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    I Play Off della Cucine Lube Civitanova in numeri

    Sabato sera la Cucine Lube Civitanova ha messo a frutto il lavoro e i sacrifici di una stagione aggiudicandosi il suo sesto Scudetto. Una vittoria del gruppo al termine di un’annata difficile, senza la possibilità di accogliere i tifosi biancorossi. Una stagione affrontata a testa alta, anche quando, all’inizio della seconda fase, il Covid-19 ha privato la squadra di due elementi fondamentali come Luciano De Cecco e Yoandy Leal nella serie contro Modena. Nei Play Off il collettivo ha dimostrato di essere il più forte. Le statistiche lo confermano.
    I PLAY OFF SCUDETTO DELLA CUCINE LUBE CIVITANOVA IN NUMERI
    PARTITE GIOCATE – 10
    VITTORIE – 8
    SCONFITTE – 2
    VITTORIE PER 3-0 – 4
    VITTORIE PER 3-1 – 4
    SCONFITTE PER 3-2 – 2
    SET GIOCATI – 38
    SET VINTI – 28
    SET PERSI – 10
    PUNTI FATTI – 655
    ATTACCHI REALIZZATI – 496
    MURI REALIZZATI – 90
    ACE REALIZZATI – 69
    GIOCATOR CON PIU’ PARTITE E SET GIOCATI – (Fabio Balaso 10 partite e 38 set, Osmany Juantorena 10 e 38, Kamil Rychlicki 10 e 38, Simon Robertlandy 10 e 38, Simone Anzani 10 e 36)
    MIGLIOR REALIZZATORE – Robertlandy Simon, 158 punti
    MIGLIORE A MURO – Robertlandy Simon, 33 muri
    MIGLIOR BATTITORE – Robertlandy Simon, 24 ace
    STATISTICHE DI SQUADRA
    PUNTI REALIZZATI IN UNA PARTITA – 108 punti in Lube – Perugia 2-3 – 18 aprile (Gara 2 di Finale)
    MURI REALIZZATI IN UNA PARTITA – 12 muri in Lube – Trento 2-3 – 28 marzo (Gara 1 di Semifinale), 12 muri in
    ACE REALIZZATI IN UNA PARTITA – 10 ace in Lube – Trento 2-3 del 28 marzo (Gara 1 di Semifinale); 10 ace in Trento – Lube 0-3 – 1 aprile (Gara 2 di Semifinale)
    STATISTICHE INDIVIDUALI
    PUNTI REALIZZATI IN UNA PARTITA – 21 punti Osmany Juantorena in Lube – Trento 2-3 – 28 marzo (Gara 1 di Semifinale); 21 punti Robertlandy Simon in Perugia – Lube – 14 aprile (Gara 1 di Finale)
    MURI IN UNA PARTITA – 5 muri Yoandy Leal in Lube – Trento 2-3 – 28 marzo 2021 (Gara 1 di Semifinale); 5 muri Kamil Rychlicki in Trento – Lube 0-3 – 7 aprile (Gara 4 di Semifinale)
    ACE REALIZZATI IN UNA PARTITA – 8 ace Robertlandy Simon in Trento – Lube 0-3 – 1 aprile (Gara 2 di Semifinale) LEGGI TUTTO

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    Il calendario dei prossimi incontri nei Play Off di A2 e A3

    Lunedì 26 aprile 2021Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca: gli ascolti di Gara 4Il programma Play Off di A2 e A3 Credem BancaProvvedimenti disciplinari

    Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca200mila per la Finale decisiva
    Anche la Gara 4 di Finale che ha assegnato lo scudetto alla Cucine Lube Civitanova, chiusa sabato dopo due ore di gara da un beffardo palleggio di Luciano De Cecco imprendibile per la difesa della Sir Safety Conad Perugia, conferma gli ottimi dati di ascolto delle Finali su Rai Sport.
    La partita ha superato l’1.22 di share del canale, con 193.00 spettatori di media.
    Serie A Credem BancaNel weekend continuano i Play Off di A2 e A3 Credem Banca

    3a giornata Semifinali Play Off Promozione Serie A2 Credem BancaSabato 1 maggio 2021, ore 18.00Prisma Taranto – BAM Acqua San Bernardo CuneoDiretta YouTubeDomenica 2 maggio 2021, ore 18.00Emma Villas Aubay Siena – Gruppo Consoli Centrale del Latte BresciaDiretta YouTube
    A questo link il tabellone Play Off Serie A2 Credem Bancawww.legavolley.it/risultati/?Anno=2020&IdCampionato=834
    Risultati Gara 1 Semifinali Play Off promozione Serie A2 Credem BancaEmma Villas Siena – Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 2-3 (25-21, 23-25, 21-25, 25-21, 13-15)Prisma Taranto – BAM Acqua S. Bernardo Cuneo 3-2 (25-20, 25-17, 22-25, 17-25, 15-13Risultati Gara 2 Semifinali Play Off A2 Credem BancaGruppo Consoli Centrale del Latte Brescia – Emma Villas Aubay Siena 3-1 (25-22, 22-25, 31-29, 25-15)BAM Acqua S.Bernardo Cuneo – Prisma Taranto 1-3 (25-23, 17-25, 19-25, 18-25)
    2a giornata Quarti di Finale Play Off Promozione Serie A3 Credem BancaDomenica 2 maggio 2021, ore 18.00Abba Pineto – HRK Motta di LivenzaDiretta Legavolley.tv
    Gamma Chimica Brugherio – Videx GrottazzolinaDiretta Legavolley.tv
    Maury’s Com Cavi Tuscania – Delta Group Rico Carini Porto ViroDiretta Legavolley.tv
    Domenica 2 maggio 2021, ore 19.00Aurispa Libellula Lecce – Med Store MacerataDiretta Legavolley.tv
    A questo link il tabellone Play Off Serie A3 Credem Banca – Quarti e Semifinali (le due vincenti le Semifinali salgono in Serie A2):https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2020&IdCampionato=841
    Risultati Gara 1 Quarti di Finale Play Off Serie A3 Credem BancaHRK Motta di Livenza – Abba Pineto 3-1 (25-19, 25-23, 22-25, 30-28)Videx Grottazzolina – Gamma Chimica Brugherio 2-3 (19-25, 25-18, 25-21, 21-25, 12-15)Delta Group Rico Carni Porto Viro – Maury’s Com Cavi Tuscania 3-2 (18-25, 25-23, 25-23, 22-25, 17-15)Med Store Macerata – Aurispa Libellula Lecce 3-1 (25-11, 25-22, 22-25, 25-19)
    Provvedimenti disciplinariGara 4 Play Off Scudetto e Finale Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca del 24 e 25 aprile 2021
    Nessun provvedimento adottato a carico di tesserati e sodalizi. LEGGI TUTTO

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    Doppietta della Cucine Lube: reazioni di proprietà e dirigenza

    Gioia, soddisfazione e mosse azzeccate per amore del volley e dei tifosi biancorossi. La proprietà e la dirigenza della Cucine Lube Civitanova accolgono con il sorriso il sesto Scudetti, secondo titolo della stagione. Uno traguardo dal sapore particolare, frutto di competenza, investimenti importanti e scelte decisive, talvolta delicate ma sempre per il bene della squadra, come il cambio di allenatore a stagione in corso con l’uscita di scena di un grande professionista come Fefè De Giorgi e il ritorno di un altrettanto grande stratega come Chicco Blengini, capace di prendere per mano i fuoriclasse biancorossi e di ricompattare il gruppo restituendo ai cucinieri fiducia, entusiasmo e killer instinct.
    FABIO GIULIANELLI (AD Gruppo Lube): “Tutte le vittorie sono belle, lo Scudetto in particolar modo ha il sapore di un successo che premia un intero anno. Quello di oggi ha qualcosa di diverso perché lo abbiamo vissuto in un momento in cui i fatti esterni al campo ci portavano a perdere la concentrazione. A inizio anno ci eravamo detti di restare sempre sul pezzo. Chiudiamo da campioni”.
    SIMONA SILEONI (Presidente Cucine Lube Civitanova): “Una vittoria maturata in una stagione dura che abbiamo grandemente superato con una prestazione finale pazzesca. La mancanza dal palazzetto? Quest’anno è uscita fuori tutta la mia anima da tifosa: urlavo da casa al punto da disturbare i vicini per il rumore. È difficile seguire la Lube dalla tv quando si è abituati a vederla dal vivo. Gli investimenti della proprietà? Abbiamo dimostrato che la mentalità aziendale si è trasferita in pieno in ciò che riguarda la squadra: cerchiamo sempre di primeggiare come Cucine Lube azienda e altrettanto nella pallavolo”.
    ALBINO MASSACCESI (vice Presidente Cucine Lube Civitanova): “In una stagione così difficile, vincere Scudetto e Coppa Italia penso sia il massimo a cui possa aspirare una società. I ragazzi sono stati bravissimi, si sono comportati nel modo più intelligente: abbiamo avuto solo due casi di Covid-19, da questo punto di vista sono stati impeccabili. Abbiamo fatto la storia, dato che erano 15 anni che una squadra non vinceva il Tricolore per due edizioni di fila. Abbiamo il rimpianto di aver buttato via qualcosa alla fine della scorsa stagione: prima dell’interruzione eravamo in finale Play Off e in finale di Champions League. Forse avremmo potuto vincere tre scudetti consecutivi. Aver ottenuto questo risultato è il massimo che si potesse chiedere alla Lube, che da tantissimi anni programma esclusivamente per arrivare a queste vittorie, per questo il merito è anche della società, oltre che dei ragazzi”.
    BEPPE CORMIO (DG Cucine Lube Civitanova): “Questa stagione ha visto la pallavolo italiana superare tanti ostacoli, è stata un’annata complicata per tutti e per noi in particolare. Per questo bisogna fare complimenti collettivi. Questo è lo scudetto delle scelte, anche se a volte impopolari e tristi. Vanno ricordati i meriti di Fefè De Giorgi, perché quando si rompono alcune cose a volte non ci sono responsabilità. Era il momento di cambiare e lo abbiamo fatto ritrovando una squadra più tonica che ha battuto tutte le avversarie più forti, ovvero Modena, dove secondo me abbiamo vinto mezzo scudetto senza De Cecco e Leal, Trento e Perugia. Il merito dei ragazzi è lampante. Questo gruppo, che purtroppo non avrà gli stessi interpreti dalla prossima stagione, ha chiuso un ciclo in cui tutti sono stati protagonisti. Ho fatto delle scelte di mercato e sono contento di averle fatte. Alcune sono state delle scommesse, come per Rychlicki al posto di Sokolov. Il dopo-Bruno è stato semplice perché De Cecco era il migliore sul mercato. Devo ringraziare la società, mi ha messo sempre in mano le carte per poter giocare da protagonista. Ogni decisione che ho preso è stata condivisa dalla proprietà e da Fabio Giulianelli: lui chiede poco, ma incide tanto su quello che facciamo, lui e la presidente Simona Sileoni sono due persone straordinarie. Cambieremo anche il prossimo anno. Se Modena sta costruendo una sorta di Lube 2, significa che in questi anni abbiamo seminato bene e, giustamente, chi è attento al mercato ci porta via qualche pezzo raro: bisogna accettare anche questo. Ho sempre dedicato lo scudetto alla proprietà, ma questa volta lo voglio dedicare a mia figlia Gaia, che quest’anno vive con me a Civitanova ed è venuta a darci una mano in società. Sono orgoglioso di una ragazza di 21 anni che ha diviso con me questi due successi, è sempre stata la prima persona che ho abbracciato dopo ogni vittoria”. LEGGI TUTTO

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    L’euforia di Blengini: “Scudetto dedicato alla famiglia. Che bello allenare un team così!”

    Il 31 gennaio scorso ha assistito da spettatore interessato (in chiave Nazionale), alla finale della Del Monte Coppa Italia 2021 andata in scena all’Unipol Arena di Bologna tra la Cucine Lube Civitanova e la Sir Safety Perugia.
    Mai e poi mai Gianlorenzo “Chicco” Blengini avrebbe immaginato che poco più di tre settimane dopo, sulla panchina della squadra fresca vincitrice di quell’importante trofeo si sarebbe seduto lui, con il compito di guidare capitan Juantorena e compagni nella missione tricolore. “Non me lo sarei mai aspettato – dice Blengini, che guiderà la Cucine Lube Civitanova anche nelle prossime tre stagioni – Stavo ragionando sull’Olimpiade, ma poi è arrivata questa chiamata, ho accettato con grande entusiasmo e umiltà, e sono arrivato a Civitanova con l’obiettivo di dare il mio contributo. Ho cercato prima di tutto di capire quale era la situazione, visto il pochissimo tempo a disposizione, ho ascoltato i ragazzi e provato a metterli nelle migliori condizioni per rendere al massimo. Ed è più facile riuscire a farlo quando in una squadra ci sono così tanti campioni”.
    Il tecnico torinese ripercorre il grande cammino dei suoi in questi Play Off: “La chiave è stata sicuramente la serie con Modena – dice – perché in quei momenti di difficoltà certe situazioni possono facilmente diventare delle attenuanti. Invece la squadra ha dimostrato di voler arrivare fino in fondo, e di potercela fare pur dovendo fare a meno di due pedine importanti come De Cecco e Leal. Superato quell’ostacolo nei quarti, in semifinale abbiamo affrontato un’altra grandissima squadra, ovvero Trento, iniziando con una sconfitta in casa in Gara 1. Un’altra salita molto difficile, che non si può affrontare se non hai grande voglia di passare sopra alle difficoltà, insieme ad una grande resistenza. Abbiamo passato anche quell’ostacolo andando a vincere due volte a Trento, e poi la finale, che ci ha portato qua a festeggiare questo scudetto”.
    La conclusione del coach, è una dedica speciale alla sua famiglia, ma anche alla squadra: “Questo scudetto è sicuramente per mia moglie e mia figlia – afferma – che mi ha visto lasciare casa dalla sera alla mattina. Loro sanno benissimo in cosa consiste il mio lavoro, ma non è sempre semplice. Avere una famiglia solida alle spalle è davvero bello e molto importante. La dedica professionale è invece per i ragazzi, che sono stati straordinari nel saper stringere i denti, e per la società, che ha allestito una squadra così forte. Per me è davvero un privilegio allenare una squadra di giocatori così forti. E’ bellissimo”.24 LEGGI TUTTO

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    La Cucine Lube Civitanova vince il tricolore

    Finali Scudetto SuperLega Credem BancaCucine Lube Civitanova Campione d’Italia.La Lube piega la Sir Safety in 4 set. Per i marchigiani è il sesto Scudetto
    Risultato Gara 4 Finale Scudetto SuperLega Credem BancaCucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia 3-1 (25-20, 25-22, 21-25, 25-21)
    Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia 3-1 (25-20, 25-22, 21-25, 25-21) – Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 19, Simon 9, Rychlicki 17, Leal 16, Anzani 10, Larizza (L), Marchisio (L), Balaso (L), Diamantini 0, Kovar 0, Hadrava 0. N.E. Yant Herrera, Falaschi. All. Blengini. Sir Safety Conad Perugia: Travica 1, Plotnytskyi 10, Russo 5, Atanasijevic 16, Leon Venero 17, Solé 11, Biglino (L), Zimmermann 0, Colaci (L), Piccinelli (L), Ricci 0, Muzaj 0, Ter Horst 3. N.E. Vernon-Evans. All. Fontana. ARBITRI: Cesare, Zanussi. NOTE – durata set: 28′, 29′, 28′, 32′; tot: 117′; MVP Juantorena
    La Cucine Lube è campione d’Italia 2020/2021. La squadra di Gianlorenzo Blengini fa valere il fattore campo per la prima volta in questa Finale Play Off di Superlega Credem Banca, piegando la Sir Safety Perugia per 3-1 in Gara 4 andata in scena all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche (25-20, 25-22, 21-25, 25-21), chiudendo dunque definitivamente sul 3-1 la serie che assegna il tricolore. CHE TRIONFO – Si tratta dell’ennesima impresa straordinaria compiuta dai cucinieri, che in questa stagione avevano già alzato al cielo la Del Monte Coppa Italia, conquistata lo scorso 31 gennaio a Bologna sconfiggendo in finale sempre la Sir Safety Perugia (3-1). Poco dopo quella vittoria, arrivata con Fefé De Giorgi al timone della squadra, il cambio di allenatore con l’arrivo di Gianlorenzo Blengini (il 26 febbraio) nel mezzo della doppia sfida dei quarti di Champions League contro i polacchi dello Zaksa (biancorossi eliminati al Golden Set dopo aver firmato uno straordinario 3-0 in trasferta), quindi l’inizio dell’avventura nei Play Off di SuperLega con due titolari indisponibili per positività al Covid 19. LA PARTITA Squadre in campo con i medesimi sestetti delle due precedenti sfide. Nel primo set la Cucine Lube dapprima ricuce uno strappo di tre punti risalendo dal 5-8 al 9 pari con un ace di Simon ed un successivo contrattacco vincente di Leal, poi stacca in maniera già decisiva l’avversario, affidandosi all’efficacia del servizio e della fase di contrattacco. Marchigiani avanti 13-11 sul turno dai nove metri di Leal, che firma pure un contrattacco vincente in pipe e poi favorisce il muro di Juantorena su Leon, quindi l’allungo con le battute vincenti di Anzani (float su Leon, 15-12) e Juantorena (19-14). I cucinieri schiacciano con un incredibile 72% di efficacia (Sir invece al 67%, con Atanasijevic autore di 5 punti, 83%), il top scorer è Rychlicki con 7 punti e l’86% di efficacia sulle schiacciate. Finisce 25-20. Nel secondo parziale sono i ragazzi di Blengini a trovare per primi il break, che arriva sul 9-7 dopo un attacco out di Plotnyskyi. C’è subito l’allungo con un contrattacco di Leal (11-8), quindi il tentativo di fuga dopo i contrattacchi in sequenza di Rychlicki, che scrive il 13-9 disegnando un parabola che si schianta al centro della metà campo perugina, e Leal, a segno di potenza (14-9). Perugia stavolta reagisce eccome, e lo fa con la battuta di Leon. Arriva la parità a quota 15, complice anche qualche errore di troppo in attacco dei marchigiani, che poi riportano comunque la situazione sul proprio binario affidandosi a Juantorena e Rychlicki. Il primo (5 punti, 71% in attacco) firma il nuovo break con il contrattacco del 21-19, e si fa poi apprezzare anche in ricezione, coadiuvando il solito ottimo Balaso nel tenere le bordate dai nove metri di Atanasijevic, Plotnyskyi e soprattutto Leon. L’opposto lussemburghese (anche per lui 5 punti col 71% di efficacia) viene servito invece a ripetizione da De Cecco nella fase di cambio del finale di set, rispondendo sempre presente. L’ultimo attacco, quello del 25-22, è comunque di Osmany Juantorena. Il terzo set corre sul filo del perfetto equilibrio fino a quota 18, poi la Sir, con Ter Horst spedito in prima linea al posto di Plotnyskyi, firma un parziale di 4-0 sul turno in battuta di Travica e con 2 errori dei biancorossi (scesi al 38% di efficacia in attacco, contro il 64% di Perugia), staccando i biancorossi sul 18-22. Chiuderà Solè (4 punti, 100% in attacco) mettendo a terra il primo tempo del 21-25, che riapre ufficialmente la sfida. Nel quarto parziale, per gli ospiti è capitan Osmany Juantorena (votato Mvp: per lui 19 punti, con 3 ace e un muro) a lanciare dai nove metri la fuga decisiva verso il sesto scudetto: 20-14 per la Lube con 2 ace del bomber italo-cubano, due contrattacchi vincenti di Leal e un muro di Simon. Finisce 25-21, scoppia la festa.La cerimonia di premiazione si è aperta con il premio agli arbitri che hanno diretto l’incontro da parte del presidente della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi, e del responsabile marketing di Credem Banca, Maurizio Giglioli.È Osmany Juantorena l’MVP delle Finali Scudetto SuperLega Credem Banca. Il miglior giocatore della sfida ha ricevuto la targa da Massimo Righi mentre il presidente Fipav, Giuseppe Manfredi, ha consegnato le medaglie alla Cucine Lube, vincitrice del 76° Campionato. È festa all’EuroSuole di Civitanova, i marchigiani alzano al cielo il loro sesto trofeo consegnato da Maurizio Giglioli, accompagnato dai presidenti Giuseppe Manfredi e Massimo Righi.
    MVP: Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova)
    Luciano De Cecco (Cucine Lube Civitanova): “Quella di oggi è una vittoria di squadra: nei momenti di difficoltà la compattezza del gruppo si è vista. Siamo arrivati fin qui grazie al lavoro di tutti. La gara decisiva della serie Scudetto? In casa non abbiamo mai giocato bene, oggi era difficile, ma ognuno ha dato il meglio di sé. Dedico la vittoria a tutti quelli che non credevano potessimo farcela. Adesso ce la godiamo con la famiglia e gli amici”.Dragan Travica (Sir Safety Conad Perugia): “È uno Scudetto perso quindi è ovvio che c’è delusione. Ma lucidamente devo dire che oggi abbiamo dato tutto quello che avevamo con tutte le difficoltà del caso. Quando arrivi in fondo e poi perdi la Finale fa male, ma per come è partita la squadra all’inizio della stagione e per i problemi avuti dobbiamo essere fieri. Onore a noi e onore alla Lube che ha vinto con merito lo Scudetto”. LEGGI TUTTO

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    Osmany Juantorena MVP del match tricolore

    24Dolorante per i crampi, in campo con le ultime energie residue e con il solito immenso carisma, il capitano Osmany Juantorena ha stretto i denti e ha firmato le giocate più importanti del quarto set guidando la squadra alla vittoria del match, della serie e dello Scudetto prendendosi il titolo di MVP di Gara 4 delle Finali Play Off Credem Banca. Durante la cerimonia di consegna dei riconoscimenti lo schiacciatore biancorosso ha cavallerescamente ceduto il premio al compagno di reparto Yoandy Leal, una spina nel fianco costante per la Sir Safety Conad Perugia.
    OSMANY JUANTORENA: “Questo è il mio quinto Scudetto personale ed è stato il più difficile della carriera per le condizioni in cui abbiamo giocato, senza i nostri tifosi. Poi ci siamo abituati anche se questo è stato un campionato strano. Siamo riusciti a dare un senso a questa stagione con il lavoro e a finirla nel migliore dei modi. Altre difficoltà sono state l’eliminazione di Champions, l’assenza per Covid di De Cecco e Leal nei Quarti, il passo falso in Gara 1 di Semifinale contro Trento. Devo dire che è stato bello vincere e vale doppio. Il premio di MVP? Oggi avevo un po’ di crampi e ieri ho passato una notte insonne per la tensione, ma nel quarto set ho dato il massimo per la squadra. Secondo me il vero MVP della gara è Leal e ho voluto che mi affiancasse sul podio perché se lo è meritato. Dedico lo Scudetto a tutti noi, alla famiglia e ai genitori. Dopo la Coppa Italia avevo pianto dedicando il successo a un amico che non c’è più, oggi non voglio piangere, ma porterò la Coppa dello Scudetto sulla sua lapide”.

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    Titolo numero 24 per la Cucine Lube Civitanova

    La Cucine Lube Civitanova chiude la stagione con una fantastica doppietta tricolore. Dopo la settima Del Monte® Coppa Italia vinta a fine gennaio, il Club biancorosso ha chiuso il cerchio arricchendo la bacheca con il sesto Scudetto. All’Eurosuole Forum il sodalizio biancorosso ha centrato il titolo numero 24 della sua storia. I campioni del mondo, di Europa e d’Italia vantano ora 6 Scudetti, 2 Champions League, 1 Mondiale per Club, 7 Coppe Italia, 3 Coppe CEV, 1 Challenge Cup e 4 Supercoppe.
    Con il successo odierno contro Perugia, Juantorena e compagni hanno centrato la sesta vittoria su dieci incroci stagionali con i Block Devils chiudendo la serie di finale in quattro incontri. Già qualificati per la CEV Champions League e soddisfatti per il secondo titolo stagionale, i cucinieri sono reduci dall’ennesima dimostrazione di forza contro un’avversaria di altissimo livello. Una conclusione di stagione con lieto fine per proprietà, dirigenza, giocatori e staff che dedicano il successo ai supporter, assenti sugli spalti, ma sempre presenti nei pensieri degli atleti dopo ogni vittoria e ogni singola esultanza. LEGGI TUTTO

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    Cucine Lube Civitanova Campione d’Italia: la Sir cede 3-1 in Gara 4

    La Cucine Lube Civitanova è campione d’Italia 2020/2021
    La squadra di Gianlorenzo Blengini fa valere il fattore campo per la prima volta in questa Finale Play Off di Superlega Credem Banca, piegando la Sir Safety Perugia per 3-1 in Gara 4 andata in scena all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche (25-20, 25-22, 21-25, 25-21), chiudendo dunque definitivamente sul 3-1 la serie che assegna il tricolore.
    Le dichiarazioni
    LUCIANO DE CECCO: “Quella di oggi è una vittoria di squadra: nei momenti di difficoltà il gruppo si è fatto vedere. Siamo arrivati fin qui grazie al lavoro di tutti. La gara decisiva della serie Scudetto? In casa non abbiamo mai giocato bene, oggi era difficile, ma ognuno ha dato il meglio di sé. Dedico la vittoria a tutti quelli che non credevano potessimo farcela. Adesso ce la godiamo con la famiglia e gli amici”.
    FABIO BALASO: “Si tratta di una grandissima vittoria collettiva, abbiamo dimostrato di giocare da squadra. Dall’inizio dei Play Off, nonostante le difficoltà con alcuni positivi al Covid-19, abbiamo dimostrato di essere la Lube. Questo è uno Scudetto sudatissimo, siamo contenti di averlo vinto e ora ce lo godiamo. Non mi aspettavo di vincere così tanto in tre anni, ma questa società punta sempre al massimo e vuole vincere ogni trofeo possibile. Dedico questo Tricolore a tutta la mia famiglia, alla mia ragazza, ai miei compagni e ai tifosi che oggi non sono presenti qui, ma ci hanno seguito da casa”.
    KAMIL RYCHLICKI: “Non avrei mai pensato di riuscire a vincere con la mia squadra la SuperLega Credem Banca, sembra di essere in un sogno. Siamo stati bravi e sono contento, non ho altro da dire. Dedico questa vittoria alla mia famiglia e in particolare ai miei genitori, mi supportano da quando sono piccolo ed è solo grazie a loro che sono qui oggi”.
    YOANDY LEAL: “Sono felicissimo per tutti noi ragazzi e per la società. Siamo una grande squadra, stiamo sempre insieme come una famiglia. Per me abbiamo meritato tanto questa vittoria. È stata una stagione complicata ma non c’è modo migliore di chiuderla…finiamo da campioni nel torneo più bello del mondo. Sono stato molto bene alla Lube in questi 3 anni, sono felice per tutti i risultati ottenuti. Questi Play Off Scudetto sono stati molto duri per me dopo aver preso il coronavirus. Non sono solito parlare dei miei sentimenti, ma dedico questa vittoria a chi diceva che volevo andarmene dalla Lube”.
    ROBERTLANDY SIMON: “Oggi abbiamo vinto. Non è stata la mia miglior partita perché ero in difficoltà fisicamente, ma ringrazio i ragazzi che non hanno mollato mai. Questo è il bello della pallavolo, siamo stati una squadra fin dall’inizio e ci abbiamo creduto. Ho cercato di dare il mio supporto. Sono contento della vittoria, perché è stato un campionato difficile, dato che ci alleniamo da luglio. Ora ci attendono le meritate vacanze, ma già pensiamo all’anno prossimo. Sarà bellissimo”.
    LA PARTITA – Dominata dalla Cucine Lube in lungo e in largo, sotto ogni aspetto tecnico e caratteriale.
    Nel parziale d’apertura è il servizio a fare la differenza in favore di capitan Juantorena e compagni, che recuperano da uno svantaggio iniziale di tre lunghezze (5-8) pareggiando a quota 9, e poi piazzano l’allungo decisivo con le micidiali battute in serie di Simon, Leal (13-11), Anzani (15-12) e Juantorena (19-14). Finisce 25-20 con un incredibile 72% di efficacia in attacco per i padroni di casa (Sir al 67%, con Atanasijevic autore di 5 punti, 83%), il top scorer è Rychlicki con 7 punti e l’86% di efficacia sulle schiacciate.
    Nel secondo parziale sono i ragazzi di Blengini a trovare per primi il break, che arriva sul 9-7 dopo un attacco out di Plotnyskyi. Lube avanti anche 14-9, ma Perugia stavolta reagisce e lo fa con la battuta di Leon. Arriva la parità a quota 15, complice anche qualche errore di troppo in attacco dei marchigiani, che poi riportano comunque la situazione sul proprio binario affidandosi a Juantorena e Rychlicki. Il primo (5 punti, 71% in attacco) firma il nuovo break con il contrattacco del 21-19, e si fa poi apprezzare anche in ricezione, mentre l’opposto lussemburghese (anche per lui 5 punti col 71% di efficacia) viene servito a ripetizione da De Cecco nella fase di cambio del finale di set, rispondendo sempre presente. L’ultimo attacco, quello del 25-22, è comunque di Osmany Juantorena.
    Il terzo set corre sul filo del perfetto equilibrio fino a quota 18, poi la Sir, con Ter Horst spedito in prima linea al posto di Plotnyskyi, firma un parziale di 4-0 sul turno in battuta di Travica e con 2 errori dei biancorossi (scesi al 38% di efficacia in attacco, contro il 64% di Perugia), staccando i biancorossi sul 18-22. Chiuderà Solè (4 punti, 100% in attacco) mettendo a terra il primo tempo del 21-25, che riapre ufficialmente la sfida.
    Nel quarto parziale, per gli ospiti è capitan Osmany Juantorena (votato Mvp: per lui 19 punti, con 3 ace e un muro) a lanciare dai nove metri la fuga decisiva verso il sesto scudetto: 20-14 per la Lube con 2 ace del bomber italo-cubano, due contrattacchi vincenti di Leal e un muro di Simon. Finisce 25-21, scoppia la festa.

    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio, Juantorena 19, Balaso (L), Leal 16, Larizza (L) n.e., Rychlicki 17, Diamantini, Simon 9, De Cecco 1, Anzani 10, Falaschi n.e., Hadrava, Yant n.e.. All. Blengini.
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli, Ricci, Vernon-Evans n.e., Travica 1, Ter Horst 3, Biglino (L) n.e., Leon 17, Zimmermann, Solé 11, Russo 5, Colaci (L), Atanasijevic 16, Muzaj, Plotnytskyi 10. All. Fontana.
    ARBITRI: Cesare – Zanussi.
    PARZIALI: 25-20 (28’), 25-22 (29’), 21-25 (28’), 25-21 (32’).
    NOTE: Lube: bs 18, ace 6, muri 7, 35% in ricezione (17% perfette), 56% in attacco. Sir: bs 17, ace 3, muri 8, 38% in ricezione (23% perfette), 55% in attacco.
    CHE TRIONFO – Si tratta dell’ennesima impresa straordinaria compiuta dai cucinieri, che in questa stagione avevano già alzato al cielo la Del Monte Coppa Italia, conquistata lo scorso 31 gennaio a Bologna sconfiggendo in finale sempre la Sir Safety Perugia (3-1).
    Poco dopo quella vittoria, arrivata con Fefé De Giorgi al timone della squadra, il cambio di allenatore con l’arrivo di Gianlorenzo Blengini (il 26 febbraio) nel mezzo della doppia sfida dei quarti di Champions League contro i polacchi dello Zaksa (biancorossi eliminati al Golden Set dopo aver firmato uno straordinario 3-0 in trasferta), quindi l’inizio dell’avventura nei Play Off di SuperLega con due titolari indisponibili per positività al Covid 19.
    Uno scoglio apparentemente insormontabile per molti, non per questa Cucine Lube Civitanova.
    MARCIA INARRESTABILE – In questi straordinari Play Off scudetto il bilancio finale dei marchigiani neo campioni d’Italia parla di 8 vittorie e 2 sole sconfitte; siamo invece a 5 vittorie su 5 quando si considerano le sole gare disputate in trasferta. Dopo aver superato Modena Volley nei quarti con un netto 2-0 nella serie, la Cucine Lube ha alzato bandiera bianca soltanto in Gara 1 della semifinale con l’Itas Trentino, poi vinta 3-1, e in gara 2 di questa finale con la Sir Safety. In entrambe le occasioni, la sconfitta è arrivata al tie break.

    SESTO TRICOLORE – Quello appena vinto è il sesto scudetto nella bacheca della A.S. Volley Lube, il secondo festeggiato all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dopo quello del 2017 sempre con Blengini allenatore.
    La Lube si è laureata per la prima volta campione d’Italia nel 2006 battendo la grande Sisley Treviso in Gara 5 della finale che si disputò a Pesaro davanti a 11 mila spettatori, ed è poi salita sul tetto del campionato più bello e difficile del mondo anche nel 2012 (V-Day al Forum di Assago battendo Trento al tie break), nel 2014 (3-1 nella serie contro Perugia), nel 2017 (3-0 nella serie contro Trento) e nel 2019 (3-2 nella serie contro Perugia, con Gara 5 vinta al Pala Barton al tie break rimontando dallo 0-2).

    TRIENNIO FANTASTICO – Quello di cui è stata protagonista la Cucine Lube Civitanova, che vincendo lo scudetto il 14 maggio 2019 a Perugia, in Gara 5 della serie contro gli umbri, ha spalancato la porta su tre stagioni di grandi trionfi: vincendo oltre allo scudetto appena citato anche la Champions League (18 maggio 2019 a Berlino, battendo 3-1 in finale i russi dello Zenit Kazan), il Mondiale per Club (8 dicembre 2019 in Brasile, battendo in finale 3-1 il Sada Cruzeiro), la coppa Italia 2020 (3-2 contro Perugia), la coppa Italia 2021 (3-1 sempre contro Perugia), e oggi lo scudetto 2021.
    I biancorossi in questi tre anni si sono arresi soltanto dinanzi alla pandemia che nel 2020 ha causato lo stop definitivo della SuperLega (quando la Cucine Lube era al primo posto in Regular Season) e della Champions League (la Lube era già qualificata alla semifinale), nonché l’annullamento del Mondiale per Club, a cui avrebbero partecipato di diritto, in veste di campioni d’Europa in carica. LEGGI TUTTO