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    Dalla VNL al PalaFrancescucci: Davide Valagussa è il nuovo speaker del Pool Libertas Cantù

    Lui è stato la voce degli ultimi Campionati Mondiali disputati in Italia nel 2018 e della bolla di VNL di Rimini dell’ultimo mese di maggio. Ma nel suo curriculum spiccano anche i Campionati Europei del 2015 a Busto Arsizio e la SuperLega con la Revivre Milano dal 2015 al 2018. Lui è Davide Valagussa, e sarà la nuova voce del PalaFrancescucci per le partite in casa del Pool Libertas Cantù.
    “A dire la verità, il mio primo amore è stato l’atletica – dice Davide –, ma mi mancava un piccolo gap per stare ad altissimo livello. Mi sono poi iscritto a sciente motorie, ho iniziato a giocare a volley nel CSI con gli amici, e da lì mi sono appassionato, e ho preso il brevetto di allenatore. Ho iniziato a speakerare seguendo le orme di mio padre, che lo faceva alle mie gare di atletica. Inizialmente partecipavo a manifestazioni ‘minori’, poi Rossano Pizzagalli, ex Presidente della Pallavolo Missaglia, mi ha proposto di fare la Coppa Lombardia di Serie C. Lì mi ha sentito Gabriele Mozzanica (attuale direttore sportivo della Tecnoteam Albese Volley Como, ndr), che mi ha proposto di andare al Volley Club Busnago in A2 femminile, dove ho conosciuto colei che sarebbe diventata mia moglie. Da quel momento la visibilità è aumentata, ho iniziato a collaborare con la Federvolley per varie manifestazioni, fino ad arrivare a quello che considero il mio apice di soddisfazione, ovvero i Campionati del Mondo del 2018 con il Forum di Assago a Milano pieno di persone che tifavano Italia. La VNL di quest’anno, poi, è stata molto bella: eravamo in 4 speaker a dividerci le 4 partite giornaliere, e alcune squadre sono venute con i titolari, quindi ho avuto a che fare con giocatori che magari avevo visto solo in televisione”.
    “Sono arrivato a Cantù grazie a Max (il GM Redaelli, ndr) – continua –, che ho avuto modo di conoscere perché avevo fatto uno stage quando lui era il secondo allenatore della Selezione Regionale. Questa però sarà la prima volta in cui lavoreremo insieme: ci siamo sempre ‘incrociati’ ai vari eventi, e mi ha chiamato per coinvolgermi per questa stagione”.
    Ci lascia con una piccola curiosità: “A Cantù ritroverò Giacomo Rota, che ho allenato per tre anni nell’Under 13, 14 e 15 quando allenavo a Merate. Per un allenatore, vedere un tuo atleta arrivare ad alti livelli è motivo di orgoglio, ed essere poi lo speaker del suo esordio in A2 e spronarlo sarà una grande soddisfazione”.

    LA SCHEDA
    DAVIDE PIETRO VALAGUSSA
    NATO A: Milano
    IL: 09/05/1982

    Laurea Scienze Motorie
    Esperto di Educazione Motoria presso le scuole elementari
    Tecnico FIDAL
    Allenatore FIPAV 2° livello, 3° livello giovanile

    SPEAKER:
    VNL – Rimini 2021
    VNL – Milano 2019
    Campionato del Mondo – Milano 2018
    Club Italia Femminile – A2 e A1 dal 2016 ad oggi
    Revivre Milano – SuperLega dal 2015 al 2018
    Campionati Europei Maschili – Busto Arsizio 2015
    Vero Volley Monza – 2012/2013
    Volley Club Busnago – A2 femminile 2009-2011
    Pallavolo Missaglia LEGGI TUTTO

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    Buona prova del Pool Libertas Cantù nel secondo allenamento congiunto contro Agnelli Tipiesse

    Secondo allenamento congiunto del Pool Libertas Cantù contro la Agnelli Tipiesse Bergamo. Questa volta si gioca al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, e ad uscirne vincitori sono i bergamaschi. Il punteggio finale dice 3-1 per gli ospiti, ma i parziali sono stati lottati fino alla fine.
    Coach Matteo Battocchio parte con Manuel Coscione al palleggio, Matheus Motzo opposto, Felice Sette e Tino Hanžić schiacciatori, con inserimenti di Riccardo Bortolini sul croato in seconda linea, Riccardo Copelli e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Nel quarto set spazio a chi ha giocato meno nei precedenti parziali.
    Primo set con Agnelli Tipiesse che prova a scappare (6-9), ma che viene recuperata a quota 15. Strappo del Pool Libertas, con Bergamo che recupera e sorpassa (21-23) per chiudere 22-25. A inizio secondo set Agnelli Tipiesse prova a scappare (5-8), ma viene riagguantata a quota 10. Lo strappo decisivo, però, avviene nel finale: complici alcuni errori di troppo dei canturini, Bergamo allunga e chiude 18-25. Nel terzo set è il Pool Libertas a provare a scappare (8-5) con Agnelli Tipiesse che pareggia a quota 10. Altro strappo canturino (21-18), ma parità bergamasca a quota 22. Il punto a punto finale premia Cantù (28-26). Nel quarto set Agnelli Tipiesse parte subito forte (4-11), resiste ai tentativi di recupero del Pool Libertas, e gestisce il vantaggio fino al 18-25 finale.
    Il muro, che è stato il fondamentale di punta nell’ultima settimana, risulta un po’ carente (7 a terra, 3 a testa per Copelli e Mazza), mentre la battuta si conferma su buoni livelli (5 ace, due cadauno per Motzo e Coscione, a fronte di 15 errori). Ottima la ricezione con ben il 49% di perfetta, mentre l’attacco non ai livelli usuali (41% di perfette). Top scorer è Matheus Motzo a quota 20, mentre Tino Hanžić è fermo a 13.
    “Sicuramente si è fatto sentire il lavoro in sala pesi di questa mattina – dice Coach Matteo Battocchio –, l’abbiamo indubbiamente pagato un po’. In difesa, però, abbiamo fatto molto bene; abbiamo fatto tanti errori, e non è da noi dato che in questo periodo eravamo riusciti ad evitarli. Credo che questa cosa un po’ ci abbia danneggiato. E’ chiaro che, contro una squadra così forte, devi fare qualcosa di diverso quando quello che stai facendo non sta pagando”. LEGGI TUTTO

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    Un 4-1 secco della Pool Libertas nel secondo allenamento congiunto con Brugherio

    Di Redazione Il Pool Libertas si impone per 4-1 nel secondo allenamento congiunto contro la Gamma Chimica Brugherio. Una partita molto diversa rispetto a quella giocata solo 10 giorni fa a Segrate, nella quale Cantù è riuscita ad imporre il suo gioco. I canturini si sono rinforzati grazie all’arrivo nella giornata di ieri dello schiacciatore croato Tino Hanžić, impegnato fino a martedì negli Europei di volley con la sua nazionale. Coach Matteo Battocchio butta subito nella mischia Tino Hanžić in diagonale a Felice Sette, con Manuel Coscione in regia, Matheus Motzo opposto, Riccardo Copelli e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Nel corso del match è stato inserito anche Ismael Princi, mentre nel quinto parziale spazio a chi ha giocato di meno. Inizio primo set in equilibrio, poi il Pool Libertas piazza un parziale monstre di 14-2 (da 6 pari a 20-8) che di fatto permette ai canturini di controllare fino alla chiusura 25-11. Secondo set molto più equilibrato, con Cantù che non riesce a prendere più di due lunghezze di vantaggio sugli avversari fino al parziale di 7-1 finale, che permette al Pool Libertas di chiudere 25-18. Terzo set in equilibrio fino a metà, quando il Pool Libertas prova lo strappo (18-14), ma la Gamma Chimica è brava a tornare sotto (21-20). Cantù rilancia l’azione e chiude 25-22. Nel quarto set il Pool Libertas si lancia 8-4, Brugherio non molla ma non riesce a ricucire lo strappo, e Cantù chiude 25-21. Ad inizio quinto set il Pool Libertas prova a scappare (10-7), ma la Gamma Chimica impatta e sorpassa (13-15). I brugheresi allungano ancora e chiudono 19-25. Partita solida a muro dei canturini: ben 17 quelli a terra, 8 solo di Copelli. Bene l’attacco, stabile al 50%, con punte del 56% per Felice Sette e del 65% per Tino Hanžić. Sono i due schiacciatori cantuini a risultare i migliori anche nel fondamentale della battuta, con 3 ace a testa sui 10 di squadra (a fronte di 18 errori). Top scorer dell’incontro Riccardo Copelli e Tino Hanžić con 16 punti a testa, tallonati da Felice Sette a quota 15. “Penso che abbiamo fatto bene – dice Coach Matteo Battocchio –, abbiamo continuato a crescere in quello su cui stiamo lavorando, e questa è una cosa importante, come lo è prendere consapevolezza di quello che sappiamo fare. Questo vale in ogni caso, sia quando le cose vanno bene sia quando vanno male. Ci sono delle cose che oggi non hanno girato, e su cui dobbiamo crescere ancora e che dobbiamo mettere a posto, anche considerando che Tino è arrivato ieri. Mi spiace perché nel quinto set potevamo fare un po’ meglio, abbiamo concesso loro 3 cambi palla di fila con tre errori al servizio. Non abbiamo approfittato dei loro momenti di difficoltà a differenza loro, che ci hanno schiacciato. La qualità totale del quinto set, però, non è stata assolutamente male”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas Cantù esce a testa alta dalla “maratona” contro Agnelli Tipiesse

    Allenamento Congiunto Agnelli Tipiesse Cantù
    Allenamento congiunto molto combattuto, quello appena concluso tra il Pool Libertas Cantù e Agnelli Tipiesse al PalaPozzoni di Cisano Bergamasco. I cinque set disputati hanno visto le due squadre lottare palla su palla, e a prevalere al quinto set sono stati i padroni di casa.
    Coach Matteo Battocchio parte con Manuel Coscione al palleggio, Matheus Motzo opposto, Felice Sette e Giacomo Rota schiacciatori, Riccardo Copelli e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero, con ingressi di Bortolini e Salvador su Rota. Nel quinto set, invece, spazio a chi ha giocato meno nei precedenti parziali.
    Primo set a strappi, con Agnelli Tipiesse che prova a scappare (11-8) e il Pool Libertas a riportarsi sotto (13-12). A quello che sembra l’allungo decisivo di Bergamo (21-17), Cantù reagisce immediatamente e porta il parziale ai vantaggi, chiusi poi con un ace di Copelli (32-34). Anche il secondo set vive di strappi e controstrappi (0-4, 8-5), la parità arriva a quota 11 per poi proseguire punto a punto fino all’allungo decisivo di Agnelli Tipiesse, che chiude 25-23. Terzo set giocato punto a punto, con Agnelli Tipiesse che prova a scappare (15-12) e il Pool Libertas ad impattare a quota 16. Altro strappo targato Bergamo (19-17), che sarà poi decisivo per la vittoria del parziale (25-22). A inizio quarto set Agnelli Tipiesse scappa subito via (5-1) ma il Pool Libertas rimonta, sorpassa e pareggia il conto set (12-14, 13-17, 15-21, 19-25). Quinto e decisivo set che parte con le squadre appaiate nel punteggio, ma lo strappo di Agnelli Tipiesse non viene ricucito, e i bergamaschi portano a casa parziale e incontro (15-11).
    Top scorer a pari merito Motzo e Copelli a quota 20 punti a testa con percentuali di attacco pari o superiori al 50%. Ulteriore progresso nel muro, con 11 punti a terra in questo fondamentale (5 per Copelli, 3 per Mazza). Stabile la ricezione, con il 32% di perfetta, e bene la battuta, con 5 ace a fronte di 17 errori.
    “Chiaramente in questo momento entrano in campo molto fattori – dice Coach Matteo Battocchio –, l’importante è che contro una squadra che per me è la più forte del campionato noi abbiamo giocato bene per quanto riguarda il nostro campo. Loro hanno ricevuto molto bene, e Finoli con palla in mano fa quello che vuole e per noi non è semplice. Noi abbiamo fatto bene per quello che riguarda quello su cui stiamo lavorando, e quindi sono molto contento. Abbiamo sofferto, e oggi era importante anche allenare l’aspetto emotivo, non mollare e rimanere attaccati alla partita”. LEGGI TUTTO

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    Test match vincente per la Conad Reggio Emilia contro Cantù

    Di Redazione Nel primo allenamento congiunto della stagione, la Conad Reggio Emilia ha sconfitto per 3-2 un combattivo Pool Libertas Cantù in cinque set disputati tutti al meglio dei 25 punti. La formazione di casa ha lasciato a riposo precauzionale il bomber Diego Cantagalli per un fastidio muscolare, mentre Cantù si è presentata con Coscione in regia, Motzo opposto, Copelli e Mazza al centro, Sette e Rot (poi sostituito da Salvador) come schiacciatori e Butti libero. A inizio primo set la Conad prova a scappare (9-5), ma il Pool Libertas torna sotto (12-11). Altro allungo di Reggio Emilia con il turno in battuta dell’ex Cominetti (19-13), ma Cantù recupera di nuovo e agguanta la parità a quota 22. Il rush finale premia i padroni di casa (25-22). Nel secondo set è il Pool Libertas a scappare subito (1-5), ma la Conad impatta a quota 6. Si prosegue a strappi, con Cantù che rilancia l’azione e Reggio Emilia a recuperare fino alla nuova parità a quota 18. Strappo finale dei canturini che chiudono 22-25. Nel terzo set la Conad prende subito due punti di vantaggio, e riesce a mantenerli fino a quota 13, quando il Pool Libertas pareggia. Un ace dell’altro ex Suraci spezza l’equilibrio e Reggio Emilia torna avanti (18-15). Cantù pareggia di nuovo a quota 21 per chiudere ai vantaggi (24-26). A metà quarto set, dopo l’equilibrio iniziale, la Conad prende 4 punti di vantaggio sul turno al servizio di Garnica (19-15), ma il Pool Libertas impatta a quota 22. Il punto a punto finale premia Reggio Emilia (25-23). Nel quinto e decisivo set la Conad si lancia avanti (7-4, 10-6, 13-7). Il Pool Libertas, però, piazza un parziale monstre di 1-8 e ribalta la situazione (14-15). Si continua punto a punto fino allo strappo finale che consegna set e match ai padroni di casa (22-20). Dalla parte di Cantù il muro, fondamentale che era un po’ mancato nel primo allenamento congiunto, ha girato meglio, con 9 punti a terra. Meglio anche in ricezione con il 34% di perfetta e 6 ace subiti. Attacco confermato al 52%, mentre la battuta cala un po’, con 5 punti a fronte di 23 errori. “Sono molto contento – dice il coach Matteo Battocchio – prima di tutto perché dovevamo fare vedere a noi stessi che siamo in grado di reagire nei momenti di difficoltà, che il lavoro che stiamo facendo in palestra ci sta facendo crescere, e che ci stiamo riuscendo. Non fa mai piacere perdere 3-2, ma, a parte il primo, sono stati tutti set con il minimo scarto, con qualche imprecisione, con la foga di chiudere il punto. Però quello che stiamo allenando oggi ha funzionato bene. Abbiamo ancora qualche passaggio a vuoto, ma abbiamo ancora un po’ di tempo per sistemare il tutto. Ho visto una bella reazione da parte dei ragazzi nei momenti in cui eravamo sotto di qualche punto, e questo è importante perché dimostriamo di essere una squadra che non molla mai. Non è grinta, è una reazione tecnica e tattica, cercando di fare bene quello che sappiamo fare“. Conad Reggio Emilia-Pool Libertas Cantù 3-2 (25-22, 22-25, 24-26, 25-23, 22-20)Conad Reggio Emilia: Zamagni 12, Catellani, Held 4, Sesto 3, Cagni n.e, Scopelliti 6, Cominetti 20, Mian 9, Cantagalli n.e, Garnica 7, Morgese L, Suraci 10, Marretta 5. All. Vincenzo Mastrangelo, Ass. Fabio Fanuli.Pool Libertas Cantù: Copelli 18, Coscione 2, Butti L, Mozzo 18, Bortolini L, Sette 16, Mazza 7, Rota 5, Salvador 2, Pietroni 1, Princi 6, Rizzi 1, Pellegrinelli. All. Matteo Battocchio, Ass. Alessio Zingoni.Note: Durata set: 25′, 23′, 24′, 23′, 22′. Conad Reggio Emilia: ace 6, battute sbagliate 23, ricezione 60%, attacco 45%, muri 11. Pool Liberas Cantù: ace 5, battute sbagliate 23, ricezione 56%, attacco 54%, muri 8. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas lotta per cinque set contro la Conad Reggio Emilia

    Cinque set molto combattuti, nel primo allenamento congiunto tra Conad Reggio Emilia e Pool Libertas Cantù, con i ragazzi di Coach Matteo Battocchio che lottano punto a punto in ogni set, recuperando anche svantaggi ampi come nel quinto parziale.
    Coach Matteo Battocchio parte con Manuel Coscione in regia, Matheus Motzo opposto, Felice Sette e Giacomo Rota schiacciatori, Riccardo Copelli e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Nel quarto set Matteo Salvador subentra a Giacomo Rota, mentre nel quinto parziale spazio per tutti i giocatori fino a quel momento non scesi in campo.
    A inizio primo set la Conad prova a scappare (9-5), ma il Pool Libertas torna sotto (12-11). Altro allungo di Reggio Emilia con il turno in battuta dell’ex Cominetti (19-13), ma Cantù recupera di nuovo e agguanta la parità a quota 22. Il rush finale premia i padroni di casa (25-22). Nel secondo set è il Pool Libertas a scappare subito (1-5), ma la Conad impatta a quota 6. Si prosegue a strappi, con Cantù che rilancia l’azione e Reggio Emilia a recuperare fino alla nuova parità a quota 18. Strappo finale dei canturini che chiudono 22-25. Nel terzo set la Conad prende subito due punti di vantaggio, e riesce a mantenerli fino a quota 13, quando il Pool Libertas pareggia. Un ace dell’altro ex Suraci spezza l’equilibrio e Reggio Emilia torna avanti (18-15). Cantù pareggia di nuovo a quota 21 per chiudere ai vantaggi (24-26). A metà quarto set, dopo l’equilibrio iniziale, la Conad prende 4 punti di vantaggio sul turno al servizio di Garnica (19-15), ma il Pool Libertas impatta a quota 22. Il punto a punto finale premia Reggio Emilia (25-23). Nel quinto e decisivo set la Conad si lancia avanti (7-4, 10-6, 13-7). Il Pool Libertas, però, piazza un parziale monstre di 1-8 e ribalta la situazione (14-15). Si continua punto a punto fino allo strappo finale che consegna set e match ai padroni di casa (22-20).
    Il muro, fondamentale che era un po’ mancato nel primo allenamento congiunto, ha girato meglio, con 9 punti a terra. Meglio anche in ricezione con il 34% di perfetta e solo 6 ace subiti. Attacco confermato al 52%, mentre la battuta cala un po’, con 5 punti a fronte di 23 errori.
    “Sono molto contento – dice Coach Matteo Battocchio – prima di tutto perché dovevamo fare vedere a noi stessi che siamo in grado di reagire nei momenti di difficoltà, che il lavoro che stiamo facendo in palestra ci sta facendo crescere, e che ci stiamo riuscendo. Non fa mai piacere perdere 3-2, ma, a parte il primo, sono stati tutti set con il minimo scarto, con qualche imprecisione, con la foga di chiudere il punto. Però quello che stiamo allenando oggi ha funzionato bene. Abbiamo ancora qualche passaggio a vuoto, ma abbiamo ancora un po’ di tempo per sistemare il tutto. Ho visto una bella reazione da parte dei ragazzi nei momenti in cui eravamo sotto di qualche punto, e questo è importante perché dimostriamo di essere una squadra che non molla mai. Non è grinta, è una reazione tecnica e tattica, cercando di fare bene quello che sappiamo fare”. LEGGI TUTTO

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    Le nuove maglie da gioco del Pool Libertas Cantù

    Come nell’universo cinematografico della Marvel, anche per il Pool Libertas Cantù questo 2021-2022 segna la chiusura della cosiddetta “Fase 3”. Una conclusione con il botto per il percorso “Back to…” iniziato due campionati fa, e che arriva oggi alla celebrazione dei 40 anni societari. Da quel lontano 1982 in cui il Presidente Ambrogio Molteni ha dato vita alla nostra realtà, di anni ne sono passati e non sono mancate le soddisfazioni, due su tutte la finale promozione in SuperLega della stagione 2013-2014, e la 10° stagione in A2, nella Top2 delle realtà pallavolistiche italiane.
    Il nostro Designer e Consulente Marketing Giovanni Indorato ci svela così una maglia moderna ed elegante dal fascino retrò, targata Panzeri Veste Lo Sport, confermatissimo sponsor tecnico.
    “La nostra Home riprende i colori e lo stile dei primi anni del 2000 – dice Giovanni –, compresi gli sponsor monocromatici su cui ho fortemente improntato la grafica, impreziosita dal logo del 40° anniversario. Dopo il Buzzer-Green di 2 anni fa con richiamo agli anni ’80, ed il nero-turquoise dello scorso anno tutta ’90s, quella di quest’anno era la perfetta conclusione del percorso estetico e stilistico. La divisa Away riprenderà il bianco-blù utilizzato nelle due promozioni dalla B1 alla A2, mentre la Libero (già presentata il 31 luglio scorso, ndr) in nero-turquoise, unirà il legame tra la scorsa stagione ed il nuovo Sponsor (il marchio di integratori Horyson, ndr)”.
    Nuova strada anche per il progetto #100x100cuorecanturino, che vedrà il logo sulla divisa, ed i nostri fedeli partner che passeranno sui pantaloncini e sulla maglia pre-gara.
    “Mai come quest’anno la ricerca degli Sponsor e conferma di quelli storici è stata lunga ed impegnativa. In Provincia di Como, la moltitudine di realtà sportive di ogni genere ed il difficile 2020 ha saturato le realtà disposte ad investire nella Pallavolo, motivo per cui abbiamo allargato gli orizzonti per i Liberi proprio in Provincia di Brescia. Sarà una stagione importante, la nostra, quindi confido che anche a campionato in corso ci saranno alcune sorprese e new entry nella grande famiglia canturina. #WeAreLibertas”, conclude Indorato.

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    Brugherio-Cantù 3-1 in amichevole. Battocchio: “Cose buone e altre da sistemare”

    Di Redazione Buone indicazioni per il Pool Libertas Cantù al termine del primo allenamento congiunto della stagione contro la Gamma Chimica Brugherio, seppur a fronte di un 3-1 a favore dei padroni di casa. Il primo set va a strappi, con la Gamma Chimica che si porta subito avanti (10-4). Le serie in battuta di Coscione e Sette ribaltano la situazione (11-12), ma altre due serie dai nove metri di Brugherio consegnano il set ai padroni di casa (25-19). Secondo set con il Pool Libertas che prende il largo fin dalle prime battute (4-9) per poi allungare fino al 25-16 finale alternando alcune ingenuità a giocate spettacolari. Terzo set con la Gamma Chimica che scappa fino al 18-9 al termine di un parziale di 7-0. È immediata la reazione del Pool Libertas, che torna sotto fino al 21-18, ma non basta (25-21). Nel quarto set spazio a chi ha giocato meno: Brugherio allunga subito (10-6), ma Cantù recupera e sorpassa (13-14). E’ lotta punto a punto con continui strappi e controstrappi, ma chiudono set e match i padroni di casa (25-23). Il fondamentale che è un po’ mancato ai canturini è il muro: solo 1 a terra nonostante le numerose palle toccate. Buona la percentuale in attacco (50% di squadra, con le punte del 75% e 55% rispettivamente per Rota e Motzo). Ricezione ancora da assestare, con il 22% di perfetta, il 46% di positiva e 9 ace subiti. Già buona la battuta: ben 10 sono quelle vincenti (4 di Sette e 3 di Coscione) a fronte delle 17 sbagliate. “Alcune cose buone ma ancora tante da sistemare – dice coach Matteo Battocchio –, come è giusto che sia in questo momento, vista anche l’assenza di Tino (Hanzic, impegnato agli Europei con la Croazia, n.d.r.), che in questo momento è molto pesante, soprattutto per la linea di ricezione. Certo, se uno guarda solo al risultato, non può far piacere. Credo però che abbiamo fatto tante cose buone: abbiamo pasticciato su alcune situazioni dove sicuramente potevamo fare meglio, ma non è un problema in questo momento“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO