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    Rinascita Lagonegro, dentro o fuori. Domani sfida decisiva con Modica

    “Non c’è il tempo né lo spazio per il rammarico e la delusione. E’ arrivata una sconfitta, accettiamo il risultato del campo. Abbiamo voltato pagina e adesso siamo pronti e carichi per affrontare la sfida decisiva”. Parole chiare e nette, quelle di coach Waldo Kantor, alla vigilia di Gara 3 contro l’Avimecc Modica, la partita che deciderà le sorti della Rinascita Volley Lagonegro in questi Quarti di Finale dei Playoff A3 Credem Banca.
    Non c’è tempo e spazio per ripensare all’amara trasferta ragusana anche e soprattutto perché la contesa determinante è ormai alle porte: si scende in campo domani sera, alle ore 19.00 sul taraflex del Palasport di Villa d’Agri. Il match di domenica si è rivelato un’alternanza pazza di emozioni, una battaglia sportiva tra alti e bassi, dove i biancorossi hanno provato fino all’ultima palla a svoltarla a proprio favore, non riuscendo però nell’impresa. Merito anche di una Avimecc determinata, cattiva e vogliosa di portare la serie alla “bella”.
    La situazione del punteggio è in perfetta parità. Una qualificazione in Semifinale ancora tutta da costruire. Tempo per ripensare a ciò che è stato non ce n’è, ma Kantor ha voluto comunque tracciare un’analisi dell’ultimo match, per ripartire nel modo più adeguato possibile: “Non abbiamo avuto un approccio positivo perché i siciliani l’hanno sicuramente interpretato meglio rispetto a noi. Il primo set si è protratto punto a punto, ma alla fine l’hanno spuntata loro. Il secondo invece è stato a senso unico, a Modica riusciva tutto bene e ne ha approfittato, mentre noi eravamo smarriti e contratti”.
    Poi, la reazione dei successivi due periodi è stata veemente, da vera Rinascita: “E’ venuta fuori la nostra anima, siamo stati molto più combattivi e aggressivi sia a muro che in attacco – racconta il tecnico sudamericano – siamo riusciti a prevalere e a tratti ad avere la partita in controllo mostrando carattere, determinazione e un’elevata qualità di gioco. Il tie-break, dopo due ore di battaglia, è una battaglia di nervi, abbiamo lottato punto dopo punto, ma non siamo riusciti a portarla a casa. Peccato, ma si riparte”.
    Il lungo viaggio di ritorno, i pochi allenamenti, la partita da dentro o fuori. Tutto così ravvicinato. Ma la Rinascita è pronta: “Domani ci giocheremo il tutto per tutto – conclude Kantor – conosciamo alla perfezione i loro punti di forza e sappiamo come affrontarli. Siamo consapevoli del valore di questa partita, per noi, per la Società e per tutti i tifosi: la affronteremo fino in fondo con responsabilità e alla fine tireremo le somme. Non vediamo l’ora di scendere in campo”.
    Il match sarà diretto da Nicola Traversa di Abano Terme e dal cosentino Christian Palumbo. Ad attenderne l’esito il CUS Cagliari, giustiziere della Personal Time San Donà di Piave ai Quarti e prossimo avversario della vincente in Semifinale (da giocare anche questa al meglio delle tre).
    Diretta streaming gratuita sul canale ufficiale YouTube della Lega Pallavolo serie A a partire dalle ore 18.50.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    La Rinascita ci mette l’orgoglio, ma non basta: Gara 2 va a Modica

    Alla Rinascita Volley Lagonegro non basta il cuore e un’immensa reazione di orgoglio per conquistare in Gara 2 dei Quarti di Finale l’accesso al turno successivo dei Playoff A3 Credem Banca. A vincere la tiratissima contesa del PalaRizza sono i padroni di casa dell’Avimecc Modica, che davanti a un pubblico infuocato superano i biancorossi al tie-break (3-2) dopo due ore e mezza di intensa battaglia e rimandano tutti i discorsi qualificazione alla decisiva “bella” in programma mercoledì 26 marzo al Palasport di Villa d’Agri.
    Partita dai due volti, quella giocata dai ragazzi di coach Waldo Kantor: sofferenza nei primi due parziali, totale capovolgimento di forze nel terzo e quarto, quinto set deciso solo sul punteggio di 15-12 in un contesto equilibrato ed estremamente nervoso. Nonostante i 16 muri vincenti, i 26 punti di Diego Cantagalli e il 57% di positività in ricezione, la Rinascita ha dovuto soccombere dinanzi ai colpi di un Padura Diaz mai arrendevole (22 sigilli a referto) e un Capelli assai ispirato in fase offensiva (23).
    I SESTETTI
    Kantor non ha dubbi: diagonale Sperotto-Cantagalli, Panciocco e Armenante in posto quattro, Pegoraro e Tognoni al centro, capitan Fortunato nel ruolo di libero. Enzo Distefano affida le chiavi del gioco al solito Putini schierato in diagonale con Padura Diaz, capitan Chillemi e Capelli in banda, Buzzi e Matani al centro, Nastasi a dirigere le operazioni difensive.
    LA CRONACA
    Inizio di partita tutto di marca Avimecc, con Capelli e Matani a segnare il primo mini break (2-0). Non si fa attendere la risposta di Lagonegro, con Cantagalli che blocca a muro lo stesso Capelli (2-3) dopo aver sfruttato in precedenza due errori modicani. Nonostante due tentativi di fuga (6-4, pipe di Capelli, e Putini di secondo tocco per il 7-5), la contesa si mantiene sostanzialmente equilibrata. La Rinascita soffre le folate offensive dell’Avimecc, ma in qualche circostanza (12-13, muro di Panciocco su Padura, e 14-15 stesso fondamentale di Tognoni su Chillemi) prova a mettere il naso avanti. Si procede punto a punto fino al 23-22 (un bell’attacco in primo tempo di Pegoraro al centro), poi un mani out di Chillemi e il successivo errore dello stesso Pegoraro consegnano il parziale ai padroni di casa (25-22).
    Galvanizzata dal vantaggio, Modica si presenta ai nastri di partenza del secondo set con due vincenti a firma Chillemi e Buzzi (2-1). Lagonegro risponde con i diagonali di Panciocco (4-5) e Cantagalli (5-7), ma sono soltanto piccole fiammate. Da qui in avanti, infatti, la truppa di Kantor spegne completamente la luce e si consegna mestamente agli avversari. Due ace consecutivi di Padura (9-7) danno il via alla fuga che si protrae fino a un pesantissimo +8 (19-11, ace di Chillemi). Modica è brava, ma anche fortunata (vedasi il pallonetto furbo di Padura per il 21-12): a completare l’opera ci pensa il solito Capelli con il suo attacco vincente sulle mani del muro (25-12).
    Feriti nell’orgoglio, i biancorossi provano a riordinare le idee seguendo i dettami in panchina di coach Kantor, ineccepibile nel suo proverbiale aplomb senza mai scomporsi. Si parte bene con tre vincenti di Tognoni e un ace di Sperotto (7-8). Subito dopo Pegoraro ferma a muro Capelli (9-11), così come Panciocco blocca il tentativo di Padura per il +3 (10-13). Il primo, vero vantaggio nella partita della Rinascita costringe Distefano al time out, ma gli esiti sono evanescenti. Panciocco conferma il +tre (12-15), anche Armenante è efficace a muro su Padura (14-18), dall’altro lato Modica abbassa di parecchio le percentuali a servizio regalando punti preziosi agli avversari. I successivi tentativi di Capelli (ace del 17-19) e Padura (20-21) non demoralizzano capitan Fortunato e compagni, bravi a capitalizzare il vantaggio e  a chiudere a loro favore il parziale con il monster block di Sperotto su Chillemi.
    La crescita della Rinascita e il conseguente calo dell’Avimecc risultano evidenti nel quarto set. Tutto di marca biancorossa. L’inizio è pressoché equilibrato (5-7, attacco vincente di Cantagalli), poi i lucani si scatenano a muro: ne arrivano ben cinque di fila ad opera di Sperotto (2 vincenti), Tognoni e Cantagalli. Il palleggiatore veneto delizia pure dai nove metri (10-16), mentre l’opposto figlio d’arte mostra di saperci fare anche di fioretto e non solo di potenza (pallonetto dell’11-18). Il largo vantaggio si arricchisce con la pipe di Armenante (15-22) e il mani out di Panciocco (16-23). In chiusura, il secondo pallonetto in pochi minuti di Diego Cantagalli regala il 20-25 e la parità nel computo set.
    Il tie-break è una vera e propria battaglia di nervi, con capovolgimenti di fronte continui ed esasperanti. L’inizio della Rinascita è confortante (1-2, gran muro a due Tognoni-Armenante su Padura), Modica risponde colpo su colpo grazie anche all’apporto dei due centrali Buzzi e Matani. E’ totale equilibrio fino al 9-9, poi la tensione sale alle stelle. E Modica prova ad approfittarne. Capelli mura Cantagalli (10-9), Buzzi conquista il break in primo tempo (11-9). La Rinascita non ci sta e tiene botta (12-12, muro di Sperotto su Chillemi), poi i due successivi errori di Cantagalli e l’ultimo attacco in mani out di Padura (15-12) regalano ai siciliani il successo e l’insperata possibilità di allungare la serie dei Quarti di Finale alla decisiva Gara 3.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    AVIMECC MODICA: Barretta (2), Raso, Pappalardo (L2), Capelli (23), Putini (3), Chillemi (12), Nastasi (L1), Cipolloni Save, Buzzi (11), Italia, Matani (8), Bartoli, Padura Diaz (22). All.: Enzo Distefano
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (10), Pegoraro (12), Cantagalli (26), Franza, Tognoni (13), Armenante (7), Sperotto (5), Bonacchi, Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 3-2 (25-22, 25-12, 23-25, 20-25, 15-12)
    Durata set: 32’, 28’, 40’, 29’, 23’
    Arbitri: David Kronaj, Roberto Guarneri
    Note | Modica: aces 6, errori al servizio 14, muri vincenti 12, ricezione pos 50% – prf 26%, attacco 57%
    Lagonegro: aces 3, errori al servizio 13, muri vincenti 16, ricezione pos 57% – prf 31%, attacco 46%.
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    Playoff, debutto vincente per la Rinascita: 3-0 all’Avimecc Modica

    MARSICOVETERE (PZ) – Parte col piede giusto il cammino della Rinascita Volley Lagonegro nei Playoff promozione della serie A3 Credem Banca. Con una prova ai limiti della perfezione, i ragazzi guidati da coach Waldo Kantor superano in tre set l’Avimecc Modica di Enzo Distefano, portando a casa il primo, importante mattoncino nella serie dei Quarti di Finale. I numeri e le statistiche sono la testimonianza più veritiera della brillante prova offerta dal sodalizio biancorosso: un poderoso 54% in attacco definito da un eccellente 79% di positività in ricezione, con ben 6 ace e cinque muri vincenti.
    Siamo solo al primo round, ma capitan Fortunato e compagni hanno costruito le premesse per preparare nel modo migliore la sfida di ritorno in terra siciliana, in programma domenica 23 marzo.
    LE FORMAZIONI
    Il tecnico argentino schiera l’ormai tradizionale sestetto composto dalla diagonale palleggiatore-opposto Sperotto-Cantagalli, Panciocco e Armenante schiacciatori di posto quattro, Tognoni e Pegoraro al centro, Fortunato libero. Distefano risponde con Putini in cabina di regia, Padura Diaz in posto due, Buzzi e Matani centrali, Chillemi e Barretta di banda, Nastasi a dirigere le operazioni difensive.
    LA PARTITA
    Pronti via e Modica gela inaspettatamente i padroni di casa con un fulmineo 3-0, a cui pongono immediato rimedio prima Cantagalli (1-3) e poi Sperotto direttamente dai nove metri (3-3). Il primo vantaggio biancorosso porta la firma di Armenante (5-4) abile a bloccare a muro un tentativo di attacco di Padura Diaz. Si procede punto a punto fino all’11-9, allorquando la Rinascita prende il totale sopravvento: Tognoni muove lo score con il suo tipico attacco in primo tempo, poi il doppio vincente consecutivo di Panciocco regala il 13-9 che costringe Distefano alla pausa tecnica per interrompere la furia lagonegrese. Che non accenna a fermarsi. Sperotto è ancora efficace a servizio (14-9), Cantagalli costruisce il +6 (15-9), Panciocco e Armenante lo seguono a ruota. E’ un monologo: entra nel tabellino Pegoraro (21-16), il palleggiatore veneto fa il tris in battuta (23-16). Dall’altro lato della rete, Modica non riesce a trovare contromisure e deve cedere: si chiude 25-17 con l’errore al servizio di Chillemi.
    Il vantaggio spinge la Rinascita a dare il massimo anche all’alba del secondo set, che si apre con una favolosa pipe di Armenante (2-1). Lo schiacciatore originario di Praia a Mare suggella il suo momento propizio con l’ace del 7-5, a cui fa seguito il monster block di Panciocco su Chillemi (9-7). Sul taraflex di Villa d’Agri c’è davvero troppa Lagonegro per Modica: il tocco di fino di Armenante dà il via allo strappo decisivo (13-10) e alla gestione del vantaggio che condurrà al 2-0. Tognoni fa il bello e il cattivo tempo al centro, prima con una murata vincente su Padura Diaz (19-14), poi con l’attacco vincente del +6. Distefano prova a mischiare le carte inserendo Capelli al posto del deludente Barretta e cercando maggiormente le vie centrali, dove Matani e soprattutto Buzzi riescono a trovare qualche sprazzo favorevole. Ma l’inerzia è tutta dalla parte della Rinascita: non poteva che essere di Armenante, protagonista assoluto del parziale, a segnare il punto esclamativo (25-20).
    Sostenuta da un pubblico commovente, la truppa di Kantor torna in campo con la voglia e la fame di chiudere la pratica in tempi rapidi. Armenante conferma la sua ispirazione (3-1, muro su Capelli), Pegoraro mantiene il break in primo tempo (5-3), Sperotto è elegante di secondo tocco (6-4), Cantagalli è preciso nel suo attacco in diagonale (7-5). Tolti un bel punto di Buzzi (10-8) e una poderosa pipe di Capelli (17-15), Modica riesce con molta fatica a sorreggere i ritmi di Lagonegro e, complice qualche errore di troppo in attacco e a servizio, concede fin troppo presto l’onore delle armi. A definire la contesa (25-21) è il pulito attacco di Panciocco dopo l’ottima ricezione targata Fortunato/Armenante.
    Diego Cantagalli conclude il match da top scorer con 16 punti, a seguire Armenante (13), Panciocco (9) e Tognoni (8). Per Modica, meritano la sufficienza Buzzi e Padura Diaz con 12 sigilli vincenti.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (9), Pegoraro (6), Cantagalli (16), Franza, Tognoni (9), Armenante (13), Sperotto (5), Bonacchi, Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    AVIMECC MODICA: Barretta (1), Raso, Pappalardo, Capelli (7), Putini (2), Chillemi (5), Nastasi, Cipolloni Save, Buzzi (12), Italia, Matani, Bartoli, Padura Diaz (12). All.: Enzo Distefano
    Punteggio: 3-0 (25-17, 25-20, 25-21)
    Durata set: 25’, 29’, 34’
    Arbitri: Marco Pazzaglini, Luigi Pasciari
    Note | Lagonegro: aces 6, errori al servizio 8, muri vincenti 5, ricezione pos 79% – prf 54%, attacco 54%
    Modica: aces 0, errori al servizio 12, muri vincenti 8, ricezione pos 40% – prf 17%, attacco 43%.
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    La stagione di Soverato finisce qui, Macerata passa anche al Pala Scoppa

    Di Redazione Passa la CBF Balducci HR Macerata al Pala Scoppa per 3 set a zero, guadagnando la qualificazione ai quarti di finale dei play off promozione. Per la Ranieri International Soverato, invece, si chiude la stagione con questa sconfitta. La squadra di Napolitano non é riuscita a far sua la gara e conquistare la bella. É stata una partita difficile per Ferrario e compagne che salutano cosi il proprio pubblico. Resta in casa Soverato, sicuramente, la soddisfazione per aver raggiunto ancora una volta la fase dei play off dopo una stagione travagliata per vari motivi ma, allo stesso tempo, rimane l’amaro in bocca per non essere riusciti a proseguire l’avventura post regular season. La cronaca:Rispetto a gara 1 coach Napolitano cambia l’opposto nello starting six, inserendo Foucher in diagonale con la regista Saveriano, al centro capitan Riparbelli e Tajè, Buffo schiacciatrice con Quarchioni, libero Ferrario. Risponde con la diagonale Ricci – Malik, al centro Pizzolato e Così, schiacciatrici Michieletto e Fiesoli con libero Bresciani. Buona la partenza delle locali che si portano sul 6-2 ma con un mini break Macerata si rifanno sotto, 6-5. Squadre in parità 7-7, con la squadra di Paniconi che allunga sul più due, 7-9, costringendo la Ranieri al primo time out dell’incontro. Due errori di Soverato portando a più quattro il vantaggio delle ospiti, 7-11, con Macerata che rimane avanti anche nella seconda parte del parziale, 14-18; secondo time out per Soverato, sotto 15-20. La squadra di cass non riesce a recuperare lo svantaggio e cede il primo set 19-25. Vinto il set, la Balducci continua a condurre a condurre il gioco e nelle prime battute del secondo gioco é avanti 3-8 con time out immediato per le biancorosse. Aumenta il vantaggio delle ospiti, 9-17, con le padrone di casa in difficoltà. Reagisce però la squadra ionica che riduce a tre il distacco, 16-19, con time out per Macerata. Ci prova la Ranieri ma la squadra di Paniconi sbaglia poco e chiude 19-25 il secondo set. Gara in salita per Riparbelli e compagne con Macerata avanti anche nel terzo set 3-8 e 9-17. Niente da fare per la Ranieri che é costretta a cedere il set 20/25 nonostante una grande prova di orgoglio con la squadra di coach Paniconi che festeggia la meritata qualificazione. Ranieri International Soverato-CBF Balducci HR Macerata 0-3 (19-25, 19-25, 20-25)Ranieri International Soverato: Taje’ 8, Saveriano, Buffo 10, Riparbelli 3, Foucher 5, Quarchioni 5, Ferrario (L), Badalamenti 8, Gabbiadini 3, Mennecozzi. Non entrate: Ascensao Silva, Ascensao Silva. All. Napolitano.CBF Balducci HR Macerata: Pizzolato 7, Ricci 1, Fiesoli 6, Cosi 12, Malik 14, Michieletto 10, Bresciani (L), Ghezzi 4, Stroppa 2, Peretti. Non entrate: Gasparroni, Martinelli. All. Paniconi.Arbitri: Papapietro, Colucci.Note: Durata set: 22′, 22′, 24′; Tot: 68′. Ranieri International 7 errori in battuta, 4 aces, 41% ricezione positiva (27% perfetta), 32% in attacco, 5 muri vincenti; CBF Balducci 9 errori in battuta, 7 aces, 56% ricezione positiva (31% perfetta), 42% in attacco, 8 muri vincenti. Top scorers: Malik P. (14) Cosi F. (12) Buffo S. (10) Top servers: Cosi F. (5) Buffo S. (4) Malik P. (1) Top blockers: Cosi F. (4) Michieletto F. (2) Badalamenti G. (2)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bianchini verso Gara 2: “Arriveremo più consapevoli e con maggior fame di vittoria”

    Di Redazione Dopo l’amara sconfitta subita in Gara1, la Banca Valsabbina Millenium Brescia guarda con determinazione alla prossima partita. Obiettivo: fare tesoro dell’esperienza e trarne tutti gli insegnamenti possibili, per ripartire dalla seconda gara della serie (la prima rivincita è in programma domenica 20 alle 17 al PalaGeorge di Montichiari). Nulla è comunque perduto, la serie è ancora lunga. Lo sa bene la capitana, Marika Bianchini “Ora Pinerolo dovrà venire a casa nostra. Con il lavoro di questa settimana arriveremo più consapevoli e con maggior fame di vittoria“. Servirà certamente un atteggiamento diverso da quello dimostrato lunedì sera a Chieri: “Dovremo certamente avere un’altra testa perchè siamo state meno incisive in attacco e a muro, ma certamente tra le mura di casa nostra ci presenteremo agguerrite. L’importante è rimanere in partita anche se la gara non sta andando come vorresti”. (fonte: Brescia Oggi) LEGGI TUTTO

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    Playoff promozione: Brescia cede in tre set, gara 1 è di Pinerolo

    Di Redazione L’Eurospin Ford Sara Pinerolo si aggiudica la prima gara in vista della promozione in massima seria: la Banca Valsabbina Millenium Brescia tiene il passo nei primi due set ma si siede nel terzo parziale. Prossimo appuntamento domenica 20, ore 17:00 per Gara 2. Le due formazioni si sfideranno al meglio delle 5 gare e la vincente della serie sarà promossa direttamente in Serie A1. La perdente rientra nei Play Off Promozione in semifinale. Eurospin Ford Sara Pinerolo-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-0 (28-26, 25-22, 25-16)Eurospin Ford Sara Pinerolo: Bussoli 3, Akrari 14, Prandi 1, Carletti 12, Gray 8, Zago 24, Pericati (L), Joly 2. Non entrate: Zamboni, Pecorari, Gueli (L), Tosini, Faure Rolland. All. MarchiaroBanca Valsabbina Millenium Brescia: Piva 11, Fondriest 10, Morello 1, Cvetnic 13, Ciarrocchi 5, Bianchini 7, Scognamillo (L), Sironi 1, Giroldi, Blasi. Non entrate: Bartesaghi, Tenca (L), Caneva. All. Beltrami. Arbitri: Traversa, Sabia. Note – Durata set: 27′, 25′, 21′; Tot: 73′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala cancella un avvio da incubo e la spunta in 4 set su Pinerolo

    Di Redazione Vince la Sigel Marsala nella prima gara dei quarti di finale dei Play Off Promozione, superando per 3-1 l’Eurospin Ford Sara Pinerolo. Al PalaBellina Demichelis e compagne devono fare i conti con un approccio da incubo: il primo set finisce addirittura 9-25 per le ospiti. Una volta rotto il ghiaccio, però, le padrone di casa escono dalla “buca” con personalità e determinazione conquistando una meritata vittoria. Le pinerolesi tengono testa per lunghi tratti alle avversarie, ma mancano di lucidità e attenzione nei momenti chiave dei set. Sabato 15 maggio il ritorno in terra piemontese per conquistare l’accesso alle semifinale. Prima della partita sono state premiate Ilaria Demichelis come MVP della Sigel Marsala e Lauryn McCall-Ginnis come top scorer su base stagionale: presenti alle premiazioni anche il direttore generale della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Cristiano Zatta, e il presidente della Fipav Sicilia Nino Di Giacomo. La cronaca:La gara si apre all’insegna di Yasmina Akrari. La centrale pinerolese mette a segno i primi tre punti del match portando subito avanti la sua squadra (0-3). Alla pipe vincente di Mazzon risponde Zago per il 3-6. Al servizio Gray piazza due battute vincenti (5-12), poi Pinerolo scappa via con Akrari a muro su Soleti (6-14). Troppi errori nella metà campo di casa favoriscono la fuga delle piemontesi (8-20). Senza ostacoli l’Eurospin chiude con Fiesoli 9-25. Parte ancora forte Pinerolo nel secondo set: tre ace consecutivi di Zago portano il punteggio sull’1-5. Parini e Pistolesi accorciano immediatamente (4-5) ma Bussoli riporta le sue avanti di due lunghezze. Pinerolo rimane in scia fino a metà parziale, poi Demichelis dai nove metri mette in difficoltà la ricezione ospite che fatica a mettere palla a terra. Mazzon e Ginnis trascinano le compagne avanti 14-12. Pinerolo è costretta ad inseguire, Caruso allunga ancora (22-17) e poi è Demichelis, al servizio, a piazzare il punto vincente che chiude il set 25-20. Pinerolo conquista il doppio vantaggio nel terzo set con il muro di Boldini su Ginnis. La Sigel annulla immediatamente riportando il punteggio in parità (4-4). Botta e risposta con le piemontesi sempre avanti di qualche punto, ma le padrone di casa si rifanno sotto sul 16-16. Mazzon per il più 2 e Pistolesi per il 22-19. L’ace di Parini vale il set point ma le pinerolesi non mollano, Zago accorcia (24-22) costringendo coach Amadio a chiamare time out. Il ritmo delle ospiti non si spezza, Gray mura Mazzon poi è la volta di Zago che blocca l’attacco di Pistolesi per il 24-24. Le siciliane riprendono palla e questa volta non sprecano nulla, chiudono 27-25. Avvio equilibrato nel quarto set (3-3) con le due formazioni a rincorrersi per più di metà parziale. Un buon break porta la Sigel avanti di tre lunghezze (16-13). La coppia Caruso-Pistolesi piazza un ottimo muro sull’attacco di Zago (18-15) e, visto il momento di difficoltà, Marchiaro chiama a raccolta le sue. Marsala mette una marcia in più, il mani out di Gillis vale il 22-17; poi Parini sale in cattedra siglando i punti determinanti del match che portano Demichelis e compagne alla vittoria (25-18). Michele Marchiaro: “Il primo tempo è andato a loro, che hanno giocato con più intensità e vinto meritatamente. Noi abbiamo approcciato bene ma siamo stati un po’ fallosi e discontinui. Obiettivamente per i play off non sufficiente. Decisivo è stato il terzo set, il primo ci ha più che altro distratti perché loro erano un po’ emozionate e questo ci ha abbassato l’agonismo. Ingenuità che abbiamo giustamente pagato caro. Poi hanno iniziato a battere forte mentre noi abbiamo un po’ mollato al servizio, diventando imprecisi. Il nostro gioco è quindi diventato più scontato. Ora dobbiamo portare la serie al Golden Set“. Sigel Marsala-Eurospin Ford Sara Pinerolo 3-1 (9-25, 25-20, 27-25, 25-18)Sigel Marsala: Parini 10, Mazzon 10, Pistolesi 14, Caruso 12, Demichelis 2, Mc Call-Ginnis 16, Mistretta (L), Soleti, Colombano. Non entrate: Nonnati, Caserta, Vaccaro (L). All. Amadio. Eurospin Ford Sara Pinerolo: Gray 12, Zago 19, Bussoli 5, Akrari 7, Boldini 3, Fiesoli 15, Fiori (L), Buffo, Allasia, Pecorari. Non entrate: Casalis, Zamboni. All. Marchiaro. Arbitri: Gaetano, Stancati. Note: Durata set: 18′, 25′, 32′, 23′; Tot: 98′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia corsara al Pala Scoppa: 3-1 contro Soverato in Gara 1 dei quarti

    Di Redazione È della Megabox Vallefoglia il primo match dei quarti di finale playoff promozione. Espugna per tre set a uno il Pala Scoppa la squadra di coach Bonafede contro le padrone di casa del Volley Soverato. Partita che le calabresi hanno tentato di rimontare dopo essere state sotto due set; nel quarto gioco le ioniche di Napolitano sembravano avere in pugno il parziale ma Pamio e compagne sono state brave a rimontare e chiudere al fotofinish. Lo starting – six da parte di coach Napolitano vede Bortoli al palleggio e Bianchini opposto, al centro Riparbelli e Piacentini, schiacciatrici sono capitan Lotti e Mason mentre il libero è Alice Barbagallo. Rispondono le ospiti con Balboni al palleggio e opposto Colzi, al centro Kramer e Bertaiola, schiacciatrici Bacchi e Pamio con libero Bresciani. Match che vede il primo allungo da parte delle ospiti che si portano sul 7-13; Soverato tenta di rimontare ma Vallefoglia riesce a mantenere il vantaggio accumulato fino a portare a casa il set per 17/25. Subíto il colpo, la squadra di coach Napolitano nel secondo parziale, tiene testa alle avversarie che si trovano avanti di due lunghezze, 12-14, e poco dopo aumentano il vantaggio a piú sei. Coach Napolitano chiama tempo sul 17-21 e al rientro in campo un muro della Megabox porta a piú cinque il vantaggio per le ragazze di Bonafede. Vallefoglia chiude il set a proprio favore per 19/25. Soverato reagisce sotto di due parziali e all’inizio del terzo gioco conduce 7-4 con Pamio e compagne che si rifanno subito sotto, 7-6 e 8-7; adesso Barbagallo e compagne tentano di allungare e sul 10-10 si portano sul piú quattro, 14-10. Vantaggio sempre di tre lunghezze anche dopo il time out chiesto da coach Bonafede. Sul 16-13 è Napolitano a chieder tempo con la temibile Pamio al servizio. Sale a più cinque Soverato con punto di Shields, 18-13, e bel muro biancorosso che porta il più sei alle biancorosse. Spingono le ioniche e arriva il 20-13 con la Megabox che cerca di rientrare nel set; deciso Soverato a portare il parziale a casa, con Shields che regala ben nove palle set, 24-15. Chiude ancora la statunitense con un bel diagonale, 25/16. Certamente adesso è un altro Soverato in campo con le locali che nel quarto set partono meglio, 8-5, e time out per Vallefoglia. Piú sei Soverato, 12-6, ma Vallefoglia dimezza il distacco 14-11; ridotto il distacco ad un solo punto, 14-13 con time out immediato per le calabresi. Fase decisiva del set con le due squadre in parità, 16-16 e 18-18. Situazione ribaltata e adesso la Megabox conduce 18-20 e coach Napolitano chiama time out. Parità 21-21 con Soverato che tenta il tutto per tutto per allungare la gara. Punto di Mason ed è sorpasso biancorosso con coach Bonafede al time out sul 22-21; ancora Mason con un bel muro, 23-22, e adesso è vero spettacolo al Pala Scoppa con scambi bellissimi. Fuori il servizio di Piacentini e ancora paritá 23-23; questa volta manda fuori Mason e arriva il match point per Vallefoglia che chiude con Bacchi 23/25. Si aggiudica il primo round la Megabox con la gara di ritorno in programma domenica 16 maggio. Così l’allenatore Fabio Bonafede al termine della partita: “Soverato è un campo molto difficile, vincere qui non è certo scontato e vanno fatti molti complimenti alla squadra. Siamo in grado di giocare una buona pallavolo quando abbiamo tempo e modo per svolgere i nostri allenamenti, e questo ha fatto la differenza. Finito il tour de force dei recuperi della Poule Promozione, la squadra ha potuto preparare bene la partita e in campo questo ha fatto la differenza. Nei primi due set abbiamo mostrato un buon gioco, poi c’è stata la reazione di Soverato. Nel quarto set le ragazze sono state brave a trovare le energie fisiche e mentali necessarie per uscire dalla buca nella quale eravamo finiti e a rimettere il naso avanti giusto nel finale. Questa è solo la gara di andata, comunque”. Volley Soverato – Megabox Vallefoglia 1-3 (17/25; 19/25; 25/16; 23/25) VOLLEY SOVERATO:  Mason 16, Lotti 8, Cipriani ne, Nardelli, Shields 25, Salimbeni ne, Barbagallo (L), Piacentini 7, Bianchini ne, Riparbelli 5, Bortoli 3, Meli, Ferrario. Coach: Bruno Napolitano MEGABOX VALLEFOGLIA: Bresciani (L), Bacchi 16, Kramer 12, Costagli ne, Balboni 3, Stafoggia ne, Colzi 10, Pamio 19, Durante ne, Bertaiola 3, Ricci, Dapic 2. Coach: Fabio Bonafede ARBITRI: Ciaccio Giovanni – Pecoraro Sergio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO