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    Serie A1: VOTA l’MVP della 14^ giornata fra Aleksic, Antropova, Leonardi e Adelusi

    Le candidate per questo titolo di MVP della 14^ giornata di Serie A1, la prima del girone di ritorno, sono Giulia Leonardi (Il Bisonte Firenze), Ekaterina Antropova (Savino del Bene Scandicci), Anna Adelusi (Sim Roma Volley) e Maja Aleksic (Igor Gorgonzola Novara).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno giovedì 26 dicembre alle ore 12.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE anche più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

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    Scandicci torna subito alla vittoria, Cuneo riesce a strapparle solo un set

    Una settimana fa, in Piemonte, per Scandicci si era interrotta la striscia di dieci successi consecutivi, con la sconfitta maturata sul campo di Novara. Sempre in Piemonte è però ricominciata la corsa di una Savino Del Bene Volley che, nel match valido come primo turno del girone di ritorno, si è imposta per 3-1 in casa della Honda Olivero Cuneo.Vittoria non banale quella ottenuta contro la penultima forza della classifica di Serie A1, su un campo sempre ostico e contro una Cuneo motivata a fuggire dalla zona retrocessione. Alla fine così, la Savino Del Bene Volley di Gaspari, ha impiegato quasi due ore a vincere la resistenza delle “Gatte”, battute con i parziali di 25-16, 19-25, 25-27, 15-25.Dopo un primo set nettamente favorevole alle padrone di casa, la formazione scandiccese ha vinto il secondo parziale di gioco, controllandone sempre il punteggio fino al 19-25 conclusivo. Molto più complicato il terzo set, con la Savino Del Bene Volley in grado di rimontare dal 17-9 in favore di Cuneo, pareggiare sul 22-22 e poi di imporsi per 25-27.La gara si è così conclusa nella quarta frazione, con Cuneo che non è riuscita a reggere i ritmi dei set precedenti set e con la Savino Del Bene Volley che, d’autorità, ha fatto segnare il 15-25 con cui si è conclusa la gara.Determinante per il successo della Savino Del Bene Volley la prestazione a muro, con le ragazze di Gaspari che hanno chiuso la gara con 20 muri vincenti realizzati, conto gli 11 messi a referto da Cuneo. Scandicci, che ha avuto migliori numeri in attacco (31%-41%), si è aggiudicata la vittoria pur facendo registrare peggiori dati in ricezione e al servizio, fondamentale nel quale hanno commesso meno errori e realizzato più ace (6-4).MVP dell’incontro si conferma la solita Antropova che, dopo un inizio in linea con il rendimento della squadra, si è caricata l’attacco sulle spalle e ha messo a referto 33 punti, di cui 3 prodotti in battuta e ben 8 con i suoi muri vincenti.A proposito dell’apporto a muro da sottolineare anche i 7 vincenti di Carol, con la brasiliana che ha chiuso la sfida mettendo a referto 13 punti. Dopo il successo ottenuto in casa di Cuneo, la Savino Del Bene Volley tornerà in campo giovedì 26 dicembre nel derby contro Il Bisonte Firenze.Sestetti – La Honda Olivero Cuneo scende in campo con Signorile al palleggio e Bjelica nel ruolo di opposto, Martinez e Lazic in banda e al centro Cecconello e Polder. Il libero è Panetoni. Il 6+1 della Savino Del Bene Volley è composto da Gennari in palleggio e Antropova sulla diagonale principale, Herbots e Bajema sono le due schiacciatrici con al centro il duo Carol–Graziani. Il libero è Castillo.1° Set – Turno di servizio fastidioso quello di Bjelica, Cuneo mette in crisi la ricezione della Savino Del Bene Volley e si porta avanti sul 7-3. Gaspari spende un time out, ma un muro di Cecconello porta il punteggio sul 13-5 e costringe il tecnico della Savino Del Bene Volley a chiamare una nuova pausa. Le ragazze di Gaspari iniziano una lenta rimonta e arrivano fino al -5 (16-11), costringendo Cuneo al primo “tempo”. Con un parziale di 1-6, Herbots e compagne recuperano fino al 17-14, prima però di essere spinte nuovamente indietro di sei lunghezze (20-14). Cuneo si aggiudica il set con il 25-16 segnato al servizio da Polder. 2° Set – Nel secondo set c’è Mingardi per Bajema, ma soprattutto c’è un avvio di set molto più equilibrato rispetto al precedente. Le due squadre arrivano in parità sul 6-6, poi la Savino Del Bene Volley produce un parziale di tre punti consecutivi e con un muro di Antropova si porta sul 6-9. Cuneo ferma la gara con il time out sull’8-11, ma poco dopo Mingardi trova il colpo del +5 con un attacco in parallela.Cuneo recupera fino al -2 ed è Gaspari a fermare la gara, la reazione della sua squadra è immediata e Mingardi in pipe segna il 14-17. Nel finale di set Cuneo prova a colmare il gap, ma la Savino Del Bene Volley si aggiudica la frazione con l’ace di Antropova (19-25).3° Set – Cuneo parte bene in apertura di terzo set e trova il 6-3 con un ace di Martinez, Gaspari interviene prontamente con un “tempo”, ma la sua squadra dopo essere tornata sul -1, scivola sul -4 (9-5). Sul 13-7 arriva ancora un time out per la Savino Del Bene Volley, la pausa però non cambia l’inerzia del set e le padrone di casa si portano fino al 17-9.La squadra di Gaspari non si arrende e, con una carol protagonista di tre muri vincenti, arriva fino al -2 (19-17). Sul 22-20 c’è una nuova richiesta di time out da parte di coach Pintus, ma la sua Cuneo non riesce ad arginare la rimonta di una Savino Del Bene Volley che prima pareggia sul 22-22 e poi si impone con il 25-27 realizzato in fast da Carol. 4° Set – Inizio autoritario della Savino Del Bene Volley, che segna il punto dell’1-5 con un mani out di Mingardi. Sul 3-7 coach Pintus chiama un time out, ma il set è saldamente nelle mani di Herbots e compagne, che toccano il +9 con un ace di Antropova (7-16). Cuneo non riesce a rimontare e la Savino Del Bene Volley si aggiudica il set addirittura con 10 punti di vantaggio: il 15-25 finale lo firma Nwakalor in primo tempo.HONDA OLIVERO CUNEO 1SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3(25-16, 19-25, 25-27, 15-25)HONDA OLIVERO CUNEO: Lazic 3, Cecconello 10, Bjelica 21, Martinez 3, Polder 13, Signorile 1, Panetoni (L), Kapralova 5, Sanchez Savon 2, Bakodimou 1, Dodson, Colombo, Turco. Non entrate: Scialanca (L). All. Pintus. SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Gennari 1, Herbots 8, Graziani 4, Antropova 33, Bajema 2, Da Silva 13, Castillo (L), Mingardi 8, Nwakalor 5, Ognjenovic, Kotikova. Non entrate: Ruddins, Ribechi (L), Mancini. All. Gaspari.ARBITRI: Cerra, Pasin. NOTE – Spettatori: 1038, Durata set: 21′, 27′, 32′, 20′; Tot: 100′. MVP: Antropova.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La centrale Giulia Mancini e il libero Manuela Ribechi completano il roster di Scandicci

    La Savino Del Bene Volley ha annunciato che Giulia Mancini, centrale classe 1998, e Manuela Ribechi, libero classe 2004 sono entrate a far parte del roster a disposizione di coach Marco Gaspari per la stagione in corso.L’arrivo di Giulia, giocatrice già di proprietà della Savino Del Bene Volley Scandicci, si è reso necessario per completare il reparto centrali dopo la partenza di Indy Baijens. Giulia garantirà alla Savino Del Bene Volley di mantenere inalterata la profondità della sua rosa.“L’arrivo di Giulia è fondamentale per mantenere l’equilibrio e la competitività del nostro reparto centrali, integrando le esigenze della nostra rosa e dando il suo contributo al raggiungimento dei nostri obiettivi stagionali. Per Giulia si tratta inoltre di un ritorno, in quanto proprio con questo club aveva iniziato il percorso in Seria A sette stagioni orsono” ha dichiarato Francesco Paoletti, Direttore Sportivo della Savino Del Bene Volley.Allo stesso modo, l’arrivo di Manuela si è reso necessario per sopperire alla perdurante assenza di Beatrice Parrocchiale, ancora alle prese con il percorso di rientro dopo l’operazione dello scorso 8 novembre.“Con l’arrivo di Manuela Ribechi abbiamo voluto ripristinare la composizione originaria del roster, venuta meno in seguito all’infortunio di Beatrice Parrocchiale, per cui i tempi di recupero rimangono ancora da definirsi” ha dichiarato sempre il DS di Scandicci Paoletti.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Novara tutta cuore e grinta batte 3-2 Scandicci nel big-match della 13^ giornata

    Cuore e grinta, ma anche tanta qualità tecnica e preparazione tattica, sono le caratteristiche vincenti che portano la Igor Gorgonzola Novara a imporsi per 3-2 sulla Savino Del Bene Scandicci nel match più atteso della tredicesima giornata di regular season della Serie A1 femminile 2024-2025 e a mettere nel borsone due punti fondamentali per chiudere il girone di andata al quarto posto in classifica e restare in scia proprio alle rivali toscane e alla Numia Vero Volley Milano.È festa grande al Pala Igor per i tifosi novaresi dopo il tocco vincente di Maja Aleksic (per lei 11 su 14 in primo tempo) che chiude la contesa. Festa meritata e maturata al termine di una partita ben giocata e soprattutto ben interpretata dalle azzurre (oggi senza le indisponibili Federica Squarcini e Francesca Villani), scese in campo molto attente, concentrate e determinate, sapendo di avere di fronte una corazzata come Scandicci. Alla fine, è facile sottolineare l’efficienza del servizio (9 ace) e dell’attacco (47% di squadra), ma Novara mostra qualità anche nella fase break, lavorando molto bene a muro (7 blocks) e trovando tante soluzioni in contrattacco.A far legna ci pensano le bocche da fuoco, servite a meraviglia da Francesca Bosio: 21 punti per Tatiana Tolok (con il 37% di positività in fase offensiva), 20 per Lina Alsmeier (MVP del match con il 42% in attacco e 4 ace) e 18 per Mayu Ishikawa. Da registrare anche l’ottima prestazione di Eleonora Fersino (50% di ricezione positiva), che in seconda linea dà tranquillità alle compagne: è davvero ovunque e sempre dove va il pallone.Dall’altra parte, mastica amaro Scandicci che se la gioca a viso aperto (con l’unica eccezione della seconda frazione), ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le toscane tengono botta grazie alle qualità di Ekaterina Antropova (20 punti con il 32% di positività in attacco) e di Britt Herbots (13 punti di cui 1 muro e 2 ace), risolvendo situazioni complicate su palla alta (nonostante 11 errori), ma non trovando sempre soluzioni ottimali in difesa e in ricezione (41% di positiva e 23% di perfetta).LA CRONACA – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio centrali, Fersino libero. La Savino del Bene risponde con Ognjenovic al palleggio in diagonale ad Antropova, Herbots e Mingardi in posto 4, Nwakalor e Carol al centro, Castillo libero.1° SET – Tolok segna il primo punto della partita, Nwakalor risponde subito e Antropova deposita a terra la botta dell’1-2. Tolok impatta sul 3-3 e la Igor è in parità anche sul 4-4, prima di mettere le freccia del sorpasso grazie a Ishikawa (7-5). Herbots accorcia le distanze, anche se poco dopo Scandicci subisce un parziale di 0-3: sul muro di Bonifacio, coach Gaspari corre ai ripari e chiama timeout (10-6). Al rientro in campo, Nwakalor ed Herbots riportano le toscane in scia; così, tocca a Bernardi richiamare le sue giocatrici (10-9). Novara non riesce proprio a reagire e scivola a meno 3 (10-13). Dopo il secondo timeout chiamato da Bernardi, Alsmeier ferma l’emorragia di punti e, dopo un altro break scandiccese (11-15), le azzurre pareggiano i conti con un controparziale di 4-0 (15-15). Si prosegue sui binari dell’equilibrio: Mingardi ed Herbots regalano il break a Scandicci (16-18), anche se la risposta della Igor non si lascia attendere (19-19). A questo punto, Scandicci rimette il musetto avanti grazie a un errore di Alsmeier (19-21), ma Novara replica a ogni tentativo delle ospiti (23-23). Alla fine, però, è la formazione di Gaspari ad avere la meglio ai vantaggi (24-26).2° SET – Dopo un avvio equilibrato (3-3), Novara trova il primo break della frazione grazie a un errore di Antropova e a un attacco vincente di Tolok. Scandicci impatta subito su 5-5 ed è in parità anche sul 6-6, prima di mettere la freccia del sorpasso (7-8). Tuttavia, la risposta delle padrone di casa non si lascia attendere: così, sul 12-9 firmato da Alsmeier, coach Gaspari decide di chiamare l’interruzione. Al rientro in campo, Tolok risolve uno scambio prolungato che fa esplodere i 2960 del Pala Igor; poi ci pensa Antropova a fermare l’emorragia di punti (14-10). Le Zanzare continuano e spingere sull’acceleratore e volano a più 6 (16-10). Dopo il secondo timeout della Savino del Bene, prosegue l’ottimo momento delle padrone di casa: il gap arriva addirittura in doppia cifra (20-10). Nel finale le toscane riescono a sbloccarsi grazie ad Antropova, ma l’inerzia non cambia e Novara si porta a casa il set senza patemi (25-13).3° SET – Partenza aggressiva di Scandicci che trova un break, ma la Igor impatta sul 2-2 con Ishikawa e mette subito la freccia del sorpasso (3-2). Herbots e Mingardi ribaltano il risultato (4-5), ma il vantaggio delle ospiti dura solo il tempo di uno scambio: infatti, le Zanzare pareggiano con Aleksic e si portano avanti con Tolok (8-6). Si prosegue punto a punto fino al break di Scandicci, che riporta il risultato in equilibrio (10-10). Le ospiti passano in vantaggio, ma ancora una volta Novara replica immediatamente (14-13). Scandicci resta aggrappata alle avversarie grazie alle iniziative di Antropova e Mingardi (16-16), anche se è imprecisa dai nove metri (18-17). Coach Gaspari chiama timeout, ma al rientro in campo Novara alza i giri del motore e trova un parziale di 3-0 (21-17). Dopo il 21-18 messo a segno da Herbots, le azzurre allungano ulteriormente e portano a casa il set (25-19).4° SET – Il quarto set parte con un errore in attacco di Tolok e un ace di Ognjenovic, e prosegue con le diagonali vincenti di Alsmeier e Antropova (1-3). Novara resta in scia con pazienza e poi ribalta il risultato grazie a un parziale di 3-0 (7-5). Ai tentativi di allungo delle padrone di casa rispondono Herbots e Antropova, che mette a segno anche l’attacco dell’8-8. La Savino del Bene rimette il musetto avanti e così, dopo il block di Graziani, coach Bernardi decide di chiamare l’interruzione (8-10). Al rientro in campo Tolok suona la carica; poi si prosegue punto a punto fino al muro-punto di Antropova (11-14). Bernardi chiama il secondo timeout e, dopo la pausa, le Zanzare trovano un break grazie ad Aleksic e Alsmeier (15-16). Carol firma il 15-17, ma la Igor continua a spingere sull’acceleratore e ribalta il risultato con un parziale di 3-0 (18-17). La risposta di Scandicci non si lascia attendere, ma Alsmeier pareggia immediatamente (19-19). Nel finale, la Savino del Bene contiene la reazione novarese (21-22) e porta la contesa al tie break (22-25).TIE BREAK – Alsmeier e Ishikawa segnano i primi punti del tie break, ma Graziani accorcia le distanze con un block e pareggia con un ace. Ci pensa Ishikawa a riportare avanti le padrone di casa, ma Tolok incappa in un errore al servizio (4-4). Si prosegue punto a punto (6-6), fino a un break della Igor (8-6). Dopo il cambio di campo, Herbots si fa murare da Bonifacio: coach Gaspari corre ai ripari e chiama timeout (9-6). Scandicci reagisce e torna in scia grazie al block di Graziani, ma la risposta di Bonifacio è immediata (10-8). Poi Novara spinge sull’acceleratore e vola a più 4 (12-8). Antropova suona la carica, ma ormai è tardi e Aleksic chiude la contesa (15-10).Igor Gorgonzola Novara 3Savino del Bene Scandicci 2(24-26, 25-13, 25-19, 22-25, 15-10)Igor Gorgonzola Novara: Bosio, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 20, Ishikawa 18, Mims ne, Orthmann ne, Bonifacio 12, Aleksic 14, Mazzaro ne, Tolok 21. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Savino del Bene Scandicci: Magnani (L) ne, Herbots 13, Castillo (L), Ruddins, Kotikova, Ognjenovic 2, Bajema, Graziani 9, Nwakalor 10, Carol 6, Baijens ne, Antropova 20, Mingardi 12, Gennari ne. Allenatore: Marco Gaspari. Assistente: Sandor Kantor.Arbitri: Dominga Lot e Ubaldo LucianiNote: Novara: battute vincenti 9, battute sbagliate 12, attacco 47%, ricezione 52%-27%, muri 7, errori 21. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco %, ricezione 41%-23%, muri 11, errori 26.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Mercoledì senza macchia per le squadre italiane nelle Coppe Europee

    Altro en plein delle italiane nelle Coppe Europee femminili, nella giornata di mercoledì sono arrivate solo vittorie senza lasciare neanche un set per strada. In Champions vincono da tre punti sia Milano che Scandicci nel quarto turno della fase a gironi; in CEV Cup e Challenge Novara, Roma e Chieri passano il turno e si qualificano ai quarti di finale.CEV Champions League Volley 2025Quarto TurnoMilano – Kamnik 3-0(25-15, 25-11, 25-13)Scandicci – Stuttgart 3-0(25-16, 25-12, 25-22)CEV Volleyball Cup 2025Ritorno Ottavi di finaleNovara – Lodz 3-0(25-21, 25-19, 28-26)CEV Volleyball Challenge Cup 2025Ritorno Ottavi di finaleRoma – Sofia 3-0(25-18, 25-12, 25-12)Kangasala – Chieri 0-3 (14-25, 18-25, 15-25)Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Champions League femminile: Scandicci batte ancora Stuttgart e resta al comando della Pool E

    La Savino Del Bene Volley Scandicci conferma il suo straordinario momento di forma con un’ennesima prestazione vincente in CEV Champions League. A Palazzo Wanny, le ragazze allenate da Marco Gaspari hanno superato con un netto 3-0 (25-16, 25-12, 25-22) l’Allianz MTV Stuttgart, centrando la decima vittoria consecutiva tra campionato e coppa.Con il successo odierno, Scandicci consolida la leadership nella Pool E della CEV Champions League, mantenendo un bilancio perfetto: 4 vittorie in altrettante partite, 12 punti in classifica e nessun set perso (12-0).I primi due parziali di gara, vinti 25-16 e 25-12, hanno visto la squadra scandiccese saldamente in controllo, in grado di imporre il proprio ritmo e di gestire con autorità il gioco. Nel terzo set invece Scandicci ha incontrato alcune difficoltà e si è trovata ad inseguire. Sotto per 12-6 le ragazze di coach Gaspari hanno però imbastito una grande reazione, recuperando lo svantaggio e imponendosi 25-22.Nonostante una percentuale di ricezione positiva leggermente inferiore rispetto a quella delle tedesche (43% – 46%), la Savino Del Bene Volley ha fatto sua la vittoria potendo contare su migliori numeri in attacco (47% – 40%), a muro (5-3) e in battuta (7-5).MVP dell’incontro ancora una volta Ekaterina Antropova, che ha messo a segno 18 punti totali, di cui 3 arrivati su ace e 2 grazie muri vincenti, risultando come la miglior marcatrice della sua squadra e l’unica giocatrice scandiccese in doppia cifra.In virtù della vittoria contro Stuttgart, Scandicci si avvicina alla certezza matematica del primo posto nel suo girone di Champions, ma non può fermarsi a riposare: domenica 15 novembre (ore 15.30) tornerà in campo nel big match di campionato in casa della Igor Gorgonzola Novara.Starting Players – Coach Marco Gaspari conferma il 6+1 visto in campo a Stoccarda e schiera Ognjenovic al palleggio, Antropova come opposta, Bajema e Herbots in banda, Carol e Baijens al centro. Il libero è Castillo. Lo starting six dell’Allianz MTV Stuttgart è formato da Krenicky e Rivers in diagonale, in posto 4 Segura insieme a Stautz, con al centro Varela Gomez e Morrissette. Il libero è Koskelo.1° Set – Partenza positiva per la Savino Del Bene Volley, che scappa sul +5. Il 9-4 è frutto di un errore di Varela Gomez, che sbaglia la misura del suo attacco in fast e obbliga Stuttgart al primo time out della gara. Le tedesche si fanno male da sole e con un errore di formazione concedono il punto del 15-9 alla Savino Del Bene Volley. La squadra di Gaspari non si ferma e si aggiudica il set con il 25-16 messo a terra da Baijens.2° Set – Copione simile per il secondo set: la Savino Del Bene Volley vola sul 7-3 e coach Bitter deve chiamare un time out. Il vantaggio della formazione di Gaspari aumenta fino al 9-3 messo a referto da Antropova con un ace. Scena che si ripete più tardi, stavolta Antropova attacca in extra rotazione e segna il 15-6, innescando una nuova richiesta di “tempo” per Stuttgart. La Savino Del Bene Volley domina in lungo e largo e si impone 25-12, con il punto conclusivo del set firmato da Graziani a muro. 3° Set – Stuttgart reagisce in avvio di terza frazione, il vantaggio di 1-5 per le tedesche costringe coach Gaspari a ricorrere ad un time out. Il tecnico della Savino Del Bene Volley si ripete sul 4-10, con le tedesche sul +6. Le padrone di casa imbastiscono una rimonta e Ognjenovic porta le sue compagne sul -3 con l’ace del 10-13. Sempre la serba produce in battuta il punto del pareggio (13-13), subito seguito dal secondo time out nel set per Stuttgart. Le ragazze di Gaspari arrivano fino al +2 con un ace di Graziani (19-17), poi si aggiudicano il set e la gara con il 25-22 realizzato da Antropova con un attacco dalla seconda linea.Marco Gaspari post partita: “Partita giocata molto bene per due set, molto male invece per l’approccio del terzo set. Mi aspettavo un potenziale calo, ma non mi è piaciuto. Mi è piaciuta molto invece la reazione perché, sotto nel punteggio per 12-6, abbiamo recuperato fino al 24-20 e non era una cosa scontata. Prendiamo un ennesimo risultato molto positivo perché non è mai banale vincere una gara di Champions con questi parziali.”Savino Del Bene Scandicci 3Allianz MTV Stuttgart 0(25-16, 25-12, 25-22)Savino Del Bene Scandicci: Magnani (L2) n.e., Herbots 5, Castillo (L1), Kotikova, Ognjenovic 3, Bajema 5, Graziani 6, Nwakalor n.e., Carol n.e., Baijens 7, Antropova 18, Mingardi 2, Gennari. All.: Gaspari M.Allianz MTV Stuttgar: Koskelo (L2) n.e., Morrissette 3, Božić 1, Stautz 3, Robinson 5, Reesink (L1), Knollema n.e., Martin 4, Varela Gomez 8, Rivers 12,Veltman n.e., Krenicky, Steinhilber 8, Slacanin, Segura Palleres. All.: Bitter K.Arbitri: Sonja Simonovska (MNE) – Stanislava Simic (SRB)Durata: 1 6′ (20′, 20′, 26′)Attacco Pt%: 47% – 40%Ricezione Pos% (Prf%): 43% – 46% (17% – 18%)Muri Vincenti: 5-3Ace: 7-5MVP: AntropovaSpettatori: 1056(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppe Europee: Scandicci e Milano impegnate in Champions; in campo anche Novara, Chieri, Roma

    Riprende dopo una settimana di sosta il cammino della Savino Del Bene Scandicci in CEV Champions League. Le ragazze di coach Gaspari, ancora galvanizzate dal successo casalingo in campionato contro Milano, dovranno cercare di difendere il primato nella Pool E della massima competizione europea per club. Al momento Herbots e compagne sono infatti a punteggio pieno dopo le prime tre gare disputate, con un bottino di 9 punti e addirittura 0 set persi. La sfida che andrà in scena a Palazzo Wanny vedrà le toscane contrapposte all’Allianz MTV Stuttgart, compagine già sconfitta nella sfida di andata giocata lo scorso 13 novembre.Le tedesche di coach Kostantin Bitter si trovano al terzo posto della pool con 3 punti, a pari merito sia con le rumene del C.S.O. Voluntari 2005 che con le polacche del BKS Bostik Zgo Bielsko-Biala. Si tratta infatti di una situazione ancora estremamente aperta quella alle spalle delle scandiccesi, con le tre formazioni sopracitate ancora in piena lotta per strappare un pass per la fase successiva del torneo. Il fischio d’inizio per la sfida del quarto turno del girone è fissato per mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00 a Palazzo Wanny, l’incontro sarà trasmesso in diretta Sky Sport 258, NOW e DAZN. Clicca qui per le parole di coach Gaspari.Superato il giro di boa della Pool C della CEV Champions League, è già tempo di ripartire con le sfide del girone di ritorno. La Numia Vero Volley Milano si prepara ad accogliere le slovene del Calcit Kamnik mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00, sul campo dell’Opiquad Arena di Monza. Una partita cruciale per le ragazze di coach Lavarini, determinate a conquistare 3 punti fondamentali dopo lo stop subito in Turchia contro il VakifBank Istanbul lo scorso 28 novembre. Il girone vede infatti la squadra di Guidetti in testa a punteggio pieno, seguita dalle milanesi a 6 punti e dall’FC Porto a 3, mentre chiude la Pool proprio il Calcit Kamnik a quota 0.Nel match di andata allo Sportna Dvorana Tivoli di Lubiana, Milano ha agilmente superato le slovene per 3-0 grazie a una super prestazione di Hena Kurtagic, MVP con 13 punti a referto. Le due formazioni si erano già affrontate in passato, ma mai in Champions League. Il primo incontro risale, infatti, ai quarti di finale della CEV Challenge Cup 2018-19, edizione vinta poi proprio dalla prima squadra femminile di Vero Volley. In quell’occasione le ragazze si imposero 3-0 all’andata e 1-3 al ritorno, conquistando così il pass per le semifinali della competizione. Per leggere le parole di coach Lavarini e Laura Heyrman clicca qui.Vigilia europea per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che alle 20 di mercoledì 11 dicembre sarà di scena al Pala Igor per la sfida di ritorno degli ottavi di finale della CEV Cup contro le polacche di LKS Commercecon Lodz. Dopo lo 0-3 ottenuto all’andata in trasferta, per il passaggio del turno a capitan Bosio e compagne sarà sufficiente la vittoria con qualsiasi risultato o la sconfitta al quinto set. In caso di vittoria di Lodz per 1-3 o 0-3, invece, si disputerebbe un golden set di spareggio con la formula del tie-break.Tra le azzurre, ancora assente Maja Aleksic (che non andrà a referto, così come la lungodegente Vita Akimova), mentre rientra a disposizione dopo l’attacco febbrile dello scorso fine settimana la tedesca Hanna Orthmann. La vincente del confronto troverà ai quarti di finale una tra Kuzeyboru Aksaray e Volley Mulhouse, con le turche vincenti in casa all’andata per 3-1. Clicca qui per le parole di Tolok.La trasferta più lunga nella storia del club (oltre 2 mila kilometri in linea d’aria) porta la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella Finlandia sudoccidentale, a Kangasala, cittadina di circa 33 mila abitanti nella regione di Pirkanmaa. L’impegno che attende le biancoblù è il ritorno degli ottavi di finale della CEV Challenge Cup. Si gioca domani, mercoledì 11 dicembre, con fischio d’inizio alle ore 18.30 locali (ore 17.30 sul fuso orario italiano). La doppia sfida con l’LP Kangasala riparte dal 3-0 della gara d’andata, risultato che dà un indubbio vantaggio per il passaggio del turno, ma Chieri è consapevole di essere soltanto a metà dell’opera.Per accedere ai quarti dovrà aggiudicarsi almeno due set o alla peggio vincere il golden set di spareggio in caso di sconfitta per 3-0 o 3-1. Per chiudere la pratica le ragazze di Bregoli dovranno avere la meglio di una squadra che già nell’andata al PalaFenera ha dimostrato di essere ordinata e tenace, da affrontare con la dovuta attenzione e determinazione. Chi fra Chieri e Kangasala passerà il turno affronterà nei quarti a gennaio l’SL Benfica o l’ASP Thetis, serie che vede le portoghesi in netto vantaggio avendo vinto 0-3 l’andata in Grecia.Il Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano si prepara a vivere un’altra notte europea. Mercoledì 11 dicembre, alle ore 20, la Smi Roma Volley riceverà il Levski Sofia nella gara di ritorno degli ottavi di finale di CEV Challenge Cup. Nel primo atto in Bulgaria ad avere la meglio sono state le capitoline per 3-1 (19-25, 25-23, 23-25, 20-25) al termine di quasi due ore di battaglia in un campo caldo anche per il tifo del pubblico locale. La squadra ospite cercherà di sfruttare le qualità di un gruppo che gioca insieme da molto tempo e nel quale spiccano le qualità dell’opposta Stoyanova (29 punti all’andata).Le balcaniche hanno già vinto la Supercoppa bulgara quest’anno e, con 28 scudetti all’attivo, sono la compagine più titolata della nazione. In casa giallorossa, dopo la sconfitta casalinga con Busto di domenica scorsa, la concentrazione della squadra è totalmente su questa importante sfida che potrebbe riportare la Capitale a giocare un quarto di finale di una competizione continentale per club. Chi passerà il turno incontrerà le belghe del Charleroi o le spagnole dell’Esquimo, con le prime che si sono aggiudicate per 3-0 la gara d’andata tra le mura di casa. Clicca qui per le parole di Mirkovic.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Danesi il passo avanti non basta; per Gaspari “la squadra è coesissima”

    La Numia Vero Volley Milano torna da Firenze con 1 punto. La prima squadra femminile del Consorzio, ancora priva di capitan Orro, si è arresa al tie-break alla formazione toscana della Savino Del Bene Scandicci di coach Gaspari nella dodicesima giornata di andata della Serie A1 Tigotà.Di fronte al pubblico del Palazzo Wanny di Firenze, Scandicci ha impiegato oltre due ore (20-25; 25-21; 22-25; 25-20; 15-12) per avere la meglio sulle milanesi. Milano è partita forte nel primo set, condotto dall’inizio alla fine, grazie a una scatenata Daalderop (7 punti per lei nel parziale) e chiuso 20-25. Nel secondo parziale, subito Scandicci avanti con decisione, brava a resistere alla rimonta milanese nella parte centrale del set, ed a chiudere 25-21, pareggiando i conti.Nel terzo set è Milano a partire nuovamente forte, e a non voltarsi mai indietro, nonostante il tentativo di rientro finale di Scandicci: 22-25. Sono le padrone di casa, trascinate da Antropova, a reagire però con decisione nel quarto set, vincendolo 25-20 e portando la sfida al tie-break. Nel quinto set, equilibrio assoluto nella prima parte, rotto poi da una scatenata Antropova, che ha permesso a Scandicci di chiudere la partita 15-12. MVP della sfida la regista di Scandicci Maja Ognjenovic. Top scorer per Milano Egonu con 21 palloni a terra, seguita da Daalderop e Sylla, entrambe in doppia cifra con 17 punti.Marco Gaspari (coach Savino Del Bene Scandicci): “Una partita che dimostra che abbiamo un assetto complicato, però questo lo sappiamo. Quello che mi ha dimostrato questo successo è che la squadra è coesissima in ogni occasione. Io penso che si stia dando un po’ per scontato quello che sta facendo questa squadra in termini di continuità e in termini di efficacia. Oggi c’è stata una differenza abissale d’attacco tra loro e noi, ci hanno surclassato sulle aperture, con una fisicità che noi in questo momento non abbiamo. Abbiamo solo la fisicità di Kate, ma le ragazze hanno reagito da squadra: siamo stati pazienti, abbiamo aspettato, perché sappiamo che Milano qualche errore te lo concede. Dovevamo aspettare pazientemente e quando avevamo l’opportunità, non siamo stati mai super cinici, a parte durante il tie break. Io sono molto orgoglioso del gruppo squadra: perché oggi è stata brava Kotikova quando è entrata, Kara ci ha dato una grande mano, Gennari ha fatto una battuta sul 14-11 che non è proprio semplicissima da fare non entrando mai in partita, brava anche Graziani a subentrare. Ci sono 1000 situazioni perché noi o la viviamo in questo modo o diventa difficile trovare un assetto stabile. Non era scontato, non pensavo alla penultima giornata di ritrovarmi in questo punto perché sapevo quelle che potevano essere le criticità, ma sono contento che le ragazze con il lavoro quotidiano, perché lavorano tanto, mi hanno smentito, quindi portiamoci a casa questa vittoria che non deve minimamente farci diventare presuntuosi, perché noi dobbiamo essere una squadra operaia”.Anna Danesi (Numia Vero Volley Milano): “E’ stata una partita intensa, guardo al fatto che è stata molto meglio delle partite precedenti. Abbiamo aumentato il livello, ma non è bastato. Alla fine del quarto set eravamo punto a punto e non abbiamo schiacciato il piede sull’acceleratore; nel secondo parziale potevamo poi fare qualche errore in meno e il risultato sarebbe stato diverso”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO