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    Verona presenta squadre e maglie, Fanini: “Stiamo costruendo un ambiente fondato su valori virtuosi”

    In una serata dedicata alla pallavolo e all’intrattenimento, con il Teatro Ristori a fare da cornice per il secondo anno consecutivo, Verona Volley ha presentato la squadra per la stagione 2024-2025, composta da 14 giocatori e l’intero staff tecnico. Questa sarà la seconda stagione in cui il team sarà affiancato dal title sponsor Pastificio Rana. Durante l’evento sono state anche presentate le nuove, affascinanti divise che saranno indossate nei campi della SuperLega. “Shoot for the Stars”, ovvero “Ambire alle stelle”, è stato il claim scelto per l’occasione, un motto che accompagnerà l’intera stagione sportiva.

    Un roster che è stato costruito nel segno della continuità, linea adottata dal Club, che in questi anni ha avviato un processo di consolidamento significativo. La forza del gruppo, l’unità d’intenti e l’entusiasmo rappresentano i fattori determinanti nell’ottica di una costante crescita e che stanno alla base della filosofia di Verona Volley, che ricerca caratteristiche precise nei suoi atleti. I nuovi innesti sono rappresentati dal palleggiatore russo Konstantin Abaev e dal centrale Marco Vitelli, oltre al ritorno di Mads Jensen e all’arrivo dello schiacciatore Martin Chevalier. Rinforzi mirati che si aggiungono a una squadra che ha avuto conferme notevoli, partendo da quelle di capitan Mozic, che ha siglato il prolungamento fino al 2027, e di Keita, passando per i rinnovi di Spirito, Cortesia, Sani, Zanotti e Bonisoli. 

    Una strategia che permette uno sviluppo continuo sia sul piano sportivo, con un gruppo sempre più coeso, sia sul piano societario, grazie a una comunità di partner che sostiene costantemente il progetto del Club, condividendone valori e principi. Il legame con il territorio e la comunità locale è parte integrante di questo percorso, che il Pastificio Rana ha messo al centro sin dall’inizio, contribuendo attivamente alla crescita del progetto e al rafforzamento del senso di appartenenza.”

    Una visione condivisa e sottolineata dall’azionista di maggioranza Dimitar Ratchev e dal presidente Stefano Fanini, che ha detto: “Cominciamo una nuova stagione con un rinnovato entusiasmo e consapevoli di aver costruito una rete ancora più solida formata da squadra, staff, partner, tifosi e una città intera. Questa è la carica necessaria per spingerci in avanti e aggiungere un ulteriore tassello al nostro processo di crescita, che incrementiamo ogni giorno con impegno e passione.

    Abbiamo la responsabilità di tenere alto il nome di Verona, prima di tutto nei confronti della famiglia Rana, con cui abbiamo un dialogo quotidiano e siamo orientati verso il raggiungimento di importanti obiettivi comuni per lo sviluppo della nostra comunità. Stiamo costruendo un ambiente fondato su valori virtuosi che accomunano tutti, dalla prima squadra a tutti i ragazzi che fanno parte del Settore Giovanile”.

    E a un anno dall’inizio di questa partnership con Verona Volley, Giovanni Rana Jr. (Innovation Manager del Pastificio Rana), ha voluto fare il punto su quanto si è costruito e sui risultati raggiunti grazie a questo progetto. “È trascorso un anno dall’inizio di questa straordinaria avventura e, con grande orgoglio, possiamo affermare che il progetto ha registrato una crescita costante. Il numero di appassionati è aumentato moltissimo e il palazzetto è sempre più colmo di tifosi. Il Forum di Verona, infatti, si è posizionato al terzo posto in Italia per affluenza di spettatori. Un traguardo eccezionale fatto di persone, che si sono avvicinate a questo sport con la voglia di divertirsi, di viversi un momento di gioia insieme alla famiglia ed agli amici in un ambiente positivo ed elettrizzante.  

    Inoltre, nuovi partner si sono aggiunti a questo percorso ognuno desideroso di contribuire non solo economicamente, ma anche con idee ed entusiasmo, condividendo l’obiettivo comune di far crescere ulteriormente questo progetto. Insieme, partner e tifosi, siamo pronti a supportare questa squadra, composta da giovani giocatori con potenzialità straordinarie, in cui tutti crediamo fermamente e su cui vogliamo puntare per costruire il futuro e raggiungere nuovi traguardi”. 

    E la sinergia con il territorio è stata anche il motore del lavoro che ha portato alla realizzazione delle maglie da gara della nuova stagione, ideate sempre nel solco del racconto “La città sulla pelle” iniziato nel 2021. Quest’anno, le divise portano sopra i connotati dell’Adige e dell’Arena di Verona, simboli della ricchezza e della bellezza di Verona e protagonisti della narrazione del Club. 

    La prima maglia “Adige” indossa il tratto distintivo del giglio delle arche scaligere, con l’elemento della scala estrapolato e posto sotto al collo e il colore blu che richiama il fiume che taglia la città, rappresentato da una striscia verticale oro. Il fiume è l’oro della città, in quanto ha contribuito a creare la fortuna dello sviluppo di Verona.

    La seconda maglia “Impeto” riporta una scala ripetuta e invertita per formare la V di Verona e il colore bianco dell’increspatura che la forza dell’acqua dell’Adige produce. Il bianco è intervallato all’oro, con l’arca scaligera posta sotto al collo come amuleto della squadra.

    La terza maglia “Opera”, invece, è la special edition total black, con finiture in oro. Un richiamo all’eleganza tipica delle prime rappresentazioni al festival lirico dell’Arena di Verona.

    Le tre divise presentate sul palco sono state indossate da una rappresentanza delle squadre U19, U17 e U15 del Settore Giovanile, e saranno messe all’asta per sostenere un progetto di beneficenza, e sempre sul palco sono stati chiamati tutti coloro i quali hanno partecipato al contest aperto la scorsa stagione per il disegno della maglia. 

    Dopo lo svelamento dei tre Kit, la madrina e presentatrice della serata Rachele Sangiuliano, coadiuvata dalla voce del palazzetto Giordano Sampietri, ha dato il via alla presentazione dei giganti della SuperLega che, attraverso uno Stargate di luce, hanno raggiunto il palcoscenico correndo su una passerella che tagliava la platea. E ad attendere Mozic e compagni c’erano i bambini del Minivolley che, come in un passaggio ideale tra presente e futuro, hanno consegnato ai singoli giocatori la loro maglia ufficiale. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il test tra Verona e Padova finisce 3-2, Cuttini: “Ora sappiamo cosa limare”

    Ultimo appuntamento pre season quello di oggi al Pala AGSM AIM per la formazione di coach Cuttini, che ha affrontato in un allenamento congiunto Rana Verona. Entrambi i team in campo per una raccolta fondi a favore di Riccardo Faresin, ragazzo di 17 anni che due anni fa ha subito un grave incidente e necessita di cure riabilitative. Il test match si è concluso con la vittoria al tie-break dei padroni di casa. 

    Ora l’attenzione si sposta sul Campionato di SuperLega 2024_25, che inizierà per i bianconeri di Sonepar Padova in trasferta. Il primo appuntamento sarà sabato 28 settembre, alle ore 20.30, contro Cucine Lube Civitanova. 

    Per il test veneto, Padova è scesa in campo con Sedlacek, Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Diez (L). Porro il miglior realizzatore per i bianconeri con 18 punti (44% attacco), mentre per i padroni di casa Jensen con 15 punti (52% attacco). 

    Coach Jacopo Cuttini: “Questo è stato il nostro ultimo test prima dell’inizio del Campionato, e abbiamo affrontato una squadra di fascia importante. Abbiamo sperimentato ciò di cui abbiamo bisogno per prepararci alla stagione di SuperLega, ovvero situazioni di difficoltà, che devono essere affrontate e superate”.

    “Abbiamo sofferto, ma abbiamo anche tratto buone indicazioni, specialmente nel quarto set, dove, pur variando un po’ l’assetto della squadra, siamo riusciti a lottare punto su punto. È stata una situazione tutt’altro che semplice, ma ci ha dato molti spunti di riflessione”.

    “Ora sappiamo quali sono gli elementi da limare e lavoreremo per migliorare e coprirli. Siamo consapevoli delle sfide che ci aspettano e pronti ad affrontarle, già a partire da sabato”.

    1° set. Il primo set inizia con Padova che prende subito il comando (3-5). I bianconeri mantengono il vantaggio fino a quando Verona, grazie ad un attacco in pipe, pareggia i conti sul 6-6, per poi superare la formazione patavina. Verona si avvantaggia e arriva a un piccolo break sul 14-12. Tuttavia, Sonepar Padova resta in partita e, con l’ace di Sedlacek, riesce a raggiungere la parità nuovamente sul 15-15 e poi a portarsi in vantaggio sul 15-16, costringendo coach Stoytchev a chiamare il time out. Il set prosegue punto a punto fino al 20-20, quando Padova riesce a dare una spallata decisiva, allungando sul 21-24. Il primo set si conclude positivamente per Padova con il punteggio di 22-25.

    2° set. Il secondo parziale inizia con Verona che si porta subito in vantaggio (5-3). Sul 12-6, con i bianconeri che faticano a trovare continuità, coach Cuttini decide di chiamare un time out per provare a interrompere il ritmo degli avversari. Tuttavia, nei minuti successivi, Padova non riesce a ridurre il gap, mentre gli scaligeri allungano (17-9). Il parziale si conclude con la vittoria di Rana Verona, che si impone con il punteggio di 25-16.

    3° set. Il terzo parziale prende avvio all’insegna dell’equilibrio tra le due formazioni (7-8, muro vincente di Truocchio). Anche nei minuti successivi, il gioco rimane punto a punto (13-14, ace di Crosato), con nessuna delle due squadre in grado di prendere il sopravvento. Sul 19-17, Verona riesce a realizzare un primo break, costringendo coach Cuttini a chiamare i suoi in panchina. Al rientro in campo, la formazione di coach Stoytchev comincia ad allungare, portandosi sul 23-17 e chiudendo il terzo parziale a proprio favore con il punteggio di 25-17.

    4° set. Il quarto parziale inizia con un andamento equilibrato tra i due team: 4-5, ace di Porro; 5-6, attacco vincente di Mayo Liberman. Sul 9-7, si assiste al primo break della squadra scaligera, che si porta a più due sui padovani. I padroni di casa riescono a mantenere il vantaggio fino al 13-15, quando i bianconeri rispondono con un break. Sul 16-18, Porro realizza una pipe vincente, e i patavini allungano ulteriormente, portandosi sul 18-21. Dopo un intenso scambio di battute (23-24, Stefani mette a segno un attacco vincente), i bianconeri chiudono il quarto parziale a proprio favore, vincendo 25-27.

    5° set. L’ultimo parziale inizia con un break della squadra scaligera (3-1, ace di Vitelli), che permette ai padroni di casa di portarsi subito in vantaggio. I bianconeri reagiscono, riuscendo a pareggiare sul 4-4 e a sorpassare sul 4-5, costringendo coach Stoytchev a chiamare un time out. Sul 4-6, Porro mette a segno un ace, ma un’invasione della squadra patavina riporta il punteggio in parità (6-6). Da lì il set prosegue punto a punto fino al 9-9, quando Verona trova il break decisivo portandosi sul 12-10. Rana Verona mantiene il vantaggio e chiude il set sul 15-11.

    Rana Verona – Sonepar Padova 3-2(22-25, 25-16, 25-17, 25-27, 15-11)Rana Verona: Sani 8, Zingel 10, Abaev 5, Dzavoronok 13, Cortesia 7, Jensen 15, D’Amico (L); Keita 7, Spirito, Vitelli 4, Chevalier 2. Non entrati: Zanotti, Lecat, Bonisoli (L). Coach Radostin Stoytchev. Sonepar Padova: Sedlacek 9, Crosato 11, Falaschi, Porro 18, Plak 4, Masulovic 8, Diez (L); Stefani 10, Truocchio 6, Pedron 1, Mayo Liberman 10. Non entrati: Galiazzo, Bergamasco, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini. Durata: 24’, 21’, 23’, 29’, 13’. Totale: 1h50’.Note. Servizio: Verona errori 13, ace 4, Padova errori 27, ace 5. Muro: Verona 14, Padova 6. Errori punto: Verona 19, Padova 41. Ricezione: Verona 49% (28% prf), Padova 37% (22% prf). Attacco: Verona 50%, Padova 47%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alla Powervolley Academy il test match tra Milano e Verona termina 2-2

    Finisce in completa parità 2-2 l’allenamento congiunto tra Allianz Milano e Rana Verona alla Powervolley Academy di piazzale Lotto, a Milano, davanti a una bella cornice di appassionati biancorossi. Tutta rossa anche l’inedita divisa della squadra del presidente Lucio Fusaro, mentre gli scaligeri hanno giocato in bianconero.

    Il primo 6+1 di coach Roberto Piazza vede Porro in diagonale con Reggers, Kaziyski e Otsuka laterali, Caneschi e Piano al centro e Catania libero. Risponde Sotytchev con il russo Abaev in regia e Sani opposto, Dzavoronok e Chevalier schiacciatori, Cortesia e l’ex Vitelli al centro, D’Amico libero.

    A poco più di una settimana dello start della SuperLega Credem Banca, i tecnici provano e riprovano sestetti e combinazioni diverse, ne esce una sfida assai gradevole e caratterizzata dal grande equilibrio. Meglio Verona a muro di Milano (4 muri di Sani e altrettanti di Vitelli, 3 di D’amico e 2 di Porro), così come era successo in Veneto nell’amichevole “di andata”, meglio Milano di Verona in battuta (2 ace importanti di Tommaso Barotto) e pure in ricezione, mentre la percentuale d’attacco più alta è quella della Rana.

    Sani è l’unico a superare la doppia decina: 23 punti, con Dzavoronok e Chevalier in doppia cifra. Il grande turnover meneghino vede invece Reggers a 18 e, secondo miglior realizzatore, Gardini con 9 punti.Parziali equilibrati, due finiti ai vantaggi (una vittoria per parte), bella rimonta milanese nel primo e terzo set, mentre nel quarto Verona fa un break profondo di 0-5 dal 15-16 al 15-21 e chiude poi 20-25.

    ALLIANZ MILANO – RANA VERONA 2-2 (25-22, 24-26, 26-24, 20-25)

    ALLIANZ MILANO: Porro 4, Reggers 18, Kaziyski 5, Otsuka 8, Caneschi 4, Piano 6, Catania (L), Louati 6, Gardini 9, Schnitzer 5, Barotto 3, Staforini (L2), Zonta. All. Roberto Piazza, Ass. Nicola Daldello.

    RANA VERONA: Abaev, Sani 23, Dzavoronok 17, Chevalier 12, Cortesia 5, Vitelli 6, D’Amico (L), Spirito, Bonisoli (L2), Lecat. All. Radostin Stoytchev, Ass. Dario Simoni.

    Note: Durata set 27′, 30′, 31′, 26′ per un’ora e 54 minuti. Muri punto Milano 4, Verona 12. Battuta punto Milano 9 con 23 errori, Verona 6 con 19 errori. Attacco punto Milano 44%, Verona 47%. Ricezione positiva Milano 46% (perfetta 21%), Verona 38% (12%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finisce 2-2 il test match tra Milano e Rana Verona

    Buona prova per Rana Verona nell’allenamento congiunto con l’Allianz Milano, il secondo di questa fase pre-campionato. Dopo il vantaggio locale, la squadra di Coach Stoytchev rimette subito in equilibrio, va di nuovo sotto, prima di sigillare il confronto sul 2-2. Sani best scorer con 23 punti messi a segno, di cui 4 a muro, stesso numero di Vitelli. Doppia cifra anche per Dzavoronok (17) e Chevalier (12). Prossimo appuntamento fissato per mercoledì alle 16.00 al Pala AGSM AIM per il test con la Sonepar Padova.
    Coach Stoytchev sceglie la diagonale Abaev-Sani, con Dzavoronok e Chevalier in banda e la coppia Cortesia-Vitelli al centro e D’Amico come libero. Primo parziale equilibrato, con sprazzi sia da una parte che dall’altra della rete. Verona si distingue in particolare con un ace di Sani in avvio e un monster block dell’ex Vitelli. Nel finale, i padroni di casa allungano quanto basta per sbloccare il punteggio. Buona intensità anche al rientro in campo, con Verona che tiene il pallino del gioco. La pipe vale il primo set point, poi è sempre il ceco a metterci la firma con il muro del pareggio.
    Gli scaligeri trovano continuità nel terzo set, sia in attacco che negli altri fondamentali. Sani spinge in posto quattro, Dzavoronok non è da meno, con Abaev che distribuisce con precisione. I due ace di Schnitzer accorciano, poi i meneghini risalgono e tornano avanti ai vantaggi. Verona ritrova subito brillantezza nella quarta frazione e grazie a un’efficace serie al servizio di Zingel si guadagna un notevole vantaggio sugli avversari. Distacco che gli ospiti mantengono fino in fondo, chiudendo dunque la sfida sul 2-2.
    TABELLINO
    Allianz Milano-Rana Verona 2–2 (25-22; 24-26; 26-24; 20-25)
    Allianz Milano: Porro 3, Reggers 18, Gardini 8, Kaziyski 5, Caneschi 5, Schnitzer 5, Catania (L), Zonta, Barotto 3, Louati 6, Otsuka 8, Piano 6, Staforini (L). All. PiazzaRana Verona: Abaev, Sani 23, Chevalier 12, Dzavoronok 17, Cortesia 5, Vitelli 6, D’Amico (L), Spirito, Jensen, Keita, Mozic, Zingel 1, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
    Durata set: 27’; 30’; 31’; 26’; totale: 1h54’
    Attacco: Allianz Milano 44%; Rana Verona 47%Muri: Allianz Milano 4; Rana Verona 12Ace: Allianz Milano 9; Rana Verona 6 LEGGI TUTTO

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    Trofeo Astori: Verona cede 3-1, la coppa la porta a casa Trento

    L’Itas Trentino maschile chiude il pre-campionato con la beneaugurante vittoria del 3° Trofeo Ferramenta Astori di Montichiari. Al PalaGeorge i Campioni d’Europa hanno regolato per 3-1 la Rana Verona nella Finale del quadrangolare andato in scena in terra bresciana negli ultimi due giorni, cogliendo la quarta vittoria in altrettante partite giocate durante il periodo di preparazione alla stagione 2024/25.Dopo i cinque set di sabato sera con Modena, la formazione gialloblù ha messo nelle gambe altri quattro parziali, trovando specialmente nella seconda metà dell’incontro quella continuità di gioco che in alcuni tratti le era mancata nel match con i canarini e con Piacenza, mercoledì sera a Schio. Merito ancora una volta dell’ottima prova sfoderata sul fronte dell’attacco (56%) e della progressiva crescita del muro, che ha faticato a prendere le misure inizialmente agli schiacciatori di Verona prima di cominciare a dettare la propria legge. Per un set e mezzo gli scaligeri con battuta e buona efficienza a rete hanno saputo mettere in difficoltà i Campioni d’Europa, venuti fuori alla distanza specialmente grazie alla costanza di Michieletto (18 punti col 77%) e con la grande produttività offensiva di Rychlicki (best scorer del match con 21 palloni vincenti, di cui cinque a muro).ITAS TRENTINO-RANA VERONA 3-1(23-25, 25-23, 25-19, 25-17) ITAS TRENTINO: Michieletto 18, Kozamernik 7, Sbertoli 3, Lavia 14, Flavio 7, Rychlicki 21, Laurenzano (L); Gabi Garcia, Pellacani, Magalini, Bartha. N.e. Bristot, Pesaresi e Acquarone. All. Fabio Soli.RANA VERONA: Sani 11, Vitelli 8, Abaev, Dzavoronok 17, Cortesia 7, Jensen 6, D’Amico (L); Spirito 1, Lecat, Zingel 10. N.e. Keyta, Chevalier, Bonisoli, Mozic, Zanotti. All. Radostin Stoytchev.ARBITRI: Villa di Milano e Ricci di Brescia.DURATA SET: 28’, 31’, 26’, 25’; tot 1h e 50’.NOTE: 3.500 spettatori circa. Itas Trentino: 9 muri, 6 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 43% (18%) in ricezione. Rana Verona: 7 muri, 4 ace, 18 errori in battuta, 9 errori azione, 43% in attacco, 49% (19%) in ricezione. Mvp Michieletto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Argento per Rana Verona al Trofeo Astori: la finale va a Trento

    Secondo posto e medaglia d’argento per Rana Verona nella terza edizione del Trofeo Astori, che è l’Itas Trentino ad aggiudicarsi dopo il 3-1 in finale. La squadra di Stoytchev, dunque, non riesce a difendere il titolo conquistato due anni fa, nonostante un ottimo primo set che aveva sbloccato il risultato. Gli avversari ribaltano e si prendono la vittoria. Tra le file scaligere, buona prova di Dzavoronok, best scorer dei suoi con 18 punti, di cui 3 a muro. Il prossimo appuntamento della pre-season è fissato per sabato 21 settembre sul campo dell’Allianz Milano.
    Coach Stoytchev conferma lo stesso sestetto della semifinale, con Abaev al palleggio e Jensen opposto, Dzavoronok-Sani in banda, Cortesia-Vitelli al centro e D’Amico libero. Michieletto apre le danze con un ace, a cui risponde prontamente Dzavoronok in diagonale. Il tentativo di fuga della truppa di Soli viene smorzato prima dalla pipe perfetta di Sani, poi dal monster block di Jensen, che riducono il gap. Abaev illumina per Dzavoronok, poi il muro di Cortesia vale il pari. Verona sorpassa e allunga con l’ace di Vitelli (19-16). Trento recupera, ma Jensen chiude il primo parziale.
    Avvio favorevole ai trentini nel secondo, ma i due tocchi sottorete di Dzavoronok ridanno energia ai suoi. Due azioni prolungate sorridono agli scaligeri, a segno con Sani e lo stesso martello ceco, che trova il pareggio. Le squadre giocano punto a punto, con Zingel che infila l’ace del momentaneo sorpasso. Trento rimette la faccia avanti e con la pipe di Lavia e il muro di Rychlicki si stacca nel punteggio. Chiude Michieletto con un pallonetto. Gli avversari sfruttano l’onda positiva e al rientro in campo creano subito un notevole distacco, che da posto due Zingel prova a ridurre. Trento mantiene le distanze, Vitelli piazza dai nove metri, Dzavoronok lo imita e gli scaligeri vanno a -2. Sbertoli e compagni riallungano e sorpassano con il muro di Flavio.
    All’inizio della quarta frazione, Trento tiene il pallino del gioco e tiene a debita distanza gli scaligeri e con Kozamernik guadagna cinque lunghezze di vantaggio. Lavia e Michieletto imboccano ancora la direzione giusta e indirizzano l’incontro. Spirito e compagni non si arrendono e recuperano terreno, ma i trentini scavano il secondo, che Spirito cerca di colmare un minimo con un colpo di seconda intenzione. Il primo tempo di Cortesia rende meno pesante il k.o., che arriva dopo l’errore in battuta di Vitelli. Medaglia d’argento, dunque, per Rana Verona.
    TABELLINO
    Rana Verona-Itas Trentino 1–3 (25-23; 23-25; 19-25; 17-25)
    Rana Verona: Abaev, Jensen 6, Sani 11, Dzavoronok 18, Cortesia 7, Vitelli 8, D’Amico (L), Spirito 1, Keita, Mozic, Chevalier, Zingel 10, Zanotti, Bonisoli (L). All. StoytchevItas Trentino: Sbertoli 3, Rychlicki 21, Michieletto 18, Lavia 14, Kozamernik 7, Flavio, Laurenzano (L), Acquarone, Garcia, Magalini, Sandu 7, Bristot, Bartha, Pellacani, Pesaresi (L). All. Soli
    Durata set: 28’; 31’; 26’; 25’; totale: 1h50’
    Attacco: Rana Verona 44%; Itas Trentino 57%Muri: Rana Verona 7; Itas Trentino 9Ace: Rana Verona 4; Itas Trentino 6 LEGGI TUTTO

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    Preparazione chiusa con la vittoria del Trofeo Astori: 3-1 su Verona

    Montichiari (Brescia), 15 settembre 2024
    L’Itas Trentino maschile chiude il pre-campionato con la beneaugurante vittoria del 3° “Trofeo Ferramenta Astori” di Montichiari. Questa sera al PalaGeorge i Campioni d’Europa hanno regolato per 3-1 la Rana Verona nella Finale del quadrangolare andato in scena in terra bresciana negli ultimi due giorni, cogliendo la quarta vittoria in altrettante partite giocate durante il periodo di preparazione alla stagione 2024/25.Dopo i cinque set di sabato sera con Modena, oggi la formazione gialloblù ha messo nelle gambe altri quattro parziali, trovando specialmente nella seconda metà dell’incontro quella continuità di gioco che in alcuni tratti le era mancata nel match con i canarini e con Piacenza, mercoledì sera a Schio. Merito ancora una volta dell’ottima prova sfoderata sul fronte dell’attacco (56%) e della progressiva crescita del muro, che ha faticato a prendere le misure inizialmente agli schiacciatori di Verona prima di cominciare a dettare la propria legge. Per un set e mezzo gli scaligeri con battuta e buona efficienza a rete hanno saputo mettere in difficoltà i Campioni d’Europa, venuti fuori alla distanza specialmente grazie alla costanza di Michieletto (18 punti col 77%) e con la grande produttività offensiva di Rychlicki (best scorer del match con 21 palloni vincenti, di cui cinque a muro).A sei giorni dalla Final Four di Supercoppa a Firenze Fabio Soli può quindi essere soddisfatto del rodaggio della sua squadra, che ha dimostrato, indipendentemente dalla condizione fisica, di avere sempre voglia di lottare e di possedere tanti armi a propria disposizione; stasera, ad esempio, Daniele Lavia è stato letale in fase di break point: metà dei suoi punti a referto sono arrivati proprio in questa condizione.“Le nostre iniziali difficoltà ad esprimere gioco sono figlie del grande approccio al match di Verona – ha commentato a fine partita l’allenatore dell’Itas Trentino Fabio Soli  – ; gli avversari ci hanno messo in grande difficoltà ma è quello che ci serviva per testare la nostra capacità di reagire. Abbiamo sofferto in ricezione e quindi di conseguenza il nostro cambiopalla è stato meno fluido. Siamo rimasti in partita grazie ad una buona fase di break point, poi in seguito siamo cresciuti anche nell’attacco dopo nostra ricezione e siamo diventati più efficienti in tutti i fondamentali. È stato un weekend molto utile, ma il prossimo sarà ancora più difficile di questo; abbiamo però raccolto le indicazioni che volevamo”.L’Itas Trentino rientrerà in serata a Trento e godrà di un intero giorno di riposo prima di iniziare la settimana di allenamenti che porterà i gialloblù alla Final Four di Del Monte® Supercoppa 2024 a Firenze. Sabato 21 settembre alle ore 18 al PalaWanny la semifinale con Monza che garantisce un posto nella partita che assegna il giorno dopo il trofeo.
    Di seguito il tabellino della Finale del quadrangolare “3° Trofeo Ferramenta Astori”, giocata stasera al PalaGeorge di Montichiari.
    Itas Trentino-Rana Verona 3-1(23-25, 25-23, 25-19, 25-17)ITAS TRENTINO: Michieletto 18, Kozamernik 7, Sbertoli 3, Lavia 14, Flavio 7, Rychlicki 21, Laurenzano (L); Gabi Garcia, Pellacani, Magalini, Bartha. N.e. Bristot, Pesaresi e Acquarone. All. Fabio Soli.RANA: Sani 11, Vitelli 8, Abaev, Dzavoronok 17, Cortesia 7, Jensen 6, D’Amico (L); Spirito 1, Lecat, Zingel 10. N.e. Keyta, Chevalier, Bonisoli, Mozic, Zanotti. All. Radostin Stoytchev.ARBITRI: Villa di Milano e Ricci di Brescia.DURATA SET: 28’, 31’, 26’, 25’; tot 1h e 50’.NOTE: 3.500 spettatori circa. Itas Trentino: 9 muri, 6 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 43% (18%) in ricezione. Rana Verona: 7 muri, 4 ace, 18 errori in battuta, 9 errori azione, 43% in attacco, 49% (19%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Trofeo Astori: Piacenza piegata 3-1, in finale ci va Verona con un super Jensen

    Rana Verona trova continuità in questa fase pre-campionato e supera la Gas Sales Bluenergy Piacenza nella semifinale del Trofeo Astori. Buona prova, dunque, della squadra di Coach Stoytchev, che si conferma su buoni ritmi dopo il torneo svoltosi in Polonia. Sugli scudi ancora una volta Jensen (20 punti), ben servito da Abaev, capace di mettere a terra anche l’ace della vittoria, oltre a 4 muri vincenti. Domenica gli scaligeri sfideranno nella finale per il 1°/2° posto l’Itas Trentino che nell’altra semifinale ha superato la Valsa Group Modena per 3-2. 

    CRONACA – Partenza a favore degli scaligeri, che con Sani al servizio si portano sullo 0-4, chiudendo anche un lungo scambio. La truppa emiliana entra in partita e cambia l’inerzia della frazione con il lungolinea di Romanò. Verona, recupera terreno, riaggancia e torna sopra grazie ai colpi sfoderati da Jensen sul finale di set (20-22). Il muro a tre stampato in posto due permette ai ragazzi di Stoytchev di sbloccare il risultato. Avvio equilibrato al rientro in campo, con l’ace di Cortesia che vale il +2. Piacenza ricuce e rimette il parziale in parità con il muro stampato da Simon. Si gioca punto a punto, con Brizard che risponde con la stessa moneta a un altro punto diretto al servizio di Cortesia. Vitelli prende perfettamente il tempo a Simon e sorpassa. Batti e ribatti da una parte all’altra del campo, con il tocco morbido di Sani per il set point. Si va ai vantaggi, dove i biancorossi prevalgono. 

    L’inizio del terzo parziale è favorevole alla compagine piacentina, ma Verona resta aggrappata e con il mani-out di Sani rimette in equilibrio il punteggio. Abaev non si fa sorprendere a muro e permette ai suoi di rimettere la faccia avanti. I ritmi sono intensi e le due squadre danno vita a scambi ripetuti. I tentativi di allungo da parte degli emiliani vengono smorzati dalle contromosse veronesi, con Jensen bravo a trovare il varco del 21-21. Il muro di Sani consegna a Verona, che raddoppia. Il quarto si apre con la pipe proprio di Sani, autore di un salvataggio miracoloso in difesa che porta al punto di Dzavoronok, decisivo anche a muro. Verona cerca la fuga e con la serie in battuta di Jensen stacca di sette lunghezze. Galassi e compagni riducono il gap, l’ace di Sani rimette Verona sopra di cinque. Abaev chiude la partita con un altro punto dai nove metri. 

    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Rana Verona 1–3(23-25; 27-25; 23-25; 19-25)Rana Verona: Abaev 5, Jensen 20, Dzavoronok 12, Sani 11, Vitelli 9, Cortesia 6, D’Amico (L), Spirito, Keita, Mozic, Chevalier, Zingel, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Romanò 15, Kovacevic 17, Maar 10, Galassi 8, Simon 7, Scanferla (L), Salsi, Bovolenta 5, Mandiraci 5, Andringa 2, Ricci, Gueye, Loreti (L). All. AnastasiDurata set: 32’; 35’; 32’; 27’; totale: 2h06’Attacco: Gas Sales Bluenergy Piacenza 41%; Rana Verona 45%Muri: Gas Sales Bluenergy Piacenza 12; Rana Verona 9Ace: Gas Sales Bluenergy Piacenza 6; Rana Verona 7

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO