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    Roma spreca due set di vantaggio, Perugia vince il tiebreak ai vantaggi

    In vantaggio di due set la SMI Roma Volley si fa riprendere e superare al tie-break dalla Bartoccini-Mc Restauri Perugia, uscendo dallo scontro salvezza con un solo punto, che comunque le consente di salire a quota 17 e mantenersi fuori dalla zona rossa a +1 su Firenze e +4 su Talmassons. 21 invece i punti ora per Perugia.

    1° set – Roma parte forte ma, dopo il mani-out di Salas (6-3), Perugia ritrova la parità e mette la freccia (6-8). Due volte Salas dalla seconda linea e l’ace di Ciarrocchi firmano il controsorpasso giallorosso (12-11). Quindi Salas fa 16-13. Sul 19-18, con Provaroni in campo, Roma torna a spingere. Orvošová mette dentro il 22-18, mentre è Schölzel a timbrare l’attacco del 25-19. 2° set – Nel secondo set a rompere l’equilibrio sono due doppiette ravvicinate di Salas, che insieme a due punti di Mirković e ad un muro di Orvošová portano Roma sul 13-7. L’attacco di Melli e l’ace di Ciarrocchi valgono il 16-9. Perugia si riavvicina (17-13) ma le Wolves si riportano a +5 grazie a Ciarrocchi (21-16). Nelle battute finali, con Cicola in campo, un altro attacco di Melli consegna alle giallorosse anche il secondo set (25-20). 3° set – Nella terza frazione le capitoline sembrano controllare (10-8), prima di subire la veemente reazione umbra (11-15). La sveglia arriva con gli ingressi di Muzi e Adelusi. Ciarrocchi trova il -2 (14-16) e l’attacco out di Németh vale il -1 (18-19) ma alla fine a spuntarla è Perugia con l’ace di Traballi (22-25). 4° set – Nel quarto set, dopo un primo allungo perugino (11-13), entra capitan Rucli. Il 14 pari di Salas ed il muro di Orvošová (16-15) sono solo un’illusione. Perugia si riporta avanti (18-20) e, dopo il mani-out del pareggio di Salas (21-21), si aggiudica il set con l’attacco di Bartolini (22-25). 5° set – Il tie-break è un interminabile punto a punto fino al 14 pari di Adelusi a muro. Ecco che, dopo quasi due ore e mezza di battaglia, sale in cattedra la nuova leader della classifica marcatori Nèmeth, che con un uno-due letale decreta il 2-3 conclusivo.SMI Roma Volley 2Bartoccini-Mc Restauri Perugia 3(25-19, 25-20, 22-25, 22-25, 14-16)SMI Roma Volley: Provaroni 1, Salas 26, Ciarrocchi 8, Rucli, Adelusi 6, Cicola, Schölzel 12, Mosca, Melli 16, Zannoni, Mirković 6, Orvošová 11, Muzi, Costantini. All: CuccariniBartoccini-Mc Restauri Perugia: Gryka 8, Traballi 20, Sirressi, Pecorari, Ricci 3, Recchia, Bartolini 12, Anchante Pena, Cekulaev 3, Németh 24, Gardini 4, Rastelli, Ungureanu 5. All: GioviArbitri: Ubaldo Luciani, Armando Simbari Spettatori: 1450Durata set: 25’, 29’, 27’, 30’, 19’. Tot: 2h 24 minMVP: Anett Németh (Bartoccini-Mc Restauri Perugia)

    (fonte: Roma Volley Club) LEGGI TUTTO

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    Novara strappa un punto a Conegliano: solo questo vale una mezza impresa

    A un passo dall’impresa la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che per la prima volta in stagione porta Conegliano al tie-break per poi cedere di misura nel quinto e decisivo set in un Pala Igor sold-out e che ha tributato un’ovazione finale a entrambe le squadre per lo spettacolo offerto. Azzurre trascinate da una Mims a tratti incontenibile (per lei il premio zanzara e 21 punti all’attivo, uno meno della top scorer Zhu) e decisiva nella grande rimonta del quarto set (9 punti per lei nel parziale).

    Starting Players – Igor in campo con Bosio in regia e Mims in diagonale, Bonifacio e Aleksic al centro, Alsmeier e Tolok in banda e Fersino libero; Conegliano con Haak opposta a Seki, l’ex Chirichella e Lubian centrali, Gabi e Zhu schiacciatrici e De Gennaro libero.

    1° set – Il primo break del match lo firma Lubian a muro (4-6), mentre Chirichella in primo tempo scappa 7-10 e poi 10-15 mentre Bernardi ferma il gioco. Aleksic (ace, 15-17) e Bonifacio (muro, 16-17) riaprono la contesa ma Conegliano firma uno 0-4 pesante (16-21) e scappa via fino al 19-25 firmato da Zhu.

    2° set – Novara riparte con Ishikawa in sestetto e dopo i tentativi di Chirichella (1-3, ace) e Zhu (4-6, ace), le azzurre sfruttano una magia di Bosio a una mano e l’ace di Bonifacio per invertire l’inerzia e portarsi 11-9. Novara mantiene le distanze e scappa nel momento decisivo 18-13 mentre Santarelli cambia diagonale principale; Novara non si distrae, Aleksic fa 23-19 in primo tempo e due errori ospiti chiudono il set 25-19.

    3° set – Si riparte testa a testa (7-7, muro di Tolok) e Bonifacio a muro mette la testa avanti (11-10), mentre la sfida prosegue serrata con Gabi a trascinare le sue (13-14, maniout) e Novara che trova in Mims lo spunto del 17-16 (parallela vincente), salvo poi non cogliere le occasioni per un break pesante sul 17-17 e 18-18. Nel punto a punto serrato, sul 23-23 arriva la parallela vincente di Gabi (23-24) e poi è Haak a firmare il break-point decisivo che vale il 23-25.

    4° set – Mims parte forte firmando tutti e cinque i primi punti azzurri (5-6) mentre Conegliano prova l’allungo 5-8 e costringe Bernardi al timeout; il tecnico azzurro manda in campo Alsmeier e Novara, sul servizio della tedesca, rientra di slancio fino al 12-11 (maniout di Mims) per poi fare il break con un muro di Aleksic su Lubian (17-14) e una diagonale pazzesca di Mims (19-15). Santarelli manda in campo Wolosz in regia, ma Bosio “legge” Gabi (20-15) e le azzurre chiudono con Alsmeier uno scambio spettacolare sul 23-16. Finisce 25-19, con Mims a segno in parallela.

    5° set – Santarelli manda in campo Wolosz dall’inizio, Bernardi conferma Alsmeier: a muro le ospiti fanno 2-5 mentre Novara trova l’ace di Mims (4-5) e poi due punti in fila di Alsmeier (8-8) per riaprire il parziale. Eckl entra e trova l’ace dell’8-10, il nastro “salva” il servizio di Gabi due volte e Conegliano, ringrazia firmando un break pesante sul 9-12 e poi ancora 10-14, con Zhu protagonista. Finisce 10-15 con un errore in attacco delle azzurre.

    Igor Gorgonzola Novara 2Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(19-25, 25-19, 23-25, 25-19, 10-15)Igor Gorgonzola Novara: Villani ne, Bosio 3, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 4, Ishikawa 9, Mims 21, Bonifacio 14, Aleksic 11, Mazzaro, Tolok 9, Akimova ne, Squarcini (L) ne. All. Bernardi.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Gabi 21, Zhu 22, Seki, Eckl 1, Lubian 3, De Gennaro (L), Haak 19, Wolosz 1, Adigwe 1, Lanier ne, Lukasik, Chirichella 9, Fahr ne, Bardaro (L) ne. All. Santarelli.MVP Gabi

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Firenze-Busto Arsizio 2-3: “partita incredibile” per Frosini, “sconfitta diversa dalle altre” commenta Chiavegatti

    Il Bisonte Firenze è ancora vivo, ma contro l’Eurotek Uyba Busto Arsizio perde una partita che è un po’ la sintesi di questa seconda parte di stagione: livello alto per buona parte dei set, impegno innegabile e grande capacità di reazione ma meno cinismo degli avversari nei momenti decisivi, quelli che fanno girare partite già vinte o quasi, come i tre match point svaniti nel quarto set.

    Federico Chiavegatti (coach Il Bisonte Firenze): “Oggi siamo a commentare una sconfitta maturata in una maniera completamente diversa dalle ultime, contro una squadra di una caratura importante come dimostra la loro posizione in classifica. Abbiamo lavorato molto bene nelle situazioni di muro-difesa e nella scelta dei colpi, nel quarto set purtroppo abbiamo perso la ricezione perché con palla in mano eravamo veramente incisivi, però è stata una partita decisa sugli episodi: sono cose che succedono, anche se uno vorrebbe che non succedessero su palloni che valgono doppio. Da questa partita dobbiamo portarci dietro l’atteggiamento e il rendimento in campo, e ripeterlo nelle prossime partite, perché è ancora tutto aperto: tutte le ragazze, dalle titolari alle subentrate, hanno dato il loro apporto, quindi dobbiamo prendere quello che di positivo abbiamo fatto oggi, anche se purtroppo per un paio di punti non è valso la vittoria”.

    Giorgia Frosini (Eurotek UYBA Busto Arsizio): “E’ stata una partita incredibile, con tanti colpi di scena: Firenze ha iniziato “a bomba”, dando veramente tutto e spingendo su ogni palla, mentre noi all’inizio non abbiamo espresso il nostro migliore gioco. Eravamo in difficoltà ma ci siamo strette la mano e ci siamo dette di non mollare più nulla. Credo che mai come stavolta si sia visto l’enorme spirito di gruppo di questa squadra. Ottima vittoria anche in ottica play-off: non siamo ancora al top, ma torniamo in palestra con due punti in più che ci fanno comodissimo per il finale di stagione”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze questa volta da applausi, ma Busto la ribalta e poi vince al tiebreak

    Partita incredibile a Palazzo Wanny e vittoria in rimonta per la Eurotek UYBA Busto Arsizio a cui servono 2 ore e 22 minuti per avere la meglio per 3-2 su un Bisonte assetato di punti salvezza. L’avvio di match per le farfalle è “diesel”, anche complice una Firenze aggressiva guidata da una eccezionale Malual (27 punti alla fine per lei). La UYBA perde il primo parziale e rischia anche nel secondo (sotto 20-17): l’ingresso nella fase clou di Giorgia Frosini (alla fine sarà MVP) ribalta lo score e consente alle farfalle di impattare. Le difficoltà non finiscono per la squadra bustocca perchè Firenze riparte alla grande nel terzo game e con la solita Malual e una ispirata Cagnin piazza un perentorio 25-19. Dal quarto set è battaglia su ogni palla e la partita diventa ancora più bella, senza dubbio sotto il profilo agonistico. Barbolini punta stabilmente su Scola e Frosini e fa bene: la palleggiatrice è brillante, l’opposta funziona alla grande ed è ancora decisiva nel concitato finale (26-28 con le farfalle chiamate ad annullare ben tre match ball). Nel quinto set la UYBA approccia bene, allunga, ma viene ancora raggiunta dal Bisonte sul 12-12: è ancora Frosini, insieme a Piva, autrice di una pazzesca partita (21 i punti per lei), a risolvere in favore delle farfalle (13-15).Gara da applausi per il Bisonte, che conquista solo un punto ma che ha messo in campo veramente tutto. Menzione, oltre che per la già citata Malual, anche per Davyskiba (18 punti) e Butigan (15 con ben 9 muri). Per le farfalle gara sopra le righe anche per Kunzler (18 punti) e per Pelloni, fantastica in fase difensiva.Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Firenze risponde con Agrifoglio – Malual, Butigan – Baijens, Davyskiba – Cagnin, Leonardi libero.

    1° set – Nel primo set l’ace di Baijens prova a lanciare le padrone di casa (5-3), ma Van Avermaet e Kunzler recuperano subito (5-5); la UYBA pasticcia un po’ e Firenze ne approfitta (8-6), con il muro di Butigan che vale il +3 toscano (9-6) e l’attacco di Malual che porta al 10-6. L’opposto del Bisonte passa ancora e firma anche l’ace del 13-8, Davyskiba mura il 15-9, mentre Barbolini inserisce Scola e Frosini. Piva e proprio Frosini tentano il recupero (15-12, 16-13), ma Davyskiba e il muro di Butigan fanno volare Firenze sul 18-13; Frosini (attacco + ace) ci crede (18-15), ma ancora Davyskiba è on fire con attacco ed ace (20-15). Sartori (primo tempo + servizio vincente) e l’errore di Malual rimettono in corsa le farfalle (21-19), Piva c’è (doppietta per il 22-21 e 23-22); Davyskiba trova set-ball (24-22) e chiude 25-23.2° set: Barbolini riparte con il 6+1 di inizio gara, Firenze sceglie Nervini per Cagnin; Piva e Kunzler suonano la carica (3-7), mentre Van Avermaet tira forte la fast del 4-8 e Sartori mura il 5-9. Nervini in pallonetto recupera qualcosa (9-11), poi Piva chiude il bello scambio che porta al 9-12 e la UYBA respira: Van Avermaet affonda il 10-14, ma non è certo finita. Le neo entrate Cagnin ed Acciarri trovano il -1 (14-15), Van Avermaet attacca largo il 15-15. Acciarri supera con l’ace del 17-16, Butigan mura il 18-16, Malual conferma il +2 (19-17), mentre Barbolini inserisce Frosini per Obossa. Butigan mura ancora (20-17), Frosini trova cambiopalla (20-18), Kunzler firma l’ace del -1 (20-19), Davyskiba attacca lungo il 20-20. Piva sorpassa con il muro del 20-21, Firenze difende tutto e fa 22-21 con Butigan, Frosini con una doppietta ribalta di nuovo (22-23), Malual regala il 23-24. Ai vantaggi Piva non sbaglia il 24-25, Van Avermaet mura il 24-26.3° set: Barbolini riparte con Frosini in posto 2, mentre Chiavegatti conferma Acciarri al centro; si parte ancora in equilibrio (6-6), poi Frosini trova il break (6-8), ma il muro della solita Butigan rimette tutto in parità (8-8). Malual prova l’allungo e insieme a Cagnin e il muro di Butigan trova il +5 (13-8). Sartori prova a dare la scossa con il muro del 14-10, ma le padrone di casa trovano sempre cambiopalla abbastanza agilmente con Cagnin e allungano ancora con Davyskiba (17-11). Entrano Scola e Obossa, ma le padrone di casa dilagano nel finale con la UYBA che commette anche qualche errore di troppo (dentro Lazic per Kunzler): 25-19 Malual.4° set: la UYBA parte bene con Scola e Frosini sulla diagonale principale (3-5), ma l’equilibrio si ripristina subito (5-5); Scola vince il contrasto a rete con Butigan e firma l’ace del 6-8, Sartori serve bene e propizia il +3 (8-11 dentro Lualdi per Van Avermaet), Malual spara lungo il 9-13. Piva lavora sempre bene da posto 4 (11-14), ma Firenze non molla e Davyskiba trova la doppietta della parità (14-14). Butigan regala il 15-17, Agrifoglio invade (15-18) ma la UYBA spreca tanto e il Bisonte è di nuovo lì (17-18). Kunzler trova cambiopalla (17-19), ma Malual sale in cattedra e pareggia ancora (19-19); Piva c’è (20-20), Frosini idem (21-21), Kunzler trova l’incredibile muro del 22-23, ma il match point arriva per Firenze (24-23 Davyskiba). Kunzler annulla (24-24), la solita Malual fa 25-24, Frosini pareggia ancora (25-25), Sartori non sbaglia il 26-26, Kunzler serve bene e Frosini chiude con una doppietta (26-28 muro).5° set: Barbolini riparte con Scola, Lualdi e Frosini: Giorgia parte alla grandissima e fa tripletta (0-3), poi Malual trova il primo punto toscano (1-3); Nervini accorcia (3-4), ma è sempre Frosini ad andare a terra per le farfalle (3-5), con Piva che realizza l’ace del 3-6. Malual per una volta sbaglia (4-7), una super difesa di Piva propizia il 4-8 e si cambia campo. Kunzler conferma il +4 (5-9), poi Malual accorcia con due pallonetti consecutivi (8-9). Kunzler trova l’importante cambiopalla dell’8-10, Frosini con il mani-out risponde alla solita Malual (9-11), Piva allunga dopo una straordinaria difesa di Kunzler (9-12). Frosini e Piva sbagliano in attacco ed è 12-12, poi Giorgia trova cambiopalla (12-13) e Malual non trova la palla regalando match ball alla UYBA (12-14). Chiude Piva (13-15).

    Il Bisonte Firenze 2Eurotek UYBA Busto Arsizio 3(25-23, 24-26, 25-19, 26-28, 13-15)Il Bisonte Firenze: Acciarri 6, Malual 27, Butigan 15, Leonardi (L), Battistoni ne, Giacomello ne, Nervini 5, Baijens 2, Lapini, Cagnin 9, Agrifoglio, Davyskiba 18. All. Chiavegatti, 2° Librio.Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Van Der Pijl ne, Piva 21, Van Avermaet 5, Morandi ne, Lualdi 1, Sartori 10, Obossa 5, Frosini 16, Kunzler 18, Lazic, Boldini, Scola 3. All. Barbolini, 2° Lualdi.Arbitri: Cavalieri – ZanussiNote: Durata: 26′, 35′, 28′, 34′, 19′. Tot. 2h. 22′. Il Bisonte Firenze: Battute vincenti 5, battute errate 10, muri 14, attacco 38%, ricezione 51%, errori 33. Eurotek UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 6, battute errate 15, muri 9, attacco 37%, ricezione 42%, errori 31.

    (fonte: UYBA) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo-Vallefoglia 3-1, le parole post match dell’Mvp Sylves e di Giovannini

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia esce sconfitta in quattro set dal campo della Wash4Green Pinerolo e interrompe la serie positiva che l’aveva riportata a ridosso delle rivali Busto Arsizio e Bergamo. Le padrone di casa, grazie alle due vittorie in fila conquistate in tre giorni, si riportano a sei lunghezze dalle tigri e quindi restano ancora in corsa per la qualificazione ai play-off scudetto. 

    Amandha Sylves Mvp (Wash4Green Pinerolo): “Queste due partite sono state molto importanti per noi, siamo in un bel mood, c’è tanta felicità e siamo rilassate. Questa vittoria per noi è stata molto importante sia per la classifica che per le partite che dobbiamo ancora giocare. In questo momento ogni partita per noi è una finale di campionato, questo è il nostro mood”.

    Gaia Giovannini (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Pinerolo stasera ha fatto una bella partita, ci hanno messo molto sotto pressione. A noi non è girato bene niente, abbiamo faticato tanto in attacco, ci siamo presi tanti muri e lavorato male in fase muro-difesa. Sappiamo di poter fare meglio, mi spiace per il rendimento dimostrato oggi, siamo meglio di quel che abbiamo messo in campo stasera”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo on-fire: dopo Bergamo, battuta da tre punti anche Vallefoglia

    Ancora una grande prestazione per la Wash4Green Pinerolo che, dopo la vittoria conquistata sul campo di Bergamo, fa suo anche il match casalingo con la Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Al Pala Bus Company Akrari e compagne concedono un solo set, per il resto del match guidano il gioco imponendo il proprio ritmo e chiudendo con un parziale di 25-14 nel quarto set. A fare la differenza non solo un’attenta fase difensiva ma il muro che torna finalmente ad essere l’arma in più in casa biancoblù. Su tutte è Sylves e dominare sotto rete, per la centrale francese il conteggio è di 8 muri personali sui 18 messi a segno da tutta la squadra. Il premio mvp è tutto suo ma non solo, i punti a referto (21) la rendono anche la top scorer del match. In casa Vallefoglia la miglior realizzatrice è Lee con 14 punti. Per la Wash4Green Pinerolo la vittoria vale la matematica salvezza. 

    1 SET – Padrone di casa subito in vantaggio 6-2. Bracchi mura Bici poi è il turno di Sylves che in attacco piazza il punto dell’11-6. L’ace di Smarzek porta le pinelle a +8 (14-6). Nella metà campo ospite sembra mancare un po’ tutto mentre la Wash4Green continua a spingere sull’acceleratore (19-11). Sylves sfrutta bene una palla a filo rete (23-13) poi Bici manda out ed è 25-17.

    2 SET – Avvio equilibrato (3-2). Il muro di Vallefoglia porta la squadra in doppio vantaggio (3-5) e Candi in prima linea allunga 6-10. Pinerolo insegue, prova a rimanere in scia alle avversarie ma Bici dai nove metri sigla il punto del +5 (12-17). La Megabox prende il sopravvento (13-21) difendendo il vantaggio accumulato. Nel finale Pinerolo prova a rifarsi sotto ma il divario è troppo ampio e le ospiti pareggiano i conti (19-25).

    3 SET – Le ospiti partono il piede giusto: Perovic al servizio firma il 2-4. La Wash4Green riporta palla nella propria metà campo e con un buon break aggancia 6-6. Il primo tempo di Akrari vale il sorpasso poi Smarzek sfrutta bene le mani del muro e Bracchi ferma l’attacco di Bici per il 12-7. Le pinelle tentano la fuga (16-10) ma Perovic dai nove metri è brava a mettere in difficoltà la ricezione di casa (16-13). Marchiaro chiama a raccolta le sue e la pausa funziona: Smarzek mura Lee poi Sorokaite piazza un lungolinea imprendibile che vale il 20-14. Pinerolo impone il proprio gioco e con determinazione si porta sul 2-1. 

    4 SET – Akrari e compagne partono determinate e aggressive con Smarzek a macinare punti dalla prima linea (5-4). A far salire Pinerolo è Sylves che a muro non lascia passare nulla (10-4). È un dominio assoluto delle padrone di casa che in difesa lavorano magistralmente (17-7). Il massimo vantaggio lo raggiungono sul 20-8. Chiude la fast di Sylves 25-14.

    Wash4Green Pinerolo 3Megabox Ond. Savio Vallefoglia 1(25-17, 19-25, 25-17, 25-14)Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 12, Cambi 6, Sylves 21, Bracchi 10, Smarzek 16, Akrari 8, Moro (L), Moreno 1, Avenia, Perinelli. Non entrate: Cosi, D’Odorico, Rubright, Di Mario (L). All. Marchiaro.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Bici 10, Giovannini 2, Candi 13, Perovic 3, Weitzel 11, Lee 14, De Bortoli (L), Michieletto 1, Ladza 4, Torcolacci, Carletti, Kobzar. Non netrate: Feduzzi (L). All. Pistola.Arbitri: Rossi Alessandro, Serafin Denis.Note | Spettatori: 1100. Durata set: 21’, 29’, 27’, 22’. Tot 99’.MVP: Amandha Sylves.

    (fonte: Unionvolley) LEGGI TUTTO

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    Chieri-Scandicci 0-3, Gaspari: “La partita è passata come semplice, ma non lo è stata”

    Torino sorride alla Savino Del Bene Scandicci, che nel capoluogo piemontese si aggiudica un successo per 3-0 contro le padrone di casa della Reale Mutua Fenera Chieri. 

    Successo convincente quello arrivato tra le mura del Pala Gianni Asti, ottenuto in appena un’ora e diciotto minuti di gioco contro la quinta forza del campionato, una gara che le ragazze di Gaspari hanno fatto sembrare semplice, approcciando la sfida nel modo migliore sin dal primo set.

    Vittoria netta quella della Savino Del Bene Volley ed a testimoniarlo sono anche i dati statistici: la squadra di Gaspari ha fatto registrare un 38% di efficienza in attacco contro il 13% messo a referto da Chieri. Scandicci è stata inoltre più efficiente in ricezione (44% – 57%) ed ha prodotto più ace (1-5) e più muri vincenti (6-11).

    21 punti, 3 ace ed 1 muro per Ekaterina Antropova, che ha chiuso la gara come MVP e top scorer. Oltre all’opposta azzurra concludono in doppia cifra anche Carol (14) e Mingardi (10), mentre nessuna delle giocatrici di Chieri ha toccato quota dieci punti.

    Marco Gaspari (coach Savino del Bene Scandicci): “La partita è passata come semplice, ma non lo è stata. Le ragazze hanno interpretato tutte le richieste nel miglior modo possibile: sono entrate in campo con grande lucidità e attenzione, facendo secondo me qualcosa di incredibilmente bello, perché vincere tre a zero con Chieri non è scontato per tanti motivi, anche considerando che oggi avevo deciso far recuperare ancora Britt, perché non l’avevo vista nelle migliori condizioni nell’unica seduta di allenamento post Roma.

    Kara e Camilla hanno risposto alla grande e questa è la forza di una squadra che da tutto l’anno si è messa al servizio della causa. Abbiamo vinto la quartultima “finale”, ne rimangono altre tre. Adesso finalmente avremo una settimana piena, nella quale potremo recuperare qualche acciacco, dare riposo a chi non posso fermare e soprattutto “fare il pieno di benzina” per affrontare il rush finale, nel quale si giocherà ogni tre giorni”.

    Linda Nwakalor (Savino del Bene Scandicci): : “Imporre il proprio gioco non è mai semplice, ci siamo riuscite bene dall’inizio alla fine nonostante qualche momento di black-out ma siamo state brave a riprenderci subito. In palestra lavoriamo tutte molto e abbiamo grandi obiettivi”.

    Lucille Gicquel (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Giocando tantissimo siamo tutte un po’ stanche. Speravamo di fare molto meglio oggi ma è andata così, ora resettiamo subito e pensiamo alla partita di coppa col Galatasaray”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Nessun colpo di scena tra Scandicci e Chieri, le toscano passano 0-3 a Torino

    Scivola via veloce veloce, in poco più di un’ora e un quarto e senza colpi di scena, la partita fra la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e la Savino Del Bene Scandicci. Al Pala Gianni Asti di Torino le toscane si impongono 0-3 confermandosi seconda forza del campionato dietro Conegliano.

    La squadra di Gaspari fa valere tutta la sua forza spingendo forte fin dal servizio e centra una meritatissima vittoria contro una Chieri che non riesce quasi mai a metterla in difficoltà, con un unico momento di equilibrio nelle fasi iniziali del secondo set.

    Per il resto è un monologo di Scandicci, con parziali chiusi a 13. 20 e 20 e un eloquente 54% di positività in attacco contro il 35% delle biancoblù.Il premio di MVP va a Antropova, top scorer di giornata con 21 punti e un eccellente lavoro al servizio, al di là dei 3 ace diretti. In evidenza nel tabellino toscano anche Carol con 14 punti, 5 dei quali a muro. Fra le chieresi la top scorer è Zakchaiou con 8 punti.

    1° set – Sul 3-4 Carol mette a terra il quinto punto della sua squadra mandando in battuta Antropova. Il turno di servizio dell’opposto frutta un primo break che porta Scandicci a 3-8 (muro di Bajema). Gray interrompe il filotto ospite ma il gioco resta in mano alle toscane che senza particolari problemi incrementano progressivamente il loro vantaggio: 3-8 (Bajema), 6-13 (Nwakalor), 8-16 (muro di Antropova), 10-20 (Carol), L’11-23 di Bajema manda in battuta Carol che con un ace guadagna 13 palle set, sprecando poi la prima con un servizio lungo. Zakchaiou annulla la seconda palla set con un muro su Nwakalor (13-24). Al terzo tentativo Bajema chiude 13-25.

    2° set – Chieri rientra in campo con un piglio diverso rispetto al primo set. La fase di punto a punto dura fino al 9-9 quando Mingardi e Antropova portano Scandicci a 9-12. Le biancoblù tornano a contatto a 12-13 (Zakchaiou) ma sul 13-14 Bajema e Nwakalor riportano avanti le toscane (13-17). Sul 16-19 Bregoli inserisce Rolando per rinforzare la ricezione e Lyasko in prima linea. Un paio di errori di Mingardi riavvicinano le padrone di casa (19-21). Antropova interrompe il filotto chierese. Nel finale Scandicci gestisce senza problemi il vantaggio e chiude 20-25 al primo set point con un ace di Antropova.

    3° set – Bregoli inserisce Buijs in banda con Omoruyi, mandando poi in campo anche Guiducci sullo 0-4. Sul 3-8 si registra un fase favorevole a Chieri che con Zakchaiou, Buijs e Gicquel si riavvicina a 6-8. Antropova firma il 6-9, poi Scandicci ripristina le distanze (7-13, ancora Antropova). Gli ingressi di Lyasko per Gray (7-13) e Anthouli per Gicquel (12-17) non cambiano l’inerzia favorevole alle ragazze di Gaspari che restano sempre a distanza di sicurezza facendo scendere i titoli di coda sul 20-25 con un ace di Antropova.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0Savino del Bene Scandicci 3 (13-25, 20-25, 20-25)

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Omoruyi 5, Zakchaiou 8, Van Aalen, Skinner 6, Gray 3, Gicquel 7, Spirito (L), Anthouli 3, Lyashko 3, Buijs 3, Guiducci 1, Rolando. Non entrate: Bednarek (L), Alberti. All. Bregoli.Savino del Bene Scandicci: Bajema 8, Nwakalor 9, Antropova 21, Mingardi 10, Da Silva 14, Ognjenovic 1, Castillo (L), Graziani. Non entrate: Mancini, Ribechi (L), Kotikova, Ung Enriquez, Ruddins, Herbots. All. Gaspari.

    ARBITRI: Caretti, Papadopol. NOTE – Spettatori: 1984, Durata set: 21′, 25′, 25′; Tot: 71′. MVP: Antropova.

    CLASSIFICA – Serie A1 FemminileProsecco Doc Imoco Conegliano 66 (22 – 0); Savino Del Bene Scandicci 54 (18 – 5); Numia Vero Volley Milano 50 (17 – 5); Igor Gorgonzola Novara 48 (17 – 5); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 40 (15 – 8); Eurotek Uyba Busto Arsizio 35 (12 – 10); Bergamo 33 (11 – 11); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 33 (10 – 12); Wash4green Pinerolo 24 (8 – 14); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 19 (6 – 16); Honda Olivero Cuneo 19 (6 – 16); Smi Roma Volley 16 (5 – 17); Il Bisonte Firenze 15 (5 – 17); Cda Volley Talmassons Fvg 13 (3 – 19).

    (fonte: Reale Mutua Fenera Chieri ’76) LEGGI TUTTO