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    Monza, Fabio Parazzoli: “Un giorno spero di poter vivere le Olimpiadi”

    Di Redazione La Saugella Monza conquista Gara 1 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto contro Chieri e lo fa con un bel 3-0 e senza coach Marco Gaspari in panchina. Al suo posto, a guidare le brianzole, Fabio Parazzoli che da quattro anni è accasato a Monza. Il suo sogno è quello di vivere le Olimpiadi e conquistare la Champions League con la Saugella, proprio come lui stesso ha dichiarato nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Cittadino. Sono passati sei anni e mezzo dalla prima volta nel massimo campionato: Piacenza-Montichiari l’1 novembre 2014, allora da secondo di Leonardo Barbieri. “È aumentato il bagaglio di esperienza ma sono pure cresciuto come tecnico. Soprattutto nell’ultimo anno ho analizzato e allenato la fase break, è cresciuto notevolmente lo studio della squadra avversaria e della relativa palleggiatrice“. Tre stagioni da vice a Montichiari e, per ora, quattro a Monza: non ambisci a diventare head coach? “Il percorso che sto vivendo probabilmente mi porterà lì, ma ora penso a vivere tutte queste esperienze da protagonista: vedremo se un giorno le vivrò anche da “primo”. Sfrutto queste opportunità, non è frequente arrivare a oltre 200 gare in uno staff tecnico di A1 a soli 33 anni“. Da quali coach hai imparato di più? “Tutti sono stati degli ottimi maestri, ma i più grandi “insegnanti” sono stati sicuramente Leo Barbieri e Miguel Angel Falasca: nella pallavolo di alto livello i tecnici si confrontano molto e questa è una fortuna. Non so se nel calcio sia la stessa cosa“. Il tuo sogno nel cassetto da tecnico? “Poter disputare tutte le competizioni: un giorno spero di poter vivere le Olimpiadi, con la Saugella a breve potrebbe avverarsi il sogno di accedere alla Champions League“. LEGGI TUTTO

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    Chi ben comincia… Monza travolge la Reale Mutua in tre set

    Di Redazione La Saugella Monza approccia in modo perfetto i Play Off Scudetto della Serie A1 femminile 2020-2021. In Gara 1 dei Quarti di Finale le monzesi si impongono infatti con un rotondo 3-0 contro la Reale Mutua Fenera Chieri sul taraflex di casa dell’Arena di Monza. Muro-difesa impressionante, con Danesi a fare la voce grossa sottorete (6 muri personali, MVP della sfida) e Parrocchiale a volare su ogni palla, un buon ritmo in battuta e tanta determinazione in fase offensiva sono le qualità con le quali la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley battezza positivamente la serie contro le piemontesi (si gioca al meglio delle tre gare). Le lombarde, senza Gaspari in panchina a causa della positività al Covid-19 e sostituito da Parazzoli (seconda vittoria per lui da primo allenatore dopo quella del 2017/2018 per 3-1 contro Filottrano nelle Marche nell’ottava di andata della regular season), attendono ora Gara 2 di giovedì 1 aprile per confermare il risultato. La squadra di Bregoli, arrivata in Brianza motivata e molto efficace dai nove metri, regge il passo delle rosablù fino alle fasi centrali dei set, recuperando in qualche occasione lo svantaggio e mettendo la testa avanti con il turno in servizio di Mayer e le giocate efficaci di Laak e Villani. Alla lunga, però, sotto le giocate di una Monza davvero bella e concentrata, le piemontesi, senza Bosio in cabina di regia tenuta a riposo precauzionale per un leggero problema al polpaccio, perdono brillantezza, complice una Saugella solidissima a muro e con un’Orro in giornata spaziale, precisissima con le sue invenzioni a chiamare in causa Meijners e Orthmann in banda ed Heyrman dal centro. Presa fiducia ed entusiasmo, le lombarde danno gas nei momenti che contano diventando imprendibili e si portano avanti nel conteggio dei match. LE DICHIARAZIONI POST PARTITAAlessia Orro (Saugella Monza): “Stasera è stato un successo di squadra. Ci tenevamo ad approcciare bene questi Play Off e credo che l’abbiamo fatto nel migliore dei modi. Abbiamo dato il massimo contro una squadra non facile da affrontare. Ci aspettiamo una Gara 2 molto ostica, visto che loro difendono e coprono tanto. Noi dovremo avere pazienza e rimanere unite. Se facciamo questo, come del resto abbiamo fatto oggi quando siamo state sotto di qualche punto, possiamo sicuramente metterle in difficoltà”. Vicky Mayer (Reale Mutua Fenera Chieri): “Monza è sicuramente una squadra molto forte. Oggi secondo me noi dovevano essere più ordinate e difendere un po’ di più. Siamo un bel gruppo, ci aiutiamo molto l’una con l’altra e abbiamo molta fiducia in ognuna di noi: dobbiamo sfruttare al meglio questi giorni per arrivare pronte giovedì a un’altra battaglia“. LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETParazzoli sceglie Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi centrali, Orthmann e Meijners schiacciatrici, Parrocchiale libero. Chieri risponde con Mayer in regia e Grobelna opposto, Alhassan e Mazzaro al centro, Frantti e Villani in banda e De Bortoli libero. Break Saugella Monza con Orthmann e Meijners a schiacciare forte e Bregoli chiama time-out sul 5-2 per le padrone di casa. L’errore di Orro in battuta e l’ace di Mazzaro valgono il meno uno piemontese (6-5), ma Danesi, Orthmann ed Heyrman fanno la voce grossa a muro, portando le rosablù sul 10-6. Van Hecke e Orthmann a spingere per Monza (12-8), Villani (muro su Heyrman), Grobelna (muro su Van Hecke) e Mazzaro a pareggiare i conti per le chieresi, 11-11 e Parazzoli chiama time-out. Ace di Mayer a valere il sorpasso Reale Mutua Fenera (13-12), poi però lampo di Meijners e muro di Danesi su Grobelna a segnare il nuovo vantaggio Saugella, 15-14. Punto a punto di grande intensità fino al 19-19, con Frantti protagonista per Chieri e Meijenrs ed Heyrman per Monza, trainata anche da una superlativa Parrocchiale in difesa. Una grande giocata a testa di Van Hecke e Meijners coincidono con il break delle lombarde, 21-19 e Bregoli chiama a raccolta le sue. Muro di Mazzaro su Van Hecke sull’ottimo turno dai nove metri di Mayer, poi buona conclusione di Grobelna a valere il meno uno Chieri (23-22), ma Meijners e Orro (muro su Villani) regalano il primo set alla Saugella, 25-22.   SECONDO SETBregoli conferma Laak per Grobelna come opposto, Parazzoli sceglie le prime sei. Equilibrio iniziale, con Frantti e Laak ad impattare bene il gioco per le piemontesi ed Heyrman e Orthmann a rispondere presente per la Saugella (6-6). Il punto a punto lo spezzano Van Hecke e Orro (ace), 10-8, con le monzesi che scappano bene grazie ad Orthmann e Danesi (muro su Villani), 12-9 e Bregoli chiama time-out. Due sbavature monzesi rimettono in corsa la Reale Mutua Fenera (13-11), capace di riportarsi a meno uno con Laak (ace), 14-13. Fallo di Laak dopo la bella giocata di Frantti, errore di Villani e Monza si riprende il break, 17-14. Bregoli chiama a raccolta le sue dopo il mani fuori di Meijners (19-15) ma alla ripresa del gioco la musica non cambia, con Orro autrice di qualche bella giocata utile a portare le sue sul 21-17. Finale tutto di Monza, con Van Hecke e Orthmann a chiudere il parziale, 25-20 per la Saugella Monza. TERZO SETConfermati sestetti del secondo set. Chieri parte forte con Alhassan e una scatenata Laak (3-1), ma monzesi sempre molto lucide nel non perdere contatto con Meijners e Van Hecke (4-3). Orro smista in maniera eccellente per Orthmann ed Heyrman, nonostante i buoni turni in battuta della Reale Mutua Fenera (6-5), poi arriva l’ace di Orthmann a valere la parità, 7-7. Grande equilibrio (11-11), con Alhassan dal centro a rispondere al diagonale di Meijners, poi primo tempo Danesi ma fiammata di Villani (13-13). Heyrman a bersaglio con la fast, Mazzaro la imita bene dal centro, poi però sbaglia dai nove metri ed Orthmann fa lo stesso (15-15). Meijners schiaccia forte da posto quattro, Heyrman piazza l’ace ed è più due Saugella Monza, 17-15, con Bregoli che chiama time-out. Muro di Danesi dopo la conclusione efficace di Meijners e nuova pausa chiamata da Bregoli sul 19-15 Saugella Monza. Primo tempo di Danesi a valere il 21-17 per le padrone di casa, capaci sia di attaccare che murare bene con Van Hecke (su Villani), 23-18. Muro di Heyrman su Villani, lampo di Van Hecke e set, 25-18 e gara 3-0 per Monza. SAUGELLA MONZA – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0 (25-22 25-20 25-18) SAUGELLA MONZA: Orthmann 8, Heyrman 9, Orro 4, Meijners 14, Danesi 15, Van Hecke 13, Parrocchiale (L), Squarcini, Begic, Carraro. Non entrate: Obossa, Negretti (L), Davyskiba. All. Parazzoli. REALE MUTUA FENERA CHIERI: Alhassan 5, Mayer 1, Villani 11, Mazzaro 6, Grobelna 4, Frantti 8, De Bortoli (L), Laak 7, Meijers, Gibertini. Non entrate: Zambelli, Bosio (L), Sturaro, Iannaccone. All. Bregoli. ARBITRI: Puecher, Sessolo. NOTE – Durata set: 30′, 26′, 25′; Tot: 81′. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lunedì Monza-Chieri per Gara 1 dei quarti di finale

    Di Redazione Con la comunicazione della VBC èpiù Casalmaggiore di rinunciare ufficialmente alla prosecuzione del Campionato di Serie A1 Femminile 2020-21 a causa del persistere di casi di positività al Covid-19 tra le atlete e della quarantena imposta dall’ATS Valpadana al gruppo squadra casalasco, la società rosa non potrà presentarsi alle gare degli ottavi di finale dei Play Off contro la Reale Mutua Fenera Chieri in programma oggi, venerdì 26 marzo, e domenica 28 marzo. La Saugella Monza, dunque, arrivata terza al termine della stagione regolare e già qualificata ai Quarti di Finale, è ora sicura di dover incontrare sul cammino che porta alla Semifinale Scudetto la Reale Mutua Fenera Chieri. Si giocherà al meglio delle tre gare, con la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley che beneficerà del fattore campo a favore avendo chiuso la regular season con un miglior piazzamento (Chieri è arrivata sesta). Si parte lunedì 29 marzo, alle ore 18.00, all’Arena di Monza con Gara 1, mentre Gara 2 è prevista per giovedì 1 aprile a Chieri, alle ore 18.30. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mauro Fabris: “Il progetto del Vero Volley è un esempio a livello internazionale”

    Di Redazione Arrivano anche le congratulazioni di Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, alla Saugella Monza e a tutto il Consorzio Vero Volley per la storica conquista della CEV Cup sul campo del Galatasaray. “Celebriamo il trionfo della Saugella Monza in CEV Cup – dice Fabris – ennesima vittoria della pallavolo italiana femminile di vertice in epoca recente. Il secondo successo europeo delle brianzole, giunto al termine di una finale mai in discussione, è il risultato di un progetto sportivo e sociale che è esempio a livello internazionale. Mi congratulo con tutte le atlete, lo staff e i dirigenti del Vero Volley e in particolare con la Presidente Alessandra Marzari, che negli ultimi anni ha contribuito in maniera determinante alla crescita del nostro movimento“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Begic: “Non abbiamo vinto nulla per adesso, peccato i casi Covid”

    Di Redazione La Saugella Monza fa sua la gara di andata della Finale di CEV Cup 2021 battendo 3-0, in poco più di un’ora di gioco, il Galatasaray Istanbul. All’Arena di Monza arriva una prova sontuosa della formazione di Marco Gaspari, brava ad imprimere fin dall’inizio del confronto ritmo e costanza, utile a mettere alle corde una squadra, quella turca, ben organizzata e pronta a pungere grazie alle bordate della determinata Kosheleva (18 punti per lei). Le turche, arrivate in Brianza senza l’opposto titolare Rykhliuk, reggono il passo delle monzesi nelle fasi iniziali di primo set, praticamente dominato dalle lombarde, arrivando fino all’aggancio al 23-23. Con esperienza e decisione, Monza però riesce a chiuderlo a proprio favore, spegnendo così l’entusiasmo delle turche. Da lì in poi è una sinfonia rosablù: Orro alza in modo perfetto per le sue bocche da fuoco Meijners, Van Hecke e Begic, trovando inoltre nelle fast di Heyrman delle soluzioni importanti per perforare la difesa di Istanbul (ben tenuta dal libero Karadayi). Prese le misure anche a Kosheleva, principale terminale offensivo delle ospiti, Monza viaggia sul velluto, salendo pesantemente d’intensità anche a muro (6 personali di Danesi e 4 di Heyrman, 17 di squadra) per portarsi a casa una vittoria importantissima in vista del match di ritorno, fissato il 23 marzo ad Istanbul, nel quale alle monzesi basterà vincere due set per portarsi in Italia la seconda coppa continentale in ordine di importanza. LE DICHIARAZIONI POST PARTITAEdina Begic (Saugella Monza): “Abbiamo giocato davvero bene stasera. Abbiamo spinto con la battuta, con il muro-difesa e sono davvero contenta di questo. Mi dispiace per loro perchè alcuni casi di Covid non gli hanno permesso di essere al completo. Mi auguro che nella Finale di ritorno potremo replicare questa bella performance, continuando a fare bene dai nove metri e a muro. Non abbiamo vinto nulla per adesso: dobbiamo preparare il ritorno fra una settimana in Turchia, ripartendo dalle cose che hanno funzionato stasera e puntare a fare nostra questa coppa”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano deve sudare ancora: 3-1 alla Saugella per la finale

    Di Eugenio Peralta
    Come nei quarti, così in semifinale: l’Imoco Volley Conegliano centra l’obiettivo della finalissima di Coppa Italia Frecciarossa, ma soltanto dopo un’altra battaglia contro la Saugella Monza. Si chiude sul 3-1 una partita in cui le monzesi, nettamente sotto nel primo e nel terzo set, dimostrano di avere sette vite e tornano sempre a impensierire le dominatrici della stagione, strappando il secondo set e lottando fino all’ultimo nel quarto (in equilibrio fino al 18-18). A premiare un’Imoco non al meglio della sua forma, oltre ai “soliti” 29 punti di Paola Egonu, è soprattutto la prestazione di altissimo livello in difesa, con una Monica De Gennaro a tratti davvero miracolosa.
    Anche in ricezione l’Imoco si mantiene su livelli eccellenti, ma quando Monza riesce a impensierirla (che per le gialloblu significa scendere sotto il 70% di positività…) la musica cambia: le lombarde toccano tanto a muro e colpiscono in attacco con Van Hecke e Begic. Non è una partita per palati finissimi, anche se Egonu sfodera un paio di attacchi nei tre metri da “circoletto rosso”; le sbavature però ci sono ed è proprio qualche errore di troppo a costare caro alla Saugella nel finale di quarto set, insieme all’esperienza di Kimberly Hill, che piazza tre punti importantissimi nel momento più caldo della partita (16-17).
    I rimpianti per Gaspari derivano soprattutto dal non aver potuto disporre di una Hanna Orthmann in condizioni ottimali: con la tedesca al cento per cento il colpaccio non sarebbe stato impossibile. Ma Monza esce comunque dalla Coppa con la consapevolezza di essere pronta per giocarsi obiettivi importanti. L’Imoco si sta abituando a soffrire – dopo l’andata dei quarti di Champions a Scandicci e la sfida di Coppa con Busto – e questo è sicuramente un segnale importante per la squadra di Santarelli, che però inizia a mostrare qualche crepa nella sua granitica imbattibilità e persino un minimo di stanchezza: le avversarie, forse già quelle di domani, possono coltivare qualche timida speranza.
    LA CRONACA DELLA PARTITA
    Imoco Volley Conegliano-Saugella Monza 3-1 (25-17, 26-28, 25-14, 25-20)Imoco Volley Conegliano: Caravello (L) ne, Gicquel ne, Butigan ne, De Kruijf 13, Folie 3, Omoruyi ne, De Gennaro (L), Adams ne, Gennari 1, Wolosz 1, Hill 14, Sylla 12, Egonu 29, Fahr ne. All. Santarelli.Saugella Monza: Carraro, Squarcini, Heyrman 5, Van Hecke 14, Orro 1, Begic 12, Danesi 7, Orthmann, Meijners 9, Obossa, Davyskiba, Parrocchiale (L), Negretti (L). All. Gaspari.Arbitri: Piana e Curto.Note: Incontro disputato a porte chiuse. Durata set: 24′, 35′, 22′, 30′, tot. 111′. Conegliano: battute vincenti 8, battute sbagliate 11, attacco 44%, ricezione 80%-60%, muri 8, errori 30. Monza: battute vincenti 1, battute sbagliate 10, attacco 30%, ricezione 61%-50%, muri 7, errori 28. LEGGI TUTTO

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    Le pagelle della regular season: Imoco imbattibile, che rimonta per Busto!

    Di Alessandro Garotta
    La regular season della Serie A1 femminile 2020-2021 è passata in un attimo, tutta d’un colpo. Dalle attese e dai pronostici di settembre, siamo arrivati alle sentenze di marzo, al momento in cui la storia viene scritta per davvero nei play off. 
    Come ogni anno, approfittiamo della chiusura della prima fase del campionato per dare i voti alle partecipanti. Con un occhio alle aspettative della vigilia, cercheremo di capire come le dodici qualificate si presentano ai play off, e proveremo a fare un bilancio finale sulla Banca Valsabbina Millennium Brescia, retrocessa in Serie A2. È dunque il momento del “pagellone”. 
    Imoco Volley Conegliano voto 10. Abbiamo imparato a conoscere la Serie A1 come un campionato equilibrato in cui la frase più gettonata nei prepartita è spesso: “In Italia anche l’ultima può vincere con la prima”. E allora chiedetelo a Daniele Santarelli e sicuramente entrerete in disaccordo. Con l’Imoco non si vince più. Proprio sulle gialloblù non c’è molto da dire, e per una squadra che ha ottenuto 72 punti su altrettanti disponibili non era possibile nessun altro voto. Conegliano ha dimostrato, se ce ne fosse stato ancora bisogno, di essere superiore a tutte le altre compagini, con grandi prove di forza negli scontri diretti contro Novara, Monza e Scandicci, e con un roster dalla qualità elevatissima, a partire da una Paola Egonu sempre più dominante. Si punta forte al terzo scudetto consecutivo. 
    Igor Gorgonzola Novara voto 8,5. Un gruppo con un elevatissimo tasso tecnico e dai margini di crescita esponenziali, in grado di mettere in scena quelli che sono gli specifici dettami tecnici e tattici che Stefano Lavarini gli impartisce, ma che è altrettanto ben consapevole di come sia essenziale, contestualmente, riuscire a leggere i diversi momenti della partita, reagendo di conseguenza. Compattezza, ordine, pazienza, capacità di soffrire quando necessario ed affondare quando l’inerzia della gara lo consente. Senza dimenticare la letalità sempre più marcata in battuta, vera arma in più delle novaresi fin qui per “spaccare le partite”. Queste sono le caratteristiche che hanno portato la Igor al secondo posto in classifica con 19 successi in 24 partite: il percorso è tracciato e se è vero che vincere aiuta a vincere, ora Cristina Chirichella e compagne sono chiamate a raccogliere i frutti di quanto seminato. 
    Saugella Monza voto 8. Per passare al livello successivo rispetto alle scorse – buone – stagioni serviva principalmente un allenatore capace di imprimere una mentalità vincente e di trovare un sistema di gioco che potesse esaltare le qualità dei due grandi colpi di mercato: Lise Van Hecke e Alessia Orro. Detto, fatto: con Marco Gaspari in panchina il livello successivo viene raggiunto per davvero. Non solo dalla squadra, che arriva addirittura a un passo dall’insidiare la seconda piazza di Novara, ma soprattutto dalle stesse Van Hecke e Orro, che si confermano tra le migliori interpreti del campionato nei rispettivi ruoli. Se poi ci aggiungiamo le super-difese di Beatrice Parrocchiale, le qualità di Anna Danesi e Laura Heyrman al centro e la profondità della rosa, non si può che ottenere una seria pretendente per un posto in Finale Scudetto. 
    Unet E-Work Busto Arsizio voto 7,5. A Capodanno, il 2020-2021 della UYBA sembrava già un mezzo flop. Complice un prima parte di stagione condizionata dagli infortuni e dalle positività al Covid, la formazione bustocca faticava a ritrovare il ritmo con cui aveva sorpreso nella stagione precedente. Con l’arrivo dell’anno nuovo e la promozione di Marco Musso a head coach, ecco l’inversione di rotta, con un’inarrestabile progressione che porta le Farfalle ai piani alti della classifica. Il netto miglioramento coincide con la spaventosa crescita delle leader tecniche: Alexa Gray e Jordyn Poulter. La schiacciatrice, dopo essersi accollata qualche frettolosa critica di troppo, confeziona una regular season da 374 punti (nessuna banda meglio della canadese), mentre la palleggiatrice – risolti i problemi fisici – prende le redini della squadra, dimostrandosi ordinata e pulita nella distribuzione del gioco.
    Savino Del Bene Scandicci voto 6,5. L’avvio di stagione è molto promettente, con le toscane che si propongono come contender nella lotta alla seconda posizione. Il mese di gennaio segna, però, un imprevedibile punto critico: 2 vittorie e 5 sconfitte. Solo una buona ripresa nel finale (5 successi nelle ultime 6 gare) permette a Scandicci di chiudere la regular season al quinto posto, non riuscendo però a evitare il turno preliminare dei playoff per il quoziente set. Il brusco calo a inizio 2021 si deve anche all’infortunio alla mano patito da Magdalena Stysiak. Proprio il ritorno in campo della bomber polacca è fondamentale nell’aiutare la squadra a superare le incertezze, ma nel rush finale sarà ancora più importante il contributo in fase realizzativa di Elitsa Vasileva ed Elena Pietrini, l’equilibrio di Megan Courtney, e la solidità in seconda linea di Enrica Merlo. 
    Reale Mutua Fenera Chieri voto 8. Campionato a dir poco straordinario quello delle ragazze di Giulio Bregoli, seste in classifica con 44 punti. La formazione piemontese inizia a macinare gioco e risultati dalla quarta giornata, con la vittoria casalinga contro Monza, e riesce a confermarsi sugli stessi livelli nella maggior parte delle partite successive, anche grazie alle prestazioni straordinarie di Francesca Bosio in regia, Alessia Mazzaro al centro e Francesca Villani in posto-4. Uniche pecche le sconfitte contro Firenze e Perugia nel girone di ritorno (che probabilmente costano il quarto posto), ma ad una squadra che è andata così bene sarebbe stato sinceramente assurdo chiedere di più. Per la post-season il principale proposito deve essere di mantenere alta la concentrazione.
    Bosca S.Bernardo Cuneo voto 7. Che quest’anno sarebbe stata una stagione di cambiamenti era cosa nota: l’addio di giocatrici importanti e i cambiamenti nei ruoli chiave tuttavia produce la stessa linea di andamento che ha contraddistinto la formazione piemontese nelle ultime stagioni, e una costanza sottolineata da un record di 5 vittorie e 7 sconfitte sia all’andata sia al ritorno. E quante recriminazioni pensando ai guai fisici di Erblira Bici in avvio e ai gravi infortuni rimediati da Alice Degradi e Massiel Matos (arrivata proprio a sostituire la schiacciatrice italiana)… Ovviamente grandi meriti a coach Andrea Pistola, che punta sempre sulla valorizzazione delle qualità dei singoli per poi assemblarle in un sistema che sia congeniale per le giocatrici ed efficiente anche nel fare scalpi importanti, come quelli contro Monza, Chieri e Busto Arsizio. 
    Delta Informatica Trentino voto 7,5. Impossibile? No, parola che nel vocabolario di Matteo Bertini non può entrare. L’allenatore marchigiano rende grande la sua squadra, conducendo una “matricola” all’ottava posizione in classifica, raccogliendo applausi e stima da tutti, e non mettendo mai a rischio – neanche per una sola giornata – la categoria. Gruppo compatto e coeso, determinazione e personalità: questa la ricetta anche per superare le difficoltà che il Covid mette di fronte alla Delta Informatica nella prima parte del girone di ritorno (dopo un’andata conclusa al sesto posto, con conseguente qualificazione al tabellone di Coppa Italia). Non un miracolo, ma certamente una bellissima storia. Fatta di semplicità e di provincia. La pallavolo di un David che sa stupire combattendo con la propria fionda. E cercherà di farlo anche ai playoff. 
    Il Bisonte Firenze voto 6,5. È il classico voto che ai tempi della scuola non ci faceva impazzire ma ce lo facevamo andare bene perché era poco più del minimo e comunque ti dava speranze di poter avere 7 alla fine dell’anno, con una buona interrogazione. Il Bisonte è questo: fa il proprio compitino, vivendo sulle montagne russe tra alti e bassi, anche all’interno delle singole partite. La squadra con la maggiore ossatura italiana nei ruoli chiave spesso stenta a causa di improvvisi black-out. Se coach Marco Mencarelli riuscirà a diminuire questo tipo di schizofrenia, a Firenze potrebbero esserci i presupposti per togliersi qualche soddisfazione nella post-season, e magari fare paura a qualche big come successo in Supercoppa in avvio di stagione.
    Bartoccini Fortinfissi Perugia voto 6. Partiamo dal presupposto che finora non è una stagione da ricordare per i tifosi perugini perché tutti quanti, visto anche l’ambizioso mercato estivo, si sarebbero aspettati di finire almeno tra le prime otto. Dopo una falsa partenza, c’è l’avvicendamento in panchina tra Fabio Bovari e Davide Mazzanti, in seguito al quale non si vede subito il cambio di passo sperato dalla dirigenza, ma che permette di raggiungere la salvezza. Mezzo voto in più nel giudizio proprio per il finale in crescendo della squadra umbra, che nella post-season dovrà essere più continua e meno incline agli errori banali che ne hanno condizionato i risultati: mai come in questo caso la Bartoccini ha il futuro nelle proprie mani. 
    VBC Èpiù Casalmaggiore voto 5. Diciamo le cose come stanno: non è andata bene una cosa fosse una. La sorte è spietata con la VBC, costringendola a ridisegnare il sestetto titolare più volte nel corso della stagione. Con le spalle al muro, Carlo Parisi riesce a valorizzare Kara Bajema e Dayana Kosareva in banda – dopo l’infortunio a Laura Partenio e la partenza di Elitsa Vasileva – e trova in Rosamaria Montibeller una macchina da guerra che cerca sempre di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Ad ogni modo, 17 sconfitte sono davvero tante. Nei playoff è necessaria un’inversione di tendenza, e per riuscirci Casalmaggiore ha bisogno che tutte le sue giocatrici facciano uno step in più, altrimenti diventa una normalissima squadra di terza fascia con poco brio ed evidenti limiti tecnici. 
    Zanetti Bergamo voto 6. Salvezza doveva essere e salvezza è stata per la Zanetti, che veniva da un’estate abbastanza travagliata. Coach Daniele Turino ha ragione a difendere il gruppo dopo le prime cinque sconfitte consecutive e a compattarlo, puntando tutto sull’esperienza di Sara Loda, sulla freschezza di Khalia Lanier, sulla crescita di quella Eleonora Fersino che a conti fatti è la migliore delle sue per rendimento e continuità (grazie a un lavoro molto redditizio in seconda linea, tra abilità in ricezione e recuperi impossibili) in un campionato che rispetta le attese: sofferenza nei bassifondi e risalita d’impatto. Di fatto, la salvezza arriva all’inizio del girone di ritorno, con la formazione bergamasca capace di vincere le partite che le competevano. Il futuro della società? Difficile da decifrare, ma per adesso si pensa al primo turno dei playoff. 
    Banca Valsabbina Millenium Brescia voto 5. Che non fosse da prime posizioni lo si sapeva, ma immaginarsela così tanto in difficoltà era difficilmente pronosticabile. D’altronde si parla di una squadra con un roster interessante, ma i tanti infortuni nel corso della stagione ritardano e non poco l’amalgama del gruppo. Risultato: solo 1 vittoria nel girone di andata, con le rookie Marrit Jasper e Lea Cvetnic costrette a fare pentole e coperchi a causa dei guai fisici di Anna Nicoletti. Enrico Mazzola, nonostante i risultati negativi e i pochi punti in classifica, cerca sempre di infondere fiducia a tutto l’ambiente, convinto che la svolta sarebbe arrivata di lì a poco. Invece, con il passare delle settimane, le Leonesse non riescono a risalire la china. Il cambio di allenatore nel finale – con Stefano Micoli a prendere le redini della squadra – è la mossa della disperazione e porta al secondo e al terzo successo stagionale, ma ormai è tardi e Brescia retrocede, vittima di una mancanza cronica di killer instinct nelle fasi decisive: un dettaglio a cui nemmeno la bontà della rosa riesce a sopperire. LEGGI TUTTO

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    Monza espugna il Palazzetto dello Sport di Scandicci: 3-1 in Toscana

    Di Redazione
    Termina con un sorriso radioso la stagione regolare della Serie A1 femminile 2020-2021 della Saugella Monza. Nel recupero della nona giornata di ritorno, la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley espugna infatti il Palazzetto dello Sport di Scandicci battendo per 3-1 le padrone di casa della Savino Del Bene. Nonostante la matematica certezza del terzo posto in graduatoria, Monza sforna una prova superlativa, esprimendo grande lucidità non solo nel contrattacco e nel muro-difesa, con Meijners e Begic chirurgiche in fase offensiva e Danesi a fare la voce grossa sottorete (7 muri), ma anche al servizio e in difesa, con una Parrocchiale in grande spolvero a volare bene su ogni palla. A partire fortissimo sono però le padrone di casa, animate dalla necessità di dover fare un punto per blindare il quarto posto.
    Stysiak e Vasileva trascinano le toscane alla conquista di un primo set in equilibrio fino alla metà, risolto poi proprio da alcuni preziosismi delle due giocatrici scandiccesi. Dal secondo parziale in poi, però, è Monza ad iniziare a far vedere i muscoli: Orro orchestra con armonia verso le sue bocche da fuoco, le toscane calano in ricezione e le lombarde prendono fiducia sorpassando nel conteggio dei set, 2-1. Gaspari fa respirare le sue inserendo Davyskiba, Obossa e Squarcini per Meijners, Van Hecke ed Heyrman, ma Monza nel quarto set continua ad essere bella e concreta. E’ proprio Obossa (MVP del match), con le sue giocate in attacco e dei buoni turni in battuta, a spingere la Saugella nel momento più caldo del match, dopo un punto a punto infinito, alla conquista di un confronto che è stato l’antipasto della gara secca dei Quarti di Finale della Coppa Italia, in programma mercoledì pomeriggio a Monza, valido per un posto alla Final Four di Rimini del prossimo weekend.
    LE DICHIARAZIONI POST PARTITAAnna Danesi (Saugella Monza):“Siamo una bellissima squadra. Stasera per noi non valeva troppo ma per noi era importante mettere in campo il nostro gioco in vista della gara di mercoledì. Sono contenta perché, tralasciando il primo set, abbiamo espresso davvero una bella pallavolo. In Coppa Italia mi aspetto una Scandicci diversa, visto che arrivano da una scia di risultati positiva. Noi metteremo a posto qualcosa in difesa, provando a replicare la performance di stasera per conquistare il pass per la Final Four”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETGaspari sceglie Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi centrali, Begic e Meijners schiacciatrici, Parrocchiale libero. Scandicci risponde con Malinov in regia e Stysiak opposto, Lubian e Popovic al centro, Vasileva e Courtney in banda e Merlo libero. Punto a punto iniziale (7-7) con scambi lunghi e grande intensità da entrambe le parti. Begic e Danesi spingono per Monza, Vasileva e Stysiak rispondono per le padrone di casa, 11-11. Break Scandicci con un muro a testa di Malinov su Begic e Courtney su Heyrman e Gaspari chiama a raccolta le sue sul 14-11 per le toscane. Alla ripresa del gioco continua la serie positiva della Savino Del Bene: Lubian mura Begic dopo il fallo di seconda linea di Van Hecke e Gaspari inserisce Carraro per Orro e Obossa per Van Hecke, 16-11. La fast di Heyrman spezza il filotto di Scandicci, 16-12, ma un paio di sbavature delle lombarde agevolano la discesa delle toscane, 18-13. Torna in campo la diagonale titolare delle rosablù, poi palla out di Stysiak,, brava poi a rifarsi prontamente, 19-15. L’ace di Meijners tiene in corsa le lombarde, ma un nuovo muro di Vasileva su Van Hecke tiene a distanza Monza, 21-17. La Saugella tenta di reagire con Begic e approfittando dell’errore dai nove metri di Stysiak prima e Vasileva poi, 23-20. Scandicci però gestisce il vantaggio e chiude il primo set con l’attacco vincente di Stysiak, 25-20.
    SECONDO SETSestetti confermati. Inizio superlativo della Saugella Monza con una scatenata Meijners a suonare la carica, 4-0 e Barbolini chiama la pausa. Alla ripresa del gioco Vasileva va a segno per tre volte rispondendo a Meijners, 5-3. Muro di Danesi su Stysiak, errore di Vasileva, lampo di Van Hecke, primo tempo di Danesi e la Saugella incrementa, 9-3, costringendo Barbolini a fermare il gioco. Malinov tiene in corsa le sue, 12-8, ma due muri di Danesi, su Popovic prima e Stysiak poi, accompagnano le monzesi sul 15-9. Primo tempo di Lubian a tenere in corsa le padrone di casa, ma Van Hecke ed Heyrman spezzano subito il tentativo di rimonta della Savino Del Bene. Due lampi di Stysiak (muro su Meijners e attacco vincente) riportano sotto le padrone di casa (21-18) e Gaspari chiama a raccolta le sue. Giocata di seconda di Orro (22-18), poi errore di Van Hecke (23-20), ma due errori di Stysiak regalano il parziale alla Saugella, 25-20.TERZO SETNuovo set ma stesse interpreti in campo. Inizio equilibrato, 3-3, poi più due Monza con l’ace di Danesi dopo l’errore di Vasileva, 5-3. Begic spinge bene per le rosablù, Barbolini chiama la pausa e, al ritorno in campo, Courtney spezza il filotto monzese, 7-5. Meijners trascina la Saugella, brava ad affidarsi anche al muro di Begic su Stysiak e a un errore toscano per allungare 13-8 e Barbolini chiama time-out. Van Hecke e Meijners continuano ad andare a bersaglio, con Scandicci incapace di reagire con continuità, 16-10. Dentro Obossa e Carraro per Van Hecke e Orro tra le fila delle lombarde, con la Savino Del Bene che rosicchia qualche punto con il turno dai nove metri di Lubian, 16-12. La Saugella però è ispirata: Begic, Obossa e Meijners vanno a segno, trainando Monza sul 19-12. Padrone di casa che si fanno sotto con il buon ingresso di Drewniok e Pietrini, ma le lombarde sono determinate e lucide. Van Hecke non sbaglia in attacco, Danesi mura Pietrini ed è 23-17 per le rosablù. Due assoli di Drewniok (anche un ace per lei) tengono vive le speranze di rimonta delle padrone di casa, immediatamente spezzate da due diagonali di Van Hecke, che regala il set alle sue, 25-19.
    QUARTO SETGaspari conferma Obossa per Van Hecke, unica novità del set da entrambe le parti. Punto a punto iniziale, proprio con Obossa a schiacciare forte per la Saugella, 3-3. Equilibrio fino al 6-6, con Davyskiba che prende il posto di Meijners, poi arriva il muro di Heyrman su Stysiak ed il diagonale vincente di Obossa, 8-6. Controsorpasso Savino Del Bene 10-8 con tre attacchi vincenti di Vasileva, poi muro di Lubian su Davyskiba e time-out Gaspari, Squarcini dentro per Heyrman e le monzesi inseguono con il muro di Squarcini su Vasileva e grazie alla palla out di Popovic, 14-13. Entra anche Negretti per Parrocchiale: muro di Orro su Vasileva e mani fuori di Obossa a portare la Saugella a meno uno, 16-15. Pallonetto di Davyskiba, muro di Danesi su Stysiak e Monza pareggia i conti, 18-18. Punto a punto fino al 21-21, poi ace di Obossa e time-out Barbolini. Altro ace di Obossa alla ripresa del gioco, che poi sbaglia (23-22 Monza), con l’equilibrio che fa da padrone fino al 29-29. Il muro di Obossa su Stysiak ed il primo tempo di Squarcini regalano il set, 31-29 e la gara, 3-1.
    Savino Del Bene Scandicci – Saugella Monza 1-3 (25-20, 21-25, 19-25, 29-31)Savino Del Bene Scandicci: Courtney 11, Popovic 7, Stysiak 16, Vasileva 17, Lubian 9, Malinov 7, Merlo (L), Drewniok 2, Pietrini 2, Bosetti, Camera. Non entrate: Carocci (L), Samadan, Cecconello. All. Barbolini.Saugella Monza: Orro 3, Meijners 16, Danesi 15, Van Hecke 11, Begic 15, Heyrman 7, Parrocchiale (L), Obossa 9, Squarcini 5, Davyskiba 2, Carraro. Non entrate: Orthmann, Negretti (L). All. Gaspari.
    Arbitri:Venturi Giuliano, Goitre Mauro
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO