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    Sylvia Nwakalor: “Dobbiamo dimenticare queste tre partite”

    Di Redazione È stata per distacco la migliore in campo nella sfida di VNL femminile contro la Serbia, ma Sylvia Nwakalor non può certo essere soddisfatta, vista la terza sconfitta subita dalle azzurre: “Ho fatto tanti punti, ma non è così importante – conferma l’opposta – perché alla fine non siamo riuscite a portare a casa la vittoria. Adesso dobbiamo prima di tutto ricaricare le pile, perché giocare tre partite di fila è difficile per il corpo e per la mente; e poi dobbiamo lavorare, lavorare, lavorare, guardare avanti e cercare di dimenticare queste tre gare“. “Dovremo essere molto più incisive alla fine dei set – continua Nwakalor – nel terzo, ad esempio, non siamo riuscite a chiudere ed è su questo che dobbiamo mettere il focus. Sicuramente ci porteremo dietro le cose belle che abbiamo fatto, ma dobbiamo cercare di lasciarci alle spalle le fasi ‘un po’ così’ delle partite. Io titolare? È una decisione del coach, l’importante è farsi trovare sempre pronte“. Sul fronte opposto c’è la felicità di Katarina Lazovic, futura schiacciatrice di Monza: “È stata una bella lotta e, credo, una bella partita da vedere. Noi siamo state brave a restare lì fino in fondo e chiudere la gara. Ogni giorno impariamo qualcosa, perché siamo una squadra nuova e non ci conosciamo tra di noi. Sono molto contenta perché in ogni partita abbiamo dimostrato il nostro carattere: non abbiamo mai paura e non vogliamo arrenderci. Sono davvero orgogliosa delle mie ragazze“. LEGGI TUTTO

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    La Slovenia è già in forma VNL nel torneo di Ljubljana

    Di Redazione Tre giorni di partite a Ljubljana per le nazionali maschili di Slovenia, Serbia e Bulgaria, che nell’ultimo weekend prima della VNL si sono confrontate in un triangolare nella capitale slovena. Le tre squadre partecipanti si sono divise ciascuna in due gruppi, e paradossalmente a fare meglio di tutti è stata la “Squadra B” della Slovenia, unica a riportare tre vittorie: 3-0 alla Serbia B e alla Bulgaria B, 2-1 alla Bulgaria A. Le “riserve” della formazione di Alberto Giuliani si sono dunque piazzate al primo posto davanti alla prima squadra della Serbia (2 vittorie e 6 punti) e alla seconda della Bulgaria (2 vittorie e una sconfitta). Anche se i tre allenatori hanno mischiato parecchio le carte in tutti i match, sono buone le indicazioni per i padroni di casa e per i serbi di Boban Kovac, un po’ meno per i bulgari di Silvano Prandi, che devono ancora prendere le misure del nuovo gruppo. “Abbiamo tenuto il ritmo di tre partite in tre giorni – spiega Giuliani – lo stesso che avremo nella VNL, quindi questo torneo ci è stato utile. Ho visto cose positive, ma c’è ancora molto margine di miglioramento. Abbiamo ancora davanti un paio di allenamenti, dai quali cercheremo di trarre il massimo“. E il giovane talento Rok Mozic aggiunge: “Abbiamo visto molte cose positive e altre negative in queste partite. Ci sono cose che abbiamo fatto bene, altre che dobbiamo ancora sistemare. Il ritmo è stato molto serrato, posso dire che siamo tutti un po’ stanchi, ma abbiamo imparato molto e andremo in Italia con buone sensazioni“. RISULTATI1° giornata: Slovenia A-Bulgaria A 2-1 (23-25, 25-14, 25-21); Serbia A-Bulgaria B 1-2 (25-21, 24-26, 24-26); Serbia B-Slovenia B 0-3 (18-25, 20-25, 20-25).2° giornata: Serbia A-Bulgaria A 2-1 (21-25, 25-17, 25-18); Serbia B-Slovenia A 2-1 (16-25, 25-23, 25-18); Slovenia B-Bulgaria B 3-0 (26-24, 29-27, 25-19).3° giornata: Serbia A-Slovenia A 3-0 (25-18, 25-23, 25-21); Slovenia B-Bulgaria A 2-1 (24-26, 25-19, 25-20); Serbia B-Bulgaria B 1-2 (18-25, 25-19, 21-25). CLASSIFICASlovenia B 3 vittorie (8 punti), Serbia A 2 (6), Bulgaria B 2 (4), Serbia B e Slovenia A 1 (3), Bulgaria A 0 (3). (fonte: Odbojka.si, Ossrb.org) LEGGI TUTTO

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    Serbia: lo ZOK Ub vince il primo titolo della sua storia

    Di Redazione Festa grande in Serbia per lo ZOK Ub, che ha vinto il primo titolo nazionale della sua storia sconfiggendo in finale il TENT Obrenovac per 3-2 (25-15, 25-21, 19-25, 18-25, 15-11). Le due squadre, entrambe avversarie di Monza nell’ultima CEV Cup, hanno dato vita a una battaglia di quasi due ore: il TENT ha provato a rimontare lo svantaggio iniziale limitando gli errori e alzando il ritmo in ricezione e difesa, ma nel tie break l’Ub si è subito portato avanti (5-10, 10-5) legittimando ampiamente la vittoria. Eroina della serata l’opposta Jelena Vulin con 28 punti, ma importantissimo per la squadra campione anche l’apporto delle due centrali Sofija Medic (15 punti) e Aleksandra Gligoric (14 con 3 muri). Nel TENT 19 punti per Sara Caric, subentrata a Mitrovic già dal primo set, e 16 per il capitano Jelena Lazic. Per lo ZOK Ub si tratta del secondo titolo stagionale, dopo la conquista della Supercoppa, e del terzo in assoluto: lo scorso anno aveva infatti alzato la Coppa di Serbia. (fonte: Ossrb.org) LEGGI TUTTO

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    Europei Under 17: l’Italia resta ai piedi del podio

    Di Redazione
    Nessuna medaglia per l’Italia ai Campionati Europei Under 17 femminili in Montenegro. Le azzurrine di Mencarelli sono uscite sconfitte per 3-1 (22-25, 25-16, 25-18, 25-20) dalla finale per il terzo posto contro la Serbia, dopo aver ceduto ieri in semifinale alla Russia. Nelle precedenti 10 edizioni era accaduto soltanto una volta che l’Italia restasse fuori dal podio nella competizione continentale (in precedenza Under 18). Per le nazionali femminili si conclude così una stagione avara di soddisfazioni, vista anche la mancata partecipazione della nazionale Under 19 agli Europei di categoria.
    Le azzurrine sono scese in campo con la volontà di riscattarsi e l’inizio della gara era stato anche incoraggiante: vinto il primo parziale, infatti, sembrava che la situazione si fosse incanalata sui binari giusti, ma anziché dare continuità alla propria manovra, Ituma e compagne si sono progressivamente smarrite lasciando campo alle proprie avversarie, brave ad approfittare degli errori azzurri. Per il giovane gruppo italiano, dopo l’argento europeo dello scorso anno (Under 16), arriva dunque un quarto posto che varrà da insegnamento nel percorso di crescita soprattutto in vista dei Mondiali Under 18 del prossimo anno, conquistati in virtù di una delle prime sei posizioni acquisita.
    Per quanto riguarda la gara odierna, nel primo set le ragazze di Mencarelli sono state brave a gestire un momento di difficoltà nella parte centrale del parziale quando sono state costrette a recuperare un ampio svantaggio (10-16) raggiungendo la parità sul 19-19. Da quel momento sono state in grado di gestire e amministrare un piccolo vantaggio concretizzatosi comunque sul 25-22 che è valso l’1-0.
    Nel secondo set, contrariamente a quanto ci si potesse aspettare, le azzurrine non sono state in grado di ripetersi sui livelli della frazione precedente lasciando il gioco in mano alle avversarie, brave da parte loro a ribaltare in maniera convincente la situazione e ad aggiudicarsi il set 25-16. Nel terzo parziale purtroppo la situazione non è cambiata, con le serbe ancora brave ad approfittare del prolungato smarrimento delle azzurrine incapaci di reagire se non in alcuni momenti. La mancanza di continuità nella reazione ha finito per condizionare fortemente l’andamento del set che, chiuso sul 25-18, ha portato le ragazze di Cakovic sul 2-1.
    Più combattuta la quarta frazione con le azzurrine a contatto, anche se in svantaggio, fino al 21-19. Proprio nel momento clou, però, Bellia e compagne non sono riuscite a completare la loro rimonta finendo per arrendersi 25-19.
    Al quinto posto si è piazzata la Romania, che ha battuto per 3-2 la Polonia, mentre il settimo posto è della Slovenia grazie al 3-1 sulla Slovacchia. In corso la finale per il primo posto tra Russia e Turchia.
    Serbia-Italia 3-1 (22-25, 25-16, 25-18, 25-20)Serbia: Mandovic 2, Jaramazovic, Sucurovic 8, Kurtagic 17, Pakic 13, Tomic 7, Zubic 2, Ivanovic, Uzelac ne, Kujundzic (L), Vajagic 20, Lazovic ne. All. Cakovic.Italia: Passaro 5, Gannar 1, Barbero (L), Polesello 2, Bellia 8, Catania 7, Ribechi 12, Giacomello, Giuliani 5, Ituma 16, Orlandi 2, Piovesan 2. All. Mencarelli.Arbitri: Micevski (Macedonia del Nord) e Paievskyi (Ucraina).Note: Serbia: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 39%, ricezione 63%-44%, muri 18, errori 24. Italia: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 38%, ricezione 54%-28%, muri 5, errori 28.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Europei Under 19: la finale sarà Serbia-Turchia

    Di Redazione
    Cambia la categoria, ma non le protagoniste. Proprio come nell’ultima rassegna continentale delle “grandi”, saranno Serbia e Turchia a sfidarsi nella finale dei Campionati Europei Under 19 femminili. Si tratta peraltro delle uniche due nazionali ad aver vinto il titolo nelle ultime 8 edizioni (le turche nel 2012, le serbe nel 2014) insieme a Italia e Russia, le due grandi assenti che hanno rinunciato alla competizione a causa dell’emergenza sanitaria, come la Germania.
    In semifinale si sono dunque arrese le due grandi sorprese del torneo: la Turchia ha piegato la Bielorussia per 3-1 (21-25, 25-17, 25-22, 26-24), rimontando un set di svantaggio, mentre la Serbia ha avuto la meglio con lo stesso punteggio e lo stesso andamento sulla Francia (23-25, 25-15, 25-20, 25-14). Domani a Zenica il programma si aprirà alle 17 con la finale per il terzo posto, mentre la finalissima andrà in scena alle 20. Nel pomeriggio a Osijek si disputeranno anche la finale per il settimo posto tra Croazia e Slovacchia e quella per il quinto posto tra Polonia e Bulgaria.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Europei Under 19: anche la Bielorussia vola in semifinale

    Di Redazione
    La Bielorussia è la terza semifinalista dei Campionati Europei Under 19 femminili. Nel girone in corso a Zenica (Bosnia) la squadra di Volha Palcheuskaya ha vinto per 3-2 l’intensa sfida con la Polonia, facendosi rimontare due set di svantaggio ma imponendosi al tie break, e ha centrato matematicamente la qualificazione. Per l’ultimo posto disponibile restano in lizza le stesse polacche e la Serbia: deciderà lo scontro diretto in programma nel pomeriggio.
    Nell’ultima giornata del girone croato, intanto, la Francia si è assicurata a sorpresa il primo posto battendo per 3-1 la Turchia (entrambe le squadre erano già certe della qualificazione). Eliminata la Bulgaria, malgrado il successo per 3-2 sulle padrone di casa della Croazia.
    LA SITUAZIONEPool I: Polonia-Bielorussia 2-3 (23-25, 23-25, 25-19, 25-19, 12-15); Bosnia Erzegovina-Slovacchia 1-3 (19-25, 25-22, 26-28, 16-25). Classifica: Bielorussia 3 vittorie (7 punti), Polonia e Serbia 2 (7), Slovacchia 1 (3), Bosnia Erzegovina 0 (0). Prossimo turno: Serbia-Polonia oggi ore 17.30; Bielorussia-Bosnia Erzegovina oggi ore 20.Pool II: Bulgaria-Croazia 3-2 (27-25, 24-26, 25-19, 22-25, 18-16); Turchia-Francia 1-3 (25-23, 22-25, 23-25, 21-25). Classifica finale: Francia 3 vittorie (8 punti), Turchia 2 (6), Bulgaria 1 (2), Croazia 0 (2).Semifinali sabato 29/8.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    BREAKING: Novak Djokovic positivo al Covid-19

    Il n.1 del mondo Novak Djokovic è risultato positivo al test Covid-19, insieme alla moglie Jelena. I figli invece sono risultati negativi. Ecco la dichiarazione resa alla stampa dal serbo: “Appena arrivati a Belgrado, ci siamo sottoposti al test. Il mio è risultato positivo, come mia moglie Jelena, mentre i nostri figli sono negativi. Tutto […] LEGGI TUTTO

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    Bianka Busa, la giocatrice in più: “Il mio grande sogno sono le Olimpiadi”

    Di Alessandro Garotta Bianka Buša fa parte di quella cerchia di giocatrici che appare invisibile agli occhi dei più; si potrebbe perfino allargare questa similitudine considerandola l’interprete principe del celebre motto di Saint Exupéry “l’essenziale è invisibile agli occhi”. Perché, senza scadere in facili retoriche, è impossibile non considerare l’apporto tattico e tecnico che una […] LEGGI TUTTO