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    Il record negativo di Nadal al Masters

    Rafael Nadal classe 1986 e n.2 del mondo

    Nel 2020 Rafa Nadal ha giocato pochissimo, ma è riuscito ugualmente a stabilire nuovi record straordinari, come il ventesimo Slam, le settimane in top10 e altri ancora. Tuttavia, con il Masters di Londra al via oggi, Rafa segna un record negativo proprio nella kermesse di fine anno.
    Infatti il campione iberico vanta il peggior rapporto tra qualificazioni alle ATP Finals e vittorie, nessuna. A differenza dei suoi grandi rivali Federer (6 vittorie) e Djokovic (5 titoli), non ha mai vinto le ATP Finals, ottenendo ben 16 pass per parteciparvi. Anche Jimmy Connors ha raggiunto 16 qualificazioni, ma ha vinto una edizione.

    In realtà quella 2020 è “solo” la decima partecipazione di Rafa, ha saltato diverse edizioni pur essendosi qualificato. Con nove partecipazioni e nessun titolo, resta ugualmente il numero più alto di presenze senza un successo finale.
    Federer vanta il maggior numero di qualificazioni, 18 (6 vittorie finali); seguono Nadal (16, zero titoli) e Connors (16, 1 titolo). A 15 qualificazioni (e 1 coppa) Agassi, quindi Djokovic con 13 pass (5 coppe) insieme a Lendl (13 e cinque titoli).
    Che il 2020 sia l’anno buono per Rafa? LEGGI TUTTO

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    Rafael Nadal parla delle ATP Finals: “Girone duro ma queste sono le Finals”. e poi sul cambio della superficie ” Conoscete già la mia opinione”

    Rafael Nadal classe 1986 e n.2 del mondo

    Rafael Nadal, numero due al mondo, arriva a Londra con la speranza di vincere finalmente uno dei grandi titoli che ancora mancano al suo palmares. Il 34enne spagnolo è nel Gruppo Londra 2020, insieme a Dominic Thiem (3 ° ATP), Stefanos Tsitsipas (6 °) e Andrey Rublev (8 °), e il suo primo incontro è contro il 23enne russo , uno dei tennisti piu’ in forma del momento.
    Lo spagnolo non ha dubbi che si tratti di un girone complicato e ritiene che il primo incontro (domenica, ore 21) sarà molto importante. “Rublev è il giocatore più in forma del momento e quello che ha vinto più tornei [cinque, uno in più di Djokovic]. Thiem ha avuto un anno incredibile e anche Tsitsipas ha giocato un buon tennis. È un gruppo difficile, ma cosa potevo aspettarmi ai Masters? Il primo incontro è sempre importante e devo partire bene ”.
    Nadal aveva messo in dubbio la sua partecipazione a questo torneo, ma ha spiegato la decisione di giocare. “All’inizio non sapevamo se fosse la decisione migliore competere a Parigi e Londra, ma ho finito per pensare che rimanere senza giocare tra Roland Garros e l’Australian Open fossero troppe settimane di stop. Il fatto che non abbia mai vinto né a Parigi né qui non ha nulla a che fare con la mia decisione finale di giocare. Farò normalmente la mia preseason all’Academy e poi avrò qualche settimana per adattarmi ai canpi australiani ”.

    Nonostante sia meno stanco rispetto agli altri anni, Rafa non dà per scontato che questa sia la sua migliore possibilità di vincere le Finals, dove ha già raggiunto la finale due volte. “Vedo che molte persone dicono che sono nella migliore condizione possibile rispetto al passato. Ma non sono molto d’accordo con questo. Devo iniziare a giocare e capire. Mi sento bene, ma questo primo incontro contro Rublev sarà molto importante per me ”.
    “Faccio fatica con le condizioni che cambiano in ogni torneo e questo non farà eccezione. Non credo che potrò mai vincere qui, ma spero di poterlo fare questa settimana. È una superficie su cui ho bisogno di più preparazione per essere competitivo, ma è quella su cui giochiamo ogni anno. La mia opinione su ciò che si dovrebbe fare la sapete gia. E credo che prima o poi questo torneo si giocherà anche su altre superfici. Dovrà passare però ancora un po ‘di tempo”.
    Le Finals ATP (un tempo chiamate Grand Prix Masters, ATP Tour World Championships e Tennis Masters Cup) hanno avuto 47 delle 50 edizioni su indoor – o su moquette – indoor, due hard all’aperto e una su erba, nella Città di Melbourne. LEGGI TUTTO

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    Nuovo record per Rafael Nadal

    Con il nuovo ranking ATP pubblicato oggi, Rafa Nadal aggiunge un altro splendido record alla propria straordinaria carriera. Stazionando al n.2 della classifica attuale (dietro al grande rivale Novak Djokovic), l’iberico segna la 790esima settimana consecutiva nella top10. E’ un record assoluto da quando il ranking è compilato al computer: supera Jimmy Connors, che era […] LEGGI TUTTO

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    Rafael Nadal fiducioso per le Finals ATP: “Questi incontri di Parigi mi hanno aiutato”

    Rafael Nadal classe 1986 e n.2 del mondo

    Rafael Nadal è stato eliminato ieri nelle semifinali dell’ATP Masters 1000 di Parigi, dal tedesco Alexander Zverev, ma non si scoraggia alla vigilia di un obiettivo ancora più grande, che è il tentativo di vincere le Finals ATP di Londra per la prima volta in carriera. Il 34enne spagnolo confida che i quattro incontri tenutisi a Parigi, anche se non ha giocato bene, siano importanti per aumentare le sue possibilità di successo.

    “Non è stato un brutto torneo per me. Ho passato molte ore in campo e questi quattro incontri sono importanti per me e mi hanno aiutato. Ho bisogno di tempo per abituarmi ai campi veloci indoor. Certo che volevo vincere, ma sapevo già che sarebbe stato difficile”, ha confessato in conferenza stampa dopo la semifinale.
    Il 34enne spagnolo indica ciò che deve migliorare per la O2 Arena. “Devo migliorare dalla parte del rovescio. Sento che potrei perderlo da un momento all’altro. E’ fondamentale migliorare da quella parte del campo per aumentare le mie possibilità di vincere a Londra”.
    Nadal, ricordiamo, non ha mai vinto le Finals ATP ma ha raggiunto la finale due volte, nel 2010 (perse con Roger Federer) e nel 2013 (con Novak Djokovic). LEGGI TUTTO

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    Rafael Nadal in semifinale a Bercy. Diego Schwartzman alle Finals

    Rafael Nadal classe 1986 e n.2 del mondo

    Nemmeno nella settima sfida diretta Pablo Carreno Busta (15) è riuscito a sopravanzare Rafael Nadal (2), vittorioso 4-6 7-5 6-1. Nei 1/4 del Masters 1000 di Parigi il maiorchino è infatti andato sotto di un set, ma ha trovato la reazione decisiva. Nella seconda frazione, dopo una battaglia alla pari ha messo a segno il break decisivo all’ultimo gioco, per poi spazzare via senza troppi pensieri il connazionale nel terzo atto guadagnandosi le semifinali.

    Il successo del mancino di Manacor ha permesso a Diego Schwartzman (9) di gioire, poiché con l’uscita di scena di Carreno Busta è ormai certo di disputare le ATP Finals come ottavo qualificato. L’argentino era stato eliminato da Bercy nel pomeriggio, superato 6-3 6-1 da Daniil Medvedev (5). LEGGI TUTTO

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    Rafael Nadal e la vittoria n.1000 in carriera: ” Non posso che ringraziare tutte le persone che mi hanno sempre sostenuto. È un numero molto speciale”

    Rafael Nadal classe 1986 e n.2 del mondo

    Rafael Nadal ha conquistato ieri sera a Bercy la vittoria numero 1000 in carriera.
    “Questo significa anche che sono diventato vecchio. E che ho giocato bene per molto tempo nella mia carriera. È una cosa che mi rende molto felice, ovviamente. Non posso che ringraziare tutte le persone che mi hanno sempre sostenuto. È un numero molto speciale”, dichiara l’attuale n.2 del mondo.

    Dopo aver vinto la sua prima partita a Parigi, Nadal ha comunque respinto l’idea che non gli piaccia giocare indoor. “È una superficie dove posso giocare bene. Ho giocato ad alto livello l’anno scorso in Coppa Davis. Ma ho bisogno di più tempo per adattarmi e di solito sono stanco in questa fase della stagione”. LEGGI TUTTO