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    Serve il tie break a Motta per battere una coriacea Torino

    Di Redazione La HRK Motta di Livenza esordisce con una vittoria nei Play Off Promozione di Serie A3 maschile, ma deve sudare fino al tie break per battere la ViViBanca Torino in Gara 1 degli ottavi di finale: per la vincitrice della regular season del Girone Bianco si prospetta una battaglia anche nel ritorno di domenica 18 aprile. Una Torino che rasenta la perfezione si aggiudica il primo set rimanendo sempre in controllo 21-25. Secondo periodo di gioco in equilibrio con i padroni di casa spinti da un grande Gamba (91%) che riescono a fare la voce grossa dal 10-12, chiude poi Mian 17-25. I biancoverdi dimostrano di essere i primi della classe non a caso, Alberini è ispirato e trascina Motta al 2-1. Torino si esalta nelle difficoltà riapre il set e la partita vincendo 22-25. Nel tie break Mian e Basso costruiscono il gap del successo finale. La cronaca: Torino parte forte 0-2, con l’ace di Mian Motta ricuce lo strappo 2-2. Torino cerca la fuga 3-7, sulla diagonale vincente di Gasparini coach Lorizio ferma tutto 7-10. Mian gioca sulle mani alte del muro che consente il meno 1 sul 9-10. La pipe dei piemontesi permette agli ospiti di scappare nuovamente 12-15. Luisetto infila il muro 16-18, Scaltriti continua a fare male alla difesa torinese 20-22, ma Gerbino chiude i giochi e segna il 21-25. Gamba continua a mantenere alte le sue percentuali 1-0, Alberini trova l’ace per mettere il naso avanti 6-5. Enrico Basso registra un ottimo ingresso: primo tempo 7-6. Scaltriti da manuale in difesa e lo ricompensa Gamba in mani out 12-10. Gamba suona costantemente la carica 15-12, Basso può dire la sua anche in battuta con l’ace 18-14, Scaltriti ferma Gerbino a muro e coach Simeon ferma tutto 20-15. Ma al ritorno il capitano risponde con un ace 22-16, il set ball è un preziosismo di Mian 24-17 che decide poi anche di mettere la parola fine al parziale 25-17. Motta è un razzo in avvio di set 4-1, Gamba con una magia in lungo linea 5-1. L’opposto biancoverde è infermabile 10-3, poi Luisetto in sette 11-4. Torino si riporta sotto 12-9 e coach Lorizio corre ai ripari e al rientro lo ricompensano i suoi, con la diagonale di Scaltriti 15-10. Gamba è magistrale e la schianta 16-10. Il corridoio per il set lo apre Alberini di seconda intenzione 20-15 e Saibene a incrementare con l’ace 22-16, Mazzone segna il muro per riavvicinare i suoi 23-19, Filippi sbaglia la battuta ed è set ball 24-19, Alberini, di puro talento, serve una caramella a Luisetto che scarta e mette giù 25-19. Il quarto periodo lo inaugura Gamba 1-0, il vantaggio Torino lo costruisce con il muro di Mazzone 3-4. Ma Luisetto dice di no e mette l’ace del 5-4, Basso si improvvisa alzatore per Alberini che diventa attaccante 7-4, Gasparini non ci sta e con la pipe porta avanti Torino 8-9 ma la successiva Basso capisce tutto e gli fa ombra 9-9. Richeri sistema una palla dal coefficiente di difficoltà altissimo 14-15, ma non trova il campo nella palla della parità 16-16. Fabio Gerbino mette a ferro e fuoco la ricezione casalinga 16-19, il primo tempo di Luisetto a dare speranza 19-22. Gasparini passa sopra al muro 21-24, alla fine l’esperienza di Gerbino decide il set 22-25. Gamba fa 2 su 2, 2-0 per Motta. Il primo tempo di Basso ed è 5-4 e allora Mian va con l’ace 7-4. Gasparini cerca di cucire lo strappo 11-9, Gamba la piazza per il 13-10 e poi mette la diagonale del match ball 14-11. É ancora Gamba sul muro 15-11. HRK Motta di Livenza-ViViBanca Torino 3-2 (21-25, 25-17, 25-19, 22-25, 15-11)HRK Motta di Livenza: Alberini 4, Mian 8, Arienti 1, Gamba 41, Saibene 1, Luisetto 11, Nardo (L), Scaltriti 11, Basso 7, Battista (L), De Marchi 0, Tonello 0. N.E. Pinali. All. Lorizio. ViViBanca Torino: Filippi 0, Gasparini 28, Mazzone 7, Gerbino 21, Richeri 4, Maletto 4, Valente (L), Genovesio 0, Oberto 0, Martina (L), Romagnano 0, Matta 0. N.E. Piasso. All. Simeon. Arbitri: Piubelli, Traversa. Note: Durata set: 31′, 28′, 30′, 32′, 19′; tot: 140′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi firma l’impresa negli ottavi: 3-1 in casa di Grottazzolina

    Di Redazione Il grande colpo di Gara 1 degli ottavi di finale di Serie A3 è firmato Pallavolo Franco Tigano Palmi: la squadra calabrese è l’unica a imporsi in trasferta nel primo turno dei Play Off, e lo fa proprio sul campo della Videx Grottazzolina, vincitrice della regular season del Girone Blu. Un successo ampiamente meritato per la squadra ospite, tosta e volitiva: i marchigiani avranno bisogno di una grande prestazione sabato prossimo a Cinquefrondi per ribaltare il risultato. La cronaca:Coach Polimeni schiera Parisi-Limberger in diagonale, Zappoli e Boscaini in attacco, Porcello e Remo al centro e Carbone libero. Coach Ortenzi risponde con la formazione tipo: Marchiani-Calarco, Vecchi e Starace laterali, Romagnoli e Cubito al centro con Romiti a governo della difesa. Pronti-via e gli ospiti prendono in mano il pallino del gioco, mettono pressione alla Videx e creano subito margine con Zappoli e Boscaini (3-7). Starace e Calarco provano a rispondere per le rime ma la formazione di casa appare timida e contratta di fronte ad un Palmi senza paura che interpreta al meglio la gara: Parisi fa viaggiare veloce la sfera ed i suoi consolidano il vantaggio con Porcello e Remo (11-15). In fase centrale di set i grottesi trovano il colpo di reni che li proietta ad un passo dall’aggancio: apre capitan Vecchi e chiude Marchiani dai nove metri (14-15). Palmi non ci sta ed allunga, due volte, con uno Zappoli in grande spolvero che costringe coach Ortenzi a sospendere il gioco sul 15-18. E’ l’accelerata decisiva. Porcello pesca il +5 dai nove metri (18-23), Calarco annulla la prima palla set ma Zappoli va a segno per il 21-25 che chiude il primo parziale. Non cambia la musica nel secondo set. La Videx apre in vantaggio ma Palmi ne infila tre con due aces consecutivi di un super Zappoli e trova il sorpasso (5-6). La banda di coach Ortenzi fatica ad incidere e soffre a rete con i muri di Remo e Limberger che fanno crescere il divario (10-14). Il servizio grottese non spaventa i ragazzi di coach Polimeni che riescono puntualmente a mettere capitan Parisi nelle condizioni di armare le bocche da fuoco neroverdi. Boscaini e Zappoli tengono Vecchi e compagni a distanza di sicurezza, ma solo fino alla sferzata di Starace che trova finalmente l’aggancio (20 pari). L’equilibrio regna per alcuni scampoli di gioco fino a quando (ad un passo dai vantaggi) gli ospiti infilano le due segnature consecutive necessarie ad archiviare anche il secondo parziale: Parisi anticipa Remo che ferma Vecchi a muro e fa 23-25. Bisogna attendere il terzo set per vedere una reazione dei grottesi che con Cubito conquistano il più 3 (8-5). Palmi abbassa il ritmo di gioco e la Videx mantiene costantemente le distanze grazie a Vecchi e Calarco che anticipano la sferzata di Starace (15-12). Porcello e Zappoli tengono gli ospiti aggrappati al set fino all’uno-due grottese targato Starace-Calarco che costringe coach Polimeni al time-out (19-15). Stavolta è la Videx ad amministrare il vantaggio sino al definitivo 25-20 che scaturisce dell’errore al servizio di Porcello. La banda di coach Ortenzi prova a cavalcare l’onda del momento afferrando le redini del quarto set con i soliti Starace e Calarco (8-5). Palmi tiene botta e sfiora il pari con Porcello (12-11). Superata la fase centrale del set è ancora Calarco a colpire prima di due errori consecutivi di Parisi e compagni che proiettano la Videx a +5 (20-15). I padroni di casa vedono il tie-break ma non hanno ancora fatto i conti con il ritorno poderoso di Palmi: Zappoli, top scorer con 23 punti, apre e chiude una serie da tre che accorcia pericolosamente le distanze (21-19). Coach Ortenzi sospende il gioco ma la pausa non giova ai suoi ragazzi che, dopo l’attacco di capitan Vecchi, subiscono fatalmente la rimonta ospite: Porcello ferma a muro Starace prima del successivo errore in attacco del laterale classe ’99 (22 pari). Il parziale è totalmente riaperto eppure la Videx si porta ad un passo dal tiebreak con l’ace di Calarco che fa 25-24. Coach Polimenti si affida al time-out, rompe l’inerzia del gioco ed annulla due set-point ai padroni di casa. Sul 26 pari è Remo a prendersi la scena con due muri consecutivi, a danno di Cubito prima e Vecchi poi, per il 26-28 che lascia scorrere i titoli di coda sul match. Videx Grottazzolina-Pallavolo Franco Tigano Palmi 1-3 (21-25, 23-25, 25-20, 26-28)Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 3, Cubito 7, Vecchi 15, Calarco 19, Pison ne, Reyes, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 17, Gaspari 2, Brandi (L2) ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi.Pallavolo Franco Tigano Palmi: Amato, Porcello 12, Morelli ne, Zappoli 23, Limberger 13, Concolino ne, Parisi 2, Di Carlo (L2), Boscaini 12, Laganà 1, Roberts ne, Remo 10, Carbone (L1). All. Polimeni.Arbitri: Mattei-Dell’Orso.Note: Durata set: 26′, 25′, 21′, 28′. Videx: 14 errori in battuta, 5 ace, 4 muri vincenti, 51% in ricezione (37% perf), 56% in attacco. Palmi: 18 errori in battuta, 3 ace, 12 muri vincenti, 66% in ricezione (48% perf), 62% in attacco. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia spaventa Bergamo, ma è l’Agnelli Tipiesse a vincere il derby

    Di Redazione Si impone per 3-1 la Agnelli Tipiesse Bergamo, non senza sofferenza, nel primo derby dei quarti di finale dei Play Off contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. Dopo una partenza con il freno a mano tirato in cui l’Agnelli Tipiesse concede il primo set agli avversari, Bergamo sviluppa il gioco fluido che ben si conosce, con una distribuzione eccellente da parte di Finoli, che sa coinvolgere nel modo più appropriato tutti i suoi attaccanti. Gli schiacciatori orobici regalano colpi sopraffini, con ottime diagonali strette di Pierotti (15 punti) e giocate di potenza di Terpin (19 punti), e giocano bene anche sul muro bresciano. Il gioco al centro che Tiberti riesce bene ad applicare nel primo set viene poi messo in discussione dal secondo parziale quando il servizio orobico spinge di più e regala alcuni ace, soprattutto con Santangelo, che mette a terra 19 palloni anche in attacco. Cisolla e compagni vengono fermati anche a muro, con una differenza esorbitante di 13 muri punto contro i 3 bresciani, e in seguito si lasciano andare a troppi errori che permettono l’allungo di Bergamo. Mercoledì alle 18 il secondo round al San Filippo di Brescia. La cronaca:Agnelli Tipiesse schiera la diagonale Finoli-Santangelo, Pierotti-Terpin in posto 4, al centro Cargioli-Milesi, libero D’Amico. Brescia parte con la diagonale Tiberti-Bisi, al centro Esposito-Candeli, in posto 4 Cisolla-Galliani, libero Franzoni. Brescia parte subito forte con il solito ottimo gioco al centro e si porta 4-9, con un errore di Santangelo costringe Brescia al primo time out. Terpin viene murato per il 6-12. Poi si rifà firmando l’8-13. Brescia avanza ancora con ottimi Galliani, 11-16. Terpin accorcia con una pipe 12-16. Cisolla è sugli scudi ma Pierotti mantiene 13-17. Bisi firma il 13-18. Santangelo mai out 14-18. Ancora Terpin 15-19. Galliani fa il bello e cattivo tempo e porta Brescia 15-23. Sul 17-23 entra Fedrizzi, Galliani spara out 18-23. Poi sbaglia il servizio 18-24, Pierotti accorcia 19-24, poi Santangelo sbaglia la battuta 19-25. Nel secondo set Bergamo entra in campo difendendo alla grande, e si porta 4-0 ma Brescia si riporta in parità con Bisi. Terpin firma il 5-4. Continua il punto a punto con battute insidiose da una parte e dall’altra, Brescia sorpassa e si porta 8-9. Punti combattutissimi poi Bergamo firma l’11-12. Un’invasione di Brescia permette a Bergamo il 13 pari poi Terpin firma il 14-13. Santangelo realizza il 15-14. Muro di Santangelo 16-15. Un ace di Santangelo porta 18-16, poi muro di Pierotti allunga 19-16. Grazie a un ottimo servizio di Santangelo Bergamo si porta 21-16. Pierotti firma il 22-17. Errore di Galliani porta il 23-17. Finoli mura Galliani 24-17. Cisolla spara out 25-18. Agnelli Tipiesse parte subito spingendo con ottimo Terpin 4-2. Santangelo firma una diagonale stretta per il 5-4. Terpin mette a terra il 9-9. Muro di Cargioli su Galliani 12-11. Milesi mura Candeli 14-12. Santangelo mette a terra il 16-13. Terpin 18-15. Muro su Cisolla per il 19-15. Ace di Finoli 21-17. Cargioli 22-18. Un errore di Santangelo permette a Brescia di accorciare 22-20. Pierotti mette a terra il 23-21. Galliani sbaglia il servizio 24-22. Pierotti chiude 25-23. Il quarto parziale vede Bergamo ancora avanti 6-4, poi Santangelo fa ace 7-4. Pierotti ottimo colpo 8-5. Ottime difese anche di MIlesi permettono l’allungo 11-17. Cargioli fa ace per il 15-10. Bergamo allunga con ottimi servizi di Santangelo ed errori degli attaccanti bresciani. Ace di Santangelo 20-11. Santangelo mani out 23-13, poi fa anche il 24-14. Chiude Cargioli 25-15. Le parole dell’MVP Santangelo: “Sapevamo che potevamo avere qualche problema all’inizio ma noi bravi a reagire nel secondo parziale, siamo tornati ad essere la Bergamo che ha vinto il campionato. Qualche toccata in più a muro e in difesa ha fatto la differenza, sono contento di questa prestazione. La pallavolo è uno sport strano, ci si gioca tutto nell’ultimo mese, qualsiasi squadra che si incontra gioca con il coltello tra i denti. Mercoledì sarà una sofferenza e mi aspetto una battaglia anche più tosta di questa“. Simone Tiberti: “Siamo partiti bene su un campo che sappiamo essere difficile. Non abbiamo saputo capitalizzare alcune occasioni nel secondo e terzo set… Peccato, ma abbiamo dimostrato che ci siamo e a Brescia venderemo ancora cara la pelle“. Fabio Bisi: “Noi bravi nel primo set a partire molto carichi, sorprendendo Bergamo, poi loro sono cresciuti  e non siamo riusciti a mantenere lo stesso livello di gioco iniziale. Siamo una squadra che ha dimostrato di poter combattere e lo faremo anche al San Filippo”. Agnelli Tipiesse Bergamo-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-1 (19-25, 25-18, 25-23, 25-15)Agnelli Tipiesse Bergamo: Finoli 3, Terpin 20, Cargioli 12, Santangelo 19, Pierotti 15, Milesi 5, Rota (L), D’Amico (L), Fedrizzi 0. N.E. Ceccato, Umek, Signorelli, Sormani. All. Graziosi. Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 4, Galliani 10, Candeli 8, Bisi 18, Cisolla 4, Esposito 6, Crosatti (L), Franzoni (L), Cogliati 0, Tasholli 1, Tonoli 0. N.E. Bergoli, Orlando Boscardini, Ghirardi. All. Zambonardi. Arbitri: Selmi, Laghi. Note: Durata set: 25′, 29′, 29′, 27′; tot: 110′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto non trema e sconfigge Cantù in tre set

    Di Redazione Va alla Prisma Taranto Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Promozione. La squadra di Di Pinto si impone per 3-0 sul Pool Libertas Cantù nonostante un ottimo inizio di gara degli ospiti, che restano a lungo avanti nel primo set e danno filo da torcere ai tarantini anche nel secondo fino al 21-21. Sulla lunga distanza prevalgono le qualità dei padroni di casa, guidati da un Williams Padura Diaz in gran forma (26 punti per l’opposto). La cronaca:Matteo Battocchio schiera Robert Viiber in regia, Matheus Motzo opposto, Romolo Mariano e Matteo Bertoli schiacciatori, Dario Monguzzi e Federico Mazza centrali, e Luca Butti libero. Vincenzo Di Pinto risponde con Manuel Coscione al palleggio, Williams Padura Diaz opposto, Fabrizio Gironi ed Alessio Fiore in banda, Gabriele Di Martino e Aimone Alletti al centro, e Riccardo Goi libero. Inizio di partita nervoso, caratterizzato da molti errori da entrambe le parti della rete. La Prisma prova a scappare con un muro di Alletti su Mariano (7-5), ma Motzo dai nove metri piazza un parziale di 0-5 che ribalta la situazione (7-11). Taranto alza il muro, Cantù aumenta gli errori, e coach Battocchio vuole parlarci su (12-11). Un ace di Viiber cambia il vantaggio (13-15), ma un attacco out di Motzo rimette il punteggio in parità a quota 15. Padura Diaz martella dai nove metri, e Battocchio chiama il suo secondo time-out (19-17). Ormai i pugliesi macinano gioco, il coach canturino prova anche il doppio cambio con Regattieri e Malvestiti per Viiber e Motzo, ma non riesce a scuotere i suoi. Chiude un attacco mani out di uno scatenato Padura Diaz (25-21). Il secondo set inizia con le due squadre appaiate nel punteggio, ma con il pallino del gioco sempre in mano alla Prisma fino a quota 11. Poi Mariano sale in cattedra e porta avanti i suoi, con coach Di Pinto a fermare il gioco (12-15). Al rientro in campo Taranto torna subito sotto con Gironi e Alletti (14-15), e sorpassa con il solito Padura Diaz (17-16). Si prosegue punto su punto fino al parziale di 1-4 che convince Di Pinto a chiamare il suo secondo time-out (19-21). Al rientro in campo Padura Diaz rimette la situazione in parità a quota 21, e Battocchio vuole parlarci su. Si prosegue punto su punto, e Fiore mette a terra l’attacco che manda il set ai vantaggi. Nel finale Taranto alza il muro, e Gironi mette a terra l’attacco mani-out che vale il 2-0 (28-26). Nel terzo set la Prisma scappa subito, convincendo coach Battocchio a fermare immediatamente il gioco (6-3). Al rientro in campo Padura Diaz mura due volte Mariano, e il coach canturino chiama il suo secondo time-out in brevissimo a chiusura del parziale di 5-0 in favore dei tarantini (9-3). Il Pool Libertas prova a reagire, ma Taranto non indietreggia di un centimetro e difende il vantaggio acquisito con le unghie e con i denti. Chiude set e partita un muro di Padura Diaz su una pipe di Mariano (25-16). Il trionfo del PalaMazzola ha una dedica speciale per la vicepresidente di Taranto Elisabetta Zelatore: “È stata una bella serata di sport, coronata da una grande prestazione dei nostri ragazzi. Vogliamo dedicare questa vittoria a Rossana Di Bello: siamo certi che, se fosse stata al palazzetto questa sera, avrebbe gioito insieme alla squadra al termine dell’incontro. Rossana era l’espressione tipica del nostro territorio: una donna forte, intelligente e tenace. Voglio dedicare questo risultato anche a tutto il territorio tarantino e alle persone che credono fortemente in quello che fanno“. Matteo Battocchio: “È un peccato che questa partita sia finita 3-0, però credo che il risultato sia giusto. Quando arrivi punto a punto in queste gare, conta la lucidità, la tranquillità e le soluzioni che trovi nei momenti caldi. Se fosse andata a terra una palla che invece è stata difesa nel primo set, saremmo andati in vantaggio, anziché ritrovarci indietro nel punteggio; nel secondo set abbiamo avuto in mano la palla per portare a casa il parziale, ma Taranto ci ha murato, ma questa è la loro bravura. Credo che abbiamo giocato molto bene, magari avremmo potuto fare qualcosina di meglio in difesa, ma se siamo andati in difficoltà è perché Coscione ha fatto una partita molto importante. Ho bisogno che i ragazzi capiscano quello che hanno fatto di positivo, e che aumentino le proprie convinzioni. Credo che per due set abbiamo giocato quasi alla pari con uno squadrone”. Prisma Taranto-Pool Libertas Cantù 3-0 (25-21, 28-26, 25-16)Prisma Taranto: Coscione 2, Fiore 11, Di Martino 10, Padura Diaz 25, Gironi 10, Alletti 7, Pagano (L), Hoffer (L), Cottarelli 0, Goi (L), Presta 0. N.E. Cominetti, Persoglia, Cascio. All. Di Pinto. Pool Libertas Cantù: Viiber 2, Bertoli 6, Monguzzi 7, Motzo 12, Mariano 8, Mazza 3, Gianotti (L), Picchio (L), Regattieri 0, Malvestiti 1, Butti (L). N.E. Galliani, Pellegrinelli. All. Battocchio. Arbitri: Talento, Vecchione. Note: Durata set: 25′, 32′, 21′; tot: 78′. Taranto: battute vincenti 1, battute sbagliate 15, muri 12. Cantù: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Battaglia all’ultimo punto con Ortona: Siena la spunta al tie break

    Di Redazione È la Emma Villas Aubay Siena ad aggiudicarsi Gara 1 dei quarti di finale contro la Sieco Service Ortona. Un match lottato e divertente, che vede i toscan vincere il primo, il terzo ed il quinto set, dopo essersi vista annullare il match point nell’interminabile quarto parziale. Fantastica la serie di ace consecutivi (ben 4) di Yuri Romanò nel primo parziale; l’opposto chiude con 33 punti all’attivo. Molto buone anche le prestazioni di Jacopo Massari e di Rocco Panciocco, mentre nelle file di Ortona brillano Shavrak e Cantagalli. Si tornerà a giocare già mercoledì 14 aprile alle 19 per Gara 2 in Abruzzo. La croanca:Siena in campo con Fabroni e Romanò sulla diagonale palleggiatore-opposto, Massari e Panciocco in banda, Zamagni e Barone al centro, Fusco libero. Ortona ha in campo Pedron-Cantagalli, Marinelli-Sette, Simoni-Menicali, Toscani in seconda linea a difendere. Siena inizia con un break di 4-0 con buona intensità e un ottimo approccio al match. Un bel muro di Barone vale il 6-3. Cantagalli e Romanò sono da subito caldi, l’opposto di Siena mette a segno l’8-5. Due muri punto consecutivi da parte di Matteo Zamagni portano al punteggio di 10-5. Panciocco e Romanò aggiungono altri mattoncini: 15-8. Yuri Romanò è stratosferico: l’opposto di Siena mette a segno la bellezza di 4 ace di fila, la Emma Villas Aubay Siena vola sul 20-9. Massari chiude il primo set sul 25-16. Nel primo parziale Yuri Romanò realizza 8 punti, con il 67% in attacco. Siena ha attaccato con il 63%. Ortona avanti 3-5 in avvio di secondo set, Siena recupera con i punti di Romanò, Massari e Panciocco. Fabroni realizza l’ace del 9-7, due punti di Romanò valgono l’11-8. Bel pallonetto di Sette di Ortona che elude muro e difesa senesi. Il muro di Cantagalli riduce ulteriormente le distanze (14-13). La squadra di casa allunga e con un muro di Zamagni si porta sul 18-15. Meraviglioso il tocco di Jacopo Massari che vale il 19-16. Ma Ortona in pochi istanti ribalta tutto: Cantagalli e Shavrak mettono a segno punti di pregevole fattura e gli abruzzesi mettono la testa avanti: 20-21. Pareggia Barone (21-21). Poi Panciocco fa vedere le sue qualità anche a muro e quando Sette manda out l’attacco il punteggio premia di due lunghezze i locali (23-21). Si va però ai vantaggi, Ortona passa avanti con Shavrak (26-27). Il muro di Simoni chiude il secondo set (26-28). Bellissimo il pallonetto vincente di Yuri Romanò nella parte iniziale del terzo parziale: 8-5. Gli risponde Felice Sette: 8-6. Romanò e Massari spingono avanti i senesi sul 18-12. Il turno in battuta di Jacopo Massari mette in difficoltà gli abruzzesi, Panciocco da posto 4 è autore del 21-16. Molto bene ancora Yuri Romanò (22-17). Fabroni alza splendidamente ancora per l’opposto di Siena, ed è 23-18. Barone al centro mette giù il 24-19, chiude il parziale Jacopo Massari sul 25-21. L’attacco senese si appoggia su Romanò e Massari, toscani avanti per 10-9 nel quarto set. Ancora Romanò per due volte di fila: 11-10 e 12-10. L’opposto di casa spara poi un missile dai 9 metri, ed è 13-10. Grande muro di Fabroni su Sette, poi Romanò schiaccia il punto del 15-12. La combinazione Fabroni-Massari funziona (16-13). Qualche attimo di distrazione dei senesi consente a Ortona di pareggiare con Carelli (17-17). Bene Romanò (20-19). Panciocco realizza l’ace del 21-19. Punto Massari: 22-19. Lo schiacciatore di Siena non sbaglia: 23-20. Ortona rimonta e porta il set ai vantaggi. Si prosegue tra mille emozioni, con Shavrak e Massari che mettono giù palloni pesanti. Massari realizza il punto del 28-28. Marinelli salva il match di point di Siena e fa 29-29. Il muro di Marinelli chiude il set sul 31-33. Muro di Fabroni e buon attacco di Romanò in avvio di tie break: 4-2 per Siena. Zamagni è in questa fase il protagonista offensivo per Siena, il centrale schiaccia anche il punto dell’8-7 con cui si va al cambio di campo. Ace di Romanò: 10-8. Sontuoso Fusco in fase difensiva e Romanò schiaccia il 13-11. Massari dà il match point a Siena (14-12). L’errore di Marinelli chiude il match (15-13). Nunzio Lanci: “L’obiettivo che ci eravamo posti venendo qui a Siena era quello di uscire dal campo a testa alta e certi di aver dato il massimo. Senza rimpianti. Certo, per come è andata a finire, un po’ di amaro in bocca rimane anche se i miei ragazzi hanno dato il massimo. Da parte nostra noi proviamo a vincerle tutte, ma in campo ci sono anche avversari che, a differenza nostra, hanno il chiaro intento di vincere il campionato. Forse con qualche errore di meno adesso starei commentando un altro risultato ma questo è lo sport. Ora dobbiamo pensare alla gara di ritorno ad Ortona sperando che si riveli uno spettacolo come quello di oggi“. Emma Villas Aubay Siena-Sieco Service Ortona 3-2 (25-16, 26-28, 25-21, 31-33, 15-13)Emma Villas Aubay Siena: Zamagni 11, Panciocco 14, Crivellari (L), Della Volpe, Yudin, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 10, Fabroni 3, Ciulli, Massari 20, Romanò 33, Truocchio. Coach: Spanakis. Assistente: Pelillo.Sieco Service Ortona: Fabi, Simoni 7, Pesare (L), Rovetto, Pedron 2, Toscani (L), Del Fra, Cantagalli 16, Shavrak 11, Carelli 8, Marinelli 10, Sette 8, Menicali 8. Coach: Lanci. Assistente: Costa.Arbitri: Carcione, Verrascina. Note: Durata set: 23′, 35′, 27′, 44′, 21′; tot: 150′. Percentuale in attacco: Siena 50%, Ortona 40%. Muri punto: Siena 13, Ortona 13. Positività in ricezione: Siena 55% (26% perfette), Ortona 41% (14% perfette). Ace: Siena 8, Ortona 2. Errori in battuta: Siena 21, Ortona 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto, il ritorno di Simone Parodi: “Sono carico e motivato”

    Di Redazione Come nella vita, anche nel volley “certi amori fanno dei giri immensi…e poi ritornano”. Con estrema soddisfazione, la Prisma Taranto è lieta di annunciare il ritorno, in riva allo Ionio, di Simone Parodi: l’atleta sanremese ritorna nella grande famiglia della Prisma Taranto dopo la sua recente esperienza polacca con la maglia dell’Asseco Resovia. L’esperto schiacciatore riapproda in terra tarantina per la fase più delicata della stagione, quella dei playoff promozione. Dopo aver condiviso una parte importante del cammino della squadra rossoblù nel campionato di Serie A2 Credem Banca, il giocatore ha deciso di sposare, nuovamente, il progetto del Presidente Tonio Bongiovanni: le strade dell’ex Nazionale, classe 1986, e quella della Prisma Taranto si rincontrano anche grazie all’azione del Direttore Generale Adi Lami, che ha curato la trattativa per il ritorno di Parodi nella città dei due mari. Come di consuetudine, il Presidente Tonio Bongiovanni e la vice-Presidente Elisabetta Zelatore hanno voluto aggiungere un tassello importante in vista dei playoff. Parodi, per la Prisma Taranto, può rappresentare un valore aggiunto, non solo per l’esperienza sul parquet ma, soprattutto, per i valori etici e morali dello stesso giocatore che si sposano perfettamente con la deadline della società ionica. Il Presidente Bongiovanni commenta così il ritorno di Simone Parodi: «Oggi per la Prisma Taranto è un giorno significativo. Il ritorno a Taranto di Simone Parodi rappresenta per tutta la famiglia Prisma un importante momento di riconoscimento di quanto i valori umani e sportivi siano un elemento fondamentale del nostro progetto sportivo. A nome di tutti, porgo il bentornato a Simone con la certezza che, anche attraverso la sua presenza, sapremo onorare questi playoff del campionato di volley di Serie A2. La città di Taranto e tutti i tifosi tarantini e pugliesi, che hanno seguito in maniera numerosa e diffusa la prima fase del nostro ritorno nel volley, desiderano fortemente gioire per le vittorie dei nostri magnifici atleti, dello staff dirigenziale e tecnico nonché di tutti i collaboratori. A tutti costoro rivolgo un ringraziamento per l’impegno profuso sinora e per la professionalità dimostrata in un anno particolarmente difficile e impegnativo sotto tutti i punti di vista. Fateci sentire tutti orgogliosi di voi e, soprattutto, di essere espressione del territorio tarantino e dell’intera regione». Lo schiacciatore ligure, reduce dall’esperienza polacca con la maglia dell’Asseco Resovia, è entusiasta per il suo ritorno in riva allo Ionio: «Non appena mi ha chiamato il Presidente Bongiovanni, ho subito accettato la proposta: mi sembrava di aver lasciato qualcosa in sospeso. Ho risposto subito positivamente: voglio davvero aiutare i ragazzi in questi playoff e dare il miglior contributo». Sulla sfida con Cantù, valida per i Quarti di Finale playoff, Parodi si esprime così: «Cantù era una squadra che avevo già affrontato nel girone d’andata: la ricordo come una formazione solida, in grado di poter mettere in difficoltà qualunque avversario. Non ho ancora avuto modo di allenarmi con i ragazzi. Sono carico e motivato per questa nuova esperienza nella città dei due mari: sarò a completa disposizione di coach Di Pinto e dell’intero staff tecnico per questa parte delicata della stagione». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Brugherio il primo round contro Fano. Durand: “Gara aperta a qualsiasi risultato”

    Di Redazione Finalmente i playoff! Domenica 11 aprile inizierà il post season della Gamma Chimica Brugherio. La squadra di coach Danilo Durand sfiderà alle ore 18, al Palazzetto di via Manin, la Vigilar Fano per gara1 della serie degli ottavi di finale del girone bianco (diretta su legavolley.tv). Domenica 18 aprile alle ore 19 si giocherà sul campo marchigiano gara2, con Brugherio che si riserva poi il diritto di giocare l’eventuale bella in casa mercoledì 21 alle ore 18. Tanta l’attesa, tanta la voglia di dare il via a questi giri di valzer. I Diavoli Rosa si ritrovano per la prima volta a disputare i playoff promozione di serie A, appuntamento in cui dovranno prevalere orgoglio, ambizione e fiducia. “Siamo ovviamente contentissimi, al secondo anno di serie A, dopo che lo scorso anno non c’è stata la possibilità, di giocare i playoff – le prime parole di coach Danilo Durand alla presentazione degli ottavi dei playoff promozione –contenti di arrivarci da quarti in classifica e ovviamente di godere del vantaggio di giocare l’eventuale bella in casa, anche se senza il pubblico non sarà la stessa cosa. I playoff fanno riaffiorare solo bei ricordi perché dai playoff siamo passati per andare in B1, dai playoff siamo passati per arrivare in serie A e sono convinto che, visto che molti dei nostri giocatori quei momenti li hanno vissuti sulla loro pelle, questa sia per noi una grande forza”. La nostra strada s’incontra con quella di Fano; quarta (Brugherio 39 punti) e quinta (Fano 38 punti) forza del girone bianco si ritrovano per dar vita agli ottavi di finale dei playoff. I precedenti nella stagione appena conclusa targata Credem Banca recitano una vittoria casalinga ciascuna, 3-0 all’andata per loro, 3-0 al ritorno per noi, indice di quanto questa sfida sia imprevedibile dal punto di vista del risultato e di conseguenza molto equilibrata: “Sì, la gara con Fano è una gara aperta a qualsiasi risultato- commenta coach Danilo Durand– dopo 22 giornate di campionato ci separa un solo punto e questo dimostra l’equilibrio tra di noi. Siamo inoltre due squadre che si somigliano abbastanza; entrambe giovani e caratterizzate da un gioco frizzante e moderno. Sarà quindi una gara aperta”.  Dal punto di vista tecnico che avversario è Fano? “Sono una squadra molto completa. In regia hanno un  palleggiatore esperto come Cecato, hanno vinto e  stravinto la scommessa di riportare da loro Lucconi in posto 2, ha fatto davvero una grandissima stagione, e possono contare su due posti 4 come Tallone e Ruiz che è una certezza e tale si è dimostrato in campionato. Nel corso dell’anno hanno trovato importanti certezze anche al centro e a chiudere la formazione troviamo in seconda linea un giocatore quale Cesarini che non ha bisogno di presentazioni”. Come affronterà la Gamma Chimica Brugherio il post season? “Da parte nostra c’è grande entusiasmo, siamo pronti a giocarci questa gara a viso aperto. La cosa bella è che vincerà chi giocherà meglio perché entrambe abbiamo qualità importanti. È sulla carta, a mio parere, l’ottavo più equilibrato del nostro girone. Non basterà giocare al 70, 80 o 90 %. Bisogna dare il 100% ad ogni azione, per tutta la partita, perché qui non c’è possibilità di rimediare. A parole sappiamo cosa dovremo fare, sul campo dovremo mettere tutta la nostra voglia e determinazione cercando di pensare ad una palla alla volta”. Appuntamento con gara 1 dei playoff contro la Vigilar Fano domenica 11 aprile alle ore 18 in diretta sul sito www.legavolley.tv con telecronaca di Claudio Cornalba e commento tecnico dell’ex centrale rosanero, protagonista della promozione in serie A dei Diavoli Rosa, Marco Barsi. Il tabellone degli ottavi di finale del girone bianco: Gamma Chimica Brugherio- Vigilar Fano, Hrk Motta di Livenza- ViviBanca Torino, Delta Group Rico Carni Portoviro-Sol Lucernari Montecchio, Med Store Macerata- Sa.Ma Portomaggiore. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    HRK Motta, via ai Play Off. Al PalaGrassato arriva la ViviBanca Torino

    Di Redazione Dopo il turno preliminare giocato tra il weekend pasquale e mercoledì scorso, si sono delineati gli ottavi di finali dei playoff A3 CREDEM BANCA. Si entra nel vivo e in griglia entrano anche le teste di serie come i biancoverdi dell’HRK Motta che hanno terminato la regular season in testa al girone e che domenica inizieranno i loro play off tra le mura amiche (prima gara ed eventuale terza in casa proprio per il miglior piazzamento in classifica) del PalaGrassato contro la ViviBanca Torino che è riuscita ad eliminare i passerotti della TINET Prata grazie alla vittoria a Torino e dei due set conquistati a Prata. Gli altri abbinamenti del girone bianco prima degli incroci con il girone blu sono: Gamma chimico Brugherio- Vigilar Fano, Delta Group Rico Carni Portoviro-Sol Lucernari Montecchio (che ha eliminato Trento), Med Store Macerata- Sa.Ma Portomaggiore a chiudere il tabellone degli ottavi di questi playoff. La ViviBanca Torino arriva al PalaGrassato forte di un bel finale di Regular Season che l’ha vista protagonista di 4 vittorie consecutive prima di cadere a Montecchio 3 a 2 nell’ultima gara e delle due ottime prove contro Prata che sono valse appunto l’accesso agli ottavi. Con ogni probabilità coach Simeon si presenterà con la formazione tipo ai blocchi di partenza con Filippi al palleggio e Gerbino sulla sua diagonale, Gasparini e Richeri attaccanti di posto quattro, Mazzone e Maletto centrali e Martina libero. “El Comandante” Pino Lorizio dovrebbe rispondere con Alberini in regia e Gamba sulla diagonale principe, Saibene e Mian schiacciatori, Arienti e Luisetto centrali e Battista libero. Non sarà affatto facile affrontare Torino, la formazione piemontese ha il vantaggio di non aver perso il ritmo gara dopo la chiusura della stagione, mentre Scaltriti e compagni potrebbero correre questo rischio nella parte iniziale della gara. Il lavoro che comunque può assicurare il livello della rosa biancoverde avrà permesso ai leoni di arrivare pronti a questo importante appuntamento. Archiviata la regular season, domenica inizia un “nuovo torneo” dove ogni punto, ogni pallone diventeranno fondamentali per riuscire ad arrivare in fondo. Appuntamento domenica 11 aprile ore 18 in diretta streaming su legavolley.tv. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO