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    Manuel Coscione verso l’esordio: “Sono a Taranto perché ho voglia di divertirmi”

    Di Giovanni Saracino
    Manuel Coscione, 40 anni palleggiatore e capitano della Prisma Taranto, ha alle spalle oltre 500 gare in serie A e quella che sta per cominciare è la sua ventunesima stagione da pallavolista. Gli abbiamo chiesto quali siano le sue sensazioni a pochi giorni dall’esordio nel torneo di Serie A2 maschile, domenica contro Brescia.
    “Ho voglia di divertirmi. Sinceramente ho accettato l’anno scorso di scendere di categoria, a Pegli, perché avevo voglia di spensieratezza. Voglio godermi questi ultimi anni di carriera con la spensieratezza di un ragazzino – afferma l’ex alzatore di Cuneo e Roma, tra gli altri club –. Certo il torneo di A2 sarà duro, molto competitivo ma avere un po’ di pressione non dispiace. Anche i miei attuali compagni di squadra, che sono scesi di categoria per sposare questo progetto a Taranto, vogliono divertirsi in campo e far divertire la gente sugli spalti“.
    Dicono tutti che siete i favoriti numeri uno per il salto in Superlega…
    “Sappiamo che i campionati si vincono a maggio e non ad agosto. Ci sono anche tante altre squadre molto ben attrezzate. Non dobbiamo farci prendere dall’ansia. Se pensiamo di ammazzare il campionato, abbiamo sbagliato tutto. Ci sono anche gli avversari per i quali bisogna sempre avere rispetto. Sono convinto che contro di noi tutte le squadre giocheranno con il coltello tra i denti“.
    Foto Ufficio Stampa Prisma Taranto
    Ecco, leggendo in giro un po’ di dichiarazioni degli addetti ai lavori sembra quasi che ci sia questo giochino a nascondersi dietro Taranto, ma ci sono altri club che hanno le stesse ambizioni. Me ne indica qualcuno?
    “Siena, Bergamo, Cuneo, Castellana Grotte, anche Mondovì, che secondo me potrebbe essere una sorpresa. La stessa Lagonegro, che abbiamo affrontato in amichevole, è una squadra costruita bene, che darà fastidio. Posso dire lo stesso di Cantù. Si tratta di squadre quadrate, con giocatori di categoria, che giocano tutte le domeniche alla morte, che in campo ci sanno stare. L’anno scorso, ad esempio, Ortona, una squadra della quale non parlava nessuno, ha fatto un girone di andata strepitoso, sempre nei primi posti. Era costruita bene, equilibrata in ogni fondamentale. In questo torneo trovi giocatori magari meno fisici, che in Superlega non ci possono stare perché meno prestanti, ma tecnicamente sanno tenere molto bene il campo“.
    E Brescia, il vostro primo avversario stagionale, che squadra è?
    “Ha un’ossatura consolidata, ci sono giocatori che giocano assieme da anni. Tiberti, Cisolla, Bisi si conoscono a memoria, questo è un vantaggio per loro. Partono già molto più avanti rispetto a noi. Ciso e Galliani sono due signori schiacciatori, Tiberti è un palleggiatore che ha la mia età, ci ho giocato contro sin dall’under 16, la categoria la conosce bene. Bisi è il prototipo di giocatore che ho descritto prima, cioè uno che non è fisicamente straripante ma che sa giocare benissimo a pallavolo. E’ una squadra che gira, che girerà e che farà bene in campionato. E’ da prendere molto con le pinze. Sarà dura. Ci sarà da soffrire. Noi dobbiamo puntare molto sulla battuta per metterli pressione in ricezione“.
    In che stato di forma arrivate a questo esordio in campionato ?
    “Siamo sulla giusta strada, penso che per domenica saremo al massimo di quello che è possibile essere ora. In percentuale siamo al 60/70 per cento. Abbiamo trascorso un periodo della preparazione in cui ci sono stati un po’ di infortuni. Ci siamo potuti allenare poco nel sei contro sei, siamo un pochino indietro perché ad un certo punto ci sono stati tre-quattro giocatori nello stesso ruolo (martello-ricevitore) che si sono fermati contemporaneamente per problemi fisici. Per una decina di giorni il centrale Alletti ha dovuto allenarsi e giocare da schiacciatore. Quindi diciamo che abbiamo perso un paio di settimane di lavoro sull’intesa, di meccanismi  da collaudare e migliorare e che stiamo ritrovando piano piano. Dovremo soffrire un po’ nelle prime giornate di campionato. Non saremo brillantissimi ma ciò non vuol dire che domenica giocheremo da schifo… (ride, n.d.c.). Ce la metteremo tutta, non vediamo l’ora di scendere in campo“.
    Il mondo dello sport vive un momento di smarrimento. Non si sa bene in quale direzione si andrà, specie riguardo la presenza del pubblico sugli spalti. Che ne pensi?
    “Siamo tutti preoccupati. Non sappiamo quanto i club possano durare senza gli introiti derivanti dagli incassi. Sappiamo che per le società non è facile andare avanti e pensare di effettuare degli investimenti importanti. Lo sport è un traino come tanti altri settori della vita socio-economica ma mi sembra che, a parte per il calcio che porta soldi, diritti tv, visibilità, non ci sia la dovuta attenzione. Stiamo vivendo un periodo nel quale ci sono molte contraddizioni nell’affrontare i vari momenti della vita quotidiana. Trovare un filo logico tra i vari protocolli o tra le varie disposizioni non è semplice. Purtroppo con questo virus dobbiamo conviverci e dobbiamo trovare il modo di poter portare avanti la nostra vita privata e lavorativa“. LEGGI TUTTO

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    Parodi verso l’esordio: “Molto fiduciosi, ci stiamo allenando veramente bene”

    SSD Prisma Taranto Volley

    Di Redazione
    Sulla carta è tra le squadre da battere, ma si sa, non sempre nello sport i favori del pronostico vengono rispettati.
    Dopo quasi due mesi di preparazione è arrivato il momento, anche per la Serie A2 Maschile di scendere sul taraflex e la Prisma Taranto esordirà domenica al PalaMazzola contro Brescia ed è proprio uno dei pezzi da 90 del roster, lo schiacciatore rossoblù Simone Parodi a presentare la stagione intervistato dalla Gazzetta del Salento: “Siamo molto fiduciosi perché ci stiamo allenando veramente bene. I problemi fisici sono ormai per tutti alle spalle e i risultati delle amichevoli ci stanno dicendo che siamo molto competitivi e pronti per cominciare”.
    Volgendo uno sguardo alle possibili antagoniste, il classe ’88 ha commentato: «Mi aspetto un campionato molto equilibrato, anche se noi non siamo da meno delle nostre avversarie. La dirigenza ha messo in piedi una squadra in grado di poter lottare per la vittoria del campionato ed ambire così al salto nella massima serie. Non ci nascondiamo e sappiamo bene quale sarà l’obiettivo stagionale per noi. Mi auguro soltanto che quanto prima, compatibilmente all’evoluzione della situazione dei contagi, si possano riaprire le porte al pubblico, perché per noi è fondamentale il loro apporto». LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto: vittoria per 4-1 con l’Aurispa Libellula Lecce

    Di Redazione
    Taranto scende in campo con il sestetto tipo: capitan Coscione in cabina di regia, Parodi e Fiore schiacciatori, Padura Diaz opposto, Presta ed Alletti centrali e Goi libero. L’Aurispa Lecce, invece, parte con Longo palleggiatore, Strabawa opposto, Disabato e Mazzon schiacciatori, la coppia Rau-Agresta centrali e Morciano libero.
    Parte subito forte la Prisma con un break iniziale di 8-1 che costringe coach Denora Caporusso a spronare i suoi ragazzi: gli ospiti provano a reagire ma i rossoblù riescono a portare a casa il set senza grosse difficoltà (25-19).
    Il secondo set viaggia sulla stessa falsa riga: è sempre Taranto a condurre il gioco ma i salentini cercano, comunque, di rimanere a ridosso degli ionici (8-6). L’Aurispa Libellula riesce anche a scavalcare, temporaneamente, la squadra di Vincenzo Di Pinto (14-16) ma l’esperienza e la qualità della rosa permette ai rossoblù di ribaltare la situazione, aggiudicandosi il secondo parziale (25-19).
    Come già accaduto nelle precedenti uscite, il tecnico degli ionici apporta delle modifiche allo starting-six, schierando Persoglia al posto di Alletti nella batteria dei centrali. La sfida diventa più equilibrata: gli ospiti riescono a rispondere meglio agli attacchi della Prisma e, a metà set, sono avanti di tre lunghezze (13-16). Di Pinto cambia Coscione con Cottarelli e Gironi con Parodi per dare maggior freschezza alla squadra; negli ospiti sale in cattedra Strabawa che, con i suoi punti, trascina l’Aurispa Lecce alla vittoria del set (21-25).
    Gironi e Cottarelli vengono riconfermati anche nel quarto set insieme a Persoglia, Fiore, Presta e Padura Diaz. Il leitmotive del match non cambia: Taranto torna ad alzare il ritmo spezzando l’entusiasmo dei salentini (16-12) che non riescono a contrastare gli attacchi dei rossoblù. La Prisma accelera nel momento topico del set, allungando le distanze (21-14) e aggiudicandosi il quarto set (25-21).
    Le due squadre decidono di disputare anche il quinto set. Di Pinto lancia Hoffer al posto di Goi come libero, Di Felice opposto, Cascio e Gironi schiacciatori con Persoglia-Presta centrali. Cottarelli, invece, rimane sempre nella posizione di palleggiatore. Dopo un avvio lento (4-8), Taranto torna a macinare gioco: la differenza tecnica tra le due squadre emerge anche nel quinto set, che si conclude 25-21. 
    Adesso, la Prisma Taranto osserverà due giorni di riposo: da martedì, la squadra si ritroverà per preparare l’esordio in campionato, in programma domenica 18 ottobre, al PalaMazzola, contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. 
    PRISMA TARANTO – AURISPA LIBELLULA LECCE 4-1 (25-19, 25-19, 21-25, 25-21, 25-21)
    PRISMA TARANTO: Fiore 14, Coscione 1, Parodi 7, Alletti 6, Cottarelli 5, Presta 16, Padura Diaz 16, Di Felice 4, Gironi 9, Goi (L) 0, Persoglia 5, Hoffer (L) 0, Cascio 5, Di Martino ne. All. Di Pinto
    AURISPA LIBELLULA LECCE: Morciano (L) 0, Longo 0, Poli 2, Ciardo 0, Strabawa 25, Disabato 9, Lisi (L) 0, Rau 7, Catena ne, Capelli 5, Agrusti 7, Russo (L) 0, Mazzon 7. All. Denora Caporusso
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Successo in rimonta nell’allenamento con Lagonegro

    Vittoria in rimonta per la Prisma Taranto Volley: nell’allenamento congiunto disputato al Palazzetto dello Sport di Marsicovetere con la Rinascita Volley Lagonegro, gli uomini di coach Di Pinto la spuntano sulla squadra di mister D’Amico per 3-2, in ben 129 minuti di gioco. Non hanno preso parte all’allenamento Manuel Coscione, a causa di una distorsione alla caviglia, e Gabriele Di Martino, per un fastidio alla schiena.
    IL MATCH – Lagonegro parte con Fabroni in cabina di regia e Tiurin opposto; Mazzone e Marretta schiacciatori, Maccarone e Molinari nei centrali con Santucci libero. Taranto risponde con Cottarelli palleggiatore, Alletti-Presta centrali, Fiore e Parodi schiacciatori, Padura Diaz nella posizione di opposto con Goi libero. I padroni di casa partono meglio (8-3) costringendo Di Pinto a chiedere il primo timeout del match: gli ionici accorciano e trovano il sorpasso (20-21) ma i lucani riescono, con un break di 5-0, a portare a casa il primo set (25-21).
    Nel secondo parziale regna l’equilibrio: Taranto trova inizialmente il vantaggio (5-7), Lagonegro non si disunisce e riesce a trovare il sorpasso (16-15). I lucani approfittano anche di una leggera distorsione alla caviglia di Alessio Fiore, sostituito da Gironi, e riescono ad aggiudicarsi il set (25-23).
    Nel terzo set, la Prisma Taranto entra in campo con grinta e cattiveria agonistica: partenza sprint degli ionici che si portano sul 6-1, costringendo coach D’Amico a chiedere la sospensione. Lagonegro prova a riordinare le idee e riesce anche a pareggiare i conti (17-17) ma gli uomini di Di Pinto sono più determinati e riaprono i giochi (19-25).
    I due tecnici cambiano i sestetti nel quarto set: Cascio e Persoglia fanno rifiatare Parodi ed Alletti. Parte meglio Lagonegro ma Taranto non demorde, operando il temporaneo sorpasso (6-9). Le due formazioni esprimono buone trame di gioco, mostrando ampi margini di miglioramento rispetto all’allenamento congiunto disputato due settimane fa al PalaMazzola. Sul 17-17 sale in cattedra Gironi che prende per mano Taranto e la conduce alla vittoria del set (25-27).
    Si va al tie-break: Di Pinto riconferma la coppia Gironi-Cascio come schiacciatori, lanciando Di Felice come opposto; in cabina di regia, invece, Cottarelli con Presta-Persoglia centrali. Anche nel quinto set regna l’equilibrio: Taranto può chiudere virtualmente il match sul 10-12, Lagonegro rimane in partita e si va ai vantaggi. Ancora una volta Gironi si carica, sulle spalle, la squadra e, dopo una lunga serie di scambi, i rossoblù riescono ad aggiudicarsi il set per 26-24.
    RINASCITA LAGONEGRO-PRISMA TARANTO 2-3 (25-21, 25-23, 19-25, 25-27, 24-26)
    RINASCITA LAGONEGRO: Mazzone 11, Poccia ne, Fabroni 3, Battaglia 5, Marretta 15, Santucci (L) 0, Maccarone 7, Russo (L) 0, Molinari 5, Tiurin 17, Scuffia 13, Bellucci 1, Armenante 1. All. D’Amico.
    PRISMA TARANTO: Fiore 5, Coscione ne, Parodi 8, Alletti 11, Cottarelli 4, Presta 15, Padura Diaz 9, Di Felice 6, Gironi 20, Goi (L) 0, Persoglia 7, Hoffer (L) 0, Cascio 0, Di Martino ne. All. Di Pinto. LEGGI TUTTO

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    Successo per 3-1 nell’allenamento con Castellana Grotte

    Vittoria nel terzo allenamento congiunto precampionato per la Prisma Taranto Volley: la squadra di coach Di Pinto si è imposta per 3-1 contro la BCC Castellana Grotte, mostrando ampi miglioramenti rispetto all’allenamento disputato sabato scorso in terra barese.
    IL MATCH – Per la prima volta, nel sestetto titolare della Prisma Taranto, si vede Simone Parodi: lo schiacciatore sanremese viene schierato in coppia con Fiore; Padura Diaz opposto mentre Alletti torna centrale insieme a Presta. In cabina di regia confermato Coscione, Goi nelle vesti di libero. Coach Gulinelli, rispetto all’allenamento di qualche giorno fa, effettua dei cambiamenti: non c’è Van Dijk che viene sostituito da Cazzaniga nel ruolo di opposto, Rosso-Ottaviani schiacciatori, Gitto-Erati centrali, Garnica in palleggio e De Pandis come libero. La squadra di Vincenzo Di Pinto inizia col piede giusto il match: i rossoblù sono più aggressivi rispetto al test congiunto di soli tre giorni fa. Taranto è più precisa in difesa, attacca meglio e, a metà set, è avanti di 4 lunghezze (16-12). Gli ospiti non riescono a trovare la quadra, Castellana chiamata timeout sul 19-13 per gli ionici. La reazione della squadra barese arriva: il gap viene dimezzato ma Taranto riesce a mantenere il vantaggio e conquistare il primo set (25-21).
    Nel secondo set, Di Pinto schiera Parodi al posto di Gironi nello starting-six, che sigla subito il suo primo punto con la casacca rossoblù. Taranto continua a mantenere un buon ritmo, approfitta di qualche imperfezione nella ricezione di Castellana e prova l’allungo (10-4), obbligando coach Gulinelli a chiamare timeout. I padroni di casa mettono in campo grinta e determinazione: Padura Diaz e Fiore prendono per mano la squadra, Taranto vola sul +8 (17-9), gestisce e chiude sul 25-17.
    Anche nel terzo set, coach Di Pinto cambia la formazione: Cascio fa rifiatare Gironi. Il parziale è più equilibrato rispetto ai due precedenti, con Castellana che, comunque, deve inseguire Taranto (11-7). La squadra di Gulinelli, però, non demorde: arriva al -2 (13-11) costringendo il “mago” di Turi a chiamare timeout. Negli ospiti le giocate di Patriarca e Cazzaniga portano la BCC al pareggio (20-20) e, poi, al sorpasso, riaprendo i conti dell’incontro (25-22).
    Nel quarto set, Cottarelli sostituisce Coscione in fase di palleggio mentre Di Martino prende il posto di Presta. Di Pinto sperimenta anche il doppio libero, inserendo Hoffer al fianco di Goi in alcune fasi di gioco. La squadra di Gulinelli parte meglio, mantenendo il vantaggio per più di metà set. Sul 14-14, sale in cattedra Cottarelli: il palleggiatore prende per mano la squadra e, con una serie di giocate, sfrutta la lucidità, contribuendo fattivamente alla completa rimonta della Prisma Taranto che si aggiudica il set per 25-17.
    PRISMA TARANTO-BCC CASTELLANA GROTTE 3-1 (25-21, 25-15, 22-25, 25-17)
    PRISMA TARANTO: Fiore 19, Coscione 2, Parodi 3, Alletti 6, Cottarelli 4, Presta 3, Padura Diaz 25, Di Felice ne, Gironi 0, Goi (L) 0, Persoglia 4, Hoffer (L) 0, Cascio 2, Di Martino 2. All. Di Pinto.
    BCC CASTELLANA GROTTE: Cazzaniga 14, Dall’Agnol 1, Vedovotto 2, De Pandis (L) 0, Ottaviani 5, Gitto 6, Patriarca 12, Rosso 6, De Santis (L) 0, Garnica 2, Zonta 1, Palmisano 1, Erati 0. All. Gulinelli. LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto si impone per 3-1 contro la BCC Castellana Grotte

    Di Redazione
    Vittoria nel terzo allenamento congiunto precampionato per la Prisma Taranto Volley: la squadra di coach Di Pinto ha vinto per 3-1 contro la BCC Castellana Grotte, mostrando ampi miglioramenti rispetto all’allenamento disputato sabato scorso in terra barese.
    IL MATCH – Per la prima volta, nel sestetto titolare della Prisma Taranto, si vede Simone Parodi: lo schiacciatore sanremese viene schierato in coppia con Fiore; Padura Diaz opposto mentre Alletti torna centrale insieme a Presta. In cabina di regia confermato Coscione, Goi nelle vesti di libero. Coach Gulinelli, rispetto all’allenamento di qualche giorno fa, effettua dei cambiamenti: non c’è Van Dijk che viene sostituito da Cazzaniga nel ruolo di opposto, Rosso-Ottaviani schiacciatori, Gitto-Erati centrali, Garnica in palleggio e De Pandis come libero. La squadra di Vincenzo Di Pinto inizia col piede giusto il match: i rossoblù sono più aggressivi rispetto al test congiunto di soli tre giorni fa. Taranto è più precisa in difesa, attacca meglio e, a metà set, è avanti di 4 lunghezze (16-12). Gli ospiti non riescono a trovare la quadra, Castellana chiamata timeout sul 19-13 per gli ionici. La reazione della squadra barese arriva: il gap viene dimezzato ma Taranto riesce a mantenere il vantaggio e conquistare il primo set (25-21).
    Nel secondo set, Di Pinto schiera Parodi al posto di Gironi nello starting-six, che sigla subito il suo primo punto con la casacca rossoblù. Taranto continua a mantenere un buon ritmo, approfitta di qualche imperfezione nella ricezione di Castellana e prova l’allungo (10-4), obbligando coach Gulinelli a chiamare timeout. I padroni di casa mettono in campo grinta e determinazione: Padura Diaz e Fiore prendono per mano la squadra, Taranto vola sul +8 (17-9), gestisce e chiude sul 25-17.
    Anche nel terzo set, coach Di Pinto cambia la formazione: Cascio fa rifiatare Gironi. Il parziale è più equilibrato rispetto ai due precedenti, con Castellana che, comunque, deve inseguire Taranto (11-7). La squadra di Gulinelli, però, non demorde: arriva al -2 (13-11) costringendo il “mago” di Turi a chiamare timeout. Negli ospiti le giocate di Patriarca e Cazzaniga portano la BCC al pareggio (20-20) e, poi, al sorpasso, riaprendo i conti dell’incontro (25-22).
    Nel quarto set, Cottarelli sostituisce Coscione in fase di palleggio mentre Di Martino prende il posto di Presta. Di Pinto sperimenta anche il doppio libero, inserendo Hoffer al fianco di Goi in alcune fasi di gioco. La squadra di Gulinelli parte meglio, mantenendo il vantaggio per più di metà set. Sul 14-14, sale in cattedra Cottarelli: il palleggiatore prende per mano la squadra e, con una serie di giocate, sfrutta la lucidità, contribuendo fattivamente alla completa rimonta della Prisma Taranto che si aggiudica il set per 25-17.
    PRISMA TARANTO-BCC CASTELLANA GROTTE 3-1 (25-21, 25-15, 22-25, 25-17)
    PRISMA TARANTO: Fiore 19, Coscione 2, Parodi 3, Alletti 6, Cottarelli 4, Presta 3, Padura Diaz 25, Di Felice ne, Gironi 0, Goi (L) 0, Persoglia 4, Hoffer (L) 0, Cascio 2, Di Martino 2. All. Di Pinto.
    BCC CASTELLANA GROTTE: Cazzaniga 14, Dall’Agnol 1, Vedovotto 2, De Pandis (L) 0, Ottaviani 5, Gitto 6, Patriarca 12, Rosso 6, De Santis (L) 0, Garnica 2, Zonta 1, Palmisano 1, Erati 0. All. Gulinelli.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domani allenamento congiunto con Castellana Grotte

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    Manca sempre meno all’esordio in campionato della Prisma Taranto Volley: gli uomini di coach Di Pinto preparano la sfida del PalaMazzola del prossimo 18 ottobre, data che sancirà il ritorno della società ionica nella pallavolo dopo dieci anni dall’ultima esperienza.
    Dopo l’allenamento disputato la scorsa settimana al PalaMazzola con la Rinascita Volley Lagonegro, la squadra rossoblù domani pomeriggio, alle ore 18.00, sarà ospite, al PalaGrotte, della BCC Castellana Grotte per un altro allenamento congiunto: sarà un test che permetterà, agli ionici, di verificare ulteriormente lo stato di forma, a poco più di tre settimane dall’inizio della stagione 2020/2021.
    Intanto, sono sulla via del recupero Fabrizio Gironi e Simone Parodi, lasciati precauzionalmente a riposo nel test congiunto contro la Rinascita Volley Lagonegro. Lo schiacciatore di Sanremo, nei giorni scorsi, è stato anche visitato dal dott. Andrea Piazzolla, medico chirurgo specialista nella diagnosi e cura della scoliosi e delle patologie vertebrali: l’atleta continua a svolgere delle sedute differenziate dal resto della squadra per recuperare, pienamente, da un lieve infortunio alla schiena.

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    L’analisi di Di Pinto: “Ci manca il ritmo partita”

    L’allenamento congiunto disputato sabato contro la Rinascita Volley Lagonegro ha permesso, alla Prisma Taranto Volley, di tornare a calcare il parquet e di avere delle prime indicazioni dopo alcune settimane di preparazione atletica.
    A trarre il bilancio è stato il tecnico degli ionici Vincenzo Di Pinto che analizza, così, la prima uscita disputata al PalaMazzola: «E’ stato un test che ci ha fornito degli spunti interessanti per il proseguo del nostro lavoro. Abbiamo disputato un buon primo set mentre, nel secondo, abbiamo fatto fatica in attacco con qualche giocatore, perdendo il controllo della partita. Siamo all’inizio. Non abbiamo ancora il ritmo partita: dobbiamo abituarci a giocare sei contro sei. Negli ultimi giorni, siamo stati costretti a svolgere le sedute di allenamento senza alcuni giocatori: ci siamo ritrovati a gestire delle difficoltà fisiche di qualche nostro atleta, abbiamo pagato l’abitudine di non essere sotto pressione e di giocare a dei ritmi agonistici. Abbiamo adattato qualche giocatore, facendo giocare Alletti come martello: non è facile disputare fuori ruolo l’intera partita. Fiore, negli ultimi tempi, è stato fermo ed ha svolto il minimo sindacale; Parodi e Gironi hanno accusato dei problemi fisici ed abbiamo dovuto tenerli a riposo».
    La squadra rossoblù, per preparare al meglio la prossima stagione, disputerà due allenamenti congiunti contro la BCC Castellana Grotte: «Conterà farci trovare pronti per l’inizio del campionato: abbiamo ancora un mese di lavoro. Gli allenamenti con Castellana serviranno per avere ulteriori dati sui quali sviluppare il nostro lavoro ma, sicuramente, non forzerò nessun giocatore: abbiamo un’intera stagione da disputare e dobbiamo prevenire eventuali infortuni». LEGGI TUTTO