More stories

  • in

    MotoGp, Pernat svela il retroscena di mercato: “Honda vuole uno tra Mir e Quartararo”

    ROMA – Honda è decisa a dare una sterzata in MotoGp, dopo un 2021 che definire negativo è poco. I gravi problemi di salute di Marc Marquez, che ha potuto disputare solo una manciata di gare, e di certo non al meglio della condizione, ha palesato ancora di più quanto la Scuderia giapponese fosse dipendente dalle prestazioni del maiorchino. Pol Espargaro ha cominciato a ottenere risultati poco più che decenti solo sul finale di stagione, e Stefan Bradl non poteva certo colmare il vuoto lasciato da Marquez. Ecco che Carlo Pernat, nello spazio “Bar Sport” organizzato da GPone, ha rivelato un retroscena di mercato in vista della stagione 2023: “Honda sta cercando disperatamente di prendere un pilota vincente. I nomi sono due: Quartararo e Mir, con quest’ultimo che è più fattibile perché costa di meno e può essere l’uomo giusto. Sarà una cosa molto veloce, penso che l’operazione potrà essere conclusa già a inizio Mondiale, o quasi”. 
    Pernat negativo sul recupero di Marquez 
    Pernat ha poi parlato delle condizioni di Marquez: “Vuola sapere se si potrà correre, non si sa niente sui tempi di recupero. Quando non si dice nulla vuol dire che le notizie sono negative; penso che non ci sarà ai test di Sepang di febbraio”. Il manager prevede un mercato infuocato anche per altre Scuderie: “Zarco e Miller al 99% andranno via. Jack è un bel cavallo su cui puntare, seppur con alti e bassi. La Yamaha invece è quella messa meglio, con Quartararo, Morbidelli e Razgatlioglu”. Infine, un pensiero anche su Valentino Rossi e sul futuro della MotoGp senza il 46: “Valentino verrà a vedere due o tre gare, il team VR46 sarà staccato da lui e sta perdendo visibilità. La Dorna ha vissuto sulle sue ali, lo ha cavalcato fino in fondo. Ma ora deve aprirsi, non deve fare l’errore di rimanere quella che è. In tal senso, la Formula 1 sta facendo un grande lavoro di marketing. Bisogna aprire le porte”, conclude Pernat.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Pernat: “Honda sulle tracce di Mir e Quartararo”

    ROMA – Il 2021 è stato un anno nero per la Honda in MotoGp. I gravi problemi di salute di Marc Marquez, che ha potuto disputare solo una manciata di gare, e di certo non al meglio della condizione, ha palesato ancora di più quanto la Scuderia giapponese fosse dipendente dalle prestazioni del maiorchino. Pol Espargaro ha cominciato a ottenere risultati poco più che decenti solo sul finale di stagione, e Stefan Bradl non poteva certo colmare il vuoto lasciato da Marquez. Ecco che Carlo Pernat, nello spazio “Bar Sport” organizzato da GPone, ha rivelato un retroscena di mercato in vista della stagione 2023: “Honda sta cercando disperatamente di prendere un pilota vincente. I nomi sono due: Quartararo e Mir, con quest’ultimo che è più fattibile perché costa di meno e può essere l’uomo giusto. Sarà una cosa molto veloce, penso che l’operazione potrà essere conclusa già a inizio Mondiale, o quasi”. 
    Pernat: “Non credo che Marquez ci sarà ai test di febbraio” 
    Pernat ha poi parlato delle condizioni di Marquez: “Vuola sapere se si potrà correre, non si sa niente sui tempi di recupero. Quando non si dice nulla vuol dire che le notizie sono negative; penso che non ci sarà ai test di Sepang di febbraio”. Il manager prevede un mercato infuocato anche per altre Scuderie: “Zarco e Miller al 99% andranno via. Jack è un bel cavallo su cui puntare, seppur con alti e bassi. La Yamaha invece è quella messa meglio, con Quartararo, Morbidelli e Razgatlioglu”. Infine, un pensiero anche su Valentino Rossi e sul futuro della MotoGp senza il 46: “Valentino verrà a vedere due o tre gare, il team VR46 sarà staccato da lui e sta perdendo visibilità. La Dorna ha vissuto sulle sue ali, lo ha cavalcato fino in fondo. Ma ora deve aprirsi, non deve fare l’errore di rimanere quella che è. In tal senso, la Formula 1 sta facendo un grande lavoro di marketing. Bisogna aprire le porte”, conclude Pernat.  LEGGI TUTTO

  • in

    “Appuntamento con il destino” è online la serie su Fabio Quartararo

    ROMA – La stagione 2021 di Fabio Quartararo, chiusa con il titolo iridato, il primo personale per “El Diablo” e per un francese in classe regina, sarà mostrata in una serie divisa in due parti. Il sito dell MotoGp fa sapere che la prima puntata è in onda da oggi martedì 21 dicembre sul sito ufficiale, mentre per la seconda e conclusiva bisognerà aspettare giovedì 23.
    Presenti anche scena di vita quotidiana
    I tifosi de “El Diablo” vedranno il pilota nizzardo impegnato non solo nelle vesti di pilota ma ripreso anche in attimi di vita quotidiana al di fuori della pista.  Sempre dal sito della MotoGP annunciano che “hanno seguito dall’inizio alla fine la stagione del francese e nella serie ci saranno scene inedite ed interviste con i maggiori avversari e Fabio stesso”. LEGGI TUTTO

  • in

    “Fabio Quartararo: appuntamento con il destino” online la serie sul campione del mondo

    ROMA – “Appuntamento con il destino” è questo il nome della serie dedicata alle gesta di Fabio Quartararo, ripreso durante la stagione 2021 quella del primo titolo di campione del mondo per un francese in classe regina. La serie, fa sapere il sito della MotoGP, è divisa in due parti, la prima in onda da oggi martedì 21 dicembre sul sito ufficiale, mentre per la seconda e conclusiva parte bisognerà aspettare il 23.
    Presenti anche scene inedite
    C’è molta curiosità per questa serie che vedrà El Diablo a trecentosessanta gradi, non solo impegnato nelle vesti di pilota ma ripreso anche in attimi di vita quotidiana al di fuori della pista.  Sempre dal sito della MotoGP annunciano che “hanno seguito dall’inizio alla fine la stagione del francese e nella serie ci saranno scene inedite ed interviste con i maggiori avversari e Fabio stesso”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Jarvis: “Tanti non sanno chi sono Marquez e Quartararo, mentre Rossi lo conoscono tutti”

    ROMA – Lin Jarvis torna a parlare di Valentino Rossi a un mese dal suo ritiro dalla MotoGp. In un’intervista ai microfoni di “Moto Revue”, il managing director di Yamaha ha spiegato la differenza, soprattutto fuori dalla pista, tra come viene visto il Dottore rispetto ad altri importanti campioni della classe regina come Marc Marquez e Fabio Quartararo: “Se si chiedesse in giro chi è Marquez, molte persone non saprebbero rispondere. Stesso discorso per Quartararo, nessuna idea. Se si chiedesse chi è Valentino Rossi, chiunque potrebbe rispondere perché tutti lo conoscono. Ha un enorme appeal. Quindi sarà qualcosa che lo sport dovrà recuperare. Resto comunque ottimista per il futuro della MotoGP, perché le corse sono molto divertenti ora”.
    La personalità di Quartararo
    “Come tutti, credo che il ritiro di Rossi sia la fine del mondo, di un’era gloriosa. Valentino è una di quelle icone sportive uniche. Ma anche le stelle terminano la loro carriera” – ha detto Jarvis, che poi ha parlato anche del neo campione del mondo Quartararo: “Alla gente piace anche Fabio, che ha una vera personalità. Si diverte e lo comunica. Apprezzo anche il rispetto reciproco tra i nostri piloti, anche se è una virtù che abbiamo da molti anni nel team. Probabilmente bisognerebbe tornare al 2010 per non trovarne traccia”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Jarvis: “Tutti conoscono Rossi, mentre tanti non sanno chi è Marquez”

    ROMA – “Se si chiedesse in giro chi è Marquez, molte persone non saprebbero rispondere. Stesso discorso per Quartararo, nessuna idea. Se si chiedesse chi è Valentino Rossi, chiunque potrebbe rispondere perché tutti lo conoscono. Ha un enorme appeal. Quindi sarà qualcosa che lo sport dovrà recuperare. Resto comunque ottimista per il futuro della MotoGP, perché le corse sono molto divertenti ora”. Lin Jarvis torna a elogiare Valentino Rossi a un mese dal suo ritiro dalla MotoGp. In un’intervista ai microfoni di “Moto Revue”, il managing director di Yamaha ha spiegato la differenza, soprattutto fuori dalla pista, tra come viene visto il Dottore rispetto ad altri importanti campioni della classe regina come Marc Marquez e Fabio Quartararo.
    Su Quartararo 
    “Come tutti, credo che il ritiro di Rossi sia la fine del mondo, di un’era gloriosa. Valentino è una di quelle icone sportive uniche. Ma anche le stelle terminano la loro carriera” – ha detto Jarvis, che poi ha parlato anche del neo campione del mondo Quartararo: “Alla gente piace anche Fabio, che ha una vera personalità. Si diverte e lo comunica. Apprezzo anche il rispetto reciproco tra i nostri piloti, anche se è una virtù che abbiamo da molti anni nel team. Probabilmente bisognerebbe tornare al 2010 per non trovarne traccia”. LEGGI TUTTO

  • in

    Quartararo si schiera con Hamilton: “Tifo per lui”

    ABU DHABI – Lewis Hamilton e Max Verstappen si giocano il titolo mondiale ad Abu Dhabi, ultimo appuntamento della stagione di F1. Un Gran Premio che passerà alla storia, dato che una situazione del genere (con i due contendenti a pari punti) non si verificava dal lontano 1974, e da non perdere assolutamente. Lo sa bene Fabio Quartararo, campione mondiale di MotoGp, presente sul posto e intervenuto a ‘Paddock Live Show’ su Sky al termine delle qualifiche del Gp. “Tifo Hamilton, lo conosco un po’ di più – ha ammesso il francese, prima di commentare la pole del rivale Verstappen – Impressionante, non mi sarei mai aspettato un tempo del genere. Tuttavia Lewis ha l’esperienza necessaria per gestire determinate emozioni. Dall’esterno sembra calmo. Credo che non avrei potuto scegliere gara migliore da seguire, non vedo l’ora di scoprire come finirà”.
    Quartararo: “Vorrei provare una F1”
    Quartararo ha poi parlato del suo rapporto con l’automobilismo: “In passato sono stato in pista con la McLaren, mentre ora sto testando una Mercedes. Al simulatore non sono andato male, sarebbe bello provare una F1”. Infine, il 22enne di Nizza ha svelato i consigli che darebbe ai due rivali per il titolo mondiale, ma anche a Norris, che scatterà terzo: “Ad un pilota che ha vinto 7 titoli ho poco da dire, se non di divertirsi. Fossi in Verstappen mi concentrerei esclusivamente sulla corsa e non sul campionato. Norris? Dovrebbe provare ad attaccare, specialmente in caso di una buona partenza. Se invece fosse al limite, meglio pensarci dieci volte prima di rischiare”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo: “Spero che Hamilton vinca il Mondiale”

    ABU DHABI – L’ultimo appuntamento della stagione 2021 di Formula 1 vede Lewis Hamilton e Max Verstappen giocarsi il titolo mondiale. Chi si è già laureato campione, ma in MotoGp, è Fabio Quartararo, presente sul posto per godersi un weekend storico e intervenuto a ‘Paddock Live Show’ su Sky al termine delle qualifiche del Gp. “Tifo Hamilton, lo conosco un po’ di più – ha ammesso il francese, prima di commentare la pole del rivale Verstappen – Impressionante, non mi sarei mai aspettato un tempo del genere. Tuttavia Lewis ha l’esperienza necessaria per gestire determinate emozioni. Dall’esterno sembra calmo. Credo che non avrei potuto scegliere gara migliore da seguire, non vedo l’ora di scoprire come finirà”.
    Quartararo: “Hamilton divertiti”
    Quartararo ha poi svelato i consigli che darebbe ai due rivali per il titolo mondiale, ma anche a Norris, che scatterà terzo: “Ad un pilota che ha vinto 7 titoli ho poco da dire, se non di divertirsi. Fossi in Verstappen mi concentrerei esclusivamente sulla corsa e non sul campionato. Norris? Dovrebbe provare ad attaccare, specialmente in caso di una buona partenza. Se invece fosse al limite, meglio pensarci dieci volte prima di rischiare”. Infine, il 22enne di Nizza ha parlato del suo rapporto con l’automobilismo: “In passato sono stato in pista con la McLaren, mentre ora sto testando una Mercedes. Al simulatore non sono andato male, sarebbe bello provare una F1”. LEGGI TUTTO