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    Milano, Piazza: “Mi prendo il bicchiere come sempre mezzo pieno”

    Di Redazione
    Dopo il 3-0 rimediato nel match dei quarti di finale di Coppa Italia, è coach Piazza ad analizzare la prestazione della sua Allianz Powervolley contro l’Itas Trentino. Una squadra che ha provato a giocare a viso aperte, nonostante due assenze pesanti del calibro di Piano e Pesaresi.
    «Gli assenti hanno sempre torto, non posso dire “se ci fosse questo o quell’altro”. Purtroppo non c’erano. Ovvio che Piano non si regala a nessuno e anche Pesaresi non si regala a nessuno, però questo fa parte del gioco. A me dispiace perché il primo set abbiamo commesso due ingenuità molto gravi: se una ci può stare, l’altra invece è stata un’ingenuità molto molto grave perché abbiamo attaccato una ricezione slash con li palleggiatore in prima linea e sapevamo che poteva murarci ed è andare a finire così. La squadra di Trento è una squadra molto forte, sta giocando benissimo per questo sono molto curioso di vedere le finali di Bologna. È ovvio che noi qualcosina di più ancora possiamo fare: possiamo fare meglio in battuta, possiamo fare qualcosina di meglio a muro a uno o con un muro non piazzato completamente. Per cui mi prendo il bicchiere come sempre mezzo pieno: un passo avanti significativo rispetto alla sconfitta di tre settimane fa. Ma soprattutto mi dà ottimi segnali il sapere che la squadra, nonostante fosse sotto due a zero e tanto a poco nel terzo, non va fuori giri e continua a recuperare punti. Confido sul fatto anche di recuperare tutti i giocatori per il finale di stagione e poi dopo vediamo di divertirci».
    Tra le sorprese del primo scambio Matteo Staforini, libero titolare a 17 anni: «Gli è capitata l’occasione: non ha rifiutato il campo, anzi è andato a prendersi delle palle che non erano sue, perché è un ragazzo generoso e volenteroso. Preferisce subire lui e non far subire lo schiacciatore e questa è una dote molto importante per un libero, credo che potrà dire la sua tra non molto. Ora abbiamo un tempo di recupero importante che ci deve permettere di mettere in campo l’intera formazione. Di sicuro tutta la squadra dovrà essere in campo per le gare di Piacenza e Ravenna, in modo tale da poter preparare poi tutti i quattordici giocatori per il rush finale, sia di Campionato sia di Challenge Cup».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Varese, ufficiale il centro John Egbunu

    VARESE – John Egbunu è stato ingaggiato dalla Openjobmetis Varese firmando, con il club biancorosso, un contratto fino al termine dell’attuale stagione sportiva. Il classe ’94 di 208 centimetri per 111 chili è un centro di energia dotato di grande forza fisica. Nato in Nigeria, Egbunu si è trasferito giovanissimo con la famiglia in Georgia, negli Usa. Nel 2013-2014 inizia la sua carriera collegiale con la University of South Florida dove realizza il record di rimbalzi catturati per un freshman (198). L’anno successivo si trasferisce alla University of Florida, ma il suo debutto con la maglia dei Gators è rimandato alla stagione 2015-2016 a causa delle regole Ncaa sui trasferimenti. Tornato in campo, Egbunu è protagonista di un’ottima annata ma ella stagione successiva patisce la rottura del legamento crociato del ginocchio destro che lo tiene ai box anche nel 2018. Nel 2019 riparte dalla G-League con la maglia dei Long Island Nets, squadra satellite Brooklyn. All’inizio di questa stagione firma con i coreani del KT Sonicboom, compagine con la quale disputa solo 4 partite.  LEGGI TUTTO