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    Back to work: verso la sfida contro Catania

    Dopo il trittico di partite esterne, Coppa Italia compresa, che ha aperto il 2024, Rana Verona si prepara ad affrontare il primo impegno casalingo del nuovo anno, in programma domenica 21 gennaio alle 18.00 contro la Farmitalia Catania, attuale fanalino di coda della SuperLega. La squadra di Coach Stoytchev arriva a questo appuntamento dopo il Derby dell’Adige con l’Itas Trentino, che ha interrotto la striscia di vittorie in campionato ma che per buoni tratti del match ha visto gli scaligeri giocarsela alla pari con la squadra più in forma del momento e capolista del torneo in corso.
    Dopo il giorno di riposo concesso dallo staff, il gruppo si è ritrovato al palazzetto in mattinata per iniziare a preparare la prossima uscita con la consueta seduta di scarico in sala pesi per recuperare le energie. Al pomeriggio, poi, subito sul campo per la parte tecnica, che proseguirà nei giorni successivi con altre due doppie sessioni di allenamenti alternata al lavoro prettamente fisico in palestra. Da venerdì, all’attività di perfezionamento di meccanismi e sistema di gioco verrà abbinata l’analisi e lo studio dell’avversario, che si terrà anche il giorno seguente prima della classica rifinitura della vigilia.
    “L’approccio e la ricezione sono stati perfetti a inizio gara – ha dichiarato Coach Stoytchev al termine della sfida contro l’Itas Trentino – Poi nel secondo set abbiamo fatto bene prima di subire un filotto da parte loro che ci ha portato ad avere fretta in alcune circostanze, cosa che si è verificata anche in quello successivo. Abbiamo ritrovato il ritmo nel quarto, ma non abbiamo sfruttato alcune situazioni di contrattacco, anche per merito di Trento, che ha giocato una partita lucida. Noi dobbiamo continuare a lavorare sui nostri miglioramenti. Abbiamo tempo, ma ci attendono altre partite molto difficili, a partire dalla prossima. Keita? L’ho inserito sin dall’inizio perché doveva capire qual è il livello del campionato. Ha bisogno di spazio e fiducia per entrare il prima possibile nel ritmo gara”. LEGGI TUTTO

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    Campioni d’Italia di nuovo a segno su Verona: 3-1 grazie al muro

    Trento, 14 gennaio 2024
    Il remake del quarto di finale di Coppa Italia giocato appena undici giorni prima sempre alla ilT quotidiano Arena di Trento premia anche in questo caso l’Itas Trentino. Come accaduto il 3 gennaio scorso, i Campioni d’Italia hanno confermato la loro superiorità sulla Rana Verona assicurandosi di fronte al proprio pubblico l’incontro valido per il terzo turno del girone di ritorno di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24.Rispetto al recente precedente, la formazione di Fabio Soli ha dovuto ragionevolmente faticare di più ad imporre la propria legge in una contesa che ha regalato grandi emozioni nel parziale di apertura e chiusura, entrambi conclusi al fotofinish. In quelli centrali Trento è riuscita a dettare legge soprattutto a muro (16 i vincenti, 7 solo di Podrascanin mvp), cambiando l’inerzia di un match che dopo il primo set sembrava pendere dalla parte degli scaligeri. Non è stato così, perché i padroni di casa hanno saputo reagire rabbiosamente alla sconfitta ai vantaggi del periodo inaugurale (primo set perso nel 2024, dopo 20 vinti consecutivamente); la riscossa è passata soprattutto dalle mani di Rychlicki (best scorer con 25 punti, tre block ed il 59% a rete) e Michieletto (20 col 49% e altrettanti muri), efficacissimi in fase di break point. A fermare la corsa di Verona dopo cinque vittorie consecutive ci hanno quindi pensato i tricolori, che invece continuano a viaggiare in prima classe col tredicesimo successo in quattordici partite di regular season e sempre tre punti di vantaggio su Perugia.
    Di seguito il tabellino della gara della quattordicesima giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Itas Trentino-Rana Verona 3-1(24-26, 25-16, 25-16, 25-22)ITAS TRENTINO: Podrascanin 10, Sbertoli 2, Lavia 10, Kozamernik 6, Rychlicki 25, Michieletto 20, Laurenzano (L); Cavuto, D’Heer. N.e. Nelli, Pace, Berger, Magalini, Acquarone. All. Fabio Soli.RANA: Mosca 3, Spirito 3, Džavoronok 10, Cortesia 5, Keita 19, Mozic 16, D’Amico (L); Zingel, Amin, Jovovic, Sani. N.e. Grozdanov, Bonisoli e Zanotti. All. Radostin Stoytchev.ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Florian di Altivole (Treviso).DURATA SET: 32’, 28’, 24’, 32’; tot 1h e 56’.NOTE: 2.817 spettatori, incasso di 27.516 euro. Itas Trentino: 16 muri, 3 ace, 20 errori in battuta, 2 errori azione, 51% in attacco, 54% (32%) in ricezione. Rana: 6 muri, 2 ace, 14 errori in battuta, 11 errori azione, 39% in attacco, 51% (18%) in ricezione Mvp Podrascanin.
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    Coach Simoni presenta Itas Trentino-Rana Verona

    Il campionato di SuperLega Credem Banca si prepara ad accogliere la terza giornata di ritorno, che vede Rana Verona impegnata sul campo dell’Itas Trentino domenica 14 gennaio alle ore 18.00. A due giorni dal terzo Derby dell’Adige della stagione è intervenuto in conferenza stampa il viceallenatore Dario Simoni, che ha presentato la sfida de IlT quotidiano Arena.
    Queste le sue parole: “Sappiamo che ci attende una partita molto difficile. Abbiamo affrontato Trento meno di due settimane fa e hanno dimostrato la loro forza. Stanno giocando bene e sulla carta sono comunque superiori a noi, ma non andiamo lì sconfitti perché abbiamo l’obiettivo di fare bene, ben consci dell’avversario, che ha pochi punti deboli. In Coppa noi abbiamo giocato male e loro molto bene. Abbiamo commesso errori di attacco, che di solito non facciamo. Dobbiamo essere più lucidi sia dal punto di vista tecnico che tattico e più attenti sulle cose che proviamo in allenamento. Chiaramente intendiamo non ripetere quello che abbiamo fatto in quella partita, dopo la quale abbiamo reagito subito a Modena. Siamo stati a bravi e abbiamo approfittato del loro momento in difficoltà”.
    “Penso che al momento siamo al 70% delle nostre possibilità, se consideriamo che il 100% è quello di una squadra che è perfetta sotto ogni punto di vista – ha proseguito il viceallenatore di Rana Verona – I giocatori stanno trovando la condizione migliore giorno dopo giorno. Keita è sempre più presente in campo ed in allenamento, gli altri stanno recuperando totalmente. La striscia positiva? Bisogna rimanere con i piedi per terra. Fossimo tra le prime quattro in classifica allora potrebbe essere tutto ok, ma non è così, dobbiamo ancora migliorare sotto tanti punti di vista. A Modena sono arrivati tre punti importanti ma dobbiamo colmare il gap del 30%. Inoltre, Trento arriva da una vittoria in Champions, è una squadra solida e questo lo si avverte quando giocano. E quest’ultima vittoria lo conferma”.
    Infine, Coach Simoni ha aggiunto: “Non credo che sia scattato qualcosa in particolare nell’ultimo periodo positivo. Prima di tutto la qualità dei giocatori è molto alta, abbiamo due opposti di altissimo livello e la serie di problemi fisici che abbiamo avuto ci ha impedito di allenarsi come avremmo voluto. Gradualmente abbiamo recuperato i giocatori e il livello di allenamento si è alzato. Dzavoronok, Keita e Mozic stanno meglio rispetto a prima e la loro qualità si sta vedendo. Quando hai il roster al completo, allora si può lavorare bene. La squadra ha sempre combattuto ma c’era necessità di avere tutti a disposizione per esprimerci al meglio. Ogni vittoria, poi, ti fa sentire più consapevole di quello che sei e del lavoro che stai svolgendo. Promessa ai tifosi per Trento? Promettere è difficile, ma sono convinto che non ripeteremo la prestazione fatta in Coppa Italia: saremo più combattivi”. LEGGI TUTTO

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    Coach Stoytchev presenta Valsa Group Modena-Rana Verona

    Dopo il turno di Del Monte Coppa Italia che ha aperto il 2024, i riflettori tornano a essere puntati sulla SuperLega, con Rana Verona impegnata sul campo della Valsa Group Modena per la seconda giornata del girone di ritorno. A due giorni dall’impegno del PalaPanini, ore 18.00, Coach Radostin Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida.
    Queste le sue parole: “La partita con Modena è molto importante per il momento del campionato e per la classifica della stagione regolare. Affrontiamo una squadra che nel girone di andata ha saputo ribaltare la partita in casa nostra grazie all’esperienza di giocatori come Juantorena, Bruno e Stankovic, che hanno cambiato completamente la gara. Bisogna cercare di fare ciò che loro hanno fatto da noi. Modena sa battere bene, ha un buon livello di cambio palla e riceve bene. Noi dovremo essere bravi nei nostri fondamentali e concreti nella fase cambio-palla, cercando poi di indirizzare bene gli attacchi per mettere in difficoltà la loro difesa. Spirito? A Trento gli ho solo fatto notare una scelta che ha fatto, dove ha dato due volte la palla a Mozic, ma era una situazione di gioco. Jovovic sta lavorando bene e avrà certamente sempre più possibilità in futuro”.
    L’allenatore scaligero ha poi proseguito: “Modena dovrà reagire, soprattutto in casa deve cambiare il trend, a noi servono i punti e cercheremo di ottenerli anche in un palazzetto caldo come il PalaPanini, sempre pieno e con una tradizione alle spalle. Sicuramente per giocatori poco esperti non è facile giocare a Modena, ma mi interessa conquistare punti. La Coppa Italia? L’attuale formula dà un vantaggio alla squadra che è meglio classificata ed è giusto che sia così, poi credo non ci sia il tempo di giocare andata e ritorno, per questo si gioca gara secca. Le prime due, Trento e Perugia, erano superiori, Piacenza ha perso una partita lunga con un quinto set che è finito come un set normale, con Milano che ha tenuto fino all’ultimo e quando si è presentata la possibilità l’ha sfruttata. I quarti di finale sono interessanti perché rivelano sempre delle sorprese. Vedremo chi vincerà la Coppa. Fino a oggi mi piace molto come gioca Trento. Noi siamo fuori e avremo una settimana in più per preparare gli impegni successivi”.
    “L’anno scorso lui quasi non ha giocato – ha poi aggiunto parlando di Dzavoronok – e questo ha condizionato la sua prima parte di stagione. Donovan è un giocatore di alto livello con fondamentali importanti come attacco e battuta. Puntiamo tanto su di lui anche e speriamo che continui in questa direzione, che è quella giusta. Sono contento di come lavora e anche fuori dal campo lo trovo una persona eccezionale. Mozic? C’è sempre, lavora tanto, ma non è semplice per lui con una condizione fisica non ottimale. Non può allenarsi come vorrebbe e chiaramente per un giocatore come lui giovane e con tanta voglia non è una situazione facile”. LEGGI TUTTO

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    Match Analysis: i Quarti di Coppa Italia in numeri

    Archiviato l’impegno in Del Monte Coppa Italia, Rana Verona ha già rivolto lo sguardo al prossimo impegno di SuperLega a Modena, il primo del 2024 e il secondo di questo girone di ritorno. A IlT Quotidiano Arena la squadra di Stoytchev ha dovuto fare i conti con un avversario in salute e pressoché impeccabile nelle varie fasi di gioco, ma nella seconda parte di gara è cresciuta e giocato quasi alla pari con i Campioni d’Italia in carica, non riuscendo però a riaprire il risultato.
    Se il reparto offensivo ha faticato a scardinare muro e difesa avversari, in ricezione gli scaligeri hanno tenuto. Infatti, sia Dzavoronok che Mozic hanno chiuso la partita quasi con il 70% di positività in questo fondamentale, mentre il libero D’Amico ha toccato quota 58%, rendendosi anche protagonista di alcuni salvataggi complicati in difesa. In attacco, lo schiacciatore ceco – ex di giornata acclamato dal suo vecchio pubblico e premiato dalla società locale nel prepartita – è stato il miglior realizzatore della squadra con 10 punti messi a segno, di cui 2 dai nove metri, confermando così il buon rendimento che sta offrendo in battuta. Al centro hanno ben figurato Mosca, capace di mettere a terra 7 palloni (1 muro) per il 75% sottorete, e Zingel (6 punti e 1 muro). Due, invece, i monster block di Amin, sostituito poi da Keita, finito otto volte sul tabellino dei marcatori.
    “Il nostro problema più grosso è stato il contrattacco – ha sottolineato Coach Stoytchev al termine del derby dell’Adige di Coppa Italia – Abbiamo avuto una percentuale di efficienza negativa e in questa fase abbiamo perso tanti punti. Non siamo riusciti a concludere e di conseguenza a entrare in serie. Abbiamo iniziato a giocare meglio dalla seconda metà del secondo set e nel terzo siamo stati punto a punto. Adesso dobbiamo ripartire lavorando con la testa giusta. Non dobbiamo prendere da esempio questa partita, ma quelle precedenti per arrivare al meglio al prossimo impegno”. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, derby dell’Adige nei quarti risolto in tre set: in F4!

    Trento, 3 gennaio 2023
    L’Itas Trentino si tiene stretto il ruolo di testa di serie numero uno del tabellone, non fallendo il primo appuntamento del 2024. Questa sera alla ilT quotidiano Arena la formazione Campione d’Italia si è assicurata il 46° derby dell’Adige con Verona, centrando per la quindicesima stagione consecutiva (la diciassettesima assoluta) l’accesso alla Final Four di Del Monte® Coppa Italia.La certezza della presenza nel fine settimana del 27-28 gennaio all’UnipolArena di Bologna, dove si assegnerà l’edizione numero 46 del massimo trofeo nazionale, è arrivata grazie al rotondo 3-0 casalingo imposto agli scaligeri nella gara unica dei quarti di finale; in semifinale l’avversario da affrontare sarà Monza, per il quarto confronto con i brianzoli nella singola competizione. Il secondo successo in altrettanti incontri stagionali giocati contro la Rana è arrivato in maniera simile a quello conseguito lo scorso 5 novembre a Verona: con una battuta molto incisiva, un sistema di difesa efficiente e molto pronto a tenere in vita tanti palloni, l’Itas Trentino ha infatti letteralmente dominato i primi due parziali, lasciando pochissimo spazio di replica agli avversari grazie alla superba prova in contrattacco di Michieletto, Rychlicki e Lavia. Anche nel terzo parziale, quando la Rana è riuscita ad opporre più resistenza grazie ad una battuta più incisiva, la squadra di Soli non si è smarrita, ha lottato colpo su colpo sino al 19-19 prima di trovare lo spunto giusto e chiudere a proprio favore allo sprint. La grande prova di Alessandro (mvp e best scorer con 16 punti col 56% in attacco e un muro) e la compattezza mostrata in tutti i settori del gioco, parte centrale della rete compresa (4 muri di Kozamernik, 71% in primo tempo di Podrascanin), hanno permesso ai locali di chiudere il conto in tre set e di inaugurare nel miglior modo possibile il nuovo anno.
    Di seguito il tabellino della gara dei quarti di Del Monte® Coppa Italia 2024 giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Itas Trentino-Rana Verona 3-0(25-13, 25-19, 25-23)ITAS TRENTINO: Podrascanin 6, Sbertoli 1, Lavia 14, Kozamernik 8, Rychlicki 10, Michieletto 16, Laurenzano (L); N.e. Nelli, D’Heer, Cavuto, Pace, Berger, Magalini, Acquarone. All. Fabio Soli.RANA: Džavoronok 10, Zingel 6, Amin 5, Mozic 5, Mosca 7, Spirito 2, D’Amico (L); Sani, Keita 8. N.e. Cortesia, Jovovic, Bonisoli, Mosca e Zanotti. All. Radostin Stoytchev.ARBITRI: Goitre di Torino e Brancati di Città di Castello (Perugia).DURATA SET: 21’, 26’, 28’; tot 1h e 15’.NOTE: 2.543 spettatori, incasso di 25.682 euro. Itas Trentino: 6 muri, 4 ace, 10 errori in battuta, 3 errori azione, 56% in attacco, 59% (24%) in ricezione. Rana: 5 muri, 4 ace, 9 errori in battuta, 10 errori azione, 40% in attacco, 62% (30%) in ricezione Mvp Michieletto.
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    Coach Stoytchev presenta i Quarti di Coppa Italia contro Trento

    Il 2024 mette di fronte a Rana Verona il primo impegno del nuovo anno, che comincia con i Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia, in programma domani sera alle 20.30 a IlTQuotidiano Arena. Gli scaligeri, arrivati ottavi al termine del girone d’andata di SuperLega, saranno ospiti dell’Itas Trentino e alla vigilia Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida.
    Queste le sue parole: “La partita di Coppa Italia è facile da presentare: Trento ha dimostrato di essere la squadra più forte degli ultimi due anni in Italia, ha vinto lo scudetto e adesso è prima in classifica. Hanno i due fondamentali principali, battuta e ricezione, ad alti livelli, per non parlare della qualità del muro e delle individualità che possono risolvere le situazioni più complicate. Per questo vanno fatti i complimenti alla società di Trento per la squadra che hanno costruito. Ci hanno messo sotto pressione nella gara d’andata in campionato, soprattutto al servizio, lasciandoci poco spazio. Rispetto a quella partita noi stiamo lavorando in condizioni migliori, anche se non abbiamo ancora raggiunto il livello che hanno le squadre più forti in Italia. Dovremo farci trovare pronti in ogni chance che Trento ci concederà. Lo sport è imprevedibile: dobbiamo presentarci lì con serenità ma con tanta determinazione.
    L’allenatore di Rana Verona ha poi proseguito: “Dzavoronok è stato fondamentale nelle ultime due partite e non a caso è stato MVP entrambe le volte. Ha inciso in battuta, ma anche complessivamente in tutto il resto: bravo in ricezione e lucido in attacco. In questo periodo ha iniziato a fare tutto quello che mi aspettavo da lui. Ho visto miglioramenti anche da altri giocatori, in particolare in battuta. Trento ha una percentuale bassa di errori in ricezione e in cambio-palla. Grozdanov? A breve avrà un controllo che ci darà risposte più precise, ma lui si sta allenando col braccio destro e sta lavorando. Periodo intenso? Io non scelgo mai le partite più importanti, le situazioni del campionato variano molto velocemente, per cui adesso penso solo a Trento. Una volta giocata quella gara, il mio focus sarà su Modena”
    “Obiettivamente, come già detto, loro sono molto bravi in due fondamentali come battuta e ricezione – ha continuato Coach Stoytchev – e per riuscire a crearsi delle possibilità devono avere uno di questi aspetti a livelli normali. A quel punto, tutti possono ritagliarsi una speranza. Io non posso sapere cosa succederà, ma so che dovrà esserci una squadra che lotti su ogni singolo punto e che combatta contro Trento per provare a vincere. Il periodo positivo? Quando si vince è più facile, ma anche la condizione fisica determina il livello del lavoro. Adesso riusciamo a lavorare meglio rispetto all’inizio della stagione, anche dal punto di vista mentale e psicologico. Dobbiamo continuare ad aggiungere qualità durante gli allenamenti e durante le partite”. LEGGI TUTTO

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    Coach Stoytchev presenta Cucine Lube Civitanova-Rana Verona

    Coach Stoytchev presenta Cucine Lube Civitanova-Rana Verona
    Il Boxing Day di SuperLega è alle porte e Rana Verona si prepara ad affrontare la Cucine Lube Civitanova, attuale quinta forza del campionato. A pochi giorni dalla sfida dell’Eurosuole Forum, in programma martedì 26 dicembre alle 15.30, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare l’impegno.
    “Quella con Civitanova per noi rappresenta una partita particolare – ha esordiato l’allenatore scaligero – perché nella stagione scorsa, nella fase Play Off, sono riusciti a ribaltare la serie e vincere contro di noi. Questo ci ha lasciato brutti ricordi, e sapendo che Civitanova è una squadra costruita con grandi giocatori ed un organico molto largo noi dovremo avere un approccio importante. Vorrei vedere la squadra molto determinata, ambiziosa e vogliosa di vincere una partita in trasferta di alto livello. De Cecco gioca molto veloce, usa bene i centrali, come Chinenyeze, che è un punto di riferimento. Lagumdzija, Nikolov e Zaytsev sono forti in battuta, poi ci sono altri tre/quattro giocatori in panchina di alto livello in attacco. Tra loro si conoscono bene, hanno meccanismi rodati, sanno come viaggia la palla e come prendere la posizione giusta. Noi dobbiamo lavorare bene nei prossimi giorni e mettere tanta energia positiva. La difesa è fondamentale e la ripresa di posizione senza palla anche”.
    Poi ha proseguito: “Le due vittorie fanno bene per il morale dei giocatori, dovrebbero produrre ancora più fame. Dobbiamo fare un passo avanti di testa ed essere consapevoli che il lavoro fatto con concentrazione in campo paga. Ogni giorno bisogna tornare a casa con qualcosa di più. Decisiva per la Coppa Italia? Come tutte le altre perché le partite che potevano decidere l’ingresso in coppa erano quelle con Padova, Monza, Piacenza, dove noi potevamo fare meglio. Io non do un peso o un valore superiore ad una o ad un’altra partita. Per me sono tutte importanti, a me interessa che si entri subito in campo non pensando a cosa succede a fine set, ma dando il tutto per tutto. Civitanova punta in alto, quindi non ho nessun dubbio sul loro approccio alla partita. A loro i punti servono, come anche a noi”.
    Coach Stoytchev ha poi sottolineato: “De Cecco, Balaso, Anzani, Chinenyeze si conoscono anche fuori, hanno sofferto insieme in diversi campionati; quindi, quando riesci a tenere la maggior parte della squadra per tanti anni, diventa facile riconoscere i momenti. Noi lo stiamo costruendo. Mozic deve prendersi le sue responsabilità ora che è capitano e lo sa, Spirito anche perché è il giocatore più esperto della nostra squadra perché è da tanti anni qui. Devono trasmettere qualcosa in più agli altri. Il campionato è di così alto livello che non si sa cosa succederà nel ritorno. La classifica cambia perché non si sa mai quello che accade. Non è questo il punto, noi dobbiamo avere la testa lucida in quello che prepariamo durante la settimana e poi i risultati arrivano”. LEGGI TUTTO