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    Sinner resta saldo in vetta alla classifica ATP: almeno altre sette settimane da numero 1 nonostante la sospensione

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Nonostante la sospensione di tre mesi dalle competizioni, Jannik Sinner può contare su un margine talmente ampio nella classifica ATP da garantirgli di mantenere il primo posto del ranking ancora a lungo. L’italiano, infatti, vanta un vantaggio considerevole sui suoi principali inseguitori – in particolare Alexander Zverev e Carlos Alcaraz – tale da renderlo matematicamente irraggiungibile almeno fino alla conclusione del torneo di Montecarlo.
    Un margine di sicurezza fino a Montecarlo Secondo i calcoli, nessuno potrà superare Sinner nella classifica ATP prima della fine del Masters 1000 monegasco. Un dato che, tradotto in settimane, significa che l’altoatesino rimarrà al vertice per almeno altre sette, nonostante l’attuale periodo di sospensione. Il numero 2 del mondo, Alexander Zverev, potrà accumulare al massimo 2.500 punti (vincendo due Masters 1000 e un ATP 500) nel periodo che precede Montecarlo, ma il divario virtuale con Sinner (2.895 punti) gli impedirà comunque di balzare in vetta.
    Un traguardo storico per Jannik La permanenza al comando della classifica regalerà a Sinner anche un nuovo record personale. Il prossimo 7 aprile, infatti, l’azzurro diventerà ufficialmente il 13° tennista dell’Era Open per numero di settimane totali trascorse al primo posto del ranking. Un risultato notevole, che testimonia la continuità e la solidità del suo rendimento nelle ultime stagioni.
    Pressione su Zverev e Alcaraz Se da un lato Sinner potrà dedicarsi al recupero fisico e mentale senza preoccuparsi del ranking, dall’altro aumenta la pressione su Zverev e Alcaraz, chiamati a fare risultati di rilievo per ridurre il gap. Il tedesco, in particolare, era considerato da molti il principale candidato a insidiare la leadership di Sinner, ma adesso dovrà dimostrare sul campo di poter tornare ai vertici, sperando che l’italiano non allunghi ulteriormente il divario una volta terminata la sospensione.
    Uno scenario ancora tutto da scrivere La classifica ATP potrebbe subire scossoni significativi nella seconda metà della stagione, quando Sinner rientrerà nel circuito con l’obiettivo di difendere il suo primato. Nel frattempo, gli occhi saranno puntati su Zverev, Alcaraz e gli altri aspiranti alla vetta, in un contesto di competitività sempre più serrata. Ma per ora, è certo che Jannik Sinner continuerà a occupare la casella numero 1, arricchendo il suo curriculum di un ulteriore, prestigioso traguardo nella storia del tennis.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Sinner domina il ranking, Alcaraz punta alla rimonta nel 2025?

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    L’impero costruito da Jannik Sinner nel 2024 e una certa irregolarità di Carlos Alcaraz hanno impedito allo spagnolo di poter lottare concretamente per il ritorno alla prima posizione del ranking ATP. Questo finale di stagione potrebbe però essere fondamentale per costruire le basi di una possibile riconquista nei primi mesi del 2025.
    L’esperienza del 2023 ha insegnato come l’ossessione per il numero 1 possa portare a decisioni sbagliate. Alcaraz, nel tentativo di mantenere la vetta, aveva preso scelte controproducenti giocando senza la necessaria energia. Un errore che non si è ripetuto nel 2024, dominato da un Sinner che con il suo pugno di ferro ha impedito al murciano persino di sognare l’assalto alla vetta.
    L’altoatesino ha costruito un vantaggio impressionante di 4.300 punti su Alcaraz e ha già accumulato 21 settimane come numero 1. Con la prima posizione di fine anno ormai matematicamente garantita, si apre però uno spiraglio per lo spagnolo negli ultimi tornei della stagione.
    A Parigi-Bercy e alle ATP Finals, Alcaraz difende solamente 410 punti contro i 1.090 di Sinner. Il forfait dell’italiano a Parigi, che gli costerà 90 punti, offre un’ulteriore possibilità al murciano di ridurre il distacco, non avendo punti da difendere nella capitale francese.
    Alcaraz arriva a questi eventi con sensazioni molto migliori rispetto all’anno scorso. L’obiettivo è arrivare il più vicino possibile a Sinner in vista dell’Australian Open 2025, dove l’altoatesino non potrà aggiungere punti mentre lo spagnolo, difendendo i quarti di finale, avrà l’opportunità di guadagnare terreno superando quel turno.
    Lo spagnolo ha la possibilità di conquistare fino a 2.090 punti vincendo sia Parigi che Torino senza sconfitte. Un bottino che lo posizionerebbe idealmente per tentare l’assalto al numero 1 nei primi mesi del 2025, dando vita a un’appassionante sfida tra i due grandi protagonisti del tennis presente e futuro, destinati a duellare non solo in campo ma anche nella classifica ATP.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Sinner: 20 settimane da numero uno, nel mirino il record di Alcaraz

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Jannik Sinner continua a scrivere la storia del tennis italiano. Fresco vincitore del Six Kings Slam 2024, l’altoatesino ha raggiunto quota 20 settimane consecutive al vertice del ranking ATP, eguagliando il record dello svedese Mats Wilander.
    Il prossimo obiettivo è ora il primato di Carlos Alcaraz, che ha trascorso 36 settimane nella posizione di numero uno mondiale. Con la leadership assicurata fino alla fine della stagione, Sinner dovrà attendere il 2025 per cercare di superare questo traguardo dello spagnolo.Questo record sottolinea ulteriormente la straordinaria crescita di Sinner, che si sta affermando come uno dei dominatori del tennis mondiale. La sua permanenza al vertice del ranking, unita ai recenti successi, conferma la solidità di un primato che non sembra destinato a esaurirsi nel breve periodo.
    Presenze da n.1 del mondo1. 428 – Djokovic 🇷🇸2. 310 – Federer 🇨🇭3. 286 – Sampras 🇺🇸4. 270 – Lendl 🇨🇿 🇺🇸5. 268 – Connors 🇺🇸6. 209 – Nadal 🇪🇸7. 170 – McEnroe 🇺🇸8. 109 – Borg 🇸🇪9. 101 – Agassi 🇺🇸10. 80 – Hewitt 🇦🇺11. 72 – Edberg 🇸🇪12. 58 – Courier 🇺🇸13. 43 – Kuerten 🇧🇷14. 41 – Murray 🇬🇧15. 40 – Nastase 🇷🇴16. 36 – Alcaraz 🇪🇸17. 20 – Wilander 🇸🇪, Sinner 🇮🇹
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Sinner nella Storia: chiuderà il 2024 come numero 1 al Mondo

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Nello stesso giorno in cui ha certificato il suo passaggio alle semifinali del torneo di Shanghai, Jannik Sinner sa già che chiuderà l’anno come numero 1 del mondo. L’eliminazione di Carlos Alcaraz ai quarti di finale gli ha infatti assicurato di terminare questo 2024 al vertice, poiché matematicamente è ormai impossibile che lo spagnolo o chiunque altro lo superi.
    La conquista della prima posizione nel ranking mondiale è un traguardo storico per Sinner, che corona così una stagione straordinaria. Il tennista italiano ha dimostrato una costanza e un livello di gioco eccezionali, che lo hanno portato a scalare la classifica ATP fino a raggiungerne la vetta.Questo risultato non solo rappresenta un successo personale per Sinner, ma segna anche un momento importante per il tennis italiano, che vede per la prima volta un suo rappresentante al vertice del ranking mondiale maschile.Jannik sarà sicuro di essere n.1 al mondo almeno fino al prossimo Australian Open in programma alla metà del prossimo mese di gennaio.
    La certezza matematica è arrivata in anticipo rispetto alla fine della stagione, testimoniando la solidità delle prestazioni di Sinner nel corso dell’anno. Ora, con questo obiettivo raggiunto, il giocatore altoatesino potrà affrontare gli ultimi tornei dell’anno con la serenità di chi ha già raggiunto un traguardo storico, ma anche con la determinazione di chi vuole confermarsi ai massimi livelli.”

    Legend – Ultimo aggiornamento: 10-10-24 19:02

    1
    1, 0
    Best: 1

    Jannik Sinner
    ITA, 16.08.2001

    11320
    11010

    +400 (SF (Bye))
    Shanghai

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Shanghai (02-10-2023)

    2
    2, 0
    Best: 1

    Carlos Alcaraz
    ESP, 05.05.2003

    +200 (QF (Bye))
    Shanghai (Eliminato)

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Shanghai (02-10-2023)

    3
    3, 0
    Best: 2

    Alexander Zverev
    GER, 20.04.1997

    +100 (R16 (Bye))
    Shanghai (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Shanghai (02-10-2023)

    4
    4, 0
    Best: 1

    Novak Djokovic
    SRB, 22.05.1987

    +200 (QF (Bye))
    Shanghai

    -0 (-)
    ATP Masters 1000 Shanghai (02-10-2023)

    5
    5, 0
    Best: 1

    Daniil Medvedev
    RUS, 11.02.1996

    +200 (QF (Bye))
    Shanghai (Eliminato)

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Shanghai (02-10-2023)

    6
    7, +1
    Best: 5

    Taylor Fritz
    USA, 28.10.1997

    +200 (QF (Bye))
    Shanghai

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Shanghai (02-10-2023)

    7
    6, -1
    Best: 5

    Andrey Rublev
    RUS, 20.10.1997

    +10 (R64 (Bye))
    Shanghai (Eliminato)

    -600 (F)
    ATP Masters 1000 Shanghai (02-10-2023)

    8
    9, +1
    Best: 2

    Casper Ruud
    NOR, 22.12.1998

    +10 (R64 (Bye))
    Shanghai (Eliminato)

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Shanghai (02-10-2023)

    9
    11, +2
    Best: 6

    Alex de Minaur
    AUS, 17.02.1999

    10
    10, 0
    Best: 3

    Grigor Dimitrov
    BUL, 16.05.1991

    +100 (R16 (Bye))
    Shanghai (Eliminato)

    -360 (SF)
    ATP Masters 1000 Shanghai (02-10-2023)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner: una stagione da record che riscrive la storia del tennis. si è già assicurato la quinta miglior prestazione di sempre nel ranking ATP

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Il 2024 di Jannik Sinner si sta rivelando una stagione straordinaria, destinata a lasciare un’impronta indelebile nella storia del tennis. Con 55 vittorie su 60 partite disputate e un totale di 11.180 punti nel ranking ATP, l’azzurro sta costruendo una delle annate più impressionanti che si ricordino nel circuito.I numeri parlano chiaro: sei titoli, di cui due Slam, solo cinque sconfitte e i quarti di finale come peggior risultato dell’anno. Sinner si sta imponendo come un autentico numero 1, sovrastando per consistenza rivali del calibro di Carlos Alcaraz e Alexander Zverev. Il trionfo agli US Open 2024 ha portato il suo bottino a 11.180 punti, una cifra raramente raggiunta nella storia di questo sport.
    Con questo punteggio, Sinner si è già assicurato la quinta miglior prestazione di sempre nel ranking ATP, superando i 11.005 punti di Pete Sampras del 1997. Davanti a lui rimangono solo i membri del “Big 4”: Novak Djokovic (16.950), Roger Federer (15.903), Rafael Nadal (15.390) e Andy Murray (12.685).Ma la stagione non è ancora finita e il margine di miglioramento è consistente. Sinner ha la possibilità di incrementare ulteriormente il suo bottino nei prossimi tornei. Se riuscisse a difendere i titoli ATP 500 a Pechino e Vienna, e a raccogliere punti a Shanghai e Parigi-Bercy, potrebbe arrivare alle ATP Finals 2024 con un massimo teorico di 13.000 punti. Un’eventuale vittoria a Torino potrebbe addirittura portarlo a quota 13.500.
    Ciò che rende ancora più impressionante questa stagione è il fatto che Sinner abbia incontrato alcune difficoltà durante la stagione su terra battuta e erba. Senza questi intoppi, il suo dominio avrebbe potuto essere ancora più schiacciante.Nonostante i successi, Sinner mantiene i piedi per terra. Il campione italiano si dice determinato a lavorare duramente per migliorare ulteriormente, consapevole di avere ancora ampi margini di crescita.
    Ecco questa speciale classifica– Novak Djokovic 🇷🇸: 16.950 punti– Roger Federer 🇨🇭: 15.903 punti– Rafael Nadal 🇪🇸: 15.390 punti– Andy Murray 🇬🇧: 12.685 punti– Jannik Sinner 🇮🇹: 11.180 punti
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Ranking: Alcaraz può tornare n.2 dopo Cincinnati, importante in ottica teste di serie a US Open. Ma occhio a Zverev

    Carlos Alcaraz (foto Getty Images)

    La decisione di Novak Djokovic di non partecipare al Masters 1000 di Cincinnati può avere importanti ripercussioni a livello di ranking ATP e teste di serie a US Open, al via il prossimo 26 agosto. Infatti il serbo, Oro olimpico a Parigi 2024, è campione in carica del secondo torneo mille in Nord America, quindi perderà i 1000 punti dello scorso anno, e non giocherà sicuramente alcun match ufficiale prima di sbarcare a New York (dove è campione in carica). Di questa situazione può approfittarne Carlos Alcaraz, attualmente n.3 del Ranking mondiale, e potenzialmente anche Sasha Zverev. 
    Djokovic infatti sicuramente passerà da 8.460 a 7.460 punti (- 1000), vista l’assenza a Cincinnati. Questa invece la situazione di Alcaraz: nel prossimo ranking post Montreal cederà 180 punti, quelli conquistati lo scorso anno a Toronto e che non difende vista la sua decisione di non giocare il Masters 1000 canadese questa settimana. Lo spagnolo pertanto avrà 7.950 punti in vista di Cincinnati, dove difenderà i 600 punti conquistati lo scorso anno (sconfitto in finale al termine di una tremenda battaglia di quasi 4 ore contro Djokovic).
    Il 21enne spagnolo quindi nel live ranking della prossima settimana partirà da 7.350 punti, e potrà superare matematicamente Djokovic al termine del torneo di Cincinnati raggiungendo almeno i quarti di finale dell’evento in Ohio, grazie ai 200 punti ottenuti con l’approdo tra i migliori 8 del torneo, che eleverebbero il suo totale a 7.550, novanta in più del serbo.
    Garantirsi la posizione di numero 2 al mondo dopo Cincinnati renderebbe automaticamente Alcaraz come testa di serie n.2 a US Open 2024, mentre Djokovic scivolerebbe come terzo nel seeding. Una situazione che interessa molto da vicino anche Jannik Sinner: infatti l’azzurro a Cincinnati non difende niente (10 punti, battuto all’esordio lo scorso anno) ed anche se il torneo per lui andasse male è certo di essere testa di serie n.1 a US Open, una posizione che ovviamente gli garantisce di non affrontare il n.2 del mondo prima della finale. Sarà interessante sapere se il tennista a capeggiare la parta bassa del draw newyorkese sarà Novak o Carlos. I due invece, a seconda come sarà il sorteggio di New York, potrebbero ritrovarsi contro in semifinale, con la testa di serie n.4 (attualmente Zverev) in quel caso come semifinalista potenziale a US Open contro Sinner. Ma attenzione: anche questo non è affatto certo. Zverev infatti non è così lontano da Djokovic e Alcaraz. La prossima settimana Alexander difende la semifinale 2023 a Cincinnati, ma se riuscisse ad ottenere eccellenti risultati tra Montreal e Cincinnati, potrebbe issarsi al n.3 o addirittura anche al n.2 del mondo prima del quarto Slam stagionale, cosa che comporterebbe scenari assai diversi.
    Ricapitolando: i motivi di interesse per i due 1000 nord americani sono molti, dalla forma di Sinner e la sua difesa del primo 1000 vinto in carriera alle dinamiche nel ranking ATP, che dopo la conclusione di Cincinnati potrebbe essere assai diverso da quello attuale e prospettare scenari inaspettati anche a New York.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    La battaglia per il numero 1 del ranking ATP si infiamma al Roland Garros 2024

    Novak Djokovic e Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Il Roland Garros 2024 si preannuncia come un evento di grande importanza non solo per i titoli in palio, ma anche per la lotta al vertice del ranking ATP. Novak Djokovic, attuale numero 1 del mondo, dovrà difendere con le unghie e con i denti la sua posizione dall’assalto del nostro Jannik Sinner.Sinner, che ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per diventare il 29° giocatore a raggiungere la vetta del tennis mondiale, arriva a Parigi con grande fiducia nei propri mezzi. Nonostante i recenti problemi all’anca, il giovane azzurro sembra aver ritrovato la forma e si candida, ovviamente, come uno dei favoriti per la vittoria finale.
    D’altra parte, Djokovic si presenta al Roland Garros con qualche incertezza di troppo. Il serbo, che lo scorso anno trionfò sulla terra rossa parigina, rischia seriamente di perdere i 2.000 punti conquistati nella passata edizione. Un’eventuale sconfitta prematura potrebbe spalancare le porte a Sinner, che ha dalla sua il vantaggio di dover difendere solo 45 punti, corrispondenti al secondo turno raggiunto nel 2023.
    Gli scenari possibili sono molteplici e affascinanti. Djokovic potrà mantenere il primo posto solo raggiungendo almeno le semifinali, a patto che Sinner non vada oltre il primo turno. In caso di finale, il serbo dovrà sperare che l’italiano non arrivi tra i migliori quattro, mentre solo la vittoria del torneo gli garantirebbe la certezza di rimanere in vetta, a meno che Sinner non centri l’impresa di raggiungere l’atto conclusivo.
    Per contro, Sinner ha davanti a sé una grande opportunità. Qualsiasi risultato di Djokovic inferiore alle semifinali consegnerebbe automaticamente lo scettro all’italiano, così come la vittoria del torneo o il raggiungimento della finale. Anche una semifinale potrebbe bastare, se Djokovic non dovesse trionfare, mentre i quarti di finale sarebbero sufficienti nel caso in cui il serbo non centri almeno la finale.
    Insomma, il Roland Garros 2024 si preannuncia come una battaglia senza esclusione di colpi per la conquista del primo posto nel ranking ATP. Djokovic e Sinner sono pronti a darsi battaglia, consapevoli che ogni singolo punto potrebbe fare la differenza in questa avvincente lotta per la vetta del tennis mondiale.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Ranking ATP: se Djokovic non raggiunge la finale a Roland Garros, Sinner sarà n.1 del mondo anche non giocando a Parigi

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    La sconfitta a sorpresa di Novak Djokovic al Masters 1000 di Roma per mano di uno scatenato Tabilo, apre nuovi interessanti scenari per il Ranking ATP a Jannik Sinner. Infatti il serbo, già uscito di scena, non può rafforzare la sua leadership in classifica con nuovi punti a Roma.
    A questo punto Jannik Sinner quando inizierà Roland Garros scavalcherà al n.1 della classifica Live, con il serbo che scarterà ben 2000 punti, quelli del suo titolo 2023, mentre l’azzurro solo quelli del secondo turno dell’anno scorso, soli 45 punti. Novak Djokovic per mantenere la prima posizione in classifica dovrà necessariamente arrivare in finale al Roland Garros.
    Infatti Djokovic quando scatterà lo Slam “rosso” avrà 7860 punti nella classifica Live, Sinner 8725, + 865 punti di vantaggio sul serbo, un gap che Noval può colmare solo se arriverà almeno in finale. E questo anche se Sinner decidesse precauzionalmente di non giocare a Roland Garros.
    C’è un terzo incomodo: Medevdev. Tuttavia il russo avrà una strada assai complicata per ambire a tornare in cima al ranking: arrivare almeno in finale a Roma e vincere a Parigi. In questo caso infatti sommerebbe 8835 punti, con un sorpasso anche su Sinner che non gioca a Parigi.
    In conclusione, Sinner è fermo ai box per curare il problema all’anca, ma nonostante tutto ha eccellenti probabilità di essere il 29esimo n.1 del tennis mondiale il prossimo lunedì 10 giugno. Anche senza giocare il Roland Garros.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO