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    Golden League femminile: la finale è Francia-Repubblica Ceca

    Di Redazione Saranno Francia e Repubblica Ceca a sfidarsi domenica 19 giugno nella finale della European Golden League femminile, che vale un posto nella Challenger Cup di fine luglio. Questo il verdetto, assolutamente inedito, delle semifinali giocate ieri sera: per le transalpine si tratta della prima finale in assoluto nella competizione continentale, mentre le ceche l’hanno già vinta due volte, nel 2012 e nel 2019. A qualificarsi con maggiore facilità è stata proprio la Francia, che ha battuto la Croazia con un nettissimo 3-0. Top scorer le due “italiane” Lucille Gicquel ed Héléna Cazaute, entrambe a quota 11 punti con il 43%, ma a decidere la sfida è stato il servizio: 9 ace a 0 per le padrone di casa, 5 dei quali messi a segno da Nina Stojljkovic. A Prostejov, invece, la Repubblica Ceca ha avuto bisogno del tie break per liberarsi di una tenace Romania, dopo una sfida chiusa in equilibrio in tutti i fondamentali: protagonista Michaela Mlejnkova con 20 punti, 16 centri (con 4 muri) anche per la neo-giocatrice di Pinerolo Veronika Trnkova. SEMIFINALIRepubblica Ceca-Romania 3-2 (25-22, 23-25, 25-22, 21-25, 15-11)Francia-Croazia 3-0 (25-16, 25-17, 25-13) FINALERepubblica Ceca-Francia dom 19/6 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Ucraina: l’SC Prometey parteciperà al campionato della Repubblica Ceca?

    Di Redazione Nonostante la sua recentissima fondazione, l’SC Prometey è senza dubbio la squadra di più alto livello del campionato femminile in Ucraina: ha vinto il suo primo titolo nazionale nel 2021 e nella stagione appena conclusa si è aggiudicata la Supercoppa e la Coppa di Ucraina, quest’ultima proprio pochi giorni prima dell’inizio dell’invasione da parte della Russia. Con lo scoppio della guerra la società, che ha sede a Dnipro, è stata ovviamente costretta a interrompere l’attività, e alcune delle sue giocatrici si sono messe a disposizione come volontarie nei supermercati della città; molte hanno poi concluso la stagione all’estero, come Heidy Casanova, campionessa di Francia con il Volero Le Cannet. Ora la squadra ucraina sembra intenzionata a ripartire, anche se ovviamente non in patria: il portale Sportal.bg riferisce che il Prometey potrebbe iscriversi nella prossima stagione al campionato della Repubblica Ceca, una voce confermata anche dal presidente della Federazione Mykhaylo Melnyk in un’intervista. Sulla composizione della squadra non ci sono ancora notizie, ma sembra che possano farne parte alcune giocatrici della nazionale; in panchina dovrebbe rimanere Ivan Petkov, ex CT della nazionale bulgara. (fonte: Sportal.bg) LEGGI TUTTO

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    Repubblica Ceca: il CEZ Karlovarsko resta sul trono dopo una finale da brividi

    Di Redazione Il secondo titolo consecutivo per il CEZ Karlovarsko in Repubblica Ceca arriva dopo una finale scudetto che non è esagerato definire drammatica. Dopo 4 vittorie in trasferta su 4 partite contro il Lvi Praga, per la prima volta il fattore campo viene rispettato in Gara 5, ma solo al termine di un tie break tutto giocato punto a punto (25-14, 19-25, 25-17, 20-25, 16-14): decisivo il servizio vincente di Patrik Indra, dopo che la squadra della capitale aveva annullato il primo match point. Si tratta del terzo scudetto in assoluto per la squadra di Karlovy Vary, che quest’anno ha vinto anche la Supercoppa nazionale, mentre in finale di Coppa è stato sconfitto dal Jihostroj Ceske Budejovice. (fonte: CVF) LEGGI TUTTO

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    Repubblica Ceca: il Kralovo Pole strappa la Coppa al Dukla

    Di Redazione A ben 16 anni dall’ultimo successo nella competizione e a 15 dall’ultimo trofeo nazionale, il VK Kralovo Pole torna ad aggiudicarsi la Coppa della Repubblica Ceca femminile. La squadra di Brno si è imposta nella finale di Tabor sul Dukla Liberec, capolista del campionato, con il punteggio di 3-1 (25-23, 21-25, 25-23, 25-18). Per il secondo anno consecutivo, dunque, il trofeo sfugge all’ultimo assalto alle campionesse nazionali in carica, che non sono mai riuscite a conquistare la Coppa. Decisivo l’inseguimento completato dal Kralovo Pole nel terzo set, quando le giallo-verdi sono state costantemente in svantaggio (0-5, 7-10, 20-22) salvo poi ribaltare il punteggio sul 23-22 e chiudere il parziale al secondo tentativo. Da lì in poi il Dukla non è più riuscito a rientrare in partita, facendosi staccare già a metà del quarto set (13-11, 18-14). Come MVP dell’incontro è stata premiata la giovanissima schiacciatrice Magdalena Bukovska, classe 2003; degne di nota anche le prestazioni dell’opposta statunitense Jazz Sweet, al suo debutto da professionista dopo gli anni di NCAA con Nebraska. (fonte: Cesky Volejbal) LEGGI TUTTO

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    Repubblica Ceca: Giannis Athanasopoulos confermato alla guida della nazionale

    Di Redazione La nazionale femminile della Repubblica Ceca continuerà a essere guidata da Giannis Athanasopoulos almeno fino al 2025. Il tecnico greco ha rinnovato per altri 4 anni il contratto firmato tre stagioni fa: al timone della rappresentativa ceca ha vinto la European Golden League del 2019, ha raggiunto la finale della Challenger Cup dello stesso anno e ha centrato la qualificazione agli Europei 2021 e ai Mondiali 2022, forse il traguardo più importante. “Abbiamo passato tanti bei momenti insieme – ha detto Athanasopoulos – e sento di avere ancora qualcosa da dare alla pallavolo ceca. Il mio obiettivo principale è avvicinare più giovani a questo sport, oltre ad avere successo negli eventi internazionali. In Federazione ho trovato persone che parlano la mia stessa lingua pallavolistica: tutte le esigenze che ho avuto sono state soddisfatte e ho potuto concentrarmi solo sul gioco. Ora stiamo lavorando sullo sviluppo delle nazionali giovanili, e uno dei miei compiti principali sarà quello di far convergere allenatori e giocatori sulla stessa filosofia e sullo stesso sistema di gioco“. “Sono convinto – conferma il direttore generale della nazionale Miloslav Javurek – che con l’aiuto di Giannis riusciremo a gestire bene il cambio generazionale. So che non eravamo gli unici interessati a lui ed è fantastico che abbia deciso di continuare a lavorare con noi. Lo apprezzo molto per come è riuscito a creare un ambiente altamente professionale per i giocatori e lo staff, grazie alla sua abilità, all’energia e all’impegno che ha profuso“. (fonte: Cvf.cz) LEGGI TUTTO

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    Mondiali Under 21: l’Italia domina ancora ed è già in semifinale

    Di Redazione Un altro 3-0 a Cagliari: la nazionale Under 21 maschile continua a dominare i Campionati Mondiali di categoria e ottiene, con un giorno d’anticipo, il pass per le semifinali della manifestazione. La “vittima” di turno è la Repubblica Ceca, già battuta in tre set nella prima fase e oggi travolta con parziali se possibile ancora più severi: gli azzurrini non consentono mai agli avversari di entrare in partita e restano a punteggio pieno nella Pool E. Domani basterà un punto contro il Belgio (oggi battuto dall’Argentina) per garantirsi anche il primo posto e l’abbinamento con la seconda dell’altro girone, che sarà una tra Polonia e Russia. L’Italia non lascia nulla al caso e approfitta anche del ritorno di Alessandro Michieletto, anche se i punti del campione d’Europa sono “solo” 9: quella della squadra di Frigoni è una vittoria di squadra, con 12 punti di Stefani, 10 di Crosato, 8 a testa per Rinaldi e Cianciotta. Tutto facile, in apparenza (anche se ovviamente così non è), e strada spianata verso le medaglie. Italia-Repubblica Ceca 3-0 (25-19, 25-18, 25-15)Italia: Catania (L), Ferrato, Comparoni 1, Crosato 10, Michieletto 9, Gottardo 3, Stefani 12, Schiro ne, Magalini ne, Rinaldi 8, Porro 1, Cianciotta 8. All. Frigoni.Rep.Ceca: Bryknar 1, Spulak 6, Balaz ne, Rosenbaum ne, Mikulenka 1, Drahonovsky 3, Kollator 4, Vodicka 5, Ceketa 1, Jirasek ne, Klajmon 7, Selek (L). All. Svoboda.Arbitri: Park (USA) e Akulova (Kazakhstan).Note: Italia: battute vincenti 2, muri 5, errori 24. Rep.Ceca: battute vincenti 0, muri 2, errori 23. LA SITUAZIONEPool E: Belgio-Argentina 1-3 (21-25, 25-23, 19-25, 21-25); Italia-Rep.Ceca 3-0 (25-19, 25-18, 25-15). Classifica: Italia 2 vittorie (6 punti), Argentina 1 (3), Rep.Ceca 1 (2), Belgio 0 (1). Prossimo turno: Rep.Ceca-Argentina mer 29/9 ore 16; Italia-Belgio mer 29/9 ore 16.Pool F: Russia-Brasile 3-0 (27-25, 25-21, 31-29); Polonia-Bulgaria 3-2 (21-25, 23-25, 25-22, 25-22, 15-12). Classifica: Russia 2 vittorie (6 punti), Polonia 2 (5), Bulgaria 0 (1), Brasile 0 (0). Prossimo turno: Polonia-Russia mer 29/9 ore 12; Bulgaria-Brasile mer 29/9 ore 18. (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    Europei maschili: la Slovenia completa il quadro della Final Four

    Di Redazione È la Slovenia l’ultima semifinalista dei Campionati Europei maschili: la nazionale di Alberto Giuliani affronterà sabato, nella final four di Katowice, i padroni di casa della Polonia, dopo aver eliminato a Ostrava l’altra formazione ospitante, la grande sorpresa Repubblica Ceca. La sfida si chiude in tre set, proprio come gli altri tre quarti di finale vinti dai polacchi, dall’Italia e dalla Serbia: gli sloveni entrano per la terza volta tra le prime 4 d’Europa dopo le medaglie d’argento del 2015 e del 2019. Per due set è netta la superiorità di Tine Urnaut e compagni, che conservano sempre un margine ristretto nel primo parziale (11-14, 18-21) e più ampio nel secondo (9-15, 13-20). La Repubblica Ceca prova a riaprirla nel terzo, grazie anche agli ingressi di Galabov e Janouch, ma non sfrutta il buon vantaggio iniziale (8-4) e nemmeno il break del 22-20: nel finale è la Slovenia ad avere due occasioni per chiudere e sfruttare la terza sul 25-27. Da applausi la prova della formazione di Giuliani in attacco, con il 63% di squadra: 19 punti per Toncek Stern con un solo errore. Ottima anche la battuta, che mette in crisi prima Bartos e poi Galabov rendendo prevedibile il gioco dei cechi. Repubblica Ceca-Slovenia 0-3 (21-25, 19-25, 25-27)Repubblica Ceca: Monik (L), Hadrava 12, Pfeffer, Zajicek 5, Finger 3, Patocka ne, Licek 1, Galabov 13, Bartos, Vasina 10, Janouch, Bartunek, Sedlacek ne, Polak 4. All. Novak.Slovenia: Stern 19, Pajenk 6, Kozamernik 5, Sket, Vincic 2, Stalekar ne, Stern Z. (L) ne, Klobucar ne, Kovacic (L), Videcnik ne, Ropret, Urnaut 13, Cebulj 9, Mozic 5. All. Giuliani.Arbitri: Collados (Francia) e Adler (Ungheria).Note: Spettatori 5013. Repubblica Ceca: battute vincenti 4, battute sbagliate 15, attacco 48%, ricezione 44%-35%, muri 5, errori 18. Slovenia: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 63%, ricezione 60%-54%, muri 5, errori 17. QUARTI DI FINALEOlanda-Serbia 0-3 (23-25, 20-25, 25-27) Polonia-Russia 3-0 (25-14, 26-24, 25-19)Italia-Germania 3-0 (25-13, 25-18, 25-19)Slovenia-Repubblica Ceca 3-0 (25-21, 25-19, 27-25) SEMIFINALISab 18/9 a KatowicePolonia-SloveniaSerbia-Italia*orari da definire FINALE 3° POSTODom 19/9 ore 17.30 a Katowice FINALE 1° POSTODom 19/9 ore 20.30 a Katowice (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Clamoroso a Ostrava: la Repubblica Ceca fa fuori la Francia!

    Di Redazione La sorpresa più incredibile dei Campionati Europei maschili si concretizza proprio nell’ultimo ottavo di finale: la Francia, neo-campione olimpica e favoritissima della vigilia (oltre che dominatrice della prima fase) esce di scena già nel primo turno a eliminazione diretta, a Ostrava, per mano della Repubblica Ceca. Un risultato davvero impronosticabile, e ancor più lo è lo 0-3 finale, scaturito però da una gara dominata per due set dai cechi e da uno spettacolare finale del terzo: due set point annullati ai francesi sul 24-22, poi ben 9 match point fino al conclusivo 32-34. Per la squadra di Jiri Novak, che già aveva dato prova di un rendimento quantomeno ondivago nel girone iniziale, un vero e proprio miracolo sportivo firmato ancora una volta dal giovane Lukas Vasina, grande rivelazione di questi Europei. Lo schiacciatore firma 15 punti con il 71% in attacco e riceve con il 57%, spalleggiato ottimamente da Jan Hadrava (18 punti) e dai muri di Zajicek. Il resto lo fa la Francia con ben 26 errori-punto e una serata storta di quasi tutte le sue stelle, tra le quali si salva soltanto Jean Patry (20 punti con il 57%): non certo un buon inizio per l’avventura del nuovo CT Bernardinho alla guida dei Bleus. La Repubblica Ceca ora ritroverà nei quarti la Slovenia, che aveva già battuto a sorpresa nella gara d’esordio; con ogni probabilità la partita si giocherà nella serata di mercoledì 15 settembre (gli orari sono ancora da confermare) e di conseguenza il quarto tra Italia e Germania avrà inizio alle 16. OTTAVI DI FINALERussia-Ucraina 3-1 (22-25, 25-16, 25-22, 25-22)Polonia-Finlandia 3-0 (25-16, 25-16, 25-14)Olanda-Portogallo 3-2 (22-25, 25-22, 26-24, 20-25, 15-13)Serbia-Turchia 3-2 (25-18, 22-25, 22-25, 25-23, 15-12)Italia-Lettonia 3-0 (25-14, 25-13, 25-16)Germania-Bulgaria 3-1 (25-14, 18-25, 25-19, 25-22)Slovenia-Croazia 3-0 (25-20, 25-18, 19-25, 25-12)Francia-Repubblica Ceca 0-3 (22-25, 19-25, 32-34) QUARTI DI FINALEOlanda-Serbia mar 14/9 ore 17.30 a GdanskPolonia-Russia mar 14/9 ore 20.30 a GdanskItalia-Germania mer 15/9 a Ostrava*Slovenia-Repubblica Ceca mer 15/9 a Ostrava**orari da definire LEGGI TUTTO