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    MotoGp, Puig sull'incidente Marquez-Puig: “Può capitare”

    ROMA – “Abbiamo visto il Marquez più forte delle ultime gare, purtroppo ha valutato male il sorpasso su Martin, ovviamente non intenzionalmente, e sono entrati in contatto e sono caduti. Mi spiace per Martin e per la sua squadra, maqueste sono le corse e durante il primo giro queste cose possono succedere, perché i piloti sono tutti ravvicinati”. Alberto Puig, team manager di Honda, ha parlato dopo il Gran Premio della Gran Bretagna di MotoGp, che a Silverstone ha visto Marc Marquez cadere dopo un contatto con Jorge Martin, anche lui costretto al ritiro. “Peccato perché Marc avrebbe potuto lottare per il podio. Non credo per la vittoria, ma per il podio sì” – ha affermato Puig.
    Su Pol Espargaro
    Puig ha poi commentato il weekend di Pol Espargaro, che ha chiuso al quinto posto la sua gara: “Per Pol Espargarò questo fine settimana è stato un vero e proprio punto di svolta. Penso che abbia fatto un passo avanti enorme rispetto a quello che ha fatto sino ad ora. Ha mostrato il suo vero potenziale, perché è un pilota che può stare in queste posizioni e speriamo che possa continuare così. In qualifica è stato fantastico con la pole, e in gara puntava al podio. Ha avuto un forte calo sul pneumatico posteriore. Forse la decisione di montare la Soft non è stata corretta. Ma la cosa importante è che sia tornato ad essere veloce, dal venerdì alla domenica”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig: “Marquez uno dei più veloci in Austria”

    ROMA – “Ovviamente il risultato finale non è stato buono, ma se guardiamo la gara di Marc possiamo vedere che, anche se era in svantaggio, era tra i piloti più veloci. Questo è importante per Marc e per il team, perché abbiamo capito che sta tornando al suo vero potenziale. Lasciamo l’Austria senza aver raggiunto risultati consoni al potenziale della nostra RC213V, ma stiamo lavorando costantemente per migliorare. Non ci siamo ancora, ma siamo sulla buona strada”. Alberto Puig, ai microfoni dei media ufficiali Honda, ha parlato dopo il Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento stagionale della MotoGp, commentando il quindicesimo posto di Marc Marquez dopo il quindicesimo posto arrivato in seguito a una caduta.
    Su Pol Espargaro
    “Penso che la scelta della morbida al posteriore sia stata buona, era diversa da quella che hanno adottato gli altri, maMarc e la squadra hanno capito di cosa avevano bisogno – ha aggiunto il team manager della Honda -. D’altra parte, l’intesa tra Pol Espargaró e la moto è un aspetto negativo. È lontano dal suo potenziale e non sta sfruttando il pieno potenziale della moto. Sta soffrendo e dobbiamo lavorare con lui per superare questa situazione” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig: “Risultato non buono, ma Marquez uno dei più veloci”

    ROMA – Non è stato un weeken positivo per la Honda, almeno dal punto di vista dei risultati, quello del Gran Premio d’Austria, valevole per l’undicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Marc Marquez e Pol Espargaro hanno chiuso rispettivamente al quindicesimo e sedicesimo posto. Il team manager Alberto Puig, ai microfoni dei canali ufficiali del team, sottolinea però gli aspetti positivi della gara del numero 93: “Ovviamente il risultato finale non è stato buono, ma se guardiamo la gara di Marc possiamo vedere che, anche se era in svantaggio, era tra i piloti più veloci. Questo è importante per Marc e per il team, perché abbiamo capito che sta tornando al suo vero potenziale. Lasciamo l’Austria senza aver raggiunto risultati consoni al potenziale della nostra RC213V, ma stiamo lavorando costantemente per migliorare. Non ci siamo ancora, ma siamo sulla buona strada”. 
    Su Espargaro
    “Penso che la scelta della morbida al posteriore sia stata buona, era diversa da quella che hanno adottato gli altri, maMarc e la squadra hanno capito di cosa avevano bisogno – ha aggiunto il team manager della Honda -. D’altra parte, l’intesa tra Pol Espargaró e la moto è un aspetto negativo. È lontano dal suo potenziale e non sta sfruttando il pieno potenziale della moto. Sta soffrendo e dobbiamo lavorare con lui per superare questa situazione” – ha concluso. LEGGI TUTTO