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    MotoGp, Meregalli su Quartararo: “Finché non firma, la porta è aperta”

    ROMA – Mentre solo quattro piloti in MotoGp hanno contratti con scadenze a lungo termine, la Yamaha sta cercando di blindare Fabio Quartararo, campione del mondo in carica. La Ducati ha infatti raggiunto un accordo fino al 2024 con Bagnaia, Marc Marquez sarà della Honda per altre tre stagioni, stessa cosa Brad Binder (KTM Red Bull) e Franco Morbidelli (Yamaha). Una situazione che spinge la casa di Iwata a voler chiudere il fretta l’accordo con il francese: “Quartararo – ha infatti detto al portale ufficiale della MotoGp Massimo Meregalli, team director di Monster Energy Yamaha – è la nostra priorità. Siamo in contatto con il suo entourage e cercheremo di trovare un modo per raggiungere l’accordo”.
    Le parole di Meregalli
    Dunque non è detto che il futuro di Fabio Quartararo sia ancora con la Yamaha. Con il francese che sta ricevendo offerte da altre scuderie, cosa che viene confermata dallo stesso Meregalli, che ha detto: “È vero che ha ricevuto proposte, ma siamo fiduciosi e stiamo facendo il possibile per assicurarlo per i prossimi due anni o anche di più. Sicuramente valuterà tutte le opzioni e poi sceglierà la migliore”. Una preoccupazione in più questa per la scuderia dei tre diapason, che farà di tutto per assicurarsi il suo campione anche per la stagione 2023. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jarvis: “Mondiale 2021? Quartararo si è tolto un peso”

    ROMA – Sei anni dopo l’ultima volta, nel 2015 con Jorge Lorenzo, la Yamaha è tornata a trionfare in MotoGp e lo ha fatto con Fabio Quartararo. Il pilota francese approcerà dunque il 2022 da campione in carica e tenterà di concedere il bis. In occasione della presentazione del team per la nuova stagione, ha preso la parola il managing director Lin Jarvis, entusiasta per il recente trionfo nella classe regina. A suo dire, però, si tratta solamente di un punto di partenza verso un futuro ancora più roseo. Jarvis ha quindi parlato delle ambizioni del team con un focus sui piloti, Fabio Quartararo e Franco Morbidelli.
    Il commento di Jarvis
    “Il nostro obiettivo? Vincere sia il titolo piloti che il titolo costruttori. Ovviamente non sarà facile, ma abbiamo due piloti veramente forti. Penso che Quartararo si sia tolto un peso vincendo il Mondiale. Mi aspetto dunque che sia ancora più forte nel 2022. Sono convinto che anche Morbidelli riuscirà a riscattarsi dopo un 2021 complicato”. Così Jarvis, che non nasconde le ambizioni del team, ma allo stesso tempo è consapevole che non sarà una passeggiata di salute: ““Al termine di ogni stagione si azzera tutto, perciò dovremo cercare di essere veloci ma anche di conquistare punti pesanti”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jarvis su Quartararo: “Si è tolto un peso vincendo il Mondiale”

    ROMA – Ripetere il 2021 non sarà facile per la Yamaha, capace di trionfare sia in MotoGp che in Superbike, rispettivamente con Quartararo e Razgatliouglu. La casa nipponica tuttavia ci riproverà e sta lavorando duramente per arrivare pronta all’appuntamento. In occasione della presentazione del team per il 2022, ha preso la parola il managing director Lin Jarvis, entusiasta per il recente trionfo nella classe regina, che mancava dal 2015. A suo dire, però, si tratta solamente di un punto di partenza verso un futuro ancora più roseo. Jarvis ha quindi parlato delle ambizioni del team con un focus sui piloti, Fabio Quartararo e Franco Morbidelli.
    Le ambizioni della Yamaha
    “Penso che Quartararo si sia tolto un peso vincendo il Mondiale. Mi aspetto dunque che sia ancora più forte nel 2022. Al termine di ogni stagione si azzera tutto, perciò dovremo cercare di partire bene fin da subito. Sarà fondamentale essere veloci ma anche conquistare punti pesanti – ha detto Jarvis, prima di spiegare fin dove vuole arrivare la Yamaha – Il nostro obiettivo? Vincere titolo piloti e titolo costruttori. Ovviamente non sarà facile, ma abbiamo due piloti veramente forti. Sono convinto che anche Morbidelli riuscirà a riscattarsi dopo un 2021 complicato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Feeling migliorato, ma non sono ancora contento”

    ROMA – Dopo aver disputato la parte finale del 2021 in sostituzione di Franco Morbidelli, Andrea Dovizioso è pronto a ripartire dall’inizio in MotoGp. Il pilota vincitore di 15 Gran Premi, infatti, sarà alla guida della Yamaha del team WithU Yamaha RNF. Dopo che nei suoi ultimi anni in Ducati era stato abituato a lottare per la vittoria con Marc Marquez, il confronto con il compagno di marca Fabio Quartararo è inevitabile: “Ho migliorato il mio feeling, anche se non sono contento perché molti piloti sono competitivi e io vorrei essere più veloce. Ci è voluto del tempo, ma ora a volte freno meglio di Fabio, e lui frena bene”, ha sottolineato in un’intervista rilasciata a Speedweek.com a una settimana di distanza dai test di Mandalika. “Fabio è particolarmente bravo nei cambi di direzione. È molto reattivo e può quindi aumentare la velocità prima di cambiare direzione e preparare al meglio la moto alle uscite di curva. Fa i cambi di direzione con una tecnica e una posizione sulla moto efficaci”, ha poi aggiunto in riferimento al campione del mondo in carica. 
    “Marquez ed Espargaro sono particolarmente forti” 
    Dovizioso ha poi parlato di quelle che sono le sensazioni per la nuova stagione, dopo aver terminato in 19esima posizione i test di Mandalika: “In piste in cui fa così caldo è difficile capire la situazione degli avversari. Ma Marc Márquez e Pol Espargaró sono stati particolarmente forti, non solo in termini di velocità pura, ma anche in termini di ritmo. Poi i piloti Ducati sono costantemente veloci, ma il potenziale non è chiaro per tutti. E Suzuki: Rins ha fatto un’impressione particolarmente forte. Ma sono prove, puoi capire certe cose, ma non tutto”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso: “Quartararo fortissimo nei cambi di direzione”

    ROMA – Andrea Dovizioso, dopo essere subentrato a stagione in corso, nel 2021, a Franco Morbidelli, è pronto a ripartire, stavolta da capo, in MotoGp. Il pilota vincitore di 15 Gran Premi, infatti, sarà alla guida della Yamaha del team WithU Yamaha RNF. Dopo che nei suoi ultimi anni in Ducati era stato abituato a lottare per la vittoria con Marc Marquez, il confronto con il compagno di marca Fabio Quartararo è inevitabile: “Ho migliorato il mio feeling, anche se non sono contento perché molti piloti sono competitivi e io vorrei essere più veloce. Ci è voluto del tempo, ma ora a volte freno meglio di Fabio, e lui frena bene”, ha sottolineato in un’intervista rilasciata a Speedweek.com a una settimana di distanza dai test di Mandalika. “Fabio è particolarmente bravo nei cambi di direzione. È molto reattivo e può quindi aumentare la velocità prima di cambiare direzione e preparare al meglio la moto alle uscite di curva. Fa i cambi di direzione con una tecnica e una posizione sulla moto efficaci”, ha poi aggiunto in riferimento al campione del mondo in carica. 
    Le sensazioni per il 2022
    Dovizioso ha poi parlato di quelle che sono le sensazioni per la nuova stagione, dopo aver terminato in 19esima posizione i test di Mandalika: “In piste in cui fa così caldo è difficile capire la situazione degli avversari. Ma Marc Márquez e Pol Espargaró sono stati particolarmente forti, non solo in termini di velocità pura, ma anche in termini di ritmo. Poi i piloti Ducati sono costantemente veloci, ma il potenziale non è chiaro per tutti. E Suzuki: Rins ha fatto un’impressione particolarmente forte. Ma sono prove, puoi capire certe cose, ma non tutto”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Mi aspettavo di più dalla nuova moto”

    ROMA – Fabio Quartararo, intervistato da Sky Sport dopo la tre giorni di test a Mandalika, ha espresso i suoi dubbi sulla nuova moto per il Mondiale 2022 di MotoGp, pronto a partire tra circa un mese in Qatar: “Non sono soddisfatto della nuova M1. Come moto non siamo messi male, ma dalla 2022 mi aspettavo molto di più. Cosa non mi piace? Il motore, su cui insisto da tanto tempo. Era la priorità, invece non abbiamo guadagnato nulla. Da parte mia sto facendo il massimo per arrivare al top alla prima gara in Qatar, ma su alcuni aspetti come lo sviluppo del motore non posso fare niente”. Guarda la galleryYamaha RNF: giù i veli dalle MotoGP di Dovizioso e Binder
    Il commento di Morbidelli
    Anche Franco Morbidelli ha parlato dopo i test sul circuito indonesiano: “Sono contento, abbiamo svolto un buon lavoro. Come gli altri piloti sono un po’ stanco, è normale, ma sono soiddisfatto: in generale sono stati giorni importanti per entrare in sintonia con il mio nuovo capotecnico Patrick Primmer e fare chiarezza su cosa sia necessaria per andare forte”. L’italo-brasiliano ha anche commentato le parole di Quartararo sulla nuova M1: “Viviamo due situazioni differenti: lui arriva da campione del mondo, io invece sono reduce da un anno difficile, il mio cruccio ora è mettermi a posto e riuscire a dare il massimo sulla moto, le altre cose verranno da sole”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Non sono soddisfatto della nuova M1”

    ROMA – “Non sono soddisfatto della nuova M1. Come moto non siamo messi male, ma dalla 2022 mi aspettavo molto di più”. Fabio Quartararo, intervistato da Sky Sport dopo la tre giorni di test a Mandalika, ha espresso i suoi dubbi sulla nuova moto per il Mondiale 2022 di MotoGp, pronto a partire tra circa un mese in Qatar: “Cosa non mi piace? Il motore, su cui insisto da tanto tempo. Era la priorità, invece non abbiamo guadagnato nulla – spiega il Diablo – Da parte mia sto facendo il massimo per arrivare al top alla prima gara in Qatar, ma su alcuni aspetti come lo sviluppo del motore non posso fare niente”. Le parole di Morbidelli
    Anche Franco Morbidelli ha parlato dopo i test sul circuito indonesiano: “Sono contento, abbiamo svolto un buon lavoro. Come gli altri piloti sono un po’ stanco, è normale, ma sono soiddisfatto: in generale sono stati giorni importanti per entrare in sintonia con il mio nuovo capotecnico Patrick Primmer e fare chiarezza su cosa sia necessaria per andare forte”. L’italo-brasiliano ha anche commentato le parole di Quartararo sulla nuova M1: “Viviamo due situazioni differenti: lui arriva da campione del mondo, io invece sono reduce da un anno difficile, il mio cruccio ora è mettermi a posto e riuscire a dare il massimo sulla moto, le altre cose verranno da sole”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo spaventa Yamaha: “Futuro ancora aperto”

    ROMA – Sul circuito di Mandalika si stanno disputando nuovi giorni di test in vista della nuova stagione di MotoGp. Primi giri che non hanno lasciato completamente soddisfatto Fabio Quartararo, che ha collezionato un quinto posto nel Day-1 e un quarto nel Day-2, dopo che, in quest’ultimo caso, a mezz’ora dalla fine della sessione stava guidando la classifica, salvo poi essere scavalcato da Luca Marini, Marc Marquez e Maverick Vinales. Una prestazione che ha portato il campione del mondo in carica a dire: “Chiaramente mi aspettavo un miglioramento della moto e questo fa sì che il mio futuro sia aperto. Devo guardare l’opzione migliore per me”.
    “Nel giro veloce non sono al livello che mi aspettavo”
    “Ducati ha otto moto e tutti i piloti vanno veloci. Devo migliorare qualcosa nel giro veloce, perché non solo al livello che mi aspettavo. In termini di ritmo mi sento molto bene, mi sento veloce”, ha poi aggiunto il pilota francese. Il quale, parlando proprio del tracciato indonesiano, ha concluso: “In termini di sicurezza, è uno dei circuiti più sicuri. Chiederemo che la pista sia pulita, perché quanto abbiamo visto ieri è stato molto pericoloso”.  LEGGI TUTTO