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F1: a Monaco creata una moneta d'oro da 1 kg per Michael Schumacher
ROMA – A Montecarlo una bellissima iniziativa benefica, che nello stesso tempo omaggia un campione come Michael Schumacher. Durante il Gran Premio di Monaco, quinto appuntamento stagionale della Formula 1, è stata messa all’asta una moneta d’oro dal peso di 1 kg, raffigurante il volto di Michael Schumacher. L’iniziativa è stata possibile grazie alla società Rosland Capital, specializzata nella creazione di monete da collezione, con il sostegno della Keep Fighting Foundation, associazione no-profit della famiglia di Schumacher. La moneta è stata battuta per circa 100 mila euro allo U*nite Fashion Show, e il ricavato sarà devoluto alla fondazione Caudwell Children, che si occupa dei bambini disabili
Il commento di Mick Schumacher
Mick Schumacher, figlio di Michael, membro dell’associazione di famiglia e attualmente pilota in F1, ha parlato dell’iniziativa: “Siamo felici di aver collaborato con Rosland Capital per immortalare i risultati di mio padre in Formula 1 e il suo spirito di determinazione, che continua a ispirare i suoi fan in tutto il mondo”. Sulla creazione della moneta si è espresso anche Marin Aleksov, Ceo di Rosland Capital: “Siamo profondamente grati per l’opportunità di sostenere una causa. Michael Schumacher è u’icona del motorsport, noto in tutto il mondo per la sua dedizione e tenacia sia in pista che fuori. Attraverso questa donazione, continuiamo a sostenere la sua eredità”. LEGGI TUTTO - in Motori
F1, Hamilton punta Schumacher: le statistiche del GP di Spagna
ROMA – Lewis Hamilton va a caccia dell’ennesimo record. Nel quarto appuntamento della stagione di Formula 1, infatti, l’inglese potrebbe raggiungere un altro primato; il pilota Mercedes è al momento a quota 5 successi nel GP di Spagna, che si correrà domenica prossima sul tracciato del Montmeló, appena uno in meno di Michael Schumacher. Una vittoria, quindi, lo porterebbe in testa a questa speciale classifica proprio insieme al tedesco. Dopo aver ampiamente staccato campioni del calibro di Nigel Mansell, Alain Prost e Jackie Stewart, tutti fermi a quota 3 successi, il campione del mondo in carica va a caccia del bersaglio grosso per scrivere il proprio nome nella storia del GP di Spagna. Cercano invece il primo successo Leclerc e Sainz che non hanno mai trionfato sul circuito catalano mentre Max Verstappen ci riuscì nel 2016, successo che gli valse il record come pilota più giovane a vincere un Gp di Formula 1.
Mercedes per agguantare la Williams
Una gara, quella spagnola, particolare anche per la Ferrari, la scuderia che può vantare il maggior numero di successi: sono 12 le affermazioni del team di Maranello che precede McLaren a 8 e Williams a 7. Proprio la scuderia inglese potrebbe essere raggiunta dalla Mercedes in caso di vittoria di una delle due frecce d’argento mentre la Red Bull è lontana con 3 sole affermazioni. Una nuova occasione sia per l’inglese sia per il team sdi Brackley di scrivere la storia recente della Formula 1. LEGGI TUTTO - in Motori
F1, le statistiche del GP di Spagna: Hamilton cerca la vittoria per agganciare Schumacher
ROMA – La Formula 1 torna in pista per il quarto appuntamento stagionale della stagione 2021 e lo fa sul tracciato del Montmeló dove si correrà il GP di Spagna. Una gara importante soprattutto per Lewis Hamilton, chiamato ancora una volta alla battaglia con Max Verstappen per il titolo mondiale; l’inglese, però, stavolta ha un motivo in più per cercare di chiudere davanti a tutti. Con un successo, infatti, l’inglese riuscirebbe ad eguagliare il record di vittorie nel GP di Spagna che appartiene a Michael Schumacher, capace di trionfare in sei diverse occasioni. Per il campione del mondo in carica, sono invece 5 i trionfi e un altro successo nella gara del Montmeló avrebbe un sapore speciale. Cercano invece il primo successo Leclerc e Sainz che non hanno mai trionfato sul circuito catalano mentre Max Verstappen ci riuscì nel 2016, successo che gli valse il record come pilota più giovane a vincere un Gp di Formula 1.
Ferrari leader nei costruttori
Una gara, quella spagnola, particolare anche per la Ferrari, la scuderia che può vantare il maggior numero di successi: sono 12 le affermazioni del team di Maranello che precede McLaren a 8 e Williams a 7. Proprio la scuderia inglese potrebbe essere raggiunta dalla Mercedes in caso di vittoria di una delle due frecce d’argento mentre la Red Bull è lontana con 3 sole affermazioni. Il GP di Spagna si annuncia ancora una volta equilibrato, ma Lewis Hamilton e la Mercedes, stavolta, hanno un motivo in più per cercare di chiudere davanti a tutti gli altri. LEGGI TUTTO - in Motori
F1, Rosberg: “Mick Schumacher? Tanta pressione con un cognome così”
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F1, Mazepin risponde a Giovinazzi: “Ognuno pensa per se stesso”
ROMA – Sabato scorso, dopo le qualifiche del Gran Premio di Imola, Antonio Giovinazzi aveva accusato Nikita Mazepin di averlo ostacolato in maniera decisiva durante il suo ultimo tentativo di qualificarsi per la Q2, affermando che il collega russo non ha rispetto per il paddock. Il pilota della Haas, all’esordio quest’anno in Formula 1, ha risposto alle polemiche, raccontando la sua opinione su episodi del genere: “Negli ultimi due fine settimana, questo standard di comportamento mi ha sorpreso – ha detto a Match TV -. Ognuno di noi ha una squadra, che ci dà le istruzioni da seguire. Ho seguito le istruzioni, ma ci sono alcune regole non scritte evidentemente. Le sto ancora imparando. Ma ho tagliato il traguardo due secondi prima della fine della sessione: se fossi rimasto dietro di lui, non avrei avuto tempo per un altro giro. È spiacevole che sia successo, ma qui ognuno è per se stesso”.
“Trattamento diverso”
“Tutti ti guardano in Formula 1 e il minimo passo falso ha grandi conseguenze – ha aggiunto Mazepin -. La Formula 1 è uno sport molto difficile, ma quando chiudi la visiera, non hai tempo per pensare ad altro.In vista di Portimão sarà difficile,perché non abbiamo un simulatore in Haas, quindi dobbiamo usare quelli che la maggior parte dei piloti professionisti hanno a casa. Probabilmente Mick avrà il permesso di usare il simulatore della Ferrari, ma siccome non sono membro di alcuna Academy, non avrò un tale privilegio. Vorrà dire che mi preparerò per Portimão qui a Mosca”. LEGGI TUTTO - in Motori
F1, Mazepin: “Mick Schumacher ha privilegi che io non ho”
ROMA – “Negli ultimi due fine settimana, questo standard di comportamento mi ha sorpreso. Ognuno di noi ha una squadra, che ci dà le istruzioni da seguire”. Nikita Mazepin ha risposto così alle accuse di Antonio Giovinazzi, che dopo le qualifiche del Gran Premio di Imola aveva accusato il pilota russo di non avere rispetto per il paddock, oltre che di aver rovinato il suo ultimo tentativo per centrare l’accesso al Q2. L’esordiente della Haas ha così commentato a “Match TV” la sua opinione dopo due weekend di Formula 1. Ho seguito le istruzioni, ma ci sono alcune regole non scritte evidentemente. Le sto ancora imparando – ha detto -. Ma ho tagliato il traguardo due secondi prima della fine della sessione: se fossi rimasto dietro di lui, non avrei avuto tempo per un altro giro. È spiacevole che sia successo, ma qui ognuno è per se stesso”.
Su Mick Schumacher
“Tutti ti guardano in Formula 1 e il minimo passo falso ha grandi conseguenze – ha aggiunto Mazepin -. La Formula 1 è uno sport molto difficile, ma quando chiudi la visiera, non hai tempo per pensare ad altro.In vista di Portimão sarà difficile,perché non abbiamo un simulatore in Haas, quindi dobbiamo usare quelli che la maggior parte dei piloti professionisti hanno a casa. Probabilmente Mick avrà il permesso di usare il simulatore della Ferrari, ma siccome non sono membro di alcuna Academy, non avrò un tale privilegio. Vorrà dire che mi preparerò per Portimão qui a Mosca”. LEGGI TUTTO