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    Stagione 2020-21, l’azienda Morando ancora partner della Tonno Callipo

    Ancora una volta affiatati compagni di viaggio: l’azienda Morando, nota per i brand MigliorCane e MigliorGatto, continua a camminare al fianco della Tonno Callipo Calabria. Anche per la stagione agonistica 2020-2021, il Club calabrese guidato dal presidente Pippo Callipo ha definito un accordo di sponsorizzazione con la Morando spa, il cui marchio compare sulle rinnovate […] LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, stop interno con Piacenza dopo quattro vittorie consecutive

    Perde 3-1 la Tonno Callipo al cospetto del quotato Piacenza (19-25, 20-25, 25-23, 19-25) dopo quattro vittorie di fila. La squadra di Baldovin nell’anticipo della 7/a giornata di Superlega si fa superare dal sestetto di coach Bernardi che si dimostra sicuramente più determinato ad accaparrarsi i tre punti in palio. Probabilmente motivato ancor di più essendo reduce da tre ko consecutivi. Ospiti emiliani sospinti da un attacco super del trio Grozer-Russell-Clevenot (62 punti in tre). Dal canto suo la formazione calabrese è apparsa scarica e fallosa in difesa e al servizio (15 errori finali) riemergendo soltanto nel terzo set quando si è ammirata la Callipo dei precedenti successi. Illusione però durata poco: già nel quarto parziale Piacenza riprendeva le redini dell’incontro conducendo sempre nel punteggio grazie al solito Grozer (mvp del match con 30 punti totali). Nelle fila giallorosse in evidenza il solito Rossard (20 punti) e Abouba (17) che non sono bastati per riportare a galla la squadra al cospetto di una Piacenza inarrestabile. Buona prestazione anche per i giovani Birigui e Gargiulo gettati nella mischia da coach Baldovin nel terzo e quarto set facendosi trovare pronti. Prossima settimana altro turno interno per la Tonno Callipo che al PalaMaiata ospiterà (ore 17) la Vero Volley Monza.
    Coach Baldovin ha schierato: Saitta in regia e Abouba opposto, al centro Cester e Chinenyeze, in banda Defalco e Rossard, il libero è Rizzo. Risponde Bernardi con la diagonale Hierrezuelo-Grozer al centro Candellaro e Polo, schiacciatori Russell e Clevenot il libero è Scanferla.
    PRIMO SET
    E’ un Piacenza più determinato e reattivo quello che nel primo gioco conduce sempre nel punteggio (8-5, 12-9). La Callipo dal canto suo nonostante le buone prestazioni di Rossard (7 punti) ed Abouba (6) non regge il confronto e resta sempre indietro, risalendo anche a -3 ma non completando la rimonta. Anzi Piacenza ritorna a +5 e gestisce senza grosse difficoltà il finale di set che chiude Clevenot.
    SECONDO SET
    Sembra entrare meglio in partita la Tonno Callipo in questo secondo gioco, ma è Piacenza continua a  premere sull’acceleratore come nel primo parziale e con i vari Clevenot, Russell e Grozer riesce a tenere sempre un discreto vantaggio. La formazione calabrese sembra agganciare gli avversari (6-7) ma la squadra appare scarica mentalmente, lasciando cadere qualche palla di troppo, non brillando in ricezione e nemmeno al servizio con diversi errori dai nove metri. Al contrario Piacenza sbaglia poco o niente, soprattutto con Grozer: il tedesco infila turni di battuta vincenti, contribuendo in particolare al +5 con un ace (16-11). Il resto è opera di capitan Clevenot e Russell con Vibo che resta in balia degli ospiti non riuscendo a far scoccare la scintilla del riscatto, pur annullando tre set-point ma alla fine è il solito Grozer (25-20) a firmare il 2-0 Piacenza.
    TERZO SET
    Tonno Callipo con altro piglio e determinazione nel terzo gioco: la squadra di Baldovin sembra svegliarsi dal torpore dei primi due set ed inizia ad essere più precisa in attacco. Il tecnico della Callipo dà fiducia a Birigui fin dall’inizio in questo gioco, dopo averlo gettato nella mischia, per Defalco a fine secondo set. La spinta arriva sempre da Rossard (7 punti) ed anche da Birigui; proficuo anche l’impiego di Gargiulo che sul 10-10 rileva Cester e fornirà il suo contributo nell’economia del set con 3 punti. La Callipo mantiene un paio di punti di vantaggio fino alla parità 19-19 con un errore di Birigui  al servizio. Qui però entra in scena Gargiulo che infila due ace eccezionali e con un punto di Rossard Vibo passa a condurre 22-19. Piacenza però non molla e cerca di rientrare nel set accorciando fino al 23-22 ma prima Rossard e poi un errore al servizio di Piacenza regalano il set a Vibo (25-23) che si porta sull’1-2.
    QUARTO SET
    La Callipo si gioca tutto in questo parziale: Baldovin punta ancora su Birigui e Gargiulo dall’inizio, con Defalco e Cester in panchina. Nonostante l’impegno di Vibo, la squadra di Bernardi continua a martellare al servizio con un Grozer di fatto immarcabile. L’opposto tedesco è ben supportato dagli altri martelli, con Russell e Clevenot che spingono la squadra a chiuderla già in questo set. Ciononostante Gargiulo continua la sua buona serata con due attacchi in primo tempo (8-10 e 9-13) che entusiasmano il pubblico vibonese. Non basta però la verve del giovane campano, la Callipo questa sera difetta anche al servizio e così Piacenza gestisce il vantaggio che in certi frangenti ritorna anche a +5 (16-21). Vibo si arrende dopo aver annullato la prima palla del match con un attacco veloce di Chinenyeze e la chiude definitivamente con Russell.
    LE DICHIARAZIONI POST GARA: 
    Valerio Baldovin (coach Tonno Callipo Calabria): “Piacenza ha giocato molto bene facendo pochi errori al servizio, contrattaccando con grande efficienza e giocando fino all’ultima palla. Non è stata per noi una partita facile da giocare e non credo che la sconfitta sia dovuta ad un effetto di appagamento perché siamo consapevoli che non abbiamo ancora fatto niente di eccezionale e dobbiamo ancora migliorare tanto. Abbiamo giocato meglio il terzo set che è anche quello in cui loro sono un po’ calati. A mio parere la stessa prestazione di oggi altre volte era stata sufficiente per portare a casa parte della posta in palio come nei casi di Verona e Ravenna. E’ stata una partita positiva per i due giovani Birigui e Gargiulo che si sono fatti trovare pronti così come stanno facendo in allenamento. Dobbiamo continuare a lavorare con concentrazione nella settimana che ci condurrà alla prossima gara casalinga contro Monza, altra squadra molto forte che ci ha battuto in Coppa Italia cercando di dare più solidità all’impianto di gioco in generale. Sarà un’altra opportunità e dovremo essere bravi a coglierla“.
    IL TABELLINO 
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (19-25, 20-25, 25-23, 19-25)CALLIPO: Saitta 2, Abouba 17, Cester 1, Chinenyeze 9, Defalco 5, Rossard 20, Rizzo (L pos 50%, pr 20%), Victor 5, Gargiulo 6, Dirlic. Ne: Corrado, Chakravorti, Sardanelli (L), Fioretti. All. Baldovin.PIACENZA: Hierrezuelo 3, Shaw 1, Candellaro 2, Polo 4, Scanferla (L pos 50%, pr 30%), Clevenot 12, Russell 20, Antonov, Grozer 30, Fanuli (L). Ne: Izzo, Tondo, Botto, Tondo. All. Bernardi.Arbitri: Saltalippi e Roncati.Callipo: ace 8, bs 15, muri 4, errori 5. Piacenza: ace 10, bs 10, muri 9, errori 6.durata set: 24‘, 27‘, 28‘, 29’. Totale 1h48’.MVP: Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Spettatori: 170Incasso: € 1.387,40
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
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    La Tonno Callipo ‘quasi’ da record è un mix perfetto di individualità e forza collettiva

    VOLLEY PALLAVOLO. CONSAR PORTO ROBUR COSTA RAVENNA – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA.
    Viaggia col vento in poppa la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, che domenica a Ravenna ha messo a segno la quarta vittoria consecutiva. Se non è record poco ci manca. Il primato in tal senso infatti, appartiene alla stagione 2008-2009, quando nel girone di ritorno la Callipo, con coach Uriarte in panchina, vinse le ultime sei gare consecutive addirittura con un filotto di altrettanti 3-0, sia in casa (contro Modena, Forlì e Montichiari) che fuori (a Martinafranca, Verona e Padova). Nella stessa stagione, ma nel girone di andata, coach Gulinelli (che aveva iniziato il torneo, salvo poi essere sostituito proprio dal collega argentino) si fermò a 4 exploit di fila a cavallo della 10 giornata di andata, vincendo con Verona (3-2) e Padova (3-2) in casa, e Forlì (0-3) e Montichiari (1-3) fuori. Ma non finisce qui. Perché quattro vittorie di fila si registrarono anche in altre due stagioni. Nella prima storica di A1 (2004-05) con Ricci in panchina, dalla quarta di andata: in casa contro Gioia del Colle (3-0) e Verona (3-1), inframezzate dalle trasferte vittoriose di Taranto (0-3) e Padova (2-3).
    Identico ruolino di successi consecutivi per i calabresi anche nella stagione 2010-11 targata da ‘Il mago di Turi’ alias Vincenzo Di Pinto. Accadde tra la decima giornata, disputata domenica 19 dicembre 2010 e la tredicesima giornata, andata in scena domenica 9 gennaio 2011: in sequenza, i giallorossi superarono in casa Castellana Grotte per 3–1 (25-19, 23-25, 25-17, 25-23), nella giornata di Santo Stefano in trasferta Piacenza con un perentorio 0–3 (22-25, 22-25, 18-25), il due gennaio tra le mura amiche sempre con il più classico dei punteggi Monza (25-22, 25-22, 25-20), completando il fantastico poker nella città di Giuletta e Romeo in quattro parziali (23-25, 25-21, 23-25, 17-25 i parziali dei set).
    Questa serie, purtroppo, venne interrotta nel 14esimo turno, il primo del girone di ritorno, con la sconfitta interna al quinto e decisivo parziale contro Macerata, con parziali di 25-21, 19-25, 13-25, 25-23, 9-15.
    La regular season di quel torneo si concluse in maniera agrodolce per i colori giallorossi con il nono posto finale a quota con 34 punti, frutto di 11 vittorie (otto in casa) e 15 sconfitte (10 in trasferta), 44 set vinti e 56 persi, mancando i play Off per un solo punto a scapito della Umbria Volley San Giustino, che nella giornata conclusiva superò la Top Volley Latina con un perentorio per tre set a zero (25-13, 25-20, 31-29), mentre i giallorossi hanno sconfitto al quinto set la Blu Volley Verona (24-26, 25-23, 25-20, 22-25, 15-9 i parziali dei set).
     Lo scudetto tricolore è stato poi vinto dalla Itas Diatec Trentino Volley guidata dall’istrionico bulgaro Radostin Stoytchev, che superò in finale per tre a zero (25-13, 25-22, 25-9 in 72 minuti di gioco), la Bre Banca Lannutti Cuneo in gara unica, disputata domenica 15 maggio al Pala Lottomatica di Roma.
    Insomma, per Saitta e compagni ora nel mirino il ‘record’ del 2008-2009, ad iniziare dall’anticipo di sabato contro il forte e quotato Piacenza di Lorenzo Bernardi.
    La sesta giornata di Superlega sul campo del Pala De Andrè ha confermato i progressi della formazione vibonese che sorprende tutti per temperamento e compattezza. Sul piano collettivo si è apprezzato un gruppo coeso e disposto al sacrificio come si è potuto notare soprattutto nei momenti di difficoltà in cui la squadra di coach Baldovin non si è mai disgregata.  Solo nel quarto set è apparsa un po’ scarica probabilmente più a causa della stanchezza che per un calo tecnico vero e proprio. Non bisogna trascurare che quella in terra romagnola è stata, per la formazione del presidente Callipo, la quinta partita in 14 giorni, con annessi non trascurabili e travagliati spostamenti logistici. Cionostante la Callipo ha fatto di necessità virtù, come ha ribadito a fine gara anche coach Baldovin che benedice il ritorno ad un calendario più regolare che permetterà da qui in poi di giocare ogni settimana e non già ogni tre-quattro giorni.
    Oltre alla buona prova collettiva la Tonno Callipo di domenica ha fatto sfoggio di qualche brillante individualità. Le stesse già emerse nelle precedenti cinque giornate. Ci si riferisce in particolare ai nazionali francesi Rossard e Chinenyeze. Il mancino numero nove della Callipo in Romagna ha collezionato la migliore prestazione stagionale con ben 25 punti realizzati (50% d’attacco e 24 palloni vincenti su 48 palloni attaccati). Dati che gli consentono di salire in quinta posizione nella classifica generale degli schiacciatori, a quota 105 punti (di cui due ace) totali nelle prime sei gare giocate. In vetta proprio Pinali, avversario domenica con Ravenna che vanta 12 punti in più.
    L’altro protagonista di giornata è Chinenyeze, che perde il primato in vetta alla graduatoria generale dei centrali grazie ai 20 punti realizzati ieri da Szwarc di Cisterna nella vittoria (3-1) contro Milano. Per il centrale giallorosso invece 11 palloni messi a terra a Ravenna, ed in totale sono 71 i punti totalizzati (con 14 muri punti, 10 in più di Szwarc e 52% in attacco) autore finora di un ottimo avvio con evidenti margini di crescita sotto l’aspetto tecnico-tattico. Sia lui che Rossard, senza dimenticare tutti gli altri ‘martelli’, Defalco e Abouba in primis oltre che Dirlic (decisivo domenica nel tie break), non vogliono ovviamente fermarsi e sono già concentrati per l’impegno di sabato prossimo contro Piacenza al PalaMaiata.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
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    I supereroi siete voi! La Tonno Callipo ritrova il suo pubblico dopo otto mesi in solitaria

    Finalmente le porte del PalaMaiata si apriranno per accogliere 200 cuori giallorossi.
    Sono passati otto mesi dall’ultima volta in cui il pubblico ha fatto da cornice ad una partita della Tonno Callipo. Poi l’emergenza sanitaria da Coronavirus ha imposto regole rigide che non hanno più consentito di avere la presenza degli spettatori sugli spalti: una lontananza dolorosa e forzata che, come accade per i rapporti più solidi e consolidati, non è stata sufficiente per spezzare il legame tra la squadra e i suoi sostenitori. Questi ultimi sempre partecipi, instancabili, sempre pronti ad infondere coraggio e forza ai giallorossi, anche a distanza: ecco perché sono proprio loro i nostri supereroi!
    Ora è tempo di gioire, è tempo di ritrovarsi al PalaMaiata: a partire dalla gara di sabato 24 ottobre alle ore 18 contro Piacenza sarà possibile riaccogliere nella casa giallorossa i tifosi seppur in numero limitato.
    Le normative vigenti (DPCM del 18 ottobre 2020) autorizzano la presenza del pubblico durante gli eventi e le competizioni sportive, ivi compresi quelli riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni, con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero massimo di 200 spettatori nei luoghi chiusi. Condizione imprescindibile è assicurare l’assegnazione preventiva dei posti a sedere e il rispetto delle misure preventive.
    Adeguandosi a tali disposizioni la Tonno Callipo darà accesso a 200 spettatori ai quali è richiesto di attenersi ad alcune regole di comportamento che permetteranno a tutti di divertirsi in totale sicurezza e di tutelare la salute di ogni utente facendo appello al senso di responsabilità di ciascuno: per l’intera durata dell’evento bisognerà indossare la mascherina e mantenere il posto assegnato, senza dimenticare di recarsi al palasport muniti di autocertificazione già compilata (Allegato 5 – scaricabile sul sito al seguente indirizzo: https://www.volleytonnocallipo.com/palazzetto/ dove è consultabile anche il regolamento stilato dalla società).
     Modalità di acquisto dei biglietti:
     L’acquisto dei singoli biglietti potrà essere effettuato esclusivamente online sul sito www.liveticket.it e in prevendita presso i rivenditori autorizzati.
    Il titolo d’accesso sarà nominale in relazione al singolo fruitore del posto assegnato (con obbligo per ogni acquirente di comunicazione dei dati anagrafici, recapiti telefonici ed eventuale email dell’utilizzatore) e non è cedibile a terzi. Bisognerà presentarsi muniti del biglietto e del documento di identità accompagnato di modello di autocertificazione scaricabile dal nostro sito (sezione biglietteria). I posti saranno assegnati nel rispetto del distanziamento tra persone sia laterale che frontale. Anche gli accrediti emessi a favore di categorie specifiche (stampa, sponsor, ecc) saranno gestiti nominalmente.
    Nelle vicinanze e all’interno del PalaMaiata è obbligatorio l’utilizzo della mascherina. All’ingresso del palazzetto verrà rilevata la temperatura corporea. Le persone con temperatura uguale o maggiore a 37,5° C non potranno accedere all’impianto.
    Costo dei biglietti:
    È prevista l’emissione di un biglietto unico al prezzo di 8 euro (valido per ogni categoria a partire dall’età di tre anni).
    La prevendita aprirà a partire da mercoledì 21 ottobre fino ad esaurimento dei posti. Aggiornamenti sulle nostre pagine social.
    Le porte apriranno al pubblico due ore prima dell’inizio della gara.
    Il ritorno del pubblico al PalaMaiata
    L’ultima partita interna della scorsa stagione per la Tonno Callipo risale al 22 febbraio 2020. Al PalaMaiata si giocava Vibo – Padova, quale recupero della seconda giornata di Superlega, in calendario il 16 gennaio ma rinviata per l’indisponibilità del palasport per la Callipo. Finí 3-1 per la formazione calabrese e la vittoria permise di agganciare Cisterna in lotta per la salvezza. In quell’occasione si registrò l’ingresso di 1213 spettatori, calorosi nel sostenere Abouba e compagni verso la vittoria. Ancora più presenze nella penultima gara interna, sempre al PalaMaiata inaugurato ufficialmente in quella serata. Era il match contro Perugia, che segnò il definitivo ritorno della Callipo a Vibo Valentia (dal PalaCalafiore di Reggio Calabria dove si erano disputate le gare della prima parte del campionato 2019-2020) e per la prima volta nel nuovo palasport di località Maiata, sugli spalti furono ben 2133 i cuori giallorossi a battere all’unisono per la Callipo che impaurì la formazione di Leon vincendo il primo set. Poi però furono gli umbri a dettare legge riuscendo ad imporsi 3-1.
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    Tesseramento Baranowicz, le precisazioni della Tonno Callipo

    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia a seguito di quanto sin qui detto e scritto sulla vicenda Baranowicz fa chiarezza attraverso le parole del vicepresidente Filippo Maria Callipo.
    “Il 13 luglio 2020 la nostra società, nella figura del direttore sportivo De Nicolo, ha contattato via email il procuratore dell’atleta Baranowicz, signor Di Legge, per chiedere se fossero interessati a rinnovare il vincolo sportivo con la Callipo Sport, dal momento che da lì a poco, il 17 luglio, sarebbe scaduto il certificato medico del giocatore e quindi non sarebbe stato più possibile rinnovare il tesseramento.
     Nonostante l’atleta non avesse più un contratto con la nostra società, abbiamo comunque avuto premura di sottoporre la suddetta proposta, solo ed esclusivamente nel suo interesse, perché consapevoli che sarebbe stato l’unico modo per trasferire il vincolo sportivo ad altra società prima dell’inizio della nuova stagione agonistica.
    Il giorno successivo, 14 luglio, il signor Di Legge, in rappresentanza di Michele Baranowicz, ci rispondeva a mezzo email, comunicandoci «la volontà di non essere tesserato dalla Callipo Sport».
     Ad oggi quindi l’atleta Baranowicz non è più tesserato con la nostra società.
    Le regole della FIPAV in merito al tesseramento degli atleti sono chiare e noi le stiamo rispettando.
    Intendiamo continuare ad agire, come ormai da 107 anni, di cui 27 nel volley, in nome del rispetto delle regole, della legalità e dell’onestà.
     Tanto ad onor del vero.”
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    Rosita Mercatante
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    La Tonno Callipo brilla di più con la stella Thibault Rossard

    Sorprende e incanta lo schiacciatore Thibault Rossard. Un volto nuovo nel Campionato italiano dove, per arruolarsi con la Tonno Callipo edizione 2020-21,  è approdato nei mesi estivi del post lockdown.
    Una nuova esperienza con cui il nazionale francese ha deciso di misurarsi dopo le varie esperienze all’estero,  tra cui quelle in Polonia e in Turchia, portando per la prima volta il nome della dinastia ‘Rossard’ nel torneo tricolore definito dagli addetti ai lavori il più difficile e affascinante del mondo.
    Sono ottanta i punti che portano la sua firma nelle prime cinque gare di Campionato ed un eloquente ottavo posto personale in classifica generale degli schiacciatori. Ancora prima ci sono da mettere in conto i quarantaquattro punti totalizzati in Coppa Italia che raccontano di un giocatore già calatosi alla perfezione in Superlega.
    Fin dall’esordio a Monza in Coppa (13 punti), Rossard ha mostrato numeri tecnici di alto livello, confermando il suo talento anche nelle gare successive. L’assegnazione del titolo  Mvp al termine della lunga maratona di ieri vinta sul campo di casa contro Verona è il meritato riconoscimento per un avvio di stagione eccezionale. Ben 20 punti (top scorer con Kaziyski) realizzati contro gli scaligeri da parte del transalpino, miglior bottino stagionale eguagliato anche nella trasferta di Milano. Sempre nel match di ieri ha registrato un buon 67% in ricezione positiva e 45% in attacco. Di Rossard impressiona favorevolmente quella capacità di variare i colpi in attacco, un mix esplosivo di astuzia e potenza.
    Arrivato forse tardi in Italia, a 27 anni lo schiacciatore d’oltralpe vuol stupire anche nel nostro Paese dopo aver fatto bene in passato: da menzionare risultati di assoluto rilievo quali l’oro alla World League nel 2015 e nel 2017. MVP nel campionato francese 2015-16, miglior schiacciatore World Championships U21 2013, e targa per la migliore ricezione World Championships U19 2011.
    Ieri, ai microfoni di Eleven Sports, Rossard ha esaltato lo spirito di una squadra che deve e può raggiungere ancora più alti livelli, lanciando un naturale proclama per nulla spavaldo o impossibile in vista della prossima trasferta a Ravenna:
    “Innanzitutto siamo molto felici di aver vinto in casa, ed è stata anche la prima partita che vinciamo al PalaMaiata. Poi è vero che non giochiamo allo stesso livello per tutta la partita, dobbiamo provare a sbagliare di meno, specialmente al servizio. Però si è visto che quando giochiamo con più pazienza lo facciamo sicuramente meglio”.
    Appunto, servono dei miglioramenti, a tuo avviso in quale fondamentale?
    “Penso che ci siano tante cose da dover affinare dal punto di vista tecnico, ma ritengo che i miglioramenti dovranno esserci soprattutto nella testa di ciascuno di noi, ovvero dobbiamo rimanere concentrati per tutta la partita ed essere sempre attenti in ogni situazione. La nostra è una squadra molto rinnovata, per cui c’è naturalmente bisogno di tempo per trovare il giusto assemblaggio ed i necessari automatismi”.
    Che Verona hai trovato dopo poco meno di un mese dal primo match di settembre in Coppa Italia?
    “Loro sono sempre una buona squadra. Li avevamo già battuti in Coppa per 3-0 ma questa è stata una gara più difficile per noi, se pensiamo che erano andati avanti anche nel punteggio. Ma alla fine di una lunga battaglia siamo riusciti a vincere ed è stato molto importante perché abbiamo raggiunto anche una buona posizione in classifica”.
    Dunque grande soddisfazione per questo terzo successo di fila, ma proiettandoci in avanti vi aspetta un’altra trasferta a Ravenna, come vi preparerete?
    “Non è facile giocare così tante gare in poco tempo. Dobbiamo recuperare anche dal punto di vista fisico. Domenica a Ravenna è una partita che vogliamo vincere: abbiamo preso confidenza in questo senso con le ultime tre partite, vittoriose per noi, e l’obiettivo è di  vincere tutte le partite, sperando anche di giocare bene”.
    Insomma idee chiare per questo mancino in cerca di gloria anche in Italia e le premesse perchè si parli ancora a lungo e bene di lui ci sono tutte. Com’è ormai risaputo Rossard  è nato e cresciuto in una famiglia di pallavolisti: uno sport tramandato di generazione in generazione come fosse un connotato genetico ad iniziare dal nonno Jacques per passare al padre Olivier, fino allo zio Philippe, il fratello Quentin ed il cugino Nicolas. E’ proprio il caso di dire che la stirpe Rossard la pallavolo ce l’ha nel sangue.
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    La Tonno Callipo mette in fila la terza vittoria stagionale battendo in casa un coriaceo Verona

    Vince la Tonno Callipo contro Verona per 3-2 (25-22, 23-25, 20-25, 25-17, 15-11) al termine di una maratona che alla fine segna sul cronometro due ore e 10 minuti. Primo successo in casa e terzo consecutivo per i calabresi a dimostrazione della graduale crescita della squadra.Non demerita però Verona che dopo aver rimontato in svantaggio dall’1-0 addirittura passa a condurre 2-1. Ed invece è la Tonno Callipo a riemergere. Saitta e compagni rimettono in campo concentrazione e determinazione e a fare la differenza è la difesa che non lascia cadere alcun pallone. Decisivo in attacco il nazionale francese Rossard (mvp del match) che diventa devastante con 20 punti finali. E’ lui a spingere la Callipo assieme anche a Chinenyeze (15) ed Abouba (14). Dopo la parità (2-2), con Verona alquanto scarica e forse appagata dai due set vinti, il tie-break è ricco di pathos. L’equilibrio finisce a 11 quando Vibo accelera grazie proprio al brasiliano Abouba. Dall’altra parte Verona aveva impressionato nei set vinti per la facilità con cui i vari martelli (Kaziyski, Asparuhov e Boyer) sono riusciti a trovare i varchi giusti in attacco. Ad attendere la squadra di coach Baldovin è la trasferta di domenica 18 ottobre (ore 18) sul campo di Ravenna.
    PRIMO SETE’ un gioco in perfetto equilibrio quello tra Vibo e Verona: la squadra di Baldovin riesce talvolta a portarsi avanti di un paio di punti ma non produce l’affondo decisivo. Così Verona, sospinta da Boyer e Kaziyski resta sempre agganciata ai calabresi. All’ennesima parità (22-22) la Callipo accelera, favorita anche dall’attacco falloso scaligero. E’ soprattutto Asparuhov, oltre a Boyer, a sbagliare troppo nei momenti decisivi, e così dopo un muro di Defalco è proprio un attacco out Asparuhov a dare il primo set a Vibo.
    SECONDO SETMiglior approccio in questo secondo parziale per Verona, che vuol pareggiare subito i conti. Spirito e compagni vanno subito avanti di 3 punti (7-4) facendo intendere che si vuole combattere fino alla fine. Infatti il vantaggio si allarga e Vibo appare poco concentrata lasciando cadere qualche palla di troppo. Ne approfitta Verona che prende il largo (16-11, 20-14) grazie a Kaziyski che dà la spinta giusta ai suoi fino al 23-17. Da qui in poi la formazione giallorossa riemerge con Cester e Rossard e si arriva al 20-23. Ancora un attacco di Kaziyski regala ben 4 set-point a Verona, di cui ben tre annullati dalla Callipo che sembra rientrare nel set grazie alla spinta di Rossard. Ma Verona non spreca l’occasione e con Boyer riesce a chiudere e a pareggiare.
    TERZO SETClichè pressochè identico nel terzo gioco, con Verona che appare più determinata e soprattutto precisa in attacco. Coach Baldovin preferisce (come a Padova) Dirlic ad Abouba, ma la formazione giallorossa sembra ancora stordita, non riuscendo a trovare le giuste contromisure agli attacchi di Verona. Anche in questo terzo set Verona conduce sempre nel punteggio (11-8, 17-14). Nonostante un buon Rossard nelle file di Vibo, Verona mantiene sempre un discreto vantaggio grazie a i suoi martelli che non sbagliano quando c’è da mettere palla a terra. Una pipe di Defalco ed un primo tempo di Chinenyeze illudono i padroni di casa, con gli scaligeri che al secondo set-point la chiudono con una battuta sbagliata di Saitta.
    QUARTO SETGrande voglia di riscatto della Callipo che finalmente si scrolla di dosso ansie e timori e ritorna quella delle due precedenti vittorie esterne cioè concentrata e determinata prendendo subito il largo (12-7 e 18-12) grazie a Chinenyeze e Abouba, oltre al solito Rossard ritornato ad essere efficace in attacco dopo un certo calo nei set persi. con la spinta del trio giallorosso, che sta facendo bene da inizio campionato, la Callipo porta tutto al tie-break, con un Chinenyeze sontuoso nel muro a uno sulla pipe di Asparuhov.
    QUINTO SETParte meglio la Tonno Callipo che si porta sul 4-2 con Abouba super. Verona però sempre avanti di un punto non demorde ed il set procede in equilibrio fino all’11 pari. Da qui in poi l’opposto brasiliano sale in cattedra con due punti consecutivi (13-11), sfruttando il mani fuori del muro veronese. Quindi l’ace del sorprendente Chakravorti, che anche in precedenza chiamato in battuta, ha messo in difficoltà la ricezione scaligera. Il match-point è deciso da un attacco sull’asta di Boyer che regala così due punti importanti alla Tonno Callipo.
    IL TABELLINOCALLIPO: Saitta 1, Abouba 14, Cester 10, Chinenyeze 15, Defalco 14, Rossard 20, Rizzo (L pos 52%, pr 19%), Chakravorti 1, Victor 2, Dirlic 2. Ne: Corrado, Sardanelli (L2), Gargiulo, Fioretti. All. Baldovin.VERONA: Spirito 2, Boyer 18, Zanotti 5, Aguenier 9, Kaziyski 20, Asparuhov 15, Bonami (L ps 52%, pr 32%), Peslac, Jaeschke, Kimerov. Ne: Donati (L2). Caneschi. All. Stoytchev.Arbitri: Zavater e Canessa.Callipo: ace 2, bs 20, muri 8, errori 9. Verona: ace 3, bs 15, muri 11, errori 13.NOTE – durata set: 29’, 29’, 26’, 28’, 18’. Totale 2h10’.MVP: Rossard (Tonno Callipo Calabria VV)
    LE DICHIARAZIONI POST-GARA 
    Thibault Rossard: “Siamo molto contenti di aver ottenuto una vittoria sul campo di casa che va ad aggiungersi ai buoni risultati che erano arrivati a Milano e a Padova. E’ stata una gara molto combattuta in cui in alcuni momenti abbiamo anche commesso degli errori ma avremo tempo per lavorare e fare sempre meglio. Per noi sono due punti importanti che ci permettono di arrivare a quota otto in classifica. Pensiamo già al prossimo impegno e andremo a Ravenna per vincere ancora“.

    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, dalla soddisfazione del day after alla concentrazione per il prossimo imminente match

    Due vittorie di fila raccontano di una metamorfosi positiva dei giallorossi con varie individualità in evidenza.
    La Tonno Callipo ci ha preso, finalmente, gusto: ieri a Padova è arrivato il secondo exploit esterno consecutivo, dopo il roboante successo di Milano mercoledì scorso. Una metamorfosi confortante per la squadra di coach Baldovin dopo il difficile avvio di campionato contro le quotate Perugia e Modena. Anche in quelle gare però, la squadra giallorossa aveva mostrato buone cose, mancando in aspetti che nel giro di qualche settimana sono migliorati tanto. La riprova era arrivata già a Milano: Saitta e compagni hanno dimostrato di avere maggiore consapevolezza nei propri mezzi e soprattutto di esprimere più concretezza nei momenti topici del match. L’ulteriore step positivo si è registrato ieri a Padova: addirittura avanti di due set salvo poi calare, più a livello mentale, nel terzo gioco. Nel quarto parziale riecco la Callipo viva e pimpante, apprezzata in precedenza e così è stato confezionato il secondo successo di fila che, particolare non trascurabile, contribuisce ad una classifica più consona al valore della squadra del tecnico Valerio Baldovin.
    A Padova non solo la vittoria di un gruppo sempre più coeso ma anche tanti spunti positivi a livello individuale. Ad iniziare da Enrico Cester, atleta di grande spessore ed esperienza. Giunto alla 12esima stagione consecutiva in A1, in bacheca vanta due scudetti, una Champions League ed una Coppa Italia in bella mostra. Ieri ben 9 punti (20 totali nelle 4 gare finora) con 6 attacchi e 3 muri, e quarto realizzatore di squadra.
    Come non menzionare lo schiacciatore Thibault Rossard, top scorer per la Callipo. Il francese ormai non è più una sorpresa: ieri 15 punti, in totale finora 60 (e 2 ace) piazzandosi al decimo posto nella classifica dei bomber. Un punto in meno per il brasiliano Abouba (14) ma migliore la posizione nella classifica generale dove occupa il 7° posto con 64 punti totali (4 ace).
    Chi invece guarda tutti dall’alto nella classifica dei centrali è Barthélémy Chinenyeze: il francese, ieri 7 punti, ha raggiunto quota 45, con 5 ace e 8 muri totali. Un avvio spumeggiante del nazionale transalpino la cui intesa con Saitta migliora sempre di più. In ripresa anche l’americano Defalco, 12 punti ieri, e standard di rendimento che cresce di gara in gara. A dirigere i giallorossi come solo un bravo direttore d’orchestra sa fare c’è capitan Davide Saitta: anche ieri mvp del match, dopo Milano. La sua è una regia sempre pregevole e ragionata, abile a sfruttare le potenzialità dei suoi compagni. Con la maglia giallorossa il palleggiatore siciliano sta confermando i numeri importanti che gli hanno permesso di fare una carriera apprezzabile.
    Saitta è ritornato nel suo Sud dopo aver girovagato per il centro-Italia (tra le altre Ravenna, Perugia, Latina e Treviso) e oltralpe, con tanto di scudetto vinto al Paris. Periodo di grandi emozioni per lui: a Milano mercoledì scorso ha superato il traguardo dei 700 punti in carriera e solo il giorno prima aveva gioito per essere diventato per la seconda volta papà.
    Il pensiero al termine della gara contro i meneghini non poteva che essere per il neo-arrivato in casa-Saitta: “Vittoria 1-3 a Milano. Dedica speciale per Giuseppe”, questo il tweet dell’alzatore della Callipo dopo l’impresa su un campo difficile come quello lombardo.
    Ritornando alla Tonno Callipo non c’è molto tempo per festeggiare visto che mercoledì sera incombe già il quinto turno di Superlega. Ospite al PalaMaiata (ore 20.30) la Nrb Verona, appaiata in classifica a 6 punti e storicamente avversario scomodo per i giallorossi.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
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