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    Play Off, Gara 2: Macerata–Motta anticipata a sabato 15 maggio

    Di Redazione La gara tra Med Store Macerata e HRK Motta di Livenza, valida per Gara 2 dei Play Off Promozione di Serie A3 Credem Banca e originariamente in programma domenica 16 maggio, è anticipata a sabato 15 maggio alle ore 20.00. 2a Giornata Semifinale Play Off Serie A3 Credem BancaSabato 15 maggio 2021, ore 20.00Med Store Macerata – HRK Motta di LivenzaDiretta Legavolley.tvArbitri: Nava, Mesiano Domenica 16 maggio 2021, ore 18.00Gamma Chimica Brugherio – Delta Group Rico Carni Porto ViroDiretta Legavolley.tvArbitri: Salvati, Cruccolini (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mirko Corsano: “Taranto una delle favorite. Brescia una bella sorpresa”

    Di Redazione Da una parta la quotata Prisma Taranto, dall’altra la “sorpresa” Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. Sono le due formazioni che si giocheranno la promozione in Superlega a partire da mercoledì 12 maggio al PalaMazzola di Taranto dove è in programma Gara 1 (si gioca al meglio delle tre gare su cinque). Il salentino doc Mirko Corsano, ex libero della Nazionale, inquadra l’ultimo atto degli spareggi-promozione del campionato di A2 maschile, nell’intervista rilasciata al quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno «La Prisma Taranto era una delle grandi favorite della vigilia nell’ottica del salto in Superlega e se lo giocherà nella finale dei playoff. Brescia è una bella sorpresa. Dispone di una buona rosa e di atleti di spessore, ma non era stato pronosticato che potesse arrivare tanto in alto. Onore ad entrambi i team, in quanto tenere fede alle previsioni non è affatto scontato, così come fare meglio del previsto non è impresa semplice». Quali sono i punti di forza di Taranto? «Innanzitutto un organico forte e completo in tutti i ruoli, che garantisce anche le giuste alternative in panchina. Per quel che riguarda i singoli. Simone Parodi, per storia pallavolistica ed esperienza, è l’elemento di spicco. Ha iniziato la stagione con il club fonico, poi si è trasferito in Polonia e quindi ha fatto ritorno alla Prisma che, da questo momento in poi, ha trovato la quadratura definitiva. Mi sono allenato con lui nel 2008, nella Nazionale B, della quale all’epoca faceva parte ed alla quale io ero aggregato per recuperare da un infortunio ad un ginocchio in vista della partecipazione alle Olimpiadi di Pechino (manifestazione che vide l’ex atleta salentino premiato come miglior libero del torneo ndr). Del medesimo gruppo faceva parte Andrea Galliani, che milita, di contro, con Brescia. Inoltre, Taranto ha nel cubano Williams Padura Diaz il terminale offensivo più quotato, nel laterale Alessio Fiore uno schiacciatore che garantisce punti ed equilibrio ed in Manuel Coscione un regista espertissimo e dalla notevole cifra tecnica. È stato mio compagno di Nazionale ai mondiali del 2006». Chi sono gli uomini-chiave di Brescia? «L’inossidabile Alberto Cisolla. Ha 44 anni ma garantisce ancora un rendimento elevatissimo. Sa gestire alla grande il proprio fisico ed ha motivazioni di prim’ordine. Con lui, in Nazionale, ho vinto i campionati europei del 2005 ed ho partecipato ai mondiali del 2006 ed alle Olimpiadi dei 2008. Inoltre, siamo stati compagni di team a Macerata ed a Roma. Altri atleti di spicco sono il palleggiatore Simone Tiberti, una vita tra A1 ed A2, e l’opposto Fabio Bisi, un mancino che non è facile marcare e che possiede colpi importanti. Ma non si approda all’ultimo atto degli spareggi-promozione se non si dispone di una buona rosa nel suo complesso e quella di Brescia lo è senza dubbio». Quale formazione vede favorita? «Sulla carta, Taranto ha più frecce al proprio arco. Quindi i rossoblù partono avvantaggiati. Ma una finale è sempre una finale e Brescia farà di tutto per ribaltare il pronostico. Da pugliese, spero che la società fonica approdi in Superlega, in quanto sarebbe un fatto positivo per l’intero movimento della nostra terra. Allo stesso tempo, però, auspico che il sodalizio fonico provveda a strutturarsi per durare nel tempo perché altrimenti la sua impresa resterebbe un fatto isolato, a differenza di quanto accade in altre zone d’Italia, nelle quali c’è continuità, anche se solo alcune piazze riescono a restare sempre ad altissimo livello. La continuità diventa fondamentale». LEGGI TUTTO

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    La De Mitri pronta per il debutto nei play off promozione Serie B2

    Di Redazione La De Mitri – Energia 4.0 debutta nei play off promozione di serie B2 martedì 11 maggio alle ore 21 alla Palestra Cercolani di Lucrezia affrontando le padrone di casa della Bcc Fano-Pedini Apav. Le rossoblù tornano in campo dopo circa un mese e mezzo dalla conclusione della stagione regolare, nella quale ha ottenuto dieci vittorie su dieci partite, chiudendo al primo posto della classifica del girone I2. Le lucreziane, invece, sono giunte al quarto posto del girone I1, spuntandola all’ultima giornata sul Trasimeno grazie a una vittoria per 3-0 ottenuta in Umbria dalle ragazze di coach Galli. Le due squadre non si sono mai incontrate in campionato, per via della formula adottata a causa dell’emergenza sanitaria che ha portato alla suddivisione del gruppo originario di dodici squadre in due sottogruppi da sei ciascuno. Una formazione giovane con qualche chioccia, quella di Lucrezia, per certi versi molto simile alla De Mitri – Energia 4.0 che ha vissuto due fasi ben distinte, con una prima fase nella quale si era ben distinta (infliggendo in avvio una delle due sconfitte a Forlì che ha poi vinto il girone) e una seconda più difficoltosa per via dei tanti rinvii di partite subiti per colpa del Covid che ha portato Giuliodori e compagne a ottenere solo cinque punti in cinque giornate. Inoltre la Bcc Fano-Pedini ha avuto alcuni infortuni nella seconda fase della stagione e l’addio di una delle proprie giocatrici e molto probabilmente, se non ci fosse stata l’emergenza sanitaria, questa squadra avrebbe raccolto più punti in questo campionato. Squadra al completo, invece, per le rossoblù di coach Capriotti che ha problemi di abbondanza e soltanto a ridosso del fischio d’inizio dei direttori di gara Cristina Santinelli di Macerata e Lorenzo Marini di Ascoli Piceno svelerà i nomi delle atlete che andranno a referto per la gara di andata dei quarti di finale dei playoff promozione. In questo lunghissimo periodo di inattività, Benazzi e le altre hanno effettuato tre allenamenti congiunti molto impegnativi per non perdere il ritmo, allenamenti che hanno avuto il crisma delle vere partite di campionato. D’ora in poi quello che è stato non conta più e le gare avranno il meccanismo del dentro o fuori, quindi Capriotti ha richiesto alle sue la massima determinazione in campo. L’incontro si disputerà a porte chiuse e sarà visibile in diretta sulla pagina Facebook di Volley Angels Project e in differita venerdì 14 maggio alle ore 21.30 su Radio Studio 7 canale 611 del digitale terrestre. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leo Shoes Casarano, prova di forza in Abruzzo. Battuto Paglieta 3-0

    Di Redazione La sfida di andata del primo turno dei playoff si colora di rossoazzurro grazie al blitz esterno messo a segno dai ragazzi di Mister Licchelli che si impongono con un netto 3-0 in casa del Paglieta. Una gara a senso unico, sempre saldamente nelle mani della Leo Shoes Casarano che, seppur non brillantissima a a causa dell’assenza prolungata dalle partite ufficiali, riesce ad imporre il proprio gioco facendo valere il più alto tasso tecnico e la maggiore esperienza nei confronti degli avversari. La sfida è scivolata via in poco più di un’ora di gioco: 25-16, 25-15, 25-14 i parziali dei tre set disputati e puntualmente dominati dai rossoazzurri che sono stati trascinati per buona parte del match dal neo arrivato Matteo Paoletti (75% in attacco per lui) e anche dall’italo venezuelano Ivan Zanettin nel momento in cui Mister Licchelli lo ha chiamato in causa. Dopo aver messo in cassaforte gara uno, ora la Leo Shoes Casarano sarà chiamata a perfezionare il passaggio ai quarti di finale sabato pomeriggio quando riceverà al Palazzetto dello sport di Via Olanda il Paglieta per il match di ritorno di questo primo turno. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Qualità e grinta: la HRK Motta vince il primo round contro Macerata

    Di Redazione La prima sfida valida per la semifinale dei Play Off Promozione di Serie A3 maschile è della HRK Motta di Livenza. Nel match di Gara 1 contro la Med Store Macerata la squadra trevigiana dimostra tutte le sue qualità, vincendo il primo set con autorità, rimontando nel secondo fino al 25-23 e mantenendo i nervi saldi nell’interminabile volata del terzo (36-34). I marchigiani, dal canto loro, giocano per lunghi tratti alla pari e sono pronti a giocarsi le proprie chance in Gara 2, domenica 16 maggio al Banca Macerata Forum. La cronaca:Coach Lorizio decide di scendere in campo con Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Luisetto e Arienti al centro, Saibene e Scaltriti le bande, Battista Libero. Coach Di Pinto invece schiera Monopoli al palleggio e Dennis opposto, Ferri e Margutti i posti quattro, Calonico e Pizzichini al centro, Gabbanelli libero. Saibene apre il match in diagonale, Macerata mette il naso avanti con Ferri 2-3, un’invasione di Scaltriti per il break di vantaggio marchigiano 6-8, la magia di Alberini che vince il contrasto a muro 10-10 e poi il muro di Luisetto  a fermare Dennis 11-10, Gamba infila due ace consecutivi 14-10, il pallonetto di Scaltriti per il più 4 17-13. Margutti accorcia le distanze 19-17, Saibene sfonda il muro 21-18 e il primo di cinque set ball è un’invasione di Princi; alla fine il set lo chiude Alberini di prima intenzione 25-21. I due ace di Ferri per il primo break di vantaggio di Macerata nel secondo set (2-5), Motta si rifà sotto 6-8 e coach Di Pinto ferma tutto. Bellissima la diagonale di Saibene 8-10, la parità arriva con la diagonale di De Marchi ed il vantaggio in parallela con Gamba 14-13. Il corridoio per il set lo apre Saibene in mani out 20-19, sul 22-20 ferma tutto la panchina Med Store e fa bene, Ferri sulle mani del muro 22-22. Ferri sbaglia poi la battuta 24-23 e anche la pipe 25-23. Alberini trova l’ace del 3-1, ma il sorpasso arriva con Dennis 3-4 che poi firma anche il 7-10 in mezzo al muro. Il muro di Arienti riavvicina i leoni 10-12, fa lo stesso De Marchi in diagonale 15-17, Scaltriti mette la firma nel set: ace e parità 17-17 ma Dennis torna a fare la voce grossa 17-19, fa altrettanto Saibene che sfrutta la slash e finalizza 20-20. Brividi sul finale con l’errore in attacco dei padroni di casa 20-22, Saibene ferma Ferri a muro 23-23 e poi di carattere va con l’ace 24-23. De Marchi d’esperienza mani out 27-26 ma annulla la Med Store. Serie infinita di break e contro break che si conclude con il 36-34 e l’ace di De Marchi. HRK Motta di Livenza-Med Store Macerata 3-0 (25-21, 25-23, 36-34)HRK Motta di Livenza: Saibene 12, Alberini 4, Gamba 29, De Marchi 8, Scaltriti 3, Luisetto 5, Arienti 9, Tonello, Battista. NE: Nardo, Pinali, Basso, Mian. Allenatore: Lorizio.Med Store Macerata: Snippe, Pasquali, Calonico 10, Pahor, Cordano, Dennis 14, Margutti 3, Ferri 16, Monopoli 1, Princi, Pizzichini 3, Gabbanelli, Valenti. NE:. Allenatore: Di Pinto.Arbitri: Usai e Marconi.Note: Durata set: 29’, 31’, 47’. Totale: 107’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro a un passo dal sogno: Brugherio regolata in tre set

    Di Redazione La Serie A2 è più vicina, molto più vicina per la Delta Group Rico Carni Porto Viro. La squadra nerofucsia fa sua Gara 1 delle semifinali Play Off contro la Gamma Chimica Brugherio: al netto di una partenza così così, e della prevedibile reazione lombarda nel terzo set, i padroni di casa conducono con autorità una gara che potrebbe valere già mezza promozione. La cronaca:Consueto schema di partenza per la Delta Group Rico Carni di coach Massimo Zambonin: Kindgard al palleggio e Cuda opposto, Sperandio e Bargi in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht e Bernardi liberi. Il tecnico della Gamma Chimica Brugherio Danilo Durand si affida a Santambrogio-Nielsen sulla diagonale, Frattini-Fumero al centro, Gozzo-Teja in posto quattro, Raffa libero. Arbitrano l’incontro Andrea Clemente di Parma e Anthony Giglio di Trento. Aggressive le due squadre in avvio e qualche errore di troppo nel conto, di Teja in battuta il primo strappo della gara (6-8). Porto Viro paga le distrazioni in ricezione, Nielsen e Gozzo portano gli ospiti sull’8-12, anche Teja a segno su sbavatura polesana: 9-14, time Zambonin. Ci si mette pure il nastro a tradire i nerofucsia, ace fortunoso di Nielsen per il 11-17. I padroni di casa provano a mettere fuori la testa (13-17 Lazzaretto), i Diavoli Rosa li aiutano con due palle out di fila: 16-18, time Durand. Il servizio di Cuda continua a fare danni nella metacampo lombarda, Lazzaretto (“rigore”) e Bargi (muro) ne approfittano per impattare il punteggio: 18-18, seconda interruzione richiesta da Durand. Block di Kindgard, Delta Group Rico Carni passa addirittura a condurre (19-18), mentre Gamma Chimica è ormai in panne. A segno Vinti in contrattacco, quindi invasione di Nielsen: 22-19, fuori Gozzo per Piazza. Altra ricezione sballata di Brugherio, Vinti – perfetto fin qui – si prende la prima palla set con una parallela al bacio (24-20, Porto Viro con Dordei in campo). Chiude i giochi Sperandio: 25-21, 1-0. Cambio campo, di nuovo la firma di Teja sul primo mini-break guadagnato da Gamma Chimica, si aggiunge l’ace di Fumero: 2-5. Vinti, Cuda, Vinti: tre giocate magiche per l’aggancio portovirese, 8-8. Decisamente meno ispirato Nielsen, che sbaglia due volte di fila e convince Durand al time (10-8). Scintilla lombarda, Nielsen e Gozzo (ace) conquistano la parità (11-11), destinata a durare un bel pezzettino. Rompe l’equilibrio Vinti, oggi in versione antologica (17-15). La formazione di casa si è messa in tasca un tesoretto e lo custodisce gelosamente aspettando la sonora murata di Bargi su Nielsen: 23-20, time Durand. Gli ospiti accorciano con l’ingresso di Tommaso Biffi in battuta: 23-22, time Zambonin. Più che mai azzeccata la “chiamata” del tecnico di casa, Biffi sbaglia il servizio successivo (24-22), Nielsen fa lo stesso sulla palla ancora seguente e consegna il doppio vantaggio alla Delta Group Rico Carni: 25-22, 2-0. Terzo set, Porto Viro parte a cannone nel segno di Vinti: 4-1. Block di Sperandio, Brugherio – che ora schiera Jacopo Biffi come alzatore – deve già chiamare time: 6-2. Ancora le manone di Sperandio, una diga invalicabile per Teja (7-2), Lazzaretto pizzica la riga con la sua battuta e spinge Durand alla seconda interruzione forzata: 11-5. Gli risponde Gozzo, che dal servizio tira fuori tre autentiche gemme: 12-10 e Zambonin si è dovuto giocare un tempo. Anche Nielsen sa il fatto suo dai nove metri (14-13), Sperandio ne placa gli entusiasmi a muro (15-13), ma Brugherio si è portata a un tiro di schioppo ormai. Arriva il pari infatti (17-17), Vinti ci mette una gran bella pezza (block del 20-18), il resto lo fanno gli avversari con un paio di sbavature davvero imperdonabili (23-20 sul servizio del neoentrato Zorzi). Riapre la contesa al fotofinish Teja: ace del 23-22, time Zambonin. Dopo la pausa Porto Viro non sbaglia mai: pallonetto vincente di Cuda per il 24-22. Muro di Jacopo Biffi a cancellare la prima palla set (24-23), entra il fratello Tommaso che, suo malgrado, mette fuori il servizio decisivo: 25-23, 3-0 Delta Group Rico Carni.Coach Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni, intravede il traguardo: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione. Siamo partiti male, ma poi abbiamo reagito alla grande e continuato a giocare molto bene fino a metà del terzo set, quando Brugherio ha tirato fuori tutto quello che aveva e ci ha messo in difficoltà soprattutto con il servizio. L’importante comunque era il risultato. Ci aspetta una gara due molto complicata, Brugherio è una grande squadra, ma noi siamo pronti: vogliamo andare lì per chiudere la serie“. Top scorer di giornata, Bruno Vinti ha dispensato “magie” in questa Gara 1: ” Ci aspettavamo una partita più combattuta, abbiamo messo in campo tutto quello che sappiamo fare e che abbiamo fatto durante il campionato, personalmente oggi mi riusciva qualsiasi cosa… Gara due sarà sicuramente più difficile, in casa Brugherio tirerà più forte la battuta e sbaglierà meno, come è successo oggi nel terzo set, ma alla fine siamo riusciti a vincere lo stesso“.Delta Group Rico Carni Porto Viro-Gamma Chimica Brugherio 3-0 (25-21, 25-22, 25-23)Delta Group Rico Carni Porto Viro: Vinti 15, Lazzaretto 11, Cuda 9, Sperandio 6, Bargi 3, Kindgard 2, Dordei e Zorzi 0, Aprile, Maniero e Bellia NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Massimo Zambonin.Gamma Chimica Brugherio: Nielsen 21, Teja 12, Gozzo 11, Frattini 7, Fumero 2, Jacopo Biffi 1, Santambrogio, Piazza e Tommaso Biffi 0, Innocenzi e Lancianese NE; liberi: Raffa e Todorovic. Coach: Danilo Durand.Arbitri: Clemente, Giglio. Note: Durata set: 24′, 28′, 29′; tot: 81′. Battute punto/errori: Porto Viro 1/6, Brugherio 9/19; Ricezione: Porto Viro 49%, Brugherio 46%; Attacco: Porto Viro 52%, Brugherio 53%; Muri punto: Porto Viro 8, Brugherio 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati di Gara 1 delle semifinali

    Di Redazione Iniziano oggi le due serie decisive dei Play Off Promozione di Serie A3 maschile: le vincenti delle due semifinali approderanno direttamente in Serie A2. Le serie sono al meglio delle due vittorie: Gara 2 si disputerà domenica 16 maggio e l’eventuale Gara 3 domenica 23. Ecco i risultati, aggiornati in tempo reale: Delta Group Rico Carni Porto Viro-Gamma Chimica Brugherio 3-0 (25-21, 25-22, 25-23) HRK Motta di Livenza-Med Store Macerata 3-0 (25-21, 25-23, 36-34) GARA 2Domenica 16/5 ore 18.00Med Store Macerata-HRK Motta di LivenzaGamma Chimica Brugherio-Delta Group Rico Carni Porto Viro EV. GARA 3Domenica 23/5 ore 18.00HRK Motta di Livenza-Med Store MacerataDelta Group Rico Carni Porto Viro-Gamma Chimica Brugherio LEGGI TUTTO

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    Serie B2, tie break ancora fatale per la Fenice

    Di Redazione Ancora una volta è fatale il tie break per la Fenice Pallavolo che, all’ultima gara del primo girone dei play off, esce sconfitta dal confronto con San Paolo Teti Cagliari e deve dire addio al sogno promozione. Le ragazze di Giovannetti e Rocco, infatti, si trovano a disputare l’ennesimo tie break di questa seconda fase del campionato ed esattamente come fu nella gara d’andata giocata lo scorso 24 aprile, si ritrovano a dover assecondare le avversarie. Non basta, purtroppo, il punto comunque conquistato in questa gara; in un girone equilibratissimo, che ha visto sconfitte e vittorie incrociate, tutte e tre le squadre (Fenice, Cagliari e Viterbo) si ritrovano a 6 punti ed è quindi necessario ricorrere al numero di vittorie conquistate. In base a questo criterio è purtroppo la Fenice a risultare ultima in questa mini classifica avendo conquistato un solo successo da 3 punti (3-1 contro Viterbo lo scorso 28 aprile) e altre tre sconfitte tutte al tie break. Prima risulta essere Cagliari con 3 vittorie, tutte al quinto set; seconda Viterbo con 2 vittorie e terza, appunto, Fenice. Termina dunque qui il sogno play off per le ragazze della serie B2, per le quali comunque continuano tutti i campionati giovanili e anche la serie D.  Nel primo parziale funziona tutto a meraviglia nella metà campo blackorange mentre la ricezione ospite si macchia di diverse imprecisioni; dopo un’iniziale parità (16-16) sono infatti le padrone di casa a scappar via (22-17) con un’ottima Betsy Nwokoye sotto rete e Meneguzzo concreta in fase realizzativa. Nella seconda frazione parte male la Fenice (0-3) che però riesce subito a tornate in partita con Marku, entrata in campo dopo i primi scambi e Carulli (8-8); grazie però ad una battuta ficcante di Porcu e alle fast di Ragone, Cagliari prende il largo portandosi a +5 (17-22), anticamera del +7 finale. Nel terzo parziale la Fenice prova una partenza diversa, che inizialmente riesce (3-0) ma poi, nonostante il vantaggio (13-11), va a sfumare; ancora una volta con Porcu al servizio, le ospiti piazzano un break importante (10-0) mettendo in difficoltà la Fenice che fatica a reagire. La ricezione non riesce ad essere costante ma è soprattutto il contrattacco che soffre. Nel quarto set scende in campo una nuova Fenice: inizialmente in parità (8-8), le padrone di casa scappano via complice un’ottima aggressività dai nove metri e una migliore precisione in seconda linea, ma soprattutto il desiderio e la pazienza di ricostruire situazioni di gioco. Avanti 14-9, con le avversarie in affanno in tutti i settori, le blackorange incrementano il vantaggio, dominando letteralmente il rettangolo di gioco. Al tie break le due squadre cambiano nuovamente volto: Cagliari si porta subito avanti 3-7, la Fenice prova a stare al passo (6-7) ma al cambio di campo si respirano due atmosfere molto diverse in campo e il fischio finale non nasconde sorprese.  B2F > Fenice Pallavolo – San Paolo Teti Cagliari  2-3 (25-20, 18-25, 17-25, 25-16,9-15)  Fenice Pallavolo: Carulli 7, Taglione 1, Carpio 5, Masciullo 6, Martinez 1, Meneguzzo 19, Mariani, Nwokoye 11, Battistelli 6, Nardi, D’Annibale, Marku 9, Conradi 1, Di Francesco, Cavallieri (L), Lieggio. All: Alessandro Giovannetti, Riccardo Rocco  Battute sbagliate: 10 Ace: 9 Muri: 14  San Paolo Teti Cagliari: Lusci, Ciurli 13, Garau, Schirru 12, Bettas 2, Dimitrova 9, Sarritzu, Sorrentino, Ragone 18, Porcu 12, Voria. All: Nicola Fancello, Matteo Gramignano  Arbitri: Bianca Monti, Francesco Esposito  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO