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    Coach Stoytchev presenta Rana Verona-Sir Susa Vim Perugia

    Coach Stoytchev presenta Rana Verona-Perugia
    A pochi giorni dalla sfida che Rana Verona affronterà contro la Sir Susa Vim Perugia, valevole per la settima giornata del campionato di SuperLega, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida.
    Queste le sue parole: “Perugia la stagione scorsa ha chiuso la Regular Season senza sconfitte. Quest’anno ha più o meno gli stessi obiettivi. È una squadra che ha due fondamentali molto forti: battuta e ricezione, con cui riescono a fare danni. Poi possono variare il sestetto come vogliono, visto che hanno schiacciatori, opposti e centrali molto forti e l’esperienza dei singoli giocatori, bravi a vincere i contrasti sottorete e a gestire anche le situazioni particolari. Cose che i giovani non hanno ancora nel bagaglio tecnico. Noi abbiamo fatto il primo allenamento di buon livello grazie al recupero di alcuni giocatori. Adesso inizia un periodo molto importante di lavoro per crescere di livello. Se abbiamo più tempo di lavorare in questo modo e con questa intensità arriveranno presto i risultati. Abbiamo qualche altro giorno per preparare la partita, cercheremo di fare del nostro meglio per metterli in difficoltà”.
    “I momenti di difficoltà, quando sono oggettivi, differenziano le persone – ha aggiunto – Quelle che sono forti e hanno obiettivi alti prendono questi momenti come motivazione per capire come crescere. Le persone più deboli vanno in crisi e iniziano a nutrire dei dubbi anche sul lavoro o sui risultati. Non esiste una risposta complessiva, ogni giocatore reagisce in modo diverso in base al proprio carattere e alla propria mentalità. Lavoriamo per risolvere i problemi fisici e tecnici per raggiungere la giusta serenità. Se una persona è intelligente fa un’analisi giusta della situazione e percepisce più velocemente cosa deve cambiare. Lavoriamo tanto sulla ricezione, sempre. Contro Padova eravamo senza alcuni giocatori, come Sani e D’Amico. Ci siamo trovati con una linea di ricezione con Bonisoli, che lavora tutti i giorni con impegno ma era alla sua prima da titolare in SuperLega e si è trovato davanti una squadra che batteva fortissimo, e Dzavoronok, che non è ancora arrivato il livello che sono sicuro raggiungerà in ricezione. La questione era solo tecnica”.
    Poi prosegue: “Abbiamo recuperato Spirito, che non si allenava bene da due settimane, Sani è all’80%, Keita é molto più in forma e in allenamento sta iniziando a dare il suo contributo che presto darà anche in partita. Su Mosca avevamo un dubbio a Padova ma per fortuna non era nulla, quindi è a disposizione. D’Amico non è al cento per cento, ma sta recuperando velocemente, però dobbiamo evitare di prendere rischi. Sono valutazioni che lo staff tecnico prende con lo staff medico. La partita che Perugia ha giocato mercoledì? Non é stata di altissimo livello, ma non é semplice preparare le gare in pochi giorni tatticamente e tecnicamente. Poi le squadre fanno turnover e spostano gli equilibri. Non dobbiamo trarre conclusioni da questa partita. So quali sono le qualità di questa squadra e conosco bene dove dobbiamo crescere noi. Se Perugia inizia a battere con continuità può fare grossi danni. Le individualità che hanno, poi, compensano alcuni cali ed errori e si creano situazioni che non sono allenabili. Noi prepariamo attentamente il sistema di gioco e quando riusciamo giochiamo bene. Se un giocatore esce dal sistema, allora il sistema crolla”. LEGGI TUTTO

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    Biancoblu sconfitti 3-1 da Rana Verona tra le mura del PalaCatania

    Nella quarta giornata del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 Farmitalia Saturnia viene sconfitta 3-1 (23-25, 22-25, 27-25, 16-25) da Rana Verona, complici la superiorità di una squadra che ha saputo approfittare di ogni debolezza dell’avversario e di un infortunio di uno dei giocatori biancoblu all’inizio dei giochi.
    Mister Cezar Douglas Silva manda inizialmente in campo Paul  Buchegger, il capitano Santi Orduna, al centro Nemanja Masulovic e Alessandro Tondo, di banda Javad Manavi e Luigi Randazzo, con il libero Domenico Cavaccini, ma è costretto ben presto a rimescolare le carte a causa di un infortunio al ginocchio dello schiacciatore iraniano in uno sconto a muro nella primissima fase di gioco, quando ancora il tabellone segna solo 3-3, domani il giocatore sarà sottoposto agli esami clinici di rito. Dall’altra parte del campo Mister Stoytchev si affida a Esmaeilnezhad Amin, Jovovic Nikola., Grozdanov Aleks, Sani Francesco, Mosca Leandro, Mozic Rok, libero Francesco D’Amico. 
    Per tutto il match Farmitalia insegue gli scaligeri, riuscendo solo nella terza frazione di gioco a capitalizzare gli sforzi fatti. I veronesi sono più concreti, giocano molto bene soprattutto nei fondamentali, nella battuta e a muro, riuscendo a mettere a segno punto dopo punto senza perdere mai lucidità, in un PalaCatania con oltre mille persone pronte a sostenere i giocatori etnei. Mvp dell’incontro il giocatore veronese Rok Mozic. 
    “Abbiamo fatto bene nei primi tre set e in particolare nel terzo, dove siamo stati più decisivi li dove non siamo riusciti nel primo sul 23 pari quando non abbiamo sfruttato occasioni che avrebbero potuto portarci in vantaggio. Nel terzo set invece siamo riusciti a rovesciare una situazione quasi compromessa, dimostrando, oltre alle abilità tecniche un grande spirito di squadra.” ha commentato così la sconfitta  Cezar Douglas alla fine del match.
    Prossimo match in programma la quinta giornata di Campionato fissata per mercoledì 15 novembre 2023, che prevede una trasferta a Civitanova in casa di Cucine Lube. 
    IL MATCH
    Il primo set è una prova di forza tra le due squadre, ma inizia con l’infortunio di Javad Manavi che sul 3-3 esce dal campo in barella, dopo uno scontro con il muro avversario. Al posto dello schiacciatore iraniano Silva inserisce Luka Basic e, per buona parte del set i biancoblu rimangono in vantaggio (16-14). Quando Verona va avanti (17-19) Silva chiama il time out. E’ un testa a testa (23-23), ma quando Buchegger viene bloccato a muro (23-14) i veronesi conquistano il set point e chiudono (23-25). 
    Nella seconda frazione di gioco Verona parte sulla scia di quanto conquistato prima (2-5). Ci pensa Tondo ad avvicinarsi (3-5). Saturnia insegue e lo fa con decisione, ma gli ospiti sono già determinati e scavano un solco (7-11). Si gioca sulle mani del muro. Buchegger trova ancora un mani out di decisione (22-24). Finisce 22-25. 
    Inizio del terzo set fotocopia di quello precedente. I biancoblu inseguono i veronesi. Randazzo rimane in scia (17-19). Cavaccini recupera una palla impossibile e permette a Bucegger di chiudere (18-19). E’ sempre il braccio austriaco a riportare i giochi in parità (19-19). Si arriva ai vantaggi ed è Elia Bossi a ridare speranza al PalaCatania (27-25). 
    Nell’ultimo set Verona scende in campo con più determinazione dei biancoblu e subito va avanti (4-10). Il capitano Santi Orduna mette a terra una palla imprendibile (6-11). Quando il muro veronese blocca Buchegger il gap sembra incolmabile (6-13). Farmitalia Saturnia prova a resiste con Enrico Zappali (11-19), ma Verona chiude (16-25). 
    TABELLINO 
    Farmitalia Catania – Rana Verona 1-3 (23-25, 22-25, 27-25, 16-25) – Farmitalia Catania: Orduna 2, Manavinezhad 0, Tondo 4, Buchegger 20, Randazzo 16, Masulovic 1, Pierri (L), Basic 16, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 4, Frumuselu 0, Baldi 0, Bossi 4. N.E. Santambrogio. All. Douglas Silva. Rana Verona: Jovovic 0, Sani 12, Grozdanov 13, Esmaeilnezhad 13, Mozic 30, Mosca 10, Bonisoli (L), Dzavoronok 1, D’Amico (L), Zanotti 0. N.E. Cortesia, Keita, Spirito, Truhtchev. All. Stoytchev. ARBITRI: Boris, Simbari. NOTE – durata set: 35′, 31′, 43′, 27′; tot: 136′. LEGGI TUTTO

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    Millesima partita gialloblù celebrata con un perentorio 3-0 a Verona

    Verona, 5 novembre 2023
    La millesima gara della sua storia riserva una convincente e preziosa vittoria esterna all’Itas Trentino. I Campioni d’Italia questa sera hanno raccolto l’intera posta in palio sul campo di Verona nel tradizionale derby dell’Adige, giunto proprio oggi alla sua quarantacinquesima edizione ufficiale. Il successo per 3-0 in terra scaligera consente in un sol colpo alla squadra di Soli di conservare l’imbattibilità in campionato, festeggiare nel migliore dei modi l’importante traguardo statistico e voltare immediatamente pagina rispetto alla battuta d’arresto di martedì scorso a Biella in Supercoppa contro Perugia.A differenza delle precedenti prestazioni la squadra gialloblù ha mostrato decisamente più continuità nella sua azione; la vittoria numero 694 di sempre è arrivata al termine di una prestazione sontuosa, in cui i ragazzi di Soli hanno saputo contenere l’iniziale verve dei padroni di casa in ogni singolo set, per poi prendere in mano le redini del punteggio dilagando sempre nella seconda metà delle frazioni. Grande protagonista del match il regista Riccardo Sbertoli, eccellente nel dosare tutti i suoi attaccanti ma straordinario pure in battuta, come raccontano solo in parte i 5 ace realizzati a fronte di 20 battute effettuate. Assieme all’mvp del match, da sottolineare anche la prestazione efficace di Michieletto (15 punti col 56% in attacco e 5 muri vincenti) ed il solito grande apporto offerto dalla coppia centrale Kozamernik-Podrascanin: infermabile in primo tempo, lucida a muro, fondamentale che è andato a segno 13 volte in tre set. Di fronte ad una prova tanto compatta Verona si è trovata con le polveri bagnate, lasciando spazio agli avversari in poco meno di 80 minuti.
    Di seguito il tabellino della gara della terza giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera all’AGSM Aim Forum di Verona.
    Rana Verona-Itas Trentino 0-3(18-25, 17-25, 15-25)RANA: Džavoronok 7, Grozdanov, Amin 10, Mozic 10, Mosca 4, Spirito, D’Amico (L); Bonisoli, Jovovic, 1, Cortesia 2, Truhtchev. N.e. Zanotti. All. Radostin Stoytchev.ITAS TRENTINO:  Podrascanin 8, Michieletto 15, Rychlicki 9, Kozamernik 8, Sbertoli 8, Lavia 10, Laurenzano (L); Pace (L). N.e. Nelli, D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Piana di Carpi (Modena) e Cesare di Roma.DURATA SET: 29’, 24’, 26’; tot 1h e 19’.NOTE: 5.000 spettatori, incasso non comunicato. Rana: 3 muri, 1 ace, 7 errori in battuta, 10 errori azione, 38% in attacco, 32% (24%) in ricezione. Itas Trentino: 13 muri, 9 ace, 11 errori in battuta, 5 errori azione, 47% in attacco, 51% (18%) in ricezione. Mvp Sbertoli.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Back to work: verso la sfida contro Trento

    Back to work: verso la sfida contro Trento
    È iniziata una nuova settimana di lavoro per Rana Verona, in avvicinamento al secondo impegno casalingo consecutivo. Domenica 5 novembre alle 19.30 il Pala AGSM AIM aprirà le porte all’Itas Trentino per un nuovo atto del Derby dell’Adige.
    Dopo la domenica di riposo concessa dallo staff per ricaricare le pile, la squadra si è ritrovata oggi, cominciando la corsa verso domenica con una doppia seduta. Alla fase di scarico in sala pesi della mattina, alternata a esercizi sul campo divisi in due gruppi, è seguito un allenamento pomeridiano di tecnica. Giornata piena anche domani per Mozic e compagni, chiamati ad affrontare un intenso lavoro sul campo sia al mattino che al pomeriggio. Le attività poi riprenderanno giovedì con un’altra doppia sessione, dove si alterneranno gli esercizi in sala pesi a quelli di tecnica e studio dell’avversario. Venerdì e sabato, infine, Rana Verona completerà la preparazione in vista della gara contro i trentini.
    “Mi aspettavo una partita combattuta e con un livello tecnico alto – ha commentato Coach Stoytchev al termine del match contro gli emiliani – Dal terzo set in poi loro hanno fatto la differenza in certi frangenti”. Poi guarda avanti: “Per affrontare al meglio la prossima gara serve tanto lavoro sul campo per imparare a gestire certe situazioni con maggiore lucidità e attenzione”.

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    Si chiude la preseason di Rana Verona: Treno passa al Pala AGSM AIM

    Si chiude la preseason di Rana Verona: Treno passa al Pala AGSM AIM
    Nell’ultima uscita del precampionato, Rana Verona non riesce a contenere i campioni d’Italia dell’Itas Trentino, che passano 3 a 1 al Pala AGSM AIM. Sotto di due set, la squadra scaligera accorcia le distanze con un buon terzo parziale, ma gli ospiti chiudono i conti in quello successivo. Fra pochi giorni arriva il primo impegno ufficiale della stagione 2023/2024 per i ragazzi di Coach Stoytchev, che saranno di scena in casa di Taranto.
    Nello schieramento iniziale è confermata la diagonale composta da Spirito e Amin, con Truhtchev e Mozic come schiacciatori e la coppia Grozdanov-Mosca al centro. D’Amico libero.
    La sfida si avvia con l’attacco vincente di Truhtchev, poi gli ospiti prendono le misure ed effettuano il sorpasso. Soprattutto con i tentativi dei giocatori di banda, Rana Verona prova a rimanere in scia, ma la squadra di Soli sblocca l’incontro. Al rientro in campo, i padroni di casa trovano maggiore continuità e con il muro di Grozdanov allungano di tre lunghezze. Poi il trend si inverte e dai nove metri Rychlicki firma il +2 di vantaggio. Nel finale di set le due squadre rispondono colpo su colpo, ma sono i trentini ad avere la meglio e raddoppiare. Partenza aggressiva degli scaligeri nel terzo parziale e con una buona serie al servizio di Sani staccano di cinque punti Trento, che recupera terreno e riduce il gap, ma Truhtchev riapre i giochi con un tocco morbido. La sfida è avvincente anche nel quarto parziale e alla fine, sono gli ospiti a spuntarla con il punto dell’ex Magalini.
    Tabellino
    Rana Verona – Itas Trentino 1–3 (17-25; 23-25; 25; 25-21; 21-25)
    Rana Verona: Spirito 1, Amin 11, Mozic 7, Truhtchev 9, Grozdanov 3, Mosca 5, D’Amico (L), Jovovic, Sani 10, Batista 1, Cortesia 6, Zanotti, Bonisoli (L). All. StoytchevItas Trentino: Sbertoli, Rychlicki 17, Lavia 10, Michieletto 7, Podrascanin 5, Kozamernik 7, Laurenzano (L), Acquarone, Cavuto 5, Nelli 10, Magalini 7, D’Heer 5, Pellacani, Berger 2, Pace (L). All. Soli
    Durata set: 21’; 25’; 26’; 25’; totale: 1h 37’
    Attacco: Rana Verona 47%; Itas Trentino 50%Muri: Rana Verona 4; Itas Trentino 15Ace: Rana Verona 2; Itas Trentino 5 LEGGI TUTTO

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    Pre-campionato chiuso col 3-1 a Verona: pronti per la SuperLega!

    Verona, 18 ottobre 2023
    Mister Fabio Soli ha dovuto aspettare 56 giorni prima di poter vedere all’opera la sua nuova Itas Trentino al completo in un test match, ma tanta attesa è stata premiata dalla buona prestazione  corale e dal risultato confortante (vittoria per 3-1) ottenuto questa sera nel test match giocato a Verona.Nell’ultima prova generale in vista del debutto in SuperLega di domenica a Cisterna di Latina, i Campioni d’Italia hanno dimostrato di non aver smarrito lo smalto e le intese che l’avevano portati a vincere a maggio lo Scudetto; all’AGSM Forum i gialloblù hanno sciorinato un’ottima pallavolo, accorta a muro (a segno 15 volte), fluente in cambiopalla e molto attiva anche in difesa e ricostruita. Nei primi due set il nuovo tecnico trentino ha messo in campo quella che potrebbe essere la formazione titolare e le risposte sono state molto confortanti. Gli scaligeri, privi dell’ex di turno Džavoronok, hanno faticato a reggere il ritmo avversario nel primo set perdendo presto contatto, ma hanno poi ceduto alla distanza anche il secondo, dopo una partenza molto aggressiva. Trascinata da un trio di palla alta molto incisivo (Rychlicki-Lavia-Michieletto, 33 punti in tre) e da una coppia centrale ispirata a rete (muro e primo tempo), l’Itas Trentino si è portata sul 2-0, convincendo sotto tutti i punti di vista. Dal terzo set Soli ha mescolato le carte in tavola, operando un ampio turnover, ma il gioco dei tricolori è rimasto comunque efficace; Nelli, Cavuto e Magalini hanno completato l’opera, chiudendo la sfida per 3-1 dopo aver perso allo sprint il parziale centrale e condotto dall’inizio alla fine quello successivo.“Tutto il gruppo ha offerto note positive e non mi riferisco solo alla prima metà della gara; anche nella seconda siamo stati convincenti e determinati – ha spiegato Fabio Soli al termine del test match – . Mi è piaciuto l’approccio della squadra alla partita: siamo stati molto concentrati e vorrei che avessimo sempre questo tipo di mentalità. Dal secondo parziale è subentrata un po’ di stanchezza, ma tutto ciò è ampiamente comprensibile. Adesso toccherà a noi, come staff, riuscire a gestire al meglio le loro forze e, al tempo stesso, mettere carburante nel serbatoio di tutti i giocatori”.La preparazione all’impegno nel Lazio di domenica proseguirà ora con una seduta di pesi nella giornata di giovedì, un doppio allenamento in quella di venerdì e due ore con palla sabato mattina, prima della partenza per Cisterna.
    Di seguito il tabellino dell’allenamento congiunto svolto questa sera all’AGSM Forum di Verona.
    Rana Verona-Itas Trentino 1-3(17-25, 23-25, 25-21, 21-25)RANA VERONA: Mozic 8, Mosca 6, Spirito 2, Trutchev 6, Grozdanov 4, Emaeilnezhad 12, D’Amico (L); Cortesia 6, Sani 10, Uriel 1. N.e. Zanotti, Zingel, Jovovich. All. Radostin Stoytchev.ITAS TRENTINO: Sbertoli, Michieletto 7, Podrascanin 6, Rychlicki 16, Lavia 10, Kozamernik 7, Laurenzano (L); Nelli 10, Acquarone, Pellacani 2, D’Heer 5, Cavuto 5, Magalini6, Pace (L). All. Fabio Soli.DURATA SET: 22’, 25’, 26’, 21’; tot. 1h e 35’.NOTE: 300 spettatori circa. Rana Verona: 4 muri, 2 ace, 14 errori in battuta, 5 errori azione, 51% in attacco, 61% (36%) in ricezione. Itas Trentino: 15 muri, 6 ace, 23 errori in battuta, 11 errori azione, 50% in attacco, 54% (42%) in ricezione.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Mercoledì a Verona ultimo test prima del debutto in SuperLega

    Trento, 17 ottobre 2023
    Dal derby dell’A22 al derby dell’Adige, sempre con l’obiettivo di compiere un passo avanti nel percorso che porta al debutto in campionato. Dopo l’incoraggiante successo per 4-0 contro Modena di sabato scorso, nel tardo pomeriggio di mercoledì 18 ottobre l’Itas Trentino maschile scenderà a Verona per sostenere l’ultimo test match del periodo di preparazione.A quattro giorni dalla trasferta di Cisterna di Latina, dove i gialloblù inizieranno a difendere lo Scudetto vinto lo scorso 17 maggio, l’allenatore Fabio Soli potrà quindi per la prima volta disporre dell’intero roster, che affronterà l’impegno in casa della ambiziosa Rana Verona con alle spalle appena un allenamento (quello odierno) svolto col gruppo al completo. Tutti i sei giocatori reduci dalle recenti qualificazioni olimpiche con le rispettive nazionali (D’Heer, Kozamernik, Lavia, Michieletto, Podrascanin e Sbertoli) saranno quindi utilizzabili e verosimilmente disputeranno almeno un paio di set, utilissimi per trovare le prime intese col resto del gruppo.“E’ di fatto l’unica occasione che avremo per iniziare ad assemblare le idee del nostro gioco in vista del primo appuntamento di campionato e, compatibilmente con le esigenze di ogni singolo giocatore, proveremo a sfruttarla a dovere – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli – . Per tale motivo quindi l’unico obiettivo dell’allenamento è cominciare ad avere quella mentalità pallavolistica che vorremmo avere durante l’intera stagione; per tutto il resto ci sarà tempo”.Ad attendere l’Itas Trentino ci sarà una Verona che ha già nelle gambe qualche giorno in più di lavoro insieme; nello scorso weekend gli scaligeri del fresco ex di turno Džavoronok hanno infatti partecipato alla Jesi Volley Cup, superando in semifinale per 3-1 Milano prima di perdere l’atto conclusivo del quadrangolare marchigiano con Civitanova, sempre in quattro set.L’allenamento congiunto verrà trasmesso in live streaming sul canale YouTube di Trentino Volley (www.trentinovolley.it/trentinovolleytv).
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

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    Esordio sfortunato per Allianz Milano alla Jesi Volley Cup

    Allianz Milano non stacca il pass per la finale della Jesi Volley Cup. In semifinale è Rana Verona ad avere ragione per 3-1 sulla squadra di coach Roberto Piazza in una partita che ha comunque divertito il pubblico presente alla prima edizione della manifestazione splendidamente organizzata in terra marchigiana. Allianz Milano, per la prima volta con i rientrati Ishikawa, Mergarejo, Loser e Reggers, alla base da poche ore dagli impegni con le nazionali per le qualificazioni olimpiche, non ha molta fortuna contro una Verona apparsa subito molto ordinata a muro (17 punti) e pericolosa al servizio (6 punti).Paolo Porro è in panchina, ma indisponibile per il problema alla coscia, così è Nicola Zonta, 23enne di Tolmezzo alla sua prima esperienza in Superlega Credem Banca a dover gestire la regia per tutti e quattro set di semifinale.

    Il primo sestetto + 1 di Allianz Milano vede Zonta in diagonale con Dirlic, Ishikawa e Kaziyski laterali, Piano e Loser al centro e Catania libero. Milano fatica subito, con Verona che scappa 0-5, poi 3-8. Ishikawa punge in pipe, a segno anche Zonta di seconda intenzione, ma sono i veneti a condurre sempre il set con distacchi importanti. Un paio di ace di Dzavoronok e si è in un amen sul 9-21. Il parziale si chiude 11-25.Nessun cambio nel secondo parziale per i milanesi, che iniziano a macinare subito gioco. Ne esce un set bello ed equilibrato, con Allianz subito avanti 3-0, poi ripresa e ancora 7-5. L’appassionante punto a punto dura fino al 18-17 per Allianz propiziato da un paio di attacchi Kaziyski. Milano allunga fino al 20-17 con un ace di Ishikawa. La squadra di Rado Stoytchev reagisce fino al 21-20 con time out chiesto da Piazza. Si arriva al 24-23 Milano, dentro Reggers per il muro su Zonta e Allianz festeggia 25-23.
    Nel terzo set Piazza mette Mergarejo per Ishikawa e Vitelli per Loser. Il cubano si presenta con una pipe molto potente è però Rana Verona a tenere il gioco. Primo time out Milano sul 3-7, una serie di muri di Verona ed è 7-14. Il divario aumenta ancora fino al finale 15-25.Nel quarto e ultimo set la diagonale dei laterali è inedita, composta da Reggers e Mergarejo. Primo strappo di Verona fino al 10-14, Vitelli in veloce accorcia le distanze e Verona chiama time-out sul 13-16. I meneghini si fermano però fino al 15-20 e nonostante il finale in crescendo il set si chiude sul 20-25 con un errore di Dirlic al servizio.

    ALLIANZ MILANO 1 – RANA VERONA 3(11-25, 25-23, 15-25, 20-25)ALLIANZ MILANO: Kaziyski 8, Mergarejo 7, Zonta 1, Vitelli 5, Catania (L), Reggers 1, Loser 2, Piano 3, Ishikawa 9, Dirlic 20, N.e. Innocenzi e Porro e Colombo (L2)-All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello
    RANA VERONA: Zingel 5, Dzavoronok 18, D’Amico (L), Esmaeilnezhad 13, Grozdanov 12, Spirito 2, Sani 4, Mosca 6, Mozic 8. Ne. Cortesia, Jovovic, Bonisoli (L2), Zanotti e UrielAll. Radostin Stoytchev. Ass Dario Simoni
    Note: Durata incontro 1 ora e 34 minuti. Percentuale attacco: Milano 39%, Verona 47%. Muri: Milano 5, Verona 17. Servizio Milano 1 punto, Verona 6
      
    Non è arrivata la vittoria in semifinale, ma è comunque moderatamente soddisfatto il direttore sportivo di Allianz Milano, Fabio Lini al termine del match. Nel corso della conferenza stampa post gara, Lini ha voluto innanzitutto ringraziare gli organizzatori per la perfetta organizzazione.“Credo che Luca Vecci e tutto il suo staff della Jesi Volley&Sport abbiano davvero fatto un lavoro eccellente, portando in questa città un grande spettacolo di volley. La cornice di pubblico, il campo, l’ospitalità sono stati davvero da Superlega. Si tratta di una piazza che merita tanto”. Relativamente all’incontro, Lini non si è stupito del risultato del campo, in considerazione anche del pochissimo tempo avuto a disposizione da coach Piazza per provare i sestetti. “Credo che in questo momento più restiamo in campo meglio è – ha detto Lini – E’ stata un’ora e mezza di buon livello che servirà per il campionato. Per il nostro palleggiatore Zonta era la primissima volta con diversi giocatori del sestetto. Domani con la finale per il terzo posto e la prossima settimana dovremo sistemare più dettagli possibili per arrivare bene alla prima partita contro Modena”. LEGGI TUTTO