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    MotoGp, Rins: “Suzuki? Si poteva gestire meglio”

    ROMA – “Il prossimo anno saremo in MotoGp”. Inizia con questa premessa l’intervista ad “AS” di Alex Rins, pilota della Suzuki, scuderia che non ci sarà in griglia per la stagione 2023. Lo spagnolo, così come il suo compagno di squadra, Joan Mir, deve trovare un team per continuare la sua avventura in classe regina. “È un vero peccato che finisca il progetto Suzuki, ma ritengo che – aggiunge Rins – dobbiamo massimizzare quel poco che ci è rimasto e dare il massimo. I ragazzi che lavorano qui se lo meritano. Penso che si sarebbe potuto fare meglio sotto alcuni punti di vista”.
    Le parole di Rins
    Da quando la casa di Hamamatsu ha comunicato il suo addio al paddock, Rins si è infatti ritrovato improvvisamente a doversi guardare attorno: “Nessuno del team si aspettava niente del genere fino al momento in cui la notizia ci è stata ufficialmente comunicata. Ora per noi si apre la ricerca di un progetto per il prossimo anno. Confido nel mio manager, nel mio team e nella mia famiglia che mi aiuta a mantenere la giusta motivazione”. “La MotoGp – conclude il 26enne – è la mia vita e il mio sogno. Vorrei avere una moto ufficiale ma adesso il divario con i team satellite non è più così marcato come prima”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, frattura al polso per Rins: “Qualcosa deve cambiare nel nostro sport”

    ROMA – “Purtroppo ho una frattura al polso e quindi dovrò stare a riposo per un po’. Spero che Nakagami stia bene e che quanto accaduto oggi cambi immediatamente qualcosa nel nostro sport. Grazie per tutti i vostri messaggi e il vostro sostegno”. Queste le parole di Alex Rins (Suzuki) dopo la caduta che lo ha visto protagonista in staccata di curva 1 del Gran Premio di Catalogna, nona tappa della MotoGp. Lo spagnolo ha infatti fatto sapere sui social di aver riscontrato danni dalla caduta principalmente causata dal giapponese Takaaki Nakagami (LCR Honda).
    L’incidente
    Nakagami non solo ha causato con la sua manovra aggressiva la frattura di Rins, ma ha anche costretto al ritiro di Pecco Bagnaia. Il pilota della Ducati non ha riportato danni fisici, ma la sua classifica ne risentirà, visto che stava tornando ad avere il giusto feeling con la Desmosedici. La staccata del giapponese, finito con la testa nel cerchio posteriore del torinese, ha accusato solo una lieve commozione cerebrale. Sull’incidente la MotoGp ha fatto sapere durante la gara che non sarà necessario investigare ulteriormente sull’episodio, che invece sta facendo ancora parlare si sé. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, dalla Spagna: interesse di Aprilia per Rins

    ROMA – Mentre si attende il Mugello, ottava tappa della MotoGp, il mercato piloti sembra già avviato. Con la Suzuki che lascerà il paddock alla fine del 2022, la reazione a catena pare inevitabile e potrebbe rappresentare un fattore anche per le prestazioni sportive dei team e dei piloti nel 2022. L’ultima indiscrezione arriva dalla Spagna e a riportarla è il quotidiano “Marca”, dove si delinea uno scenario che vede protagonista proprio Alex Rins. Mentre infatti Joan Mir dovrebbe avere già pronto un contratto per prendersi la Honda di Pol Espargaro, l’altro pilota Suzuki si starebbe guardando intorno e potrebbe trovare una terra d’approdo in Aprilia.
    Rins al posto di Vinales?
    Per il pilota spagnolo – sempre secondo “Marca” – si sarebbe infatti mossa con decisione prorpio la casa di Noale. A questo punto però a ritrovarsi senza sella potrebbe essere Maverick Vinales, visto che i dirigenti dell’Aprilia stanno dando priorità al rinnovo di Aleix Espargaro. Ai microfoni di “DAZN”, però, Rins conferma di aver ricevuto anche offerte da KTM, anche se la casa austriaca non può competere certo in risultati con l’Aprilia, soprattutto alla luce dei recenti Gran Premi. Con l’estate che avanza, la pressione che si riversa sui piloti inizia a crescere: in pista ci sono valori da confermare e una sella da assicurarsi per il 2022. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, dalla Spagna: “L'Aprilia si è mossa con decisione per Rins”

    ROMA – Il mercato piloti per la MotoGp è già entrato nel vivo. L’annuncio della Suzuki, che lascerà il paddock al termine della stagione in corso, sembra aver infatti innescato un domino che potrebbe rappresentare un fattore anche per le prestazioni sportive dei team e dei piloti nel 2022. L’ultima indiscrezione arriva dalla Spagna e a riportarla è il quotidiano “Marca”, dove si delinea uno scenario che vede protagonista proprio Alex Rins. Mentre infatti Joan Mir dovrebbe avere già pronto un contratto per prendersi la Honda di Pol Espargaro, l’altro pilota Suzuki si starebbe guardando intorno e potrebbe trovare una terra d’approdo in Aprilia.
    Il futuro di Rins
    Per il pilota spagnolo – sempre secondo “Marca” – si sarebbe infatti mossa con decisione prorpio la casa di Noale. A questo punto però a ritrovarsi senza sella potrebbe essere Maverick Vinales, visto che i dirigenti dell’Aprilia stanno dando priorità al rinnovo di Aleix Espargaro. Ai microfoni di “DAZN”, però, Rins conferma di aver ricevuto anche offerte da KTM, anche se la casa austriaca non può competere certo in risultati con l’Aprilia, soprattutto alla luce dei recenti Gran Premi. Insomma, mentre l’asfalto si fa sempre più rovente man mano che arriva l’estate, anche le selle delle moto iniziano a scottare, con i piloti sotto pressione e impegnati a dimostrare sulla pista il proprio valore. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Felice della pole. Mir e Rins? Sono contento così”

    LE MANS – Francesco Bagnaia si prende la pole a Le Mans con tanto di record della pista. Il ducatista ha preceduto il compagno di squadra Jack Miller nelle qualifiche del Gp di Francia di MotoGp e domani scatterà nuovamente davanti a tutti per agguantare la vittoria: “Sono contento, per la squadra ma soprattutto per me che partirò per primo. La moto nel time attack è veramente forte dall’anno scorso, bisogna sfruttarla bene. Ero un po’ preoccupato perché mi sono trovato benissimo con la moto stamattina, mentre nelle FP4 abbiamo fatto una cosa che non mi entusiasmava e non riuscivo a fermarla. Nelle qualifiche siamo andati nella direzione opposta. Oltre alla pole, c’è anche tanto feeling. Sarà complicato scegliere le gomme per la gara”, le sue parole a caldo. 
    Su Rins e Mir
    La Suzuki lascerà il paddock a fine 2022. Una notizia che ovviamente ha toccato anche Bagnaia, il quale ha risposto su un possibile futuro da compagno di box con Alex Rins o Joan Mir: “Io mi adatto a cosa deciderà la squadra, sarei contento se rimanesse tutto uguale perché Miller è un pilota fortissimo e mi trovo bene. Lavoriamo bene assieme e non credo che con altri piloti si potrebbe fare così. Mi ha aiutato tanto in questa pista, è un equilibrio difficile da ripetere”, conclude.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia in pole: “Gran feeling. Mir e Rins? Sono felice con Miller”

    LE MANS – Francesco Bagnaia vola a Le Mans e straccia il record della pista. Il ducatista ha preceduto il compagno di squadra Jack Miller nelle qualifiche del Gp di Francia di MotoGp e domani scatterà nuovamente davanti a tutti per agguantare la vittoria: “Sono contento, per la squadra ma soprattutto per me che partirò per primo. La moto nel time attack è veramente forte dall’anno scorso, bisogna sfruttarla bene. Ero un po’ preoccupato perché mi sono trovato benissimo con la moto stamattina, mentre nelle FP4 abbiamo fatto una cosa che non mi entusiasmava e non riuscivo a fermarla. Nelle qualifiche siamo andati nella direzione opposta. Oltre alla pole, c’è anche tanto feeling. Sarà complicato scegliere le gomme per la gara”, le sue parole a caldo. 
    Bagnaia parla di Mir e Rins
    La Suzuki lascerà il paddock a fine 2022. Una notizia che ovviamente ha toccato anche Bagnaia, il quale ha risposto su un possibile futuro da compagno di box con Alex Rins o Joan Mir: “Io mi adatto a cosa deciderà la squadra, sarei contento se rimanesse tutto uguale perché Miller è un pilota fortissimo e mi trovo bene. Lavoriamo bene assieme e non credo che con altri piloti si potrebbe fare così. Mi ha aiutato tanto in questa pista, è un equilibrio difficile da ripetere”, conclude.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig su Mir e Rins: “Hanno contattato la Honda”

    ROMA – Il mercato delle due ruote viene scosso da Alex Rins e Joan Mir. A poche ore dalla notizia dell’uscita di scena della Suzuki, prevista per la fine del 2022, i piloti del team giapponese di MotoGp sembrano già pensare al futuro come confermato da Alberto Puig. Il team manager dell’HRC, la squadra di Marc Marquez e Pol Espargaro, non usa mezzi termini: “Sia Mir sia Rins hanno contattato Honda, stiamo parlando con entrambi. Non abbiamo fretta, seguiremo il nostro piano, abbiamo qualcosa in mente”, ha dichiarato. 
    “Notizia inaspettata”
    Una notizia che ha sconvolto l’intero paddock: “Penso che sia cambiato non solo per noi ma per tutti – ha ammesso al sito della MotoGp -. Ci sono altri due piloti a disposizione. Era del tutto inaspettato. Di conseguenza ora ci saranno più piloti e meno moto. All’improvviso a Jerez è apparsa questa storia che è stata molto sorprendente per tutti, non cambierà il nostro obiettivo né il nostro concetto di cosa vogliamo, né i tempi per decidere. Sono solo due opzioni in più. Ovviamente ascolteremo quello che hanno da dire, questo è certo“.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig (Honda): “Mir e Rins ci hanno contattato”

    ROMA – Alex Rins e Joan Mir fanno già parlare di loro sul mercato. A poche ore dalla notizia dell’uscita di scena della Suzuki, prevista per la fine del 2022, i piloti del team giapponese di MotoGp sembrano già pensare al futuro come confermato da Alberto Puig. Il team manager dell’HRC, la squadra di Marc Marquez e Pol Espargaro, non usa mezzi termini: “Sia Mir sia Rins hanno contattato Honda, stiamo parlando con entrambi. Non abbiamo fretta, seguiremo il nostro piano, abbiamo qualcosa in mente”, ha dichiarato. 
    Le parole di Puig
    Una notizia che ha sconvolto l’intero paddock: “Penso che sia cambiato non solo per noi ma per tutti – ha ammesso al sito della MotoGp -. Ci sono altri due piloti a disposizione. Era del tutto inaspettato. Di conseguenza ora ci saranno più piloti e meno moto. All’improvviso a Jerez è apparsa questa storia che è stata molto sorprendente per tutti, non cambierà il nostro obiettivo né il nostro concetto di cosa vogliamo, né i tempi per decidere. Sono solo due opzioni in più. Ovviamente ascolteremo quello che hanno da dire, questo è certo“.  LEGGI TUTTO