More stories

  • in

    Play Off 5° posto: vincono Verona e Piacenza

    Di Redazione Sesto e penultimo turno dei Play Off per il quinto posto di Superlega maschile. Dopo le due partite andate in scena ieri, mercoledì 14 aprile, con la vittoria di Modena su Cisterna e di Ravenna su Vibo Valentia, oggi in campo per completare il turno la capolista Allianz Milano che accoglie la NBV Verona e la Kioene Padova che sfida la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Ecco i risultati in tempo reale e la classifica aggiornata. RISULTATI Mercoledì 14 aprile Top Volley Cisterna-Leo Shoes Modena 2-3 (29-27, 24-26, 25-21, 23-25, 15-17) Consar Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-23, 25-22, 25-18) Giovedì 15 aprile Ore 19.00 Allianz Milano-NBV Verona 0-3 (19-25, 17-25, 11-25) Ore 19.30 Kioene Padova-Gas Sales Piacenza 1-3 (25-23, 18-25, 19-25, 19-25) CLASSIFICA – 6ª Giornata Andata – Play Off 5 posto Credem Banca – Girone, Stagione 2020 Gas Sales Bluenergy Piacenza 13, Allianz Milano 13, Consar Ravenna 10, NBV Verona 9, Leo Shoes Modena 9, Top Volley Cisterna 8, Kioene Padova 7, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3. PROSSIMO TURNO – 18/04/2021 Ore: 18.00 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Allianz MilanoGas Sales Bluenergy Piacenza-Consar RavennaLeo Shoes Modena-Kioene PadovaNBV Verona-Top Volley Cisterna LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off 5°posto: Buchegger top scorer, Vitelli e Antonov i migliori al servizio

    Di Redazione I Play Off 5° posto continuano a ritmo serrato. Si gioca ogni tre giorni e la quinta giornata della Pool che assegna un posto in Challenge Cup nella prossima stagione, conferma la leadership dell’Allianz Milano che in tre set si è imposta su Ravenna. Vittoria con lo stesso risultato anche per la Gas Sales Bluenergy Piacenza che con il successo sulla Tonno Callipo resta in scia della capolista, ora a +3. Una vittoria speciale anche per la Kioene Padova che ha omaggiato l’ex azzurro Michele Pasinato scomparso pochi giorni fa. Tre punti anche per la Leo Shoes Modena che ha sconfitto 3-1 Verona nella gara più lunga di giornata e trascinata dal top scorer Paul Buchegger. Ecco nel dettaglio i numeri della 5a giornata. LA GARA PIÙ LUNGA: 01.44Leo Shoes Modena – NBV Verona (3-1)LA GARA PIÙ BREVE: 01.13Kioene Padova – Top Volley Cisterna (3-0)IL SET PIÙ LUNGO: 00.292° Set (25-23) Allianz Milano – Consar RavennaIL SET PIÙ BREVE: 00.223° Set (25-15) Kioene Padova – Top Volley Cisterna I TOP DI SQUADRAATTACCO: 55,7%Gas Sales Bluenergy PiacenzaRICEZIONE: 18,9%Kioene PadovaMURI VINCENTI: 10Gas Sales Bluenergy PiacenzaNBV VeronaPUNTI: 68Leo Shoes ModenaBATTUTE VINCENTI: 8Kioene Padova I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 26Paul Buchegger (Leo Shoes Modena)ATTACCHI PUNTO: 25Paul Buchegger (leo Shoes Modena)SERVIZI VINCENTI: 5Marco Vitelli (Kioene Padova)Oleg Antonov (Gas Sales Bluenergy Piacenza)MURI VINCENTI: 4Mattia Bottolo (Kioene Padova)Trevor Clevenot (Gas Sales Bluenergy Piacenza) I MIGLIORIOleg Antonov (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Gas Sales Bluenergy Piacenza)Paul Buchegger (Leo Shoes Modena – NBV Verona)Leonardo Ferrato (Kioene Padova – Top Volley Cisterna)Riccardo Sbertoli (Allianz Milano – Consar Ravenna) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lube, Juantorena: “Stiamo dimostrando un’altra mentalità. Sappiamo dove vogliamo arrivare”

    Di Redazione Dopo un periodo “nero” la Cucine Lube Civitanova sembra essere tornata ad essere la grande squadra vista nella prima parte del campionato e lo ha dimostrato in Gara 1 dei quarti di finale Play Off Scudetto contro la Leo Shoes Modena scendendo in campo senza due pedine fondamentali come il palleggiatore argentino De Cecco e lo schiacciatore cubano Leal. A prendere per mano la squadra, ancora una volta, è stato il capitano Osmany Juantorena ed è proprio lui a fare il punto della situazione in casa marchigiana nell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Fuori Leal e De Cecco positivi al Covid. Difficoltà che avrebbero messo al tappeto chiunque. «Abbiamo dimostrato la forza del gruppo. Un’altra squadra sarebbe andata k.o. invece noi stiamo lottando per dare un senso a questo finale di stagione. Domenica abbiamo risposto alla grande. De Cecco e Leal sono due giocatori importanti per questo gruppo, per il nostro gioco ma, come tutti, non sono insostituibili. E chi ha giocato al loro posto, da Falaschi a Yant passando per Kovar, non li ha fatti rimpiangere». Dalla Coppa Italia vinta a fine gennaio a oggi sono successe molte cose. È stato il periodo più difficile della sua esperienza italiana? «Direi di sì. Un mese complicato a cominciare dal cambio dell’allenatore per arrivare ai casi di positività. A peggiorare la situazione la regola che ai playoff non si possono più spostare le partite». Negli ultimi giorni ha usato i social per alcune precisazioni rispetto agli episodi che hanno coinvolto la squadra tra febbraio e marzo. «Ho voluto rispondere a qualche commento sui social che mi ha infastidito. Venivo indicato come quello che ha deciso il cambio dell’allenatore. Io non sono la società, sono solo il capitano di questa squadra e con ogni allenatore farò di tutto per vincere per il mio club. Prima con De Giorgi, ora con Blengini» . Il presidente Giulianelli spiegando il cambio dell’allenatore aveva parlato di «non dare più alibi alla squadra». È così? «Credo di sì. La squadra sta dimostrando un’altra mentalità, un diverso atteggiamento e altri stimoli. Sappiamo dove vogliamo arrivare». LEGGI TUTTO

  • in

    Andrea Brogioni: “Mi aspetto quasi una sfida con Leon e Plotnytskyi contro Trento”

    Di Redazione Dopo la qualificazione alle semifinali Play Off Scudetto, l’Itas Trentino si prepara a scendere in campo per un’altra semifinale, quella di Champions League (gara di andata) contro la Sir Safety Conad Perugia in un derby tutto italiano. Domani, giovedì 18 marzo alle ore 19.00 in Diretta Rai Sport HD e SKY Sport Arena, le due formazioni si presenteranno a questo impegno con due stati d’animo differenti. Da una parte Giannelli e compagni hanno potuto lavorare con serenità e tranquillità vista la doppia vittoria su Piacenza, dall’altra invece la squadra di Heynen arriva da una sconfitta e una vittoria nella serie dei Quarti di Finale Play Off Scudetto con Milano giocando spesso sottotono. Travica e compagni dovranno dunque resettare e concentrarsi sulla Champions League. A fare il punto della situazione sul versante trentino è l’ex palleggiatore Andrea Brogioni, nell’intervista rilasciata al Corriere del Trentino. Domani inizia la semifinale di Champions contro Perugia. Lei ha lavorato con Heynen, cosa dobbiamo aspettarci? «Quest’anno tutti avevano fatto il funerale in anticipo agli umbri per poi essere smentiti: hanno capacità incredibili di uscire dalle difficoltà. Non credo che la serie di playoff ancora aperta con Milano peserà sulla Sir perché Heynen è bravissimo a tenere la squadra concentrata sul singolo evento. Trento è una formazione tranquilla con un gioco collettivo; Perugia invece punta sulle individualità. Mi aspetto quasi una sfida con Leon e Plotnytskyi contro Trento». Da ex palleggiatore, vede cambiamenti nello stile di Giannelli dopo l’arrivo di Abdel-Aziz? «Simone è nettamente il miglior regista al mondo per la pallavolo di oggi fatta di battuta, muro, fisicità e concentrazione. Nimir poi è la rivelazione degli ultimi tre anni nel ruolo di opposto: affidargli un pallone è come metterlo in banca. Giannelli però riesce a tenere sulle spine tutti i suoi attaccanti e per questo motivo Trento è una squadra vera». Michieletto è la grande nota positiva? «Si parlava bene di lui da tempo, ma sfido chiunque a immaginarlo già adesso a questo livello. La sua crescita è un valore aggiunto da attribuire a Lorenzetti, un allenatore che riesce ad ottenere il 110% dai suoi ragazzi. Anche il ct azzurro Blengini può goderselo». Le conferme di Lorenzetti e Abdel-Aziz sono un forte segnale di continuità per il futuro? «Si tratta di due tasselli importanti. Per vincere servono giocatori di altissimo livello in campo, ma in particolare il rinnovo dell’allenatore penso sia la notizia più significativa. Lorenzetti è il miglior allenatore italiano in circolazione e il fatto che si sia legato ancora a Trento è un messaggio molto forte».  LEGGI TUTTO

  • in

    Trento, Da Re: “Centrati gli obiettivi prefissati. Lucarelli? Ha un altro anno di contratto”

    Di Redazione
    L’Itas Trentino è la prima semifinalista dei Play Off Scudetto grazie alla doppia vittoria sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza. Come spiega il General Manager, Bruno Da Re, nell’intervista rilasciata al quotidiano L’Adige, gli obiettivi prefissati ad inizio stagione sono stati rispettati ma da parte dei ragazzi c’è ancora fame di vittorie.
    Semifinali Scudetto e Champions league raggiunte, dopo le due già giocate in Supercoppa e Coppa Italia. A livello di semifinali, l’Itas ha fatto en plein. «Per il momento siamo soddisfatti. Diciamo che gli obiettivi minimi che ci eravamo posti a inizio stagione li abbiamo centrati. Siamo molto dispiaciuti per come è andata la semifinale di Coppa Italia contro Perugia, ma d’altra parte sapevamo e sappiamo tutt’ora che per vincere in Italia bisogna battere sia Perugia che Civitanova, e non è certo una cosa semplice. Il fatto che sappiamo questo e che sappiamo che non sia una cosa semplice non significa che non dobbiamo provarci. anzi!».
    In effetti il gruppo sembra affiatato e non ha accusato troppo il contraccolpo della pesante sconfitta in Coppa Italia. I ragazzi hanno reagito e ora sono di nuovo lì, a giocarsi il titolo europeo e tricolore. «Penso che i ragazzi siano ancora più determinati di quanto lo siamo noi in società. Ci credono, sono uniti e tutti quanti hanno ben chiaro l’obiettivo di vincere. Sanno inoltre di essere tutti giocatori di altissimo livello e che dunque hanno le carte in regola per ottenere il successo che stanno inseguendo e che, per conto mio, meritano. Fermo restando il solito paletto: per vincere bisogna battere la due corazzate».
    Modena ha fatto una squadra interlocutoria perché il prossimo anno torneranno Ngapeth e Bruno. Più Leal? «Così si dice».
    A proposito di mercato. Tra i vari “si dice” c’è anche quello che vorrebbe Lucarelli pronto a lasciare Trento per accasarsi a Civitanova. È vero? «Ricardo Lucarelli ha un contratto con Trento per un altro anno. Ho parlato col ragazzo e mi ha detto che vuole restare. Dal nostro punto di vista, vogliamo che rimanga. Se non intervengono novità, Lucarelli resterà a Trento». LEGGI TUTTO