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    F1, presentata la nuova Haas di Mick Schumacher e Nikita Mazepin

    Si è espresso a margine della presentazione il team principal della Haas: “Non è un mistero che non svilupperemo la VF-21 – le parole di Gunther Steiner – tutti i nostri sforzi saranno rivolti al progetto 2022 quando come ci auguriamo non ci sarà una grande disparità in pista a livello di valori in campo. Sarà un anno difficile, ma dovremo essere capaci di sfruttare tutte le occasioni che si presenteranno nel corso del campionato. Ora la priorità è concentrarsi sui nostri piloti che saranno debuttanti a partire dai test, per iniziare un percorso di crescita che si riveli il più veloce possibile”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Mick Schumacher e la prova sedile in Haas: “Ho voglia di cominciare”

    ROMA – Giornata di prova sedile per Mick Schumacher, che ha raggiunto il quartier generale della Haas per prendere confidenza con la monoposto che andrà a guidare nel corso del Mondiale 2021 di Formula 1 in cui il figlio d’arte, non senza pressioni sulle spalle, debutterà nel Circus da pilota ufficiale: “Ciao ragazzi, bella occasione essere qui alla factory per la prova sedile e incontrare i ragazzi della squadra. Bello avere la possibilità di tornare in macchina, non vedo l’ora di cominciare”. 

    Pochi giorni ai test ufficiali
    Schumi jr. è stato protagonista in giornata della prova sedile della sua monoposto, mentre la presentazione vera e propria della nuova Haas in cui sarà svelata la livrea sarà fissata per giovedì 4 marzo. Il tedesco, campione del mondo in Moto 2 nella scorsa stagione, dividerà il box del team americano con un altro debuttante come Nikita Mazepin. LEGGI TUTTO

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    F1, Mick Schumacher: “Non vedo l'ora di cominciare”

    ROMA – “Ciao ragazzi, bella occasione essere qui alla factory per la prova sedile e incontrare i ragazzi della squadra. Bello avere la possibilità di tornare in macchina, non vedo l’ora di cominciare”. Mick Schumacher è uno dei piloti più attesi in vista della stagione 2021 di Formula 1. Il figlio d’arte è pronto a fare il proprio debutto da pilota ufficiale nel Circus alla guida della Haas e sa che sulle sue spalle ci sono tante pressioni.

    Giornata di prova sedile
    Schumi jr. è stato protagonista in giornata della prova sedile della sua monoposto, mentre la presentazione vera e propria della nuova Haas in cui sarà svelata la livrea sarà fissata per giovedì 4 marzo. Il tedesco, campione del mondo in Moto 2 nella scorsa stagione, dividerà il box del team americano con un altro debuttante come Nikita Mazepin. LEGGI TUTTO

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    F1, Jack Doohan: “Mio padre e Michael Schumacher erano molto amici”

    ROMA – L’idolo di Jack Doohan? Non suo padre Mick, campione del mondo in classe 500 (l’ex MotoGp) per cinque anni di fila, bensì la leggenda della Formula 1 Michael Schumacher, come affermato in un’intervista a “GP Blog”. “Il mio modello? Michael Schumacher – ha detto Doohan -. Sono stato molto fortunato che mio padre e Michael fossero diventati amici. Di tanto in tanto, lui veniva a trovarci in Australia. E quando anche la sua famiglia viveva a Monte Carlo, per un po’ siamo stati vicini di casa”. 

    Il rapporto con Schumacher
    “Michael e mio padre sono molto simili per certi aspetti: anche mio padre ha costruito una carriera straordinaria dal nulla, entrambi sono arrivati al vertice solo grazie alla dedizione e all’etica del lavoro – ha proseguito Doohan, che quest’anno correrà nel Mondiale di Formula 3 con il team Trident -. Lo trovo estremamente ammirevole. Quando avevo tre anni, Michael ha regalato a me e mia sorella i nostri primi kart”. LEGGI TUTTO

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    F1, Jack Doohan: “Schumacher il mio modello, lui e mio padre sono simili”

    ROMA – “Il mio modello? Michael Schumacher. Sono stato molto fortunato che mio padre e Michael fossero diventati amici. Di tanto in tanto, lui veniva a trovarci in Australia. E quando anche la sua famiglia viveva a Monte Carlo, per un po’ siamo stati vicini di casa”. Nel corso di un intervista a “GP Blog”, Jack Doohan ha parlato del rapporto tra suo padre Mick e Michael Schumacher, spendendo bellissime parole per il campione tedesco di Formula 1, considerato il suo più grande punto di riferimento nel mondo dei motori, addirittura più di suo padre.

    Il rapporto tra Doohan e Schumacher
    “Michael e mio padre sono molto simili per certi aspetti: anche mio padre ha costruito una carriera straordinaria dal nulla, entrambi sono arrivati al vertice solo grazie alla dedizione e all’etica del lavoro – ha proseguito Doohan, che quest’anno correrà nel Mondiale di Formula 3 con il team Trident -. Lo trovo estremamente ammirevole. Quando avevo tre anni, Michael ha regalato a me e mia sorella i nostri primi kart”. LEGGI TUTTO

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    F1, Mick Schumacher: “Imparerò in gara, ma sono pronto”

    ROMA – “In una scala da 1 a 10 sono pronto 9. Abbiamo ancora un paio di settimane nelle quali posso migliorarmi. Sono pronto, non vedo l’ora che si parta”. Tanto ottimismo per Mick Schumacher a poche settimane dal suo debutto in Formula 1, dove correrà sulla monoposto del team Haas. Il pilota tedesco ha parlato in un’intervista ai microfoni di “Auto, Motor und Sport”, mostrandosi carico per l’inizio della stagione: “Pur avendo una discreta esperienza nelle altre categorie, nulla è come la Formula 1. Sarà speciale. Tramite Zoom io e il mio team stiamo facendo tante chiamate, in modo che io mi prepari al meglio, ma le gare vanno vissute per essere capite. Si impara solo facendo”.

    “Dobbiamo essere in grado di sognare”
    “Se ci verrà data la possibilità e avremo un po’ di fortuna faremo di tutto per approfittarne e portare a casa buoni risultati – ha proseguito Schumacher, che lo scorso anno ha conquistato il Mondiale piloti di Formula 2 -. E se capiteranno un paio di gare folli come l’anno scorso, forse ci sarà anche la possibilità di salire sul podio. Certo, sarebbe un sogno, ma dobbiamo essere in grado di sognare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Mick Schumacher: “Sono pronto. Il podio sarebbe un sogno”

    ROMA – “Pur avendo una discreta esperienza nelle altre categorie, nulla è come la Formula 1. Sarà speciale. Tramite Zoom io e il mio team stiamo facendo tante chiamate, in modo che io mi prepari al meglio, ma le gare vanno vissute per essere capite. Si impara solo facendo”. Mick Schumacher si prepara al Mondiale 2021 di Formula 1, cmpionato in cui farà l’esordio a bordo della monoposto Haas. Il pilota tedesco, intervistato da “Auto, Motor und Sport”, si presenta già in ottima forma in vista dell’inizio: “In una scala da 1 a 10 sono pronto 9. Abbiamo ancora un paio di settimane nelle quali posso migliorarmi. Sono pronto, non vedo l’ora che si parta”.

    “Cercheremo di fare buoni risultati”
    “Se ci verrà data la possibilità e avremo un po’ di fortuna faremo di tutto per approfittarne e portare a casa buoni risultati – ha proseguito Schumacher, che lo scorso anno ha conquistato il Mondiale piloti di Formula 2 -. E se capiteranno un paio di gare folli come l’anno scorso, forse ci sarà anche la possibilità di salire sul podio. Certo, sarebbe un sogno, ma dobbiamo essere in grado di sognare”. LEGGI TUTTO

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    F3, Jack Doohan correrà con Trident: nel team anche David Schumacher

    ROMA – Scumacher, Alesi, Verstappen, Rosberg: il mondo della Formula 1 – e anche delle categorie inferiori – è pieno di figli d’arte, di talento che si tramanda di padre in figlio. Ma non sono molti i giovani che, pur seguendo la carriera motoristica dei padri, scelgono di rompere la tradizione; l’esempio è quello di Jack Doohan, erede del campione a due ruote capace di dominare la categoria conquistando cinque titoli iridati consecutivi in 500 negli anni ’90, che ha deciso di correre ma con le auto. Più precisamente in Formula 3 con il team Trident, lo stesso per il quale sarà impegnato David Schumacher, figlio di Ralf e nipote di Michael.

    Il figlio del campione pronto a stupire
    Jack Doohan ha partecipato nel 2018 al campionato britannico di F4 conquistando tre successi, dodici podi e sette giri veloci. Nel 2019, poi, il passaggio nella F3 Asian, con cinque vittorie e tredici piazzamenti a podio mentre il 2020 lo ha visto esordire nel Fia Formula 3 Championship con la scuderia Hwa, senza realizzare punti. Adesso la grande chance con Trident, un motivo d’orgoglio anche per il team come sottolineato dal team manager Giacomo Ricci: “Per noi è un orgoglio poter lavorare con Jack, figlio del fuoriclasse del motomondiale Mick.Siamo estremamente soddisfatti di poter confermare Jack all’interno del line-up del Team Trident nel FIA Formula 3 Championship. Nei post-season test svolti a Barcellona e Jerez nell’ottobre del 2020, il pilota australiano ha impressionato la squadra per la velocità con la quale si è adattato alla monoposto e ottenuto riscontri cronometrici di assoluto rilievo”, le sue parole.  LEGGI TUTTO