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    Rebecca Piva ci racconta tutto: Caprara, Barbolini, il segreto della UYBA, i sogni… azzurri

    La Serie A1 femminile di quest’anno è meno banale di quanto ci si potesse aspettare. Certo, la Prosecco DOC Imoco Conegliano sta dominando e sembra avere già messo in cassaforte il primo posto in regular season, ma il nostro campionato sta comunque offrendo grande spettacolo, regalandoci tante sorprese e soprattutto un livello di competitività molto elevato.

    Se parliamo di rivelazioni, non possiamo però non citare l’Eurotek Uyba Busto Arsizio di Enrico Barbolini e la sua punta di diamante in posto 4: Rebecca Piva. Infatti, la schiacciatrice bolognese classe 2001 sembra avere raggiunto una sorta di maturità pallavolistica per quanto riguarda lo stile di gioco e la concretezza delle giocate, distinguendosi per ottimi numeri in tutti i fondamentali. E in parallelo con lo straordinario rendimento nel club, sta diventando sempre più concreta la sua candidatura per un ruolo da protagonista nella prossima estate azzurra.

    Intervenuta in esclusiva ai nostri microfoni, Piva ha manifestato tutta la propria soddisfazione, mescolata al desiderio di ascendere sempre di più.

    Rebecca, questa è probabilmente la stagione della tua consacrazione: stai dimostrando di saper fare tutto e di essere in grado di farlo con un’efficacia con pochi eguali in Italia. Tutto questo come ti fa sentire?

    “Sono felice sia del contributo che sto dando alla squadra, sia del modo in cui stiamo giocando. Questo è ciò che mi rende più orgogliosa. Il fatto che alcune giocatrici stiano brillando è anche merito delle compagne, poiché sappiamo che da sole non si può fare nulla. Spero che, come squadra, continueremo a giocare in questo modo e a dimostrare il nostro valore, perché finora abbiamo davvero fatto bene“.

    In che modo l’esperienza alla Uyba ti sta aiutando a crescere?

    “L’esperienza a Busto Arsizio mi sta facendo crescere notevolmente. Qui ho trovato una società ben strutturata e ho avuto l’opportunità di lavorare con allenatori che mi hanno insegnato molto, contribuendo a rendermi una giocatrice sempre più completa. Pertanto, non posso fare a meno di esprimere la mia gratitudine al club per tutto ciò che mi sta dando“.

    Foto Lega Volley Femminile

    Quanto Busto Arsizio sta mostrando è notevole in termini di compattezza, spirito collettivo, resilienza e qualità tecnica. Le griglie a inizio stagione immaginavano un’annata differente, eppure il campionato ci sta consegnando una squadra assolutamente valida, in grado nel girone di andata di avere la meglio contro corazzate come Scandicci e Novara. Come valuti il vostro percorso finora?

    “Come ho già detto in precedenza, stiamo disputando un campionato davvero importante. In parte è qualcosa di inaspettato, poiché dopo una partenza in salita non ci aspettavamo di ottenere risultati così positivi. Tuttavia, grazie a un ottimo lavoro in palestra, siamo riuscite a diventare una vera squadra. Credo che si possa notare anche dall’esterno quanto siamo unite e affiatate, e ci sosteniamo nei momenti difficili. Adesso l’obiettivo principale è mantenere questo livello di gioco fino alla fine del campionato, consapevoli che non sarà semplice“.

    Seguendo te e le tue compagne di squadra sui social, ciò che risalta è una grande sintonia tra di voi. Possiamo dire che si è creata una grande famiglia?

    “Sì, si è creata una grande famiglia. C’è una forte sintonia tra noi giocatrici, ma anche con lo staff e la società. Non è affatto scontato, soprattutto ad alti livelli. Questo è il valore aggiunto che ci sta permettendo di fare un certo tipo di percorso. E ovviamente non posso dimenticare i nostri tifosi: il loro sostegno è straordinario e ci sta dando una grande mano“.

    Coach Barbolini si è fatto apprezzare per la sua attenzione tanto alla componente tecnico-tattica quanto a quella mentale. Com’è lavorare con lui nella quotidianità? Cosa ti sta trasmettendo?

    “Credo che coach Barbolini ci abbia dato quel qualcosa in più che nemmeno noi pensavamo di avere. Come hai detto tu, ci sta aiutando molto sia dal punto di vista tecnico che tattico. È una persona che riesce a trasmettere tanto. Penso che i risultati che abbiamo ottenuto parlino chiaro. In generale, mi piace molto lavorare con lui ogni giorno perché è un allenatore esperto che sa dare il consiglio giusto al momento giusto. Questa è una qualità fondamentale“.

    Foto Lega Volley Femminile

    Invece, come mai non è scattata la scintilla tra la Uyba e coach Caprara?

    “È una domanda a cui non è facile rispondere. Purtroppo, può succedere che non ci sia sintonia tra l’allenatore e la squadra, come è accaduto a noi all’inizio dell’anno. Non penso ci sia un colpevole e non è necessario cercare una spiegazione per cui non è scattata la scintilla. A volte, semplicemente, succede. Naturalmente, auguro al coach tutto il meglio per il futuro“.

    Premesso che il campionato è ancora lungo e che le insidie sono davvero tante ma, se la squadra riuscirà ad esprimersi sempre in questo modo, dove potrà arrivare?

    “Essendo molto scaramantica, non è semplice rispondere. Certo, sappiamo che il campionato è lungo e impegnativo, e che nel girone di ritorno sarà difficile mantenere il ritmo dell’andata, poiché tutte le squadre cercheranno di metterci in difficoltà. Tuttavia, finora abbiamo dimostrato il nostro valore e, continuando a giocare in questo modo, possiamo dire la nostra. Credo che, più che concentrarci sulla classifica, dobbiamo puntare a giocare una buona pallavolo. Questa è la cosa più importante dal mio punto di vista“.

    Come immagine profilo di WhatsApp hai messo una tua foto con la maglia della nazionale. C’è un motivo particolare per questa scelta? Pensi di poter recitare un ruolo da protagonista nel nuovo ciclo olimpico dell’Italia di Velasco?

    “Non c’è un motivo particolare per questa scelta. Credo che per ogni sportivo sia un sogno indossare la maglia della propria nazionale. Io ho avuto la fortuna di realizzarlo e ne sono molto grata. Non so se avrò l’opportunità di essere protagonista con la nazionale, dato che ci sono molte giocatrici di talento, ma spero proprio di sì. Posso dire che sto lavorando sodo in palestra per raggiungere il mio obiettivo di indossare la maglia azzurra“.

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    Quali sono i tuoi sogni nel cassetto e quali obiettivi ti sei posta per i prossimi anni?

    “I miei sogni e obiettivi principali sono partecipare alle competizioni internazionali con l’Italia e alle coppe europee per club“.

    Oltre alla carriera pallavolistica, stai portando avanti anche un tuo business. Di cosa si tratta e come è nata questa idea?

    “In realtà, mi dedico a molte attività. Sono una persona che ama ispirare gli altri e condividere ciò che fa. Da diverso tempo ormai, ho cominciato a pensare al mio futuro dopo la carriera, sia attraverso lo studio sia avviando un’attività. In particolare, lavoro nel mondo del business online, perché credo che ci siano buone opportunità in questo campo“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Serie A1: VOTA l’MVP della 16^ giornata fra Antropova, Gelin, Montalvo e Piva

    e candidate per questo titolo di MVP della 16^ giornata di Serie A1 sono Antropova (Savino Del Bene Scandicci), Gelin (Numia Vero Volley Milano), Montalvo (Volley Bergamo) e Piva (Eurotek UYBA Busto Arsizio).

    Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno venerdì 10 gennaio 2025 alle ore 12.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE anche più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

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    Uyba vincente a Cuneo, Piva: “Siamo partite sottotono, ma abbiamo ritrovato il nostro gioco”

    La Honda Olivero Cuneo esce sconfitta dalla sfida contro la Eurotek Uyba Busto Arsizio del Pala Sport di San Rocco Castagnaretta. Le ospiti, dopo aver rimontato nel primo set, superano le Gatte e non si girano più indietro, chiudendo la sfida sullo 0-3.

    Enrico Anghilante (dirigente Honda Olivero Cuneo): “Stiamo facendo tutte i passaggi necessari per far ritrovare all’ambiente l’alchimia giusta. Un’alchimia che da Perugia ad oggi non si vede. Ora dobbiamo prepararci per andare a Talmassons nel modo più solido e concreto possibile, grazie allo sforzo di tutti. Il pubblico di Cuneo e della Granda merita di vedere uno spettacolo diverso rispetto a quello offerto nelle ultime due partite”.

    Rebecca Piva (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Sicuramente è stato molto importante aver recuperato lo svantaggio nel primo set ed essere riuscite a vincerlo nel finale. Oggi siamo partite un po’ sottotono, ma con il passare dei minuti abbiamo ritrovato il nostro gioco. L’importante era fare punti anche oggi e ci siamo riuscite; non ci diamo obiettivi, giochiamo partita per partita facendo il meglio possibile”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lee, Candi e Weitzel soddisfatte della vittoria, Piva si focalizza sui 40 errori commessi

    Vittoria in tre set della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, che ha superato in un’ora e mezza la tenace ma fallosa Eurotek Uyba Busto Arsizio. Dopo le due maratone con Firenze e Perugia, una partita tutto sommato in discesa per le tigri, facilitate dai 25 errori delle ospiti, comunque tenaci e reattive soprattutto nei primi due set.Tra le padrone di casa ottimo ritorno in campo di Lee (11 punti, MVP del match con 10/15 in attacco), bene al centro Candi e Weitzel (17 punti e 5 muri in due). Tra le ospiti le ultime ad arrendersi Piva (11 punti con 10/21 in attacco) e Obossa (8/21), utile dalla panchina Kunzler (4/8 in attaco e un ace). Simone Lee (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Sono molto contenta della vittoria, c’era un’atmosfera bellissima in campo e tra il pubblico. Mi hanno cercata molto sia in ricezione che in attacco, sono soddisfatta di quello che abbiamo fatto con la squadra. Volevamo questi tre punti, e sono arrivati davanti ai nostri tifosi”.Sonia Candi (capitana Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Siamo contente, siamo state brave a mantenere sempre la testa sul nostro piano partita anche quando loro hanno provato a tornare sotto. Siamo state ordinate, abbiamo sempre spinto al servizio e anche quando loro hanno cambiato tanto non ci siamo mai fatte sorprendere o destabilizzare”.Camilla Weitzel (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Sono molto fiera della nostra squadra, siamo all’inizio della stagione e ovviamente dobbiamo lavorare ancora tanto su tutti i fondamentali, ma oggi abbiamo fatto davvero un bel lavoro. Bella partita, abbiamo spinto tanto in battuta e abbiamo messo in difficoltà le nostre avversarie: di conseguenza il cambio palla ha funzionato bene, e anche il muro”.Rebecca Piva (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Purtroppo la partita è andata male, caratterizzata da qualche alto e parecchi bassi, a tratti facciamo davvero molta fatica. Sapevamo del valore di Vallefoglia, ma dovevamo fare sicuramente meglio a livello tecnico-tattico e anche caratteriale. La gioventù non deve essere un alibi, il nostro percorso di crescita sarà lungo e nella prima parte di campionato sapevamo che avremmo incontrato queste difficoltà. Troppi errori oggi: sono 40 e il numero dice tutto, non c’è niente da aggiungere”,Giovanni Caprara (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “La squadra si è fatta prendere dalla frenesia, spesso non è riuscita a ragionare durante la gara. Siamo andate male in battuta, 25% di errori dai nove metri non è sostenibile a questi livelli. L’attacco è andato bene solo a tratti, a inizio del secondo set, ma finora non abbiamo un attacco stabile. Anche il muro difesa non ha funzionato ed è venuta fuori una prestazione che ci rattrista molto, soprattutto per aver ancora visto la squadra mollare nell’ultimo set, così come avvenuto con Conegliano e Bergamo. In ogni caso non perdiamo la calma e affidiamoci al lavoro in palestra”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rebecca Piva è la prima conferma della UYBA edizione 2024/25

    La UYBA Volley Busto Arsizio edizione 2024/25 inizia ufficialmente oggi a prendere forma: il primo nome del nuovo roster è quello di Rebecca Piva, che si accinge dunque a vestire la maglia biancorossa per la seconda stagione.

    Rebecca Piva, classe 2001 ed originaria di Bologna, si è rivelata una delle armi più importanti della squadra, dando equilibrio in seconda linea ed efficacia in fase offensiva, prendendosi spesso responsabilità tecniche nei momenti più delicati. La farfalla numero 4 ha rispettato alla grande le aspettative che erano state poste su di lei ad inizio anno e, non a caso, sente profumo di azzurro.

    Nella stagione 23/24 Rebecca ha realizzato 212 punti in 77 set disputati, 11 ace, ha ricevuto con il 30% di perfette, ha attaccato con il 32.7%, firmando 19 muri.

    Ora è pronta per continuare il percorso con la UYBA con nuova linfa. Queste le sue parole: “Sono felicissima di essere ancora una farfalla a Busto Arsizio: la scorsa stagione abbiamo raggiunto un obiettivo importante, sono carichissima per il prossimo anno. Ho sposato un bellissimo progetto e aspetto tutti i tifosi alla e-work arena perchè ci sostengano ancora di più in questa nuova avventura sportiva”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre annunci per Casalmaggiore: arrivano Piva e Sartori, resta Malual

    Di Redazione La VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore ha annunciato oggi in una conferenza stampa tre delle giocatrici che comporranno il roster della squadra per la stagione 2022-2023. Alla conferma dell’opposta Adhuoljok Malual si accompagnano due novità, entrambe classe 2001: la schiacciatrice Rebecca Piva, che torna in Serie A1 dopo aver vissuto la seconda parte della scorsa stagione alla Banca Valsabbina Millenium Brescia, e la centrale Benedetta Sartori, che invece farà il suo debutto nella massima categoria nazionale dopo aver giocato per tre anni in A2 con la Futura Volley Giovani Busto Arsizio. “Sono molto contenta di poter ritornare in A1 – ha detto Rebecca Piva – in una società importante come Casalmaggiore. Ho avuto già modo di collaborare, anche se solo per i tornei estivi, ma avevo già capito quanto fosse ben strutturata e accogliente. Credo che il prossimo, avendo un po’ rimescolato le carte, sarà un campionato più equilibrato: fino all’anno scorso Conegliano era irraggiungibile, ora le prime quattro più o meno si equivalgono, ma anche le squadre sotto si sono rinforzate“. “Per me è la prima esperienza lontano da casa – ha spiegato Benedetta Sartori – adesso che ho 21 anni ho deciso di fare questa scelta e mettermi alla prova. Da quando sono bambina il mio sogno è arrivare a giocare in Serie A1: sicuramente ci sono delle tappe da fare e penso che questa sia la tappa più giusta in questo periodo della mia vita. Sono pronta e non vedo l’ora di iniziare. Io sono una che ama imparare tanto e il mio obiettivo è prendere qualcosa da tutte, soprattutto dal punto di vista caratteriale“. Adhu Malual è poi tornata sull’ultima annata, che l’ha vista protagonista a sorpresa: “Una stagione molto particolare, piena di alti e bassi, con infortuni e situazioni un po’ scomode da affrontare, che hanno reso difficile creare fin da subito il feeling di squadra; però sono soddisfatta della conquista della salvezza. È stato un anno tosto per me, perché sono stata ‘buttata’ in campo e dovevo cogliere l’occasione nel modo migliore, cercare di essere meno emotiva e sfruttarlo al meglio“. Poi l’opposta rivela: “Inizialmente consideravo l’idea di poter scendere di categoria per giocare di più, ma ho capito che la scelta migliore era restare qua per continuare il mio percorso. Mi sono trovata bene ed è l’ambiente perfetto per me“. La presentazione si è svolta all’Hotel Continental di Cremona in occasione di un evento organizzato da IT Impresa srl e Syneto, a cui hanno partecipato quasi 40 aziende partner. (fonte: VBC Casalmaggiore) LEGGI TUTTO

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    Ultimi tasselli per Busto Arsizio: nel mirino anche Piva e Zanette?

    Di Redazione È stata una delle prime squadre a muoversi sul mercato e adesso, con largo anticipo, la Unet E-Work Busto Arsizio ha di fatto già il sestetto pronto per la prossima stagione: secondo La Prealpina è ormai finalizzata anche la trattativa con Alice Degradi, che nei giorni scorsi ha salutato Cuneo. Il reparto schiacciatrici dovrebbe comprendere anche Lena Stigrot e Loveth Omoruyi (all’azzurrina, però, è interessata anche Bergamo) mentre il quarto e ultimo nome è ancora in stallo: Adelina Ungureanu ha un altro anno di contratto, ma non ha convinto e potrebbe decidere di cambiare maglia anche per trovare più spazio da titolare. Se la schiacciatrice rumena partirà, a quanto riferisce il quotidiano varesino, a sostituirla non sarà nessuno dei due profili seguiti finora: né Beatrice Gardini (diretta verso Perugia) né Stella Nervini, che andrebbe a Chieri. La società starebbe invece valutando la promettente Rebecca Piva, che ha iniziato la stagione a Trento e l’ha finita in A2 a Brescia. Restano poi da riempire la casella del secondo opposto, per la quale c’è la suggestione Elisa Zanette (ma l’accordo economico è tutto da trovare), e quella della seconda palleggiatrice: Sofia Monza avrebbe infatti ricevuto un’offerta da Perugia per affiancare la statunitense Tori Dilfer. LEGGI TUTTO

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    Brescia, la nuova Leonessa Piva: “Guarita dal Covid-19 mi sento bene, darò il mio contributo”

    Di Redazione Regalo del nuovo anno per tutti i tifosi della Banca Valsabbina Millenium Brescia, la schiacciatrice bolognese ha completato gli accertamenti del “return to play” (nell’ultimo periodo a Trento l’attaccante classe 2001 aveva contratto il Covid-19) e si sta inserendo nel gruppo guidato da coach Alessandro Beltrami. A sancire l’ingresso a tutti gli effetti nel roster bresciano, la scelta del numero 12. L’inserimento di Rebecca Piva permette alla squadra di allenarsi con quattro schiacciatrici, dopo il serio infortunio di Tanase (out fino alla prossima stagione) e di dare a Cvetnic e Bartesaghi la tranquillità necessaria per riprendersi dai fastidi fisici che le hanno colpite nelle ultime settimane. “È stato un grande piacere arrivare a Brescia ed essere accolta così, ringrazio di cuore la società e lo staff – ha commentato l’atleta classe 2001 – Ho potuto svolgere i primi allenamenti e ho avuto bellissime impressioni. Come immaginavo e come mi era stato riferito, il gruppo è molto unito e sono molto contenta di farne parte”. “Spero di integrarmi bene, mi sto inserendo sia con il lavoro sul campo sia con gli esercizi in palestra – ha proseguito poi Piva, che sul periodo di stop dovuto alla positività ha raccontato-Non è una situazione piacevole, per nessuno, ma purtroppo è andata così e bisogna adattarsi. Adesso, finita la quarantena e le visite, il rientro in palestra è stato buono e mi sento bene. Piano piano sto recuperando la forma e spero che ricominci presto il campionato” queste le prime impressioni della numero 12 bresciana, che – visto il rinvio dell’incontro a Olbia – avrà la possibilità di esordire sul taraflex del PalaGeorge il 23 gennaio, nella sfida casalinga con la Sigel Marsala. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO