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    Veronica Angeloni schiaccerà ancora per Scandicci: “Un rinnovo che volevo fortemente”

    Di Redazione La Savino Del Bene Volley ufficializza la permanenza anche per la stagione 2022/2023 di Veronica Angeloni all’interno del roster a disposizione di coach Massimo Barbolini. La schiacciatrice nativa di Massa, approdata la scorsa stagione a Scandicci dopo l’esperienza da capitana a Perugia, vanta una lunga carriera nel massimo campionato italiano e molte competizioni vinte, l’ultima delle quali proprio con la Savino Del Bene, ovvero la Challenge Cup 2022, coppa che mancava nel palmares di Veronica Angeloni. Le dichiarazioni di Veronica Angeloni: “Per me è una gioia immensa poter giocare un altro anno a Scandicci. È una cosa che volevo fortemente e sono veramente felice che sia arrivato il rinnovo visto che per me la Savino Del Bene Volley è una grande famiglia. Non vedo l’ora di iniziare, di dare il mio contributo, e di essere un esempio per le più giovani. Sono davvero molto felice.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Antropova confermata a Scandicci: “Ci aspettiamo grandi risultati anche la prossima stagione”

    Di Redazione La Savino Del Bene Volley conferma come opposto per la stagione 2022/2023 Ekaterina Antropova, che nel prossimo campionato sarà uno dei punti di riferimento per l’attacco di Scandicci. Ekaterina Antropova, in Italia è stata tesserata nella Volley Academy Sassuolo, con la quale ha debuttato in A2 nel 2020/2021 siglando oltre 700 punti. Nel suo curriculum sportivo anche le semifinali scudetto raggiunte con la Savino Del Bene, squadra con la quale ha vinto inoltre la Challenge Cup 2022. Nell’ultima regular season in maglia Savino Del Bene Volley, Antropova ha refertato 280 punti in 22 partite disputate, oltre a collezionare ben 41 ace, seconda in Serie A1 dietro solo a Micha Danielle Hancock, la quale però ha raccolto 42 battute vincenti in 26 partite. Le dichiarazioni di Ekaterina Antropova: “La mia prima stagione in Serie A1 a Scandicci è stata bellissima e per questo voglio ringraziare le ragazze e lo staff. Non mi aspettavo una stagione così intensa e vittoriosa, ed è stato bellissimo vincere il primo trofeo ed arrivare fino alle semifinali playoff. Ci aspettiamo dei grandi risultati anche nella prossima stagione, e soprattutto cercheremo di arrivare sempre più in alto come è giusto che sia. Questa estate ci riposeremo per poi cominciare subito a prepararci per il prossimo anno, e siamo già cariche ed entusiaste in vista dell’inizio.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Louisa Lippmann riparte dalla sabbia: “Giocherò a Beach Volley ad Amburgo”

    Di Redazione

    Meno di un mese fa aveva annunciato di volersi prendere una pausa dalla pallavolo giocata, al termine dell’ultima deludente stagione con la Savino Del Bene Scandicci. Ora però Louisa Lippmann ha parzialmente cambiato idea: continuerà a scendere in campo, ma in quello di Beach Volley, dove la giocatrice tedesca spera di iniziare una nuova carriera. Una scelta simile a quella annunciata da altre giocatrici della nostra Serie A1 come Helena Havelkova.

    “Nelle ultime settimane – scrive Lippmann su Instagram – mi sono resa conto che amo troppo questo sport, ma che indoor non posso lavorare come vorrei. Un nuovo capitolo inizia per me con il passaggio dalla pallavolo al beach volley ad Amburgo“. Subito sono fioccati i commenti di avversarie e compagne di squadra, come la brasiliana Natalia: “È fantastico! Spero che tu possa trovare gioia e felicità in questo nuovo viaggio. Ti auguro il meglio e buona fortuna“.

    (fonte: Instagram Louisa Lippmann) LEGGI TUTTO

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    Isabella Di Iulio sarà la vice Malinov alla Savino Del Bene?

    Di Redazione Di movimenti ufficiali ancora non ce ne sono, ma il mercato della Savino Del Bene Scandicci per la prossima stagione è in fase più che avanzata, tanto che la rosa a disposizione di Massimo Barbolini si può già definire quasi completa. In arrivo le giocatrici di cui si è parlato nelle ultime settimane: al centro Haleigh Washington da Novara, Yvon Belien da Firenze e Ludovica Guidi da Casalmaggiore, in posto 4 la russa Yana Shcherban (anche lei ex VBC), e poi Camilla Mingardi, che dovrebbe tornare a ricoprire il ruolo di schiacciatrice lasciando quello di opposto ad Antropova. Per quanto riguarda la seconda palleggiatrice, casella che ha creato più di un grattacapo quest’anno con l’infortunio di Camera e i successivi tesseramenti di Milanova e della giovane Moschettini, la società sembra orientarsi su un profilo di esperienza: in entrata dovrebbe esserci infatti Isabella Di Iulio, reduce dalla salvezza con Bergamo e ben disposta ad assumersi il ruolo di vice-Malinov. Per la regista abruzzese si tratterebbe di un ritorno: Di Iulio, infatti, ha già vestito la maglia di Scandicci nel 2017-2018, in quella che è stata la sua prima stagione in A1. LEGGI TUTTO

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    Massimo Barbolini: “Scandicci è cresciuta tantissimo e può migliorare ancora”

    Di Redazione Non basta un avvio “a tutto fuoco” alla Savino Del Bene Scandicci in Gara 2 di semifinale Play Off: è Conegliano a volare in finale rispettando il pronostico della vigilia. Il bilancio della stagione delle toscane, però, è più che positivo secondo l’allenatore Massimo Barbolini: “Ho visto una Savino Del Bene che è cresciuta tantissimo, che ha vinto una Coppa (la Challenge Cup, n.d.r.) e certo lo ha fatto da favorita, ma non sempre i favoriti vincono, anzi a volte vincere da favoriti aggiunge un merito in più“. “Per quanto riguarda il campionato – prosegue Barbolini – secondo me, al di là del risultato e della bella partita che abbiamo giocato oggi, c’è da dare un bel voto a queste ragazze che sono cresciute tantissimo. Miglioramenti di squadra ed individuali che ci hanno portato a vincere due volte in campionato contro Novara ed in pratica sempre con Busto Arsizio. Purtroppo ci manca ancora qualcosa per arrivare al livello di Conegliano, però penso che se il prossimo anno inizieremo a lavorare bene, dovremmo raggiungere quel livello. In questo finale di stagione voglio ringraziare la società per come ci ha messo in condizione di lavorare e voglio poi ringraziare le ragazze e tutto lo staff“. Il tecnico della Savino Del Bene torna poi a parlare di Gara 2: “C’è un po’ di rammarico soprattutto dopo i primi due set, in cui abbiamo fatto vedere che si poteva fare qualcosa. Con squadre forti come Conegliano è difficile avere una continuità di gioco e riuscire a tenere un ritmo elevato. Appena cali un attimo le squadre normali ti prendono 1-2 punti, Conegliano te ne prende 6“. “Dobbiamo lavorare e possiamo migliorare – conclude Barbolini – ma se penso al confronto della stagione passata penso che ci sia una grandissima differenza, per come l’abbiamo affrontata e per come ci siamo arrivati: in regular season abbiamo tenuto una media vittorie-sconfitte che è la seconda nella storia della Savino Del Bene. Abbiamo fatto una buona stagione regolare, abbiamo vinto nettamente nei quarti con Busto Arsizio e contro Conegliano penso che ce la siamo giocata. Forse qualcosa in più si poteva fare, comunque complimenti a loro e in bocca al lupo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rimonta vincente su Scandicci e Conegliano è già in Finale Scudetto

    Di Redazione Passano gli anni, ma gli equilibri del campionato di Serie A1 femminile non cambiano: la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano è di nuovo in Finale Scudetto, per la quarta volta consecutiva e la sesta nella sua storia. Obiettivo centrato già in Gara 2 della semifinale sul campo di una Savino Del Bene Scandicci che, nella sua prima assoluta a Palazzo Wanny, si era illusa di poter riaprire la serie, con un primo set vinto meritatamente e un secondo giocato alla pari fino al 21-21, ma alla distanza ha ceduto sotto i colpi delle Pantere. A trascinare Conegliano, dato piuttosto insolito in questa stagione, anche una battuta particolarmente efficace (9 ace), oltre all’ennesima prova “monstre” di Paola Egonu, autrice di 36 punti. Le gialloblu ora aspettano in finale (prima partita della serie al Palaverde, sabato 30 aprile alle 20.30) la vincente tra Novara e Monza, che domani si ritroveranno di fronte in Gara 2. La cronaca:Coach Santarelli conferma il sestetto di Gara 1 con Wolosz-Egonu, De Kruijf.Folie, Sylla-Plummer, libero De Gennaro. Idem dall’altra parte: coach Barbolini di fronte al suo pubblico ripropone Malinov-Antropova, Alberti-Lubian, Natalia-Pietrini, libero Castillo. L’inizio è uno squillo di tromba delle toscane: Antropova parte a razzo in battuta, il resto lo fanno Lubian e Pietrini per il 4-0 delle padrone di casa, prima del doppio punto di Egonu che dimezza lo svantaggio e accende le polveri della partita. Entra a referto anche Sylla con il punto del 6-3, poi l’azzurra mura per il meno 1 (6-5). La partita è subito a ritmi altissimi, Conegliano difende tantissimo, ma Scandicci non è da meno, Antropova risolve uno scambio lunghissimo per l’8-6. La Prosecco DOC Imoco si scatena, Egonu chiude il primo vantaggio, poi Sylla in prima persona sigla il più 2 (8-10). Il sorpasso delle venete consiglia il time out a coach Barbolini. Il ritmo è altissimo, basta una piccola imperfezione e si torna in parità a quota 10, poi c’è un altro scambio palpitante chiuso da Antropova. Il muro seguente di Lubian certifica il break di 4-0 che rimette avanti le toscane (12-10). Rispetto a Gara 1 Antropova stasera viaggia bene in attacco (8 punti nel set) e tiene avanti Scandicci (14-12). Coach Santarelli gioca la carta Caravello e la friulana risponde alla grande piazzando un ace millimetrico per il pareggio (14-14). Scandicci forza la battuta come ha chiesto nel pregara coach Barbolini e i risultati sono buoni per le toscane, che mettono pressione e forzano qualche errore delle Pantere per il nuovo allungo, 18-15. Antropova continua a rispondere ad Egonu e compagne, allora Wolosz chiama all’opera De Kruijf per il meno 2 (19-17). Entra Giulia Gennari e, come Caravello, spara subito l’ace e poi propizia la parallela di Paola Egonu: torna la parità a quota 19. Il finale è bellissimo, Egonu (9 punti nel set con il 60%) in pallonetto dà spettacolo (20-20), ma nessuna squadra vuole mollare. Sul 22-21 entrano le due ex, Sorokaite e Courtney, ma la seconda invasione consecutiva regala il doppio vantaggio alla Savino, sospinta dai suoi tifosi: 23-21 e time out gialloblù. Nel concitato finale Natalia trova un punto d’esperienza per il 24-21 che lancia Scandicci. Folie annulla il primo set point, ma sul secondo sbaglia la battuta e Scandicci festeggia il 25-22. Il secondo set inizia ancora sotto il segno di Antropova: l’astro nascente della Savino spara subito un ace, ma Folie ribalta subito la situazione con un muro dei suoi. Da lì le Pantere scatenano la rabbia per l’epilogo del set precedente: Egonu conclude, Folie piazza un ace e c’è l’immediata fuga per il 2-6. Time out di coach Barbolini mentre si fanno sentire i tifosi gialloblù al PalaWanny. Le padrone di casa soffrono, arriva a soccorso l’esperienza di Natalia e l’ace di Lubian per il recupero (4-7) di Scandicci. Paola Egonu non ci sta e fa la differenza anche a muro per il nuovo più 4. Ma non basta, la Savino è carica a pallettoni e recupera punto su punto mettendo pressione sulla squadra veneta, che sbaglia qualcosa e si fa raggiungere sull’11-11. Egonu da posto 4 riporta avanti la Prosecco DOC Imoco, ma la battaglia continua e ogni punto diventa una scarica di adrenalina micidiale. Le squadre si alternano al comando, ora è una pimpante Natalia (5 punti nel set) a trascinare le toscane al più 2 (14-12), ma anche stavolta arriva la zampata di Egonu ed è ancora pareggio (14-14). Si va ad elastico, Lubian trova un ace e la Savino torna a più 2 (16-14). Il duello tra le due squadre fa scintille e offre spettacolo, un altro scambio “elettrico” viene risolto da un’Antropova ispirata per il 19-17. Time out di coach Santarelli e al rientro, su un altro bel turno di batutta di Gennari, Plummer sfrutta le magie di Wolosz in contrattacco e si torna appaiate: 20-20. Rush finale importantissimo: la Prosecco DOC Imoco serra le fila in muro e difesa, Egonu con un doppio pallonetto mette le sue Pantere avanti (20-21), ma la strada è lunga. Una Plummer a corrente alternata nel secondo set manda out una ghiotta occasione e si resta a braccetto (21-21). Il minibreak è solo rimandato: capitan Wolosz imbecca una Egonu imperiale (12 punti, 67% in attacco e 2 muri nel set) per il più (21-23). Moki De Gennaro è decisiva in difesa e le campionesse in carica ristabiliscono la parità con l’errore finale di Natalia per il 22-25. Sulla scia del bel finale del parziale precedente, le Pantere spingono forte già in avvio nel terzo set, sospinte dai tifosi gialloblù: Egonu ace, Sylla ace e la Prosecco DOC Imoco sale avanti 3-6. Time out Scandicci, ma Egonu continua a martellare e il break si allunga fino al 3-9. La squadra di casa sembra reagire, capitan Alberti mura, ma le Pantere hanno imparato la lezione ed  arriva la pronta risposta di De Kruijf (5-10). L’olandese comincia un finale di set da sballo in cui domina il centro della rete a suon di attacchi e muri (5 punti e 3 blocks nel set). Egonu, liberata splendidamente da Wolosz, mette ulteriore fieno in cascina per il più 8 che indirizza chiaramente il set verso Conegliano (8-16). Nonostante i numerosi cambi la Savino del Bene non riesce più a reagire, Caravello batte bene, Egonu è sempre più decisiva anche a muro (2 nel set, 7 punti totali), e la Prosecco DOC Imoco si prende il palcoscenico. Altro ace di Caravello per il più 11 (8-19). Da lì in poi Wolosz e compagne controllano il finale giocando con grande velocità e attenzione in contrattacco e soprattutto a muro (2 anche di Asia Wolosz), chiudendo con un impietoso 11-25 il set che vale il sorpasso. Inizia il quarto set: Paola Egonu si dimostra in stato di grazia e trova due ace mostrando tutto il suo repertorio in battuta. Subito 2-5 per una Prosecco DOC Imoco che vuole la finale. Miriam Sylla prosegue il monologo gialloblù per il 6-11, Scandicci sembra non riuscire a tenere il ritmo. Un sussulto dell’azzurra Pietrini ricarica il Palawanny (8-11), ma la sua compagna di nazionale Sylla fa viaggiare il braccio in attacco oltre che offrire grande spettacolo con le sue difese. Lo striscione del traguardo è sempre più vicino e la Prosecco DOC Imoco spinge ancora: De Kruijf accarezza l’attacco e poi si esalta a muro per il più 6 (10-16). Capitan Wolosz fa viaggiare a mille l’attacco (sopra il 60% negli ultimi due set) e si diverte con una Robin De Kruijf “on fire”, poi arriva anche Folie a stampare il punto del 12-18. Ormai è fatta, Egonu (MVP con 36 punti, 3 aces e 4 muri, con il 67% in attacco) e compagne respingono con autorità gli ultimi assalti delle toscane e continuano implacabili fino al successo (21-25, errore finale di Antropova) che significa il pass per la finale. Savino Del Bene Scandicci-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 1-3 (25-22, 22-25, 11-25, 21-25)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti 4, Lippmann 1, Pietrini 8, Silva Correa ne, Natalia 6, Malinov 3, Castillo, Antropova 20, Camera, Lubian 10, Merlo, Napodano ne, Sorokaite, Camera. All. Barbolini.Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz 2, Egonu 36, De Kruijf 11,Folie 4, De Gennaro, Sylla 9, Courtney, Plummer 8,Frosini ne, Vuchkova ne, Gennari 1, Caravello 2, Omoruyi ne,Bardaro ne .All.SantarelliArbitri: Cerra e Puecher.Durata Set: 28′, 32′, 21′, 27′Note: Errori battuta: Scandicci 14, Conegliano 12; Ace: 4-9; Muri: 6-11. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Contano i palloni dopo il 20, e loro li hanno giocati meglio”

    Di Redazione Avvio shock per la Savino Del Bene Scandicci nei Play Off Scudetto: la squadra toscana accarezza a lungo il sogno dell’impresa sul campo della corazzata Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, ma alla fine non riesce a strappare neppure un set, facendosi raggiungere sia nel primo, sia nel terzo parziale. Amaro il commento del coach Massimo Barbolini: “Alla fine contano i palloni dopo il 20, e loro li hanno giocati meglio di noi. Hanno battuto meglio, mentre noi abbiamo battuto troppo facile. Proprio sulla battuta dobbiamo e possiamo fare qualcosa in più in Gara 2“. “Dobbiamo cercare di lavorare un pochino meglio su situazioni di transizione e di contrattacco – continua Barbolini – sappiamo che loro sono forti a muro e in attacco, però penso che abbiamo giocato punto a punto e delle volte sembra che non crediamo di potercela fare. Dobbiamo fare uno sforzo in più, ma non è una cosa che si fa con la testa, è qualcosa che si fa con la tecnica, battendo meglio e rischiando qualcosina di più in attacco. Stavolta abbiamo rischiato, ma non è andata bene; non si può avere paura con loro. In Gara 2 dovremo rischiare ancora e mettere dentro i palloni importanti“. Il coach di Scandicci conta anche sul fattore campo in vista di sabato: “Per Gara 2 sono sicuro che il nostro pubblico non ci abbandonerà. Oltre a fare il tifo per noi, ci sarà l’occasione di vedere una bellissima partita, con all’opera due delle squadre più forti d’Europa. Ricordiamo però che in campo andiamo noi e dovremo essere noi a meritarci lo sforzo in più del nostro pubblico“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La legge di Conegliano: Scandicci si arrende ancora in tre set

    Di Redazione Passano gli anni, ma il verdetto non cambia: contro la Savino Del Bene Scandicci (come con molte altre squadre, per la verità) vince sempre la Prosecco DOC Imoco Conegliano. La vittoria per 3-0 delle Pantere in Gara 1 di semifinale dei Play Off Scudetto è addirittura la dodicesima consecutiva per la squadra gialloblu, che al Palaverde ripete lo stesso risultato di un anno fa. La squadra di Massimo Barbolini si ritrova ora con le spalle al muro in vista di Gara 2, in programma sabato 23 aprile al PalaRialdoli. E dire che le toscane le provano tutte per mettere in difficoltà le rivali, a partire da un primo set condotto per 9-15, 11-17 e fino al 20-22, salvo subire la rimonta finale delle padrone di casa. Nel secondo set Scandicci ci riprova, riuscendo a rimontare dal 6-0 iniziale al 15-15, ma non basta: dal 20 in poi è Conegliano a salire in cattedra. E lo stesso succede nel terzo, in cui è Scandicci a partire alla grande (0-3, 6-10) e l’Imoco a risalire fino al 12-12, staccandosi poi definitivamente sul 19-19. La cronaca:Si comincia con un grande applauso del pubblico per Sarah Fahr, operata oggi a Villa Stuart. Al suo posto nella rosa dell’Imoco c’è la sedicenne Arianna Visentin. Le Pantere partono con Wolosz-Egonu, Sylla-Plummer, De Kruijf-Folie, libero De Gennaro, mentre Barbolini schiera Malinov-Antropova, Pietrini-Natalia, Lubian-Alberti, libero Castillo. L’inizio gara è molto equilibrato, Antropova scalda il braccio, ma Egonu risponde da par suo, anche a muro. Poi Sylla alza il volume della difesa e Plummer sigla il 5-4. La Savino regge l’urto e sorpassa su due errori di fila gialloblù (6-8); un altro errore di Conegliano (6 in attacco e 5 in battuta nel set) spiana la strada alla fuga di Scandicci, che è avanti 7-11 quando coach Santarelli chiede il time out. Antropova batte forte, ma Wolosz cerca Folie e il pubblico del Palaverde ritrova entusiasmo (9-12). Le ospiti però ora hanno preso ritmo e fiducia, Lubian va a segno con attacco e muro per il più 5, poi Malinov risolve uno scambio eterno per il più 6 (9-15). Altro time out per le Pantere di casa, ma non si inverte il trend: arriva il muro di Alberti a gelare il Palaverde (10-17), mentre esce Sylla ed entra Omoruyi. Messa alle corde, la Prosecco DOC Imoco cerca di recuperare con le difese di De Genaro che si trasformano in moneta sonante grazie alla coppia Wolosz-Egonu: 13-17 e il time out ora tocca a Barbolini. Le Pantere continuano a spingere, botta di Plummer (14-17). Il Palaverde esplode per una super difesa di Sylla prima ed Egonu poi, chiusa dall’opposta azzurra (15-18), ma la Savino regge l’urto. Capitan Wolosz e compagne lottano su ogni pallone, anche la polacca fa gli straordinari in difesa e Plummer, entrata in ritmo, sigla due punti di fila per il meno 1 (18-19) che riapre i giochi. Antropova non ci sta, va in alto e scarica a terra il punto del 18-20, ma arriva puntuale la replica di Folie. Si viaggia spalla a spalla nello sprint finale: Pietrini è brava a giocare con il muro e tiene le ospiti avanti (20-22), poi Egonu accorcia e Sylla fa esplodere il pubblico con il pareggio a quota 22. Esce Antropova, sotto i suoi standard, per Lippman. Il finale è spettacolare, Natalia ed Egonu colpiscono (23-23), poi arriva il break di Conegliano che non sbaglia più nulla: ancora con la difesa la squadra di casa fa la differenza, da lì scaturisce la bomba di Egonu che mette a segno il suo undicesimo punto del set per il 24-23. La chiusura di un set vinto in rimonta è un muro di Robin De Kruijf per il 25-23. Il secondo set è un testa a testa continuo, con le due squadre che limitano gli errori e non lasciano spazio alle avversarie, Conegliano un paio di volte prova a scappare, ma Scandicci (che conferma Lippmann tra le titolari) trova sempre ottime soluzioni per restare a braccetto con le Pantere gialloblù. Dopo un paio di recuperi tutta grinta di Malinov e compagne, nel finale di set la pressione di Conegliano diventa insostenibile per la squadra di coach Barbolini, che commette un paio di errori sanguinosi che mettono in corsia di sorpasso la Prosecco DOC Imoco (20-17). C’è un cartellino giallo per la panchina toscana nel concitato finale, a seguire Pietrini (4 punti nel set) mura di prepotenza per il meno 2 Scandicci (20-18), ma c’è la polizza-Egonu che rilancia le padrone di casa (21-19). Le Pantere non si voltano più indietro e, sospinte dal pubblico, continuano a marciare verso la conquista del set: Egonu e De Kruijf spezzano il muro ospite (24-20), Antropova appena rientrata annulla il primo set ball, ma sul secondo ancora una De Kruijf essenziale (4/4 in attacco nel set) impiomba al centro il 25-21 e Conegliano avanza 2-0. Bella partenza per la Savino del Bene nel terzo set con le schiacciate di Antropova che lanciano le ospiti (0-3). La giovane bomber di Scandicci continua a colpire di potenza, poi Pietrini mura Egonu e le toscane scappano con decisione (2-6). Le Pantere però tengono sotto controllo le avversarie e punto dopo punto si riavvicinano alle toscane: Plummer sigla il 9-11, poi Antropova spara out e coach Barbolini chiede time out, con la Prosecco DOC Imoco ormai alle calcagna (11-12). Le Pantere sorpassano con il muro di Folie (13-12), Natalia pareggia subito per le ospiti, ancora una volta raggiunte dopo aver sognato di scappare via. Nella fase centrale del set c’è grande equilibrio, come nei set precedenti i cambi tattici delle panchine (Caravello e Courtney per il “giro dietro”) provano a rompere il ritmo alle avversarie, ma il break delle padrone di casa arriva da un turno di battuta di Paola Egonu che permette a Miriam Sylla di esaltarsi in attacco: 19-16 e time out di Scandicci. La squadra toscana raggiunge ancora il pareggio con un controbreak: Natalia sigla il 19-19. Un mezzo miracolo di Moki De Gennaro regala a Egonu l’attacco del nuovo vantaggio, poi De Kruijf mura, Egonu gioca in combinazione con Wolosz e in un amen torna il più 3 (19-22). Ora Scandicci non riesce piiù a reagire, Wolosz (MVP del match) imbecca un’ottima De Kruijf (23-20). Conegliano controlla nel finale e chiude il set con il 25-21 di Folie. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-23, 25-21, 25-21)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz, Plummer 10, Folie 12, Egonu 18, Sylla 7, De Kruijf 9, De Gennaro (L), Caravello, Gennari, Courtney, Omoruyi. Non entrate: Frosini, Vuchkova, Visentin (L). All. Santarelli. Savino Del Bene Scandicci: Zilio Pereira 6, Alberti 7, Antropova 10, Pietrini 8, Lubian 7, Malinov 2, Castillo (L), Lippmann 7, Camera, Silva Correa, Angeloni. Non entrate: Merlo, Sorokaite, Napodano (L). All. Barbolini. Arbitri: Luciani, Mattei. Note: Spettatori: 2630, Durata set: 29′, 27′, 26′; Tot: 82′. MVP: Wolosz. Top scorers: Egonu P. (18) Folie R. (12) Antropova E. (10)Top servers: Pietrini E. (2) Zilio Pereira N. (1) Lubian M. (1)Top blockers: Folie R. (4) Alberti S. (3) Pietrini E. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO