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    Portomaggiore col fiato corto, Pineto ne approfitta e vola di forza in semifinale

    Di Redazione Gara 3 a senso unico quella che spalanca le porte delle semifinali playoff all’Abba Pineto. Fiaccati, forse, anche dalle due trasferte in Abruzzo di questa serie, i ragazzi della Sa.Ma. Portomaggiore hanno peccato di lucidità per lunghi tratti chiudendo dunque qui una stagione comunque positiva. Pineto ha approfittato degli errori dall’altra parte della rete, mettendo la superiore qualità di squadra come arma decisiva nel momento in cui la pallavolo dei portuensi è calata. 1° SET – Nel primo set, partenza di studio tra le due formazioni che procedono nei primi scambi punto a punto, tra un errore da una parte e dell’altra e attacchi vincenti. La partita prosegue sulle ali dell’equilibrio con tre break recuperati dai gialloblù nei primi dieci punti della gara. Sul quarto, Pineto scappa a più tre, costringendo coach Marzola a chiamare tempo di sospensione. Sa.Ma. rimane in gara cercando di ricucire lo strappo, ma i padroni di casa mantengono con forza il distacco. Ma nel finale, Team Volley si riavvicina, raggiungendo la parità sul 20. Poi, attacco fuori ed ace di Link riportano avanti gli abruzzesi, che nei successivi tre scambi si scatenano e vanno a chiudere la frazione 25-21. 2° SET – Nel secondo, la battaglia punto a punto prosegue anche all’avvio di frazione. Ma la battuta aiuta Abba Pineto, che piazza un pesante break: 5-2. Ma Sa.Ma. recupera il distacco e rimette la gara in equilibrio sul punto 6. Lo slancio dei gialloblù produce il sorpasso sugli avversari. Tutto rientra in parità a distanza di pochi scambi, mantenendo la gara altamente spettacolare e divertente. Team Volley a più due con Aprile alla battuta, ma di nuovo break recuperato. Nel finale, Pineto passa avanti di due lunghezze: coach Marzola richiede time out. Sa.Ma. rimane viva e rosicchia altri due punti, mettendo fiato sul collo a Pineto, che però chiude la frazione 25-23 grazie ad un malinteso tra di giocatori portuensi. 3° SET – Nel terzo, leggero vantaggio di Abba Pineto che inizia subito a guidare il gioco. Sa.Ma. recupera immediatamente e passa pure avanti con un bel break di 3 punti. Pur sotto di due parziali, Team Volley continua a giocare e rischiare ad ogni scambio: gara sempre più emozionante. I padroni di casa tentano l’allungo grazie ad un nuovo gap di vantaggio di tre punti. Margine difficile da recuperare per i gialloblù, che non mollano la gara, riprendendo due punti. Pineto, però, vuole chiudere la pratica: accelerazione fino a 20-16. Accelerazione che i portuensi non riescono a contrastare efficacemente: set concluso 25-18 che vale la gara e il passaggio del turno. Abba Pineto – Sa.Ma. Portomaggiore 3-0 (25-21, 25-23, 25-18)Abba Pineto: Catone 0, Bertoli 12, Persoglia 9, Link 22, Disabato 8, Calonico 9, Pesare (L), Giuliani (L), Martinelli 0, Del Campo 0. N.E. Fioretti, Orlando, Marolla, Omaggi. All. Bertoli.Sa.Ma. Portomaggiore: Leoni 0, Dordei 4, Grottoli 1, Dahl 18, Pinali 8, Aprile 5, Gabrielli (L), Brunetti (L), Ferrari 4, Pahor 0, Govoni 0. N.E. Rossi, Masotti. All. Marzola.ARBITRI: Chiriatti, Dell’Orso.NOTE – durata set: 31′, 30′, 29′; tot: 90′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, Marzola ci crede: “Abbiamo le potenzialità per allungare la serie”

    Di Redazione L’avventura nei Play Off Promozione è iniziata con una sconfitta sul campo dell’Abba Pineto, ma Marco Marzola non si perde d’animo: il tecnico della Sa.Ma. Portomaggiore è convinto che la sua squadra abbia le carte in regola per pareggiare i conti e restare in corsa. E lo dice nell’intervista a Franco Vanini per Il Resto del Carlino Ferrara: “L’obiettivo è tornare a Pineto giovedì prossimo. Se ci confermiamo e facciamo un lieve salto di qualità, le potenzialità per vincere davanti al nostro pubblico le abbiamo. Poi in Gara 3 tutto può succedere“. La ricetta per invertire l’andamento della serie, secondo Marzola, è chiara: “Dovremo trovare la chiave giusta per limitare il loro opposto Link e migliorare il rendimento della battuta. Già in Gara 1 ho visto buone cose, dovremo giocare sugli stessi livelli e migliorare un po’ il rendimento, soprattutto nelle fasi decisive dei set“. “Non ho niente da rimproverare ai ragazzi – conclude il coach dei ferraresi ripensando alla prima sfida – la prestazione c’è stata, come pure il giusto approccio. Si è deciso tutto sulla base di alcuni dettagli. Ho visto la mia squadra lottare su ogni pallone, con il braccio sciolto. Sapevo della forza di Pineto, ma per batterci hanno dovuto fare gli straordinari“. LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore chiude con una vittoria, Bologna si congeda dalla A3

    Di Redazione Era la partita meno significativa dell’ultima giornata del Girone Bianco, l’unica a non mettere nulla in palio: la Sa.Ma. Portomaggiore aveva già il quinto posto in tasca, la Geetit Bologna era ormai certa della retrocessione. I ferraresi, pronti ai Play Off, non hanno comunque rallentato la loro marcia e si sono imposti con un netto 0-3 centrando la quattordicesima stagionale; Bologna si congeda dalla Serie A3 e dal suo pubblico (anche se la partita si è giocata a Casalecchio di Reno) con un’altra sconfitta, che comunque ha dato l’opportunità a coach Asta per dare spazio a tutti i giocatori della rosa. La cronaca:La squadra ospite si porta subito avanti 1-3 grazie a Dahl, prezioso sia in attacco che dai 9 metri. L’errore di Pinali vale il pareggio sul 3-3, ma lo stesso schiacciatore con il suo turno al servizio riporta la Sa.Ma. sul 3-6. Si inserisce nel gioco ferrarese anche Dordei e il tabellino segna il 5-9. Il gioco di Leoni premia i gialloblù, che mantengono largo vantaggio. Quando Bologna acquista sicurezze in difesa le azioni si allungano e le distanze si accorciano: 9-11. Il turno al servizio di Dahl mette nuovamente in difficoltà la ricezione dei padroni di casa, costretti al primo time out sul 9-13. Portomaggiore continua ad essere aggressiva al servizio e in attacco, con varie possibilità di uscita, nonostante il tentativo a muro di Cogliati che ferma prima Ferrari e poi Pinali per l’11-16. Portomaggiore domina per tutta la fase finale del set, nonostante Bologna sia riuscita ad annullare 3 set ball: si chiude 22-25.  La seconda frazione di gioco si apre con un punto a punto che vede entrambe le squadre aggressive nella fase offensiva fino al 11-11. Il turno al servizio di Pinali vale il primo più 2 del set sul 11-13. Bologna commette prima un fallo a muro con Cogliati, poi Maretti pesta in pipe la linea dei 3 metri e Asta chiama il time sul 12-15. Sul 13-17 Asta prova il classico cambio in regia con Faiulli per Cogliati, ma il gioco in attacco non funziona e costringe la panchina rossoblu al secondo discrezionale sul 13-19. Bologna sembra in black out sul turno al servizio di Leoni: 13-23. Zappalà scalda il pubblico del PalaSavena con un primo tempo, ma Portomaggiore trova il set point sul 14-24. Un errore di Bologna consegna a Portomaggiore il set sul 15-25.  L’apertura del terzo parziale vede Bologna portarsi avanti per 3-1 grazie ad un ottimo Bonatesta, entrato in chiusura del set precedente al posto di Dalmonte. I felsinei continuano ad essere aggressivi in attacco con Spagnol sugli scudi, mentre gli avversari faticano in ricezione e nel sistema muro difesa. Coach Marzola chiama il suo primo time out del match sul 9-5. Con Dahl e Pinali Portomaggiore riacquisisce le certezze perse e firma il pareggio sull’11-11. Andrea Asta risponde chiamando time out, ma al rientro il servizio di Dordei scardina la ricezione di Bologna; il tabellino segna l’11-15 e Asta chiama nuovamente i suoi alla panchina. Bologna è in blackout e Portomaggiore chiude 16-25.  Geetit Bologna-Sa.Ma. Portomaggiore 0-3 (22-25, 15-25, 16-25)Geetit Bologna: Soglia 3, Maretti 6, Bonatesta 3, Venturi, Cogliati 3, Ghezzi (L), Faiulli 2, Zappalà 1, Marcoionni 1, Spagnol 11, Dalmonte 6. All. Asta. Sa.Ma. Portomaggiore: Aprile 5, Rossi, Dordei 12, Pinali 14, Brunetti (L), Ferrari 6, Leoni 2, Dahl 15, Grottoli 1. Non entrati Masotti, Govoni, Gabrielli, Pahor. All. Marzola. Arbitri: Fontini, Marigliano. Note: Durata set: 24′, 21′, 24′; tot: 69′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno strappa un set a Portomaggiore, ma ha ancora bisogno di un punto

    Di Redazione Come nel più classico dei romanzi gialli, tutto si deciderà all’ultima pagina per la Da Rold Logistics Belluno, che si giocherà la permanenza in Serie A3 Credem Banca nel turno conclusivo di stagione regolare. Sul campo della Sa.Ma. Portomaggiore matura infatti la sesta sconfitta di fila per la squadra veneta, e in parallelo la ViViBanca Torino supera 3-1 San Donà: questo significa che i piemontesi sono staccati di una sola lunghezza dai “rinoceronti”, i quali dovranno evitare il sorpasso per non essere risucchiati in zona playout. Nel frattempo Portomaggiore consolida ulteriormente il suo quinto posto in attesa dell’ultima giornata. La Da Rold Logistics, guidata per la prima volta da coach Luigi Schiavon, si è rivelata comunque all’altezza della situazione, ma in una sfida in cui entrambe le squadre hanno forzato e sbagliato parecchio al servizio (quasi 40 errori complessivi), a far pendere l’ago della bilancia dalla parte della Sa.Ma. è stato l’opposto Ulrik Dahl, top scorer del match con 24 punti, arricchiti da un ace. Non sono bastati, per Belluno, Graziani (18) e Piazzetta (11 con 3 muri), mentre un impatto positivo sulla gara lo ha avuto Gionchetti: 7 punti e un buon apporto in ricezione, entrando dalla panchina.  La cronaca:La Sa.Ma. inizia subito con le marce alte e sbaglia pochissimo: i bellunesi, dal canto loro, provano a rimanere in scia ai romagnoli, che però dimostrano grande sicurezza in ogni fondamentale. E non alzano mai le mani dal volante. Altra musica nel secondo set. Vero che è ancora Portomaggiore a partire forte, ma è altrettanto vero che i biancoblù sono pronti a ribattere colpo su colpo. Coach Schiavon si gioca la carta Gionchetti per dare maggior stabilità a difesa e ricezione, mentre Graziani, al servizio, contribuisce all’aggancio a quota 19. Nel momento decisivo, però, Pinali e Dahl salgono in cattedra: 25-22.  La Da Rold Logistics è comunque in partita. Lo è ampiamente. A maggior ragione in un terzo atto in cui riesce a rimediare a un parziale di 6-0 al passivo: dal 14-17 al 20-17. Una simile mazzata poteva stendere chiunque, ma non Graziani, che prima accorcia in attacco (22-21), poi impatta con un ace (23-23). E ai vantaggi sono decisivi due errori degli emiliani: 25-27. Ma nel quarto e ultimo round sale prepotentemente di colpi l’attacco di Portomaggiore. E la prospettiva di agguantare il tie break viene incenerita da una bocca da fuoco come Dahl. “Abbiamo perso e, di conseguenza, non possiamo essere contenti – analizza coach Gigi Schiavon –. Tuttavia, siamo riusciti a giocare a tratti una buona pallavolo, anche se nel complesso siamo stati inferiori ai nostri avversari. Soprattutto in attacco. E pure in difesa, se è vero che Portomaggiore ha avuto molte più occasioni di rigiocata. In ogni caso, lo spirito in campo era buono. E aver vinto ai vantaggi, dopo essere stati sotto a lungo, è un’indicazione positiva rispetto al desiderio di far bene. Ma non è stato sufficiente“.  Sa.Ma. Portomaggiore-Da Rold Logistics Belluno 3-1 (25-20, 25-22, 25-27, 25-19)Sa.Ma. Portomaggiore: Govoni 0, Masotti 8, Ferrari 13, Dahl 25, Pinali 9, Aprile 8, Gabrielli (L), Leoni 3, Brunetti (L), Rossi 0, Grottoli 2, Dordei 0. N.E. Pahor. All. Marzola. Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 3, Graziani 18, Mozzato 7, De Santis 5, Ostuzzi 8, Piazzetta 12, Pierobon (L), Martinez (L), Gionchetti 6, Paganin 0. N.E. Milani, Della Vecchia, Guolla. All. Schiavon. Arbitri: Laghi, Scotti. Note: Durata set: 25′, 26′, 31′, 30′; tot: 112′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Da Rold Logistics a caccia della vittoria salvezza a Portomaggiore

    Di Redazione Ultima trasferta stagionale per la Da Rold Logistics Belluno, pronta a mettersi in viaggio verso Portomaggiore, dove domani (domenica 3 aprile, ore 18, in diretta su legavolley.tv) affronterà la Sa.Ma. Ovvero, la quinta forza del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca. All’appuntamento, i bellunesi si presentano con cinque sconfitte di fila sul groppone, ma anche col match point in racchetta; perché, in caso di successo in terra emiliana (con qualsiasi risultato), la salvezza arriverebbe con un turno d’anticipo. È chiaro, però, che serve l’impresa. Perché la Sa.Ma., già vittoriosa all’andata, non ha 12 punti in più dei rinoceronti per puro caso.  Nel frattempo, dopo il cambio di guida tecnica avvenuto in settimana, Luigi Schiavon è pronto a fare il suo esordio sulla panchina dolomitica: “L’impatto è stato positivo – afferma il coach –. Ovviamente manca un po’ di serenità, come è normale che sia quando ti ritrovi in una situazione del genere. Ma non mi faccio troppi pensieri. Ho in testa un’unica cosa. Anzi, due: andare in palestra e lavorare“. Schiavon bada al sodo: “Ho impostato delle sedute d’allenamento con contenuti che non fossero stereotipati, ma finalizzati a conoscere gli atleti. Lasciamo perdere la ‘filosofia’, non c’è tempo: qui si fa pallavolo, partendo da un po’ di ripasso tecnico. Poi, come al solito, sarà il campo a dare le risposte“.  Muovere la classifica, ferma da cinque partite, è l’obiettivo numero uno: “Mancano due gare e le avversarie che andremo ad affrontare sono toste. Noi, però, vogliamo esprimere un buon volley: individualmente e come collettivo. Ai ragazzi non chiedo la luna: chiedo di mettere in pratica la pallavolo che sanno fare. Niente di più“.  Il risultato del confronto domenicale passa soprattutto per la cura e l’attenzione del lavoro durante la settimana: “Se ci si allena bene, si gioca anche bene. Ogni seduta in palestra deve essere vissuta come uno step di miglioramento a livello singolo e di gruppo. Non ho la bacchetta magica ma, se portiamo in campo le qualità che ci riconosciamo dal punto di vista e tattico, possiamo dire la nostra“.  In chiusura, coach Schiavon motiva la scelta che lo ha portato a imbarcarsi nell’avventura bellunese: “Premesso che con mia moglie vado regolarmente in vacanza sulle Dolomiti, ho detto ‘sì’ perché questa è una società che ha prospettive importanti e per i criteri con cui promuove la pallavolo di serie A. In più, a Belluno c’è una grossa tradizione: quanti ricordi e quante sfide, anche a livello personale. Insomma, sono qui per dare una mano“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Garlasco sfida Savignano. Bertini: “Fase delicata, dobbiamo farci trovare pronti”

    Di Redazione Dopo la terza vittoria consecutiva, conquistata domenica scorsa al Palaravizza contro Monge – Gerbaudo Savignano, il Volley 2001 Garlasco torna in campo domenica 27 marzo 2022 alle ore 18 contro Sa.Ma. Portomaggiore per l’undicesima giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credembanca al Palasport Portomaggiore (in diretta sul canale YouTube legavolley.it). Gli avversari arrivano da una sconfitta di 3-2 in casa del Volley San Donà di Piave e occupano la quinta posizione in classifica con 36 punti, ad uno solo dalla matematica certezza di qualificarsi al playoff. Il Volley 2001 Garlasco, grazie ai punti conquistati nelle ultime tre partite, è ora nono a quota 27, gli stessi della Da Rold Logistics Belluno che ha però, parità anche di vittorie, ha un peggior quoziente set. Sulle ali del ritrovato entusiasmo e delle certezze tecnico-tattiche dimostrate nelle ultime uscite, Garlasco va dunque alla ricerca di altri punti importanti per aumentare il vantaggio sulle squadre coinvolte nella zona playout e avvicinarsi così all’obiettivo salvezza. Ecco le parole di Mister Bertini: “Inizia una fase estremamente delicata del campionato. Le ultime tre partite potrebbero riservare grosse sorprese negli scontri tra i nostri avversari, così come invece far defluire il campionato e classifica verso gli attuali valori. Per questo motivo dobbiamo farci trovare pronti alla sfida con Porto Maggiore, che è una squadra di ottima caratura. Gli emiliani basano il loro gioco sugli due ottimi attaccante di posto quattro, Dordei e Pinali e soprattutto sull’ottimo opposto mancini Dahl. Sarà una gara impegnativa.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx a Portomaggiore per cancellare la delusione della Coppa Italia

    Di Redazione E’ passata una settimana dalla delusione di Bologna, il tempo necessario, ed il solo a disposizione, per lasciarsi il dispiacere alle spalle e riprendere la marcia in campionato. C’è un primo posto da difendere e una striscia di vittorie da consolidare insieme alle certezze ed ai progressi fino ad oggi conseguiti che una finale persa non può e non deve minare. Con queste premesse la Videx fa le valigie direzione Portomaggiore, domenica (ore 17) il fischio d’inizio del match valido per la nona giornata di ritorno contro la settima forza del girone bianco. La capolista che affronta “l’altra” capolista perché, escludendo le magnifiche quattro che giocano ormai un campionato a parte (Grottazzolina, Pineto, Prata e Macerata), è proprio la formazione ferrarese con 35 punti (a 12 lunghezze dal quarto posto) a guidare il gruppo di chi duella, dai piani bassi, per un posto nei playoff. Nonostante la sconfitta nell’ultimo turno di campionato con Fano, il gruppo di coach Marzola può vantare una vittoria al tiebreak con Prata ed un 3-0 esterno sul campo di Pineto. Numeri che raccomandano grande attenzione a Marchiani e compagni: “Giocheremo su un campo molto difficile che ha dato filo da torcere a tante squadre – ha dichiarato il regista grottese – Portomaggiore è una squadra che conosciamo molto bene avendola già affrontato due volte al PalaGrotta in questa stagione (andata di regular season e ottavi di finale di Coppa Italia ndr) e domenica vorrà sicuramente riscattarsi di fronte al proprio pubblico, motivo in più per prepararci ad un confronto affatto semplice.” Una sfida, così come il finale di stagione, da affrontare sulla scia di quanto di buono è rimasto della parentesi di Coppa Italia: “Ci portiamo dietro la consapevolezza di essere all’altezza di palcoscenici importanti – ha aggiunto Marchiani – Ogni sconfitta insegna sempre qualcosa e sotto questo profilo siamo ancor più uniti di prima. Sappiamo cosa ci manca e dove bisogna ancora migliorare per centrare gli obiettivi rimasti, ovvero la Super Coppa ed i playoff.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino, strepitosa rimonta sul campo di Portomaggiore. Simeon: “Due punti preziosissimi”

    Di Redazione Incredibile vittoria in rimonta al tie-break del ViViBanca Torino fuori casa contro Sa.Ma. Portomaggiore. I biancorossoblu, persi i primi due set, ribaltano la situazione e, per la prima volta in stagione, riescono ad imporsi al quinto set, portando così a casa due punti fondamentali in chiave salvezza. Coach Simeon deve rinunciare a Gonzi, infortunato, e al suo posto schiera Carlevaris in palleggio. Per il resto nessuna novità con Umek opposto, Richeri e Genovesio in banda, Maletto e Orlando centrali e Valente libero. Risponde Portomaggiore con Leoni in regia e Dahl opposto, Pinali e Dordei ali, Ferrari e Aprile centrali con Brunettilibero. Parte bene ViViBanca Torino che, con il muro di Maletto su Dordei e l’ace di Orlando va subito 0-3. I padroni di casa rientrano sul 7 pari ma è ancora Torino a mettere la testa avanti (8-10), subito ripreso 11-11. Portomaggiore trova il primo vantaggio sul 16-15 con Dahl ma la risposta parellina è immediata e sul turno di battuta di Richeri (due ace per lui) i biancorossoblu volano 16-19. In due giri però gli emiliani tornano avanti 21-20. Il muro di Carlevaris su Dordei ridà vantaggio ai torinesi (22-21) ma nel momento clou è Portomaggiore ad essere più cinico (24-22) per imporsi 25-23. Nel secondo set invece sono i padroni di casa a partire meglio e, con tre ace consecutivi di Dahl a volare 8-4. Il Parella recupera subito un break (9-11), si avvicina ancora con Maletto (14-15) e trova la parità a 18. Fatica annullata dal turno di servizio di Dordei: 18-21. I torinesi si avvicinano (20-21) ma non riescono più a rientrare e Portomaggiore si impone ancora 25-23. Terzo set dall’avvio equilibrato con il Parella che prende il comando dal 6-5 al 5-8 e non lo lascia più. Dal 15-16, con Cian a servizio al posto di Carlevaris, i torinesi scavano il solco decisivo portandosi 15-20 e nel finale rendono ancora più rotondo il risultato andando a vincere 18-25. La vittoria del set dà nuova carica ai parellini che partono a bomba nel quarto: 2-8. Portomaggiore prova a riavvicinarsi (8-10) ma sul servizio di Carlevaris, i torinesi allungano ancora fino all’11-20. I ferraresi mollano la presa e il ViViBanca si impone 13-25. La partita sembra ormai indirizzata e anche l’avvio del tie-break lo fa pensare, con il ViViBanca Torino che si porta 4-8 con due ace di Umek. Il turno di servizio di Dordei però permette a Portomaggiore di rientrare sul 12-12 e da questop momento è punto a punto fino alla fine, quando il muro di Genovesio su Dahl consegna il successo ai torinesi: 15-17. “Devo fare un grandissimo applauso ai ragazzi perchè oggi, andando sotto 2-0 era molto difficile” – dice coach Simeon – “La forza di questa squadra è il gruppo. I ragazzi ci credono, stiamo facendo bene, lavoriamo bene e oggi è stata la dimostrazione di tutto ciò. Abbiamo fatto una partita molto buona e in crescendo, mentre la squadra avversaria è andata piano piano calando. Abbiamo migliorato la nostra prestazione e siamo venuti fuori. Oggi il servizio ci ha dato molto. Alla fine sul punto a punto abbiamo avuto il cuore e la dedizione per venirne a capo. Sono due punti preziosissimi, che ci fanno arrivare alla preparazione della partita più importante dell’anno contro Bologna venerdì prossimo molto positivi”. Sa.Ma. Portomaggiore – ViViBanca Torino 2-3 (25-23, 25-23, 18-25, 13-25, 15-17) Sa.Ma. Portomaggiore: Leoni 2, Dordei 15, Ferrari 6, Dahl 21, Pinali 20, Aprile 10, Gabrielli (L), Brunetti (L), Grottoli 0, Pahor 0, Govoni 0. N.E. Rossi, Masotti. All. Marzola. ViViBanca Torino: Carlevaris 3, Richeri 14, Orlando Boscardini 16, Umek 29, Genovesio 9, Maletto 15, Fabbri (L), Cian 0, Valente (L), Brugiafreddo 0. N.E. All. Simeon. ARBITRI: Jacobacci, Mazzarà.Note: Ace 10-9, Battute sbagliate 16-16, Ricezione 38% (22%)-60% (37%), Attacco 42%-48%, Muri 9-16, Errori 28-24. Durata set: 30′, 27′, 25′, 26′, 23′; tot: 131′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO