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    Scandicci sul velluto contro Casalmaggiore: ribaltato il 3-0 dell’andata

    Di Redazione Tutto facile per la Savino Del Bene Scandicci nel recupero della prima giornata di ritorno: la squadra di Barbolini ribalta lo 0-3 subito all’andata dalla VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, imponendosi con lo stesso punteggio al PalaRialdoli e centrando altri tre punti preziosi per la classifica. Il tecnico delle toscane approfitta dell’occasione per dare riposo a Lippmann e schierare da titolare Ekaterina Antropova, che risponde con una prestazione da top scorer (16 punti). Premiata come MVP il libero Brenda Castillo. Continuano invece le difficoltà per le lombarde, ancora alle prese con gravi problemi di formazione. Da segnalare la prima presenza da titolare per Martina Ferrara. La cronaca:La Savino Del Bene schiera Malinov palleggiatrice, Antropova opposto, Natalia e Pietrini in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo. Casalmaggiore inizia con uno starting six composto da Bechis palleggiatrice, Malual opposto, Braga e Shcherban in banda, Zambelli e Guidi centrali, libero Ferrara. Casalmaggiore parte bene e si porta sul più 2 dopo il servizio out di Antropova (3-5), l’iniziativa di Malinov e l’appoggio di Natalia nella prima linea delle ospiti riportano in parità l’avvio di gara (5-5). Le lombarde provano ancora a staccarsi e si portano sull’8-10 dopo l’invasione a muro delle padrone di casa, Scandicci recupera però con Alberti che appoggia in diagonale e Pietrini che piazza la schiacciata (10-10). La numero 7 della Savino Del Bene insiste e porta avanti per la prima volta nel set Scandicci (11-10), Scandicci che in seguito costringe anche al time out Casalmaggiore dopo il monster block di Antropova (13-10). Dopo la pausa però la Savino Del Bene continua a finalizzare, e coach Volpini chiama ancora timeout a seguito dell’ace di Antropova e della schiacciata di Malinov (16-11). Questa volta la pausa funziona: Casalmaggiore ingrana e due monster block di Malual portano a meno 3 le ospiti facendo chiamare timeout a coach Barbolini (18-15). Al rientro mette la quarta la Savino Del Bene che punge con Antropova (20-16), Malual prova a tenere aggrappata al set Casalmaggiore con l’attacco vincente (22-18), Scandicci è però cinica e riesce a portare a casa il primo parziale con l’affondo di Ana Beatriz (25-20). Secondo set che si apre come il primo, con Casalmaggiore che accelera, affonda con Braga (2-4), e trova anche il più 3 dopo un mani out (2-5): timeout coach Barbolini. Dopo lo stop Scandicci riesce a riportarsi sotto con Malinov che appoggia di astuzia nella prima linea avversaria (5-6), Casalmaggiore non si lascia intimorire e va avanti anche sul più 4 a seguito delle iniziative di Malual (7-11). Le padrone di casa non demordono però: Castillo riporta Scandicci a ridosso delle ospiti (11-12), Antropova schiaccia ancora (13-14) ed alla fine un attacco di Casalmaggiore che non va porta al time out coach Volpini (14-14). Dopo la pausa si porta avanti Scandicci che prova a fuggire a seguito dell’attacco a rete di Malual (18-15) e a quello vincente dalla seconda linea di Pietrini (19-15). Un’altra iniziativa di Alberti ed il mani out di Antropova portano poi coach Volpini a chiamare un altro stop (21-16). In chiusura di set ci pensa poi Pietrini a svettare in aria e schiacciare ottenendo il set point (24-19), ed infine Natalia a portare sul 2-0 Scandicci con l’appoggio vincente (25-19). Nel terzo parziale la parità dura fino al 4-4, quando la fast di Ana Beatriz, il monster block di Natalia ed il mani out di Pietrini inducono al timeout coach Volpini (7-4). Casalmaggiore al rientro tenta il recupero ed il muro di Shcherban è buono (8-6), Scandicci mette il turbo però e dopo l’attacco di Pietrini, due muri vincenti di Alberti ed un primo tempo mandato a segno sempre dalla numero 2 si porta sul 14-9: timeout Casalmaggiore. La Savino Del Bene continua ad affondare e si porta sul più 6 dopo l’iniziativa di Bia (17-11), con la brasiliana che replica poco dopo (18-12), mentre Malinov porta sul più 7 Scandicci (19-12). E’ l’allungo finale, perché la Savino Del Bene gioca in scioltezza e sfrutta le schiacciate di Natalia e Alberti (23-14) per poi chiudere definitivamente i conti sul 25-15. Massimo Barbolini: “Nei primi due set abbiamo sofferto fino a metà parziale, poi abbiamo trovato la quadra. Del resto le squadre non arrivano qui arrendevoli, ma cercano di fare il loro meglio. Alla fine siamo riusciti a trovare il ritmo e chiudere in maniera agevole il terzo set. Sicuramente dobbiamo migliorare e la partita di domenica contro Cuneo potrà essere un bel banco di prova. Non è facile giocare tante partite in poco tempo, però noi bisogna fare la differenza in questo. Sappiamo che Cuneo sarà un avversario di livello, abbiamo vinto all’andata giocando una buona partita ma dovremo essere concentrati“. Ekaterina Antropova: “Venivamo da una sconfitta, ma abbiamo recuperato bene, siamo state bene in partita e la gran gara di Castillo ci ha aiutato tanto. Questo è un periodo difficile per noi perché abbiamo due partite a settimana, ma ci stiamo preparando bene dando il nostro meglio“. Martina Ferrara: “Siamo cresciute un po’ rispetto alle ultime due partite, un gran passo avanti in così pochi giorni. Ora dobbiamo subito guardare alla prossima partita per fare bene“. Savino Del Bene Scandicci-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-0 (25-20, 25-19, 25-15)Savino Del Bene Scandicci: Malinov 5, Natalia 9, Alberti 9, Antropova 16, Pietrini 11, Ana Beatriz 8, Castillo (L), Angeloni. Non entrate: Sorokaite, Napodano (L), Bartolini, Moschettini, Lippmann, Lubian. All. Barbolini. VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Shcherban 6, Zambelli 4, Malual 7, Braga 12, Guidi 6, Bechis 3, Ferrara (L), Mangani 1, White 1, Szucs, Carocci, Di Maulo. All. Volpini. Arbitri: Piperata, Mesiano. Note: Spettatori: 350, Durata set: 27′, 28′, 24′; Tot: 79′. MVP: Castillo. CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano* 34; Savino Del Bene Scandicci 32; Igor Gorgonzola Novara* 31; Vero Volley Monza* 31; Unet E-Work Busto Arsizio 29; Reale Mutua Fenera Chieri** 22; Bosca S.Bernardo Cuneo* 18; Il Bisonte Firenze*** 17; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 12; Delta Despar Trentino* 10; Volley Bergamo** 1991 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 9; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 8; Bartoccini-Fortinfissi Perugia** 8.*Una partita in meno (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci ufficializza la risoluzione con Orthmann e l’arrivo di Sorokaite

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci ufficializza i due “affari” al centro del mercato negli ultimi giorni: la risoluzione contrattuale con la schiacciatrice tedesca Hanna Orthmann, diretta in Turchia al THY, e l’ingaggio della nazionale Indre Sorokaite. Trattativa, quest’ultima, particolarmente sentita in quanto l’esperta schiacciatrice classe 1988 si è appena separata dalle “cugine” del Bisonte Firenze, di cui era il capitano. Nata a Kaunas il 2 luglio 1988, all’età di 15 anni Sorokaite inizia a giocare a Montesilvano in B2 bruciando subito le tappe. Poi l’approdo in A2 con il Castelfidardo per poi andare a fare esperienza con la Foppapedretti. Nella stagione 2006-2007 fa il suo esordio in serie A1, con la maglia di Bergamo: il sodalizio col club lombardo dura per tre stagioni, durante le quali si aggiudica per due volte la Champions League e una volta la Coppa Italia. Nella stagione 2009-2010 passa a Chieri in Serie A2, club con il quale conquista la promozione in massima serie e dove resta fino al mese di dicembre 2012, quando viene ceduta per la seconda parte dell’annata all’Azerrayl, nella Superliqa azera. Nel campionato 2013-2014 gioca per le Denso Airybees, nella V.Challenge League giapponese. Nel campionato seguente ritorna in Italia, ingaggiata per un biennio da Piacenza, con cui vince la Supercoppa italiana 2014, mentre nell’annata 2016-2017 si trasferisce a Il Bisonte Firenze, dove milita per un triennio. Successivamente, nella stagione 2019-2020 veste la maglia dell’Imoco di Conegliano in Serie A1, con cui si aggiudica la Supercoppa italiana 2019, il campionato mondiale per club 2019 e la Coppa Italia 2019-2020. Nella stagione seguente fa una nuova esperienza in Giappone, questa volta in V.League Division 1 con le Toyota Queenseis. Fa ritorno nella massima divisione italiana nel campionato 2021-2022, rientrando in forza a Il Bisonte Firenze. Nel giugno 2013, dopo aver ottenuto la cittadinanza italiana, esordisce in nazionale. Con le azzurre conquista la medaglia d’argento al World Grand Prix 2017 e quella di bronzo ai Campionati Europei 2019. Indre Sorokaite alla Savino Del Bene Scandicci ritroverà molte ex compagne di squadra, tra le quali Sara Alberti, Veronica Angeloni, Enrica Merlo e Louisa Lippmann. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’addio di Sorokaite: “Voglio sempre provare ad eccellere”

    Di Redazione Dopo l’annuncio a sorpresa del suo addio al Bisonte Firenze, nella serata di domenica Indre Sorokaite si è congedata dalla sua ormai ex squadra con un post su Instagram. Un testo amaro che non lascia dubbi sui contrasti che hanno portato all’addio, malgrado il “disclaimer” iniziale: “Non mi sono mai piaciute le polemiche. Non mi sono mai accontentata di situazioni o persone a cui andava bene la mediocrità. Non ho mai fatto una scelta, tanto per farla. Ho sempre fatto tutto con ambizione, faccia e cuore. Voglio sempre provare ad eccellere. Soprattutto giocando a pallavolo“. “L’equilibrio – scrive la giocatrice della nazionale – è sempre stata la mia più grande ricerca. Quando non c’è, nel ‘nostro mondo’ non sopravvivi, e questo si raggiunge con sacrificio, compromessi, dedizione totale e rispetto per se stessi ma soprattutto per gli altri. C’è chi apprezza e comprende e chi no. Ringrazio le persone che hanno capito il mio stato d’animo e quelle che non lo capiranno mai. Entrambi da sempre mi date una forza incredibile per formare la mia personalità e raggiungere i traguardi più prestigiosi, dimostrando sempre coi fatti e non con le parole“. Per Sorokaite sembra prospettarsi un futuro a pochi km di distanza da Firenze: alla Savino Del Bene Scandicci prenderebbe il posto di Hanna Orthmann, la cui partenza per il THY è ormai imminente (ieri, dopo la vittoria su Bergamo, la giocatrice tedesca ha salutato in lacrime le compagne). (fonte: Instagram Indre Sorokaite) LEGGI TUTTO

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    Bergamo spaventa Scandicci, ma la reazione delle toscane è micidiale

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci torna alla vittoria in campionato e mantiene il quarto posto in classifica: alla squadra toscana, però, serve una non facile rimonta sul campo del Volley Bergamo 1991, che lotta fino in fondo anche nel secondo set dopo aver vinto il primo. Massimo Barbolini dà fondo a tutte le risorse della sua panchina, mentre le padrone di casa, reduci da oltre un mese di stop, calano inevitabilmente alla distanza, e Scandicci si aggiudica il match per 3-1. Louisa Lippmann e Elena Pietrini si dividono la palma di top scorer con 20 punti a testa; in casa Bergamo da segnalare l’esordio, subito con la maglia da titolari, per le nuove arrivate Mac May e Bozana Butigan. La cronaca: La Savino Del Bene parte con uno starting six composto da Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Pietrini in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo. Bergamo schiera alzatrice Di Iulio, Lanier opposto, Loda e May schiacciatrici, centrali Butigan e Scholzel, libero Faraone. Partita che inizia in equilibrio: l’attacco out di Lanier porta avanti Scandicci (3-4), le padrone di casa trovano il pari con la fast di Butigan (4-4). La parità si protrae fino al 9-9, quando prima la schiacciata di Lippmann e poi l’attacco vincente di Pietrini riportano avanti la Savino Del Bene (9-11). Bergamo però non demorde e ribalta la situazione dopo due ace vincenti di Lanier e il punto del 13-11: time out per coach Barbolini. Al rientro le padrone di casa mantengono le distanze fino al 17-15, quando il mani out di May da zona 4 ed il successivo affondo di Lanier portano sul più 4 Bergamo (19-15). Scandicci non molla però, e si porta sul meno 1 dopo il muro di Malinov e un altro attacco vincente (19-18): time out per coach Giangrossi. Dopo la pausa fa la voce grossa Bergamo che, a seguito dell’affondo che non va di Lippmann e dell’ace di Scholzel, scappa sul 22-19: timeout Scandicci. In chiusura di set la Savino Del Bene tenta il recupero con Lubian, che costringe al timeout le padrone di casa (24-22), alla fine però è Bergamo a chiudere il primo parziale in vantaggio dopo l’attacco vincente di Butigan (25-23). In avvio del secondo set le ragazze di coach Giangrossi si portano sul 5-3 dopo il mani out di Loda, Pietrini dalla seconda linea pareggia i conti però sul 5-5. Bergamo è determinata, May trova il più 2 (7-5), Di Iulio il muro vincente (8-5), ed in seguito coach Barbolini è costretto al time out dopo l’attacco vincente di Scholzel (10-6). Dopo la pausa è ancora la Volley Bergamo 1991 a convincere però, ed il muro vincente di Lanier vale il più 6 (12-6): altro timeout Scandicci. Lo stop forzato questa volta produce i suoi frutti, con le ragazze di coach Barbolini che dopo due attacchi out di Bergamo si riportano sul meno 3 (13-10): pausa chiamata anche dalle padrone di casa. Al rientro il più 3 perdura sino al 17-13, quando Butigan allunga ancora, con Scandicci che prova a rimanere aggrappata al set e ci riesce, costringendo coach Giangrossi a chiamare time out sul 18-16 dopo un affondo di Pietrini. Scandicci al rientro ci crede, trova gli affondi di Pietrini, il lungolinea di Lippmann (19-18), e riesce a pareggiare a seguito dell’ace di Antropova (20-20). In chiusura di set Pietrini la mette giù due volte, e Malinov di prima intenzione trova il set point (22-24). Alla fine è un errore al servizio di Bergamo a chiudere il secondo parziale sul 23-25. Terzo periodo nel quale l’equilibrio dura fino al 5-5: il muro di Alberti porta le ospiti sul più 2 (5-7), con la centrale di Scandicci che in seguito trova anche il mani out del 6-8. Successivamente l’ace di Orthmann ed il pallonetto lungolinea di Lippmann portano le padrone di casa al time out sul 7-11. Bergamo dopo la pausa recupera terreno: May va con l’attacco vincente, mentre Pietrini non riesce a tenere in campo la schiacciata. Time out per coach Barbolini (12-14). Dopo la pausa accorcia subito sul meno 1 Bergamo (13-14), anche se Scandicci stacca nuovamente le padrone di casa dopo il servizio out di Butigan (14-17). La Savino Del Bene allunga ancora: Angeloni piazza l’ace e Lippmann va con l’attacco vincente dalla seconda linea (14-20). In seguito, la diagonale di Orthmann e l’ace di Malinov costringono al timeout Bergamo (16-22). Scandicci è cinica ed al rientro in campo chiude i conti: Alberti con il mani out centra il set point (18-24), mentre Pietrini chiude il parziale sul 19-25, portando sull’1-2 la Savino Del Bene. Quarto set che vede Scandicci tentare subito l’allungo: l’iniziativa di Lanier finisce out (5-9), il servizio di Scandicci va a rete ma anche quello di Bergamo (6-10), Orthmann schiaccia e fa più 4 (7-11). Scandicci è concentrata, Lippmann sale in cielo e la mette giù (9-13), Pietrini schiaccia e costringe al timeout le padrone di casa (9-14). Al rientro in campo è tutto facile per Scandicci che va sul più 10 dopo il mani out di Orthmann (10-20). Alla fine, dopo l’attacco vincente di Lippmann ed il conseguente match point (13-24), è Alberti a chiudere il set sul 14-25 e la partita sull’1-3. Massimo Barbolini: “Sapevamo che ci aspettava una partita difficile, sia per il valore di Bergamo che per la lunga sosta. All’inizio sono state brave loro e meno noi ad andare sotto di un set, poi però abbiamo iniziato a giocare ed a trovare un buon ritmo. Siamo state brave ad andare avanti successivamente ed a mantenere il vantaggio, ciò ci ha dato la tranquillità di giocare bene nei momenti decisivi. Siamo ripartite, abbiamo fatto 3 punti e quindi siamo contente per il risultato“. Volley Bergamo 1991-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-23, 23-25, 19-25, 14-25)Volley Bergamo 1991: May 11, Schoelzel 14, Lanier 10, Loda 4, Butigan 8, Di Iulio 2, Faraone (L), Cagnin 6, Borgo 1, Ogoms 1, Turla’, Cicola. All. Giangrossi. Savino Del Bene Scandicci: Malinov 6, Zilio Pereira 3, Alberti 10, Lippmann 20, Pietrini 19, Silva Correa 6, Castillo (L), Orthmann 10, Antropova 2, Angeloni 1, Lubian 1. Non entrate: Napodano (L), Bartolini, Moschettini. All. Barbolini. Arbitri: Cerra, Papadopol. Note: Spettatori: 463, Durata set: 26′, 29′, 27′, 21′; Tot: 103′. Attacco: 38%-44%. Ricezione Pos. (Prf.): 54% (26%)-37% (21%). Muri: 4-11. Ace: 6-12. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hanna Orthmann verso il THY: scambio in vista con Rabadzhieva?

    Di Redazione Altre novità di mercato in vista per la Savino Del Bene Scandicci. La schiacciatrice tedesca Hanna Orthmann, arrivata quest’anno da Monza ma impiegata ben poco fino a questo momento, potrebbe lasciare l’Italia per trasferirsi in Turchia: secondo i rumors, sarebbe vicina alla firma con il THY, la squadra di Marcello Abbondanza che disputa anche la Champions League nel girone di Novara. Orthmann sarebbe chiamata a prendere il posto di Dobriana Rabadzhieva, che ha risolto inaspettatamente il contratto con la formazione di Istanbul. E proprio l’esperta Rabadzhieva, che in Italia mosse i primi passi con Conegliano ormai un decennio fa, sarebbe nel mirino di Scandicci per prendere il posto della tedesca, offrendo a Massimo Barbolini una validissima alternativa in posto 4. Ma sulla giocatrice bulgara ha messo gli occhi anche l’Acqua & Sapone Roma Volley Club, a sua volta in cerca di un rinforzo. LEGGI TUTTO

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    Scandicci, Barbolini: “Complimenti a Busto, ha meritato di andare alle Final Four”

    Di Redazione Al termine di un quarto di finale combattuto e spettacolare, è la Unet E-Work Busto Arsizio a conquistare l’ultimo biglietto utile per le Final Four di Coppa Italia. In Toscana, contro Scandicci, le bustocche si sono imposte per tre set a uno, ma le ragazze di coach Barbolini hanno ceduto il passo davvero a testa altissima. Queste le dichiarazioni post gara proprio di Barbolini per Scandicci e di Gray (Top Scorer del match con 23 punti) e Stevanovic per Busto. Massimo Barbolini (coach Savino Del Bene Scandicci): “Bisogna fare i complimenti a Busto Arsizio, penso che hanno giocato una buona partita meritandosi di andare alle final four di Coppa Italia. Noi siamo mancati oggi in difesa ed in attacco abbiamo faticato parecchio. Abbiamo fatto un buon terzo set, anche il secondo eravamo avanti, però loro sono stati più bravi di noi, per cui penso che si meritino sicuramente il passaggio del turno. Dopo un periodo difficile che abbiamo attraversato, adesso approfittiamo di questa pausa per prepararci bene e riprendere il ritmo che avevamo trovato nell’ultima partita contro Novara.” Alexa Gray (Unet E-Work Busto Arsizio): “Abbiamo giocato da squadra, è stata una settimana con tanti problemi, ma l’unione tra di noi ha fatto la differenza questa sera. La semifinale con Conegliano? Sarà una partita difficilissima, ma se giocheremo con questa intensità potremo dire la nostra”. Jovana Stevanovic (Unet E-Work Busto Arsizio): “Sono orgogliosa delle ragazze e dello staff perchè eravamo molto in difficoltà prima di partire. Ci siamo unite e abbiamo giocato come squadra più che mai e il risultato ne è la conseguenza. Un grande successo fare le F4 di Coppa Italia e vincere su un campo difficile come questo di Scandicci”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: è di Busto l’ultimo biglietto per Roma, Scandicci cede 1-3

    Di Redazione È la Unet E-Work Busto Arsizio a conquistare l’ultimo biglietto per salire sul treno delle Final Four di Coppa Italia. Mingardi e compagne (nonostante le assenze di Olivotto e Ungureanu) hanno battuto la Savino Del Bene Scandicci nell’ultimo quarto di finale che mancava ancora all’appello per i motivi noti a tutti, e a Roma in semifinale affronteranno ora la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. Migliori marcatrici dell’incontro sono state Gray (top scorer) e Mingardi per Busto con 23 e 22 punti, Lippmann e Pietrini per Scandicci con 16 e 14 punti. 1° SET – Nel primo set le bustocche sono più incisive dai nove metri e a muro, oltre che in attacco con Bosetti. Il primo allungo sembra subito decisivo (8-15) ma Scandicci trova le forze e i colpi per riaprire il set tornando addirittura in scia (22-23). Tutto inutile perché il primo parziale va comunque a Busto, che chiude con il punteggio di 22-25. 2° SET – Nel secondo parziale sono le padrone di casa a mettere subito il naso davanti (11-7), grazie soprattutto a Lippmann e Pietrini. A tenere la Unet E-Work in gioco è la solita Mingardi e non è un caso che siano proprio le palle velenose della numero 9 a impattare il match sul 12 pari. Da qui in avanti si gioca punto a punto fino al 19-19, poi Busto trova il +3 con Stevanovic e Gray. Piccolo strappo ma sufficiente, perché Scandicci si riporta ancora sotto, ma il primo set point e delle ospiti e Gray, ancora lei, non sbaglia e chiude (ancora per 22-25) con una gran diagonale. 3° SET – Nel terzo set stesso copione: Scandicci che scappa (6-2) e Busto che si rifugia nel timeout. Qui coach Musso predica calma. Lo ripete più volte alle sue ragazze: “Non abbiamo fretta, possiamo rimanere qui fino a mezzanotte, non importa. Ma calma, calma, calma” sono le sue parole. Peccato, però, che Malinov decida di prendersi la scena con giocate che mandano in estasi i pochi (un vero peccato) presenti. La Savino Del Bene tiene così la barra dritta e questa volta fino alla fine del set, che vince meritatamente per 25-19. 4° SET – Strappo iniziale di Scandicci anche nel parziale successivo (5-2), ma questa volta le bustocche schiacciano prima sull’acceleratore e trovano presto pareggio e sorpasso (8-12). Poulter regala caramelle per tutto il suo attacco, da Mingardi a Gray, da Bosetti a Stevanovic ed Herrera, e il gap tra le due squadre resta sostanzialmente invariato fino al 19-25 finale che spedisce così Busto Arsizio alle finali di Roma. SAVINO DEL BENE SCANDICCI – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 1-3 (22-25 22-25 25-19 19-25)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Malinov 10, Zilio Pereira 12, Alberti 3, Lippmann 16, Pietrini 14, Silva Correa 7, Castillo (L), Antropova 6, Lubian 5, Angeloni. Non entrate: Bartolini, Moschettini, Orthmann, Napodano (L). All. Barbolini. UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Herrera Blanco 6, Mingardi 22, Bosetti 7, Stevanovic 15, Poulter 1, Gray 23, Zannoni (L), Battista 1, Bressan, Monza. Non entrate: Colombo. All. Musso. NOTE – Spettatori: 300, Durata set: 25′, 31′, 28′, 29′; Tot: 113′. FINAL FOUR COPPA ITALIA FRECCIAROSSAPALAEUR – ROMASEMIFINALIMercoledì 5 gennaio, ore 16:00Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano vs Unet E-Work Busto ArsizioMercoledì 5 gennaio, ore 18:30Igor Gorgonzola Novara vs Reale Mutua Fenera Chieri FINALEPALAEUR – ROMAGiovedì 6 gennaio, ore 17:30Vincitrice prima semifinale – Vincitrice seconda semifinale LEGGI TUTTO

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    Lunedì 3 Scandicci-Busto per l’ultimo posto a bordo della Coppa Italia Frecciarossa

    Di Redazione L’assalto al treno è un classico intramontabile, alta tensione e colpi di scena sin dai tempi della corsa all’oro. E quando l’oro è quello ambitissimo della Coppa Italia Frecciarossa, nulla può essere dato per scontato. Lo ha imparato a sue spese la Vero Volley Monza, sconfitta 0-3 in casa dalla Reale Mutua Fenera Chieri che stacca il biglietto per Roma ribaltando il fattore campo. Sofferenza e brividi per la Prosecco DOC Imoco Conegliano e la Igor Gorgonzola Novara, che tuttavia riescono a difendere il loro posto a sedere battendo 3-1 rispettivamente la Bosca S. Bernardo Cuneo e il Bisonte Firenze. Tre su quattro sono dunque definite: Novara affronterà Chieri nella seconda semifinale di Coppa Italia Frecciarossa mercoledì 5 gennaio alle ore 18.30.00, mentre Conegliano – detentrice del trofeo – dovrà attendere ancora per conoscere la sua avversaria nella prima semifinale. Le necessarie precauzioni pandemiche hanno infatti imposto il rinvio di Savino Del Bene Scandicci – Unet E-Work Busto Arsizio, che si disputerà lunedì 3 gennaio alle 17.30. Due squadre che hanno chiuso l’andata quasi appaiate, stessi punti e una sola vittoria di differenza: si preannuncia quindi un emozionante preambolo alla Final Four dove sarà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a consegnare la Coppa Italia Frecciarossa alla squadra vincitrice giovedì 6 gennaio 2022. Definite pure le contendenti per la Coppa Italia Serie A2, che il 6 gennaio verrà assegnata in uno spettacolare antipasto della finalissima: la Omag MT San Giovanni in Marignano e la Banca Valsabbina Millennium Brescia si affronteranno in finale, dopo aver battuto la CBF Balducci HR Macerata e la Futura Volley Busto Arsizio con due netti 3-0 nelle semifinali. Saranno due giorni di grande pallavolo al Palazzo dello Sport di Roma, il 5 e il 6 Gennaio 2022. Trenitalia, che dal 2019 è accanto al volley rosa, ha deciso di confermare la propria presenza al suo fianco e l’impegno come vettore della Pallavolo Femminile italiana. IL PROGRAMMA DELLE FINALI COPPA ITALIA FRECCIAROSSA MERCOLEDÌ 5 GENNAIO 2022– ore 16:00 prima semifinale Serie A1– ore 18:30 seconda semifinale Serie A1 GIOVEDÌ 6 GENNAIO 2022– ore 13:30 finale Serie A2– ore 17:30 finalissima Serie A1 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO