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    Orro dopo Gara1: “Sconfitta che servirà da lezione, mercoledì servirà tutta la nostra fame”

    L’Allianz Vero Volley Milano esce sconfitta nella prima gara della Serie di Semifinale Playoff di Serie A1 Tigotà contro la Savino Del Bene Scandicci. La prima squadra rosa del Consorzio cede per 3-0 (25-23; 25-22; 25-22) a Palazzo Wanny di Firenze, frutto di una partita in cui le meneghine non sono riuscite a trovare il guizzo giusto nei momenti di difficoltà, e non riuscendo a sfruttare il meglio del loro arsenale offensivo, complici anche i troppi errori in attacco (25 alla fine) e qualche imprecisione al servizio (13 battute sbagliate contro le 8 delle toscane).

    Alessia Orro (Allianz Vero Volley Milano): “Oggi sono mancate un po’ di cose, siamo state condizionate soprattutto dagli errori in alcuni momenti decisivi. Loro, invece, riuscivano ad allungare trovando lo sprint giusto da metà set in avanti, rendendo difficile per noi l’inseguimento. E’ mancato anche un po’ il giusto atteggiamento in alcuni momenti del match. Questa sconfitta ci servirà da lezione, per lavorare ancora di più in palestra per vedere una reazione nella partita di mercoledì, dove servirà tutta la nostra fame”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Milano irriconoscibile cede 3-0 a Scandicci in Gara 1 delle semifinali scudetto

    Gara 1 delle semifinali scudetto premia una cinica Scandicci contro una Milano completamente fuori fase da ogni punto di vista. Al Pala Wanny finisce con un pesantissimo 3-0 e con la Vero Volley che a momenti riesce nell’impresa di sparare più palloni fuori o in rete che nel campo avversario. Venticinque in totale, infatti, sono gli errori commessi dall’Allianz in quella che si può definire, senza rischio di smentita, la serata più negativa vista quest’anno.

    Alle lombarde non è riuscito davvero nulla. Paola Egonu, servita spesso non come al solito da una Orro che rientrava oggi dopo l’infortunio alla caviglia, chiude con appena 17 punti andando in doppia cifra anche negli errori (10 totali). Il tutto sotto lo sguardo del ct Julio Velasco. Solo 7 i punti di Cazaute, 9 quelli di Sylla. Positiva solo la prestazione di Folie, autrice di 12 punti con ben 6 muri dei 9 totali di squadra.

    Dall’altra parte alla squadra di Barbolini non serve strafare per vincere la partita, ma solo restare concentrata nelle battute finali di tutti e tre i set. Antropova chiude con 19 punti, 3 ace e un muro; Zhu Ting con 13, un ace e 2 muri. Bene anche Linda Nwakalor (5 punti e 2 muri), ma per il resto poco o nulla di trascendentale. Come detto, a premiare le toscane è stato un maggior cinismo e soprattutto una maggior lucidità quando serviva perché Milano l’ha contenuta benissimo con il muro-difesa, ma solo quello, come si sa, non basta se poi la palla non cade mai dall’altra parte del campo.

    Ora l’appuntamento è per Gara 2, in programma mercoledì 10 aprile alle ore 20.30 all’Allianz Cloud di Milano, dove le ragazze di coach Gaspari saranno chiamate alla vittoria per allungare la Serie e contemporaneamente Scandicci proverà a chiudere il conto e volare in finale scudetto.

    foto LVF

    Sestetti – Ognjenovic-Antropova, Herbots-Zhu Ting le diagonali principali di Barbolini, al centro la coppia formata da Linda Nwakalor e Carol, Parrocchiale libero. Gaspari risponde con Orro-Egonu e Sylla-Cazaute, Folie ed Heyrman centrali, Castillo libero.

    1° set – Il match inizia, nel bene e nel male (punti ma anche errori) nel segno della sfida nella sfida tra le opposte azzurre Paola Egonu ed Ekaterina Antropova (3-3), poi la numero 17 di Scandicci piazza due ace di fila confermandosi la migliore di tutta la A1 in questo fondamentale. Egonu fatica sin da subito e dopo una diagonale fin troppo stretta, tanto da finire in rete, subisce anche il muro di Zhu Ting (6-4), ma poi si rifà subito anche lei con due servizi vincenti consecutivi. Non contenta, allunga il suo giro in battuta con un mani-out in attacco che porta Milano sul +3 (6-9 con un parziale di 0-5). Inevitabile time-out di Barbolini.

    Dai nove metri va a bersaglio anche Cazaute e la Vero Volley allunga (7-11), ma non per molto. La squadra di Gaspari, infatti, nonostante un ottimo contenimento a muro, risulta già troppo fallosa in attacco. Cosa che le impedisce di dominare questo primo parziale. Nuova parità ai 16, poi rally points, sorpassi e controsorpassi (17-16, 18-19, 20-19). Altro errore di Egonu, il quarto in attacco, il sesto totale in questo primo set, e Scandicci trova il break che poi è brava a difendere fino alla fine (25-23 con il sesto errore finale in battuta di Milano).

    foto LVF

    2° setole – In avvio di secondo set le lombarde provano ancora a comandare il gioco (1-3, 2-4), Scandicci si riporta in scia (6-7, 7-7), torna sotto di quattro punti (7-11), ricuce ancora lo strappo (11-12) e torna nuovamente in parità ai 15. Time out chiamato da Gaspari. Come nel primo set, dopo aver sofferto e rincorso, le toscane riescono a piazzare il break che lancia la volata finale (20-18) approfittando della serata no di Egonu e di tutta Milano. A metterci pure il carico da cento è l’ennesimo ace di Antropova che vale il +3 (22-19). Sul set point Scandicci (24-21) arriva l’ace di Egonu che prova a dare la scossa, subito però spenta dalla diagonale di Antropova che vale il due a zero (25-22).

    foto LVF

    3° set – La Savino del Bene tiene il piede pesante sull’acceleratore e nel terzo set vola subito sul 4-0. Gaspari ferma immediatamente il gioco, lascia la squadra alle indicazioni del suo secondo Bucaioni e parla fitto in disparte con Alessia Orro che questa sera, inspiegabilmente, sembra davvero aver perso di colpo l’intesa con la sua opposta (compagna di squadra e di nazionale). Il gioco della Vero Volley prova a variare spingendo ora sulle centrali (5-3), ma dall’altra parte salgono le percentuali di Antropova, Zhu Ting e pure delle centrali, compresa Carol che aveva iniziato il match in folle.

    Egonu, servita da Castillo, prende l’ascensore e la stampa in extra rotazione tra i piedi di Parrocchiale. Un punto dei suoi, uno dei più belli in assoluto della serata, che potrebbe rimetterla in partita. Il punto successivo, ancora di potenza, sembra confermarlo, ma Milano deve comunque recuperare ancora tre punti di ritardo (11-8) e soprattutto deve superare un vero e proprio blocco mentale ed emotivo. Gli errori gratuiti, infatti, non diminuiscono e Scandicci non può che approfittarne (16-12, 16-14, 18-14). La migliore dell’Allianz resta Folie, che tiene a galla le sue a suon di muri tanto da riportarle in scia (19-18), ma l’inerzia resta comunque dalla parte della Savino del Bene che chiude anche questo set (25-22) e di fatto il match.

    foto LVF

    Savino del Bene Scandicci – Allianz Vero Volley Milano 3-0 (25-23, 25-22, 25-22) serie 1-0Savino del Bene Scandicci : Herbots 1, Da Silva 6, Antropova 19, Zhu 13, Nwakalor 5, Ognjenovic 1, Parrocchiale (L), Ruddins 3, Diop 2, Di Iulio. Non entrate: Washington, Alberti, Armini (L), Nowakowska. All. Barbolini.Allianz Vero Volley Milano: Orro 1, Sylla 9, Folie 12, Egonu 17, Cazaute 7, Heyrman 6, Castillo (L), Daalderop 1, Pusic, Rettke, Bajema. Non entrate: Malual (L), Candi, Prandi. All. Gaspari.Arbitri: Brancati, Zavater.Note – Spettatori: 3491, Durata set: 29′, 31′, 29′; Tot: 89′. MVP: Antropova.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Nuova sfida all’Olympiacos Pireo per Isabella Di Iulio?

    Sembra profilarsi una staffetta di palleggiatrici italiane all’Olympiacos Pireo: dopo due anni Giulia Carraro potrebbe lasciare il posto a Isabella Di Iulio, che a 32 anni potrebbe così vivere la prima esperienza internazionale della sua carriera. Di Iulio, dal 2022 alla Savino Del Bene Scandicci, a fine stagione lascerà la squadra toscana, dove dovrebbe invece approdare Giulia Gennari.

    In uscita dall’Olympiacos anche la schiacciatrice ceca Michaela Mlejnkova, che sta cercando una nuova sistemazione dopo una stagione positiva. LEGGI TUTTO

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    Megabox al debutto nei Play Off: “Vogliamo provare a essere protagonisti”

    Comincia la prima avventura nei Play Off Scudetto per la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: domani, mercoledì 27 marzo, alle 20.30 la squadra marchigiana affronterà a Palazzo Wanny di Firenze la Savino Del Bene Scandicci, seconda classificata al termine della stagione regolare. La squadra toscana finora ha battuto due volte su due la Megabox: 3-0 in casa e 3-2 al PalaMegabox, rimontando dallo 0-2. La partita sarà trasmessa in streaming su Volleyball TV. Biglietti in prevendita su LiveTicket e nel punto vendita ProdiSport a Pesaro (largo Ascoli Piceno 5/7).

    Queste le parole dell’allenatore Andrea Pistola alla vigilia del match: “Vogliamo provare ad essere protagonisti in questi Play Off. Cosa potremo fare non lo so: tutte le squadre, specialmente le big, hanno potuto ruotare le loro giocatrici in questo periodo, così da arrivare al massimo della forma. Noi però abbiamo dalla nostra il fatto che sicuramente non abbiamo pressione e proveremo ad essere una squadra fastidiosa per tutti, a cominciare da Scandicci“.

    Così presenta la partita il direttore sportivo della Megabox Alessio Simone: “Scandicci è uno squadrone ricco di atlete di livello internazionale. Nell’ultima di campionato a Bergamo non ha brillato perché evidentemente si era allentata un po’ la tensione, ma nei Play Off sarà tutto diverso. Quanto a noi, le ragazze sono state brave a conquistare il traguardo cui puntavamo. Ora abbiamo la mente libera, non abbiamo niente da perdere e potremo giocare con spensieratezza. Tutti si aspettano che passerà il turno Scandicci, noi cercheremo di impensierire il più possibile le nostre avversarie, provando a prenderci qualche altra soddisfazione“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vince Scandicci, ma il punto di Bergamo vale una stagione intera

    Mai sconfitta fu più dolce: il Volley Bergamo 1991 perde in casa contro la Savino Del Bene Scandicci, ma il punto conquistato vincendo i primi due set consente alle orobiche di completare, nel giro di pochi giorni, la rincorsa iniziata con la vittoria su Trento nel recupero e festeggiare la permanenza in Serie A1. Una grande prova di carattere in avvio per la squadra di Bigarelli, che poi alla distanza ha ceduto alla rimonta delle ospiti: con questo risultato le toscane avrebbero comunque blindato il secondo posto a prescindere dal risultato di Milano.

    Per le ospiti, che eguagliano piazzamento e punti dello scorso anno, 30 punti di Antropova e 20 di Zhu Ting; molto bene anche Carol con 13 centri. Miglior realizzatrice di Bergamo Lorrayna con 17 punti, seguita da Nervini a quota 12; in doppia cifra anche le centrali Butigan (11) e Melandri (10).

    La cronaca:Il Volley Bergamo 1991 scende in campo con il il 6+1 composto da Gennari al palleggio, Lorrayna come opposto, Butigan e Melandri da centrali, con Davyskiba e Nervini in banda e Cecchetto come libero. Coach Barbolini schiera la sua Savino Del Bene con Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Ruddins e Zhu Ting in banda, con Nwakalor e Carol da centrali. Beatrice Parrocchiale il libero.

    Ottimo avvio della Savino Del Bene che, con due ace di Ruddins, si porta avanti per 0-3 e costringe Bergamo a giocarsi subito il primo time out della gara. L’avanzata della formazione di Barbolini non si arresta e, in seguito ad un errore in attacco da parte di Nervini, il punteggio arriva sull’1-5. Bergamo cerca di riavvicinarsi e grazie ad un muro di Gennari arriva fino al 6-8, successivamente la compagine orobica trova addirittura il pari (8-8) ed inizia una fase di gara molto equilibrata. Zhu Ting, con due punti consecutivi, spinge la Savino Del Bene sul più 2 (10-12), ma Bergamo risponde con il tandem Melandri-Butigan e ritrova nuovamente il pareggio (12-12).

    La formazione di Bigarelli trova anche il vantaggio con un grande colpo in diagonale da parte di Lorrayna (15-14). Barbolini decide quindi di fare ricorso al suo primo time out, ma in uscita dal “tempo” segna ancora Bergamo con un muro di Gennari (16-14). In seguito ad un errore in attacco di Antropova la Savino Del Bene si trova in ritardo di tre lunghezze (19-16), poi con il punteggio sul 21-17 coach Barbolini utilizza un nuovo time out ed ottiene una reazione dalle sue ragazze, che recuperano fino al 22-20 realizzato a muro da Antropova. Bergamo utilizza l’ultimo time out del set e riesce a serrare le fila, conquistando la frazione con il 25-21 realizzato da Nervini.

    Scandicci si porta al comando del secondo set sin dalle prime battute, pur senza riuscire a staccare Bergamo. Il primo allungo delle ragazze di Barbolini arriva con l’ace del 7-10 realizzato da Ognjenovic, immediatamente seguito da un time out di coach Bigarelli. Ancora una volta Bergamo non demorde e recupera fino all’11-12 di Butigan, la Savino Del Bene deve quindi far ricorso ad un “tempo”, ma Bergamo non si arresta nemmeno dopo il break e con Lorrayna trova il punto del 12-12. La squadra orobica passa al comando con il 14-13 firmato da Butigan, poi con quattro punti consecutivi raggiunge il 18-15 e costringe Barbolini a giocarsi il secondo time out del set. La Savino Del Bene si trova addirittura in ritardo di cinque lunghezze (20-15), ma con carattere riesce a recuperare fino al 22-20, con Herbots a riciclare un pallone dalla spazzatura ed a realizzare il colpo del meno 2. Bergamo usa un time out e riesce a gestire il finale di set nel migliore dei modi, tanto che Gennari va a segnare il 25-22 ed a regalare anche il secondo set alla sua squadra.

    Scandicci raggiunge il primo più 2 con il 5-7 confezionato a muro da Antropova. Bergamo risponde con un time out immediato, ma non riesce a recuperare e anzi subisce quattro punti in rapida successione. Il 6-11 messo a terra da Zhu Ting costringe coach Bigarelli ad una nuova chiamata di time out, ma Bergamo rimane attardata anche dopo la pausa ed è di Herbots il colpo dell’11-17. La Savino Del Bene non riesce ad amministrare al meglio il vantaggio e Bergamo torna sul -3 in occasione dell’ace di Melandri (15-18). Barbolini chiama un time out, ma dopo la pausa arriva un altro ace della stessa Melandri (16-18). Scandicci riesce comunque a mantenere il vantaggio e ad allungare nuovamente fino al 19-25 con cui Antropova chiude il set.

    La quarta frazione si apre con tre punti consecutivi della Savino Del Bene e con un immediato time out chiesto da coach Bigarelli. Un ace di Carol vale per lo 0-4, mentre il più 5 arriva con il muro del 2-7 realizzato da Alberti. Sul punteggio di 6-11 Bergamo ricorre ad un nuovo “tempo”, ma la formazione di Bigarelli rimane staccata e anzi si trova in ritardo di sette lunghezze dopo il muro del 10-17 messo a terra da Alberti. Un muro di Carol vale per il più 8 (11-19), ma Bergamo cerca ancora la rimonta e accorcia fino al 14-19 con un ace di Pasquino. Barbolini, vedendo avvicinare le avversarie, spende un time out e ottiene subito una risposta dalla sua squadra, che ritrova il più 8 con il 15-23 segnato da Zhu Ting. Il set si chiude poco dopo, con Antropova a mettere a terra il 17-25.

    Tie break lungamente in equilibrio, poi la Savino Del Bene allunga e con cinque punti consecutivi si porta in vantaggio sul 6-11. Bergamo prova a raddrizzare il set con un time out, ma la squadra di Barbolini mantiene il vantaggio e si impone 9-15 con il punto conclusivo realizzato da Alberti.

    Isabella Di Iulio: “Questo secondo posto è fondamentale, come abbiamo visto anche l’anno scorso. Non abbiamo tantissimo tempo per preparare i Play Off, quindi approfitteremo del tempo di recupero che abbiamo a disposizione. Bergamo era molto motivata e il punto che hanno conquistato gli consente di rimanere in Serie A1, noi avevamo altrettante motivazioni, ma nei primi due set ci hanno messo in difficoltà, anche se nel finale la nostra forza è uscita fuori“.

    Bozana Butigan: “È stato incredibile, pazzesco. Abbiamo lottato e giocato con un livello di concentrazione e di forza che ci hanno consentito di strappare con tutte le nostre energie il punto che ci permette di festeggiare. I nostri tifosi sono stati in campo con noi per tutta la partita e quando ci è arrivata la notizia della matematica salvezza abbiamo gioito insieme a loro e per loro“.

    Volley Bergamo 1991-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (25-21, 25-22, 19-25, 17-25, 9-15)Volley Bergamo 1991: Butigan 11, Lorrayna 17, Nervini 12, Daviskyba 8, Melandri 10, Gennari 9, Cecchetto (L); Cicola, Pistolesi, Rozanski 4, Pasquino 3, Bovo, Fitzmorris, Bonfanti (L). Allenatore: Bigarelli.Savino Del Bene Scandicci: Zhu 20, Ruddins 3, Ognjenovic 4, Nwakalor 1, Da Silva 13, Antropova 30, Parrocchiale (L); Herbots 11, Di Iulio, Diop 3, Alberti 7, Armini (L). N.e. Washington, Nowakowska. Allenatore: Barbolini.Arbitri: Alessandro Rossi e Marco Zavater.Note: Durata Set: 28’, 27’, 31’, 24’, 15’. Battute Vincenti: Bergamo 6, Scandicci 4. Battute Sbagliate: Bergamo 10, Scandicci 11. Muri: Bergamo 11, Scandicci 16. Errori: Bergamo 17, Scandicci 21. Spettatori: 1.756. Incasso: 8.469 euro

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pola Nowakowska in arrivo a Scandicci per il finale di stagione

    Persa per un “misterioso” infortunio Francesca Villani (la società ha comunicato ieri la notizia dell’intervento al ginocchio destro subito dalla giocatrice) la Savino Del Bene Scandicci corre ai ripari con un innesto dell’ultim’ora. Manca ancora l’ufficialità, ma a chiudere il roster delle toscane per la parte finale della stagione dovrebbe essere l’esperta schiacciatrice polacca Pola Nowakowska, che ha già concluso il suo campionato di Tauron Liga conquistando la salvezza con il Palac Bydgoszcz.

    Classe 1996, Nowakowska è stata una promessa della pallavolo polacca a livello giovanile: nel 2013 ha conquistato lo scudetto Under 18 proprio con il Palac (l’anno precedente era stata MVP del campionato) e la medaglia d’oro agli Europei Under 18, in cui è stata anche premiata per la miglior ricezione. La carriera da senior le ha riservato minori soddisfazioni: il periodo migliore lo ha vissuto con DevelopRes Rzeszow e Chemik Police, squadra con la quale ha completato nel 2020 il “triplete” scudetto-Coppa di Polonia-Supercoppa, giocando però da secondo libero. Dopo un’esperienza nella seconda serie, nel 2022 è tornata in Tauron Liga con la maglia della sua storica squadra. LEGGI TUTTO

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    Le immagini più belle del big match Novara-Scandicci (GALLERY)

    Era uno scontro fondamentale per il secondo posto e non ha deluso le attese, anche se il risultato è stato a senso unico: la Savino Del Bene Scandicci ha prevalso con un netto 0-3 sulla Igor Gorgonzola Novara facendo un passo avanti forse decisivo in classifica. Al PalaIgor, comunque, non sono mancati i momenti di spettacolo, immortalati nei suoi scatti dal fotografo Giacomo Comoli.

    Ecco la gallery completa: LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Non abbassiamo la concentrazione, ci aspettano due partite difficili”

    Una giornata perfetta per la Savino Del Bene Volley Scandicci, che vince 3-0 sul campo della Igor Gorgonzola Novara, e si aggiudica il big match della 24esima giornata di campionato.

    Un successo splendido per le ragazze di Barbolini che, di fronte ad un Pala Igor tutto esaurito, hanno ottenuto una vittoria preziosa per la classifica.

    Coach Barbolini post partita: “Partita importante per blindare una delle prime tre posizioni in classifica, ma per arrivare al secondo posto ci sarà ancora da lottare, come del resto per piazzarsi al terzo. Ovviamente possiamo metterci nei guai solamente noi, ma non penso che sia lo spirito che ci prenderà. Lo dicevo anche alla squadra: dal 2-0 sotto con Vallefoglia, abbiamo infilato 12 set vinti ed uno perso, vincendo 3-1 a Chieri e 3-0 a Novara. Penso che questa squadra, anche grazie al lavoro del preparatore e dello staff medico, ha dimostrato di arrivare pronta nei momenti importanti. Dobbiamo essere contenti e riposare, ma non dobbiamo assolutamente staccare a livello di concentrazione, perché ci aspettano ancora due partite difficili, nelle quali cercare di far punteggio pieno. Non credo ci sia grande differenza tra arrivare terzo e arrivare secondo in classifica, ma ovviamente bissare il piazzamento dello scorso anno, magari raccogliendo anche più punti, sarebbe un bellissimo risultato.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO