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    Allianz Milano arriva il primo test, le parole di coach Piazza

    Quarta settimana di lavoro e primo test match per Allianz Milano in vista del campionato di SuperLega Credem Banca (esordio domenica 29 settembre a Taranto e prima in casa all’Allianz Cloud il 6 ottobre contro la Lube). Da pochi giorni sono al lavoro con il gruppo squadra, anche la medaglia d’oro di Parigi 2024 Yacine Louati e il nazionale giapponese Tatsunori Otsuka. Si avvicina come detto, il momento del primo 6 contro 6, allenamento congiunto in programma venerdì 30 agosto alle 17.00 al Palarquato di Castell’Arquato (Piacenza) contro la Gas Sales Bluenergy (ingresso libero).Anche lo scorso anno il primo test fu contro la squadra di Andrea Anastasi, formazione che poi durante la stagione sarà quella più volte affrontata da capitan Piano e compagni, comprese le decisive sfide dei quarti di finale di Coppa Italia e Scudetto, entrambe ad appannaggio dei milanesi. Piacenza, al pari di Milano, ha cambiato diverse pedine del suo roster, con l’arrivo di Kovacevic, Maar e Galassi nel sestetto. Volley d’agosto è vero, ma comunque c’è attesa per vedere la grande pallavolo di club dopo tanta nazionale maschile e femminile che ha gonfiato i cuori di vecchi e nuovi appassionati. Nazionali che tengono ancora impegnati in casa Allianz Milano: Ferre Reggers, alle qualificazioni europee con il suo Belgio, e Tommaso Barotto, in Grecia per gli Europei Under 20, iniziati con uno scivolone contro Israele e una vittoria contro la Spagna e ottimi score del giovanissimo opposto milanese.

    L’annuncio della presentazione del primo allenamento congiunto è anche l’occasione per due chiacchiere a 360° con coach Roberto Piazza.
    Coach si riparte da Piacenza come lo scorso anno, scaramanzia?
    “No dai, in realtà andava bene sia a noi sia a loro fare questa tipologia di test a questo punto della preparazione. Noi stiamo lavorando da un po’ anche se non a ranghi completi, quattro settimane sono un periodo discreto e vedremo a che punto siamo. E’ anche un modo per conoscerci un po’ meglio e per capire dove apporre delle correzioni, quale regole darci per affrontare questo campionato. Se vogliamo metterla con una metafora editoriale, diciamo che stiamo scrivendo il libro della stagione 2024/25 e da venerdì componiamo le pagine di prefazione”.

    La campagna abbonamenti è partita bene sulle ali dell’entusiasmo dell’ultima stagione, ma che tipo di Milano vedremo in campionato?
    “Un non lo so ancora vale come risposta? Dico così, perché devo ancora vedere Ferre e Tommaso Barotto. Reggers è fondamentale per lo sviluppo del nostro gioco. Preferisco non dire nulla adesso, ho in mente delle cose certo, ma vediamo se saranno tutte utili per il miglioramento della squadra”.
    Anche quest’anno nelle prime sei giornate di campionato affronterete 5 big… Civitanova, Trento, Monza e Verona. Come vede la prossima Superlega? Ancora Perugia davanti e grande equilibrio appena sotto, oppure ci sarà qualche sorpresa?
    “Le partenze di campionato sono figlie della regular season dello scorso anno. Non dobbiamo dimenticare che siamo arrivati sesti, poi è vero, nei play off abbiamo fatto un altro percorso fino al terzo posto, però in stagione regolare siamo partiti da sesti e così ripartiamo contro le migliori. Prima o poi le devi incontrare tutte, lo dico sempre. Noi proveremo a farci trovare subito pronti e a non avere incidenti di percorso dall’inizio del campionato”.

    Ha visto una bella pallavolo durante le Olimpiadi?
    “Sono stati dei Giochi di altissimo livello, nelle quali ha vinto chi ha saputo cogliere l’occasione di portare a termine un lavoro straordinario. Molti forse hanno già dimenticato il quarto di finale che ha avuto la Francia. Quelle partite ti fanno vincere le Olimpiadi. Sono passati da un buco molto stretto, la squadra ha fatto tesoro di questo successo e poi si è presa l’oro”.

    Parlano dei nostri “olimpionici”, Louati e Otsuka hanno avuto una stagione lunghissima cosa si aspetta da questi due giocatori per la squadra?
    “Louati e Otsuka stanno bene e hanno avuto un’estate importante. A partire da una Vnl straordinaria per entrambi, che li ha visti titolari in Francia e Giappone. Otsuka ha giocato in diagonale con Yuki, perché c’era Ran infortunato, poi alle Olimpiadi è entrato meno, lo stesso Louati, che a Parigi ha lasciato il posto a N’Gapeth. Da loro mi aspetto una stagione importante. Sono due giocatori che si faranno sentire con il loro contributo determinate per la crescita della squadra”.

    Quanto può incidere un torneo importante come la Champions durante una stagione lunga come quella di quest’anno?
    “Anche l’anno avevamo una coppa europea complicata, come la Cev. Siamo riusciti ad arrivare fino a Zawierice, una delle squadre più forti del mondo e ce la ritroveremo quest’anno, ancora più forte. Mi aspetto che questa partita sia di grande stimolo per Allianz Milano. E’ uno stimolo per me e per la squadra, confrontarci con le migliori realtà europee. Per ogni partita viene richiesta un’attenzione molto alta e si deve essere disposti a sacrificare qualcosa di più a livello di tempo libero e di riposi, di routine personale. Però lo sport è questo e si migliora solo giocando contro i più forti”.

    SuperLega con Perugia ancora davanti a tutti e poi un gruppone di seconda fascia?“Perugia è sicuramente un gradino sopra tutte le altre, ma Trento arriva subito dopo. Poi ci sono realtà che hanno cambiato molto, c’è grande attesa per Piacenza, ci sono Civitanova, Modena, Monza, Verona e ci siamo noi. Non escludo che ci possano essere anche delle sorprese. Verona ad esempio, è ancora una squadra molto fisica, è quella che ha variato meno il suo sestetto, Monza invece, ha ancora il palleggiatore che considero il più forte del mondo, ma è stata rivoluzionata. Sarà una stagione complicata e stimolante per tutti. Di una cosa sono convinto, il pubblico si divertirà anche quest’anno all’Allianz Cloud”.

    Dopo la sfida contro Piacenza di venerdì, Allianz Milano sarà in campo mercoledì 4 settembre Pala Agsm Aim di Verona contro Rana Verona, mercoledì 11 settembre il primo allenamento congiunto in “casa” contro Modena alla Powervolley Academy, poi la due giorni marchigiana 14 e 15 settembre con la Jesi Volley Cup (Allianz Milano e Cucine Lube Civitanova, i Campioni d’ Italia Sir Susa Vim Perugia e i Vice-Campioni di Francia il Tours Volley-Ball), sabato 21 alla Powervolley Academy arriva Rana Verona e mercoledì 25 settembre il “ritorno” contro Modena al Palapanini. LEGGI TUTTO

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    La gioia del presidente Fusaro, del coach e di Reggers dopo gara 2

    Con la durata di 171 minuti, la sfida di Gara 2 delle Semifinali Scudetto tra Allianz Milano e Sir Susa Vim Perugia diventa la partita più lunga della stagione 2023/24 in SuperLega Credem Banca, la più lunga di sempre nei Play Off ed entra nella classifica generale come quinto incontro della storia per minuti giocati in Serie A, il terzo considerando solo la massima serie.
    Ecco le parole dei protagonisti ad iniziare dal presidente di Allianz Milano, Lucio Fusaro.CLICCA QUI

    “Siamo una squadra che non molla mai, ce l’ha proprio nel Dna. Io mi aspettavo di lottare questa sera ed è stato un piacere vedere palazzetto pieno di mercoledì, quando non ci sono ragazzini che devono andare a scuola il giorno dopo. Sono arrivato che avevo male la ginocchio, me ne vado con il cuore gonfio. Siamo in una fase fantastica e possiamo giocare alla pari contro qualsiasi squadra in campo. Ora andiamo a Perugia contro questa bellissima squadra e poi torneremo qui giovedì sera”.
    La dichiarazione del coach Roberto Piazza.CLICCA QUI
    “Sono contento per i ragazzi orgoglioso di questo gruppo. Dopo aver perso un primo set per 1 ace rischi sempre di scendere di livello. Invece ho detto ai ragazzi bravi, godetevi questo momento. Per gara 3 ci sarà qualcosina da cambiare perché Perugia è cresciuta parecchio. Però ci siamo guadagnati un’altra partita in questa arena, che mi aspetto risponda come sa fare”.
    L’MVP del match, l’opposto Ferre Reggers (per la prima volta in italiano)
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    “Contro Perugia non è mai una partita come le altre e non è mai facile. Oggi abbiamo davvero giocato forte, che squadra, che pubblico, che arena. Sono davvero felice. Questa sera ancora una volta abbiamo dimostrato che giocare contro di noi non ha mai un risultato scontato. Non è mai finita. Possiamo essere sotto 2-0, ma lottiamo fino alla fine. Sono state davvero delle bellissime emozioni”. LEGGI TUTTO

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    Piazza: “Approccio da rivedere”. Porro: “Troppi errori in battuta”

    Esce dal PalaBarton con qualche rimpianto l’Allianz Milano dopo aver sognato un’altra grande rimonta su Perugia in Gara 1 delle semifinali Play Off. Lo conferma Paolo Porro al termine del match: “Ci è mancato qualcosa in ricezione, è vero, ma forse è stata la battuta che non è entrata come al solito. Abbiamo fatto troppi errori. Noi siamo abituati a giocare tanto di squadra anche in questo fondamentale, ma oggi non siamo riusciti a mettere la giusta pressione dai nove metri. Se lo facciamo siamo molto vicini a loro. Nel secondo set abbiamo sbagliato troppi servizi e abbiamo perso di due punti, nel terzo abbiamo battuto meglio e abbiamo vinto. Lavoreremo ancora su qualche dettaglio, anche se poi in realtà non si tratta di dettagli, e sono sicuro che mercoledì faremo la nostra partita“.

    Un po’ diversa l’analisi del coach dell’Allianz Roberto Piazza: “Credo che l’approccio alla partita sia stata la cosa da rivedere. L’ho detto ai ragazzi alla fine del secondo set, nonostante ci sia sfuggito di mano solo sul 25-23; a metà set abbiamo avuto diverse occasioni che mi ricordo abbastanza nitide per riuscire a far dei punti, e non le abbiamo sfruttate. Così come non abbiamo sfruttato le prime due fasi che ci siamo costruiti in transizione nel primo set, e loro da lì hanno preso fiducia e hanno preso il largo. Nel terzo siamo rientrati, complice qualche errore da parte loro, poi nel quarto qualche imprecisione di troppo è costata il set“.

    “Sappiamo che Perugia è una grande squadra, che è una semifinale molto difficile – ribadisce Piazza – però ci vogliamo provare fino in fondo, e oggi l’approccio non è stato da squadra che non ci sta provando fino in fondo. Da questa gara mi porto dietro il fatto che, tolto il primo set, è stata giocata punto e punto con degli strappi da una parte e dall’altra; a mio avviso possiamo fare molto meglio in battuta e in ricezione, perché abbiamo dimostrato di saperlo fare contro Piacenza, e credetemi, Piacenza non batte meno forte di Perugia. Mi porto dietro queste cose e la certezza che noi possiamo essere lì“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le interviste a Piazza e Mergarejo dopo la vittoria contro Piacenza

    Le parole del coach Roberto Piazza e dello schiacciatore Osniel Mergarejo al termine dell’appassionante rimonta contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    Mercoledì alle 20.30 al PalaBanca Sport di Piacenza è in programma l’ultimo atto di questo quarto di finale. Il match verrà trasmesso in diretta su Rai Sport e su VBTV.

    Coach Piazza: “Da uno a dieci, sono contento sette questa sera per i primi due set perché ci sono scappati di mano per poche imprecisioni gravi, poi sono contento 11 perché non so quante squadre avrebbero tenuto il campo in quel modo. Sono contento per i ragazzi che si sono stretti, hanno capito che serviva l’aiuto di tutto e hanno rimontato. Sono stati bravi. Questa sera voglio dire un bravo ai ragazzi e ci sta tutto. Sappiamo però che non abbiamo ancora fatto niente”.

    Osniel Mergarejo: “E’ stata una partita incredibile, davvero non potevamo perdere davanti alla nostra gente. Il terzo set è stato davvero complicato, poi abbiamo trovato la strada per vincere la partita e il nostro obiettivo principale deve essere sempre trovare la partita e vincere. Oggi è tornato il Mergarejo dei playoff dell’anno scorso. Anche se ho giocato un po’ meno quest’anno è importante farsi trovare sempre pronto. Mercoledì sarà una guerra”. LEGGI TUTTO

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    Milano spreca tutto, Piazza mastica amaro: “Il tie-break è stato figlio della paura”

    La Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza vince in rimonta con l’Allianz Milano dopo due ore e mezza di battaglia e conquista il primo di due match ball per vincere la serie dei Quarti di Finale Play Off Scudetto. Il primo match ball sarà domenica 24 marzo a Milano (ore 20.30).

    Vinto il primo set la formazione biancorossa, nel secondo parziale era avanti di cinque lunghezze (16-11) ma poi Milano è cresciuta in battuta e difesa, ha recuperato e vinto il parziale come pure ha portato a casa il terzo. Nel quarto è stata battaglia, Milano si è trovata avanti anche di tre lunghezze (18-21) e ha avuto tre match ball per chiudere la partita senza riuscirci, Piacenza al quinto set point ha portato la gara al tie break dove nonostante quattro punti di vantaggio (11-7) è stata raggiunta a quota 11 prima di avere l’allungo giusto con due ace consecutivi di Romanò.

    Andrea Anastasi (coach Gas Sales Bluenergy Piacenza): “E’ stata una partita tiratissima ma questi sono i play off, siamo stati bravi a crederci fino in fondo anche quando le cose non hanno funzionato al meglio. I ragazzi sono stati bravi nel quarto set quando hanno tenuto i nervi saldi, ad un certo punto mi sono chiesto se Lucarelli era Lucarelli o chi, poi dal quarto set ha preso la squadra sulle spalle. Ci sono ora due occasioni per chiudere la serie ma non ci penso, sappiamo che a Milano tra una settimana sarà un’altra battaglia. Questa squadra sa soffrire e soprattutto ora sa avere pazienza”.

    Roberto Piazza (coach Allianz Milano): “Io guardo sempre le partite da tutti i lati possibili immaginabili. Loro dopo aver vinto il primo erano davanti 16-11, poi la partita è passata nelle nostre mani, con due palle per chiudere, la prima di Loser andata fuori che ci sarebbe forse qualcosa da dire, la seconda una murata di Matey Kaziyski contro Simon. Da un giocatore esperto come Matey mi aspetto forse qualcosa di diverso, ma ci sta. Poi siamo tornati avanti e abbiamo commesso ancora due imprecisioni. Il tie-break è stato figlio della paura”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabato Gara3 Piacenza-Milano, le parole alla vigilia di Simon e Piazza

    Gara 3 dei Play Off Scudetto edizione numero 42: sabato con inizio alle 18.00 (diretta su Rai Sport, Volleyballworld.tv, Radio Sound e Sportpiacenza.it) Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza torna in campo al PalabancaSport per il terzo atto della post-season. Dall’altra parte della rete l’Allianz Milano: nella serie al meglio delle cinque partite le due squadre sono sul 1-1, chi vince domani avrà il primo match ball per chiudere, domenica 24 marzo, la serie e staccare il pass per la Semifinale.

    Gara crocevia per entrambe le formazioni nel cammino di questi Quarti di Finale dei Play Off Scudetto. Nelle due precedenti sfide in questi Play Off Scudetto il fattore campo è saltato: l’Allianz Milano ha vinto Gara 1 a Piacenza al tie break, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha espugnato l’Allianz Cloud in Gara 2 per 3-1.

    Si riparte da zero, Gara 3 sarà una nuova partita, sarà l’incontro numero 18 tra le due squadre tra Regular Season, Coppa Italia, Play Off Scudetto, Play Off 3° Posto e Play Off 5° Posto: Piacenza ha vinto 12 delle 17 precedenti sfide, comprese le due della Regular Season della stagione in corso mentre, sempre in questa stagione, ha alzato bandiera bianca in Coppa Italia. Le due squadre prima di questi Quarti di Finale, non si erano mai affrontate nei Play Off Scudetto.

    Per i centrali biancorossi Robertlandy Simon e Fabio Ricci è il settimo Play off Scudetto, il quinto per lo schiacciatore Yoandi Leal, il quarto per Ricardo Lucarelli e Leonardo Scanferla, il terzo per Antoine Brizard, Edoardo Caneschi, Fabrizio Gironi, Nicolò Hoffer, Francesco Recine, Yuri Romanò.

    Robertlandy Simon: (centrale Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “I Play Off sono complicatissimi, ogni partita è una storia nuova, per il momento sono contento di avere tutta la responsabilità che mi hanno dato e che credo anche di essermi guadagnato, penso solo a vincere. Tutti noi abbiamo voglia di vincere e sappiamo bene quanto sia importante la prossima gara con Milano”.

    “Nove muri in Gara 2? Sono il passato, l’importante è avere vinto quella partita, puoi essere anche premiato come miglior giocatore o fare qualche record, ma l’unica cosa che conta è il successo. Ci attende ancora una gara molto difficile, non c’è dubbio. Ma noi ci siamo, è fondamentale essersi preparati al meglio per arrivare al top a Gara 3”.

    Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “Andiamo a Piacenza consapevoli di non aver sfruttato al meglio le opportunità di giocare davanti al nostro pubblico. Sappiano di avere concesso qualcosa a un avversario che sicuramente non ne aveva bisogno. Riconosciamo che Piacenza ha giocato una grandissima partita, ma siamo anche consapevoli che tutto è ancora in gioco in questo quarto di finale. Il fattore campo lo abbiamo ormai superato, quindi dico che sarà veramente una lotta all’ultimo sangue”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ferre Reggers con Allianz Milano altre tre stagioni

    Allianz Milano annuncia il rinnovo di Ferre Reggers fino al 2027. L’opposto belga di 203 centimetri, non ancora 21enne, ha sottoscritto la proposta di rinnovo che lo legherà ai colori meneghini per altre tre stagioni. Il giocatore è stato fino a questo momento una delle sorprese positive di tutta la SuperLega Credem Banca 2023/2024.Arrivato a Milano da esordiente la scorsa estate, si è subito imposto tra i leader del torneo nella posizione di opposto. Ha già superato quota 200 per gli attacchi vincenti e conquistato in due match il titolo di MVP (gare interne contro Civitanova e Taranto). Giocatore moderno e versatile, già dotato di buona tecnica e potenza, ottimo saltatore, Reggers ha ancora ampi margini di miglioramento. E’ stato impiegato per brevi frangenti da coach Roberto Piazza anche come schiacciatore-ricevitore. A livello internazionale, prima di imporsi al grande pubblico a suon di ottime prestazioni nell’Europeo 2023 con la maglia della nazionale belga, nel Mondiale U21 di Cagliari del 2021, era stato inserito nel sestetto ideale.
    Le parole del presidente di Allianz Milano, Lucio Fusaro
    L’ultima scommessa fatta da Allianz Milano grazie al nostro direttore sportivo Fabio Lini e al nostro coach Roberto Piazza, è stata quella di un giovane opposto belga, Ferre Reggers da affiancare nel ruolo a un giocatore del calibro di Petar Dirlic, migliore attaccante dell’ultimo campionato. Lo abbiamo preso prima degli Europei della scorsa estate, quando tutto il mondo si è accorto di lui.Oggi siamo ad annunciare il rinnovo del contratto con questo giocatore. Vogliamo che resti a Milano, in Allianz Milano, con coach Roberto Piazza, per completare il suo percorso di giocatore e di uomo. La diagonale Porro-Reggers sarà la diagonale principale di Allianz Milano anche per il futuro all’interno di una squadra che stiamo costruendo in questi giorni. Una squadra che stupirà ancora una volta per freschezza e agonismo con alcuni giovani inserimenti di livello internazionale.Per alcuni grandi giocatori in questi anni Allianz Milano è stata, e sarà in futuro, una tappa di passaggio verso altre piazze. A fine campionato li saluteremo, sempre con gratitudine. Per altri Allianz Milano è un punto di arrivo, ma per tutti è e sarà un’isola felice, una palestra di crescita tecnica, morale e umana e in questa direzione abbiamo immaginato anche la Milano del futuro.
    Le parole di Ferre Reggers dopo l’accordo raggiunto
    Per me è un momento di grande felicità perché questa firma significa che starò a Milano fino al 2027 e sono convinto che prima di allora imparerò anche a parlare meglio l’italiano. Lo sto studiando. Scherzi a parte, vorrei prima di tutto ringraziare il presidente Lucio Fusaro e il direttore sportivo Fabio Lini per la fiducia, senza dimenticare ovviamente il nostro coach, Roberto Piazza, un professionista che ha una incredibile energia e una visione unica sul volley, che avevo già potuto apprezzare alcuni anni fa. Sono davvero eccitato per il futuro, anche se adesso la concentrazione va tutta sulla chiusura della stagione, con tanti impegni importanti ancora da affrontare ad iniziare dalla partita di domenica contro Perugia.
    La scheda dell’atletaRuolo oppostoAltezza 203 cm.Nato il 18/07/2003Nazionalità Belga
    Carriera2023/2027           A1           Allianz Milano   7             (ITA)2021/2023           A             VC Greenyard Maaseik (BEL)2020/2021           A             Topsportschool Vilvoorde (BEL)2018/2020           A             Lizards Lubbeek-Leuven (BEL) LEGGI TUTTO

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    Toto-allenatore Lube: problema doppio incarico per Piazza, non per Di Pinto o Giuliani

    La Superlega ha da poco completato il giro di boa, domenica scorsa è andata in scena la 3° giornata di ritorno, ma il mercato inizia a farsi caldo. A partire dai vice campioni d’Italia di Civitanova. In casa Lube infatti potrebbe respirarsi aria di rivoluzione, non solo a partire dalla panchina.

    Chicco Blengini, non è un mistero, è destinato alla panchina della nazionale bulgara, operazione per cui mancherebbe solo l’ufficialità. Lo stesso presidente della Federazione bulgara, Ljubo Ganev, a novembre aveva comunicato di aver proposto all’allenatore italiano un contratto triennale con opzione per altre due stagioni, con una condizione chiave: non allenare nessuna squadra di club almeno per il primo anno.

    Per il dopo Blengini la Lube starebbe pensando a Roberto Piazza. Il coach di Milano però è attualmente anche l’allenatore dell’Olanda e il DG di Civitanova, Cormio, ha già nettamente escluso l’eventualità di avere, finché lui ricoprirà quel ruolo alla Lube, un allenatore impegnato in un doppio incarico.

    Foto Volleybal.nl

    Ecco dunque che la grande sorpresa potrebbe essere il ritorno di Vincenzo Di Pinto, l’uomo che proprio il patron Giulianelli scelse nel 1995 per la prima avventura nel massimo campionato della sua Lube, all’epoca di casa a Macerata. Squadra che il “Mago di Turi” al secondo anno portò subito alle semifinali scudetto.

    foto di Vincenzo Di Pinto

    La terza dista porterebbe ad Alberto Giuliani che ha appena lasciato la nazionale turca a fine anno. Anche per lui si tratterebbe di un ritorno nelle Marche, dove ha lo scudetto 2011-12 e la Supercoppa italiana 2012.

    Foto Instagram Alberto Giuliani

    Come dicevamo la rivoluzione dei cucinieri però non riguarda solo l’allenatore, anzi. Secondo la Gazzetta dello Sport, potrebbe arrivare nelle Marche Paolo Porro permettendo quindi ai cucinieri di contare su un regista italiano. Luciano De Cecco potrebbe quindi lasciare Civitanova nonostante il recente rinnovo del contratto fino al 2026.

    Anche in posto 4 la situazione è calda con Zaytsev e Yant in scadenza di contratto. Per gli eventuali successori il club marchigiano potrebbe virare su Ishikawa, una sicurezza in ricezione, o su Mozic quest’anno responsabilizzato con la fascia da capitano a Verona. Quanto al reparto di posto 3, anche per rispettare la quota di italiani in campo, Civitanova potrebbe sottrarre il campione del mondo Gianluca Galassi a Monza che andrebbe a rimpiazzare Chinenyeze.

    (fonte: Il Resto del Carlino di Macerata) LEGGI TUTTO