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    Espugnata Cantù per 3-1, la Prisma Taranto vola in semifinale!

    Una grandissima prestazione permette alla Prisma Taranto di staccare il pass per le Semifinali Playoff: al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, la squadra ionica si impone per 1-3 (25-22, 27-29, 23-25, 20-25) in gara-2 e conquista il passaggio del turno. La formazione tarantina conoscerà il suo avversario soltanto domenica 18 aprile, dopo la disputa della gara-3 tra la BAM Acqua San Bernardo Cuneo e la Conad Reggio Emilia.
    IL MATCH – Sestetto tipico per coach Di Pinto: Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Gironi e Fiore schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Coach Battocchio risponde con Viiber palleggiatore, Motzo opposto, Bertoli e Mariano schiacciatori, Monguzzi-Mazza centrali con libero Butti.
    Inizio di incontro subito scoppiettante ed equilibrato: le due formazioni rimangono appaiate fino al 6-6, poi Cantù piazza un mini-break di 3-0 che costringe Di Pinto al primo timeout (9-6). Taranto non riesce a colmare il gap: i canturini, galvanizzati dal vantaggio, giganteggiano a muro con Bertoli e si portano sul +6 (15-9), obbligando il tecnico degli ionici a chiedere la seconda sospensione. La Prisma rientra in campo più sciolta, sfrutta il servizio di Padura Diaz e si riporta sul -3 (16-13): stavolta è coach Battocchio a interrompere il gioco. Taranto ricuce lo strappo fino al 19-18, Bertoli è ispirato e, insieme a Motzo, porta Cantù alla vittoria del primo set (25-22).
    La squadra tarantina entra con un piglio diverso nel secondo set, recuperando il -2 iniziale (7-5) e portandosi sul +2 (8-10), obbligando Cantù al timeout. La formazione lombarda, trascinata dall’esperienza di Bertoli, rimette il muso avanti (12-11). Di Pinto nota delle difficoltà, in fase offensiva, di Fiore e lo sostituisce con Cominetti. Si scatena una lotta punto a punto: Cantù scappa sul +2 (18-16), Di Pinto chiede timeout. Taranto reagisce con due punti consecutivi di Alletti e pareggia i conti (20-20). Le due formazioni giungono ai vantaggi: Bertoli spreca il primo set point, Taranto chiude al terzo set point utile con l’attacco vincente di Padura Diaz e pareggia i conti (27-29).
    Il terzo set è una nuova lotta di nervi tra le due formazioni: parte meglio Cantù, con un break di 8-5. Taranto non molla e con due punti di Alletti (un ace) e il muro di Fiore si riporta in parità. Nuova sfida, punto dopo punto, tra le due squadre: la Prisma mette la testa avanti con Padura Diaz (13-14) e coach Battocchio interrompe il momento positivo degli ionici con il timeout. Taranto riesce a portarsi sul +2 (13-15), Monguzzi e Bertoli mettono in campo la loro esperienza e riportano i conti sul 18-18. Finale di set scoppiettante: Motzo firma il 21-20, Padura Diaz e Alletti firmano il controsorpasso. Ancora il capitano dei canturini Monguzzi per il 22-22, Gironi e Padura Diaz (ace) portano Taranto sul +2. Motzo annulla il primo set point, Alletti firma il 23-25.
    Cantù si gioca le ultime carte nel quarto set: partenza determinata degli uomini di Battocchio (8-6). Taranto è brava a rimanere sempre aggrappata e, nel momento decisivo del set, ad accelerare: 13-16 e timeout per i lombardi. La Prisma Taranto continua a crescere: Padura Diaz e Di Martino portano gli ionici sul 19-21, poi un muro di Gironi e l’ace di Fiore spianano le strade delle semifinali agli uomini di coach Di Pinto che chiudono i conti con l’attacco di Padura Diaz (20-25).
    La Prisma Taranto incontrerà, nelle Semifinali Playoff, la vincente tra la BAM Acqua San Bernardo Cuneo e la Conad Reggio Emilia che, domenica 18 aprile, disputeranno gara-3 dei Quarti di Finale. La serie delle Semifinali playoff, che si disputerà al meglio delle 5 gare, inizierà mercoledì 21 aprile, al PalaMazzola.Gli ionici dovranno aspettare, quindi, l’esito dell’incontro per conoscere il prossimo avversario.
    POOL LIBERTAS CANTÙ – PRISMA TARANTO 1-3 (25-22, 27-29, 23-25, 20-25)
    POOL LIBERTAS CANTÙ: Pirovano (L) ne, Monguzzi 8, Butti (L) 0, Motzo 26, Galliani ne, Malvestiti 0, Mazza 6, Corti ne, Bertoli 28, Viiber 2, Mariano 9, Regattieri ne, Pellegrinelli ne, Picchio 0. All.: Battocchio.
    PRISMA TARANTO: Fiore 8, Coscione 2, Parodi 0, Alletti 17, Cottarelli ne, Presta 0, Padura Diaz 19, Gironi 18, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer (L) ne, Cominetti 0, Cascio ne, Di Martino 6. All.: Di Pinto.
    ARBITRI: Brunelli-Marotta.
    NOTE: Durata set 27, 34’, 29’, 32’. LEGGI TUTTO

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    Taranto conquista la Lombardia e l’accesso alla semifinale: la Pool Libertas capitola 3-1

    Di Redazione Dopo più di due ore di partita, quattro set combattuti palla su palla e dei quali due finiti con il minimo scarto, la corazzata Taranto si aggiudica il match contro i padroni di casa della Pool Libertas Cantù cede con l’onore delle armi alla corazzata Prisma Taranto, che espugna il PalaFrancescucci con il punteggio di 3-1. Sugli scudi tra i canturini Matteo Bertoli, con 28 palloni a terra e il 53% in attacco. Coach Matteo Battocchio schiera Robert Viiber in regia, Matheus Motzo opposto, Romolo Mariano e Matteo Bertoli schiacciatori, Dario Monguzzi e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Coach Vincenzo Di Pinto risponde con Manuel Coscione al palleggio, Williams Padura Diaz opposto, Fabrizio Gironi ed Alessio Fiore in banda, Gabriele Di Martino e Aimone Alletti al centro, e Riccardo Goi libero. A inizio match il Pool Libertas si affida a Bertoli, e lo schiacciatore ripaga portando i suoi in vantaggio dopo un inizio equilibrato (10-6). E’ un suo muro su Fiore a lanciare Cantù sul +5 (13-8). Gironi attacca out, e Coach Di Pinto chiama il suo secondo time-out (15-9). Al rientro in campo un attacco di Padura Diaz e un muro di Coscione su Mariano accorciano il divario tra le squadre, e Coach Battocchio vuole parlarci su (16-13). Al rientro in campo Cantù inizia ad essere molto fallosa, e la Prisma ne approfitta riportandosi sotto (19-18). Monguzzi mura Fiore ed è di nuovo +3 (21-18), ma Padura Diaz e Gironi permettono a Taranto di riavvicinarsi (21-20). Nel finale di parziale è Motzo a tenere a galla i suoi, ed è proprio un suo ace a chiudere (25-22). L’inizio di secondo set è a strappi, con nessuna delle due squadre che riesce a prendere più di due punti di vantaggio sull’altra (2-4, 7-5, 8-10). Il Pool Libertas agguanta la parità a quota 10 con Motzo, e da lì si prosegue lottando palla su palla. Un muro di Mazza su Alletti spezza l’equilibrio, e Coach Di Pinto ferma tutto (18-16). Al rientro in campo è lo stesso centrale tarantino a rimettere tutto in parità a quota 18. Si prosegue di nuovo in parità fino al muro di Bertoli su Padura Diaz che convince Coach Di Pinto a chiamare il suo secondo time-out (23-21). Al rientro in campo due pipe di Gironi rimettono tutto in parità a quota 23. Bertoli fa e disfa, e manda il set ai vantaggi, con Coach Battocchio che vuole parlarci su. Cantù annulla due palle set, ma Padura Diaz mette a terra la palla dell’1 pari alla terza occasione (27-29). A inizio terzo set il Pool Libertas prova ad allungare con un muro di Mazza sulla pipe di Gironi, ma la Prisma reagisce immediatamente e pareggia con un ace di Alletti. Si prosegue con le squadre appaiate nel punteggio fino ai due errori consecutivi di Mariano che lanciano Taranto (13-15). Cantù non si disunisce, riesce a restare in scia, a pareggiare a quota 18 con un muro di Bertoli su Fiore, e Coach Di Pinto chiama time-out. Il match continua ad essere lottato palla su palla, e un’ingenuità in difesa dei suoi ragazzi convince Coach Battocchio a parlarci su (22-23). Al rientro in campo Padura Diaz picchia forte dalla linea dei 9 metri, e Alletti mette a terra la veloce che chiude il parziale (23-25). Terzo set che inizia sulla falsariga dei precedenti. Il Pool Libertas prova a scappare con un muro di Bertoli su Padura Diaz (8-6), ma è un muro di Di Martino sullo stesso schiacciatore canturino a rimettere il punteggio in parità a quota 9. Si prosegue lottando palla su palla fino al turno in battuta di Gironi che lancia i suoi a +3, e Coach Battocchio ferma il gioco (13-16). Al rientro in campo Mazza e Motzo riportano sotto Cantù, ma Di Martino mette a terre la palla che convince Coach Battocchio a chiamare il suo secondo time-out (15-18). Un’invasione aerea di Bertoli lancia Taranto sul +4 (16-20). Un infrazione in palleggio di Di Martino, e i lombardi sono di nuovo sotto (19-20). Il turno in battuta di Fiore è decisivo: con un ace aiutato dalla rete lancia i suoi di nuovo a +4, Motzo attacca out, ed è un attacco mani-out di Padura Diaz a consegnare alla corazzata pugliese set, match e serie (20-25). “Io sono orgoglioso dei ragazzi – commenta Coach Matteo Battocchio a fine match – ci hanno provato, abbiamo spinto e ci abbiamo creduto fino alla fine. Abbiamo mollato solo alla fine del quarto set: da 19-21, una palla rocambolesca, un ace aiutato dal nastro, ed è finita lì. L’obiettivo era giocarsela con tutti, e penso che abbiamo dimostrato di poter stare egregiamente in questo campionato. Ci mancano delle cose rispetto alle squadre più forti: loro quando ‘sentono l’odore del sangue’ chiudono, noi non abbiamo sfruttato le occasioni che ci siamo creati. Ma siamo stati comunque bravi a crearle, perché già questo non è facile”. POOL LIBERTAS CANTU’ PRISMA TARANTO 1-3 (25-22, 27-29, 23-25, 20-25) POOL LIBERTAS CANTU’: Viiber 2, Motzo 26, Bertoli 28, Mariano 9, Monguzzi 8, Mazza 6, Butti (L1), Malvestiti, Picchio. NE: Regattieri, Galliani, Pellegrinelli, Pirovano (L2). All: Battocchio, 2° All: Abbiati, 2° All: Redaelli (battute vincenti 2, battute sbagliate 16, muri 13). PRISMA TARANTO: Coscione 2, Padura Diaz 19, Fiore 8, Gironi 18, Alletti 17, Di Martino 6, Goi (L1), Parodi, Cominetti, Presta. N.E.: Cottarelli, Persoglia, Cascio, Hoffer (L2). All: Di Pinto, 2° All: Racaniello (battute vincenti 5, battute sbagliate 10, muri 13). Arbitri: Michele Brunelli (Bologna) e Michele Marotta (Prato) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù, Monguzzi: “Dovremo dare il massimo per portare Taranto a Gara 3”

    Di Redazione Gara da dentro o fuori per la Pool Libertas Cantù che domani ospiterà la Prisma Taranto in Gara2 dei Play Off Promozione. I pugliesi partono col vantaggio di aver messo in tasca il primo match ma i canturini sono consapevoli di potersela giocare con chiunque e di poter portare la serie dei Quarti di Finale a Gara3. A suonare la carica come sempre è il capitano Dario Monguzzi che al quotidiano La Provincia ha dichiarato: «Quella giocata è stata una partita sicuramente diversa da quella del campionato. Abbiamo giocato sicuramente in maniera più completa, mentre in campionato siamo stati in balia della loro forza. Taranto, e lo si sa, non ha nulla da invidiare a Bergamo». Ormai alle spalle il match, ora si riparte da Casnate con Bernate con la convinzione che ce la si può giocare al cospetto di tutti. «A Taranto siamo partiti un po’ contratti nel primo set, nel quale abbiamo commesso qualche errore di troppo. Nonostante questo ci siamo giocati comunque il set fino al 20-20; da li in poi, Taranto ha avuto uno sprint in più. Il secondo set è stato davvero combattuto e abbiamo avuto addirittura in mano un set point. A fare la differenza tra noi è loro è stato che, nel momento più complicato loro sono stati più concreti», prosegue. La partita di domani, inutile nasconderselo, sarà la classica “da dentro o fuori”: «Abbiamo già la testa agara-2. Dire che sarà come una finale è eccessivo, ma è chiaro che dovremo dare il massimo per portare la Prisma a gara-3 e tornare a Taranto il prossimo week end», conclude il capitano della Libertas.  LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto si aggiudica gara-1: Cantù battuta 3-0

    La Prisma Taranto inizia con un successo l’avventura nei playoff: la squadra di coach Di Pinto si impone per 3-0 (25-21, 28-26, 25-16) sulla Pool Libertas Cantù e si aggiudica gara-1 dei Quarti di Finale.
    Il trionfo del PalaMazzola ha una dedica speciale per la vice-Presidente Elisabetta Zelatore: «È stata una bella serata di sport, coronata da una grande prestazione dei nostri ragazzi. Vogliamo dedicare questa vittoria a Rossana Di Bello: siamo certi che, se fosse stata al palazzetto questa sera, avrebbe gioito insieme alla squadra al termine dell’incontro. Rossana era l’espressione tipica del nostro territorio: una donna forte, intelligente e tenace. Voglio dedicare questo risultato anche a tutto il territorio tarantino e alle persone che credono fortemente in quello che fanno».
    IL MATCH – Sestetto tipico per coach Di Pinto: Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Gironi e Fiore schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Coach Battocchio risponde con Viiber palleggiatore, Motzo opposto, Bertoli e Mariano schiacciatori, Monguzzi-Mazza centrali con libero Butti.
    Il ritmo della partita è subito molto alto, con le due squadre che avvertono l’importanza della sfida. Parte meglio Taranto (7-5); Motzo, in battuta, mette in difficoltà la difesa tarantina e porta Cantù sul +3 (8-11). Gli ionici non si disuniscono e ribaltano la situazione con due muri di Di Martino, costringendo coach Battocchio al timeout (12-11). Le formazioni si rispondono punto a punto (16-16), poi Padura Diaz e Gironi portano la Prisma sul +2 (19-17). Taranto crea lo strappo decisivo sul finale con Fiore e porta a casa il primo set per 25-21.
    Il secondo parziale inizia con le due squadre appaiate nel punteggio (11-11), poi Motzo e Mariano riescono a mettere a segno un mini-break di 1-4 che costringe Di Pinto al timeout. Taranto reagisce e pareggia i conti con Alletti e Gironi (16-16), Cantù non demorde e si riporta sul +2 (19-21) obbligando la formazione ionica alla seconda sospensione. Due punti di Padura Diaz (attacco vincente e muro) portano il risultato sul 21-21, con Cantù che sfrutta il primo timeout del set. L’equilibrio è sottilissimo: i lombardi non sfruttano il primo set-point sul 23-24, annullato da Taranto con Fiore, e falliscono anche la seconda opportunità (24-25). La Prisma si porta in vantaggio col muro di Padura Diaz, poi Gironi chiude il set con un attacco sul muro canturino (28-26).
    Taranto entra in campo galvanizzata nel terzo set: Di Martino e Padura Diaz portano la Prisma sul 9-3 obbligando coach Battocchio a chiedere i primi due timeout nelle prime battute del set. I rossoblù si esaltano e raggiungono anche il massimo vantaggio nel match (+8) sul 21-13; Coscione e compagni gestiscono il vantaggio e chiudono il set sul 25-16, aggiudicandosi gara-1 dei Quarti di Finale playoff per 3-0.
    La Prisma Taranto tornerà nuovamente in campo mercoledì 14 aprile, alle ore 19.30, in quel di Casnate con Bernate per gara-2 dei Quarti di Finale: la squadra di coach Di Pinto avrà il primo match-point per conquistare la semifinale.
    PRISMA TARANTO – POOL LIBERTAS CANTÙ 3-0 (25-21, 28-26, 25-16)
    PRISMA TARANTO: Fiore 11, Coscione 2, Alletti 7, Cottarelli 0, Presta 0, Padura Diaz 25, Pagano (L) ne, Gironi 10, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cominetti ne, Cascio ne, Di Martino 10. All.: Di Pinto.
    POOL LIBERTAS CANTÙ: Monguzzi 7, Butti (L) 0, Motzo 12, Galliani ne, Malvestiti 1, Mazza 3, Bertoli 6, Viiber 2, Mariano 8, Regattieri 0, Gianotti (L) ne, Pellegrinelli ne, Picchio 1. All.: Battocchio.
    ARBITRI: Talento-Vecchioni.
    NOTE: Durata set 25’, 32’, 21’. LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto non trema e sconfigge Cantù in tre set

    Di Redazione Va alla Prisma Taranto Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Promozione. La squadra di Di Pinto si impone per 3-0 sul Pool Libertas Cantù nonostante un ottimo inizio di gara degli ospiti, che restano a lungo avanti nel primo set e danno filo da torcere ai tarantini anche nel secondo fino al 21-21. Sulla lunga distanza prevalgono le qualità dei padroni di casa, guidati da un Williams Padura Diaz in gran forma (26 punti per l’opposto). La cronaca:Matteo Battocchio schiera Robert Viiber in regia, Matheus Motzo opposto, Romolo Mariano e Matteo Bertoli schiacciatori, Dario Monguzzi e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Vincenzo Di Pinto risponde con Manuel Coscione al palleggio, Williams Padura Diaz opposto, Fabrizio Gironi ed Alessio Fiore in banda, Gabriele Di Martino e Aimone Alletti al centro, e Riccardo Goi libero. Inizio di partita nervoso, caratterizzato da molti errori da entrambe le parti della rete. La Prisma prova a scappare con un muro di Alletti su Mariano (7-5), ma Motzo dai nove metri piazza un parziale di 0-5 che ribalta la situazione (7-11). Taranto alza il muro, Cantù aumenta gli errori, e coach Battocchio vuole parlarci su (12-11). Un ace di Viiber cambia il vantaggio (13-15), ma un attacco out di Motzo rimette il punteggio in parità a quota 15. Padura Diaz martella dai nove metri, e Battocchio chiama il suo secondo time-out (19-17). Ormai i pugliesi macinano gioco, il coach canturino prova anche il doppio cambio con Regattieri e Malvestiti per Viiber e Motzo, ma non riesce a scuotere i suoi. Chiude un attacco mani out di uno scatenato Padura Diaz (25-21). Il secondo set inizia con le due squadre appaiate nel punteggio, ma con il pallino del gioco sempre in mano alla Prisma fino a quota 11. Poi Mariano sale in cattedra e porta avanti i suoi, con coach Di Pinto a fermare il gioco (12-15). Al rientro in campo Taranto torna subito sotto con Gironi e Alletti (14-15), e sorpassa con il solito Padura Diaz (17-16). Si prosegue punto su punto fino al parziale di 1-4 che convince Di Pinto a chiamare il suo secondo time-out (19-21). Al rientro in campo Padura Diaz rimette la situazione in parità a quota 21, e Battocchio vuole parlarci su. Si prosegue punto su punto, e Fiore mette a terra l’attacco che manda il set ai vantaggi. Nel finale Taranto alza il muro, e Gironi mette a terra l’attacco mani-out che vale il 2-0 (28-26). Nel terzo set la Prisma scappa subito, convincendo coach Battocchio a fermare immediatamente il gioco (6-3). Al rientro in campo Padura Diaz mura due volte Mariano, e il coach canturino chiama il suo secondo time-out in brevissimo a chiusura del parziale di 5-0 in favore dei tarantini (9-3). Il Pool Libertas prova a reagire, ma Taranto non indietreggia di un centimetro e difende il vantaggio acquisito con le unghie e con i denti. Chiude set e partita un muro di Padura Diaz su una pipe di Mariano (25-16). Il trionfo del PalaMazzola ha una dedica speciale per la vicepresidente di Taranto Elisabetta Zelatore: “È stata una bella serata di sport, coronata da una grande prestazione dei nostri ragazzi. Vogliamo dedicare questa vittoria a Rossana Di Bello: siamo certi che, se fosse stata al palazzetto questa sera, avrebbe gioito insieme alla squadra al termine dell’incontro. Rossana era l’espressione tipica del nostro territorio: una donna forte, intelligente e tenace. Voglio dedicare questo risultato anche a tutto il territorio tarantino e alle persone che credono fortemente in quello che fanno“. Matteo Battocchio: “È un peccato che questa partita sia finita 3-0, però credo che il risultato sia giusto. Quando arrivi punto a punto in queste gare, conta la lucidità, la tranquillità e le soluzioni che trovi nei momenti caldi. Se fosse andata a terra una palla che invece è stata difesa nel primo set, saremmo andati in vantaggio, anziché ritrovarci indietro nel punteggio; nel secondo set abbiamo avuto in mano la palla per portare a casa il parziale, ma Taranto ci ha murato, ma questa è la loro bravura. Credo che abbiamo giocato molto bene, magari avremmo potuto fare qualcosina di meglio in difesa, ma se siamo andati in difficoltà è perché Coscione ha fatto una partita molto importante. Ho bisogno che i ragazzi capiscano quello che hanno fatto di positivo, e che aumentino le proprie convinzioni. Credo che per due set abbiamo giocato quasi alla pari con uno squadrone”. Prisma Taranto-Pool Libertas Cantù 3-0 (25-21, 28-26, 25-16)Prisma Taranto: Coscione 2, Fiore 11, Di Martino 10, Padura Diaz 25, Gironi 10, Alletti 7, Pagano (L), Hoffer (L), Cottarelli 0, Goi (L), Presta 0. N.E. Cominetti, Persoglia, Cascio. All. Di Pinto. Pool Libertas Cantù: Viiber 2, Bertoli 6, Monguzzi 7, Motzo 12, Mariano 8, Mazza 3, Gianotti (L), Picchio (L), Regattieri 0, Malvestiti 1, Butti (L). N.E. Galliani, Pellegrinelli. All. Battocchio. Arbitri: Talento, Vecchione. Note: Durata set: 25′, 32′, 21′; tot: 78′. Taranto: battute vincenti 1, battute sbagliate 15, muri 12. Cantù: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, il ritorno di Simone Parodi: “Sono carico e motivato”

    Di Redazione Come nella vita, anche nel volley “certi amori fanno dei giri immensi…e poi ritornano”. Con estrema soddisfazione, la Prisma Taranto è lieta di annunciare il ritorno, in riva allo Ionio, di Simone Parodi: l’atleta sanremese ritorna nella grande famiglia della Prisma Taranto dopo la sua recente esperienza polacca con la maglia dell’Asseco Resovia. L’esperto schiacciatore riapproda in terra tarantina per la fase più delicata della stagione, quella dei playoff promozione. Dopo aver condiviso una parte importante del cammino della squadra rossoblù nel campionato di Serie A2 Credem Banca, il giocatore ha deciso di sposare, nuovamente, il progetto del Presidente Tonio Bongiovanni: le strade dell’ex Nazionale, classe 1986, e quella della Prisma Taranto si rincontrano anche grazie all’azione del Direttore Generale Adi Lami, che ha curato la trattativa per il ritorno di Parodi nella città dei due mari. Come di consuetudine, il Presidente Tonio Bongiovanni e la vice-Presidente Elisabetta Zelatore hanno voluto aggiungere un tassello importante in vista dei playoff. Parodi, per la Prisma Taranto, può rappresentare un valore aggiunto, non solo per l’esperienza sul parquet ma, soprattutto, per i valori etici e morali dello stesso giocatore che si sposano perfettamente con la deadline della società ionica. Il Presidente Bongiovanni commenta così il ritorno di Simone Parodi: «Oggi per la Prisma Taranto è un giorno significativo. Il ritorno a Taranto di Simone Parodi rappresenta per tutta la famiglia Prisma un importante momento di riconoscimento di quanto i valori umani e sportivi siano un elemento fondamentale del nostro progetto sportivo. A nome di tutti, porgo il bentornato a Simone con la certezza che, anche attraverso la sua presenza, sapremo onorare questi playoff del campionato di volley di Serie A2. La città di Taranto e tutti i tifosi tarantini e pugliesi, che hanno seguito in maniera numerosa e diffusa la prima fase del nostro ritorno nel volley, desiderano fortemente gioire per le vittorie dei nostri magnifici atleti, dello staff dirigenziale e tecnico nonché di tutti i collaboratori. A tutti costoro rivolgo un ringraziamento per l’impegno profuso sinora e per la professionalità dimostrata in un anno particolarmente difficile e impegnativo sotto tutti i punti di vista. Fateci sentire tutti orgogliosi di voi e, soprattutto, di essere espressione del territorio tarantino e dell’intera regione». Lo schiacciatore ligure, reduce dall’esperienza polacca con la maglia dell’Asseco Resovia, è entusiasta per il suo ritorno in riva allo Ionio: «Non appena mi ha chiamato il Presidente Bongiovanni, ho subito accettato la proposta: mi sembrava di aver lasciato qualcosa in sospeso. Ho risposto subito positivamente: voglio davvero aiutare i ragazzi in questi playoff e dare il miglior contributo». Sulla sfida con Cantù, valida per i Quarti di Finale playoff, Parodi si esprime così: «Cantù era una squadra che avevo già affrontato nel girone d’andata: la ricordo come una formazione solida, in grado di poter mettere in difficoltà qualunque avversario. Non ho ancora avuto modo di allenarmi con i ragazzi. Sono carico e motivato per questa nuova esperienza nella città dei due mari: sarò a completa disposizione di coach Di Pinto e dell’intero staff tecnico per questa parte delicata della stagione». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roberto Cominetti e Massimo Righi ai microfoni di Volley Club

    Di Redazione Nuova puntata ricca di motivi di interesse per “Volley Club“, la trasmissione in streaming del portale di sport tarantino MondoRossoBlù. Stasera – venerdì 9 aprile – a partire dalle 19.30 il programma condotto da Giovanni Saracino, giornalista e collaboratore di Volley NEWS, accoglierà alcuni ospiti d’eccezione: tra questi Roberto Cominetti, schiacciatore della Prisma Taranto, e Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A. Ai microfoni di Volley Club ci sarà inoltre Lorenzo Dallari, giornalista, scrittore e storico cronista delle imprese della “Generazione di Fenomeni” della nazionale maschile. La trasmissione, che ha l’obiettivo di riavvicinare gli sportivi al volley in un periodo di “distanziamento” dallo sport dal vivo, sarà visibile come sempre sulla pagina Facebook ufficiale della testata. LEGGI TUTTO

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    Quarti di finale dei Play-Off al via domenica a Taranto

    Questo week-end scattano i quarti di finale dei Play-Off A2. L’avversario del Pool Libertas Cantù è la seconda in classifica al termine della stagione regolare, la corazzata Prisma Taranto. In virtù di questo piazzamento, i pugliesi arrivano da uno stop di quasi tre settimane, dopo la vittoria per 3-0 recupero contro Agnelli Tipiesse, ma ininfluente ai fini della classifica. Il fischio d’inizio di gara-1 è previsto per domenica 11 aprile 2021 alle ore 18,00 presso il PalaMazzola di Taranto.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Taranto è una squadra che è indubbiamente stata costruita per vincere. Hanno avuto la sfortuna di prendere il Covid in due momenti diversi, anziché prenderlo tutti insieme, e questo inevitabilmente li ha un po’ danneggiati in quanto a ritmo gara. Hanno una squadra molto lunga, con tante soluzioni di qualità, e questa è chiaramente una difficoltà in più per noi. Sono una squadra esperta, che sa giocare con le situazioni, e che proprio nelle situazioni particolari di gioco può contare su diverse soluzioni. Sono molto quadrati a muro, e in difesa hanno un interprete fuori categoria come Goi, fattori che rendono veramente complicato fare loro punto. Noi siamo sereni, anche in allenamento c’è voglia di vincere e di fare bene: per quanto non ci vengano attribuite molte chances, non siamo persone che si fermano a guardare un tramonto, se più avanti ci sarà un’alba ancora più bella. Sappiamo benissimo che sarà durissima, dobbiamo essere pronti a soffrire come non mai e ad andare a spostare un po’ più in là quelli che sono i nostri limiti”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Vincenzo Di Pinto, dalla lunghissima carriera in Serie A, può contare su una squadra dalla notevole esperienza. In cabina di regia c’è Manuel Coscione, ex Nazionale e la scorsa stagione alla Peimar Calci. In diagonale con lui Williams Padura Diaz, fratello di Angel Dennis, e opposto di esperienza con già una promozione dalla A2 alla Superlega in curriculum. Diagonale schiacciatori composta dalla “vecchia volpe” della categoria Alessio Fiore, e giovane Fabrizio Gironi, che si alterna con Nicolò Hofer in seconda linea, mentre l’ex di giornata Roberto Cominetti si farà trovare pronto per dare il suo contributo. Al centro un altro ex Nazionale come Aimone Alletti, sceso in A2 dopo le ultime 8 stagioni passate in SuperLega con varie maglie (Milano, Piacenza e Verona tra le altre) in diagonale con Gabriele Di Martino, con Luca Presta pronto ad intervenire in caso di necessità. Il libero è Riccardo Goi, l’ultima stagione a Monza ma le sei precedenti a Ravenna, sempre in SuperLega.

    I PRECEDENTI
    Queste squadre nel corso della loro storia si sono scontrate in Serie A solo due volte, entrambe in questa stagione. I due match hanno visto la vittoria della Prisma Taranto: la prima sfida per 3-1 al PalaFrancescucci, mentre la seconda per 3-0 al PalaMazzola. Top scorer per i canturini nel primo incontro Matheus Motzo con 26 palloni a terra, mentre nel secondo è Matteo Bertoli con 11 punti.

    GLI EX
    Roberto Cominetti ha vestito per cinque stagioni la maglia del Pool Libertas Cantù, dal 2015 al 2020.

    CURIOSITA’
    In carriera
    A Federico Mazza mancano 4 punti per superare quota 400.
    Per Matheus Motzo questa partita sarà la numero 100 in carriera in Serie A, e gli mancano 18 punti per superare quota 1100.

    Fischio d’inizio: domenica 11 aprile 2021 alle ore 18,00 presso il PalaMazzola di Taranto
    Arbitri: Matteo Talento (Salerno) e Rosario Vecchione (Salerno)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO