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    Pinerolo ci prova per due set, ma alla distanza trionfa Scandicci

    La Savino Del Bene Scandicci conquista l’accesso alla Final Four di Coppa Italia Frecciarossa imponendosi per 3-1 sulla Wash4Green Pinerolo. La squadra di Michele Marchiaro se la gioca alla pari per buona parte della gara, vincendo il secondo set, ma nella seconda metà del match Di Iulio e compagne vengono fuori esprimendo un gioco veloce e incisivo. La Savino Del Bene torna così tra le prime quattro di Coppa dopo tre anni di digiuno: l’ultima volta era stata nel 2020 a Busto Arsizio.

    Le toscane hanno la meglio soprattutto a muro con 16 block vincenti contro 6: Carol ne mette a segno 4 e con 11 punti è la MVP della gara. Ekaterina Antropova è ancora una volta la top scorer dell’incontro con 21 punti (5 muri anche per lei), mentre dall’altra parte del campo l’ultima ad arrendersi è Adelina Ungureanu, che firma 18 punti con 4 ace. 15 centri anche per Storck e 12 per Sorokaite.

    La cronaca:Qualche errore nella metà di campo di casa ad avvio di gara (1-2). Le due formazioni procedono appaiate fino al 12-12 poi la Wash4Green prova ad accelerare con Ungureanu al servizio (12-15). Barbolini ferma il gioco e al rientro in campo Scandicci ricuce subito lo strappo (15-15). Akrari non passa con Carol a muro (18-17) poi l’errore in attacco di Sorokaite regala il più 3 (21-18). Storck prova a tenere in gioco le sue ma Nwakalor ferma Ungureanu conquistando il set point. È ancora la centrale a mettersi in mostra e piazzare il punto che vale il 25-20.

    Si riparte punto a punto anche nel secondo parziale. Ognjenovic mura Ungureanu per il 5-5. Polder in fast riporta palla nella metà campo piemontese, poi è Carol a fermare Akrari per il doppio vantaggio (10-8). Il turno al servizio di Antropova mette in difficoltà la ricezione ospite (14-11) ma con il muro di Ungureanu sulla fast di Carol la Wash4Green conquista il cambio palla e azzera le distanze. Dai nove metri la schiacciatrice rumena dà spettacolo, poi sono Akrari e Storck in attacco a sorpassare e portare le compagne sul 17-22. Pinerolo difende il vantaggio e riapre i giochi, è Polder a siglare il 21-25.

    Parte forte la Savino Del Bene con Herbots dalla linea dei nove metri (5-1). Marchiaro chiama subito time out. L’ace di Zhu vale il più 6 Scandicci. Akrari in fast accorcia le distanze (12-8) ma Antropova tiene le sue con la testa avanti (17-12). È ancora il turno al servizio di Ungureanu a creare qualche difficoltà alla seconda linea di casa (17-14) e Barbolini ferma il gioco. Herbots sfrutta bene le mani del muro e firma il 19-14. Zhu a muro su Sorokaite e il primo tempo di Carol mettono il sigillo sul secondo set. Chiude Nwakalor 25-17.

    La Savino Del Bene piazza subito un break con Antropova e Carol in attacco (2-0). Ungureanu accorcia e l’ace di Sorokaite rimettono il set in equilibrio (4-4). Zhu riporta le sue con la testa avanti poi Ungureanu non trova il rettangolo rosa ed è +3 Scandicci (8-5). Ungureanu non passa, Carol a muro firma l’11-16. Antropova manda out ma servita nuovamente da Ognjenovic piazza il pallonetto del 14-10. Scandicci difende il vantaggio mentre dall’altra parte della rete Pinerolo non riesce a ricucire lo strappo. L’errore delle ospiti regala set e partita alla squadra di Barbolini (25-17).

    Massimo Barbolini: “Come ci si aspettava è stata una partita complicata, perché senza stare a guardare i parziali degli ultimi due set terminati a 17, loro anche dopo la seconda frazione sono sempre state in partita. Brave le ragazze a tenere sempre un vantaggio minimo, chiamiamolo così, di sicurezza. Non era una partita facile e nel secondo set abbiamo faticato molto in diversi aspetti del gioco: in ricezione, in attacco… un po’ in tutto. Dopo però abbiamo fatto due set di alto livello, soprattutto in attacco. Abbiamo murato tanto, producendo 16 muri a fine partita, quindi è stata una buona partita e ci siamo meritati di andarci a giocare la Final Four, che a Scandicci mancava da molti anni. Sarà una Final Four di altissimo livello e noi faremo sicuramente la nostra parte“.

    Yasmina Akrari: “Noi siamo venute qua per fare una bella partita, poi quando scendi in campo chiaramente vuoi vincere, ma conoscevamo bene la caratura dell’avversaria. Sono comunque soddisfatta del set che abbiamo vinto e per aver messo in difficoltà una squadra con cui non ce la giochiamo alla pari. Nel quarto loro sono venute fuori e noi le abbiamo lasciate andare“.

    Savino Del Bene Scandicci-Wash4Green Pinerolo 3-1 (25-20, 21-25, 25-17, 25-17)Savino Del Bene Scandicci: Zhu 16, Villani 6, Ognjenovic 3, Nwakalor 10, Carol 11, Antropova 21, Parrocchiale (L), Herbots 9, Diop. Non entrate: Alberti, Ruddins, Armini, Washington. All. Barbolini.Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 12, Cambi 3, Polder 9, Strock 15, Akrari 6, Ungureanu 18, Moro (L), Nemeth 1, Mason, Di Mario. Non entrate: Cosi, Monetti. All. Marchiaro.Arbitri: Canessa Maurizio, Verrascina Antonella.Note: Spettatori: 953. Durata set: 23’, 25’, 22’, 24’. Tot 94’. Attacco (Pt%): 50% – 42%. Ricezione Pos% (Prf%): 56% – 50% (32% – 17%). Muri Vincenti: 16-6. Ace: 7-4.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci mostra i muscoli anche in Turchia e vola ai quarti di finale

    Missione compiuta per la Savino Del Bene Scandicci: bastava vincere un set per assicurarsi il passaggio diretto ai quarti di finale di Champions League, ma la squadra di Massimo Barbolini ha voluto fare le cose in grande e ha bissato il successo dell’andata sull’Eczacibasi Dynavit Istanbul. Scandicci ha chiuso così il girone a punteggio pieno, relegando le campionesse del mondo ai playoff: una vera e propria marcia trionfale per le toscane.

    In una partita per lunghi tratti equilibrata, la Savino Del Bene ha avuto la meglio con una grande prova di squadra, portando 5 giocatrici in doppia cifra: top scorer Ekaterina Antropova con 25 punti (47% in attacco), 5 muri a testa per Carol e Nwakalor. Eccezionale anche l’ex Maja Ognjenovic nel gestire alla grande la regia pur con una ricezione molto negativa (31% di positività). Dall’altra parte non bastano i “soliti” 27 punti di Tijana Boskovic né la staffetta tra Voronkova e Gray.

    La cronaca:L’Eczacibasi scende in campo con Sahin come palleggiatrice, Boskovic nel ruolo di opposto, con Jack-Kisal e Stevanovic a comporre il tandem di centrali, Baladin e Vonkorova in banda e Akoz come libero. La Savino Del Bene risponde con Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Herbots e Zhu Ting sono le due schiacciatrici titolari. La coppia di centrali è quella con Nwakalor e Carol. Il ruolo di libero titolare è affidato a Parrocchiale.

    Tifo infernale al Buhran Felek Sport Salonu. La sfida si apre tra le grida del tifo di casa e con un ace di Baladin che porta avanti l’Eczacibasi. La Savino Del Bene non si fa impressionare e balza sul più 3 (2-5), ma l’Eczacibasi recupera lo svantaggio e si porta sul meno 1 grazie a due punti consecutivi di Boskovic. La risposta delle ragazze di Barbolini è immediata e con tre punti consecutivi, l’ultimo dei quali realizzato su ace da Antropova, il punteggio va sul 4-8, costringendo l’Eczacibasi a spendere il primo time out del match. Dopo la pausa una difesa di Parrocchiale schizza nel campo avversario e si trasforma nel punto del più 5 per la Savino Del Bene. Poco dopo però l’Eczacibasi, trascinato da Baladin e Boskovic, si riavvicina e porta il risultato sull’8-10, obbligando Barbolini al time out. Dopo la pausa Eczacıbaşı mura un tentativo di Antropova e si porta sul meno 1, ma ancora una volta Scandicci riesce a distanziare le avversarie, segnando un ace con Nwakalor e successivamente il punto del 9-15 con Carol.

    L’Eczacibasi fa ricorso ad un nuovo time out, ma subito dopo il break la Savino Del Bene tocca anche il più 7 (9-16). Sette lunghezze di vantaggio che la formazione di Barbolini riesce a confermare in più occasioni: Carol segna il 10-17 e Zhu Ting in pallonetto mette a terra il 12-19. Nel finale di set l’Eczacibasi cerca di accorciare ed arriva sul meno 3 (20-23) con un potente attacco di Boskovic. Coach Barbolini vede avvicinarsi troppo le avversarie e decide di chiamare un nuovo time out, ma anche dopo il “tempo” è l’Eczacibasi a segnare ancora e addirittura a portarsi sul 22-23. Scandicci soffre, ma porta a casa la prima frazione di gioco con Zhu Ting che segna il punto del 23-25 e consegna alla sua squadra il set necessario per confermare definitivamente il primato nella classifica della Pool B.

    Buon avvio di secondo set da parte della Savino Del Bene, che si porta sull’1-3 con l’attacco vincente di Antropova. L’Eczacibasi cerca di recuperare e arriva sul meno 1 grazie ad un ace di Şahin, poco dopo comunque la Savino Del Bene raggiunge i tre punti di vantaggio e lo fa con due punti consecutivi di Herbots (5-8). Coach Akbas, tecnico dell’Eczacibasi, ferma l’incontro con un time out e ottiene un bella reazione da parte della sua squadra, che segna subito il 6-8 con Boskovic e poi l’8-9 con Voronkova. Il gap torna ad allargarsi con Herbots che segna l’8-10 e con Ognjenovic che, di seconda, mette a terra il pallone del 9-13.

    Il turno di servizio di Antropova scava ulteriormente il solco: Ekaterina firma due ace consecutivi e spinge il punteggio sul 9-15. La formazione di Barbolini non può rilassarsi, visto che l’Eczacibasi torna sul meno 3 con Jack (15-19) e Voronkova (16-19). Con le avversarie in rimonta il tecnico della Savino Del Bene utilizza il primo time out nel set ed è la mossa giusta visto che con un ace di Carol il risultato arriva sul 16-21. l’Eczacibasi non si arrende ma Zhu Ting, con il roll shot del 19-23, porta ad una nuova richiesta di time out da parte della formazione turca. Scandicci non si fa più rimontare e con un errore al servizio da parte di Boskovic arriva il punto del 21-25 che chiude la seconda frazione.

    La Savino Del Bene balza al comando sul 3-6 in apertura di terzo set, poi addirittura trova il più 4 con l’ace di Nwakalor. L’Eczacıbaşı non ci sta e trova il pari con due ace consecutivi di Boskovic, con i quali la formazione turca si porta sull’8-8. Barbolini chiama un time out, ma dopo il “break” arrivano un errore di Antropova ed un nuovo ace di Boskovic (10-8). Il vantaggio dell’Eczacibasi cresce fino all’11-8, poi la Savino Del Bene Volley recupera e con Carol segna il muro del 11-10. Il terzo set vede un Eczacibasi determinato ad evitare la sconfitta per tre set a zero e ancora un volta la formazione turca si porta sul più 3 (13-10). La neo entrata Arici attacca in primo tempo e realizza il punto del 17-13, portando a quattro i punti di vantaggio dell’Eczacibasi. In seguito al 18-13 realizzato da Gray, coach Barbolini decide di attuare un po’ di gestione delle energie e, con la qualificazione ai quarti in tasca, mette in campo Di Iulio e Diop. Sul 20-14 arriva anche il turno di Armini, che scende in campo al posto di Zhu Ting. Il set scivola via senza che la Savino Del Bene accenni ad una vera rimonta e così Eczacıbaşı si aggiudica la terza frazione (25-16).

    L’Eczacibasi si porta al comando in apertura di set (5-3), ma stavolta le turche non riescono a fuggire come fatto nella frazione precedente e anzi la Savino Del Bene rimonta, pareggia sul 5-5 con un muro di Herbots su Boskovic, e poi si porta avanti di tre punti (6-9). Il quarto è, almeno inizialmente, il set più combattuto e l’Eczacibasi lo dimostra acciuffando il pari sul 9-9. La formazione turca cerca di mettere ancora in difficoltà le atlete di Barbolini, ma Antropova mette a terra l’attacco del 10-11 e poi l’ace del 10-13. Coach Akbas chiama un time out e ottiene una reazione dalla sua squadra, che arriva fino al 12-13, la Savino Del Bene però produce un nuovo allungo e segna il 12-16 con Ognjenovic. Il punteggio è un elastico: le ragazze di Barbolini vanno in fuga, quelle dell’Eczacıbaşı recuperano, tanto che la formazione turca accorcia fino al 14-16, portando coach Barbolini alla richiesta di un time out.

    Un “tempo” viene chiesto poco dopo anche da coach Akbas, che così risponde a due punti consecutivi di Antropova (14-18). Un muro della stessa Antropova su Gray consente a Scandicci di toccare anche il più 5, ma l’Eczacibasi ancora una volta non si arrende e rimonta fino al 19-21, portando Barbolini ad un nuovo time out. Dopo la pausa la Savino Del Bene conquista un lungo scambio, con Zhu Ting che mette a referto il punto del 19-22. L’Eczacibasi produce l’ultimo sforzo e si porta fino al 22-23, ma Zhu Ting distanzia le turche con il colpo del 22-24. Pochi istanti più tardi Jack riporta l’Eczacibasi sul meno 1, ma la quarta frazione non va però ai vantaggi: un muro di Nwakalor vale per il 23-25 che consegna la vittoria alla Savino Del Bene.

    Massimo Barbolini: “Una grande gioia, perché siamo nei quarti di finale di Champions League e abbiamo vinto senza perdere un punto in uno dei due gironi più difficili. Per cui bisogna dire ‘brave’ alle ragazze. Molto brave per come hanno giocato per tutta le partita. Abbiamo giocato con una squadra non a caso campione del mondo, una squadra che non ha mollato mai e ci ha messo in grossa difficoltà. Penso che questa vittoria sia importante: moltissimo per il risultato in sé, in quanto ci consente anche di lavorare due settimane senza partite infrasettimanali e ci consente di prendere consapevolezza dei nostri mezzi e di ripartire con fiducia dopo la sconfitta con Milano e dobbiamo festeggiare questa sera perché abbiamo colto un grandissimo risultato“.

    Eczacibasi Dynavit Istanbul-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (23-25, 21-25, 25-16, 23-25)Eczacibasi Dynavit Istanbul: Ozel (L), Akoz (L), Boskovic 27, Arici 3, Baladin 11, Gray 11, Erkek, Naz 1, Sahin 1, Stevanovic 2, Voronkova 7, Czyrnianska ne, Yildirim ne, Jack 10. All. Akbas.Savino Del Bene Scandicci: Alberti ne, Herbots 14, Zhu 10, Ruddins (L), Di Iulio, Villani ne, Ognjenovic 2, Parrocchiale (L), Armini, Nwakalor 13, Washington, Carol 11, Antropova 25, Diop.Arbitri: Simonovic (Svizzera) e Mylonakis (Grecia).Note: Spettatori 3950. Eczacibasi: battute vincenti 7, battute sbagliate 8, attacco 42%, ricezione 43%-31%, muri 10, errori 16. Scandicci: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 43%, ricezione 31%-15%, muri 12, errori 19.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A caccia dei quarti: con Scandicci e Milano l’Italia punta al tris

    Resa dei conti in Champions League femminile: con la giornata di martedì 16 gennaio si concluderà la fase a gironi e le 20 formazioni partecipanti conosceranno il loro futuro. Riepiloghiamo il regolamento: le prime classificate delle 5 pool si qualificano direttamente ai quarti di finale, mentre le seconde classificate e la migliore terza dovranno disputare il turno intermedio dei playoff. Le altre terze proseguiranno il loro cammino nei quarti di finale di CEV Cup; eliminate, infine, le quarte classificate.

    Le uniche due squadre già certe del primo posto e, quindi, del passaggio ai quarti di finale sono la A.Carraro Imoco Conegliano, che chiuderà in casa contro il PGE Rysice Rzeszow, e il Fenerbahce Opet Istanbul, che affronterà il Budowlani Lodz. L’obiettivo è però a un passo anche per l’Allianz Vero Volley Milano, che potrebbe ottenere il pass anche perdendo per 0-3 la sfida con le campionesse d’Europa del VakifBank, visto che il quoziente punti è nettamente a favore di Egonu e compagne (basterà metterne a segno 32 per qualificarsi). Più complicato il compito della Savino Del Bene Scandicci, che ha bisogno soltanto di un set, ma deve conquistarlo in casa delle campionesse del mondo dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul. Infine, l’ultima qualificata ai quarti sarà la vincente dello scontro diretto tra il LKS Commercecon Lodz di Alessandro Chiappini e Valentina Diouf e il Volero Le Cannet, rispettivamente prima e seconda della Pool E.

    Le perdenti dei confronti Milano-Vakif ed Eczacibasi-Scandicci sono già certe di partecipare comunque ai playoff, mentre negli altri gironi la situazione è più complessa. Nella pool B l’SC Potsdam passerebbe in caso di vittoria con qualunque punteggio contro il Calcit Kamnik (già eliminato), ma anche una sconfitta al tie break renderebbe praticamente impossibile il compito del Grot Budowlani Lodz, chiamato all’impresa sul campo del Fenerbahce. Alle spalle di Conegliano, invece, è il Rzeszow ad aver bisogno di un punto in casa delle Pantere per resistere alla possibile rimonta dell’Allianz MTV Stuttgart, che ha un impegno sulla carta molto più facile contro l’eliminato Asterix Avo Beveren. Nella pool E può succedere di tutto: chi vincerà la sfida tra Prometey Dnipro e Alba Blaj potrebbe arrivare anche secondo, in base al risultato dell’altra partita, mentre chi la perderà sarà sicuramente eliminato.

    Da questi ultimi due gironi uscirà, con ogni probabilità, anche la miglior terza che potrà restare in gioco nei playoff. Si giocano direttamente la qualificazione alla CEV, invece, il Volley Mulhouse Alsace contro lo Jedinstvo Stara Pazova (alle francesi serve una vittoria da tre, in caso di 3-2 si andrebbe al quoziente punti) e il Maritza Plovdiv contro il Vasas Obuda Budapest (situazione identica, ma alle magiare basterebbe anche il successo al tie break).

    IL PROGRAMMA DELL’ULTIMA GIORNATA

    Pool A: Volley Mulhouse Alsace-Jedinstvo Stara Pazova mar 16/1 ore 19; Allianz Vero Volley Milano-VakifBank Istanbul mar 16/1 ore 20.Classifica: Milano 5 vittorie (15 punti); VakifBank 4 (12); Jedinstvo 1 (2); Mulhouse 0 (1).

    Pool B: Eczacibasi Dynavit Istanbul-Savino Del Bene Scandicci mar 16/1 ore 15; Maritza Plovdiv-Vasas Obuda Budapest mar 16/1 ore 18.Classifica: Scandicci 5 vittorie (15 punti); Eczacibasi 4 (12); Maritza 1 (2); Vasas 0 (1).

    Pool C: SC Potsdam-Calcit Kamnik mar 16/1 ore 19; Fenerbahce Opet Istanbul-Grot Budowlani Lodz mar 16/1 ore 18.Classifica: Fenerbahce 5 vittorie (15 punti); Potsdam 3 (8); Budowlani Lodz 2 (6); Calcit 0 (1).

    Pool D: Allianz MTV Stuttgart-Asterix AVO Beveren mar 16/1 ore 19; A.Carraro Imoco Conegliano-PGE Rysice Rzeszow mar 16/1 ore 20.30.Classifica: Conegliano 5 vittorie (15 punti); Rzeszow 3 (9); Stuttgart 2 (6); Asterix 0 (0).

    Pool E: SC Prometey Dnipro-CS Volei Alba Blaj mar 16/1 ore 17; LKS Commercecon Lodz-Volero Le Cannet mar 16/1 ore 20.30.Classifica: LKS Lodz 3 vittorie (9 punti); Volero 3 (7); Alba Blaj 2 (8); Prometey 2 (6).

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Barbolini striglia la squadra: “Mai in partita, non è un buon segnale”

    Doccia gelata per la Savino Del Bene Scandicci, che nella serata del big match con Milano non riesce mai a mostrare il suo volto migliore e subisce un secco 0-3 in casa. Massimo Barbolini non è per nulla contento, neppure per la prima parte del match, come sottolinea ai microfoni di RaiSport: “Neanche i primi due set sono andati bene, perché a parte alcuni tratti del secondo non siamo stati mai in partita. Non è un buon segnale, considerando che venivamo da 15 successi consecutivi. Non abbiamo tempo per pensare, perché martedì c’è un’altra partita che è un vero dentro-fuori (in Champions League contro l’Eczacibasi, n.d.r.) e bisogna andarci con un atteggiamento un po’ diverso da quello di stasera“.

    Sull’analisi della partita il tecnico di Scandicci ha le idee molto chiare: “Secondo me stasera la differenza maggiore si è vista in difesa. Loro hanno difeso tantissimo, noi poco e male anche in situazioni agevoli, è una cosa che non esiste. Poi, certo, ci sono alcuni problemini individuali, non sempre si può giocare in tutti al massimo; ma in partite così, appena una squadra cala un attimino, l’atra prende subito il comando. In uno scontro diretto con una delle squadre più forti d’Europa la serata storta non te la perdonano“.

    Delusa anche Britt Herbots: “Peccato, speravamo di fare una bella partita, invece nel terzo set abbiamo proprio mollato ed è la cosa che mi spiace di più. Loro difendono tantissimo, noi abbiamo dovuto rischiare di più e lì ci è scappa qualche errore di troppo. Noi, d’altra parte, in difesa abbiamo fatto poco; un vero peccato, soprattutto in questo palazzetto bellissimo, mi dispiace. Sapevamo benissimo cosa dovevamo fare, ma non siamo riuscite ad esprimerci; speriamo che ci saranno altre occasioni“.

    (fonte: Rai Sport) LEGGI TUTTO

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    Milano domina in casa di Scandicci e blinda il secondo posto

    Prova di forza dell’Allianz Vero Volley Milano nell’anticipo della sedicesima giornata: lo scontro al vertice con la Savino Del Bene Scandicci si trasforma in una marcia trionfale per la squadra di Marco Gaspari, che domina a Palazzo Wanny chiudendo in tre set e fa un balzo in avanti forse decisivo nella lotta per il secondo posto. Ora sono 5, infatti, i punti di vantaggio sulle toscane.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Savino Del Bene Scandicci-Allianz Milano 0-3 (20-25, 21-25, 15-25)

    LA CLASSIFICAProsecco DOC Imoco Conegliano 44; Allianz Vero Volley Milano** 43; Savino Del Bene Scandicci** 38; Igor Gorgonzola Novara* 33; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 28; Wash4Green Pinerolo 21; Megabox Ond.Savio Vallefoglia 21; Il Bisonte Firenze 19; Aeroitalia Smi Roma 18; UYBA Volley Busto Arsizio 14; Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 13; Trasportipesanti Casalmaggiore 11; Volley Bergamo 1991 11; Itas Trentino** 4.*Una partita in meno, **Una partita in più

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zhu Ting verso l’Italia: Scandicci prepara un colpo milionario?

    Di Redazione In un mercato tutto sommato privo di grandi sorprese, dato che i “botti” principali erano già stati sparati diversi mesi fa, potrebbe arrivare improvvisamente un clamoroso “colpo” a sensazione. Si fanno sempre più insistenti, infatti, le voci di un ingaggio della schiacciatrice Zhu Ting da parte della Savino Del Bene Scandicci: una novità imprevista (e imprevedibile) che potrebbe cambiare radicalmente lo scenario del campionato, in cui la stella cinese non ha mai giocato nella sua carriera. Il rumor è stato riportato nei giorni scorsi dal telecronista Rai Marco Fantasia, e Simone Arrighi su CremonaSport parla addirittura di cifre: un maxi ingaggio da un milione di euro, che farebbe di Zhu la giocatrice più pagata nella storia del volley femminile italiano. La campionessa olimpica di Rio 2016 è ferma dallo scorso agosto, quando giocò in condizioni più che precarie le Olimpiadi di Tokyo; da allora non è più rientrata in campo con il Tianjin, la sua squadra di club, e a marzo si è sottoposta a un intervento chirurgico al polso in Spagna. Le sue condizioni fisiche sono quindi tutte da verificare, ma per la Savino Del Bene si tratterebbe comunque di un rinforzo eccezionale in un reparto, peraltro, già iper-competitivo: alle confermate Elena Pietrini, Indre Sorokaite e Veronica Angeloni c’è da aggiungere infatti Camilla Mingardi (ancora da ufficializzare), con Ekaterina Antropova nel ruolo di opposto. L’eventuale arrivo della cinese escluderebbe invece l’ingaggio, che sembrava già concluso, di Yana Shcherban. Nata nel 1994, Zhu è considerata una delle più forti giocatrici al mondo e ha un palmares ricchissimo: oltre alle Olimpiadi, con la nazionale ha vinto due volte la World Cup e una volta la Grand Champions Cup, ottenendo un secondo e un terzo posto ai Mondiali e due bronzi alla VNL. Al suo attivo anche l’oro ai Mondiali Under 20 del 2013 e, a livello di club, due titoli cinesi con il Tianjin; nella sua unica esperienza all’estero, con il VakifBank Istanbul, ha conquistato due Champions League, due Mondiali per Club, due campionati turchi, una Coppa di Turchia e una Supercoppa. LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene Scandicci conferma anche Brenda Castillo

    Di Redazione Ancora una conferma per la Savino Del Bene Scandicci, questa volta non del tutto attesa: nella stagione 2022-2023 resterà in Toscana anche Brenda Castillo. Dopo la scorsa annata, nella quale la “Reina de los Caribes” era subentrata in corsa all’infortunata Enrica Merlo, ora la dominicana si giocherà il posto proprio con il libero italiano (in un delicato equilibrio legato al numero delle giocatrici straniere in campo). Nella scorsa annata, culminata con la vittoria della Challenge Cup, Castillo ha collezionato 30 presenze in campionato ottenendo il 49,5% di ricezione perfetta. “Voglio ringraziare la Savino Del Bene Volley – ha detto la giocatrice dominicana – per la nuova opportunità offertami. La scorsa stagione mi ha permesso di migliorare nel mio sviluppo professionale, e sono felice che abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati dopo lo sforzo compiuto tutto l’anno. Questo supporto e questa fiducia sono di grande valore per me“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Veronica Angeloni schiaccerà ancora per Scandicci: “Un rinnovo che volevo fortemente”

    Di Redazione La Savino Del Bene Volley ufficializza la permanenza anche per la stagione 2022/2023 di Veronica Angeloni all’interno del roster a disposizione di coach Massimo Barbolini. La schiacciatrice nativa di Massa, approdata la scorsa stagione a Scandicci dopo l’esperienza da capitana a Perugia, vanta una lunga carriera nel massimo campionato italiano e molte competizioni vinte, l’ultima delle quali proprio con la Savino Del Bene, ovvero la Challenge Cup 2022, coppa che mancava nel palmares di Veronica Angeloni. Le dichiarazioni di Veronica Angeloni: “Per me è una gioia immensa poter giocare un altro anno a Scandicci. È una cosa che volevo fortemente e sono veramente felice che sia arrivato il rinnovo visto che per me la Savino Del Bene Volley è una grande famiglia. Non vedo l’ora di iniziare, di dare il mio contributo, e di essere un esempio per le più giovani. Sono davvero molto felice.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO