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    Marlon Yant: “Carico, orgoglioso e di nuovo al 101%!”

    Assente con Milano nell’ultimo match giocato dai biancorossi in Regular Season e a riposo in panchina in Gara 1 dei Quarti di Finale Play Off contro Monza, lo schiacciatore cubano Marlon Yant si sente carico in vista dei prossimi impegni di SuperLega Credem Banca e dichiara di avere recuperato quella brillantezza fisica che nel corso della stagione lo aveva reso una spina nel fianco per i rivali. Chicco Blengini ritrova così un cambio importantissimo nella fase clou della stagione. Il gigante classe 2001 dei cucinieri, 204 cm d’altezza, si mette a disposizione e scalpita in attesa di sfruttare la prima chance.
    Marlon Yant: “L’approccio nella serie con Monza è stato molto buono. La squadra ha saputo soffrire e si è imposta con merito. In Brianza sarà differente, anche perché per i nostri avversari sarà l’ultima spiaggia e, ovviamente, cercheranno la grande prestazione per restare in gioco, rischieranno tutto. Io sono veramente carico e dopo qualche noia fisica mi sento di nuovo al 101%. Da parte mia c’è grande emozione perché partecipare per il secondo anno di fila ai Play Off del campionato più difficile del mondo, per di più con la maglia della Lube, è un sogno. Sono felice, vogliamo fare il meglio e crediamo nella vittoria finale, questo è l’obiettivo. Così come in Gara 1 dei Quarti la battuta ha giocato un ruolo determinante nelle varie fasi dell’incontro, credo che anche nel secondo match l’abilità dai nove metri potrebbe spostare gli equilibri. Anzi, sarà un aspetto fondamentale. Prevedo dei Play Off combattuti perché le prime quattro teste di serie sono quasi allo stesso livello. Nulla è scontato, a seconda dei match potrebbe prevalere un team piuttosto che l’altro. Noi daremo il massimo per cercare di ripeterci. Io personalmente mi trovo molto bene qui a Civitanova Marche, mi sento a casa in questa regione e sono orgoglioso di vestire i colori della Cucine Lube!”. LEGGI TUTTO

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    La Lube ritrova Marlon Yant per Gara 2: “Abbiamo saputo soffrire e imporci con merito”

    Di Redazione Assente con Milano nell’ultimo match giocato dai biancorossi in Regular Season e a riposo in panchina in Gara 1 dei Quarti di Finale Play Off contro Monza, lo schiacciatore cubano Marlon Yant si sente carico in vista dei prossimi impegni di SuperLega Credem Banca e dichiara di avere recuperato quella brillantezza fisica che nel corso della stagione lo aveva reso una spina nel fianco per i rivali. Chicco Blengini ritrova così un cambio importantissimo nella fase clou della stagione. Il gigante classe 2001 dei cucinieri, 204 cm d’altezza, si mette a disposizione e scalpita in attesa di sfruttare la prima chance utile. Marlon Yant: “L’approccio nella serie con Monza è stato molto buono. La squadra ha saputo soffrire e si è imposta con merito. In Brianza sarà differente, anche perché per i nostri avversari sarà l’ultima spiaggia e, ovviamente, cercheranno la grande prestazione per restare in gioco, rischieranno tutto. Io sono veramente carico e dopo qualche noia fisica mi sento di nuovo al 101%. Da parte mia c’è grande emozione perché partecipare per il secondo anno di fila ai Play Off del campionato più difficile del mondo, per di più con la maglia della Lube, è un sogno. Sono felice, vogliamo fare il meglio e crediamo nella vittoria finale, questo è l’obiettivo. Così come in Gara 1 dei Quarti la battuta ha giocato un ruolo determinante nelle varie fasi dell’incontro, credo che anche nel secondo match l’abilità dai nove metri potrebbe spostare gli equilibri. Anzi, sarà un aspetto fondamentale. Prevedo dei Play Off combattuti perché le prime quattro teste di serie sono quasi allo stesso livello. Nulla è scontato, a seconda dei match potrebbe prevalere un team piuttosto che l’altro. Noi daremo il massimo per cercare di ripeterci. Io personalmente mi trovo molto bene qui a Civitanova Marche, mi sento a casa in questa regione e sono orgoglioso di vestire i colori della Cucine Lube!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ngapeth: “Siamo dove volevamo essere”. Coach Giani: “Il risultato è molto merito nostro”

    Di Redazione La Leo Shoes PerkinElmer Modena si prende Gara 1 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto. Dopo una regular season non brillante, un inizio di fase finale di campionato brillante per la squadra di coach Giani: Milano si ferma in tre set. Earvin Ngapeth: “Era l’inizio che volevamo. I Play Off sono molto importanti per tutti, sopratutto per noi che non abbiamo fatto la stagione che volevamo. Mi aspettavo una ripresa così rapida di Nimir, non ho mai avuto dubbi sulle potenzialità di questa squadra. Quando Nimir gioca come stasera, è ancora più facile. Per Gara 2 dovremo prepararci con una buona settimana di concentrazione e lavoro, continuando con questa testa sul nostro gioco. Dopo la Coppa Italia, abbiamo atteso tanto questo momento. Siamo dove volevamo essere”. Coach Giani: “Il risultato è molto merito nostro. Abbiamo fatto una partita sostanziosa nella fase break, lavorando benissimo in muro-difesa. Contro Milano, che fa della fase break il punto forte, significa aver lavorato proprio bene in palestra. Nimir non si è allenato nelle condizioni di gioco, perchè ancora non era al top. Ma la condizione fisica per giocare tanti palloni l’aveva, e si è visto. Buona l’intesa con Bruno, Earvin e i centrali. Abbiamo giocato le ultime quattro partite in maniera non brillante, ma abbiamo lavorato tanto con i palleggiatori. Gara 2 non sarà semplice, come non è stata semplice stasera. Siamo noi che dobbiamo stare lì, Milano è una squadra che gioca. Sono tutte finali e come tali vanno giocate al 100%”. Nimir Abdel-Aziz: “Non sto benissimo, ma posso giocare e questo è l’importante. Dovevamo mettere pressione su di loro e con la buona partita al servizio ci siamo riusciti. Siamo riusciti a non cadere nell’errore di prendere filotti di 4-5 punti consecutivi, ci siamo riusciti ed è fondamentale in chiave Play Off”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini dopo Gara 1: “Ci sarà ancora da soffrire in tutte le partite”

    Di Redazione Iniziano nel migliore dei modi i Play Off Scudetto per la Cucine Lube Civitanova, vittoriosa per 3-0 sulla Vero Volley Monza in Gara 1 dei quarti di finale. Molto soddisfatto l’allenatore Gianlorenzo Blengini: “Questo 3-0 è molto importante, perché la squadra affrontava una partita difficile e impegnativa. Giocare Gara 1 in casa aggiunge pressione a una formazione che ha già tanta responsabilità perché è arrivata davanti in classifica rispetto agli avversari. Nel campionato italiano anche le formazioni dal quinto all’ottavo posto hanno grandi qualità e si è visto durante l’anno“. “Monza – continua Blengini – arrivava con l’esaltazione di aver vinto una coppa europea. Noi siamo partiti bene, poi la Vero Volley con due turni di battuta ci ha messo in difficoltà, ma i ragazzi hanno tenuto i nervi saldi e hanno conquistato il primo set. Non è stato tutto in discesa nel secondo e terzo parziale, c’è stato da lottare, ma i Play Off sono così. Abbiamo portato a casa la prima puntata della serie, però sappiamo che ci sarà da soffrire in tutte le partite. Andiamo a Gara 2 con l’idea di dover ricominciare da capo, dato che ci aspetta una sfida di sofferenza: questo è il mood dei Play Off e così va affrontato“. Il coach della Lube fa poi il punto sulle condizioni della squadra: “Non mi piace ragionare per percentuale di potenziale della squadra, perché credo che il team stia progredendo. Da un po’ tempo riesce a giocare con più alternative durante l’incontro, ma soprattutto riesce ad allenarsi con intensità e qualità, con tutti i giocatori a disposizione. Yant ha ricominciato a colpire la palla da due giorni, ma ci stiamo andando con molta cautela per via del suo problema. Tornerà progressivamente a dare una mano alla squadra per la prossima partita“. “Nel primo set – ammette Ivan Zaytsev – c’era parecchia tensione: questa fase dei Play Off, da sempre calda ed emozionante, si è fatta sentire nei primi scambi. Poi ci siamo sciolti e abbiamo trovato ritmo in battuta, tirando fuori qualche ottima difesa e dei buoni contrattacchi, mettendo in difficoltà una buona squadra come Monza, che era in fiducia per via dell’importante vittoria della Coppa Cev“. “Quando si vince 3-0 – aggiunge l’opposto – l’MVP va dato a tutta la squadra, ma soprattutto voglio fare i complimenti a Luciano De Cecco che ha fatto girare bene tutti i giocatori in campo. Non succedeva da tempo e questo è un segnale di come stiamo facendo un lavoro quotidiano per fare bene. Stiamo vivendo una stagione travagliata, ma fa parte del passato: adesso cerchiamo di ripartire e ritrovare una nuova Lube. Questa nei Quarti di Finale è una serie breve e complicata, abbiamo fatto il primo passetto e adesso ce la godiamo nel giorno di riposo. Poi ci concentreremo bene per Gara 2, perché Monza vorrà riscattarsi e cercherà di metterci in difficoltà davanti al proprio pubblico“. Nemmeno Osmany Juantorena nasconde le difficoltà incontrate da Civitanova: “E’ stata una partita molto complicata. Ce lo aspettavamo in quanto loro venivano da un grandissimo momento, e sono venuti qui rischiando tutto soprattutto in battuta. Onestamente non ho mai visto una squadra battere in questa maniera, ma l’importante è che noi, seppur con qualche difficoltà in ricezione, siamo riusciti a portarla a casa. Mi manca un po’ il ritmo partita, ma di certo non mollo, sono sempre qui. A mio parere ciò che più conta è la testa e io so bene di esserci sempre; per il ritorno dovremo alzare il livello perché andremo a giocare su un campo non facile. I loro tifosi li trascineranno, ma non ci spaventa questo. Era importante partire col piede giusto per affrontare e preparare al meglio gara 2 in settimana, ci siamo riusciti!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena recupera Nimir e non lascia scampo all’Allianz Milano

    Di Redazione Buona, anzi buonissima la prima per la Leo Shoes PerkinElmer Modena in Gara 1 dei quarti di finale Play Off contro l’Allianz Milano. La squadra gialloblu riesce a recuperare all’ultimo minuto Nimir Abdel-Aziz ed è un rientro determinante, perché l’ex dell’incontro viene eletto MVP: con 14 punti, ma soprattutto con turni di servizio sempre incisivi, è lui a trascinare i suoi insieme a Earvin Ngapeth (16) e Yoandy Leal (17). Milano, dopo un primo set a senso unico, lotta con le unghie e con i denti nel secondo e nel terzo, l’unico in cui il risultato resta in bilico fino alla fine (23-22). Assente nelle file della squadra di Piazza Barthélemy Chinenyeze, fuori per un fastidio muscolare; il francese dovrebbe però rientrare per Gara 2 di domenica prossima all’Allianz Cloud. La cronaca:Coach Piazza si affida al sestetto titolare con Porro-Romanò sulla diagonale principale, Jaeschke-Ishikawa in banda, Piano-Mosca al centro e libero Pesaresi. Giani risponde con la formazione: Bruno al palleggio, Nimir opposto, Ngapeth-Leal schiacciatori, Stankovic-Mazzone centrali e libero Rossini. Primo parziale a senso unico per la Leo Shoes PerkinElmer: i bombardieri emiliani mettono i crisi la ricezione dei meneghini che faticano a costruire il gioco e subiscono il ritmo di Bruno e compagni. Non c’è storia: dopo il break subìto con l’ace di Nimir, Piano e compagni perdono contatto con i modenesi (5-2). Prova il doppio cambio Milano con Daldello e Patry, ma Modena vola via, doppia gli avversari nel punteggio (20-10), per poi concludere la prima frazione 25-13 con l’errore in difesa di Milano. Secondo set più equilibrato: Milano si toglie un po’ di ruggine e se la gioca punto a punto con gli uomini di coach Giani. Possibilità di break accolta da Piano e compagni sul 16 pari, Mosca mette a segno il suo primo tempo e il tecnico di Modena chiama time out (16-17). Giro di boa per Milano, che con il muro di Ishikawa su Nimir accumula un vantaggio di tre punti (16-19). L’Allianz però deve fare i conti con il servizio dell’opposto olandese, che già nel primo set aveva incrinato le certezze della ricezione meneghina: Modena azzera il distacco e si riporta a quota 19. Parziale di 7-0 per gli emiliani che oltre a recuperare lo svantaggio, avanzano 23-19 su Milano, infiammando il PalaPanini. Il muro di Stankovic su Jaeschke però non dà possibilità a Piano e compagni di allungare il secondo parziale che termina 25-22. Nel terzo parziale coach Piazza inizia con Patry al posto di Romanò. All’insegna dell’equilibrio anche la terza frazione, Milano e Modena viaggiano mano per mano. La prima occasione di allungo ce l’ha la compagine emiliana con l’attacco di Nimir che segna il doppio vantaggio (6-4), annullato poco dopo con Mosca al centro, le squadre si trovano a quota 8. Occasione di allungo, questa volta per Milano: sul punteggio di 10-11, Ishikawa rifila due ace consecutivi che valgono il più 3 sulla Leo Shoes. Modena non resta a guardare e recupera il gap, Mazzone segna il più 2 con il suo primo tempo (17-15), coach Piazza è costretto al time out. Il block out di Romanò ristabilisce la parità a quota 17. Milano rimane aggrappata a Modena e al set, nonostante il punteggio sia caldo; l’ace di Nimir non scompone la formazione meneghina (23-20), che ricuce con il muro di Patry su Leal 23-22. Ngapeth mette la firma sull’ultimo pallone della partita chiudendo anche l’ultimo parziale 25-23. Andrea Giani: “Abbiamo fatto una partita di sostanza, in fase break e anche in side out, che abbiamo chiuso al 70%, vuol dire aver lavorato bene. Nimir? Si è allenato su quello che poteva fare, lo abbiamo testato venerdì e ieri e abbiamo deciso di farlo giocare sin dall’inizio. Le ultime 5 settimane sono state di lavoro proiettato sui Play Off, volevamo essere al top in questo momento. Gara 2 non sarà certamente semplice, di fronte abbiamo una squadra che gioca bene, va tenuta altissima la concentrazione, sono tutte finali!“. Thomas Jaeschke: “La chiave del match è stato il servizio. Per tutta la partita quando Nimir è andato in battuta abbiamo avuto qualche occasione di chiudere il punto che non abbiamo sfruttato, e così lui è riuscito a trovare il suo ritmo; è difficile giocare se serve con costanza in campo e così forte. Ci è mancata un po’ di pazienza nei momenti importanti e difficili, però complimenti a loro perché hanno giocato veramente bene. Ci hanno messo sotto pressione dall’inizio e anche quando noi siamo riusciti a fare side out, chi di loro andava al servizio al turno successivo batteva anche più forte del giocatore precedente, quindi complimenti a loro. Noi dobbiamo continuare a lavorare. Per gara 2 dobbiamo riuscire a liberare la testa anche se è difficile, perché siamo entrati in campo un po’ contratti e non abbiamo giocato sciolti. Domani ci prendiamo un giorno di riposo e da martedì torneremo ad allenarci perché dobbiamo avere fiducia nel nostro gioco, nei nostri compagni di squadra e nel nostro sistema“. Leo Shoes PerkinElmer Modena-Allianz Milano 3-0 (25-13, 25-22, 25-23)Leo Shoes PerkinElmer Modena: Bruno, Van Garderen, Gollini (L), Sanguinetti, Stankovic 7, Ngapeth 16, Abdel-Aziz 14, Leal 17, Mazzone 6, Rossini (L). Non entrati: Ngapeth S., Sala, Salsi. Allenatore Giani.Allianz Milano: Staforini, Daldello, Romanò 5, Patry 4, Piano 2, Mosca 6, Ishikawa 9, Djokic, Porro 1, Jaeschke 12, Pesaresi (L). Non entrato: Maiocchi. Allenatore Piazza.Arbitri: Zanussi, Zavater (De Nard)Note: Durata set: 79’ (21’, 29’, 29’). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’orgogliosa Cisterna fa soffrire la Sir Safety Conad in Gara 1

    Di Redazione Lotta serrata al PalaBarton per Gara 1 dei quarti di finale Play Off. La spunta in quattro set, dopo quasi due ore di gioco, la Sir Safety Conad Perugia contro una coriacea Top Volley Cisterna. Match combattuto a Pian di Massiano con i pontini che, seppure orfani di Cavaccini, Dirlic e Rinaldi, giocano con carattere e qualità, molto bene in fase break e con continuità a muro. Perugia, dopo un primo set eccellente, cala l’intensità dai nove metri perdendo il secondo, piazza un parziale vincente nel terzo (dall’11-12 al 25-17) e trova il guizzo decisivo, nei vantaggi della quarta frazione, con il capitano Leon. È l’attacco bianconero a fare la differenza. I Block Devils chiudono con il 54% di squadra contro il 41% dei pontini. Wilfredo Leon con 27 punti (65% in attacco) è il miglior realizzatore del match e dei suoi, ma l’MVP se lo prende il rientrante Matt Anderson, che chiude con 15 palloni vincenti ed una gara a tutto campo. Doppia cifra in casa Sir anche per Rychlicki (16 punti), 7 i punti al centro per Solé ed applausi scroscianti dei duemila e passa del PalaBarton per le mille difese di Max Colaci. Nelle file di Cisterna, in formazione di emergenza con Saadat e Raffaelli titolari, è proprio il giovane iraniano (15 punti) a brillare insieme a Maar (16).La cronaca:Primo break di Perugia con lo smash di Leon (3-2). Contrattacco a segno di Maar (5-6). Leon da posto 6 e Rychlicki con la diagonale capovolgono (8-6). Ace di Giannelli (9-6). Super difesa di Colaci e Leon capitalizza (10-6). Ancora Leon (12-7). Il muro di Saadat accorcia (14-11). Super scambio chiuso da Anderson (16-11). Leon buca il taraflex con la pipe (19-12). Contrattacco a bersaglio per Rychlicki (21-13). Il muro a tre bianconero ferma Saadat (23-14). Il pallonetto di Leon vale il set point (24-15). Chiude subito a muro Solé (25-15). Partenza lanciata di Perugia in avvio di secondo set (6-2). Zingel ne fa tre e accorcia (6-5). Ace di Raffaelli e parità a quota 9. Ace di Zingel, out Rychlicki, muro su Giannelli e Cisterna scappa via (13-16). Ancora un punto per gli ospiti con Raffaelli (13-17). Invasione aerea fischiata a Giannelli (17-22). Raffaelli regala ai suoi il set point (19-24). Il muro di Raffaelli pareggia i conti (19-25). Equilibrio in avvio di terzo parziale (4-4). Perugia mette il naso avanti con il contrattacco di Rychlicki (7-6). Cisterna torna avanti con il muro di Bossi (10-11). Leon due volte con la pipe (14-12). Ace di Anderson, poi out Maar (17-13). Mengozzi, in campo per Ricci, ferma a muro Saadat (18-14). Difesa a una mano di Anderson con Solè che poi chiude il primo tempo (20-15). Difende tutto Colaci, Leon capitalizza (21-15). Mengozzi con la veloce dietro porta Perugia al set point (24-17). Il maniout di Anderson riporta avanti i padroni di casa (25-17). Più 2 Perugia in avvio di quarto set con Rychlicki (5-3). Cade il pallonetto di Anderson (9-6). Ennesima difesa di Colaci e Leon porta i suoi a più 4 (11-7). “Single wall” di Giannelli (15-10). Ace di Raffaelli, poi fallo di formazione fischiato a Perugia (16-14). A segno Maar, Cisterna a meno 1 (17-16). Invasione aerea fischiata a Giannelli, si torna in parità (18-18). Si gioca punto a punto con Rychlicki che mette in terra il pallone del 21-20. Baranowicz manda avanti Cisterna (21-22). Il muro di Giannelli capovolge ancora (23-22). Pipe di Maar (23-23). Out Maar, match point Perugia (24-23). In rete Giannelli, si fa ai vantaggi (24-24). Fuori anche Wiltenburg (25-24). Chiude Leon (26-24). Kamil Rychlicki: “Da oggi in poi è importante solo vincere. Con i playoff sappiamo che inizia nuovo campionato ed il match di stasera lo ha dimostrato. Cisterna ha giocato benissimo e spinto tantissimo. Sono contento che abbiamo tenuto la pressione nel quarto set e ci prendiamo un successo molto importante nella serie“. Fabio Soli: “Ce l’abbiamo messa tutta, loro non hanno fatto la partita della vita e noi siamo stati bravi ad approfittarne. Ci siamo divertiti e abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo. Il risultato era nelle aspettative, non la nostra prova. Abbiamo gestito al meglio ogni situazione di gioco. Rimaneggiati come eravamo e come lo siamo stati per tutto il campionato, alla fine abbiamo tenuto bene il campo. Complimenti ai ragazzi che hanno dimostrato ancora una volta grande maturità e soprattutto hanno saputo gestire al meglio l’opportunità arrivata nel terzo set portandoli fino ai vantaggi“. Sir Safety Conad Perugia-Top Volley Cisterna 3-1 (25-15, 19-25, 25-17, 26-24)Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 4, Rychlicki 16, Ricci 2, Solè 7, Leon 27, Anderson 15, Colaci (libero), Plotnytskyi, Travica, Mengozzi 2. N.e.: Ter Horst, Russo, Piccinelli (libero), Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.Top Volley Cisterna: Baranowicz 1, Saadat 15, Wiltenburg 1, Zingel 8, Maar 16, Raffaelli 14, Picchio (libero), Bossi 1. N.e.: Giani, Rinaldi. All. Soli, vice all. Cocconi.Arbitri: Gianluca Cappello – Stefano CarettiNote: Durata set: 24′, 28′, 28′, 37′; tot: 117′. Perugia: 18 b.s., 2 ace, 51% ric. pos., 28% ric. prf., 54% att., 7 muri. Cisterna: 12 b.s., 3 ace, 41% ric. pos., 11% ric. prf., 41% att., 10 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Scudetto, buona la prima: Michieletto trascina i gialloblù al 3-0 su Piacenza

    Trento, 26 marzo 2022
    I Play Off Scudetto dell’Itas Trentino partono col piede giusto. Confermando la tradizione favorevole, che l’ha vista vincere sedici delle diciannove partite d’esordio stagionale alla fase post regular season, questa sera la formazione gialloblù ha conquistato la vittoria per 3-0 sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza in gara 1 dei quarti di finale.Il fattore campo ha resistito anche in questo caso al tentativo di assalto degli emiliani, come succede da tredici anni a questa parte, consentendo alla squadra di Lorenzetti di portarsi subito sull’1-0 nella serie; un vantaggio che permetterà ora di avere due occasioni per conquistare la qualificazione alla Semifinale. La prima domenica prossima in Emilia.A quell’appuntamento Trentino Volley arriverà con alle spalle la convincente prestazione sfoderata oggi, in cui servizio (12 ace a fronte di 15 errori) ed attacco (61% di squadra) hanno fatto la differenza in particolar modo dal secondo set, momento in cui i gialloblù hanno preso saldamente in mano le redini del gioco e non le hanno più lasciate sino alla fine della partita. Nel primo set, invece, la lotta è stata serratissima; la squadra di casa ha avuto il merito di risalire dal 21-23 trasformandolo in 27-25 soprattutto grazie ad uno scatenato Alessandro Michieletto. Il giovane talento mancino ha fatto tutto bene, come raccontano perfettamente le percentuali in attacco (67%), i due muri vincenti e soprattutto le cinque battute punto, realizzate sempre nei momenti importanti. Assieme a lui, molto buona anche la prova di Pinali (13 palloni vincenti, con 4 muri e 2 ace, oltre al 58% a rete) e costante la presenza dei rientranti Kaziyski, Podrascanin e Lisinac.
    Di seguito il tabellino di gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2022 giocata stasera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0(27-25, 25-20, 25-16)ITAS TRENTINO: Michieletto 15, Lisinac 9, Pinali 13, Kaziyski 13, Podrascanin 8, Sbertoli, Zenger (L); Lavia 1, D’Heer, Sperotto. N.e. Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.GAS SALES BLUENERGY: Holt 3, Brizard 3, Recine 7, Caneschi 3, Lagumdzija 15, Rossard 7, Catania (L); Stern, Antonov 1, Cester 3. N.e. Russell, Pujol, Tondo. All. Lorenzo Bernardi.ARBITRI: Simbari di Milano e Brancati di Città di Castello (Perugia).DURATA SET: 29’, 24’, 23’; tot 1h e 16’.NOTE: 1.328 spettatori, per un incasso di 17.330 euro. Itas Trentino: 8 muri, 12 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 61% in attacco, 44% (12%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 8 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 50% in attacco, 43% (26%) in ricezione. Mvp Michieletto.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Debutto con vittoria per Trento: Piacenza piegata in tre set

    Di Redazione Debutto con vittoria per la Itas Trentino che conquista Gara 1 dei quarti di finale sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza. Lorenzetti recupera Lavia ma per il debutto nei Play Off sceglie di confermare il sestetto abitualmente utilizzato nell’ultimo periodo, che prevede Sbertoli in regia e Pinali opposto, Michieletto e Kaziyski in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Zenger nel ruolo di libero. La Gas Sales Bluenergy Piacenza risponde con Brizard alzatore, Lagumdzija opposto, Rossard e Recine laterali, Holt e Caneschi al centro, Catania libero (Scanferla indisponibile). L’avvio gialloblù è molto determinato, con Michieletto e Kaziyski che trovano subito un ace a testa e Podrascanin che mura Holt per l’iniziale 2-0 e poi 7-3, che costringe Bernardi a spendere subito un time out. Alla ripresa Recine mura Pinali (7-5) e in seguito Lisinac attacca lungo un primo tempo, rimettendo subito in discussione l’iniziale supremazia dei padroni di casa (9-8). Il sorpasso di Piacenza è firmato da una battuta punto di Holt e da un muro vincente ancora di Recine, stavolta su Kaziyski (11-12). Lorenzetti interrompe il gioco e qualche minuto dopo, sul 15-15, inserisce Lavia per Pinali; la reazione dell’Itas Trentino si materializza con un nuovo ace di Michieletto (17-16) e con un contrattacco proprio del neoentrato (19-17). Gli ospiti risalgono sino al 20-20 con un muro di Holt e poi passano nuovamente avanti (21-23) con un contrattacco di Lagumdzija e un errore di Michieletto a rete. Il time out trentino schiarisce le idee ai padroni di casa che con un parziale di 4-1 nel segno di Michieletto passano a condurre 25-24, dopo aver annullato una palla set; ai vantaggi servono due occasioni prima di portarsi avanti 1-0. Il punto decisivo lo firma ancora Alessandro, con un altro servizio vincente. Nel momento migliore Trento però abbassa la tensione e presta il fianco alla rimonta avversaria; lo stesso Matey fatica a passare (11-8) e al secondo muro subito gli emiliani sono a meno due (12-10). La squadra di casa riprende in mano le redini del gioco con Lisinac e Pinali (15-12 e 19-14), coadiuvati dal solito Alessandro, che realizza un altro ace. E’ lo strappo decisivo, perché in seguito la Gas Sales Bluenergy pur provando una generosa rimonta (21-17) non riesce mai a riavvicinarsi veramente, consentendo ai gialloblù di chiudere il 2-0 già sul 25-20 (attacco senza muro di Pinali). Il copione non cambia nel terzo set, con la formazione trentina che scappa via subito (5-3 e 7-3), stavolta per merito di Pinali (doppio ace). Bernardi interrompe il gioco due volte nel giro di pochi minuti (il secondo time out è sul 13-8), ma la sua squadra fatica a reagire, sbaglia molto in battuta ed in attacco, favorendo l’allungo dei locali (18-9), guidati dall’opposto, che va a segno anche con il muro. Il 3-0 è ormai matura e giunge sul 25-16, con anche Kaziyski che si aggiunge alla festa, realizzando un paio di punti a tutto braccio. Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (27-25, 25-20, 25-16)Itas Trentino: Michieletto 15, Lisinac 9, Pinali 13, Kaziyski 13, Podrascanin 8, Sbertoli, Zenger (L); Lavia 1, D’Heer, Sperotto. N.e. Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Gas Sales Bluenergy: Holt 3, Brizard 3, Recine 7, Caneschi 3, Lagumdzija 15, Rossard 7, Catania (L); Stern, Antonov 1, Cester 3. N.e. Russell, Pujol, Tondo. All. Lorenzo Bernardi.Arbitri: Simbari di Milano e Brancati di Città di Castello (Perugia).Durata set: 29’, 24’, 23’; tot 1h e 16’.Note: 1.328 spettatori, per un incasso di 17.330 euro. Itas Trentino: 8 muri, 12 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 61% in attacco, 44% (12%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 8 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 50% in attacco, 43% (26%) in ricezione. Mvp Michieletto. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO