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    F1, Gp Arabia Saudita. Sainz terzo in qualifica: “Non avevo grip nell'ultimo tentativo”

    JEDDAH – Scatterà dalla seconda fila nel Gp dell’Arabia Saudita Carlos Sainz, che per la seconda qualifica consecutiva è stato preceduto da due piloti. Sul circuito di Jeddah, lo spagnolo della Ferrari si è arreso a Sergio Perez e Charles Leclerc, concludendo dunque al terzo posto. “All’ultimo tentativo non avevo grip e sono stato beffato di poco. Il giro però è stato buono e le gomme usate mi hanno dato sensazioni migliori rispetto a quello nuove, che gestisco con fatica”. Questo il commento a caldo di Sainz, che per larghi tratti della qualifica ha assaporato la pole position, ma proprio nel finale è stato scalzato.
    Sulla gara di domani
    Il pilota iberico non vede l’ora di scendere in pista domani per dare vita ad una gara dall’esito tutt’altro che scontato: “Mi aspetto un Gran Premio entusiasmante con le quattro auto mischiate e le Red Bull. Giocheremo con strategia, ma anche con i sorpassi”. Obiettivo podio per Sainz, chiamato a lottare contro le ostiche Red Bull di Verstappen e Perez – oltre che al compagno di squadra Leclerc – ma anche a difendersi dagli avversari che scatteranno dietro di lui. Appuntamento alle ore 19 per scoprire come andrà a finire. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Arabia Saudita: Perez in pole position davanti a Leclerc. Sainz terzo

    JEDDAH – Sergio Perez si prende la pole position del Gran Premio dell’Arabia Saudita. Sul circuito di Jeddah, seconda tappa della stagione 2022 di Formula 1, il pilota della Red Bull partirà davanti a tutti per la prima volta in carriera grazie al tempo di 1:28.200; beffato di 25 millesimi Charles Leclerc (Ferrari). In terza posizione l’altra Ferrari di Carlos Sainz (+0.202). Solo quarto il campione mondiale in carica Max Verstappen davanti al sorprendente Esteban Ocon. Sesto George Russell, mentre addirittura 16° Lewis Hamilton, fuori in Q1 per la prima volta in cinque anni. Sessione interrotta per circa un’ora a causa dell’incidente occorso a Mick Schumacher, che ha perso il controllo della sua Haas e si è schiantato contro il muro. Fortunatamente è cosciente, ma è stato trasportato in ospedale per accertamenti. 
    La griglia di partenza 
    PRIMA FILA
    1. Sergio Perez (Red Bull)2. Charles Leclerc (Ferrari)
    SECONDA FILA
    3. Carlos Sainz (Ferrari)4. Max Verstappen (Red Bull)
    TERZA FILA
    5. Esteban Ocon (Alpine)6. George Russell (Mercedes)
    QUARTA FILA
    7. Fernando Alonso (Alpine)8. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
    QUINTA FILA
    9. Pierre Gasly (AlphaTauri) 10. Kevin Magnussen (Haas)
    SESTA FILA
    11. Lando Norris (McLaren)12. Daniel Ricciardo (McLaren)
    SETTIMA FILA
    13. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)14. Mick Schumacher (Haas)
    OTTAVA FILA
    15. Lance Stroll (Aston Martin)16. Lewis Hamilton (Mercedes)
    NONA FILA
    17. Alexander Albon (Williams)18. Nico Hulkenberg (Aston Martin)
    DECIMA FILA
    19. Nicholas Latifi (Williams)20. Yuki Tsunoda (AlphaTauri) LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Arabia Saudita: Perez precede Leclerc e va in pole. Sainz 3°

    JEDDAH – E’ Sergio Perez a firmare la pole position del Gran Premio dell’Arabia Saudita, secondo appuntamento della stagione di F1. Il pilota della Red Bull conquista la prima pole della carriera e partirà davanti a tutti grazie al tempo di 1:28.200, con 25 millesimi su Charles Leclerc (Ferrari). In terza posizione l’altra Ferrari di Carlos Sainz (+0.202). Solo quarto il campione mondiale in carica Max Verstappen davanti al sorprendente Esteban Ocon. Sesto George Russell, mentre addirittura 16° Lewis Hamilton, fuori in Q1 per la prima volta in cinque anni. Sessione interrotta per circa un’ora a causa dell’incidente occorso a Mick Schumacher, che ha perso il controllo della sua Haas e si è schiantato contro il muro. Fortunatamente il pilota è cosciente, ma è stato trasportato in ospedale per accertamenti. 
    La griglia di partenza 
    PRIMA FILA
    1. Sergio Perez (Red Bull)2. Charles Leclerc (Ferrari)
    SECONDA FILA
    3. Carlos Sainz (Ferrari)4. Max Verstappen (Red Bull)
    TERZA FILA
    5. Esteban Ocon (Alpine)6. George Russell (Mercedes)
    QUARTA FILA
    7. Fernando Alonso (Alpine)8. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
    QUINTA FILA
    9. Pierre Gasly (AlphaTauri) 10. Kevin Magnussen (Haas)
    SESTA FILA
    11. Lando Norris (McLaren)12. Daniel Ricciardo (McLaren)
    SETTIMA FILA
    13. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)14. Mick Schumacher (Haas)
    OTTAVA FILA
    15. Lance Stroll (Aston Martin)16. Lewis Hamilton (Mercedes)
    NONA FILA
    17. Alexander Albon (Williams)18. Nico Hulkenberg (Aston Martin)
    DECIMA FILA
    19. Nicholas Latifi (Williams)20. Yuki Tsunoda (AlphaTauri) LEGGI TUTTO

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    Malagò sulla Ferrari: “Premesse importanti, ma bisogna rimanere coi piedi per terra”

    ROMA – “Chi è esperto di Formula 1 e di automobilismo sa che in quel mondo non ci si inventa nulla. I risultati sono visibili un arco temporale. In altri sport può capitare che in una partita uno molto più debole vinca, ma in F1 c’è una dinamica di ricerca, di sviluppo del mezzo, di qualità dei piloti, di tecnologia che è fondamentale. In questo senso la Ferrari deve stare con i piedi per terra, ma le premesse sono sicuramente molto importanti”. Queste le parole di Giovanni Malagò, presidente del Coni, che commenta così la doppietta della Ferrari nel Gran Premio del Bahrain. Un risultato storico al debutto che non si vedeva dal 2010 e che fa ben sperare in un successo finale della Rossa.
    Le parole di Malagò
    La partenza turbo della Ferrari ha concretizzato segnali positivi accumulati lungo i test pre-stagionali e ora la Rossa punta al Gran Premio dell’Arabia Saudita. Il Cavallino, insomma, torna rampante e il numero uno dello sport italiano dice: “Ho chiamato Binotto per fargli i complimenti, ho parlato con Elkann, gli ho detto che come Comitato Olimpico ci siamo commossi. Lui mi ha ricordato quando due anni fa disse, ‘non si può pretendere dalla mattina alla sera di ottenere risultati ma ci stiamo impegnando per raggiungerli'”. LEGGI TUTTO

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    Lapo Elkann esulta per la Ferrari: «Grandi tutti, magnifica squadra!»

    TORINO – Buona la prima. Dopo oltre due anni di sofferenza estrema e risultati da dimenticare. Ma il grande lavoro della Scuderia Ferrari paga e la doppietta Leclerc-Sainz nel primo GP della stagione, in Bahrain, fa esplodere la gioia dei tifosi di Maranello sparsi nel mondo. Non poteva mancare, così, l’esultanza anche su Twitter di Lapo Elkann, il nipote dell’Avvocato che ha la Rossa nel cuore. «Grande Charles grande Carlos grande Mattia e magnifica TUTTA la Squadra!!! #essereFerrari FORZAAAAAAAAAAAAAA FEEEEEERRAAAAAAARI #BahrainGP». L’imprenditore, che ha un rapporto stretto con il Cavallino, ci tiene a complimentarsi con i piloti, con Binotto e con tutti i ragazzi del team, in pista e in fabbrica, dove la passione non manca mai. Un incoraggiamento e un sostegno incondizionati, per un’annata da vivere in prima fila. LEGGI TUTTO

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    F1 GP Bahrain, Sainz celebra la Ferrari: “Siamo tornati”

    SAKHIR – Il secondo classificato del Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento della stagione di F1, è Carlos Sainz. Il pilota spagnolo, insieme a Leclerc, ha firmato una straordinaria doppietta Ferrari, disputando un’ottima gara e cogliendo al balzo l’opportunità che si è presentata: “La Ferrari è tornata per davvero. Questi sono i posti che vorremmo sempre occupare. Faccio le mie congratulazioni a Charles (Leclerc, ndr) per la vittoria. Per quanto mi riguarda, ho tenuto duro e sono andato a prendermi questa seconda piazza” ha detto Sainz.
    L’onesta di Sainz
    “Max (Verstappen, ndr) meritava il secondo posto. E’ stato sfortunato, ma è andata così quindi meglio per noi” ha ammesso Sainz, felice per il secondo posto ma neppure lontanamente intenzionato a montarsi la testa. Tra i principali meriti di Carlos la capacità di farsi trovare pronto ma soprattutto di reagire a tutto ciò che ha caratterizzato la gara, tra cui la Virtual Safety Car. “Ho avuto una bella opportunità. Verstappen si è difeso alla grande, prima che comparissero le luci rosse sulla sua monoposto” ha concluso Sainz, momentaneamente secondo nella classifica piloti e determinato a migliorarsi rispetto alla scorsa stagione. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz secondo in Bahrain: “La Ferrari è tornata”

    SAKHIR – “La Ferrari è tornata per davvero”. Non ha dubbi Carlos Sainz, secondo classificato del Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento della stagione di F1. Il pilota spagnolo ha disputato un’ottima gara, sbagliando il meno possibile e facendosi trovare pronto per approfittare del problema occorso a Verstappen. “Questi sono i posti che vorremmo sempre occupare. Faccio le mie congratulazioni a Charles (Leclerc, ndr) per la vittoria. Per quanto mi riguarda, ho tenuto duro e sono andato a prendermi questa seconda piazza” ha aggiunto Sainz.
    L’onesta di Sainz
    Nonostante il podio, il talento della Ferrari resta con i piedi per terra e ammette: “Oggi Max (Verstappen, ndr) meritava il secondo posto. E’ stato sfortunato, ma è andata così quindi meglio per noi”. Sainz, partito dalla terza casella, è stato bravo a difendere la sua posizione e reattivo nel corso di tutta la gara, caratterizzata da tanti imprevisti. Tra questi la Virtual Safety Car: “Ho avuto una bella opportunità. Verstappen si è difeso alla grande, prima che comparissero le luci rosse sulla sua monoposto”. LEGGI TUTTO

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    F1: doppietta Ferrari in Bahrain. Leclerc vince davanti a Sainz, 3° Hamilton

    SAKHIR – La Ferrari domina il Gran Premio del Bahrain. Vince Charles Leclerc davanti al compagno di squadra Carlos Sainz. Il monegasco disputa la gara perfetta, difendendosi dai minacciosi attacchi di Verstappen e difendendo la prima posizione in maniera brillante. Sorride anche lo spagnolo, protagonista di una gara priva di sbavature ma bravo a farsi trovare pronto quando i problemi tecnici frenano la vettura di Max Verstappen. Il campione mondiale in carica è costretto al ritiro a pochi giri dalla fine, mentre il compagno di squadra Sergio Perez deve arrendersi proprio all’ultimo giro per un danno al motore. Zero punti dunque per la Red Bull e tanti motivi per sorridere per la Mercedes. Lewis Hamilton avrà infatti vissuto giorni migliori, ma intanto anche oggi è salito sul podio. Alle sue spalle il compagno di squadra Russell ed il sorprendente Magnussen.
    La classifica finale

    Leclerc (Ferrari)
    Sainz (Ferrari)
    Hamilton (Mercedes)
    Russell (Mercedes)
    Magnussen (Haas)
    Bottas (Alfa Romeo)
    Ocon (Alpine)
    Tsunoda (Alpine)
    Alonso (Alpine)
    Zhou (Alfa Romeo)
    Schumacher (Haas)
    Stroll (Aston Martin)
    Albon (Williams)
    Ricciardo (McLaren)
    Norris (McLaren)
    Latifi (Williams)
    Hulkenberg (Aston Martin)

    PILOTI RITIRATI
    Verstappen (Red Bull)Perez (Red Bull)Gasly (AlphaTauri) LEGGI TUTTO