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    MotoGp, diretta tv Gp Algarve: orari, canale e dove vederlo

    ROMA – A due settimane dalla tappa di Misano, la MotoGp torna in pista per il Gran Premio di Algarve. I protagonisti delle due ruote, infatti si ritrovano sul circuito di Portimao, con il titolo già assegnato a Fabio Quartararo. Si comincia venerdì 5 novembre con le prime due sessioni di prove libere, che andranno in scena rispettivamente alle ore 10:55 e alle 15:10. Sabato si parte alle 10:55 con la terza sessione di prove libere. Alle 14:30 al via le FP4, a cui faranno immediatamente seguito le qualifiche. Domenica 7 novembre il warm-up aprirà la giornata alle 10:30, mentre alle 14 semaforo verde per la gara.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio di Algarve sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport MotoGp (canale 208) e in streaming su DAZN e Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita in chiaro su TV8, mentre su tuttosport.com sarà possibile seguire in diretta qualifiche e gara.
    IL PROGRAMMA COMPLETO
    Venerdì 5 novembre10:55 – Prove libere 115:10 – Prove libere 2
    Sabato 6 novembre10:55 – Prove libere 314:30 – Prove libere 415:10 – Qualifiche
    Domenica 7 novembre10:30 – Warm Up14:00 – Gara LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Algarve in diretta tv: orari e dove vederlo

    ROMA – La MotoGp torna in pista per il Gp di Algarve. Dopo la tappa di Misano i protagonisti delle due ruote si ritrovano sul circuito di Portimao, con il titolo già assegnato a Fabio Quartararo. Si comincia venerdì 5 novembre con le prime due sessioni di prove libere, che andranno in scena rispettivamente alle ore 10:55 e alle 15:10. Sabato si parte alle 10:55 con la terza sessione di prove libere. Alle 14:30 al via le FP4, a cui faranno immediatamente seguito le qualifiche. Domenica 7 novembre il warm-up aprirà la giornata alle 10:30, mentre alle 14 semaforo verde per la gara.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio di Algarve sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport MotoGp (canale 208) e in streaming su DAZN e Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita in chiaro su TV8, mentre su corrieredellosport.it sarà possibile seguire in diretta qualifiche e gara.
    IL PROGRAMMA COMPLETO
    Venerdì 5 novembre10:55 – Prove libere 115:10 – Prove libere 2
    Sabato 6 novembre10:55 – Prove libere 314:30 – Prove libere 415:10 – Qualifiche
    Domenica 7 novembre10:30 – Warm Up14:00 – Gara LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Quartararo: “Pressione sparita dopo Misano”

    ROMA – Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e poi Fabio Quartararo. Il pilota francese è diventato campione con la Yamaha in classe regina dopo due mostri sacri della storia del motomondiale. “La pressione è sparita, anche se non mi aspettavo di poter vincere il titolo già a Misano. Ora posso affrontare gli ultimi due Gran Premi abbastanza rilassato ma – sottolinea El Diablo – tutti sanno dove dobbiamo migliorare, in termini di prestazioni del motore perché non abbiamo la moto più veloce in pista“.
    “Guardavo Jorge Lorenzo”
    “Lo guardavo molto spesso, sembrava così gentile durante la guida. Penso anche che quello sia esattamente il modo in cui bisogna guidare la Yamaha. Nel primo anno ho imparato che con la MotoGP bisogna fare molta attenzione alle gomme posteriori e a gestirne l’usura. Questo mi aiuta molto ancora oggi”, queste le parole del francese, riuscito ad imitare il suo punto di riferimento, proprio con la stessa scuderia. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Quartararo: “Non mi aspettavo di chiudere a Misano”

    ROMA – Diventare campione del mondo è sempre una sensazione incredibile, farlo dopo due leggende come Valentino Rossi e Jorge Lorenzo deve essere ancora più incredibile. Ora per Fabio Quartararo è tempo di festeggiare e vedere il finale di stagione con più calma, senza tralasciare una continua crescita futura. “La pressione è sparita, anche se non mi aspettavo di poter vincere il titolo già a Misano. Ora posso affrontare gli ultimi due Gran Premi abbastanza rilassato ma – sottolinea il francese – tutti sanno dove dobbiamo migliorare, in termini di prestazioni del motore perché non abbiamo la moto più veloce in pista“.
    Riferimento: Jorge Lorenzo
    Quartararo in Yamaha ha preso il posto di Valentino Rossi, ma il suo punto di riferimento è stato lo spagnolo Jorge Lorenzo. “Lo guardavo molto spesso, sembrava così gentile durante la guida. Penso anche che quello sia esattamente il modo in cui bisogna guidare la Yamaha. Nel primo anno ho imparato che con la MotoGP bisogna fare molta attenzione alle gomme posteriori e a gestirne l’usura. Questo mi aiuta molto ancora oggi”, ha concluso il nuovo campione della classe regina. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “All'inizio non avrei mai pensato di guidare bene la Yamaha”

    ROMA – “La prima volta che sono salito sulla Yamaha, nei test pre-stagionali, alla fine del 2018, ho pensato che non sarei mai stato in grado di guidare quella moto. Aveva troppo potenza. Poi, a poco a poco, senza pressione, mi sono adattato ed il distacco dai primi è calato. In Qatar ero già davanti, e quello è il momento in cui ho capito che avrei fatto bene”. Queste le parole di Fabio Quartararo, ai microfoni di “Motorsport.com”, riguardo alla vittoria nel Mondiale 2021 di MotoGp. Il francese ha raccontato del primo periodo in Yamaha e delle prime impressioni, fino al momento in cui è riuscito a conquistare il titolo.
    Le parole di Gubellini
    Anche Diego Gubellini, capo tecnico di Yamaha, ha parlato della grande crescita di Quartararo: “Fabio è arrivato in MotoGP senza avercela fatta in Moto2. Questo lo ha liberato della pressione e gli ha dato la libertà di cui aveva bisogno per capire che la cosa importante era comprendere la moto ed adattarsi ad essa, piuttosto che pensare a fare grandi cambiamenti. Per Yamaha, questo è stato un grande aiuto. Fabio è un pilota con cui si può lavorare molto bene. Tra le altre cose, perché accetta la sua parte di colpe quando è in difetto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Quartararo non utilizzerà il numero 1

    ROMA – Niente numero 1 per Fabio Quartararo. Il neo campione del mondo di MotoGp, che potrebbe scegliere il numero 1 per la moto, ha spiegato il perché continuerà a correre con la 20: “Non ne vale la pena – ha detto a “Infosport+” -. Voglio davvero mantenere le cose semplici. Oggi non sono neanche vicino al numero uno. Per me l’esempio è Valentino Rossi: ha vinto nove volte il Mondiale e non ha mai preso il numero uno. Penso che sia bello soprattutto per il pubblico, perché sono anni che nessuno utilizza quel numero. Ma il 20 è il numero con cui ho iniziato e con cui finirò la mia carriera”.
    La spiegazione di Quartararo
    “Non sapevo della celebrazione – ha aggiunto Quartararo -. Sapevo che stavano preparando un casco ed una festa ma, dato che che sono abbastanza superstizioso, ho preferito non preoccuparmi di nulla. Ci sono state tante persone che hanno lavorato per oganizzare questi festeggiamenti ed è qualcosa che mi porterò dentro per tutta la vita”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “Nessuno si aspettava Quartararo campione a Misano”

    ROMA – “La cosa più difficile è stata sopportare la pressione, perché capitano dei fine settimana in cui la moto non va bene o soffre maggiormente, e succede soprattutto con la Yamaha. Ma Fabio ha terminato tutte le gare e non è mai caduto, ed è molto difficile quando sei sotto pressione. Insieme a Bagnaia è stato il più veloce in tutto il campionato, Fabio è stato però più costante e ha commesso meno errori. È il giusto campione”. Queste le parole di Jorge Lorenzo, in un’intervista ad “As”, dopo la vittoria di Fabio Quartararo nel Mondiale 2021 di MotoGp. Prima del francese, il pilota maiorchino era stato l’ultimo vincitore di un titolo della classe regina con la Yamaha nel 2015. Dopo il ritiro, Lorenzo è stato anche collaudatore della Yamaha.
    Le parole di Lorenzo
    “Quartararo è stato molto affettuoso con me, l’ho apprezzato – ha aggiunto Lorenzo -. Sono felice anche per Yamaha, dato che non vincevano da sei anni. Come fan speravo che il titolo si potesse decidere più tardi, per avere un pathos maggiore. Sono rimasto sorpreso dalla caduta di ‘Pecco’ Bagnaia. Nessuno si aspettava di vedere Quartararo campione dopo averlo le difficoltà del sabato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “Speravo che il titolo si decidesse più tardi”

    ROMA -Jorge Lorenzo ha parlato dopo la vittoria di Fabio Quartararo nel Mondiale 2021 di MotoGp. Prima del francese, il pilota maiorchino era stato l’ultimo vincitore di un titolo della classe regina con la Yamaha nel 2015. Dopo il ritiro, Lorenzo è stato anche collaudatore della Yamaha. “La cosa più difficile è stata sopportare la pressione, perché capitano dei fine settimana in cui la moto non va bene o soffre maggiormente, e succede soprattutto con la Yamaha – ha detto ai microfoni di “As” -. Ma Fabio ha terminato tutte le gare e non è mai caduto, ed è molto difficile quando sei sotto pressione. Insieme a Bagnaia è stato il più veloce in tutto il campionato, Fabio è stato però più costante e ha commesso meno errori. È il giusto campione”.
    Sul saluto con Quartararo
    “E’ stato molto affettuoso con me, l’ho apprezzato – ha aggiunto Lorenzo -. Sono felice anche per Yamaha, dato che non vincevano da sei anni. Come fan speravo che il titolo si potesse decidere più tardi, per avere un pathos maggiore. Sono rimasto sorpreso dalla caduta di ‘Pecco’ Bagnaia. Nessuno si aspettava di vedere Quartararo campione dopo averlo le difficoltà del sabato”. LEGGI TUTTO