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    Da Aversa inizia il giro di boa

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    Cambiare rotta e iniziare a veleggiare in acque più “ambiziose”. Il compito della Smi Roma Volley in questo girone di ritorno è fare punti, risalire la classifica e ottimizzare il gioco espresso, soprattutto lontano dalla Capitale. Tutto questo già a partire da domenica quando i ragazzi di Mauro Budani giocheranno alle ore 18.00 (diretta legavolley.tv) sul campo della Normanna Aversa Academy nella prima gara del girone di ritorno, un match non facile come anche ha indicato quello di andata, terminato al quinto set in favore dei romani. Bisognerà iniziare questa seconda fase con il piede giusto, andando alla conquista del primo successo esterno. La squadra ha lavorato in questo ultimo periodo sotto il profilo tecnico e soprattutto mentale, come afferma il coach Mauro Budani: “Dal punto di vista dell’infermeria abbiamo recuperato tutti i giocatori e questo è un dato positivo, inoltre il clima è sereno e c’è tanta voglia di far bene e di emergere. Abbiamo continuato a parlare su ciò che non è andato finora e dove si può migliorare. Mi aspetto una reazione da parte della squadra e soprattutto punti, abbiamo l’obbligo di risalire, possiamo scalare posizioni. Per la partita di domenica dobbiamo prestare attenzione al loro gioco sulle bande, Cester e il “nostro” Sacripanti, che conosco bene e sono davvero contento della sua crescita, ci hanno dato fastidio, dunque massima concentrazione. Giocherà chi sta più in forma, posso attingere dalla panchina”. In classifica Roma e Aversa sono divise da 2 punti, hanno stesso numero di vittorie e sconfitte. Un match sicuramente aperto.

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    Che occasione sprecata

    A Sabaudia la Smi Roma avanti 2-0, 18-16 nel quarto set, viene prima rimontata e poi battuta al quinto set 15-13. Una grande occasione gettata al vento per i ragazzi di Mauro Budani che non hanno colto l’opportunità di chiudere l’anno in maniera positiva e infilare la seconda vittoria consecutiva. Roma ha gettato alle ortiche una bella chance, dopo aver conquistato con merito i primi due parziali. Il blackout nel terzo e la scarsa vena in attacco nel quinto set hanno dato il via libera a Sabaudia per la rimonta e al primo successo contro i giallorossi. Rimane comunque il dato positivo del primo punto incamerato lontano dalla Capitale. L’inizio è stato contraddistinto da diversi errori da una parte e dall’altra, poi la Smi ha preso in mano l’iniziativa e inquadrato la partita, giocando in maniera efficace in fase break e indirizzando il punteggio a proprio favore. La squadra di Budani sempre nel primo set ottiene un buon margine di quattro punti (18-14) grazie a un gioco efficace, mentre Sabaudia sbaglia molto in fase di impostazione. Nel secondo set Roma spinge ed è disinvolta, mettendo in risalto le proprie qualità al contrario dei pontini che non trovano il bandolo della matassa e lasciano spazio ai giallorossi, bravi a prendere il largo e raddoppiare. Nel terzo la musica cambia, Roma cala di attenzione e inizia in maniera completamente diversa dai primi due, Sabaudia non molla e alza i giri del motore, la Smi si spegne a poco a poco ed è 2-1. Nel quarto è un bellissimo punto su punto con Roma che prova a mettere la freccia, conduce sul 18-16, poi proprio sul più bello si spegne la luce in attacco, prende un parziale negativo di 6-0 e Sabaudia pareggia. Nel quinto è un rincorrersi, sul finale la spunta Sabaudia. Il pensiero del tecnico Mauro Budani: “Un successo gettato al vento, un peccato davvero per come si era messa la partita. Sapevamo che loro non avrebbero mollato e che non sarebbe stata facile, ci siamo creati anche i presupposti per portare a casa la vittoria, ma Sabaudia è stata brava a cambiare le traiettorie in attacco, mentre noi non siamo riusciti a replicare. Dobbiamo esser più bravi ad adattarci e crescere. C’è molto rammarico. Sono invece contento per i giovani e in particolare per Iannaccone per come ha interpretato la partita in trasferta e aiutato i compagni”.

    Gestioni&Soluzioni Sabaudia – SMI Roma 3-2
    (21-25, 16-25, 25-17, 25-20, 15-13)
    Gestioni&Soluzioni Sabaudia: Schettino 1, Astarita 4, Focosi 14, Link 31, Lucarelli 16, Frumuselu 2, Meglio (L), Fortunato (L), Baciocco 6, Tognoni 8, Palombi 0, Pomponi 0. N.E. All. Passaro.
    SMI Roma: Morelli 4, De Fabritiis 12, Coggiola 8, Rossi 24, Iannaccone 8, Antonucci 9, Milone (L), Titta (L), Franchi De’ Cavalieri 1, De Vito 0, Mandolini 4. N.E. Consalvo, Sideri. All. Budani. ARBITRI: Pasciari, Gasparro. LEGGI TUTTO

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    Roma da montagne russe, una vittoria da batticuore

    Tre punti sotto l’albero e un sorriso ritrovato. La Smi Roma batte per 3-1 la Franco Tigano Palmi al termine di un match sofferto, da batticuore. Una Roma che non ha giocato la miglior partita, ancora troppi alti e bassi all’interno di ogni set, ma ha lottato, sofferto, ci ha creduto e alla fine ha esultato. Un successo che da una parte fa ben sperare per il futuro e dall’altra mette in evidenza come ci sia ancora da lavorare, ricezione e attacco sono andati bene, il contrattacco ancora meglio, Roma ha giocato molto sugli esterni, al capitano Rossi sono stati chiesti gli straordinari con 70 palloni attaccati e 40% di positività, Titta ha fatto un grande lavoro in ricezione (61%) e difesa. La vittoria dopo 2 ore 15 minuti è arrivata grazie alla panchina che ha dato la spinta decisiva con le battute dei giovanissimi Franchi de’ Cavalieri (2001) e Iannaccone (2001), autori del penultimo e ultimo punto. Una Roma che ha chiuso i giochi al secondo tentativo sul 28-26, il primo è stato annullato da un check (invasione). La Smi Roma non era partita bene, sotto 17-12 ha piano piano iniziato a carburare e poi si è ripresa, dal 20-19 la spinta decisiva fino al 26-24 finale. Secondo set condotto senza problemi, mentre nel terzo la partenza è stata lanciata (13-6), ma sul 19-17 ecco il calo e nel finale è mancata la zampata (23-25). Inizio di quarto ancora con il piede sull’acceleratore fino al 9-5, poi Palmi torna a lottare palla su palla e la partita si riscalda. Sul finale emerge la linea verde che chiude. Il pensiero del tecnico Mauro Budani: “Per noi era importante fare punti in qualsiasi modo, anche giocando in maniera non eccelsa. sSono felice della vittoria, soprattutto per come è venuta, combattendo e aggiudicandosi dei set tirati, mi è dispiaciuto per il terzo, in cui abbiamo abbassato il livello di battuta e ci siamo impauriti. Complimenti a Luca e Dario, si stanno allenando tanto e bene, dovrò attingere di più dalla panchina perchè stiamo attraversando un momento difficile, dunque servirà l’aiuto di tutti”.
    SMI Roma – Pallavolo Franco Tigano Palmi 3-1
    (26-24, 25-22, 23-25, 28-26)
    SMI Roma: Morelli 2, Mandolini 5, Coggiola 10, Rossi 33, De Fabritiis 11, Antonucci 8, Milone (L), Sideri 1, Titta (L), Iannaccone 2, Franchi De’ Cavalieri 1. N.E. De Vito, Consalvo. All. Budani. Pallavolo Franco Tigano Palmi: Parisi 4, Zappoli Guarienti 12, Remo 4, Laganà 18, Garofalo 20, Porcello 11, Di Carlo (L), Carbone (L), Cormio 0, Concolino 0. N.E. Amato, Limberger Neto, Morelli. All. Polimeni.
    ARBITRI: Morgillo, Autuori. LEGGI TUTTO

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    Smi Roma spuntata, Tuscania fa suo il derby

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    Il derby del Lazio va al Tuscania. La Maury’s Com Cavi batte per 3-1 la Smi Roma nella terz’ultima gara del girone d’andata. Una Roma che gioca bene per metà, mette impegno e voglia, parte anche con il piede giusto soprattutto in fase break e muro, ma poi si scioglie come neve al sole nel terzo e quarto set. Sul 21-21 del terzo sbaglia, non chiude le occasioni propizie e ripete lo stesso spartito delle gare precedenti, purtroppo in attacco un film già visto con la poca concretezza (solo il 35 %). Tuscania ha approfittato nei punti finali e chiuso a proprio vantaggio. Un peccato per quanto fatto di buono nel primo set, giocando da squadra, battendo bene e murando altrettanto, un gioco incisivo e positivo. Poi nel secondo set un cambio repentino in negativo con Tuscania che sulle bande ha messo in difficoltà la difesa romana, soprattutto con Boswinkel risultato il migliore con 27 punti e 51% in attacco. Sul 1-1 il terzo parziale è stato bello, avvincente ed equilibrato, eccetto il finale dove i viterbesi hanno fatto il bello e il cattivo tempo, portandosi alla fine di nuovo in vantaggio. Budani ha ruotato tutti, anche nel quarto ha attinto dalla panchina cercando una risposta che non è arrivata. Il pensiero del capitano Lorenzo Rossi. “Purtroppo non riusciamo a esser cinici nei momenti giusti, una situazione che si continua a riproporre, ripetiamo gli stessi errori e non è un problema individuale, ma di squadra. Dobbiamo esser più smaliziati e avere più cattiveria. Peccato perché è l’ennesima occasione mangiata della stagione con il terzo set gettato alle ortiche”.

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    Smi sconfitta con onore a Galatina

    Sul campo della capolista Efficienza Energia Galatina la Smi Roma viene sconfitta per 3-1 con onore, lottando per gran parte del match. Purtroppo nei momenti cruciali, ovvero sul finale del primo e del terzo set, Roma ha sbagliato troppo nella costruzione del gioco e in attacco, peccando di concretezza e incisività. Una partita che avrebbe potuto regalare gioie e punti se il primo set fosse finito a proprio vantaggio e invece è stato vanificato il tutto sia nella parte finale, sia ai vantaggi. Una Roma che ha giocato alla pari della formazione pugliese per tre set perchè poi nel quarto i ragazzi di Budani hanno mollato completamente la presa con il match. I miglioramenti si stanno vedendo e la squadra sta provando a reagire, ma purtroppo i punti in rapporto all’impegno profuso sono ancora pochi. E pensare che Roma era anche partita bene, tenendo il cambiopalla e costruendo con il muro-difesa il vantaggio di tre lunghezze (17-14), Morelli sfrutta molto i centrali che rispondono presente. Tutto bene fino al 20-17 poi un passaggio a vuoto notevole e un parziale negativo di 5-0 con molti errori nella costruzione e in attacco. Si va ai vantaggi, Roma ha ben due occasioni con palla in mano per chiudere, ma si fa rimontare e cade sul 30-28. Partenza lanciata di Roma nel secondo che vola subito sull’8-3, ottima fase break con battuta precisa e potente che dà fastidio al gioco leccese (12-7), i giallorossi giocano alla perfezione, controllano e allungano sul 20-12. Tutto funziona per il giusto verso, Galatina è inerme e non reagisce così cade sul 25-14. Nel terzo Galatina prende in mano l’iniziativa e dal 20-18 va senza paura fino al 25-22. Nel quarto i padroni di casa suonano lo spartito (9-8) e dal 14-12 allungano fino al 25-19 finale. Il pensiero del tecnico Mauro Budani: “Purtroppo per l’ennesima volta ci mangiamo le mani per un’occasione gettata al vento, avremmo potuto portare a casa punti e invece non siamo stati concreti, abbiamo sprecato troppo in attacco. Nelle statistiche siamo alla pari, pesano gli attacchi murati e quelli sbagliati. Queste situazioni iniziano a pesare sul discorso classifica. Abbiamo giocato in una struttura molto fredda e con tante persone a fare il tifo, ma non era a porte chiuse? Dobbiamo anche dire che i ragazzi hanno dato tutto, mi è piaciuto l’atteggiamento e anche la voglia di fare, sono sicuro che di questo passo riusciremo a fare punti. Dobbiamo continuare su questa strada”.
    Efficienza Energia Galatina – SMI Roma 3-1
    (30-28, 14-25, 25-22, 25-19)
    Efficienza Energia Galatina: Parisi 1, Lotito 9, Musardo 11, Giannotti 21, Maiorana 4, Elia 13, Apollonio (L), Buracci 0, Torchia (L), Lentini 0, Gallo 1. N.E. Conoci. All. Stomeo.
    SMI Roma: Morelli 10, Mandolini 14, Coggiola 13, Rossi 16, De Fabritiis 14, Antonucci 9, Milone (L), Titta (L), Franchi De’ Cavalieri 0, Consalvo 0, De Vito 0, Iannaccone 0. N.E. Tozzi, Sideri. All. Budani.
    ARBITRI: Nicolazzo, Chiriatti. LEGGI TUTTO

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    Smi Roma contro la capolista Galatina

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    Il prossimo ostacolo della Smi Roma si chiama Efficienza Energia Galatina, praticamente la capolista del girone blu con quattro vittorie su altrettante gare giocate, l’ultima sul campo di Aci Castello. Domenica alle ore 18.00 (diretta lega volley.tv) in terra leccese la squadra della Capitale proverà a cambiare la rotta delle ultime partite e provare a fare punti. Rispetto a inizio stagione si stanno vedendo i miglioramenti sotto il profilo dell’intesa e del gioco, contro Grottazzolina è mancata la vittoria del terzo set che avrebbe potuto cambiare le sorti del match e andare a punti. Anche dal punto di vista fisico la condizione è in crescita. Una Roma che a metà girone d’andata può iniziare la sua risalita, di certo dall’altra parte della rete ci sarà una squadra compatta, che viaggia con il vento in poppa, molto ostica e concreta. Il pensiero del tecnico Mauro Budani: “Affrontiamo una grande squadra, che non solo è in fiducia ma in grande forma. Galatina assieme a Grottazzolina ha dimostrato di avere un passo in più, batte molto bene e ha un giocatore che pesa molto nell’economia del loro attacco, ovvero Giannotti. Anche a muro si fanno sentire, soprattutto con Elia. Una squadra esperta e quadrata. Per quanto riguarda noi dovremo battere bene e lottare come nella precedente partita, pensando di fare un passo alla volta”.

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    A Sacripanti la Stella d’Argento al Merito Sportivo

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    Il Presidente Antonello Barani e tutta la Roma Volley si congratulano con Vittorio Sacripanti per aver conseguito la Stella d’Argento al Merito Sportivo, uno dei premi più ambiti e qualificanti istituiti dal CONI. Un riconoscimento meritato per il valore umano mostrato e la professionalità nei tanti anni come dirigente al servizio delle squadre di vertice, a Vittorio vanno i nostri migliori complimenti

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    Questa è la vera Smi Roma

    Ci si aspettava una reazione d’orgoglio, di testa, di nervi. E la reazione c’è stata. Contro l’Abba Pineto è arriva la prima vittoria da tre punti per la Smi Roma Volley che in casa ha sconfitto gli abruzzesi per 3-1, un successo che ha messo finalmente in luce le qualità della formazione romana, la determinazione, la voglia e le capacità tecniche di un gruppo che ha saputo lottare, soffrire e mettere la testa in ogni azione. Solo nel secondo set si è rivista qualche ombra delle settimane passate con tanti errori e una costruzione che ha lasciato a desiderare. Per il resto una Roma concreta in attacco (55% in totale), pungente in battuta e molto brava in contrattacco (56%). A parte i 10 errori nel secondo set tutto è filato liscio, tutti i set vinti sono stati chiusi sul 25-20 segno di aver tenuto a distanza di 4-5 punti un buon avversario che ha inserito un terminale offensivo importante come Morelli negli ultimi giorni. I centrali hanno lavorato bene sia a muro, sia in attacco. Morelli e Held dal terzo set non hanno avuto più sbocchi in attacco, prede del muro e delle difesa romana. Ma tutti hanno dato un grande contributo e anche quando nel terzo Pineto si era rifatto sotto (16-13) ecco Roma riprendere in mano il gioco e chiuderlo a proprio favore come ha detto il tecnico romano, Mauro Budani: “C’era molta tensione prima della partita, per fortuna è stata trasformata in energia positiva. Il nostro non era un problema fisico, ma di testa, finalmente si è vista la reazione che tutti ci aspettavamo. Abbiamo dimostrato quanto valiamo, ho grande fiducia in questa squadra. Dobbiamo dare tutto in ogni partita. Loro hanno alzato il livello nel secondo in battuta, ma nel terzo abbiamo ripreso in mano il gioco e siamo stati molto bravi nel quarto. Faccio i complimenti ai ragazzi, ora non dobbiamo mollare e rilassarci”.
    SMI Roma – Abba Pineto 3-1
    (25-20, 16-25, 25-20, 25-20)
    SMI Roma: Morelli 3, De Fabritiis 14, Coggiola 8, Rossi 23, Sideri 11, Antonucci 10, Milone (L), Titta (L), Consalvo 0, Franchi De’ Cavalieri 0, De Vito 0, Mandolini 0, Iannaccone 0. N.E. Tozzi. All. Budani.
    Abba Pineto: Partenio 7, Cattaneo 11, Meleddu 4, Morelli 18, Held 18, Trillini 5, Giaffreda (L), Cappio (L), Orazi 0. N.E. Zornetta, Catone, Lalloni, Marcotullio. All. Rosichini.
    ARBITRI: Toni, Villano. LEGGI TUTTO