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    Rafael Nadal e Carlos Alcaraz non giocheranno all’ATP Cup 2022

    Carlos Alcaraz nella foto

    Rafael Nadal, 35 anni e figura principale del tennis spagnolo, e Carlos Alcaraz, 18 anni stella emergente del tennis iberico, non parteciperanno all’edizione 2022 dell’ATP Cup, che si terrà a Sydney nei primi nove giorni del 2022.
    La notizia è stata diffusa dal giornale ‘Marca’, che assicura che gli spagnoli giocheranno con Pablo Carreño Busta e Roberto Bautista Agut e potranno contare anche con il suo miglior giocatore di doppio, Marcel Granollers. LEGGI TUTTO

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    Rafael Nadal dopo il forfait di Alcaraz in Davis: “Quando accade una cosa del genere, la competizione passa in secondo piano”

    Rafael Nadal nella foto

    Il compito della Spagna di conservare il titolo alle Finals di Coppa Davis era già complicato dall’assenza di Rafael Nadal, ma tutto è stato reso ancora più difficile dalla notizia che ha scosso il tennis spagnolo. Carlos Alcaraz è risultato positivo al Covid-19 ed è stato costretto a ritirarsi dal torneo, qualcosa che ha causato la reazione quasi immediata di Nadal via social media.
    “Sono vicino a tutta la squadra spagnola dopo questa notizia. Quando accade una cosa del genere, la competizione passa in secondo piano. La cosa più importante ora è la salute e spero che non ci siano altri casi. Un abbraccio a tutti!”. LEGGI TUTTO

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    Nadal e Federer si uniscono all’ondata di preoccupazione per la sorte di Peng Shuai

    Roger Federer e Rafael Nadal nella foto

    Quasi tutti i grandi del tennis hanno reagito alla scomparsa di Peng Shuai, che continua a non dare segnali diretti dopo aver accusato un ex vice primo ministro cinese di abusi sessuali. Mancavano all’appello Rafael Nadal e Roger Federer, ma entrambi i campioni si sono ora espressi sulla questione, mostrando anche preoccupazione per tutto ciò che sta accadendo.
    “Sto seguendo tutte le notizie e gli articoli su Peng Shuai. Anche se non ho tutte le informazioni, posso dire che la cosa più importante in questo momento è che lei stia bene. Tutti noi, membri della famiglia del tennis, speriamo di vederla presto di nuovo con noi”, ha sottolineato lo spagnolo, citato da L’Équipe.
    Dichiara Federer: “E’ stata la numero uno al mondo in doppio, spero stia bene. Tutta la famiglia del tennis è riunita intorno a lei. Sono collegato con tutti i giocatori e le giocatrici per avere informazioni. Spero che arrivino presto buone notizie sulle sue condizioni”. LEGGI TUTTO

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    Il Mubadala World Tennis Championship ufficializza la presenza di Nadal, dal 16 al 18 dicembre

    L’annuncio della presenza di Rafa ad Abu Dhabi

    Avevamo riportato la indiscrezione un paio di giorni fa, adesso è ufficiale: Rafael Nadal tornerà in campo alla esibizione di Abu Dhabi. L’annuncio viene dai canali social della ricca esibizione Mubadala World Tennis Championship, che si terrà dal 16 al 18 dicembre, tappa di avvicinamento alla trasferta in Australia.
    Nadal ha dichiarato: “Abu Dhabi è un posto speciale per me, un posto dove sono stato molte volte e dove ho iniziato la mia stagione a più riprese. Sin dalla prima volta che sono sbarcato ad Abu Dhabi il calore dei fan è stato incredibile e sono convinto che l’atmosfera sarà fantastica, come sempre”.
    Al via dell’evento nell’Emirato sono confermati anche Dominic Thiem, Casper Ruud, Denis Shapovalov, Emma Raducanu e Belinda Bencic. Sarà interessante soprattutto rivedere in azione Rafa e Dominic, ai box da molti mesi per i noti infortuni al piede e al polso.

    HE’S BACK! @RafaelNadal our 5-time champion will play #MWTC this December 16-18.
    Get your tickets now https://t.co/eliTsZEx8j#MakeWayForTheBest pic.twitter.com/3HhJhSR8DG
    — Mubadala World Tennis Championship (@MubadalaWTC) November 4, 2021 LEGGI TUTTO

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    Toni Nadal: “Fin da quando era piccolo, ho insegnato a Rafa a cavarsela nelle difficoltà. Nel tennis è tutto”

    Rafa con Zio Toni

    In un’intervista rilasciata nel corso del programma “Ti faccio domande” sulla radio iberica, Toni Nadal è tornato indietro nel tempo, raccontando alcune fasi a suo dire decisive per la crescita tecnica e soprattutto mentale del nipote Rafa.
    “Che Rafa sia un tennista estremamente forte sul lato mentale e della combattività è noto, ma è una qualità che abbiamo allenato fin da quando era piccolo. Ho sempre avuto l’ossessione di farlo crescere in modo che fosse pronto ad affrontare le peggiori difficoltà, per rafforzare il suo carattere e capire come uscirne da solo, alla fine il tennis è uno sport in cui questo aspetto è decisivo per vincere. Inizialmente usavo dei trucchi, hanno funzionato. Quali? Per esempio allenarci anche su campi mal tenuti e pieni di buche, o con palle usurate. Altre gli dicevo che avremmo fatto una sessione di un’ora e mezza, ma poi ci si allenava anche il doppio, perché una partita di tennis può durare molto più del previsto”.
    Continua Toni: “Nella vita è decisivo ponersi degli obiettivi, avere un sogno da raggiungere ben fisso in testa, altrimenti diventa difficile mettere tutto te stesso, dare ogni giorno il proprio massimo per arrivarci. Con Rafa ponevamo l’asticella sempre più alto: si migliora un colpo, poi si migliora una situazione di gioco, poi si migliora contro un tipo di avversario e via dicendo”.
    Lo “Zio” parla anche dei nostri tempi, e sul perché a suo dire oggi i giovani fanno più fatica ad emergere rispetto alla passata generazione: “Viviamo in un’epoca in cui non si insegna a coniugare il verbo ‘sopportare’: io resisto, tu resisti… Lo vedo in accademia, ogni giorno. Molti ragazzi giocano davvero bene, quando le cose vanno per il verso giusto, ma quando le cose vanno male viene fuori un’emozione incontrollabile che rovina il gioco. Manca la capacità di soffrire, manca carattere. Senza quello, non arriverai mai al vertice”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Rafa “chiama” Roger per il doppio 2022 in Laver Cup

    È appena calato il sipario sull’edizione 2021 della Laver Cup, che già una storia su Instagram scalda i motori per l’edizione 2022. La ricca esibizione tra i team Europa e Mondo, sulla falsa riga della Ryder Cup del golf, andrà in scena alla O2 Arena di Londra, teatro di molte edizioni delle ATP Finals. Un […] LEGGI TUTTO

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    Gilbert Versier (medico del Tour de France): “Operazione al piede per Nadal? Sarebbe la fine della carriera”

    L’operazione al piede non è una opzione per risolvere i problemi di Rafa Nadal, anzi, in caso di intervento la sua carriera di fatto terminerebbe. Ad affermarlo Gilbert Versier, medico del Tour de France e chirurgo specializzato in ortopedia all’ospedale militare di Vincennes, in un’intervista al quotidiano francese L’Equipe. Il parere tranchant del luminare transalpino viene dalla sua […] LEGGI TUTTO