More stories

  • in

    Serie A2 femminile: i recuperi di Pool Promozione e Pool Salvezza

    Di Redazione Giornata di recuperi in Serie A2 femminile: si disputano due incontri di Pool Promozione (il programma si completerà domani con Cutrofiano-Marsala) e uno di Pool Salvezza. Ecco i risultati e le classifiche aggiornate: POOL PROMOZIONE Acqua & Sapone Roma Volley Club-Megabox Vallefoglia 3-0 (27-25, 25-17, 25-20) Eurospin Ford Sara Pinerolo-CBF Balducci HR Macerata 1-3 (19-25, 25-18, 15-25, 23-25) Cuore di Mamma Cutrofiano-Sigel Marsala gio 15/4 ore 19.00 CLASSIFICAAcqua & Sapone Roma Volley Club 59; Lpm Bam Mondovi’ 54; Cbf Balducci Hr Macerata 49; Megabox Vallefoglia 47; Eurospin Ford Sara Pinerolo 44; Sigel Marsala 43; Cuore Di Mamma Cutrofiano 38; Green Warriors Sassuolo 37; Volley Soverato 37; Omag S.Giov. In Marignano 33. POOL SALVEZZA Itas Città Fiera Martignacco-Club Italia Crai 1-3 (25-23, 18-25, 21-25, 23-25) CLASSIFICAOlimpia Teodora Ravenna 41; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 35; Itas Citta’ Fiera Martignacco 31; Cda Talmassons 30; Geovillage Hermaea Olbia 27; Barricalla Cus Torino 23; Club Italia Crai 22; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 12; Exacer Montale 8. LEGGI TUTTO

  • in

    La CDA Talmassons si replica in terra sarda: Olbia abbattuta in tre set

    Di Redazione Le friulane della CDA Talmassons conquistano anche il secondo dei due round ravvicinati contro l’Hermaea Olbia. L’incontro di questa sera, valevole per il recupero della terza giornata di andata di Pool Salvezza, si è infatti chiuso con il risultato di 3-0 in favore delle ragazze di coach Barbieri. CRONACA: Barbieri per questa seconda gara in Sardegna si affida a Vallicelli in regia, capitan Tirozzi e Dalla Rosa in banda, Cutura opposta, Mazzoleni e Nardini al centro con i due liberi Ponte e Norgini in alternanza. Inizio di gara equilibrato 5 pari. Primo break per Talmassons con Mazzoleni in battuta e Tirozzi in attacco 8 a 5. Un muro di Vallicelli e un pallonetto di Tirozzi e si va sul 10 a 5 per la CDA. Sotto 12 a 6 Olbia chiama il primo time out. Dalla Rosa in attacco, un ace di Nardini e un muro di Cutura portano avanti Talmassons per 18 a 9 e secondo time per Olbia. La CDA domina e vola sul 20 a 9. Talmassons si esalta anche in difesa e chiude agevolmente un set giocato in maniera perfetta con Cutura sul 25 a 16. Secondo set senza cambi per la CDA. Protagonista a inizio set Cutura che con due attacchi e un ace porta avanti Talmassons per 4 a 3. Sotto 7 a 5 entra Barbazeni per Mazzoleni. Un muro di Olbia  e la CDA è sotto per 9 a 6. Con Cutura in battuta e Barbazeni in attacco Talmassons pareggia i conti 12 pari. Un ace di Dalla Rosa segna il sorpasso 14  a 13. La CDA prende il largo con Tirozzi si va sul 20  a15 e timeout Olbia. Sul 21 a 16 entra, per Dalla Rosa, Bartesaghi che si presenta con un delizioso pallonetto 22 a 16. Avanti 23 a 20 Barbieri chiama il primo time out. Talmassons rimane concentrata e vince il set sul 25 a 21 con due prepotenti attacchi di Cutura e Bartesaghi. Terzo set con Mazzoleni e Dalla Rosa di nuovo in campo. Un mani fuori suo e un ace di Tirozzi porta la CDA sul 3 a 1. La difesa e il muro di Talmassons fanno la differenza 9 a 5 e primo time out per Olbia. Capitan Tirozzi incrementa il vantaggio 11 a 6. Cutura e Nardini tengono a distanza Olbia 13 a 10. Grande scambio con difese incredibili di Talmassons 16 a 12. Magia di Vallicelli 18 a 15. Entra Barbazeni per Nardini. Avanti 18 a 17 Barbieri chiama il primo timeout. Muro grandioso di Barbazeni 20 a 17. Olbia non molla e pareggia i conti 21 pari costringendo Talmassons al secondo timeout. Sul 23 pari entra Bartesaghi per Dalla Rosa. Un suo attacco porta la CDA avanti per 24 a 23 e secondo timeout per Olbia. Ancora bravissima Bartesaghi che chiude il match sul 25 a 23. Il DS De Paoli: ”Sono veramente contento soprattutto per le ragazze e lo staff che hanno sempre creduto nelle proprie potenzialità mettendoci sempre impegno e  professionalità anche in momenti dove la fortuna non è stata dalla nostra parte. Come sempre nello sport poi  il lavoro e la serietà vengono premiati, a conferma delle scelte fatte  e con importanti indicazioni sul futuro da programmare. Non sarà facile mantenere questa intensità e concentrazione in campo visto le tante partite ravvicinate, ma questa è una squadra che non si accontenta e che vuole stupire fino all’ultimo pallone della gara che chiuderà il campionato con il Club Italia il 02 maggio.” “E’ stata una partita difficile come nelle attese – commenta coach Emiliano Giandomenico – abbiamo fatto anche delle buone cose in attacco, ma Talmassons ha difeso fortissimo e ci ha reso davvero complicato mettere palla per terra. Abbiamo riaperto i giochi più volte anche grazie ai cambi, e a questo proposito sottolineo l’ottimo ritorno di Ciani e la buonissima prova di Coulibaly. La prestazione è stata complessivamente buona, ma Talmassons ha meritato la vittoria”. CDA TALMASSONS – GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA 3-0 (25-16 25-21 25-23) CDA TALMASSONS: Vallicelli 5, Tirozzi 10, Nardini 7, Cutura 12, Dalla Rosa 11, Mazzoleni 6, Ponte (L), Bartesaghi 4, Barbazeni 3, Norgini. Non entrate: Pagotto, Feruglio. All. Barbieri. GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Ghezzi 4, Barazza 2, Korhonen 12, Joly 3, Angelini 9, Stocco 1, Caforio (L), Coulibaly 10, Zonta 2, Poli 1, Ciani. Non entrate: Nenni. All. Giandomenico. CLASSIFICACampionato di Serie A2 Pool SalvezzaOlimpia Teodora Ravenna 41; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 35; Itas Citta’ Fiera Martignacco 31; Cda Talmassons 30; Geovillage Hermaea Olbia 27; Barricalla Cus Torino 23; Club Italia Crai 19; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 12; Exacer Montale 8. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Sorelle Ramonda Ipag Montecchio passa a Montale e vede la salvezza

    Di Redazione Colpo salvezza della Sorelle Ramonda Ipag Montecchio nella terza giornata di ritorno della Pool Salvezza: le vicentine espugnano il campo dell’Exacer Montale e condannano quasi matematicamente le emiliane alla retrocessione in Serie B1. Diventano infatti 4 i punti di vantaggio di Montecchio sull’ultimo posto, occupato dalle nerofucsia, che domenica prossima avranno bisogno di una vittoria da tre punti in casa di Martignacco per sperare ancora. Valeria Battista ancora protagonista come nel match di andata con 21 punti, mentre nella squadra di casa Irene Botarelli, al rientro dall’infortunio, si accende a metà con 17 punti. La cronaca: Tamburello schiera Lancellotti e Botarelli sulla diagonale principale, Pinali e Brina in banda, Gentili e Fronza al centro con Bici libero. Sestetto base anche per Fangareggi con Scacchetti e Mangani sulla diagonale principale, Bovo e Bartolini al centro, Battista e Cagnin in banda e Monaco libero. Primo parziale equilibrato, almeno fino all’8-8. Da lì Montale mette il naso avanti fino alla fine, va su fino al 17-13 con Montecchio che ci prova ma si riporta a non meno di due punti di distanza. Set che si chiude 25-20 per Montale, con una buona percentuale in attacco per le nerofucsia. Cinque punti a testa per Brina, Fronza e Cagnin. Stesse protagoniste del primo parziale anche per l’inizio del secondo set, parziale in cui la musica cambia. In realtà a partire forte è l’Exacer Montale, che va subito sul 6-1 ma si fa immediatamente riagganciare (6-6). Si capovolgono le percentuali in attacco, con Montecchio in ascesa e Montale in calo. Sul 18-18 arrivano i soliti problemi di gestioni per l’Exacer, che va sotto 18-20. Tamburello chiama il time-out ma Fangareggi pesca dalla panchina Canton, che va al servizio e sostanzialmente si mette in proprio per la vittoria del set (21-25). Set in cui a mettersi in mostra è Valeria Battista, con 8 punti. Il terzo set vede ancora una volta gli stessi sestetti che hanno aperto il match. Montecchio decolla sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria del secondo set. Le venete salgono sullo schiacciasassi e dopo esser state avanti 5-7, in un batter d’occhio si ritrovano sopra 9-17. Botarelli (cinque punti) fa il possibile, ma è un’altra giornata difficile per l’opposto senese. Dall’altra parte si accende Bovo, anche lei 5 punti, per un parziale che si chiude 13-25 per le venete con le tre top scorer che risultano essere proprio Botarelli, Bovo e Battista, tutte con 5 realizzazioni. La sconfitta del terzo set è già una botta pesante per l’Exacer, e al ritorno in campo (sempre con gli stessi sestetti) la squadra di casa devenuovamente inseguire. A metà set Montecchio è già avanti 7-13. La spinta decisiva, tra le altre, la dà senz’altro Cagnin (9 punti e top scorer di questo parziale). Seppur le percentuali in attacco siano praticamente identiche, Montale perde decisamente smalto e va a sciogliersi punto dopo punto. Tamburello si gioca anche le carte Blasi e Saccani, ma il succo non cambia. Sul 21-14 per Montecchio arrivano tre punti d’orgoglio delle nerofucsia (17-21), ma dopo il time-out Montecchio è di nuovo 23-18 per le venete. Parziale che si chiude 25-22. Exacer Montale-Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 1-3 (25-20, 21-25, 13-25, 22-25)Exacer Montale: Lancellotti 0, Botarelli 17, Brina 12, Aguero 11, Gentili 4, Fronza 14, Bici (L1), Cigarini 0, Blasi 0, Pinali 1, Rubini 1, Saccani 0, Venturelli (L2) ne. All. Ivan Tamburello.Sorelle Ramonda Ipag Montecchio: Scacchetti 2, Mangani 13, Bovo 9, Bartolini 13, Battista 21, Cagnin 18, Monaco (L1), Canton 1, Covino ne, Bastianello ne, Brandi ne, Rosso ne, Imperiali (L2) ne. All. Mario Fangareggi.Arbitri: Fontini-Marotta.Note: Durata set: 25’, 27’, 22’, 28′. Partita disputata a porte chiuse. Exacer Montale: 2 Ace, 5 Battute sbagliate, 6 Muri; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio: 4 Ace, 11 Battute sbagliate, 11 Muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Cda Talmassons cala il poker di vittorie sul campo di Olbia

    Di Redazione Quarta vittoria consecutiva in Pool Salvezza per la Cda Talmassons, che si impone in tre set a Golfo Aranci nella prima di due sfide ravvicinate con la Geovillage Hermaea Olbia (la seconda si giocherà domani). Buona prova delle ospiti, trascinate da Tirozzi e Cutura, mentre Olbia – in campo appena tre giorni dopo la fine dell’isolamento domiciliare – soffre le due settimane di inattività causa Covid e l’assenza dell’infortunata Barazza. La cronaca:Buona partenza dell’Hermaea, che vola presto sul più 5 (9-4) con l’attacco vincente di Korhonen. Barbieri ricorre alla panchina per far entrare in gara le sue, ma le galluresi mantengono saldamente l’inerzia grazie all’abilità nel sfruttare le sbavature avversarie. Dopo il timeout Dalla Rosa prova a suonare la carica (16-13), le diagonali da posto quattro di Ghezzi respingono inizialmente l’assalto, poi Tirozzi rimette in scia Talmassons con il block out del meno 2. Giandomenico chiama il tempo, ma le friulane insistono: il primo tempo out di Poli scrive la parità a 19, poi Cutura confeziona l’appoggio del sorpasso. L’Hermaea vede i fantasmi sul 19-21, poi la pipe di Ghezzi ripristina l’equilibrio. La schiacciatrice lombarda è caldissima nel finale e va a prendersi la palla set sul 24-23. Talmassons annulla e la sfida prosegue ai vantaggi fino al 28-30, quando Dalla Rosa chiude definitivamente i conti con un bell’attacco in diagonale. Il secondo set va avanti punto a punto fino a quota 16, poi Talmassons cresce a muro e tenta l’allungo sul più 3. Giandomenico interviene tempestivamente e cambia opposto con Zonta che rileva Korhonen. La sostituzione non cambia la sostanze delle cose, con le friulane che spingono ancora sull’acceleratore fino al più 4 (18-22). Le ospiti sprecano le prime due palle set, ma poi si portano sul 2-0 nel conto in seguito all’errore al servizio di Joly (21-25). Sulle ali dell’entusiasmo il sestetto di Barbieri va subito avanti 3-0 nel terzo parziale. L’Hermaea continua ad affidarsi a Ghezzi e riprende le avversarie, che però rispondono prontamente e si portano sul più 3 (4-7). Un buon turno in battuta di Poli – ancora titolare al centro al posto dell’infortunata Barazza – propizia la nuova parità, poi le hermeine perdono contatto (7-12). Coulibaly prova a dare nuova linfa alle sue, che restano in linea di galleggiamento nonostante le difficoltà e vengono premiate dalla pipe fuori misura di Cutura che vale il 15 pari. Il tecnico ospite Barbieri chiama a rapporto le sue, e la battaglia prosegue sul filo dell’equilibrio: Talmassons rompe gli indugi e vola sul 20-23, Joly si oppone ma le friulane si prendono la palla set dopo il servizio out di Poli e chiudono il conto con l’ace di Cutura per il definitivo 22-25. Emiliano Giandomenico: “È stata una partita complessivamente equilibrata, la differenza l’ha fatta la loro maggior sicurezza. Noi siamo stati abbastanza bravi nella prima azione, poi, quando il gioco andava avanti, ci siamo rivelati troppo poco precisi. Peccato, perché la vittoria del primo set ci avrebbe dato fiducia. Nel complesso non siamo mai stati sovrastati, e credo che alla lunga siano emerse le lacune dovute all’impossibilità di allenarci. Negli scambi prolungati è la precisione a fare la differenza, e la nostra non poteva essere ottimale. Non va dimenticato, poi, che abbiamo incontrato una squadra molto forte in attacco: Tirozzi, in particolare, è una giocatrice di categoria superiore, e con il suo servizio ci ha sempre creato dei grossi problemi“. Geovillage Hermaea Olbia-Cda Talmassons 0-3 (28-30, 21-25, 22-25)Geovillage Hermaea Olbia: Stocco 5, Ghezzi 12, Poli 4, Korhonen 7, Joly 11, Angelini 8, Caforio (L), Coulibaly 2, Zonta. Non entrate: Barazza, Ciani, Nenni. All. Giandomenico. Cda Talmassons: Vallicelli 4, Tirozzi 9, Barbazeni 6, Cutura 17, Bartesaghi 12, Mazzoleni 7, Norgini (L), Dalla Rosa 5, Pagotto, Ponte (L). Non entrate: Nardini, Cristante, Feruglio. All. Barbieri. Arbitri: Capolongo, Morgillo. Note: Durata set: 31′, 26′, 27′; Tot: 84′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Olimpia Teodora Ravenna è sempre più vicina ai Play Off

    Di Redazione Non si ferma la striscia positiva dell’Olimpia Teodora Ravenna, che vince anche a Milano sul campo del Club Italia CRAI, conquistando altri 3 punti che la avvicinano sempre di più all’obiettivo play off. Dopo un primo set partito male e in cui la rimonta finale non basta a rovesciare le sorti del parziale, le ragazze ravennati si ritrovano dalla seconda frazione in poi e vanno a vincere 3-1. Le Leonesse pagano soprattutto in avvio qualche difficoltà in ricezione e qualche errore di troppo, ma con grande grinta e tenacia riprendono in mano la partita grazie anche alla costante pressione al servizio mantenuta sulle avversarie. Grazie alla contemporanea vittoria di Busto Arsizio su Martignacco, ora la qualificazione ai playoff, riservata solo alla vincitrice della Pool Salvezza, è a un passo. La Conad conduce infatti la classifica con 41 punti e 3 gare da giocare. Busto è seconda a 35 ma, nonostante la vittoria di questa giornata, non può più raggiungere la vetta perché deve giocare una sola partita. Martignacco, ferma a quota 31 punti, deve giocarne 4 e potrebbe ancora superare Ravenna: all’Olimpia Teodora servono quindi 3 punti, o una vittoria da 2, per garantirsi l’accesso alla post season. La cronaca:Al fischio d’inizio coach Bendandi conferma il sestetto con Morello, Piva, Guidi, Torcolacci, Guasti, Grigolo e Rocchi libero. Il tecnico federale Massimo Bellano si affida alla diagonale Monza-Frosini, alle schiacciatrici Nervini e Ituma, alle centrali Nwakalor e Marconato e al libero Armini. I primi due punti sono di Grigolo, che poi con l’ace regala alle ospiti il 3-6. La prima frazione è però segnata da tanti mini-parziali: il Club Italia sorpassa due volte sul 7-6 e sull’11-9 (dopo il momentaneo 7-9 ravennate), poi la Conad rimette la testa avanti (11-12), ma finisce sotto 16-12. L’allungo delle padrone di casa prosegue fino al 18-13, ma nel finale di set arriva la reazione romagnola, con l’ace di Grigolo che vale il meno 1 sul 20-19. L’ace di Giuliani regala alle azzurrine il 24-19 e, nonostante le Leonesse annullino 5 set point con grande grinta, alla fine il muro di Frosini sigla il 26-24 che chiude la prima frazione. Nel secondo set arriva l’immediata reazione della squadra di coach Bendandi, che parte 3-6 e allunga addirittura fino al 5-13 con l’ace di Guasti e il muro di Morello. Nella parte centrale della frazione arriva il contro-parziale delle padrone di casa, che accorciano fino al 12-15 prima e al 16-17 poi. Il Club Italia conferma il meno 1 sul 18-19 e trova addirittura la parità a quota 20, ma questa volta il finale in volata sorride alle ospiti, che scappano via con il muro di Guidi e l’attacco di Grigolo (20-23), e chiudono il set per 21-25. La terza frazione si apre con il vantaggio per 4-1 delle padrone di casa, che allungano poi fino al 7-3. Dopo il timeout di Coach Bendandi la Conad recupera: il muro di Guidi vale il 7-6 e le ospiti restano per diversi punti agganciate alla partita con un ottimo cambio palla. I tre muri consecutivi di Piva, Torcolacci e Guasti valgono il sorpasso (12-13) e Ravenna allunga fino al 12-15 con un parziale di 0-5 sul servizio di Piva. Il finale è ancora combattutissimo, con il Club Italia che trova la parità a quota 17 e la Conad che piazza invece la fuga decisiva con il muro di Guidi e l’ace di Torcolacci per il 21-24, prima che Grigolo chiuda i conti per 22-25. Il quarto set mantiene un po’ lo stesso andamento del precedente, con le azzurrine avanti 3-1 in avvio e il sorpasso di Ravenna sul 3-5 con capitan Guidi in battuta. Il Club Italia rimette in equilibrio il parziale sul 6-6 e sorpassa sull’8-7, ma le Leonesse romagnole restano agganciate e contro-sorpassano sul 12-14 con il muro di Torcolacci. Le ospiti scappano sul 13-18 e non lasciano più spazio a rimonte: il muro di Morello vale il 15-21 e la Conad può chiudere tranquillamente il set per 17-27 e la partita sull’1-3. Simone Bendandi: “È stata una partita difficile, perché loro, soprattutto all’inizio, ci hanno messo pressione mettendoci in difficoltà in ricezione con le nostre bande e lavorando molto bene a muro. Noi abbiamo fatto un po’ di fatica a trovare ordine e questo ci ha tolto tranquillità, ma siamo riusciti a rimanere pazienti e sfruttare anche qualche errore avversario. Alla fine abbiamo commesso un numero di errori un po’ troppo elevato per i miei gusti, ma loro hanno sbagliato più di noi. Nella seconda parte della partita siamo riusciti ad alzare il livello del servizio e questo ci ha permesso di essere anche più efficaci a muro, riattivando bene anche il contrattacco, mentre sul cambio palla siamo sempre andate bene. Con tutto lo staff ci aspettavamo una partita non semplice e così è stato, ma alla fine siamo qui a parlare di quindici punti in cinque partite. Sono molto contento perché ci stiamo guadagnando delle belle vittorie, a volte giocando in maniera brillante, altre un po’ meno, e questo è molto importante perché permette alle ragazze di acquisire un bel bagaglio di emozioni ed esperienza“. Club Italia Crai-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (26-24, 21-25, 22-25, 17-25)Club Italia Crai: Monza 1, Marconato 3, Frosini 19, Nervini 12, Ituma 10, Nwakalor 7, Armini (L). Giuliani 3, Trampus, Barbero, Pelloia 3. N.e.: Bassi, Gannar, Gardini. All.: Massimo Bellano. Ass.: Michele Fanni.Olimpia Teodora Ravenna: Morello 5, Piva 12, Guidi 15, Torcolacci 14, Guasti 5, Grigolo 17, Rocchi (L); Kavalenka, Candolfini, Giovanna. N.e.: Fontemaggi, Bernabè, Assirelli. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.Arbitri: Anthony Giglio e Michele Marconi.Note: Durata set: 27′, 28′, 28′, 23′; Tot: 106′. Club Italia: Muri 11, ace 3, battute sbagliate 4, errori ricez. 9, ricez. pos 36%, ricez. perf 13%, errori attacco 19, attacco 33%. Ravenna: Muri 10, ace 9, battute sbagliate 11, errori ricez. 3, ricez. pos 35%, ricez. perf 6%, errori attacco 16, attacco 35%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Exacer Montale, la sfida con Montecchio potrebbe valere una stagione intera

    Di Redazione Si avvicina la sfida più importante dell’anno per l’Exacer Montale, che per l’8ª giornata della Pool “Salvezza” di Serie A2, domani ospiterà a Castelnuovo Rangone le venete del Sorelle Ramonda Ipag Montecchio. È la sfida delle sfide per le nerofucsia, quella che potrebbe valere una stagione intera. Domani in Emilia si sfidano l’ultima e la penultima della classe, entrambe determinate a evitare l’ultimo posto in classifica, quello che significherebbe retrocessione in Serie B1. In questo momento è proprio l’Exacer Montale nella posizione più scomoda, a meno uno dalle venete e con una partita in più. Ragion per cui, un’eventuale sconfitta domenica pomeriggio, dando anche un’occhiata al calendario delle due squadre, potrebbe diventare quasi una sentenza. Attenzione però, perché Montale, nonostante sia reduce da tre sconfitte consecutive, ha spesso dimostrato di sapersi rialzare nei momenti più difficili, con vittorie talvolta sorprendenti. Montecchio si presenta invece forte del successo da tre punti nella gara d’andata e determinato a concedere il bis anche in Emilia. Le venete sono in fiducia, ma soprattutto sono reduci dalla pesantissima vittoria casalinga contro Busto Arsizio (3-1) dello scorso 4 aprile. Classifica alla mano, andando ad analizzare le ultime cinque partite giocate, Montecchio si troverebbe al sesto posto in classifica, meglio di Torino, Busto Arsizio e dello stesso Montale. Sarà dunque una sfida infuocata quella del “PalaMagagni”, che potrebbe, come detto risultare parecchio decisiva. Coach Tamburello è alle prese con un’infermeria non del tutto vuota, visti gli acciacchi di Botarelli e Bici. Ma l’importanza del match di domani, potrebbe perfino far passare in secondo piano qualche dolorino. A presentare la sfida contro le venete, è la palleggiatrice Federica Saccani. Ecco le sue parole. “Con Talmassons forse è mancato il fatto di credere un po’ più in noi stesse e nelle nostre potenzialità. Noi siamo da serie A2 e questo l’abbiamo dimostrato tante volte. Ora magari sentiamo anche un po’ la pressione di portare a casa il risultato, visto che mancano poche partite alla fine. Il mio ingresso a gara in corso? Ho cercato di capire da fuori quali fossero i loro punti deboli e, quando sono entrata, ho provato a metterli in pratica. Poi ovviamente non sempre va come pensi, ci credevo tanto nella rimonta del quarto set. Montecchio? Ce la possiamo fare assolutamente. Giovedì abbiamo avuto un giorno di riposo per ricaricarci, poi ieri e oggi di nuovo in palestra per due allenamenti intensi, dopodiché saremo pronte a dare il tutto per tutto. In partite come queste è necessario avere della grinta e non mollare mai. Ce lo meritiamo, abbiamo lavorato tanto e sudato tanto in questi mesi. Adesso viene il bello e dobbiamo lottare fino alla fine per ottenere la salvezza: dobbiamo farlo per noi stesse, per i tifosi e per questa società, che ci è sempre stata vicina in ogni momento.” Il fischio d’inizio tra Exacer Montale e Sorelle Ramonda Ipag Montecchio è fissato per le ore 17:00 di domani, domenica 11 aprile, presso la palestra “Vezio Magagni” di Castelnuovo Rangone. Gli arbitri del match saranno Simone Fontini e Michele Marotta (segnapunti: Silvia Bianchini). La gara si giocherà a porte chiuse ma sarà possibile seguirla online grazie alla diretta streaming che andrà in onda su LVF TV (www.lvftv.com). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Sigel Marsala ospita Macerata, Talmassons torna in campo contro la Futura

    Di Redazione Due partite in programma nel mercoledì di Serie A2 femminile: un anticipo nella Pool Promozione e un recupero della Pool Salvezza. Alle 17 Sigel Marsala e CBF Balducci HR Macerata anticipano il match valido per la 7° giornata della Pool Promozione. Le siciliane di Daris Amadio cercano il terzo successo interno della seconda fase, che le avvicinerebbe in classifica alle avversarie dirette. Le marchigiane di Luca Paniconi giungono dalla sconfitta interna contro Pinerolo, che ha stoppato una serie incredibile di vittorie, tra cui la più importante, quella di Rimini nella Finale di Coppa Italia. “A distanza di un paio di settimane, sono estremamente felice rivedere le mie ex compagne e tutte quelle persone che compongono lo staff – afferma Giorgia Mazzon, martello della Sigel ed ex della sfida – ma ciò su cui sono concentrata è riscattare il risultato della gara di andata. Questo l’obiettivo mio e di squadra in previsione di mercoledì“. “Abbiamo vissuto per 3 mesi una situazioni bellissima a livello di risultati – racconta coach Paniconi –. Abbiamo giocato contro Pinerolo, che è una grande squadra, ed abbiamo comunque fatto un punto ma abbiamo perso ed è una cosa alla quale in questi ultimi mesi non eravamo abituati. Quindi conterà molto avere la capacità di andare subito oltre, affrontando Marsala con l’entusiasmo e la determinazione che abbiamo fatto vedere sempre da dicembre in poi“. A distanza di oltre un mese dall’ultima gara ufficiale, la CDA Talmassons è finalmente pronta per tornare in campo. Mercoledì alle 17.30 le ragazze di Barbieri affronteranno la Futura Volley Giovani di Busto Arsizio per il primo dei 5 recuperi delle gare sospese per Covid. “Affrontiamo una delle migliori squadre della Pool Salvezza – chiarisce il direttore sportivo De Paoli –. Ovviamente, con sette ragazze fermate dal Covid per oltre 15 giorni e che hanno ripreso ad allenarsi da pochi giorni la condizione complessiva della squadra non sarà sicuramente la migliore. La cosa importante in questo momento è che tutte stanno bene, dando così la possibilità a Barbieri di poter contare su tutto l’organico per evitare sovraccarichi e tutelare la loro integrità fisica. La gara con Busto Arsizio sicuramente ci servirà a ritrovare il ritmo gara nella speranza poi di poter concludere un campionato, dove sicuramente la fortuna non è stata dalla nostra parte, nel migliore dei modi“. Le “cocche” hanno bisogno di punti per dimenticare il ko con Ravenna e per non mollare la presa rispetto alla prima posizione, che ora dista tre lunghezze: “Nell’ultimo turno abbiamo perso una battaglia, ma non dobbiamo pensare di avere già perso la guerra – afferma Matteo Lucchini, coach delle lombarde –: dispiace per quanto successo con Ravenna ma questo non deve distogliere l’attenzione su quanto dovremo fare a Talmassons, cioè vincere. Il campionato è ancora aperto e lungo, starà a noi fare bottino pieno nelle due prossime trasferte; il ritorno in casa contro Martignacco dovrà vederci vendicare il brutto stop dell’andata, quindi bisognerà continuare a spingere e gettare nel terreno di gioco tutte le nostre energie mentali. Solo quando cadrà l’ultimo pallone di questa Pool potremo guardare la classifica, questo è l’unico modo in cui dovremo affrontare le prossime sfide“. POOL PROMOZIONE7° GIORNATAMercoledì 31 marzo, ore 17.00 (diretta LVF TV)Sigel Marsala – CBF Balducci HR Macerata ARBITRI: Scarfò-De Sensi CLASSIFICALpm Bam Mondovì 51; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 50; Megabox Vallefoglia**** 44; Eurospin Ford Sara Pinerolo* 42; CBF Balducci HR Macerata** 42; Sigel Marsala* 38; Cuore Di Mamma Cutrofiano** 38; Green Warriors Sassuolo* 34; Omag San Giovanni in Marignano**** 33; Volley Soverato** 33.*Una partita in meno POOL SALVEZZA5° GIORNATAMercoledì 31 marzo, ore 17.30 (diretta LVF TV)CDA Talmassons – Futura Volley Giovani Busto ArsizioARBITRI: Cecconato-Laghi CLASSIFICAOlimpia Teodora Ravenna* 35; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 32; Itas Città Fiera Martignacco* 31; Geovillage Hermaea Olbia 27; Barricalla Cus Torino 23; Club Italia Crai*** 19; Cda Talmassons***** 15; Exacer Montale* 8; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio* 6.*Una partita in meno (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Olimpia Teodora vince anche a Busto Arsizio e resta sola in vetta

    Di Redazione Colpo esterno dell’Olimpia Teodora Ravenna, che batte la Futura Volley Giovani Busto Arsizio per 3-1 in trasferta e vola in solitaria in vetta alla classifica della Pool Salvezza. Le ragazze ravennati giocano due ottimi set in apertura, poi subiscono il tentativo di rimonta delle padrone di casa, che vincono il terzo e si portano avanti nel quarto set. Le Leonesse però non mollano e in un finale al cardiopalma conquistano il quarto parziale portando a casa il bottino pieno. La cronaca: Al fischio d’inizio coach Bendandi sceglie il sestetto con Morello, Piva, Guidi, Torcolacci, Kavalenka, Grigolo e Rocchi libero. Le biancorosse d casa scendono in campo schierando Latham opposta alla rientrante Nicolini, Zingaro e Carletti in posto 4, Frigo e Giuditta Lualdi al centro più Garzonio libero. Avvio positivo per la Conad che apre con due punti di capitan Guidi, doppia le avversarie sul 3-6 e allunga sul 4-9 con l’ace di Piva. Le padrone di casa tornano a contatto prima sul 7-9, poi sull’11-12, e impattano il parziale a quota 15. Coach Bendandi si gioca la carta Guasti e Ravenna reagisce: l’ace di Torcolacci lancia ancora la fuga sul 15-19 e Grigolo amplia il vantaggio sul 16-22, con le ospiti che possono così chiudere il primo set per 18-25. L’Olimpia Teodora riparte da dove aveva finito il parziale precedente e si porta avanti 1-4 con il muro di Piva, ma Busto non molla e torna subito sotto sul 4-4. Le ospiti provano nuovamente l’allungo, portandosi prima sull’8-11 con l’ace di Guasti, poi fino all’11-16, ma le avversarie restano ancora a contatto sul 16-17. Grigolo firma il 17-20, ma Busto trova la parità sul 20-20. Come nel primo set, però, Ravenna trova lo sprint finale nel momento più difficile, si porta sul 20-23 e chiude il secondo parziale per 22-25 con Torcolacci. Il terzo set parte in equilibrio, ma sono le padrone di casa a trovare il primo allungo sul 9-5. Busto scappa e doppia le ravennati nella parte centrale del parziale (16-8), la Conad reagisce e si riporta fino al 18-13, ma alla fine deve cedere per 25-17. Anche il quarto set si apre all’insegna dell’equilibrio e con le squadre a scambiarsi più volte il vantaggio. Busto trova il primo break sul 10-8 e allunga fino al 15-10. Le Leonesse tornano a contatto sul 16-15, con l’ace di Torcolacci e gli attacchi di Guasti e Grigolo, e trovano la parità sul 18-18 con il muor di Morello e la battuta vincente di Guasti. Ravenna mette la testa avanti sul 20-21, ma finisce sotto 24-22. Piva annulla i due set point con attacco ed ace, poi Grigolo firma il sorpasso sul 24-25. Il finale è al cardiopalma: Busto annulla due match point e si riporta avanti 27-26, ma ancora Grigolo con due punti consecutivi ribalta tutto e la Conad chiude set e partita per 27-29. “Abbiamo conquistato tre punti importantissimi in chiave classifica – commenta a caldo coach Simone Bendandi – e bisogna fare grandi complimenti a tutte le ragazze che hanno lottato con tanta grinta, ma anche con grande consapevolezza. Piva e Grigolo hanno fatto una grande prova, ma i complimenti sono per tutte, perché in una settimana abbiamo superato un momento che per noi era molto difficile, finendo poi per ottenere questa bella vittoria. È ancora molto lunga e sappiamo che ci sono ancora tante partite da giocare, ma sono felice perché questa è stata una bella prova di maturità, oltre che una rivincità per la partita di andata, che non avevamo giocato al meglio”. Rebecca Piva: “Siamo arrivate qui con le migliori intenzioni e per riscattarci dalla partita di andata, eravamo pronte a una battaglia e siamo felici di portare a casa tre punti decisivi per la classifica e per il morale. Ho cercato di dare al meglio il mio contributo alla squadra nei momenti decisivi ed è andata bene“. Matteo Lucchini: “Era prevedibile un andamento del genere, arrivavamo da uno stop di due settimane con Garzonio e Nicolini rientrate da pochissimo: sapevo che avremmo potuto pagare questi aspetti. Merito a Ravenna che ci ha subito aggredito, ho dovuto cambiare l’assetto tattico e siamo diventati una squadra maggiormente difensiva. Peccato per il quarto set, noi ci proveremo fino all’ultimo“. Serena Zingaro: “Il rimpianto maggiore non sta nell’ultimo set, me nei primi due che sono andati a senso unico. Non è facile trovare i motivi, è un peccato avere iniziato così il match; gli infortuni vanno messi in conto, sicuramente siamo una squadra con tanti numeri dentro e fuori dal campo quindi non ci sono scuse. Il discorso playoff non è chiuso, da domani ritorneremo in palestra con la voglia di mettersi in gioco“. Futura Volley Giovani Busto Arsizio-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (18-25, 22-25, 25-17, 27-29)Futura Volley Giovani Busto Arsizio: Nicolini 2, Latham 1, Frigo 10, Lualdi L. 9, Carletti 11, Zingaro 11, Garzonio (L). Michieletto 19. N.e.: Veneriano, Vecerina, Lualdi A., Sormani. All.: Matteo Lucchini. Ass.: Luca Chiofalo.Olimpia Teodora Ravenna: Morello 4, Piva 19, Guidi 5, Torcolacci 13, Kavalenka 1, Grigolo 21, Rocchi (L); Assirelli 5, Monaco, Guasti 9. N.e.: Candolfini, Bernabè, Giovanna(L). All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.Arbitri: Marco Pasin e Rachela Pristerà.Note: Busto A.: Muri 8, ace 6, battute sbagliate 16, errori ricez. 4, ricez. pos 45%, ricez. perf 15%, errori attacco 7, attacco 42%. Ravenna: Muri 6, ace 4, battute sbagliate 11, errori ricez. 6, ricez. pos 51%, ricez. perf 11%, errori attacco 8, attacco 37%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO