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    Akademia Sant’Anna, in palestra in vista della gara di ritorno contro la Fiamma Torrese

    Di Redazione Messa già in archivio la partita d’andata e il lungo viaggio di ritorno, la Sicom Akademia Sant’Anna riprenderà domani gli allenamenti in vista del return-match dei play off promozione in serie A2 in programma sabato prossimo al Palatracuzzi con inizio alle 17. Le ragazze allenate dal neopapà Nino Gagliardi effettueranno da domani e sino a venerdì doppia seduta ogni giorno. Da verificare le condizioni di Benedetta Giordano e Alessandra Marino. La palleggiatrice ha rimediato una distorsione alla caviglia destra nel corso dell’ultimo set ma solo gli esami strumentali potranno stabilire l’entità dell’infortunio. La schiacciatrice, invece, sta lavorando al recupero post operatorio e ancora non è stata stabilita la data del suo rientro. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il programma delle semifinali Play Off: si comincia mercoledì

    Di Redazione Conclusi ieri i quarti di finale dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile, è già tempo di guardare al prossimo turno: mercoledì 19 maggio scattano le due semifinali per andare a caccia della massima serie. La rivelazione Olimpia Teodora Ravenna, che ha eliminato la testa di serie numero 1 Mondovì, affronterà l’Eurospin Ford Sara Pinerolo, mentre dall’altra parte del tabellone la Megabox Vallefoglia sfiderà la Green Warriors Sassuolo. Le due serie sono al meglio delle due vittorie su tre: Gara 2 si giocherà sabato 22 maggio e l’eventuale Gara 3 il giorno immediatamente successivo, domenica 23. Ecco il programma: SEMIFINALI PLAY OFF GARA-1Mercoledì 19 maggio ore 18.00 (diretta LVF TV)Olimpia Teodora Ravenna – Eurospin Ford Sara PineroloGreen Warriors Sassuolo – Megabox Vallefoglia GARA-2Sabato 22 maggio ore 18.00 (diretta LVF TV)Eurospin Ford Sara Pinerolo – Olimpia Teodora RavennaMegabox Vallefoglia – Green Warriors Sassuolo EV. GARA-3Domenica 23 maggio ore 18.00 (diretta LVF TV)Eurospin Ford Sara Pinerolo – Olimpia Teodora RavennaMegabox Vallefoglia – Green Warriors Sassuolo (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo, mai mollare! 3-2 e Golden set contro Macerata: rimonta che vale la semifinale

    Di Redazione Come ha commentato a fine partita coach Enrico Barbolini, quella di oggi è una di quelle partite che – razionalmente – non si possono commentare! Una sola parola per definire la Green Warriors Sassuolo: incredibile! Le ragazze in neroverde superano al Golden Set la Cbf Balducci Macerata e conquistano uno storico passaggio in semifinale Play Off: da mercoledì, al via la disputa con la Megabox Vallefoglia, che ha superato il Volley Soverato. Le neroverdi giocano un set e mezzo perfetti: aggressive in attacco, attente e pazienti in difesa ed in fase di ricostruzione. Poi però Macerata cresce in tutti i parziali, si aggiudica il secondo set ai vantaggi dopo essere andata sotto 8-16, poi passa a condurre 2-1 nella conta dei set. Il quarto set procedere equilibrato, poi Sassuolo trova lo spunto vincente per chiudere, pareggiare e portare la sfida al tie break. Anche il quinto set procede nel massimo equilibrio, ma alla fine è Sassuolo a chiudere, portando la disputa al Golden Set: Sassuolo parte forte, anzi fortissimo (1-4, 5-8): Macerata però non ci sta e con pazienza pareggia (11-11). La Green Warriors però non ci sta: allunga 11-13 poi chiude 13-15 e si regala un sogno! Cronaca del match Formazione tipo per coach Barbolini, che conferma il 6+1 sceso in campo mercoledì in gara 1: Spinello in cabina di regia, Antropova Opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Salinas e Dhimitriadhi. Il libero è Falcone. Dall’altra parte della rete, coach Paniconi schiera Peretti al palleggio, Renieri opposto, al centro Martinelli e Mancini, in posto quattro Pomili e Lipska. Il libero è Bisconti. Primo set L’avvio di match è tutto a tinte neroverdi, con la Green Warriors che allunga 5-7 e poi ancora 8-13, trascinata da un’Antropova in grande spolvero. Si mantiene sul +5 Sassuolo, con Lipska che serve in rete (10-15). Prova a recuperare Macerata, che con il mani out di Pomili accorcia 12-15. Sulla diagonale out di Dhimitriadhi, coach Barbolini interrompe il gioco (13-15). Il pareggio arriva sul 15-15, complice il servizio di Martinelli. Mette di nuovo la testa avanti Sassuolo: tocco di seconda intenzione targato Pasquino e 16-19. Un primo tempo ed un muro entrambi targati Civitico e la Green Warriors ritrova il +4 (17-21), con coach Paniconi che richiama le sue in panchina. Il fallo in palleggio di Peretti vale il 19-23: Macerata però non ci sta ed accorcia 21-23 con Maruotti e questa volta è la panchina sassolese a fermare il gioco. Finisce 22-25, con il muro di Busolini ed Antropova su Pomili. Secondo set Mette subito la testa avanti Sassuolo (2-4), ma le padrone di casa non si scompongono e trovano presto il pareggio sul 4-4. Il mani out di Salinas al termine di uno scambio lungo vale il 6-8. Un fallo tra le fila della Cbf Balducci regala a Sassuolo il decimo punto e coach Paniconi chiama time out (7-10). Continua a macinare punti la Green Warriors, che con Civitico in primo tempo trova il punto del +5 (7-12). Tenta di cambiare le carte coach Paniconi, con Galletti in campo per Peretti, ma Sassuolo allunga ancora: mani out di Salinas e 7-13. L’attacco di Dhimitriadhi vale poi l’8-16, mentre coach Paniconi si gioca la carta dei cambi: Maruotti per Lipska, Pirro per Renieri. Si riavvicina Macerata: muro di Martinelli su Antropova e 12-17. Termina out l’attacco di Antropova e coach Barbolini corre subito ai ripari chiamando time out (15-19). Il muro di Dhimitraidhi su Pirro vale il ventesimo punto in casa Green Warriors (16-20): Busolini non si fa sfuggire la possibilità di finalizzare su una ricezione abbondante e Sassuolo ritrova il +5 (16-21), con coach Paniconi che si gioca anche il secondo time out a sua disposizione. Si riportano a contatto le padrone di casa e questa volta è coach Barbolini a fermare il gioco (19-21). Due giocate di Pomili e Macerata riporta tutto in parità (21-21). La conclusione di set è al cardiopalma (23-23): Macerata prima annulla un setball alla Green Warriors poi chiude 24-26 e riporta tutto in parità. Terzo set L’avvio di terzo set è equilibrato (4-4), poi Macerata mette la testa avanti con Pirro (6-4). Un’incomprensione tra Spinello e Busolini regala alla Cbf il +3 (8-5). Il decimo punto in casa Macerata lo firma Pomili in pipe (10-6), con coach Barbolini che manda in campo Magazza per Salinas. La fast di Martinelli vale il 13-8: Sassuolo accorcia 13-10, con il tentativo di pipe di Pomili che termina out. Macerata però non si scompone e ritrova presto il +5 (15-10). Tenta di rifarsi sotto Sassuolo con Magazza (17-14 e poi 18-16). Il diagonale di Antropova al termine di uno scambio lunghissimo vale il nuovo -2 neroverde (19-17). Macerata però non accenna a fermarsi: il muro di Martinelli su Antropova vale il 21-17 ed il primo time out del set per coach Barbolini. Si riporta a -2 la Green Warriors, con l’attacco di Dhimitraidhi che vale il 22-20 ed il time out per coach Paniconi. Martinelli prima e Mancini poi regalano a Macerata il setball (24-20): Magazza in pipe annulla (24-21), ma poi Pomili chiude presto la contesa (25-21). Quarto set Parte bene Sassuolo, che si porta subito avanti 1-4. Macerata non si fa impressionare e – complici gli errori in casa neroverde – trova presto il pareggio (4-4). L’attacco di seconda di Galetti vale il 5-4. L’attacco di Dhimitriadhi al termine di uno scambio lungo vale il nuovo pareggio (6-6). Sulla pipe out di Magazza, coach Barbolini ferma il gioco (9-7). Si riporta in scia Sassuolo con la pipe di Dhimitriadhi (11-10): il pareggio neroverde arriva sul 12-12, con due belle giocate di Magazza. L’ace di Magazza vale il nuovo vantaggio neroverde (13-14), con coach Paniconi che risponde mandando in campo Giubilato per Pomili e Lipska per Pirro. Il muro sulla neo entrata Lipska della coppia Busolini – Antropova vale il +2 sassolese ed il time out per la panchina della Cbf (14-16). L’attacco out di Lipska regala a Sassuolo il +3 (16-19): Dhimitraidhi dai nove metri firma l’ace del +4 (16-20). L’invasione di Galletti sull’attacco di Magazza regala a Sassuolo il 18-22, poi Mancini spara out per il +5 sassolese, con la panchina maceratese che di nuovo ferma il gioco (18-23). Civitico ferma Lipska e Sassuolo chiude 20-25 e porta la disputa al tie break. Quinto set  Il primo allungo del set è firmato Sassuolo: pallonetto di Dhimitriadhi e 1-3. La fast di Martinelli termina in rete e coach Paniconi chiama immediatamente time out (1-4). Termina out la parallela di Maruotti e Sassuolo allunga 1-5. Accorcia 3-5 Macerata, poi Maruotti in mani out firma il -1 (4-5): il pareggio lo firma proprio Maruotti dai nove metri (6-6). Il cambio campo, Sassuolo è avanti 8-7 con la fast di Busolini. Sassuolo mette la testa avanti ma per tre volte Pomili riporta tutto in pareggio (10-10). L’attacco di Antropova vale il +2 neroverde (11-13) e coach Paniconi chiama prontamente time out. Riporta però tutto in parità Macerata (13-13), con coach Paniconi che si gioca la carta Lipska per Pirro. Il muro di Martinelli su Dhimitriadhi vale il 14-13 ed il time out per coach Barbolini. Antropova annulla, poi Pomili attacca out (14-15): Martinelli annulla (15-15), poi Sassuolo chiude 15-17, si aggiudica il match e porta la disputa al golden set! Golden set Partenza sprint della Green Warriors, che allunga subito 0-3 con il muro di Antropova. Non si fa impressionare Macerata, che accorcia 3-4 con il mani out di Maruotti. La pipe di Magazza al termine di uno scambio lungo e concitato vale il 4-7: al cambio campo, Sassuolo è avanti 4-8 con l’ace di Antropova. Altro scambio lunghissimo e concitato chiuso da capitan Dhimitriadhi e la Green Warriors si porta sul 5-9. Il decimo punto in casa Sassuolo lo firma Magazza in mani out (6-10). Macerata accorcia 8-10 con Mancini e coach Barbolini chiama time out. Il primo tempo di Civitico vale il nuovo +3 neorverde e questa volta è la panchina maceratese a fermare il gioco (8-11). Termina out l’attacco di Antropova e Macerata si riporta a -1 (10-11): il pareggio della Cbf arriva sull’11-11 con il muro di Martinelli su Antropova. L’ace di Magazza vale il 12-13 ed il nuovo time out per coach Paniconi. Al rientro in campo, la fast di Martinelli termina out (12-14): Maruotti annulla, poi Sassuolo chiude 13-15 il Golden Set e guadagna il pass per le semifinali! CBF BALDUCCI HR MACERATA – GREEN WARRIORS SASSUOLO 2-3 (22-25 26-24 25-21 20-25 15-17) GS 13-15 CBF BALDUCCI HR MACERATA: Pomili 20, Mancini 8, Peretti 3, Lipska 5, Martinelli 16, Renieri 2, Bisconti (L), Maruotti 17, Pirro 4, Galletti 2, Giubilato 1. Non entrate: Rita, Sopranzetti (L). All. Paniconi. GREEN WARRIORS SASSUOLO: Spinello 2, Salinas 5, Civitico 12, Antropova 25, Dhimitriadhi 15, Busolini 10, Falcone (L), Magazza 10, Pasquino 2, Zojzi. Non entrate: Fornari, Ferrari, Pelloni (L). All. Barbolini. ARBITRI: Somansino, Dell’Orso (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna rischia ma conquista il Golden Set contro Mondovì: è semifinale

    Di Redazione A tre giorni dalla prima gara dei quarti, disputata a Ravenna, le formazioni di Lpm Bam Mondovì e Olimpia Teodora si affrontano per la fondamentale Gara 2. Con il 3-0 imposto all’andata, le romagnole puntano a conquistare 2 set, sufficienti per superare il turno. Per le pumine il cammino è più complicato: alla formazione di Delmati occorre infatti vincere il match (3-0 o 3-1), per allungare la sfida al Golden Set e tentare il tutto e per tutto per accedere alla Semifinale. Si inizia con le ospiti in vantaggio (3-6), ma le monregalesi reagiscono e si portano in parità (8-8). Il gioco prosegue punto a punto (11-11). L’Lpm Bam Mondovì trova il break e va in vantaggio (13-11). Coach Bendandi ferma il gioco. Al ritorno in campo le pumine mantengono un ritmo alto in attacco e al servizio (18-14). Le rossoblu volano sul 20-15, Ravenna non molla e accorcia (20-17). Tanase suona la carica (23-18). L’ace di Bonifacio scrive il 24-18. Le ravennati annullano il set ball, ma un errore assegna il primo set alle padrone di casa (25-19). L’avvio del parziale successivo è all’insegna dell’equilibrio fino all’8-8. Ravenna allunga (8-11) e coach Delmati chiede time out. Le ospiti proseguono la corsa ad altissima velocità (11-21), pareggiando i conti con un punteggio netto (15-25).Sulle ali dell’entusiasmo, Ravenna parte meglio, ma l’LPM BAM Mondovì stringe i denti (3-5). Le romagnole mantengono il break (9-12). Nella metà campo monregalese si affilano gli artigli: le pumine mettono la freccia (14-13) e allungano (20-15), costringendo la panchina romagnola a fermare il gioco. Al rientro in campo la formazione ospite è determinata (20-18). Le rossoblu sono unite e agguerrite. Nonostante la reazione delle avversarie, si aggiudicano il parziale (25-19). Quarto set cruciale: se vince Mondovì, si disputerà il Golden set; se vince Ravenna, saranno le romagnole ad accedere direttamente alla fase successiva. La tensione in campo è ovviamente alta, con le squadre che non vogliono cedere il passo (9-9). Lpm Bam trova il break (15-11) e mantiene le distanze (18-13). Lunghi scambi e bella pallavolo in questa importante frazione di gioco (22-16). Le rossoblu ci credono e conquistano il set, trascinando questa sfida del Quarto di Finale al Golden Set (25- 18). 15 punti per decidere chi passerà il turno e affronterà Pinerolo in Semifinale.Ravenna parte bene (4-7), costringendo la panchina monregalese al time out. Al cambio campo sono le ospiti in vantaggio (4-8), che mantengono le distanze (5-10). Arriva la reazione di Mondovì (10-12) e questa volta è coach Bendandi a fermare il gioco. Ravenna conquista il Golden Set (15-13) e vola in Semifinale. “Abbiamo raggiunto un risultato storico e meraviglioso – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –, e non posso fare altro che ringraziare le ragazze per questo. Da mercoledì sapevamo che sarebbe stata una battaglia, ma loro son state in grado di reggere la grande pressione che le avversarie ci hanno messo. In queste partite da dentro o fuori è normale che ci siano tante sbavature ed è sempre difficile trovare un bel gioco per tutta la durata della gara, ma quello che conta alla fine è la fame e la capacità di sopportazione nelle difficoltà. Avevo detto alle ragazze di godersi ogni partita e direi che questa se la sono goduta da tutti i punti di vista, perché a livello emozionale più di così non si poteva fare. Sono state bravissime e non c’è nient’altro da aggiungere al termine di una partita così”. LPM BAM MONDOVI’ – OLIMPIA TEODORA RAVENNA 3-1 (25-19 15-25 25-19 25-18) GS 13-15 LPM BAM MONDOVI’: Molinaro 11, Scola 2, Hardeman 15, Mazzon 8, Taborelli 15, Tanase 9, De Nardi (L), Bonifacio 2, Bordignon, Serafini. Non entrate: Midriano, Mandrile. All. Delmati. OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Piva 10, Torcolacci 10, Fricano 14, Grigolo 9, Guidi 2, Morello 1, Rocchi (L), Assirelli 9, Giovanna, Guasti. Non entrate: Monaco, Bernabe’ (L), Poggi. All. Bendandi. ARBITRI: Brunelli, Clemente (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Volley Soverato arriva al tie break ma non basta: Vallefoglia passa il turno

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia strappa la vittoria al tie break al Volley Soverato e conquista il passaggio alle semifinali di Play off Promozione A2 femminile. Padrone di casa con Balboni al palleggio e opposto Colzi, al centro Kramer e Bertaiola, schiacciatrici Bacchi e Pamio con libero Bresciani. Lo starting – six da parte di coach Napolitano vede Bortoli al palleggio e Bianchini opposto, al centro Riparbelli e Meli, schiacciatrici sono capitan Lotti e Mason mentre il libero è Alice Barbagallo. Avvio di partita con le squadre sul 7-7 e Vallefoglia prova subito ad allungare costringendo le ospiti al primo time out sul 10-7; le calabresi cercano di riacciuffare le locali che però mantengono il vantaggio e nella seconda metà del set la Megabox conduce 21-17, con altro time out per Soverato. Shields riduce a tre il distacco, 22-19, e Soverato dimezza lo svantaggio, 22-20. Arrivano tre palle set per le ragazze di Bonafede, 24-21, e Balboni chiude con un ace sporco il parziale 25/21. A questo punto, al Soverato resta solamente la speranza “Golden set”, mentre alle padrone di casa basterebbe vincere un altroo set per accedere alle semifinali. Si gioca punto a punto anche ad inizio secondo set, 5-5, ma Pamio allunga sul 7-5 per Vallefoglia e coach Napolitano chiama time out. Si mantiene l’equilibrio in questa fase di parziale con perfetta parità, 13-13. Non molla Soverato e passa a condurre 13-17, con buon turno di servizio da parte di Bortoli. Piú cinque per le ospiti, 14-19 con time out per Vallefoglia. Ha in pugno il gioco la squadra di Napolitano che conduce adesso 16-23 e conquista ben otto palle set con Shields, 16-24. Chiude Soverato al secondo tentativo per 17/25 con pallonetto di Lotti. Molto bella la gara con scambi prolungati in campo; parità nelle prime battute, 7-7, con Pamio e compagne che cercano di allungare 9-7 e 11-9 ma Soverato c’è in campo. Prova lo scatto decisivo la squadra di casa che con Pamio in parallela trova il più tre, 16-13, e time out ora per le ioniche. Rientra subito in parità la squadra ospite, 16-16, e arriva il sorpasso per Soverato 16-17; fase decisiva del set con Vallefoglia che sul 20-20 piazza un mini break allungando 22-20 con ace di Bacchi. Time out per Soverato che deve raddrizzare la situazione per sperare ancora. Quattro set point per Megabox che chiude con Pamio 25/20 e, quindi, guadagna di diritto la semifinale. Prosegue il match con il quarto set in parità nelle prime battute, 5-5, e le ospiti avanti poco dopo 5-7; con orgoglio Soverato conduce 11-16, dimostrando di voler comunque chiudere bene questa gara. Allungano Barbagallo e compagne, 12-19, ma la Megabox riduce il distacco, 17-20, con time out calabrese. Esce bene Soverato che chiude il set 19/25 meritando il tie break. Quinto parziale che vede Vallefoglia avanti 8-6 al cambio campo; reazione delle ragazze di Napolitano che riagguantano le avversarie sul punteggio di 11-11. Padrone di casa che hanno dei palle match, 14-12, con Soverato che annulla la prima ma cede 15/13. Vittoria e passaggio del turno per le ragazze di Bonafede, mentre per quelle di Napolitano si conclude la stagione con tanti applausi da parte di tutto il popolo biancorosso. Così l’allenatore Fabio Bonafede al termine della partita: “Sono molto felice della vittoria e del fatto che sono riuscito a far giocare tutte le nostre ragazze. Lavorano tanto durante tutte la settimana, si meritavano un’occasione: hanno il grande merito di aver tenuto sin da questa estate alto il livello di tutti gli allenamenti. Questa sera abbiamo dimostrato di essere una grande squadra e un grande gruppo. E non mi riferisco solo alle caratteristiche tecniche, ma soprattutto alle doti morali e alla capacità di non mollare, anche nei momenti più difficili. Ora ci aspetta un nuovo tour de force, ma ovviamente è molto meglio così. L’alternativa era essere eliminati, quindi meglio avere già tra tre giorni un altro difficile impegno in trasferta”. Volley Soverato 3 Megabox Vallefoglia 2 (25/21; 17/25; 25/20; 15/13) MEGABOX VALLEFOGLIA: Bresciani (L), Bacchi 6, Kramer 16, Costagli 4, Balboni 3, Stafoggia 3, Colzi 3, Pamio 14, Durante, Bertaiola 8, Ricci 2, Dapic 5. Coach: Fabio Bonafede VOLLEY SOVERATO: Mason 14, Lotti 9, Cipriani, Nardelli 2, Shields 22, Salimbeni, Barbagallo (L) 1, Piacentini 6, Bianchini 1, Riparbelli 17, Bortoli 3, Meli 6, Ferrario (L). Coach: Bruno Napolitano ARBITRI: Cecconato Luca – Jacobacci Sergio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto si avvicina sempre più all’obiettivo Superlega: 3-0 su Brescia

    Di Redazione La Prisma Taranto si aggiudica anche il secondo atto delle Gare valevoli per la Finale Play Off Promozione di Serie A2 maschile. A differenza di Gara 1, vinta con una straordinaria rimonta dallo 0-2 al 3-2, questa volta i ragazzi di coach Di Pinto travolgono i Tucani di Brescia in tre set tra le mura del San Filippo. Serie, dunque, sul 2-0. La Gruppo Consoli Centrale del Latte dovrà provare il tutto per tutto in Gara 3, per riaprire i giochi. IL MATCH – Subito un cambiamento rispetto allo starting-six di gara-1 per Taranto. Coach Di Pinto parte con Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Parodi e Gironi schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Coach Zambonardi risponde, invece, con Tiberti in palleggio, opposto Bisi, centrali Esposito e Candeli, in banda Galliani e Cisolla, libero Franzoni. Avvio di match equilibrato: Taranto crea il primo mini strappo con due pipe consecutive di Gironi e l’attacco di Padura Diaz (5-8), poi Cisolla e Galliani riportano il match in parità (10-10). La Prisma riesce a essere più incisiva sul contrattacco e a sfruttare la ricezione imperfetta dei tucani: 11-14 per gli ionici e prima sospensione per i lombardi. Brescia sfrutta il timeout per riavvicinarsi ai rossoblù: Cisolla si carica la squadra e la riporta sul -1 (16-17) con Di Pinto che chiede l’interruzione. Taranto riesce a riallungare il gap (18-22), Zambonardi sfrutta la seconda sospensione a disposizione. Un muro di Di Martino permette alla Prisma di avere tre set-point (21-24): Cisolla ne annulla due, poi Padura Diaz attacca forte sul muro bresciano e mette a segno il punto del 23-25. Le prime battute del secondo set seguono la stessa falsa riga del primo parziale: l’equilibrio, però, viene interrotto dal punto di Bisi e dal muro di Galliani che portano Brescia sul +2 (7-5) obbligando Di Pinto al timeout. La reazione degli ionici, però, non si fa attendere: primo tempo di Di Martino e tre punti consecutivi di Gironi (di cui due a muro su Galliani) e controbreak dei rossoblù con Zambonardi che chiede la sospensione sul 7-9. Taranto riesce a mantenere il vantaggio: Brescia pareggia i conti con Galliani (14-14). Di Pinto fiuta le difficoltà di Gironi e lo sostituisce con Cominetti. La Prisma approfitta degli errori dei lombardi per ritornare sul +3 (16-19). Entra Fiore, in battuta, al posto di Di Martino: il servizio dello schiacciatore ionico, come in gara-1, mette in difficoltà i padroni di casa. Taranto vola sul +6 (17-23) con Alletti; Brescia accorcia fino al 20-24, poi Cisolla sbaglia la battuta e regala il punto del 21-25 ai rossoblù. Partenza rabbiosa degli uomini di Zambonardi nel terzo set: Esposito e Cisolla portano Brescia sul +3 (6-3). Taranto chiama timeout. La reazione degli ionici non si fa attendere: Di Martino, con un ace, completa l’opera iniziata da Padura Diaz e Alletti, ribaltando la situazione e portando Taranto sul +1 (10-11). I tucani non si arrendono: Galliani e Candeli riportano Brescia sul +2 (15-13) e Di Pinto chiede sospensione. I lombardi iniziano ad emergere maggiormente a muro e volano sul +5 (19-14). La Prisma non molla: Di Martino e Fiore prendono per mano i rossoblù che sfruttano, anche, due errori di Brescia e si riportano sul -2 (21-19). Si gioca punto a punto: Brescia guadagna due set point ma non riesce a chiudere il periodo; Taranto, invece, al terzo match point chiude col muro di Padura Diaz su Galliani (26-28) che permette alla Prisma Taranto di conquistare gara-2 delle finali playoff. La formazione rossoblù, mercoledì prossimo al PalaMazzola, avrà a disposizione il primo match-point: in caso di successo in gara-3, la squadra del Presidente Tonio Bongiovanni otterrà la promozione in Superlega. Il patron dei rossoblù, a fine gara, commenta la vittoria ottenuta dagli ionici al San Filippo: “Sono felicissimo. I ragazzi sono stati encomiabili quest’oggi. Questa squadra sta realizzando qualcosa di impressionante. La città di Taranto, grazie alla Prisma Taranto, è alla ribalta nazionale: stiamo ottenendo dei risultati meravigliosi e siamo contenti di riuscire a donare a tutti i nostri tifosi dei momenti di gioia e felicità in un periodo ancora condizionato dal Covid“. Coach Zambonardi: “Una partita combattuta, contro una squadra molto forte. Ce la siamo giocata, ma per batterli oggi – Taranto era veramente in forma, con pochi errori e tanta efficacia – serviva una partita perfetta, mentre stasera abbiamo giocato una gara buona, ma un po’ troppo contratti. Abbiamo commesso qualche sbavatura di troppo e loro ci hanno castigati. Gara 3 sarà tosta: Taranto è ancora più convinta delle sue possibilità e noi dovremo andare là con il sorriso e la tranquillità che oggi sono forse mancati”. Capitan Tiberti: “Loro sono partiti davvero forte, hanno ricevuto e battuto bene, hanno dimostrato di essere una squadra di grande qualità. Nel finale sono stati anche fortunati, ma la fortuna premia gli audaci … Noi per stare al loro livello dobbiamo essere perfetti. In gara 3 non scenderemo in campo rassegnati, ma convinti di fare una buona prestazione,  come lo è stata quella di oggi, anche se macchiata da piccole imprecisioni che a questi livelli paghi”. Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Prisma Taranto 0-3 (23-25, 21-25, 26-28) Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 1, Galliani 15, Candeli 5, Bisi 10, Cisolla 16, Esposito 7, Crosatti (L), Orlando Boscardini 0, Tasholli 3, Franzoni (L), Cogliati 0. N.E. Tonoli, Bergoli, Ghirardi. All. Zambonardi. Prisma Taranto: Coscione 2, Parodi 4, Di Martino 6, Padura Diaz 14, Gironi 11, Alletti 10, Cascio (L), Goi (L), Cottarelli 0, Fiore 2, Cominetti 0. N.E. Presta, Persoglia, Hoffer. All. Di pinto. ARBITRI: Piperata, Rossi.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 femminile: i risultati dei quarti di finale e gli abbinamenti delle semifinali

    Di Redazione Weekend di verdetti per la Serie A2 femminile. Dopo la vittoria al Golden set dell’Eurospin Ford Sara Pinerolo, contro le siciliane della Sigel, oggi alle 17.00 in campo le altre tre partite che andranno a completare il tabellone delle semifinaliste. Ecco i risultati e la situazione aggiornata: Lpm Bam Mondovì – Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-19, 15-25, 25-19, 25-18) – Golden set 13-15 Megabox Vallefoglia – Volley Soverato 3-2 (25-21, 17-25, 25-20, 19-25, 15-13) CBF Balducci Hr Macerata – Green Warriors Sassuolo 2-3 (22-25, 26-24, 25-21, 20-25, 15-17) – Golden set 13-15 ABBINAMENTI SEMIFINALE Eurospin Ford Sara Pinerolo-Olimpia Teodora Ravenna Megavox Vallefoglia-Green Warriors Sassuolo LEGGI TUTTO

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    Grande vittoria per la Vega Occhiali Rosaltiora. Cova: “Grande partita da parte delle ragazze”

    Di Redazione Iniziava con il classico ‘big match’ la seconda parte della stagione in C per la prima squadra di Vega Occhiali Rosaltiora. La gara tra le due seconde dei gironi della prima fase si attendeva come una bel match, contro una squadra forte che aveva addirittura preso punti alla capolista, ed invece ne è nata una gara a senso unico contro Bon Prix Team Volley Lessona nella quale se è pur vero che le ospiti si presentavano non al completo è altrettanto vero che le ragazze di Andrea Cova hanno disputato una partita ai bordi del perfetto, con un ritmo di gioco al quale le avversarie non hanno saputo porre rimedio: un bombardamento in battuta che ha fatto saltare la ricezione avversaria, una regia lucida, un attacco alquanto prolifico che ha buttato a terra di tutto ed in ogni modo, una ricezione dai numero positivissimi ed una fase muro difesa alquanto edificante. Il tutto ha portato ad un match che è durato poco più di un’ora e che dunque vede Verbania iniziare alla grande ed a guardare con fiducia ai prossimi due appuntamenti in trasferta, alquanto tosti. Da segnalare ad inizio della partita un minuto di silenzio osservato in memoria di Fabio Zuffianò, arbitro della sezione di Novara, giunto a dirigere gare nei campionati nazionali, scomparso nella giornata di venerdì. PRIMO SET – Andrea Cova si affida al sestetto titolare: Martina De Giorgis è in regia, Annalisa Cottini opposta, di banda torna la coppia composta da Sonia Cottini e Francesca Magliocco, al centro Emily Velsanto e Martina Incerto con Beatrice Folghera libero. Per tutto il match non ci sarà bisogno di cambi. L’inizio non fa presagire a quel che sarà, perché c’è equilibro fino al 6-6, con Lessona che ricuce lo strappo iniziale di Rosaltiora arrivato con quattro punti di Sonia Cottini, un ace di Martina De Giorgis e un attacco centrale di Martina Incerto. Qui la partita si rompe. Il muro di casa limita l’attacco dal centro di Lessona e la partita clamorosamente cambia: si va 14-7 in un amen coi punti di Sonia ed Annalisa Cottini, di una Magliocco su livelli ottimi e di Emily Velsanto. Il time out di coach Preziosa non da segni di essere servito, al ritorno in campo c’è sempre Verbania sugli scudi. Il ritmo in battuta è asfissiante, la ricezione ospite risente e Lessona non riesce a giocare, Annalisa e Sonia Cottini ancora spingono e mettono i punti del 21-11 che con due ace di De Giorgis dicono 23-11 con un 9-0 di parziale. Il punto del 23-12 è un fuoco di paglia, finisce 25-12 ed è 1-0 Vega Occhiali Rosaltiora. SECONDO SET – Ci si attende la reazione di una squadra che va annoverata tra le grandi del torneo, non sarà così: pronti via ed è subito 7-1 con Emily Velsanto imprendibile dal centro, con Sonia Cottini che trova punti in ogni modo (23 punti per lei, con 68% d’attacco). Insieme a questo ecco anche gli attacchi di Annalisa Cottini da seconda linea ed il muro che non fa passare gli attacchi ospiti. Il Bon Prix cerca di tornare sotto ed arriva sul 9-6 ma c’è poco da fare; un punto e tre ace di Annalisa Cottini (grandissima al servizio), una girata di seconda di De Giorgis (ottima nelle scelte), ancora Francesca Magliocco: è un 15-6 che indirizza il set. Quando Lessona trova buone trame d’attacco la difesa imperniata su Folghera salva tutto ed è ancora l’attacco a chiudere. Poco da fare per la squadra biellese, anche questo set è in mano a Rosaltiora che va a mille; tutto porta al 2-0 verbanese che si concretizza con il 25-12 speculare al quello del primo set. TERZO SET – Il terzo parziale non solo è identico ai primi due ma inizia ancora più nettamente. Coach Preziosa cerca di cambiare le cose, inserendo dapprima Peracino per cercare di potenziare la ricezione e poi chiama in regia la Daffara ma il punteggio dice 12-2 per Verbania con ancora Sonia Cottini, Emily Velsanto (con anche un ace), Francesca Magliocco, Martina Incerto ed Annalisa Cottini a trovare punti anche belli da vedere. Il muro che ha sempre e comunque toccato tutti i palloni attaccati nel primi due set adesso addirittura diventa invalicabile e trova parecchi punti: Il punteggio va sul 16-9 (Annalisa Cottini), 19-9 (Velsanto), 20-11 (Sonia Cottini), 20-12 (Incerto). Martina De Giorgis ruota gli attacchi da veterana ed alla fine il match point arriva ancora sul 24-12, Lessona annulla il primo sul 24-13 ma sbaglia la palla successiva: 25-13 ed è un 3-0 tutto targato Vega Occhiali Rosaltiora. Vega Occhiali Rosaltiora – Bon Prix Team Volley Lessona 3-0 (25-12, 25-12, 25-13) Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis 5, Velsanto N. ne, Cottini A. 14, Filippini ne, Cottini S. 23, Magliocco 5, Monzio Compagnoni ne, Frigatti ne, Velsanto 8, Incerto 4, Calabrese ne, Folghera (L), Scur (L2). All: Andrea Cova, vice: Fabrizio Balzano.  Bon Prix Team Volley Lessona: Peracino 1, Peruzzo 1, Daffara 2, Valli ne, Levis 9, Gilardi, Gaito 5, Biasoli ne, Zatta 2, Perissinotto ne, Silvestrini (L), Biasin 7: All: Fabrizio Preziosa, vice: Paolo Salussola.  IL COMMENTO DI COACH ANDREA COVA “Bravissime alle ragazze – dice decisamente soddisfatto – perché hanno giocato una grande partita. Ci eravamo detti che era necessario partire al massimo con attenzione, coraggio e grinta e lo hanno fatto per questo devo dire che sono stare ottime ad indirizzare la partita sui giusti binari. I singoli? Preferisco parlare del collettivo che in questa gara è stato davvero eccezionale, la cosa bella è stata il vedere proiettato in campo tutto il lavoro che abbiamo fatto in una settimana nella quale abbiamo lavorato bene con tutto lo staff, fatemi citare una figura, senza nulla togliere alla enorme importanza di tutti; il lavoro di Alessandro Fontanini, il nostro scout man con grandi esperienze ai massimi livelli è davvero di notevole importanza. Bene, abbiamo cominciato con una bella vittoria ma adesso si va avanti con due gare in trasferta, entrambe molto dure”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO