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    F1, GP Singapore: Ferrari concede il bis in FP2, Sainz davanti a Leclerc

    SINGAPORE – È Carlos Sainz il più veloce nelle FP2 di Singapore, che chiudono il venerdì del sedicesimo appuntamento stagionale di F1. Lo spagnolo ferma il cronometro in 1:32.120 con soli 18 millesimi di vantaggio su Charles Leclerc, per una doppietta Ferrari che ricalca quanto visto in FP1. La situazione cambia considerando il passo gara, in cui spicca l’Aston Martin di Fernando Alonso, ma anche la Mercedes sembra avvicinarsi alla Ferrari, in cui è soprattutto Leclerc a soffrire il degrado. Nei long run bene anche Sergio Perez, per una Red Bull opaca, fin qui, nel giro secco: il messicano chiude settimo, davanti a Max Verstappen.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari ancora avanti nelle FP2 a Singapore. Red Bull lontana

    SINGAPORE – Ferrari ancora davanti a tutti a Singapore, sede del sedicesimo appuntamento del mondiale di F1. Sul circuito di Marina Bay, è Carlos Sainz a comandare le FP2, precedendo Charles Leclerc di soli 18 millesimi, confermando il buon feeling dei piloti con la SF-23 visto in FP1. Qualche grattacapo in più è sembrato emergere sul passo gara, dove Mercedes e soprattutto l’Aston Martin di Fernando Alonso sembrano avvicinarsi decisamente alla Rossa. In classifica, attardate le Red Bull, con Sergio Perez e Max Verstappen, rispettivamente settimo e ottavo, ma il messicano si è dimostrato tra i migliori nel long run. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko strizza l’occhio a Norris: “È un candidato per la Red Bull”

    ROMA – Il Gran Premio d’Italia di Formula 1 ha permesso a Sergio Perez di rialzare la testa e di salire sul podio insieme al due volte campione del mondo Max Verstappen e al pilota della Ferrari, Carlos Sainz. Questo, però, potrebbe non essere sufficiente per essere confermato in Red Bull anche nella prossima stagione, poiché il team austriaco sta valutando diverse opzioni per il 2024. Tra queste c’è anche Lando Norris, come ammesso dal consigliere della Red Bull, Helmut Marko: il britannico, però, ha un contratto con la McLaren fino al 2025. 

    Marko: “Norris adatto a noi”

    “Norris è sicuramente un candidato. Ai tempi della Toro Rosso avevamo già raggiunto un accordo con lui, ma poi il suo manager si accorse di un’opzione a favore della McLaren. Per quanto riguarda gioventù e velocità, sarebbe molto adatto a noi rispetto a Perez, che ha trenta anni ed aspetta il quarto figlio”. Queste le dichiarazioni che il consigliere della Red Bull, Helmut Marko, ha rilasciato ai microfoni di Servus TV in merito al grande interesse che la scuderia austriaca ha nei confronti del pilota della McLaren Lando Norris. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko ancora contro Perez: “Non è sempre concentrato”

    Marko: “Perez non è costante”
    Il consigliere della Red Bull, Helmut Marko, nel corso di una recente intervista rilasciata ai microfoni di Servus TV, si è scagliato nuovamente contro Sergio Perez, nonostante il messicano sia reduce da un ottimo secondo posto ottenuto nel Gran Premio d’Italia. Marko ha fatto anche un confronto con Lando Norris, oggetto del desiderio Red Bull: “Perez non è costante e non è sempre concentrato. Ha un contratto con Red Bull fino al 2024, mentre Norris ha un accordo con la McLaren fino al 2025, sfortunatamente ancora lungo“,  LEGGI TUTTO

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    F1, Russell attacca Red Bull: “Una cosa così non la vedi in altri team”

    ROMA – Il mondiale di F1 sta vedendo ancora una Red Bull dominante, ma il team di Milton Keynes è stato anche al centro del dibattito per una scelta controversa, ovvero quella di cacciare Nyck De Vries dall’AlphaTauri dopo nemmeno mezza stagione per affidare il sedile a Daniel Ricciardo. Una mossa che George Russell ha commentato senza mezzi termini dopo il Gran Premio d’Olanda: “Non ha avuto l’opportunità che si sarebbe meritato. Un trattamento del genere non te lo aspetti da parte di un altro team, mentre sappiamo come lavora la Red Bull e bisogna rispettarlo”. 
    Russell: De Vries non poteva essere considerato un rookie
    In particolare, al britannico non è andata giù la pressione a cui è stato sottoposto De Vries, nominato leader della squadra solo per una questione anagrafica: “Non ho seguito Nyck da vicino durante il suo periodo in AlphaTauri, ma ho letto i report e i commenti di Helmut Marko, ed è un posto difficile in cui andare se ti manca confidenza. Di sicuro non l’hanno aiutato a guadagnare fiducia al via della stagione dicendo che sarebbe stato il leader del team nonostante fosse un rookie. Non importa se hai 27 o 28 anni, Nyck è un rookie in Formula 1 e non puoi dire a un rookie che è il leader solo perché ha corso più campionati del proprio compagno – ha sottolineato Russell -. Si è ritrovato in una posizione difficile fin dal suo arrivo, quindi mi dispiace per lui. È al livello della Formula 1, ma non ha avuto la possibilità di dimostrarlo”.  LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Verstappen non si muove: “Addio ipotesi remota”

    Verstappen: “Non lotto per il centro-classifica”
    “Ci sarebbe la possibilità di lasciare la Red Bull solo nel caso la situazione diventasse drammatica. Questo però al momento è uno scenario che ritengo abbastanza remoto, non penso che il nostro team possa perdere così tanto terreno rispetto agli avversari. Certo che se fossi costretto a lottare per il centro-classifica, non lo farei assolutamente per tre anni”. Queste le dichiarazioni rilasciate dal pilota della Red Bull, Max Verstappen, nel corso di un’intervista al De Telegraaf, nella quale ha parlato del suo futuro. LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Verstappen allontana l’addio: “Solo in situazione drammatica”

    ROMA – Max Verstappen è il leader indiscusso di questa stagione di Formula 1 e viaggia spedito verso la conquista del suo terzo titolo iridato. L’olandese, con ogni probabilità, è destinato ad entrare tra le leggende di questo sport e potrebbe davvero dominare anche nei prossimi anni. Verstappen ha un contratto fino al 2028 con la Red Bull, un sodalizio che si preannuncia vincente almeno quanto quello avuto con Sebastian Vettel in passato. Il tedesco poi, viste le difficoltà del team, decise di prendere altre strade e chissaà cosa farebbe Max qualora si trovasse in una situazione simile.
    Verstappen: “Scenario remoto”
    Il due volte campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, nel corso di un’intervista rilasciata al De Telegraf, ha allontanato la possibilità di un suo addio alla Red Bull prima del 2028: “Andrei via dalla Red Bull soltanto se la situazione fosse davvero drammatica, uno scenario che ritengo abbastanza remoto visto. Credo che la nostra scuderia non possa perdere troppo terreno rispetto alle rivali. Personalmente non lotterei mai per tre anni al centro-gruppo, perché a quel punto preferirei fare altro”. LEGGI TUTTO

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    Red Bull, Horner fa tremare Perez: “Tanti candidati per il 2025”

    Le parole di Horner
    Il team principal della Red Bull, Christian Horner, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sports UK, ha parlato di diversi temi, tra i quali il futuro di Sergio Perez. Il dirigente ha parlato di diverse soluzioni per il 2025 e non soltanto di Daniel Ricciardo, tornato recentemente in pista con l’AlphaTauri dopo un lungo periodo di stop: “È fantastico avere molto interesse per venire da noi. Per quanto riguarda il 2025 non ci sono solo Perez e Ricciardo, ma anche piloti che sono al di fuori della Red Bull“. LEGGI TUTTO