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    F1, Wolff: “Trovate soluzioni dopo Imola, le proveremo a Miami”

    ROMA – La Mercedes prova a correggere il tiro in Formula 1. È quanto emerge dalle parole di Toto Wolff, il suo team principal, che ai canali ufficiali del Circus ha detto: “Abbiamo imparato quanto più possibile dal fine settimana in Italia e si siamo concentrati sulla galleria del vento e sulle simulazioni”. Da ciò si evince che la casa di Brackley si sia messa duramente al lavoro: “Abbiamo trovato – continua il viennese – diverse direzioni per migliorare la vettura e condurremo esperimenti a Miami per correlare queste simulazioni e, si spera, confermare il percorso di sviluppo per le prossime gare”.Guarda la galleryGP Miami 2022: il lusso è di casa qui
    Tutto su Miami
    La Mercedes proviene da otto campionati costruttori vinti consecutivamente. Questo potrebbe far pensare a una scuderia ormai senza stimoli e in qualche modo appagata. Tuttavia, Wolff respige con forza questa ipotesi: “Abbiamo resistito a tante annate avverse e il difficile inizio di questa stagione ha come acceso un fuoco in ogni membro del team: tutto sono determinati a rimediare. Ha ragione il proverbio: il mare calmo non rende il marinaio esperto”. La pista del Gran Premio di Miami è nuova di zecca e il manager austriaco non vede l’ora di scoprirla: “È un completo salto nel vuoto. La pista sembra impegnativa ed entrambi i piloti hanno lavorato sodo al simulatore. Siamo pronti per un evento che sarà fantastico”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Buona sinergia Hamilton-Russell, macchina sottotono”

    ROMA – Toto Wolff è alla ricerca di certezze in casa Mercedes. Il team principal austriaco puntava senz’altro aun avvio di stagione diverso in Formula 1, e però la classifica vede George Russell e Lewis Hamilton lontani dalla vetta del campionato piloti, di prorietà al momento della Ferrari di Charles Leclerc. Un aspetto positivo però in tutto questo c’è e Wolff lo spiega ai microfoni ufficiali del Circus: “Sono molto impressionato da come Russell si sia ambientato. La sinergia con Hamilton è una delle poche cose buone al momento. I due lavorano insieme, senza attriti: molto produttivi e positivi per la squadra”.
    Su Hamilton
    Nonostante, a Imola non è andata affatto bene per Lewis Hamilton. Il britannico non solo è arrivato 13esimo, ma ha anche subito il doppiaggio di Max Verstappen. Il tutto mentre Russell si guadagnava la quarta piazza. Wolff appare rammaricato di questa situazione: “Abbiamo forse due dei tre migliori piloti del paddock e si meritano una macchina che lotti per il vertice e non che venga doppiata in pista”. Hamilton per ora non è in discussione, anzi: “Anche i piloti più forti hanno unmomento di flessione. Ma non stiamo parlando di un crollo, è la vettura ad essere al minimo. È tutto buio al momento per lui, ma i fuoriclasse sanno sempre rimettersi in carreggiata”, ha concluso Wolff. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “I nostri piloti non meritano di essere doppiati”

    ROMA – La Formula 1 della Mercedes finora non ha regalato soddisfazioni a Toto Wolff. La classifica parla chiaro, e vede George Russell e Lewis Hamilton lontani dalla vetta del campionato piloti, occupata dalla Ferrari di Charles Leclerc. Un aspetto positivo però in tutto questo c’è e Wolff lo spiega ai microfoni ufficiali del Circus: “Sono molto impressionato da come Russell si sia ambientato. La sinergia con Hamilton è una delle poche cose buone al momento. I due lavorano insieme, senza attriti: molto produttivi e positivi per la squadra”.
    Le parole di Wolff
    Nonostante ciò, non è andata affatto bene a Lewis Hamilton nella tappa di Imola Il britannico non solo è arrivato 13esimo, ma ha anche subito il doppiaggio di Max Verstappen. Il tutto mentre Russell si guadagnava la quarta piazza. Wolff appare rammaricato di questa situazione “Abbiamo forse due dei tre migliori piloti del paddock e si meritano una macchina che lotti per il vertice e non che venga doppiata in pista”. Il manager viennese poi rincuora Hamilton: “Non conosco un solo pilota che non abbia avuto mai un momento di flessione. Ma Hamilton non è al minimo delle sue capacità, è la vettura ad esserlo. Al momento va tutto male, ma i campioni sanno sempre come riprendersi”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Deluso ma continuo a lavorare”

    IMOLA – La Mercedes ha vissuto un altro pomeriggio di grande difficoltà nel Gp di Emilia Romagna di F1. In realtà, ciò è vero per quanto riguarda Lewis Hamilton, che ha chiuso al 13esimo posto dopo una prova anonima, dovendo anche subire l’onta del doppiaggio da parte di Max Verstappen. “Continuo a lavorare anche se sono deluso, proverò a rimettere insieme i cocci in qualche modo. Incubo? Per questo week-end sì, unico aspetto positivo è aver finito la gara”, il commento del britannico. Che poi aggiunge, in merito alla lotta con Pierre Gasly, in cui la Mercedes ha evidenziato limiti preoccupanti: “Entrambi avevamo il DRS quindi era impossibile sorpassare. In più, ho anche perso alcune posizioni nel pit stop. Tutto ciò che poteva andare male in questo weekend è andato male. Spero di andare meglio a Miami, sarà difficile ma cercherò di entrare in uno stato d’animo positivo”.
    Russell: “Contento, ma serve più ritmo”
    Come detto, il weekend è stato “salvato” da George Russell, che ha invece condotto una buona gara con anche momenti di lotta importante, chiudendo quarto: “Sono contento di questo risultato, mase vogliamo mantenere questa posizione nel campionato abbiamo bisogno di trovare più ritmo. Abbiamo queste limitazioni generali con il porpoising, e lo sappiamo, ma stiamo faticando anche sul riscaldamento delle gomme. Questo è stato il weekend di gara più freddo di quest’anno e la tendenza è stata quella di progredire dal Bahrain ma di diventare più lenti in qualifica”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton 13esimo a Imola: “Weekend da incubo”

    IMOLA – Il Gran Premio di Emilia Romagna ha visto ancora una volta le Mercedes in grande difficoltà. In realtà, ciò è vero per quanto riguarda Lewis Hamilton, che ha chiuso al 13esimo posto dopo una prova anonima, dovendo anche subire l’onta del doppiaggio da parte di Max Verstappen. “Continuo a lavorare anche se sono deluso, proverò a rimettere insieme i cocci in qualche modo. Incubo? Per questo week-end sì, unico aspetto positivo è aver finito la gara”, il commento del britannico. Che poi aggiunge, in merito alla lotta con Pierre Gasly, in cui la Mercedes ha evidenziato limiti preoccupanti: “Entrambi avevamo il DRS quindi era impossibile sorpassare. In più, ho anche perso alcune posizioni nel pit stop. Tutto ciò che poteva andare male in questo weekend è andato male. Spero di andare meglio a Miami, sarà difficile ma cercherò di entrare in uno stato d’animo positivo”.
    Le parole di Russell
    Come detto, il weekend è stato “salvato” da George Russell, che ha invece condotto una buona gara con anche momenti di lotta importante, chiudendo quarto: “Sono contento di questo risultato, mase vogliamo mantenere questa posizione nel campionato abbiamo bisogno di trovare più ritmo. Abbiamo queste limitazioni generali con il porpoising, e lo sappiamo, ma stiamo faticando anche sul riscaldamento delle gomme. Questo è stato il weekend di gara più freddo di quest’anno e la tendenza è stata quella di progredire dal Bahrain ma di diventare più lenti in qualifica”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Titolo Mercedes? Abbiamo solo il 20% di possibilità”

    ROMA – La Mercedes, in questo avvio di stagione della Formula 1, non è più la squadra da battere. A dominare le prime gare, infatti, è stata la Ferrari costringendo le Frecce d’Argento alla rincorsa. Ne è consapevole anche Toto Wolff, team principal della Stella a tre punte che, ai microfoni di Sky Sports F1, allontana l’ipotesi rimonta: “Dal punto di vista matematico e di probabilità, direi che abbiamo il 20% di possibilità di farcela e l’80% di non farcela. Questo è l’automobilismo: nelle gare tutto può succedere. Ci possono essere dei ritiri e se noi sblocchiamo il potenziale dell’auto siamo di nuovo a cavallo”, le parole del manager austriaco.
    Le parole di Wolff
    La Mercedes, quindi, non è più la favorita al titolo e secondo il manager austriaco neanche un fenomeno come Lewis Hamilton, voglioso di riprendersi la leadeship della Formula 1 dopo la beffa del 2021, potrà portare la scuderia anglo-tedesca a conquistare il titolo mondiale. “Da pilota direi che le possibilità sono del 40%, ma a livello matematico le probabilità contro di noi sono maggiori. Non vogliamo tirarci fuori dalla corsa al titolo. Nella situazione attuale però, siamo staccati di nove decimi” ha concluso Toto Wolff, consapevole di dover migliorare la propria vettura per raggiungere il livello della Ferrari. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Solo 20% di possibilità per un nostro titolo mondiale”

    ROMA – Finora la Formula 1 non ha sorriso alla Mercedes. Toto Wolff, team principal della Stella a tre punte, ai microfoni di Sky Sports F1, al momento cerca di allontanare l’ipotesi rimonta: “Dal punto di vista matematico e di probabilità, direi che abbiamo il 20% di possibilità di farcela e l’80% di non farcela. Questo è l’automobilismo: nelle gare tutto può succedere. Ci possono essere dei ritiri e se noi sblocchiamo il potenziale dell’auto siamo di nuovo a cavallo”.
    Le parole di Wolff
    “Da pilota direi che le possibilità sono del 40%, ma a livello matematico le probabilità contro di noi sono maggiori – ha aggiunto Wolff -. Non vogliamo tirarci fuori dalla corsa al titolo. Ora come ora però abbiamo un ritardo che sfiora il secondo” ha detto, concludendo, Toto Wolff, costretto finora a rincorrere le F1-75 di Leclerc e Sainz. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Abbiamo bisogno di aggiornamenti il prima possibile”

    ROMA – “Abbiamo bisogno di sviluppi adesso, non tra due o tre gare. Sappiamo dove andare a migliorare”. Queste le parole di Lewis Hamilton, riportate da “racingnews365.com”, che tracciano un primo (e preoccupante) bilancio della Mercedes al termine di queste prime tre tappe della Formula 1. I tecnici delle Frecce d’Argento hanno interpretato il nuovo regolamento in modo quasi opposto alla Ferrari. Tuttavia, la casa di Brackley sta per ora pagando caro questo divario in termini di progettazione: errori a monte sulla W13 che ora devono essere corretti in corsa.Guarda la galleryHamilton e Russell svelano la nuova Mercedes W13
    Le parole di Hamilton
    E ancora il britannico: “Bisogna mantenere alte le energie per trovare i giusti stimoli. In Australia Russell (P3 a Melbourne, ndr) ha fatto un ottimo lavoro. In pista aveva un grande ritmo e il suo impegno sta iniziando a fare i suoi frutti”. La situazione in classifica della Mercedes, dà però ragione alle frasi di Hamilton. È infatti solo grazie ai tre ritiri della Red Bull (due per Verstappen e uno per Perez) che la Stella a Tre Punte si mantiene ancora a galla. Russell è infatti secondo a -34 lunghezze da Leclerc, mentre per quanto riguarda i costruttori il divario è ancora più importante con 39 punti dal Cavallino e 10 in più dalla Red Bull, in terza posizione. LEGGI TUTTO