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    Pool Promozione A2, l’Itas Trentino espugna il PalaGeorge di Montichiari

    Il PalaGeorge di Montichiari si conferma terra di conquista per l’Itas Trentino. Nell’impianto dove due anni fa Trento conquistò la promozione nella massima serie, le gialloblù centrano la prima vittoria nella Pool Promozione, superando in quattro parziali la Valsabbina Millenium Brescia. Gara per larghi tratti a senso unico, con Trento padrona del campo per tre set, con l’unica eccezione di un terzo parziale in cui la squadra di casa, sistemata la ricezione e migliorata la battuta, ha saputo spuntarla in volata. La brillante regia di Prandi (che ha mandato in doppia cifra cinque giocatrici) ha permesso a tutte le sue attaccanti di esprimersi al meglio, da Kosareva (16 punti con il 60% a rete) a Zojzi (12 punti con 3 ace), fino alle centrali Marconato (55% e 5 muri) e Molinaro (64% e 4 muri), quest’ultima premiata a fine gara come mvp della sfida. Grazie ai tre punti conquistati a Montichiari l’Itas rafforza la quinta posizione, allungando a +7 proprio su Brescia.Parusso, privo dell’infortunata Giuliani, si affida a Prandi al palleggio, Weske opposto, Zojzi e Kosareva laterali, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Matteo Solforati, tecnico della Valsabbina Millenium Brescia, deve fare a meno di Scacchetti e Scognamillo e risponde con Romanin in regia, Davidovic opposto, Siftar e Pistolesi in posto 4, Meli e Tonello al centro e Trevisan (staffetta con Riccardi) libero.Partenza di marca trentina con gli errori di Romanin e Davidovic e l’ottima verve al centro di Molinaro e Marconato che concretizzano il primo strappo dell’Itas Trentino (7-10). Romanin (ace) riporta Brescia in scia (9-10) ma il muro di Molinaro e due spunti da posto 4 di Zojzi rilanciano Trento, che spinge sul 10-15 grazie ad una magia su secondo tocco di Prandi. Il time out di Solforati non muta l’inerzia del set, perché i muri di Marconato e l’ottimo turno in battuta di Kosareva avvicinano sensibilmente l’Itas al traguardo (14-22). Brescia tenta la rimonta aggrappandosi a Siftar (20-23) ma le gialloblù trovano con Prandi il punto del 21-25.Anche il secondo set si apre nel segno delle ospiti, subito a segno al servizio con Weske (2-4) e determinate nell’allungare ulteriormente sfruttando al meglio il lungo turno in battuta di Zojzi, condito da un ace della numero sette gialloblù (4-11). Molinaro (attacco ed ace) e Kosareva (lungolinea e punto diretto in battuta) spingono l’Itas sul 9-16, con Brescia in grande difficoltà sia in ricezione che in attacco: il finale è una semplice formalità per il sestetto di Parusso, agevolata da diverse imprecisioni delle lombarde che semplificano il compito di Trento. Molinaro si esalta nuovamente a muro (12-22), Zojzi pesca un altro ace (13-24) prima dell’errore in battuta di Siftar che sancisce il doppio vantaggio dell’Itas (14-25).Dopo due parziali anonimi la Valsabbina si scuote e la prima parte del terzo set è decisamente equilibrata con Marconato e Zojzi che rispondono a Pistolesi e Davidovic (13-13). Un passaggio a vuoto di Trento consente alla Valsabbina di trovare il primo significativo vantaggio dell’intera gara (18-15), Parusso ricorre al time out, l’Itas giunge fino al -1 (21-20) per sciogliersi però nel finale, tra errori al servizio e in ricezione (ace di Romanin) che consegnano la frazione a Brescia (25-21).L’Itas Trentino non si scompone e approccia benissimo la quarta frazione grazie al positivo turno in battuta di Prandi e alla verve in posto 4 di Zojzi (2-8). Meli prova a tenere Brescia in partita (6-10) ma con Zojzi al servizio l’Itas accelera nuovamente, raggiungendo il +8 (6-14) con Prandi e Kosareva protagoniste. La numero 18 di Trento passa con regolarità il muro di casa (10-19), Pistolesi e Tonello non trovano il campo in attacco (12-22), a differenza di Weske che cresce nel finale e assieme ad un’ispiratissima Prandi sigilla il 14-25.Michele Parusso (allenatore Itas Trentino): “Questi tre punti sono molto importanti ai fini della classifica perché ci permettono di mantenere a distanza Brescia, che era l’obiettivo che ci eravamo prefissati alla vigilia di questa gara. La Valsabbina è cresciuta nel terzo set prendendosi qualche rischio in più al servizio che ci ha creato delle difficoltà, ma la squadra è stata molto brava nel quarto parziale a reagire immediatamente: ci tengo a ringraziare le ragazze che sono rimaste concentrate dall’inizio alla fine della partita”.Valsabbina Millenium Brescia 1Itas Trentino 3(21-25, 14-25, 25-21, 14-25)Valsabbina Millenium Brescia: Romanin 4, Davidovic 12, Pistolesi 10, Siftar 13, Tonello 4, Meli 11, Riccardi (L); Trevisan (L). N.e. Francechini, Veglia, Scacchetti, Bikatal, Scognamillo, Berger. All. Matteo Solforati. Itas Tentino: Prandi 6, Weske 10, Zojzi 12, Kosareva 16, Molinaro 14, Marconato 10, Fiori (L); Ristori Tomberli 0, Bassi 0. N.e. Batte, Pizzolato, Iob, Zeni (L). All. Michele Parusso.Arbitri: Giuseppina Stellato di Macerata e Marta Mesiano di Catanzaro.NOTE – Durata set: 25’, 21’, 25’, 21’ (totale: 1h42’). Valsabbina Brescia: 9 muri, 4 ace, 9 errori in battuta, 19 errori in azione, 33% in attacco, 64% (38%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 8 ace, 14 errori in battuta, 6 errori in azione, 44% in attacco, 53% (21%) in ricezione. Mvp: Molinaro.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione A2, Macerata ospita Melendugno e prova ad allungare ancora

    Prima sfida della Pool Promozione della Serie A2 Tigotà al palasport Fontescodella per la CBF Balducci HR Macerata, che mercoledì 19 (ore 20.30) scende in campo nel turno infrasettimanale della seconda giornata di andata per affrontare la Narconon Volley Melendugno. Reduci dalla bella vittoria in rimonta ottenuta a Trento al tie break domenica scorsa nel match di esordio, le arancionere si presentano di fronte al proprio pubblico per provare a continuare la striscia positiva di vittorie (arrivata a quota 6 tra Regular Season e Pool Promozione) contro la formazione salentina dell’ex Polina Malik. La Narconon ha perso la prima sfida della seconda fase, 1-3 in casa contro Messina.

    Aurora Morandini (libero CBF Balducci HR Macerata): “La sfida di mercoledì sera con Melendugno segnerà il nostro esordio casalingo nella Pool Promozione, un percorso già iniziato con una bella vittoria in rimonta sul difficile campo di Trento. Ora proveremo a fare il bis nel primo match di questa seconda fase giocato di fronte ai nostri tifosi, ma non sarà semplice: Melendugno, infatti, è un’ottima squadra e può contare su giocatrici di assoluto valore. Non ci inganni la differenza di punti in classifica: va mantenuta altissima la concentrazione dal primo all’ultimo punto e dovremo esprimere la nostra miglior pallavolo. Nelle Pool Promozione ogni singola gara è difficile e ne siamo pienamente consapevoli”.

    Polina Malik (opposto Narconon Volley Melendugno): “Siamo consapevoli che la partita di domani contro la CBF Balducci HR Macerata sarà una sfida impegnativa. Loro sono una squadra di alto livello, come dimostrato dalla recente vittoria contro l’Itas Trentino. Tuttavia, siamo determinate a dare il massimo e a mettere in campo tutto il nostro impegno per ottenere un risultato positivo. Abbiamo lavorato sodo in allenamento per prepararci al meglio e siamo pronte a confrontarci con avversarie di questo calibro. Sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione e giocare con determinazione dal primo all’ultimo punto”.

    (fonte: CBF Balducci HR Macerata) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione A2, sfida per la vetta tra Futura e San Giovanni in Marignano

    La Soevis Arena è pronta ad indossare l’abito delle grandi occasioni per il primo turno infrasettimanale della Pool Promozione, con la Futura Giovani Busto Arsizio che inaugura col botto il suo cammino in casa nella seconda fase del campionato. Mercoledì 19 febbraio (ore 20.30), sul taraflex castellanzese arriva Omag-Mt San Giovanni in Marignano, fresca vincitrice della Coppa Italia.Una sfida di altissimo livello tra le due formazioni che hanno vinto la Regular Season nei rispettivi gironi di serie A2 e che hanno preso possesso delle prime due posizioni della classifica. Tre soli punti separano Cocche e Zie, pronte a darsi battaglia in un match che mette in palio la vetta della Pool Promozione.La gara di domani sera sarà il secondo incrocio stagionale tra Busto Arsizio e Omag dopo la semifinale di Coppa Italia dello scorso 8 gennaio e nel cammino che ha condotto le romagnole ad alzare il trofeo, le Cocche sono state le uniche ad aver strappato un set alle ragazze di coach Massimo Bellano.

    Giada Cecchetto (libero Futura Giovani) : “Ricominciare con una bella vittoria è stato molto importante, sia per il morale sia per le energie, che in questa settimana ed in questo finale di stagione sarà importantissimo gestire al meglio. In vista del match di domani, sicuramente la motivazione non manca in quanto vogliamo riscattarci dalla partita persa da loro in semifinale di Coppa Italia. Personalmente non vedo l’ora di rigiocarci contro ed in casa con il nostro pubblico sarà sicuramente un elemento in più per noi. Mi aspetto una gran bella gara, intensa e combattuta dalla prima all’ultima palla. La Omag è in un momento di grande forma quindi sarà fondamentale avere pazienza ed aggredirla da subito, soprattutto al servizio per rendere il loro gioco meno fluido. Dovremo fare un gran lavoro a muro-difesa e penso che, alzandosi l’asticella, i dettagli possano fare la differenza”.

    Alessandro Beltrami (allenatore Futura Giovani): “Facendo un passo indietro, sono contento perché domenica siamo riusciti ad imporre il nostro gioco sul campo di Costa Volpino, dove da novembre nessuno aveva più vinto. Ora dobbiamo avere ben in testa il concetto che l’asticella deve sempre essere posizionata in alto, indipendentemente dalla squadra che ci troviamo di fronte. Rispetto al match di Coppa Italia di gennaio, per entrambi i team è andato avanti il percorso di strutturazione delle proprie caratteristiche: siamo in una fase in cui si gioca spesso e ogni squadra deve mettere in campo quel che ha costruito fino a fine gennaio. La Omag ha acquisito grande consapevolezza, consolidando la posizione di leader del campionato non solo per punti fatti ma per continuità di risultati e prestazioni vincendo anche la Coppa Italia. Noi, dopo un inizio di gennaio difficoltoso, ci siamo ritrovati. Domani dovremo essere più attenti su alcuni dettagli e più incisivi in battuta; abbiamo le caratteristiche e gli strumenti per creare qualcosa di più nel gioco sia nei colpi d’attacco che nel primo tocco. Spero possa essere una bella partita come lo è stata quella di Coppa Italia, significherebbe che le due squadre giocano bene, si affrontano a viso aperto e i piccoli dettagli potranno fare la differenza. Per loro vincere significherebbe staccarci, per noi sarebbe prezioso fare punti per stargli vicino e tenere dietro chi ci insegue in classifica”.

    Cecilia Nicolini (regista Omag-Mt San Giovanni in Marignano): “Sarà una gara di altissimo livello e il nostro obiettivo è di tornare da questa trasferta con più punti possibili. Sappiamo di incontrare una squadra che è in un ottimo stato di forma, ma lo siamo anche noi. Sono convinta che ne uscirà una bella gara e chi sarà presente, potrà assistere a un grande spettacolo”.

    (fonte: Comunicati Stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata inaugura la Pool Promozione con una vittoria per 3-2 in rimonta contro Trento

    Due ottimi set e un brillante approccio alla gara non è sufficiente all’Itas Trentino per inaugurare con un successo il cammino nella Pool Promozione. Il tie break, infatti, ha sorriso alla CBF Balducci HR Macerata, abile a ritrovarsi nella seconda parte della gara e ad aggrapparsi ad un’imprendibile Decortes (26 punti con il 43% a rete) per giungere al successo.

    Trento nella seconda parte di gara ha dovuto rinunciare ad una pedina preziosa come Giuliani per un problema ad un dito, mentre Macerata ha rimpiazzato l’infortunata Bonelli (per lei crampi ad un polpaccio) estraendo dalla panchina la carta a sorpresa Allaoui, giovane regista protagonista di una prova lucida e precisa, tanto da strappare a fine match il premio di mvp. Nella metà campo gialloblù da rimarcare i 17 punti di Kosareva, la più continua su palla alta, e la prova concreta a muro delle centrali Marconato (3) e Molinaro (6). Tra le marchigiane, oltre a Decortes e Allaoui, si è invece messa in luce Mazzon, che ha chiuso la gara con il 60% a rete e 2 muri. 

    Michele Parusso (Itas Trentino): “Abbiamo iniziato molto bene la partita leggendo tutte le loro situazioni, osando e portando a casa i primi due set anche sapendo soffrire come nel corso della seconda frazione. La partita è stata caratterizzata da due infortuni, quello di Bonelli e quello di Giuliani, una defezione che ci ha tolto qualcosa in ricezione e di conseguenza anche l’attacco è calato, mentre la loro giovane alzatrice ha saputo dare qualcosa in più. Complimenti a Macerata che in una situazione che non si aspettava è riuscita a portare a casa la vittoria. La nostra settimana è stata particolare e siamo comunque partiti così: ciò significa che ci siamo e sono convinto che da qui in avanti sapremo recuperare molti punti”.

    Safa Allaoui (Cbf Balducci Hr Macerata): “E’ stata una partita molto combattuta, sono entrata dal terzo set perché Asia ha avuto un piccolo infortunio in campo, è stata una gara molto tesa, dal terzo set però poi ci siamo lasciate un po’ andare e abbiamo recuperato davvero bene fino al successo finale. Vincere a Trento è stato molto importante, perché comunque da un’altra parte c’era una bella squadra: noi siamo state molto a ritmo, diciamo al passo, e quindi siamo pronte a continuare così”.

    Itas Trentino 2Cbf Balducci Hr Macerata 3 (25-21, 25-23, 21-25, 15-25, 8-15)

    Itas Trentino: Prandi 4, Kosareva 17, Marconato 11, Weske 16, Giuliani 5, Molinaro 12, Fiori (L), Zojzi 3, Ristori 3, Bassi 1, Pizzolato, Batte. Non entrate: Iob, Zeni (L). All. Parusso. Cbf Balducci Hr Macerata: Bonelli 1, Battista 10, Caruso 1, Decortes 26, Bulaich Simian 10, Mazzon 15, Bresciani (L), Fiesoli 8, Busolini 6, Morandini, Allaoui. Non entrate: Orlandi, Sanguigni, Fabbroni. All. Lionetti.

    ARBITRI: Cecconato, Pazzaglini. NOTE – Spettatori: 428, Durata set: 27′, 28′, 28′, 21′, 14′; Tot: 118′. MVP: Allaoui.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Messina fa suo il derby del Sud, battendo Melendugno in quattro set

    Vince il derby del Sud in maniera netta la formazione dell’Akademia Sant’Anna Messina. La Narconon Melendugno rimane in partita solo i primi due set (22-25, 25-19) per poi crollare nel terzo e quarto sotto i colpi degli attacchi delle atlete siciliane.

    Fondamentali anche i cambi dalla panchina decisi dal coach Fabio Bonafede, come l’ingresso della centrale Babatunde, che ha dato un grande contributo in attacco con le sue fast e i suoi primi tempi non arginati dal muro della Narconon. Ottima anche le prestazioni di Aurora Rossetto, anche lei entrata a gara in corso, e soprattutto di Giorgia Caforio, libero dell’Akademia Messina reattiva in difesa e affidabile in ricezione, premiata come MVP. Nelle file della Narconon buona la prestazione delle centrali Biesso e Riparbelli. In casa Narconon bisognerà subito resettare la sconfitta in vista della trasferta di Mercoledi a Macerata. 

    Chiara Biesso (Narconon Volley Melendugno): “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto tosta come tutte quelle che Affronteremo, Messina ha delle buonissime individualità come abbiamo visto e la squadra è stata costruita per la promozione, tutte le partite saranno di questo livello, dovremo essere brave a noi ad aumentare il nostro, per le prossime partite sarà nostro compito ripartire come abbiamo giocato il secondo set”.

    Coach Fabio Bonafede (Akademia Sant’Anna Messina): “Melendugno è una signora squadra, non è stata una partita facile. Sapevamo di dover tenere il più possibile lil gioco in mano noi perché loro battono molto bene e sono organizzati nella correlazione muro-difesa e questo, in qualunque momento, ci poteva creare dei problemi. Maria Adelaide ci ha dato una grossa mano nel contesto di un’intelaiatura dove si è fatto tutti bene. Abbiamo difeso tanti palloni e toccati altrettanti a muro. Soprattutto, mi è piaciuta la continuità in battuta che ha fatto la differenza”.

    Questo match dice che non sarà una Pool Promozione facile, nonostante Messina parta con una buon bottino di punti: “Non lo sarà per nessuno, anche per le squadre che godono dei favori dei pronostici. C’è una naturale pressione ed è giusto che sia così. Quello di quest’anno in A2 è il livello più alto degli ultimi vent’anni. Partite come queste lo dimostrano”.

    Narconon Volley Melendugno 1Akademia Sant’Anna Messina 3(22-25, 25-19, 16-25, 19-25)

    Narconon Volley Melendugno: Biesso 7, Caracuta, Tanase 12, Riparbelli 13, Malik 10, Joly 11, Ferrario (L), Andrich 9, Passaro, D’onofrio. Non entrate: Badalamenti, Fioretti. All. Giunta. Akademia Sant’Anna Messina: Olivotto 13, Diop 17, Mason 12, Modestino 4, Carraro 4, Vernon 2, Caforio (L), Babatunde 12, Rossetto 9. Non entrate: Guzin, Norgini (L), Bozdeva, Trevisiol. All. Bonafede.

    ARBITRI: Morgillo, . NOTE – Durata set: 31′, 29′, 28′, 29′; Tot: 117′. MVP: Caforio.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Futura parte con il piede giusto: Costa Volpino lotta, ma cede in tre set

    La Futura Giovani Busto Arsizio parte con il piede giusto: vittoria e bottino pieno nella prima di Pool Promozione contro la C.B.L. Costa Volpino.

    Cronaca – La partita è iniziata con grande intensità da entrambe le squadre, con scambi equilibrati e un punteggio che si è mantenuto in parità fino al 14-14. Futura ha poi trovato il momento giusto per accelerare, approfittando del calo delle bergamasche e mettendo a segno un break decisivo.

    Da quel momento in poi, le ragazze di coach Beltrami hanno giocato con maggiore sicurezza, sfruttando bene le proprie soluzioni offensive e limitando gli errori mentre Costa Volpino, pur avendo approcciato il set con determinazione, non è riuscita a trovare le contromisure per rimanere agganciata al punteggio e ha finito per subire l’allungo avversario. Il primo set si è chiuso per Futura con il punteggio di 19-25.

    Il secondo parziale è stato un vero e proprio testa a testa, con le due squadre che si sono alternate al comando senza che nessuna riuscisse a prendere il largo. L’equilibrio si è mantenuto fino al 19-19, quando CBL ha provato l’allungo grazie agli attacchi vincenti di Zago e Neciporuka. Tuttavia, la risposta di Futura non si è fatta attendere, con Enneking che ha ristabilito la parità con due colpi incisivi. Sul 23-24 Futura ha avuto il match point tra le mani, ma la diagonale vincente della neoentrata Tosi ha rimandato la decisione ai vantaggi. Dopo un finale di set da cardiopalma ad avere la meglio è stata la squadra varesina che, grazia al muro vincente di Rebora, ha conquistato il parziale con un sudato 25-27.

    Nel terzo set non c’è stata storia: Futura ha imposto il proprio ritmo fin dalle prime battute, mettendo in mostra tutto il suo potenziale tecnico e tattico e lasciando poco spazio alle avversarie. Il sigillo finale è arrivato con la parella vincente di Zanette, che ha fissato il punteggio sul 16-25, consegnando alla squadra tre punti fondamentali in ottica playoff. Un successo netto e convincente che conferma le ambizioni di Futura in questa fase cruciale della stagione. 

    Paula Nikola Neciporuka (C.B.L. Costa Volpino): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma rimane il rammarico di non aver fatto qualcosa in più. Nel primo e nel secondo parziale abbiamo imposto il nostro ritmo ma non siamo riuscite a reagire con la giusta continuità nei momenti di difficoltà, e contro una squadra così organizzata diventa complicato recuperare. Dobbiamo ripartire da ciò che di buono abbiamo fatto, lavorare sugli aspetti che non hanno funzionato e farci trovare pronte per la prossima sfida”.

    Valentina Brandi (Futura Giovani Busto Arsizio): “Costa Volpino è una squadra ostica, soprattutto davanti al suo pubblico ma siamo state bravissime a fermarle nei momenti di difficoltà. Credo che il muro e la difesa abbiano fatto la differenza; abbiamo recuperato tanti palloni e loro alla lunga sono calate in attacco. Sono molto contenta del contributo che ho dato, quando il coach ci chiama dobbiamo farci trovare pronte; bravissima anche Aurora (Del Freo, ndr) con quell’ace. Siamo davvero soddisfatte”.

    C.B.L. Costa Volpino 0Futura Giovani Busto Arsizio 3 (19-25, 25-27, 16-25)

    C.B.L. Costa Volpino: Dell’orto 1, Buffo 12, Brandi 2, Zago 11, Neciporuka 4, Ferrarini 7, Gamba (L), Tosi 2, Fumagalli 1, Civitico 1, Dell’amico, Yilmaz. Non entrate: Fracassetti (L), Lovett. All. Cominetti. Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 6, Rebora 7, Monza 3, Enneking 19, Kone 9, Zanette 14, Cecchetto (L), Del Freo 1, Baratella, Brandi. Non entrate: Osana (L), Spiriti, Landucci, Zakoscielna. All. Beltrami.

    ARBITRI: Giorgianni, Pescatore. NOTE – Durata set: 25′, 31′, 22′; Tot: 78′. MVP: Enneking.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    San Giovanni in Marignano non si ferma più e batte 3-0 anche un’ottima Altafratte

    La Omag-Mt San Giovanni in Marignano festeggia la coppa con una prestazione sopra le righe. Non si ferma neppure contro un’ottima Nuvolì Altafratte Padova la striscia positiva della Omag-MT, che, dopo la vittoria in Coppa Italia, centra la sua sedicesima vittoria. Prezioso e di prestigio il netto successo per 3-0 ottenuto dalle biancazzurre sul proprio campo contro una squadra affamata di punti, guidata in panchina da Marco Sinibaldi.

    Grazie a questo successo, capitan Ortolani e compagne consolidano il primo posto in classifica e si preparano a sfidare la diretta inseguitrice, Busto, nel turno infrasettimanale di mercoledì 19. Una vittoria che conferma l’ottimo stato di forma della Omag-MT, capace di mantenere altissimi standard di gioco. Da sottolineare la brillante prestazione in cabina di regia di Nicolini, lucida nella distribuzione del gioco: la palleggiatrice di San Giovanni ha realizzando anche 2 muri e 1 ace, impreziosendo ulteriormente la propria prestazione. Ottima la prova di Consoli e Parini al centro della rete, con 8 e 5 punti, mentre Valoppi ha brillato in difesa.

    Non da meno le due Under Ravarini e Sassolini che hanno sostituito egregiamente Alice Nardo tenuta a riposo da coach Bellano. Tra le fila avversarie, da segnalare i 10 punti personali di Esposito che però oggi è apparsa sottotono rispetto alla sua media abituale. Mvp e ormai non è più una novità Serena Ortolani con 15 punti ed il 60% in attacco.

    Massimo Bellano (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Sono molto contento per la partita. Credo che abbiamo giocato una delle migliori partite in casa, E’ un successo che mi conforta molto ed è stato importante averlo chiuso in tre set perché ci dà l’opportunità di recuperare più velocemente”.

    Chiara Ghibaudo (Nuvolì Altafratte Padova): “Sapevamo che venire a giocare a San Giovanni non sarebbe stato facile, infatti Omag-MT ha disputato un’ottima partita. Noi solo nel primo set siamo riuscite un pò a contrastarle, mentre nei due set successivi abbiamo fatto molta fatica”.

    Omag-Mt San Giovanni In M.No 3 Nuvolì Altafratte Padova 0 (25-21, 25-19, 25-16)

    Omag-Mt San Giovanni In M.No: Sassolini 2, Parini 5, Ortolani 15, Piovesan 8, Consoli 8, Nicolini 5, Valoppi (L), Ravarini 8, Clemente 1, Bagnoli. Non entrate: Nardo, Meliffi (L), Monti. All. Bellano. Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 2, Esposito 10, Bovo 3, Grosse Scharmann 14, Fiorio 7, Fanelli 2, Maggipinto (L), Esposito 3, Hart, Ghibaudo, Talerico. Non entrate: Pridatko, Occhinegro (L). All. Sinibaldi.

    ARBITRI: Fontini, Viterbo. NOTE – Durata set: 25′, 27′, 24′; Tot: 76′. MVP: Ortolani.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Brescia espugna 1-3 il PalaRadi di Cremona nella prima uscita della Pool Promozione

    Le Leonesse inaugurano il proprio Pool Promozione al PalaRadi di Cremona. Nel sabato sera cremonese, la Banca Valsabbina Millenium Brescia incontra l’U.S. Esperia Cremona. Le due squadre sono entrambe reduci da tre vittorie consecutive e hanno gli stessi punti in classifica (32).

    Sotto nel primo set, la Valsabbina ingrana la marcia e si prende il pareggio con un netto 14-25. La battaglia continua anche nel terzo parziale, ma sono le Leonesse ad averla vinta (22-25). Nel quarto set, Cremona allunga a 10-2, ma la reazione delle bresciane è esemplare: le Leonesse affilano gli artigli e rimontano il set, vincendo la gara al fotofinish.

    Sestetti – Coach Solforati sceglie al palleggio Scacchetti, incrociata a Davidovic; in posto 4 ci sono Šiftar e Pistolesi; al centro Tonello e Meli, con Trevisan e Riccardi liberi. Coach Mazzola risponde con Turlà in regia incrociata a Taborelli, in posto 4 ci sono Arciprete e Bellia, al centro Marchesini e Munarini, con Parlangeli libero.

    1° set – In avvio di gara, il testa a testa è equilibrato. Dal 7-7 siglato da Marchesini, la Valsabbina prova a scappare con Tonello (7-9), ma è un fuoco di paglia: Cremona raggiunge il pareggio con Munarini (10-10) e poi preme il pedale dell’acceleratore conquistando il +4 con la stessa ex della gara (14-10). Sul 15-10, coach Solforati opta per un time out.

    Ma l’Esperia non si fa sorprendere e continua la corsa: Arciprete fa il 18-19 e Munarini il 19-12. Sul 19-13, arriva il momento di Romanin e Berger, che sostituiscono Scacchetti e Davidovic. Arriva la reazione di Brescia: Pistolesi si prende il 20-16 e Davidovic si fa vicina (21-19). Ma Cremona accelera ancora: l’errore in attacco di Siftar vale il 24-21 e Munarini si prende il primo set (25-22).

    2° set – Nel secondo parziale, la Millenium parte più aggressiva e Cremona si presenta troppo fallosa. Una situazione che consente alla Valsabbina di scappare sul 4-10 con Pistolesi. Coach Mazzola prova ad interrompere il ritmo delle avversarie chiamando un time out, ma le Leonesse sono concrete e, con Pistolesi e Siftar assolute protagoniste, si portano presto sul 9-16. Meli (10-17) e Davidovic (10-19) continuano la corsa. Sul 13-22 entrano nuovamente Romanin e Berger (che sostituiscono Scacchetti e Davidovic). Alla fine, la Millenium pareggia i conti: l’errore di Taborelli consegna il set alle Leonesse (14-25).

    3° set – Nel terzo parziale, la Valsabbina si porta avanti (il muro di Meli sigla il 4-6), ma Cremona agguanta il pareggio con Bellia (7-7) e non si accontenta, passando in vantaggio con Taborelli (8-7). È Siftar a rimettere il match in equilibrio (14-14), per poi trascinare la sua squadra, insieme a Pistolesi, in vantaggio (16-18). Sul 18-19, è di nuovo il momento di Romanin e Berger. Il botta e risposta si sblocca sul 21-21: Berger ottiene il 21-23, il muro di Meli sigla il 21-24 e l’errore a servizio di Taborelli chiude la contesa sul 22-25.

    4° set – Inizio di quarto set shock per la Valsabbina che spreca troppo di fronte ad una Cremona più concreta, una situazione che porta l’Esperia addirittura sul 10-2. La Millenium prova a riprendersi con Meli a muro (10-5) e Davidovic dai 9 metri (13-8). Coach Mazzola tenta di spezzare il ritmo della rimonta bresciana con un time out, ma le Leonesse rimangono concentrate e Pistolesi si prende il pareggio (17-17).

    Inizia un acceso testa a testa: l’attacco di Arciprete sigla il 18-18 e il monster block di Pistolesi vale il 19-19. Sul 20-20, entrano Romanin e Berger su Scacchetti e Davidovic. È Siftar a prendersi la responsabilità dello sprint finale: la slovena conquista prima il set point (22-24) e poi chiude la gara e conquista i tre punti (23-25).

    È proprio la slovena Mija Šiftar, autrice di 19 punti e di una prestazione di livello tra muro e attacco, a laurearsi MVP del match.

    U.S. Esperia Cremona 1Valsabbina Millenium Brescia 3 (25-22, 14-25, 22-25, 23-25)

    U.S. Esperia Cremona: Bellia 7, Marchesini 13, Taborelli 12, Arciprete 12, Munarini 14, Turla’ 3, Parlangeli (L), Bondarenko 1, Zorzetto, Modesti, Zuliani. Non entrate: Lana (L), Maiezza. All. Mazzola. Valsabbina Millenium Brescia: Pistolesi 16, Tonello 6, Scacchetti, Siftar 19, Meli 13, Davidovic 7, Riccardi (L), Berger 2, Romanin 1, Trevisan (L). Non entrate: Franceschini. All. Solforati.

    ARBITRI: Kronaj, Faia. NOTE – Durata set: 30′, 23′, 30′, 29′; Tot: 112′. MVP: Siftar.

    (fonte: Millenium Brescia) LEGGI TUTTO