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    Dal Roland Garros: Lorenzo Musetti “Il match con DJokovic nel 2021 è stato formativo per la mia carriera”. La rinascita del tennis americano. Zverev si separa da Bruguera

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Lorenzo Musetti si è distinto con un notevole percorso nela stagione sul rosso, posizionandosi come possibile outsider per il Roland Garros 2023. Il talentuoso italiano ha recentemente rilasciato un’intervista a Eurosport, discutendo della sua stagione fino ad oggi e delle sue aspettative per il torneo parigino.“Sto giocando bene sulla terra battuta, soprattutto ultimamente. Credo di avere buone possibilità di andare avanti, mi sento bene fisicamente, il che è la cosa più importante,” ha esordito Musetti, evidenziando il suo attuale stato di forma e il suo atteggiamento positivo in vista del prestigioso torneo. Il giovane atleta ha poi ricordato il suo incontro con Novak Djokovic nel 2021, dove nonostante la sconfitta ha avuto effetti positivi sulla sua carriera “Il match del 2021 contro Djokovic è stato memorabile e formativo per la mia carriera, nonostante io abbia perso. Mi ha permesso di credere nel mio tennis e di avere una motivazione extra per poter finalmente batterlo quest’anno.” Musetti ha avuto la sua rivincita quest’anno a Montecarlo, sconfiggendo il numero uno del mondo in quella che è la vittoria più importante della sua carriera fino ad ora. Ha condiviso i suoi pensieri su questo straordinario successo: “Novak è uno dei migliori giocatori di tutti i tempi. Battere il numero uno del mondo era un obiettivo che avevo, ma farlo contro di lui è stato doppiamente difficile perché è pur sempre Nole. Incontri come questi mi aiutano molto nel mio sviluppo e nel mio percorso, che credo stia andando nella giusta direzione.” MEDIA DAY: ITW EUROSPORT A LORENZO MUSETTI Negli ultimi tornei, ci eravamo abituati a vedere Alexander Zverev senza Sergi Bruguera al suo fianco. Il catalano, che ha allenato il tennista tedesco per oltre un anno e mezzo, ha cessato di accompagnare Sascha a partire dal Mutua Madrid Open e oggi lo stesso Zverev ha confermato che la loro relazione professionale si è conclusa.“È sempre stato chiaro che Sergi faceva parte del mio team perché mio padre non stava bene di salute. Abbiamo deciso insieme, io e Sergi, di terminare la nostra collaborazione subito dopo Madrid,” ha dichiarato Zverev. Questa decisione è stata presa a causa di divergenze di opinione su come dovrebbe essere affrontato il suo gioco. “Mio padre, Sergi e io non condividevamo la stessa opinione su come dovessi approcciare il mio tennis, su come dovessi giocare dopo il mio infortunio. Io avevo un’opinione diversa, nonostante avessimo cercato di metterci d’accordo.”Zverev ha espresso la sua gratitudine per l’aiuto ricevuto da Bruguera, definendolo “una persona fantastica” e ha riconosciuto il suo ruolo importante nel sostegno durante il suo percorso, specialmente fino all’ultimo Roland Garros, quando suo padre non era presente.Tuttavia, il giocatore tedesco ha espresso il desiderio di seguire il proprio percorso e di ritornare in un ambiente più familiare. “Gli auguro il meglio per il futuro. Io voglio continuare per la mia strada e tornare in questo ambiente più familiare,” ha concluso. Non molto tempo fa, il tennis americano e la terra battuta sembravano incompatibili. Tuttavia, negli ultimi anni, i giocatori statunitensi hanno mostrato una crescente predisposizione per eccellere su questa superficie, e ogni stagione diventa sempre più comune vederli raggiungere risultati significativi nei tornei del circuito europeo.Questo cambiamento di tendenza è testimoniato dall’impressionante presenza di atleti americani in campo per l’edizione di quest’anno del Roland Garros. Sono infatti 16 gli uomini – cinque dei quali sono testa di serie e dieci hanno un’età inferiore ai 26 anni – e 19 le donne – quattro teste di serie e nove sotto i 24 anni – che rappresenteranno gli Stati Uniti nel prestigioso torneo francese. La domanda ora si pone su come si esibiranno questi atleti, ma ciò che è evidente è che gli statunitensi di recente sono diventati decisamente più pericolosi di quanto non fossero in passato. Il loro talento si è evoluto e si è adattato alla terra rossa, un cambiamento significativo rispetto al passato quando il successo sul cemento era predominante tra i giocatori americani. Nonostante ciò, la strada verso il successo non è garantita. La competizione è dura e la terra battuta rimane una superficie notoriamente difficile da dominare, con i suoi lunghi scambi e il ritmo di gioco più lento rispetto alle altre superfici. Tuttavia, l’aumento del numero di giocatori americani che partecipano e hanno successo nei tornei sulla terra battuta è un segnale positivo per il futuro del tennis a stelle e strisce. LEGGI TUTTO

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    Roland Garros – Primo Turno Italiani: I risultati con il dettaglio del Day 1 degli azzurri. Oggi in campo cinque italiani (LIVE)

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Roland Garros – 1° Turno – terra

    Court Philippe-Chatrier – Ore: 11:003°Inc. Alizé Cornet vs Camila Giorgi Il match deve ancora iniziare

    Court 7 – Ore: 11:004°Inc. Lorenzo Musetti vs Mikael Ymer Il match deve ancora iniziare

    Court 6 – Ore: 11:004°Inc. Sara Errani vs Jil Teichmann Il match deve ancora iniziare

    Court 12 – Ore: 11:002°Inc. Matteo Arnaldi vs Daniel Elahi Galan Il match deve ancora iniziare

    Court 13 – Ore: 11:003°Inc. Ben Shelton vs Lorenzo Sonego Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: I risultati con il dettaglio del Day 1. Oggi si parte (LIVE)

    Risultati dal Roland Garros

    Roland Garros – 1° Turno – terra

    Court Philippe-Chatrier – Ore: 11:00Marta Kostyuk vs Aryna Sabalenka Il match deve ancora iniziare
    Jiri Vesely vs Stefanos Tsitsipas Il match deve ancora iniziare
    Alizé Cornet vs Camila Giorgi Il match deve ancora iniziare
    Adrian Mannarino vs Ugo Humbert (non prima delle 19:00)Il match deve ancora iniziare

    Court Suzanne-Lenglen – Ore: 11:00Karen Khachanov vs Constant Lestienne Il match deve ancora iniziare
    Maria Sakkari vs Karolina Muchova Il match deve ancora iniziare
    Laslo Djere vs Andrey Rublev Il match deve ancora iniziare
    Danielle Collins vs Jessica Pegula Il match deve ancora iniziare

    Court Simonne-Mathieu – Ore: 11:00David Goffin vs Hubert Hurkacz Il match deve ancora iniziare
    Magda Linette vs Leylah Fernandez Il match deve ancora iniziare
    Arthur Cazaux vs Corentin Moutet Il match deve ancora iniziare
    Jule Niemeier vs Daria Kasatkina Il match deve ancora iniziare

    Court 14 – Ore: 11:00Nadia Podoroska vs Jessika Ponchet Il match deve ancora iniziare
    Marton Fucsovics vs Hugo Grenier Il match deve ancora iniziare
    Leolia Jeanjean vs Kimberly Birrell Il match deve ancora iniziare
    Lucas Pouille vs Jurij Rodionov Il match deve ancora iniziare

    Court 7 – Ore: 11:00Shuai Zhang vs Magdalena Frech Il match deve ancora iniziare
    Thanasi Kokkinakis vs Daniel Evans Il match deve ancora iniziare
    Elise Mertens vs Viktoria Hruncakova Il match deve ancora iniziare
    Lorenzo Musetti vs Mikael Ymer Il match deve ancora iniziare

    Court 6 – Ore: 11:00Sebastian Ofner vs Maxime Cressy Il match deve ancora iniziare
    Mackenzie Mcdonald vs Sebastian Korda Il match deve ancora iniziare
    Tamara Zidansek vs Qinwen Zheng Il match deve ancora iniziare
    Sara Errani vs Jil Teichmann Il match deve ancora iniziare

    Court 8 – Ore: 11:00Nuria Parrizas diaz vs Storm Hunter Il match deve ancora iniziare
    Jason Kubler vs Facundo Diaz acosta Il match deve ancora iniziare
    Clara Tauson vs Aliaksandra Sasnovich Il match deve ancora iniziare
    Alexander Shevchenko vs Oscar Otte Il match deve ancora iniziare

    Court 9 – Ore: 11:00Patrick Kypson vs Radu Albot Il match deve ancora iniziare
    Sara Bejlek vs Kamilla Rakhimova Il match deve ancora iniziare
    Roberto Carballes baena vs Emilio Nava Il match deve ancora iniziare
    Mayar Sherif vs Madison Brengle Il match deve ancora iniziare

    Court 12 – Ore: 11:00Pedro Martinez vs Tallon Griekspoor Il match deve ancora iniziare
    Matteo Arnaldi vs Daniel Elahi Galan Il match deve ancora iniziare
    Taylor Townsend vs Anastasia Potapova Il match deve ancora iniziare
    Anna Bondar vs Irina-Camelia Begu Il match deve ancora iniziare

    Court 13 – Ore: 11:00Panna Udvardy vs Iryna Shymanovich Il match deve ancora iniziare
    John Isner vs Nuno Borges Il match deve ancora iniziare
    Ben Shelton vs Lorenzo Sonego Il match deve ancora iniziare
    Liudmila Samsonova vs Katie Volynets Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Djokovic: “Il favorito a Roland Garros? Alcaraz, ma so bene come affrontare gli Slam”

    Novak Djokovic in allenamento a Parigi (foto Getty Images)

    Novak Djokovic conferma l’ambizione di diventare già a Roland Garros il tennista con più titoli Slam in singolare nella storia, superando il grande assente Nadal, ma ritiene che il favorito per la Coppa dei Moschettieri sia Carlos Alcaraz. Questo il sunto del pensiero del serbo nel media day al Bois de Boulogne. Ha anche scherzato sull’assenza di Rafa, dicendosi un po’ sollevato dal non trovarlo nel draw visto che la maggior parte delle volte ha perso nei confronti sul rosso parigino. Riportiamo i passaggi salienti della lunga conferenza stampa di Novak di oggi pomeriggio a Roland Garros.
    “Sono felicissimo di essere qua. È chiaro che ogni Slam, a questo punto della mia carriera, è un regalo per me. Cercherò di sfruttare questa opportunità. Prima del Roland Garros non ho avuto molto successo nei tornei sulla terra battuta, ma un Grande Slam è quasi uno sport diverso. Mi sento sempre più motivato e fiducioso durante i tornei dello Slam, grazie al successo che ho avuto negli anni in questi eventi. Penso che questo tipo di formato mi si addica perché mi permette un po’ di tempo per recuperare tra una partita e l’altra e posso avvicinarmi lentamente alla mia forma migliore. Debutterò contro Aleks Kovacevic, un americano con origini serbe. È una persona con cui mi sono allenato in diverse occasioni negli ultimi anni, parliamo la stessa lingua. Ho una buona impressione di lui. Un bravissimo ragazzo e molto talentuoso, con il rovescio a una mano. Non ha giocato molto sulla terra rossa, ma non posso sottovalutare nessuno. Spero di iniziare bene il torneo”.
    Djokovic e i record, la sua grande motivazione: “Non è un segreto che uno dei motivi principali per cui gioco è cercare di battere più record e fare la storia nel mondo del tennis. È qualcosa che mi motiva e mi ispira. Allo stesso tempo, le cose sono diverse rispetto a 10 anni fa, soprattutto quando si tratta di come il corpo risponde al carico del torneo. All’inizio dell’anno ho detto che mettevo l’accento e la priorità sui Grand Slam, quindi mi sento bene in questo momento. Non ho disturbi fisici che mi preoccupano. In Australia, ad esempio, non è stato così. Ho giocato ad alto livello ad Adelaide e ho avuto una buona preparazione, poi mi sono infortunato nelle ultime partite lì, leggermente, e poi è diventato sempre più serio nella settimana di allenamento prima dell’Australia. Ho dovuto affrontare quell’infortunio per tutto il torneo, il che non è stato piacevole. Ma alla fine ho vinto, quindi è stato fantastico vincere il titolo in quel modo. Spero di non dover affrontare nulla di tutto ciò. Cercherò di trovare un equilibrio. So come affrontare gli Slam. So come dovrei vivere durante queste settimane. Ho una grande squadra intorno a me e le cose stanno procedendo bene in questa ultima settimana di preparazione. Che a livello storico ci siano delle cose in gioco è lusinghiero e un enorme fattore motivante, non c’è dubbio. Che Nadal non giochi è una grande perdita per il tennis e per il Roland Garros, perché è il giocatore di maggior successo che abbia mai giocato qui. Certo, apre un po’ le possibilità per gli altri di conquistare il titolo. Alcaraz, numero uno al mondo, probabilmente è il grande favorito. Anche Tsitsipas o Medvedev, che ha iniziato a giocare alla grande sul campo. E Rune, Ruud o Zverev, sa come giocare i migliori eventi e può sempre ferire chiunque. Il torneo è molto aperto, davvero. Spero di essere io alla fine a vincere”.
    Sull’assenza di Nadal: “Onestamente, non mi manca (ride). Non ho avuto molto successo contro di lui nei nostri incontri al Roland Garros. Sono stato in grado di batterlo due volte, ma ci sono voluti sangue, sudore e lacrime per farlo. So quanto sia difficile affrontarlo ovunque nel mondo, ma soprattutto qui. È chiaro che come tifoso e come qualcuno che fa parte dell’ecosistema del tennis, vuoi sempre vincere e vedere i migliori giocatori del mondo. Rafa non ha solo fatto la storia in termini di record, ma ha conquistato il cuore di molti appassionati di tennis. E in modo meritato, con il suo carisma, il suo carattere e tutto quello che lascerà in eredità”.
    Perché ritiene Alcaraz il vero favorito: “Carlos è il favorito perché è il numero uno al mondo ed è il giocatore che ha vinto i titoli importanti sulla terra battuta in questa stagione. Al di là del fatto che lui ha un solo titolo del Grande Slam e io ne ho 22, è il più grande favorito. Se diamo un’occhiata agli ultimi mesi e alla forma in cui si trova e alla forma in cui mi trovo io, direi che è favorito. Ma come ho detto, i Grandi Slam sono tornei diversi, in un certo senso uno sport diverso. Ho esperienza dalla mia parte, ma fino a quando non ci affronteremo non saremo in grado di vedere quanto questo potrebbe far pendere la bilancia. Se lo guardiamo dal punto di vista del gioco e del momento di forma, direi che è il favorito numero uno”. LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: Il programma di Domenica 28 Maggio 2023. In campo cinque azzurri

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Court Philippe-Chatrier – Ore: 11:00Marta Kostyuk vs Aryna Sabalenka Jiri Vesely vs Stefanos Tsitsipas Alizé Cornet vs Camila Giorgi Adrian Mannarino vs Ugo Humbert
    Court Suzanne-Lenglen – Ore: 11:00Karen Khachanov vs Constant Lestienne Maria Sakkari vs Karolina Muchova Laslo Djere vs Andrey Rublev Danielle Collins vs Jessica Pegula
    Court Simonne-Mathieu – Ore: 11:00David Goffin vs Hubert Hurkacz Magda Linette vs Leylah Fernandez Arthur Cazaux vs Corentin Moutet Jule Niemeier vs Daria Kasatkina
    Court 14 – Ore: 11:00Nadia Podoroska vs Jessika Ponchet Marton Fucsovics vs Hugo Grenier Leolia Jeanjean vs Kimberly Birrell Lucas Pouille vs Jurij Rodionov
    Court 7 – Ore: 11:00Shuai Zhang vs Magdalena Frech Thanasi Kokkinakis vs Daniel Evans Elise Mertens vs Viktoria Hruncakova Lorenzo Musetti vs Mikael Ymer
    Court 6 – Ore: 11:00Sebastian Ofner vs Maxime Cressy Mackenzie Mcdonald vs Sebastian Korda Tamara Zidansek vs Qinwen Zheng Sara Errani vs Jil Teichmann
    Court 8 – Ore: 11:00Nuria Parrizas diaz vs Storm Hunter Jason Kubler vs Facundo Diaz acosta Clara Tauson vs Aliaksandra Sasnovich Alexander Shevchenko vs Oscar Otte
    Court 9 – Ore: 11:00Patrick Kypson vs Radu Albot Sara Bejlek vs Kamilla Rakhimova Roberto Carballes baena vs Emilio Nava Mayar Sherif vs Madison Brengle
    Court 12 – Ore: 11:00Pedro Martinez vs Tallon Griekspoor Matteo Arnaldi vs Daniel Elahi Galan Taylor Townsend vs Anastasia Potapova Anna Bondar vs Irina-Camelia Begu
    Court 13 – Ore: 11:00Panna Udvardy vs Iryna Shymanovich John Isner vs Nuno Borges Ben Shelton vs Lorenzo Sonego Liudmila Samsonova vs Katie Volynets LEGGI TUTTO

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    Le parole dei “big” prima di Roland Garros. Alcaraz: “Mentalmente sono più forte dell’anno scorso”, Sinner: “Non voglio mettermi troppa pressione”

    Holger Rune in allenamento a Parigi (foto Antonio Fraioli)

    Rilassati, sorridenti, con tanta voglia di fare bene. Così i big si sono presentati al canonico “media day” a Roland Garros, appena prima dell’avvio del secondo Slam stagionale sui campi in terra del Bois de Boulogne. C’è moltissima attesa per un torneo al maschile mai così aperto, vista l’assenza – forse definitiva – del dominatore del torneo Rafael Nadal. Uno dei più attesi è certamente il n.1 del ranking Carlos Alcaraz. Lui si dice pronto a fare bene, forte di una maggior esperienza rispetto allo scorso anno, quando fu estromesso da Alexander Zverev.
    “È pazzesco essere la testa di serie numero uno in un Grande Slam. Ho sempre lavorato molto duramente per essere lì, sono molto felice di esserci arrivato” afferma Carlos. “Se parliamo di tennis, direi che sono più o meno lo stesso giocatore dell’anno scorso. L’unico cambiamento che vorrei menzionare è che mi sento più maturo. Mentalmente sono un giocatore migliore. Posso leggere quello che sta succedendo in campo molto meglio rispetto allo scorso anno, direi che è la più grande differenza rispetto al 2022″. Ecco come ha passato i giorni tra Roma e lo sbarco a Parigi:  “Mi sono preso qualche giorno di riposo, senza fare niente, solo rilassandomi e passando del tempo con la famiglia e gli amici, ne avevo bisogno. Da lì, ho passato cinque giorni ad allenarmi all’Equelite Academy, a casa, cosa che mi aiuta molto. Avevo bisogno di quell’intensità di allenamento, anche del lavoro fisico, perché quest’anno non ho avuto quasi più di quattro giorni per allenarmi, è stato solo giocare e giocare. È stato fantastico per me avere questo tempo per poter preparare il Roland Garros, con una preparazione buona come quella che ho avuto negli ultimi giorni”.
    Holger Rune si dice altrettanto fiducioso per Roland Garros, viste le due grandi finali raggiunte (Monte Carlo, Roma) nonostante le sconfitte. “Sono molto felice ed entusiasta di tornare a uno dei miei tornei preferiti dell’anno. Ho avuto una buona stagione su terra battuta, giocando buone partite. Mi sento in buona forma e non vedo l’ora di debuttare. Questa parte della stagione è una delle mie preferite e cercherò di giocare il mio miglior tennis qui. Tutto quello che ho fatto durante la stagione sulla terra battuta è stato per essere il più preparato possibile per questo torneo. Spero di poter giocare il mio miglior tennis qui”.
    Daniil Medvedev sbarca per la prima a Parigi forte di un grande titolo sul “rosso”, appena conquistato a Roma, con un tennis che deve mettere in guardia tutti gli avversari… “Ho appena avuto il tempo di festeggiare la vittoria, niente feste o altro. Certo, ero con la mia famiglia e la mia squadra, molto felice. In un certo senso, la felicità è già una celebrazione e ovviamente cercherò di trasferire questa fiducia qui. Tuttavia, proprio per questo il tennis a volte fa bene e a volte fa male: il fatto di aver vinto un torneo non impedisce che ne arrivi uno nuovo, quindi in un certo senso devi dimenticartene e pensare solo alle tue certezze. La cosa buona, ovviamente, è che a volte perdi al primo turno ma sai che la prossima settimana puoi essere il vincitore”.Si sente uno dei favoriti? “Non lo so (ride). Non voglio esercitare troppa pressione su me stesso. Quello che è successo a Roma è stato incredibile, soprattutto perché ho battuto tanti bravi giocatori: Zverev, Tsitsipas, Rune, Zapata… è una sensazione fantastica, ed è chiaro che forse ci sono più aspettative di quelle che ho avuto di solito. So anche che può essere complicato, e che devo usare questa fiducia senza cadere nell’arroganza, quello è il pericolo. A volte pensi che giocando così bene le cose saranno facili. Questo è quel che succede quando hai problemi al primo turno, puoi arrabbiarti e finisci per perdere. Mi sono trovato molte volte in questa situazione: voglio solo provare a giocare il mio miglior tennis qui al Roland Garros”.Daniil ha parlato anche delle condizioni trovate nei primi allenamenti. A suo dire, e non solo lui, palle e campi non sembrano così veloci: “Non posso dire al 100% se è per via delle palle, o della superficie, ma da quello che ho sentito dai giocatori, siamo tutti d’accordo che i campi sono un po’ più lenti questo anno, le palle diventano “grandi”. Lo svantaggio è che può essere molto duro per le spalle e il gomito. Molti giocatori hanno sofferto dopo l’Australia per questo. Nel tennis devi adattarti. Dopo due giorni di allenamento, ho notato che le condizioni sono molto più lente rispetto agli anni precedenti. Anche a Roma non sono stati così veloci e tutto sommato mi sono piaciute, quindi non vedo l’ora che arrivi il torneo”.
    Campi più lenti, palle più pesanti… che sia Djokovic a giovarne? Per Stefanos Tsitsipas come ti poni nel torneo è decisivo, e lui si considera uno dei favoriti: “Per me è fondamentale entrare nella mentalità che avevo qui quando ho raggiunto la finale. È importante ricreare quella condizione e mantenere la disciplina durante tutto il torneo. Ci sono partite che saranno difficili, gli avversari sono tosti. Forse ad alcune persone non piace la terra battuta quanto a me, ad esempio Daniil Medvedev o Andrey Rublev. Un rivale come Novak Djokovic è sempre il primo da tenere in considerazione. Sento di avere una grande possibilità, ho solo bisogno di ottenere dei buoni primi turni per continuare a credere di poter fare qualcosa quest’anno”.
    Jannik Sinner, ai microfoni di Eurosport, è fiducioso ma predica cautela.

    “Non mi voglio mettere pressione. So il mio potenziale, so di poter andare anche lontano e quindi niente, prendiamo turno dopo turno”#EurosportTENNIS | #RolandGarros | #ATP | #Sinner pic.twitter.com/FY7ralbnYI
    — Eurosport IT (@Eurosport_IT) May 26, 2023

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: Una terra in cerca di un nuovo Re

    Sinner e Thiem si allenano al Roland Garros

    Dalla vittoria al Foro Italico di Daniil Medvedev alla terra rossa del più recente dei tornei del Grande Slam passa solo un giorno: il 22 maggio è iniziata la veloce corsa degli scattanti raccattapalle del Roland Garros!Ai margini del Bois de Boulogne il tempo finora è soleggiato e comunque, a protezione di eventuali piogge, il Court Philippe Chatrier offre una spettacolare copertura, in attesa che, nel 2024, in occasione dei Giochi Olimpici, venga completata anche quella del Court Suzanne Lenglen.
    Nato ufficialmente a Parigi nel 1925, l’Open di Francia prende il suo nome definitivo nel 1928, quando si trasferisce presso lo Stadio intitolato a Roland Garros, a ricordo dell’aviatore francese noto per le sue imprese sportive nei cieli, come la trasvolata in monoplano sul Mar Mediterraneo, morto a soli 29 anni per un incidente aereo durante la prima guerra mondiale. All’ingresso dello stadio si trova un suo busto in acciaio e una frase, attribuita a Napoleone I e fatta sua, si legge sulla ringhiera della tribuna centrale del Campo Philippe-Chatrier: «La victoire appartient au plus opiniâtre», di fronte all’altra tribuna che riporta la versione inglese: «Victory Belongs To The Most Tenacious». La vittoria appartiene ai più tenaci, come sono appunto i campioni vincitori del torneo. Quattro tribune del campo principale del Roland Garros sono dedicate ai primi 4 “Mousquetaires”: René Lacoste, Henri Cochet, Jean Borotra, Jacques Brugnon, che tra il 1922 e il 1932, anni d’oro del tennis francese, conquistarono 10 titoli; protagonisti soprattutto della vittoria di squadra in Coppa Davis nel 1927, anno in cui per celebrarli fu decisa la costruzione dello stadio. Tra il campo 1 e il centrale Philippe-Chatrier si trova la Place des Mousquetaires a loro intitolata, anche se oggi chi l’attraversa ricorda più facilmente altri talentuosi ‘moschettieri’ francesi: Richard Gasquet, Gilles Simon, Gaël Monfils, e Jo-Wilfried Tsonga…
    L’interesse per la moda a Parigi ha la sua immagine anche su questi campi: Lacoste, marchio fondato dal ‘moschettiere’ René Lacoste con l’imprenditore André Gillier e contraddistinto dal simbolo dell’alligatore per il soprannome “il Coccodrillo” dato a Lacoste per la sua tenacia, al Roland Garros veste arbitri, guardialinee e raccattapalle, oltre ad essere lo sponsor ufficiale di grandi campioni come Djokovic e Medvedev.Suzanne Lenglen, la Divine che ‘volava’ sui campi ad ali spiegate in tutto il suo candore, è ritratta in una scultura davanti al secondo campo principale del Roland Garros, a lei meritatamente dedicato. La plurivittoriosa tennista, la più celebre dell’età d’oro del tennis francese, alla fine della sua carriera fondò presso questi campi una scuola di tennis, divenuta centro di allenamento federale della FFT.
    Dal 2021 all’ingresso del Roland Garros campeggia un’ enorme statua d’acciaio che ritrae Rafael Nadal, “the King of Clay”, “il re della terra rossa”, che al Roland Garros ha fatto la storia: vincitore del titolo per 14 volte nelle ultime 18 edizioni. Il campione spagnolo, che ha sempre partecipato dal 2005, quest’anno è assente per infortunio all’anca e il giorno in cui tristemente lo ha annunciato in conferenza stampa, il quotidiano sportivo francese l’Equipe gli ha dedicato un’ intera pagina di copertina a colori dal titolo: ‘Une terre sans son roi’. Il suo obiettivo, ha dichiarato Nadal, è rigenerarsi per chiudere la carriera nel 2024, magari giocando in Coppa Davis.In sua assenza, gli aspiranti sovrani sono tanti: tra i favoriti Alcaraz, Djokovic e Medvedev. Ma anche Rune, che ha un buon tabellone, e Ruud che, come altri atleti in vari tornei ‘intermedi’ di preparazione, si è ‘allenato’ a Ginevra. Darà certamente il massimo dall’inizio alla fine il nostro Sinner, che a Parigi si è amichevolmente allenato mercoledì con l’austriaco Dominic Thiem e venerdì con Stan Wawrinka.
    Come ogni torneo del Grande Slam, si gioca 3 set su 5 per gli uomini, 2 su 3 per le donne e pertanto la tenuta nei match è molto impegnativa anche per i supercampioni, tra i quali solo il più ostinato e la più tenace giungeranno a sollevare la Coppa dei Moschettieri e la Coppa Suzanne-Lenglen.
    Da domenica, spostandosi da un campo all’altro, a piedi o col telecomando, ci sarà molto buon tennis da vedere..Gisella Bellantone LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: Scontri diretti e quote di tutti gli incontri del primo turno (con i montepremi e punteggi). l’Italia si affida a Sinner ma per la vittoria è duello Alcaraz-Djokovic

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Antonio Fraioli

    Cresce l’attesa per il secondo Slam dell’anno. Partirà infatti domenica il Roland Garros, che senza il campione in carica Rafa Nadal – vincitore di cinque delle ultime sei edizioni – assente per infortunio, lascia aperte le porte per la prima vittoria parigina di un altro spagnolo, il numero uno del mondo Carlos Alcaraz, favorito a 2,50 con Novak Djokovic, campione all’ultimo Australian Open e già re di Parigi per due volte, primo inseguitore a 3,50. Terzo in lavagna l’astro nascente danese Holger Rune, a quota 8, seguito da Danil Medvedev, fresco di trionfo a Roma. L’Italia si affida al solito Jannik Sinner, mai più avanti dei quarti di finale al Roland Garros, offerto da 11 a 13.
    Roland Garros – Montepremi Maschile e Femminile con punteggi1. round 69,000 € 102. round 97,000 € 453. round 142,000 € 90round of 16 240,000 € 180quarterfinal 400,000 € 360semifinal 630,000 € 720final 1,150,000 € 1200winner 2,300,000 € 2000

    Roland Garros – Quote e scontri diretti Main Draw maschile1R Carballes Baena – Nava 0-0 1.25 4.041R Seyboth Wild – Medvedev (2) 0-0 10.41 1.051R Popyrin – Karatsev 0-1 2.37 1.601R Skatov – Dimitrov (28) 0-0 8.65 1.081R Ymer – Ruud (4) 0-1 9.82 1.061R Bublik – Zeppieri 0-0 2.19 1.691R Van De Zandschulp (25) – Tirante 0-0 1.20 4.651R Medjedovic – Giron 0-0 1.66 2.241R Paul (16) – Stricker 0-0 1.36 3.201R Vavassori – Kecmanovic (31) 0-0 2.88 1.431R Mpetshi Perricard – Olivieri 0-1 2.13 1.731R Kypson – Albot 0-0 2.93 1.421R Martinez – Griekspoor 1-1 1.91 1.911R Shang – Varillas 0-0 2.59 1.511R Ofner – Cressy 0-0 1.42 2.911R Kubler – Diaz Acosta 0-0 2.32 1.621R Pouille – Rodionov 1-0 1.71 2.171R Alcaraz (1) – Cobolli 1-0 1.02 15.141R Halys – Pella 0-0 1.33 3.391R Purcell – Thompson 1-3 2.08 1.771R Nishioka (27) – Wolf 1-0 1.97 1.861R Draper – Etcheverry 0-1 2.11 1.751R Thiem – Cachin 0-1 1.79 2.041R Coric (15) – Coria 0-0 1.13 6.231R Krajinovic – Tiafoe (12) 3-1 3.70 1.291R Gaston – Molcan 0-0 2.61 1.511R Zverev (22) – Harris 3-0 1.05 10.751R Ruusuvuori – Barrere 0-1 1.46 2.771R Altmaier – Huesler 1-0 1.41 2.941R Zhang – Lajovic 0-0 2.53 1.531R Lehecka – Struff (21) 0-0 2.39 1.591R Jarry – Dellien 2-1 1.29 3.671R Mmoh – Fritz (9) 0-1 15.04 1.021R Gasquet – Rinderknech 0-0 1.72 2.151R Monteiro – Bonzi 1-1 1.45 2.781R Cerundolo (23) – Munar 2-0 1.32 3.451R Monfils – Baez 0-0 4.84 1.191R Rune (6) – Eubanks 0-0 1.03 14.291R Djere – Rublev (7) 1-4 4.13 1.241R Cazaux – Moutet 0-0 1.98 1.851R Mannarino – Humbert 1-0 4.09 1.251R Shelton (30) – Sonego 1-0 2.90 1.421R Kokkinakis – Evans (20) 1-1 2.04 1.791R Wawrinka – Ramos-Vinolas 7-0 1.36 3.161R Khachanov (11) – Lestienne 1-0 1.03 14.531R Goffin – Hurkacz (13) 1-1 2.75 1.461R Bautista-Agut (19) – Wu 0-0 1.42 2.901R Fils – Davidovich Fokina (29) 0-0 3.78 1.281R Van Assche – Cecchinato 0-1 1.83 2.001R Fucsovics – Grenier 1-0 1.21 4.531R Djokovic (3) – Kovacevic 0-0 1.01 19.191R Vesely – Tsitsipas (5) 0-1 16.22 1.021R Isner – Borges 0-0 2.86 1.431R Zapata Miralles (32) – Schwartzman 1-0 1.64 2.291R McDonald – Korda (24) 0-0 2.66 1.481R Auger Aliassime (10) – Fognini 1-0 1.30 3.561R Paire – Norrie (14) 0-2 5.42 1.161R Shevchenko – Otte 0-0 1.40 2.981R Musetti (17) – Ymer 1-0 1.21 4.541R Nakashima – Shapovalov (26) 1-0 1.80 2.041R Arnaldi – Galan 0-1 1.53 2.541R O’Connell – Daniel 0-0 1.59 2.381R Ivashka – De Minaur (18) 0-2 3.64 1.301R Sinner (8) – Muller 0-0 1.03 13.71

    Roland Garros – Quote e scontri diretti Main Draw femminile1R Udvardy – Shymanovich 0-0 2.82 1.441R Bejlek – Rakhimova 0-0 2.01 1.811R Zidansek – Zheng (19) 0-0 4.26 1.231R Parrizas-Diaz – Hunter 0-1 1.81 2.021R Mertens (28) – Hruncakova 2-0 1.11 7.011R Townsend – Potapova (24) 0-1 2.62 1.501R Avanesyan – Bencic (12) 0-0 6.81 1.111R Tauson – Sasnovich 0-1 1.75 2.101R Danilovic – Baindl 0-0 1.23 4.271R Yastremska – Vekic (22) 3-1 2.55 1.521R Waltert – Mandlik 0-1 2.11 1.741R Hibino – Friedsam 0-0 2.40 1.581R Rybakina (4) – Fruhvirtova 0-0 1.08 8.271R Rus – Grabher 3-0 1.59 2.381R Andreeva – Riske 0-0 1.08 8.101R Day – Mladenovic 0-0 1.21 4.451R Bolsova – Kucova 0-1 1.33 3.391R Peterson – Ferro 0-1 1.65 2.271R In-Albon – Liu 0-0 2.23 1.671R Kostyuk – Sabalenka (2) 0-1 5.22 1.171R Putintseva – Zanevska 0-0 1.48 2.711R Gracheva – Galfi 2-1 1.34 3.351R Pliskova (16) – Stephens 1-4 1.73 2.131R Niemeier – Kasatkina (9) 0-1 3.55 1.311R Vondrousova – Parks 0-1 1.08 8.561R Stearns – Siniakova 0-0 1.44 2.831R Ostapenko (17) – Martincova 0-1 1.14 5.781R Svitolina – Trevisan (26) 0-0 1.87 1.951R Blinkova – Bonaventure 2-1 1.45 2.771R Garcia (5) – Wang 0-0 1.38 3.101R Collins – Pegula (3) 0-4 4.23 1.231R Cornet – Giorgi 2-5 2.71 1.471R McNally – Bogdan 0-0 2.11 1.751R Sherif – Brengle 0-0 1.26 3.961R Pavlyuchenkova – Fruhvirtova 0-0 1.33 3.401R Samsonova (15) – Volynets 0-0 1.30 3.631R Jeanjean – Birrell 0-0 2.01 1.821R Bondar – Begu (27) 0-0 3.35 1.341R Errani – Teichmann 0-0 3.24 1.351R Podoroska – Ponchet 0-0 1.71 2.161R Sakkari (8) – Muchova 1-2 1.91 1.911R Bronzetti – Jabeur (7) 0-0 4.90 1.181R Janicijevic – Dodin 1-1 2.36 1.601R Cirstea (30) – Paolini 0-1 1.35 3.251R Kontaveit – Pera 1-1 1.94 1.881R Kvitova (10) – Cocciaretto 0-0 1.79 2.041R Maria – Haddad Maia (14) 1-1 4.01 1.251R Marino – Shnaider 0-0 2.58 1.511R Alexandrova (23) – Tomova 1-1 1.30 3.591R Martic – Rogers (32) 2-1 1.68 2.211R Burel – Sorribes Tormo 0-1 3.13 1.371R Noskova – Kovinic 0-0 1.77 2.081R Masarova – Gauff (6) 0-1 4.21 1.231R Kalinina (25) – Parry 2-0 1.29 3.641R Kanepi – Keys (20) 1-2 4.56 1.211R Kudermetova (11) – Schmiedlova 0-0 1.10 7.111R Tsurenko – Krejcikova (13) 0-0 3.37 1.331R Zhu – Davis 0-0 3.13 1.371R Kalinskaya – Navarro 1-0 1.70 2.171R Azarenka (18) – Andreescu 0-0 1.52 2.571R Wang – Bouzkova (31) 0-0 3.62 1.301R Zhang (29) – Frech 1-0 3.74 1.281R Linette (21) – Fernandez 1-1 1.95 1.871R Swiatek (1) – Bucsa 1-0 1.01 20.33 LEGGI TUTTO