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    La Agnelli Tipiesse torna a Bergamo per le semifinali Play Off

    Di Redazione La Agnelli Tipiesse Bergamo non conosce ancora la sua avversaria nelle semifinali dei Play Off Promozione, ma ha già una certezza: tornerà al Palasport di Bergamo per disputare le gare casalinghe della serie. La Lega Pallavolo Serie A ha infatti annunciato che sarà l’impianto cittadino, già teatro della finale di Del Monte Supercoppa, a ospitare Gara 1 (domenica 1° maggio) e l’eventuale Gara 3 (mercoledì 11 maggio) della semifinale Play Off contro la vincente tra Conad Reggio Emilia e BCC Castellana Grotte, che giovedì si affronteranno nella “bella” dei quarti di finale. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mila Montani e il sogno di Mondovì: “Ognuna di noi dovrà dare il massimo”

    Di Redazione La Lpm Bam Mondovì ha davanti a sé un’occasione irripetibile: una vittoria nella sfida casalinga di giovedì 28 aprile (ore 19.30) contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia, replicando l’esito del confronto di Gara 1, porterebbe le monregalesi in Finale Play Off. Dopo essere arrivate a Gara 3 sia negli ottavi contro Olbia, sia nei quarti con Martignacco, le “pumine” hanno l’opportunità di chiudere per la prima volta una serie in due incontri davanti al pubblico amico. La centrale Mila Montani parla così in vista della sfida: “Domenica abbiamo fatto una grandissima prestazione di squadra: senza l’apporto di tutte, non sarebbe stato possibile ottenere un risultato del genere. Per Gara 2 sarà quindi fondamentale avere tutte a disposizione nel migliore dei modi e ognuna dovrà dare il massimo, perché contro una corazzata come Brescia altrimenti si farà fatica. Dall’altra parte della rete mi aspetto infatti una squadra con il coltello tra i denti, che non si arrenderà facilmente: ci sarà da sudare sette camicie per portare a casa il risultato“. Mondovì conta molto sul sostegno dei tifosi: “A Montichiari – sottolinea Montani – è stato importantissimo avere l’apporto del nostro pubblico: non dico che era come giocare in casa, ma la cornice è stata bellissima. Adesso avremo l’opportunità di replicare con ancora più persone al nostro seguito, un vero e proprio valore aggiunto. Spero che in tanti accorrano a sostenerci giovedì sera, per questa seconda importantissima gara, aiutandoci a staccare il biglietto per la finale“. Per le bresciane risponde Giulia Bartesaghi: “Giovedì ci aspetta una sfida importantissima, in cui più di ogni cosa dovremo saper lavorare insieme e aiutarci a vicenda come già abbiamo dimostrato di saper fare in regular season e a tratti nello spareggio con Pinerolo. Siamo già al lavoro per correggere le troppe sbavature di Gara 1 e per recuperare piccoli acciacchi. Principalmente lavoreremo su di noi, tutti verso un unico obiettivo: vincere e riaprire la serie“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, il dg Catania: “Siamo più forti, ma dobbiamo dimostrarlo”

    Di Redazione Non è andata giù alla dirigenza della Banca Valsabbina Millenium Brescia l’amara sconfitta interna in Gara 1 delle semifinali Play Off contro Mondovì. Il direttore generale Emanuele Catania racconta al Giornale di Brescia di aver avuto un confronto diretto con la squadra dopo la partita: “Ho detto quello che penso, ossia che l’approccio alla gara è totalmente da rivedere. Non si scende in campo e non si chiude una partita in quel modo, non è ammissibile. Per nostra fortuna non è una gara secca, abbiamo la possibilità di rifarci portando la serie a Gara 3, e mi aspetto di vedere un altro atteggiamento“. “Continuo a pensare – aggiunge Catania – che sulla carta la nostra squadra sia più forte di Mondovì, ma che lo dica la carta ci interessa fino a un certo punto: bisogna farlo vedere in campo, e tocca alla squadra darne prova. Le ragazze dovranno essere più lucide, meno contratte, più determinate, più convinte. L’attenuante degli infortuni non può giustificare quello che abbiamo visto: si può perdere, ma non così. Mondovì è arrivata al PalaGeorge cattiva e grintosa, noi no“. La buona notizia per Brescia in vista di Gara 2 (giovedì 28 aprile alle 19.30 a Mondovì) è il probabile recupero di Marika Bianchini, tenuta a riposo domenica per un fastidio agli addominali. LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit Macerata passa a Montecchio e conquista la semifinale

    Di Redazione La Med Store Tunit Macerata bissa il successo ottenuto in Gara 1 anche sul campo della Sol Lucernari Montecchio Maggiore e conquista l’accesso alle semifinali chiudendo in quattro set un confronto acceso. I padroni di casa chiudono qui la stagione pagando anche l’infortunio a Bellia, uscito dal campo nel secondo set. Parte forte la Med Store Tunit, che si prende il vantaggio nel primo set controllando con esperienza e qualità: bene in difesa e anche in battuta i biancorossi. Reazione di Montecchio Maggiore che, dopo un inizio combattuto, prende il largo nel secondo set, alzando il muro e aumentando anche l’efficacia in attacco; pareggio immediato nei set per i padroni di casa. La partita si accende, spettacolo e grande agonismo al PalaCollodi: le squadre si inseguono per tutto il terzo set e danno vita ad un finale acceso deciso soltanto ai vantaggi. Quarto set tutto a tinte biancorosse, c’è solo la Med Store Tunit in campo e si prende la vittoria che vale l’accesso alla semifinale: i biancorossi giocheranno contro la Sistemia Aci Castello domenica 1° maggio. La cronaca:Non cambia coach Domizioli, per la Med Store Tunit in campo Giannotti, Lazzaretto e Margutti, al centro Pasquali e Sanfilippo, regia affidata a Longo, il libero è Gabbanelli. Anche coah Di Pietro conferma gli stessi dell’andata, Bellia, Baciocco e Marszalek, Frizzarin e Franchetti i centrali, Monopoli, Battocchio come libero. Come in Gara 1 anche questa seconda sfida comincia a buoni ritmi da parte delle due squadre: va avanti Macerata, che poi con un bel diagonale di Lazzaretto allunga 4-6. Montecchio Maggiore prova subito a pareggiare, ma i biancorossi reggono la pressione avversaria e ancora con il numero 13 trovano il più 3, stavolta grazie ad una combinazione al centro con Longo, 7-10. Coach Di Pietro è costretto al time out sul 10-13 dopo l’ace di Giannotti che alza i giri, la Med Store Tunit prova ad allungare giocando bene anche in difesa: trova il 12-17 con il muro di Pasquali durante la buona serie in battuta di Scita, altro time out per Di Pietro. Break Sol Lucernari che alza il muro e ferma Giannotti, poi accorcia ancora e sul 15-18 sono i biancorossi a rifugiarsi nel time out; Pasquali spezza il momento favorevole ai padroni di casa con una rapida combinazione con Longo. Ace di Margutti, 16-22, prova a chiuderla la Med Store Tunit che difende bene e contrattacca con qualità. Montecchio Maggiore risponde con i cambi ma un nuovo ace, questo di Sanfilippo, vale il primo set per Macerata, 18-25. La gara riparte con un bellissimo scambio che esalta le difese delle due squadre, lo chiude Bellia giocando con il muro biancorosso. Buon momento dei padroni di casa che allungano più 3, ancora con Bellia che di forza supera la difesa ospite, 6-3. Ancora efficace in difesa la Sol Lucernari, Bellia risolve un nuovo lungo scambio quindi Baciocco trova l’ace del 13-9 che frena un buon momento dei biancorossi; mantiene il vantaggio Montecchio Maggiore, ma perde Bellia che si fa male e lascia il posto a Pellicori. Buono il suo ingresso con il diagonale del 15-11. Qualche errore di troppo per Macerata e i padroni di casa allungano 19-13, coach Domizioli richiama i suoi con il time out in vista di un finale di set in salita: gioca bene però la Sol Lucernari, non solo in difesa, combinazione al centro sempre temibile con Frizzarin che mette a terra il 21-14. Montecchio Maggiore controlla e si prende il secondo set, pareggiando i conti. Le squadre giocano punto a punto ad inizio di terzo set: la Med Store Tunit si prende il più 2 con Lazzaretto, che buca al centro dopo una buona difesa, ma gli avversari rispondono subito con Pellicori entrato benissimo in partita, quindi muro di Frizzarin su Margutti, 6-6. I biancorossi non riescono a ritrovare i ritmi del primo set ma con esperienza restano in partita, rispondendo colpo su colpo, 10-10. Fase calda della partita: si scuote Macerata, prima muro su Pellicori, poi pallonetto di Margutti, 12-14 e coach Di Pietro chiama il time out per frenare il buon momento biancorosso; risposta Sol Lucernari che ritrova subito la parità, muro out per Pellicori, 15-15. Spettacolo al PalaCollodi, Macerata tiene in difesa e Giannotti si carica la squadra, l’opposto va a recuperare la palla quasi in tribuna quindi chiude l’attacco fulminando la difesa di casa, 17-19; finale tirato, si alza la pressione sulle squadre e anche il clima del palazzetto si scalda. Spreca il vantaggio la Med Store Tunit e Montecchio Maggiore trova il 24-24: ai vantaggi non si fa più sorprendere Macerata che torna avanti. Non cambia il copione, si inseguono le squadre anche ad inizio di quarto set: i biancorossi fanno 5-5 con una bella combinazione al centro che premia Sanfilippo. Colpiscono i centrali della Med Store Tunit, ancora Sanfilippo stavolta trova l’ace del più 2, poi muro di Pasquali e sul 5-8 coach Di Pietro chiama il time out; la pausa non basta, momento di difficoltà per Montecchio Maggiore e sul 7-13 la squadra di casa torna a rifugiarsi nel time out per alleggerire la pressione di Macerata. Controllano i biancorossi dopo aver accumulato un buon vantaggio che cresce col muro out di Lazzaretto, 10-17; vuole chiuderla la Med Store Tunit, bravo Margutti a mettere in difficoltà il muro di casa che manda fuori, 12-20, finale sul velluto per i ragazzi di coach Domizioli. C’è solo una squadra in campo ormai e Macerata chiude con un largo 15-25. Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Med Store Tunit Macerata 1-3 (18-25, 25-18, 26-28, 15-25)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Baciocco 15, Carlotto, Pellicori 14, Novello, Gonzato 2, Battocchio, Mnopoli 2, Marszalek 11, Franchetti 4, Frizzarin 5, Bellia 7. NE: Schiavo. Allenatore: Di Pietro.Med Store Tunit Macerata: Pasquali 9, Longo 1, Giannotti 15, Scita 1, Margutti 9, Sanfilippo 7, Scrollavezza, Lazzaretto 23, Gabbanelli. NE: Paolucci, Ferri, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Domizioli.Arbitri: Cecconato e Traversa.Durata set: 24’, 23’, 31’, 24’. Totale: 102’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia cade a Castellana Grotte, ora sarà la “bella” a decidere la serie

    Di Redazione Una gara che riaprirà la serie rimandandola a gara 3 oppure la chiuderà in favore della Conad Volley Tricolore, un’occasione ghiotta per coach Mastrangelo e i suoi ragazzi che però dall’altra parte della rete troveranno un’ottima e combattiva BCC Castellana Grotte che in questo turno potrà anche contare sul supporto del suo pubblico. Il match termina con la vittoria della BCC Castellana Grotte per 3-2 contro una comunque combattiva Conad Reggio Emilia Un inizio di gara 2 non facile per la Conad Volley Tricolore che subisce il parziale di 5-3, ma ben presto Cantagalli ritrova la parità sul punteggio di 5-5; dopo i primi scambi effettuati dalle formazioni si prospetta una partita giocata punto a punto, grazie anche ai recuperi di entrambe le squadre esse si ritrovano sul 9-9. Held con un pallonetto spinto, inganna il muro pugliese e trova il quattordicesimo punto (14-14), dopo il time out chiamato da coach Barbone, i reggiani ottengono un vantaggio di tre punti anche grazie ad un’invasione avversaria (15-18). Held con un ace spiazza la ricezione di Tiozzo e si avvia verso la chiusura del primo set, mentre sul punteggio di 16-21 Castellana Grotte richiede un time out tecnico, Cantagalli chiude il set da posto due con un attacco punto che vale il 19-25. Nell’avvio di secondo set la Conad Reggio Emilia parte in quinta e dopo l’ennesimo ace di Held sul punteggio di 2-5, coach Barbone chiama subito un time out tecnico per richiamare alla calma i suoi ragazzi; time out che risulta efficace vedendo i pugliesi risalire fino al 7-7 e riiniziando nuovamente la battaglia punto a punto con la Conad Volley Tricolore che prova a mantenere la parità con un pallonetto di Held (12-12). Time out richiesto da coach Mastrangelo sul 16-13, per evitare che la BCC Castellana Grotte aumenti il suo vantaggio, Mian entrato al servizio forza dai nove metri, mentre Cantagalli trova il diciassettesimo punto e prova a ricucire il distacco (19-17). Il nastro consegna l’ace a Held, che così trova il sorpasso e ribalta la situazione, ovviamente coach Barbone chiama nuovamente time out per cercare di limitare il servizio dell’italo-olandese (21-22), ma questo non avviene perché Sesto conquista tre palle set e Held chiude al servizio sul punteggio di 21-25. Il terzo set parte in salita per i ragazzi di coach Mastrangelo, che presto a ritrovano a parlare sul time out tecnico del 4-1, vantaggio che la BCC Castellana Grotte mantiene grazie agli attacchi di Fiore e Tiozzo sul punteggio di 7-4; Garnica schiaccia di prima intenzione cercando di rianimare la squadra e di ricucire il gap (9-6). Punto dopo punto Reggio Emilia prova a riavvicinarsi grazie agli attacchi di Marretta e Zamagni (14-13), però Castellana Grotte con Lopes Nery riallunga e coach Mastrangelo si trova costretto a chiamare un time out tecnico motivazionale sul punteggio di 19-15. Il tocco del muro innescato da Suraci prima e da Marretta poi tengono vive le speranze reggiane sul punteggio di 23-20 ma questo non basta perché un errore in battuta dei reggiani porta il parziale sul 1-2 consegnando il set agli avversari (22-25). Quarto set che inizia sulla parità che vede le formazioni sul 3-3, poi nuovamente capitan Fiore e compagni cercano di scappare, provando a riaprire partita e serie (8-6), dalla parte reggiana Held ci mette il suo e da posto due innesca un attacco punto che vale il 10-8. Held infila altre tre schiacciate che permettono alla squadra così di trovare la parità sul 14-14, il capitano Garnica poi gli da man forte al servizio trovando un ace che vale il 15-17 e che fa chiamare a coach Barbone time out. Truocchio con un muro porta a casa il ventesimo punto e il controsorpasso del 20-19, Cominetti rientrato in campo regala un ace ai reggiani collegati sulla diretta streaming e nuovamente coach Barbone chiama time out (22-22), la BCC Castellana Grotte con Lopes trova il 24-22 ma l’ace di Mian riapre le speranze reggiane (24-24). Time out tecnico del coach dei reggiani sul 25-24, mentre gli animi del palazzetto si infiammano, Cantagalli tira a tutto braccio senza timore sul 25-25 ma questo non basta perché con tenacia la BCC Castellana Grotte porta a casa anche il quarto set riaprendo definitivamente i giochi (28-26). Quinto set di fuoco che vede nuovamente, nell’avvio di set, le squadre in parità (3-3), su una palla bassa interviene poi Zamagni al centro e porta il tabellone sul 5-6; nel set corto anche Scopelliti dice presente e sul cambio campo stampa un muro nei quattro metri avversari (7-8). Suraci entrato in campo per Cantagalli firma il decimo punto, ma Castellana Grotte rimane attaccata ai reggiani sul 10-10, Held da posto quattro poi conquista il 12-13 mentre i padroni di casa chiamano time out. Gli errori in battuta da parte di entrambe le formazioni portano la partita ai vantaggi del 15-15, successivamente Reggio Emilia chiama il time out tecnico a disposizione sul punteggio di 18-17, ma un muro avversario chiude la partita in favore dei padroni di casa (19-17). BCC Castellana Grotte – Conad Volley Tricolore 3-2 (19-25, 21-25, 25-22, 28-26, 19-17) BCC Castellana Grotte: Fiore 13, Izzo 4, Zanettin n.e, Tiozzo 9, Presta 13, Arienti 1, Toscani (L), De Santis (L), Lopes Nery 25, Santambrogio -, Borgogno 1, Truocchio 14 All. Barbone Giuseppe Conad Reggio Emilia: Zamagni 8, Catellani n.e, Held 27, Sesto 5, Cagni n.e, Scopelliti 3, Cominetti 5, Mian 1, Cantagalli 18, Garnica 2, Morgese L, Suraci 5, Marretta 3. All. Vincenzo Mastrangelo Note Conad Reggio Emilia: ace 9, service error 18, ricezione 24%, attacco 46%, muri 5 Note BCC Castellana Grotte: ace 3, service error 25, ricezione 28%, attacco 47%, muri 13 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro tie-break, altra vittoria di Cuneo su Motta: è semifinale

    Di Redazione Cuneo vince Gara 2 al Palamare di Caorle e va in Semifinale Play Off A2. Come successo all’andata il match si è protratto fino al tie-break, onore ai biancoverdi che hanno dato tutto fino all’ultimo. Botto e compagni supportati da un buon gruppo di familiari e tifosi in trasferta ha saputo chiudere il turno. Da martedì testa alla semifinale e Gara 1 il 1° maggio a Santa Croce.  CRONACA – Cuneo parte avanti con il Andrić che si conquista il turno al servizio e mette a segno tre ace e sull’1-5 costringe coach Lorizio a chiamare il primo time out. Cambio palla, poi il break di Codarin al servizio, gli attacchi di Botto e Andrić e qualche errore di troppo da parte dei padroni di casa, vedono la panchina biancoverde chiamare anche il secondo time out sul 5-12. Cuneo viaggia bene col servizio e infligge punti in attacco, meno incisivi gli avversari (14-21). Sul 15-23 entra Filippi alla regia per alzare il muro. Preti trova il set ball e Filippi chiude con un attacco di seconda intenzione 15-25.   Da subito più combattutto il secondo set, dove si procede punto a punto (7-7). Sull’8 pari dai nove metri per Cuneo va il neo opposto croato che pronti, via trova due ace e il conseguente time out biancoverde (8-11). Cuneo mantiene il gap, ma Motta con Gamba e Secco Costa resta attaccata e sul 14-16, dopo l’attacco dell’opposto ex Cuneo, coach Serniotti chiama il time out. Stessa richiesta per Lorizio poco dopo sul 17-20. Nuovamente dentro Filippi sul 19-21 per alzare i cm a muro. Errore della difesa cuneese e rientra Pedron. Finale tirato e sul 21-23 la panchina biancoblù chiama a raccolta i suoi, finendo i time out discrezionali a disposizione. Andrić trova il set ball (22-24), ma capitan Biglino lo annulla. Motta pareggia e sorpassa 25-24, ma i cuneesi con Andrić recuperano e vanno al servizio con Pedron. Finale di set tiratissimo, poi la chiude Loglisci a favore di Cuneo sul 28-30 mettendo out l’attacco. Inizio equilibrato, poi un buon turno al servizio di capitan Botto, gli attacchi di Andrić e il muro di Preti e Cuneo si porta a +4 (4-8). Time out per Motta sul 7-10 dopo un altro break dei biancoblù. Sul 15-17 entra Filippi per Pedron, dai nove metri Andrić, ma Loglisci effettua cambio palla (rientra Pedron) e manda Gamba al servizio che trova l’ace del 17 pari. Coach Serniotti non vuol rischiare e chiama il time out. Si torna in campo e l’opposto biancoverde ancora vincente alla battuta. Bene anche Loglisci che non vuol vendere facile la pelle (19-18). Sul 20-21 entra Lilli per Preti. Mani out di Gamba su Botto e dai nove metri per Motta va Alberini (21-21). Gamba sugli scudi e Motta trova il set ball (24-22). Secco Costa al servizio, poi la chiude Acuti 25-22.Si combatte punto a punto al Palamare, poi i padroni di casa mettono in difficoltà Cuneo con il servizio e si portano avanti 10-6. Sull’11-6 entra Tallone per Preti nelle fila biancoblù. Cuneo si porta sotto ai padroni di casa, diminuendo il gap a -2 (12-10) e coach Lorizio chiama il time out. Sul 18-13 entra Filippi alla regia per Pedron in P1 e subito Sighinolfi effettua cambio palla con un primo tempo vincente (18-14). Motta viaggi a con il vento in poppa e sul 21-16 è time out per Cuneo. I padroni di casa chiudono il quarto set 25-18 e il match come all’andata, si protrae al tie-break. Sestetti di partenza in campo, Cuneo si porta avanti 2-4 e coach Lorizio chiama il time out. Botto e compagni conquistano il cambio campo con un +4 (4-8). Sul 7-11 entra Pugliatti per Acuti al servizio, poi Gamba in parallela trova il -3. Sul 9-12 dopo un attacco out di Andrić, coach Serniotti chiama il time out. Si gioca sul fil di lana, Cuneo spreca troppo e sul 13-14 esaurisce i tempi a disposizione. Finale al cardiopalma poi Codarin firma il punto finale che sul 13-15 vede Cuneo staccare il pass per la semifinale contro Santa Croce. HRK Motta di Livenza – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 2-3 (15-25, 28-30, 25-22, 25-18, 13-15)   Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo:  Pedron 4, Andrić 32, Sighinolfi 8, Codarin 10, Preti 7, Botto (K) 13; Bisotto (L1); Filippi 1, Tallone 1, Lilli. N.e. Cardona, Rainero. All.: Roberto Serniotti II All.: Marco Casale Ricezione positiva: 41%; Attacco: 52%; Muri 12; Ace 8. HRK Motta di Livenza: Alberini, Gamba 34, Acuti 6, Biglino (K) 12, Loglisci 14, Secco Costa 13; Battista (L1); Pugliatti, Luisetto, Zaccaria (L2). N.e. Cattaneo, Luisetto, Saibene. All.: Giuseppe Lorizio. II All.: Paolo Mattia. Ricezione positiva: 48%; Attacco: 51%; Muri 5; Ace 7. Arbitri: Rolla Massino, Merli Maurizio. Durata set: 23’, 39’, 30’, 27’, 20’. Durata totale: 139’ . (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aci Castello stoppa la rimonta di Modica ed è la prima semifinalista

    Di Redazione La prima semifinalista dei Play Off Promozione di Serie A3 maschile è la Sistemia Aci Castello: dopo la vittoria casalinga in Gara 1, la squadra di Waldo Kantor si è imposta anche sul campo dell’Avimecc Modica e ha conquistato la qualificazione al turno successivo, ma solo al termine di una durissima battaglia. I padroni di casa, infatti, sono riusciti prima a rimontare due set di svantaggio e poi a risalire nuovamente fino al 13-13 nel tie break, prima di arrendersi in volata. Ancora una volta protagonista assoluto Manuele Lucconi: il bomber della Sistemia, recordman assoluto di punti in Serie A, ha superato di nuovo quota 40 assestandosi a 42 centri personali. Domani si disputeranno tutti gli altri match di Gara 2 del Girone Bianco e del Girone Blu: Aci Castello attende in semifinale la vincente del confronto tra Sol Lucernari Montecchio Maggiore e Med Store Tunit Macerata (serie sull’1-0 per i marchigiani). La cronaca:Modica ritrova Piero Turlà, assente nella partita di mercoledì. La Sistemia Saturnia, sostenuta da una bella cornice di tifosi in trasferta, scende in campo con la formazione tipo. Lucconi conferma di attraversare una condizione importante, ma è Modica che conduce le operazioni. Turlà trasforma in oro punti preziosi e la Sistemia sbaglia più del dovuto (14-10). Al time out Kantor sprona i suoi. Punto dopo punto capitan Gradi e compagni annullano lo svantaggio e firmano il break che decide il parziale. Lucconi e Gradi in parallela timbrano il sorpasso (18-19). La Sistemia trova continuità in battuta e in contrattacco, Lucconi capitalizza il lavoro di squadra con l’attacco vincente del 20-25. La Sistemia ha ormai azionato l’acceleratore: Smiriglia e Zappoli non si fanno pregare sotto rete nel secondo set. Lucconi si concede dai nove metri tre battute a salto vincenti, Frumuselu in combinazione si fa trovare presente. La formazione di Kantor gioca bene e allunga il passo. Lucconi chiude il set con il 70% in attacco, e Gradi firma l’ultimo punto che porta i castellesi avanti di due parziali. Modica non ci sta, ma la Sistemia Saturnia non si disunisce perché desta sempre l’impressione di essere sempre sul pezzo e senza sbavature. Lucconi non si risparmia, Zito brilla in difesa e gioca da vero leader in ricezione (percentuale al 67% di positività e di palle perfette). Cottarelli distribuisce con grande sagacia, ma Turlà, Martinez e Chillemi non ci stanno a perdere ed uscire di scena senza lottare. Si va sul 24-21. Due set ball annullati da Gradi e Zappoli non bastano, al terzo tentativo Martinez riapre la contesa. Modica, trascinata dal pubblico, non sbaglia più un colpo e crede nella rimonta. La Sistemia Saturnia cede di schianto in ricezione (27) e in attacco (40% a fronte del 60% locale). La partita va dritta al quinto dopo un set dominato dai padroni di casa (25-16). La tensione agonistica è alta, perché la posta in palio è importante. Da una parte la squadra di casa potrebbe riaprire il discorso qualificazione. La Sistemia Saturnia deve assestare il colpo decisivo. L’ace di Cottarelli (10-13) sembrerebbe aver chiuso la contesa, ma Garofalo e due muri su Lucconi riportano in scia Modica. Al terzo tentativo, però, sempre Lucconi non si fa pregare e firma il 42esimo punto della partita procurandosi il match point; è poi Antonio Smiriglia a mettere a terra il punto della vittoria (13-15). Avimecc Modica-Sistemia Aci Castello 2-3 (20-25, 17-25, 25-23, 25-16, 13-15)Avimecc Modica: Alfieri 0, Chillemi 9, Garofolo 9, Martinez 26, Turlà 10, Raso 13, Aiello (L), Nastasi (L). N.E. Tidona, Loncar, Saragò, Gavazzi, Firrincieli. All. D’Amico. Sistemia Aci Castello: Cottarelli 2, Zappoli Guarienti 9, Smiriglia 5, Lucconi 42, Gradi 10, Frumuselu 9, Maccarrone 0, Zito (L), Di Franco 0. N.E. Andriola, Battaglia, Vintaloro. All. Kantor. Arbitri: Gaetano, Guarneri. Note: Durata set: 28′, 26′, 31′, 25′, 21′; tot: 131′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prova di forza di Macerata: Talmassons espugnata in tre set

    Di Redazione Tutta nel segno della CBF Balducci HR Macerata la sfida che apre le semifinali dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile: in Gara 1 le marchigiane vincono nettamente per 3-0 in casa della Cda Talmassons, ponendo una seria ipoteca sul passaggio alla finale. Una prova di forza per la formazione di Paniconi, sempre in controllo della partita: alle friulane ora servirà una vera e propria impresa per riaprire la serie in trasferta. La cronaca:Parte decisa la CDA con Conceicao in attacco, Bovo a muro e un ace di Grigolo: 4-1. Le ospiti recuperano, ma Obossa le tiene a distanza con un attacco e un muro (7-4). Macerata con due ace si porta però sul 7-7. Talmassons soffre in ricezione e, sotto 8-10, chiama il primo time out. Barbieri ferma ancora il gioco sul 13-16 per far trovare maggior tranquillità alle sue ragazze. Dopo un attacco di Obossa entra Dalla Rosa in battuta per Grigolo. Un’altra magia di Obossa tiene in scia Talmassons sul 15-17. La ricezione in casa CDA non è delle migliori; entra anche Panucci per Conceicao sul 15-19. Sul 18-20 rientra Grigolo in prima linea e subito si fa sentire: 19-20. Un altro ace delle ospiti vanifica il recupero della CDA: 19-22. Cogliandro suona la carica con una fast e un ace (21-22); primo time out per Macerata, che mantiene sufficiente lucidità per aggiudicarsi il set per 22-25. Parte ancora forte Talmassons nel secondo set (6-3) con Obossa e Conceicao. Grandi difese delle ospiti che recuperano già sul 6-5; Obossa con un attacco e due ace ristabilisce il vantaggio e costringe Macerata al primo time out sul 9-5. Altro ace di Obossa per il 10-5, ma le ospiti rispondono a loro volta con due ace per il 10-8. Due fast di Cogliandro e CDA avanti 12-9. Macerata, con muro e difesa e un errore di Talmassons, si porta avanti sul 13-14 costringendo Barbieri al primo time out. Le attaccanti della CDA fanno fatica a trovare varchi sul muro ordinato di Macerata, che allunga 17-20. Entra Dalla Rosa in seconda linea per Conceicao. Con carattere Talmassons ricuce lo strappo con un muro di Nicolini: 21-21. Un errore in attacco della CDA costringe Barbieri, sotto 21-23, al secondo time out. Ancora una grande difesa delle ospiti e un errore di Talmassons chiudono il secondo set sul punteggio di 21-25. Terzo set con una CDA fallosa che fatica contro una Macerata ordinata e più determinata. Sotto 3-7, Talmassons chiama il primo time out. Le ragazze di Barbieri ci mettono il cuore e recuperano fino al 10-11, costringendo le ospiti al primo time out. Un attacco di Obossa segna il 12-12: la CDA non molla. Altro scambio lunghissimo con Macerata che ha la meglio: 14-16. Sul 16-17 entra Dalla Rosa in battuta per Conceicao. Altro muro delle ospiti e secondo time out per Barbieri sotto 16-19. Talmassons non riesce più a reagire contro una Macerata in serata di grazia, che si aggiudica l’incontro chiudendo il set su un errore delle ragazze di Barbieri: 19-25. Cda Talmassons-CBF Balducci HR Macerata 0-3 (22-25, 21-25, 19-25)Cda Talmassons: Nicolini 4, Grigolo 9, Bovo 3, Obossa 16, Silva Conceicao 5, Cogliandro 9, Maggipinto (L), Dalla Rosa, Panucci. Non entrate: Marchi, Ponte (L), Pagotto, Cantamessa. All. Barbieri. CBF Balducci HR Macerata: Pizzolato 4, Ricci 3, Fiesoli 11, Cosi 11, Malik 16, Michieletto 12, Bresciani (L), Peretti, Martinelli, Ghezzi. Non entrate: Gasparroni, Stroppa. All. Paniconi. Arbitri: Pristerà, Pasin. Note: Durata set: 27′, 26′, 25′; Tot: 78′. Top scorers: Malik P. (16) Obossa J. (16) Michieletto F. (12)Top servers: Michieletto F. (3) Cosi F. (3) Obossa J. (3)Top blockers: Cosi F. (3) Malik P. (2) Fiesoli A. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO