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    Vibo promossa in B2, Pippo Callipo: “Questo risultato così netto rimarrà nella storia”

    Attento in tribuna a seguire il punteggio della sua Tonno Callipo set per set, il presidente Pippo Callipo viene festeggiato a fine gara dalle sue ragazze, con tanto di foto a ricordare questo inizio ‘storico’ di un nuovo progetto, come lo fu tanti anni fa al maschile.

    Praticamente si era finito con una tripla vittoria in A2 di questi tempi l’anno scorso e si riprende ora con un altro successo, stavolta al femminile: cambia il genere ma vincere è sempre bello? “Sicuramente – inizia il presidente Callipo – abbiamo fatto un campionato sempre al vertice e vincendo sempre con il risultato netto di 3-0. Questo è anche un record del nostro mister Boschini, abile a portare questo traguardo fino alla fine. Questo risultato così netto rimarrà nella storia. Abbiamo costruito una squadra per stare solo un anno in Serie C e adesso dobbiamo costruire una squadra per una buona B2″.

    “E sarà un roster a questi livelli, perché vogliamo ricreare l’entusiasmo a Vibo Valentia e questo tifo che abbiamo visto sabato a Rossano, dove era presente un pullman di tifosi e ciò è stata una cosa molto importante. La squadra ha risposto bene dando soddisfazione. I complimenti vanno un po’ a tutti: dall’allenatore, al vice, al fisioterapista, al ds Defina perché quando una squadra gira bene significa che funziona tutto bene. Non è solo la squadra che vince in campo. E non è facile tutto ciò: lo vediamo ancora oggi in A1 come tante società spendano milioni di euro, però non raggiungono i risultati programmati. Ciò perché non c’è organizzazione, non c’è comunicazione tra i vari ruoli. Al contrario da noi sono orgoglioso di aver creato tutto ciò, intanto in campo maschile ed ora gradualmente contiamo di trasferirlo in quello femminile”.

    Nei suoi trent’anni di storia societaria ha visto tanti gruppi maschili, ma una qualità di questo gruppo femminile? “In verità ero spaventato perché all’inizio tutti mi mettevano in guardia sulle difficoltà del mondo femminile sportivo. Al contrario quest’anno ho visto un gruppo meraviglioso: ragazze molto affiatate tra di loro, ci siamo voluti bene tutti quanti. A Rossano è stata l’apoteosi di questi sentimenti. Non so, magari salendo di categoria può darsi che ci saranno dei problemi in tal senso ma noi siamo qui proprio per risolverli”.

    Per chiudere, quasi un anno fa di questi tempi si ricordano le problematiche anche con parte della tifoseria. Questi successi servono a ricreare entusiasmo, anche al femminile? “Se il pubblico vuole avere fiducia in me, a Vibo ricostruiremo qualcosa che entusiasmerà tutti un’altra volta. Non si poteva continuare con il maschile: me ne hanno addebitate diverse, come quella che avrei dovuto trovare soci, ma non c’è nessuno che mette soldi qua in Calabria, purtroppo i tifosi lo sanno. Anzi molti di quelli che potrebbero spendere pretendono l’accredito ed il biglietto omaggio e quindi abbiamo deciso che quella fosse la cosa da fare. Adesso abbiamo fatto questo progetto, un altro anno faremo una bella B2 e – conclude il presidente Callipo – speriamo bene”.

    foto Tonno Callipo Calabria Volley Vibo Valentia

    Sorridente coach Boschini, anche lui con la maglia celebrativa (‘Vi sembrava Banal2?) per l’occasione. A lui chiediamo se c’è stato un momento in cui ha temuto in questa stagione… “Onestamente no – sorride Boschini -, lo dicevo anche al presidente a fine gara, pensare a settembre che vincessimo tutte le partite 3-0 non ci avrei messo la firma, però è successo. Quindi ad un certo punto avevo la consapevolezza che potessimo raggiungere questo obiettivo, che ci siamo autoimposti in realtà. Perché nessuno ci chiedeva di vincere tutte le gare per 3-0. Però la mia è una squadra di ragazze che fanno dell’agonismo il loro punto di forza, ragazze competitive, che hanno bisogno in palestra di perseguire sempre il meglio. E quindi c’era questo auto-stimolo che le ragazze si sono date: ovvero vincere il set entro un dato punteggio, piuttosto che imporsi in tutte le partite per 3-0. E poi quando ci prendi gusto, inizi a vedere che la cosa potrebbe essere fattibile ed alla fine ci siamo riusciti”.

    La migliore qualità della squadra? “L’unione del gruppo, che riesce ad auto-definirsi: nessuna viene lasciata indietro, tutte a sostenere le compagne. E’ chiaro che vincere aiuta a vincere, quando però poi c’è un clima positivo, sereno tutto diventa più facile, anche nelle difficoltà. Però loro sono state molto brave ad auto-stimolarsi, e devo rendere merito al capitano Vinci ed al vice Macedo perché hanno fatto un lavoro eccezionale all’interno dello spogliatoio; al diesse Peppe Defina che ha gestito tutte le parti extra pallavolistiche ed infine io che coordinavo un po’ tutto il resto col mio staff. Quando si ottengono determinati obiettivi e risultati, è perché non solo si è bravi e forti tecnicamente, ma anche perché c’è tutta una struttura dietro che ti permette di lavorare nelle migliori condizioni possibili”.

    Stranamente ieri si è visto un po’ di nervosismo: la squadra risentiva un po’ della tensione del traguardo vicino? “Certo, com’è gusto che fosse: non siamo delle macchine, viviamo di emozioni, siamo esseri umani ed è normale avere la paura. Però è anche lì la forza di questa squadra. Oltre alla tensione, un po’ di sole negli occhi nel primo set: tutte cose che incidono sull’equilibrio generale mettendoci del nervosismo addosso ed essendo un po’ contratti. Ma era giusto soffrire in questa partita. Ripeto, la forza del gruppo ha superato tutto ciò: non l’ho mai visto mollare un centimetro in palestra ed è poi quello che dimostrano anche nelle difficoltà”. Ora posso chiedertelo: il progetto ambizioso della Tonno Callipo continua con Boschini? “Sì, potrei dire di sì: da parte mia continuiamo, stiamo definendo gli ultimi dettagli ma penso – conclude Boschini – che mi rivedrete per almeno un altro anno”.

    A fine gara sei andato direttamente ad applaudire i tifosi giallorossi sugli spalti… “Sono stati e sono eccezionali: sentire il loro sostegno ci carica e ci dà forza, grazie anche a loro”.

    Foto Tonno Callipo Volley

    Tra gli artefici di questa vittoria c’è ovviamente anche il direttore sportivo Peppe Defina, uomo-ombra della squadra, che ha costruito ottimamente con coach Boschini e di fatto ha seguito in tutto e per tutto nel corso del campionato. “Grazie, non è mai facile raggiungere certi obiettivi e vincere campionati che siano la Serie C o la Serie A – spiega -, ci vuole sempre una certa programmazione e soprattutto c’è una gestione dietro che va al di là di quelle che possano essere tante piccole cose. Per questo abbiamo scritto sulla maglia che non è banale. Perché vincere non significa soltanto mettere in campo giocatrici forti come avevamo quest’anno, perché poi c’è tutto un contesto dietro. Quindi dò merito alle ragazze che hanno creduto in questo progetto, a tutte e dodici che hanno accettato questa sfida che è stata vinta e quindi brave tutte. Poi noi altri della società ci mettiamo il contorno dietro le quinte”.

    La migliore qualità di questo gruppo vincente? “L’unione! E come hanno detto tutte nelle varie interviste, il sacrificio che ci hanno messo in ogni allenamento. Perché fin dal primo giorno di raduno ci siamo detti che se entriamo con le ciabatte in campo, perché pensiamo che sia tutto già vinto, le perdiamo invece. Le ragazze si sono calate veramente nella parte, ciascuna ha dato il massimo in allenamento e garantisco che ogni singola seduta era come fosse una finale. E tutto ciò si è visto con l’epilogo finale di 26 vittorie tutte per 3-0”.

    Sei la memoria storica, tecnica e manageriale, di questi 30 anni di storia giallorossa: siete pronti per la B2? “Siamo pronti: sarà un altro campionato all’altezza come lo è stato questo. La volontà è quella. Adesso ci godiamo questa vittoria, ci rilassiamo un paio di giorni e poi continuiamo su quello che sarà la progettazione del futuro, se andrà bene lo vedremo in campo”.

    Si spera che il pubblico si avvicini ancora di più in B2… “Credo che passare dalla serie A maschile alla C femminile, è logico che ci sia stato qualche punto interrogativo. Però il pubblico presente a Rossano ma anche nelle gare interne, ha fatto capire che tiene a questa squadra e soprattutto a questa società. Quindi il merito di ciò appartiene al Club ‘Giacinto Callipo’ che ci ha seguito anche sabato ed è stato la ciliegina sulla torta”.

    foto Tonno Callipo

    Dulcis in fundo il capitano Denise Vinci: anche sabato in qualche momento di difficoltà si è apprezzata la sua concretezza in attacco ma anche quella spinta da leader nel tener unito il gruppo, che qualche sbandamento aveva avuto. Come nel terzo set sul 10-9 Rossano, quando Boschini chiama il suo unico time out del match. Denise dopo aver realizzato, sempre ad inseguire, il 12-10, ha urlato alle compagne ‘Insieme!’… “Sì – ammette Denise – c’era da avanzare insieme, da squadra, come sappiamo fare! Nulla era scontato, nulla era banale. Magari era anche ovvio aspettarsi una cavalcata trionfale, ma sinceramente nessuno forse avrebbe scommesso sulla vittoria per 3-0 di tutte le gare. Ci siamo riuscite perché abbiamo lavorato duramente tutto l’anno, i nostri tecnici hanno gestito sempre bene le situazioni affinché avessimo ogni gara sotto controllo. Noi ragazze ci abbiamo messo tanto cuore, tanto sudore e, a volte, pure tante lacrime. Una stagione intera è sempre lunga e se non ci fossimo unite sempre di più, sarebbe stato difficile continuare senza sbavature. Ringrazio lo staff, la nostra fantastica società guidata dal mitico presidente Pippo Callipo, i nostri meravigliosi tifosi e tutti coloro che ci hanno sostenute e guidate. E’ un passo, piccolo ma importante, che sia l’inizio – conclude capitan Vinci – di una meravigliosa avventura rosa!”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Intimidazioni a Pippo Callipo: la Lega esprime la sua vicinanza

    Un grave episodio di intimidazione è avvenuto in Calabria ai danni del Gruppo Callipo di proprietà di Pippo Callipo, presidente della Tonno Callipo Volley: nella notte tra sabato e domenica a San Pietro Lametino, area industriale a sud di Lamezia Terme, sono stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco in direzione di un magazzino del gruppo.

    La Lega Pallavolo Serie A, in un comunicato, ha espresso la sua vicinanza al dirigente che ha portato Vibo Valentia nell’élite del volley nazionale. “Mando un grande abbraccio a Pippo Callipo – dice il presidente Massimo Righi – uno degli storici capisaldi della Lega Pallavolo che ha contribuito in prima persona per vent’anni al successo che sta avendo il volley in questi tempi. Ricordo altre di queste minacce in passato, ma so che Pippo non ha mai vacillato e mai lo farà di fronte a questi episodi, perché è un uomo dotato di una filiera di valori molto importanti: gli stessi che ha promosso nella pallavolo per tanto tempo. Speriamo presto di rivederlo in Serie A“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È festa in Municipio per la promozione della Tonno Callipo Volley

    Il sindaco Maria Limardo rende omaggio alla stagione dei giallorossi: “I vostri successi restituiscono orgoglio a questa città”.
    È ancora tempo di festeggiare per la Tonno Callipo Volley dopo il trionfo di domenica 14 maggio in Gara-3 della Finale Play Off contro Bergamo che ha sancito il passaggio nella massima serie del volley nazionale e che ha mandato in archivio una stagione di altissimo livello in cui sono stati messi in bacheca anche due prestigiosi trofei: la Coppa Italia e la SuperCoppa di categoria. La squadra giallorossa, con lo staff tecnico, la dirigenza e i collaboratori a gran completo, è stata ricevuta in Municipio dal sindaco Maria Limardo, dal Consigliere con delega allo Sport Antonio Schiavello, dall’Assessore all’Innovazione tecnologica e Politiche Sociali Michele Falduto. Presente anche il Presidente del Comitato Regionale Fipav Carmelo Sestito. Immancabile la presenza dei tifosi e della stampa.
    “Provo una grande commozione nel potervi accogliere qui in Comune e poter condividere con voi la gioia per i prestigiosi obiettivi che avete raggiunto. È giusto e doveroso che la città vi tributi un riconoscimento e gli onori della gloria. La vittoria va assaporata a lungo anche con questo tipo di celebrazioni. Siamo orgogliosi di voi, di una squadra che ha vinto tutto quello che c’era da vincere”. Con queste parole il primo cittadino Maria Limardo ha accolto nella Sala Consiliare di Palazzo “Luigi Razza” la truppa giallorossa che nella stagione appena conclusa si è contraddistinta per i risultati raggiunti.
    Una squadra di cui la comunità non può che andare fiera anche la voglia di emergere e di dare il massimo che ha dimostrato in campo, come è stato messo in evidenza dal Consigliere Antonio Schiavello:  “Siete l’orgoglio di Vibo e della Calabria. Avete onorato la città a livello nazionale dimostrando di avere una grande sete di vittoria. Vi auguro che anche in futuro possiate nutrire questo desiderio di vincere senza mai accontentarvi e che la Tonno Callipo possa ottenere, nel prossimo campionato, ottimi risultati per riuscire ad accedere anche alle competizioni europee. Un ringraziamento alla Società per l’impegno costante che ha profuso nei suoi trent’anni di attività. Un esempio per gli imprenditori calabresi che investono nello sport”.
    Il Presidente della Fipav Calabria, Carmelo Sestito: “Un riconoscimento dovuto per quello che la Famiglia Callipo ha fatto in Calabria dove nulla è facile e le difficoltà da superare sono numerose. I trofei e la promozione conquistati in questa stagione si sommano alle gratificazioni che la questa squadra ha regalato anche in passato. Ad esempio due anni fa ha sfiorato l’ingresso nelle competizioni europee ottenendo un meraviglioso quinto posto in classifica. Provo sempre una grande soddisfazione nel vedere il nome di Vibo comparire nei contesti nazionali del volley: significa dare lustro alla città”.
    L’assessore Michele Falduto riavvolgendo il nastro a dodici mesi fa ha commentato: “Il Presidente Pippo Callipo ha mantenuto la parola data subito dopo la retrocessione: aveva promesso alla tifoseria che il purgatorio in A2 sarebbe durato solo un anno e così è stato”.
    Il Vicepresidente giallorosso Filippo Maria Callipo: “Innanzitutto porto i saluti e i ringraziamenti di mio padre. Questa è per me l’occasione per ringraziare ognuno di voi per aver dato tanto per riuscire a aggiungere insieme un risultato importante. Grazie allo staff e ai collaboratori che hanno lavorato instancabilmente dietro le quinte. Grazie ai tifosi che non ci hanno mai abbandonati. Nessun risultato è scontato: sembra ieri che insieme al DS Ninni De Nicolo eravamo alle prese con la costruzione della squadra cercando di fare le migliori scelte per centrare il nostro obiettivo. Grazie ad un gruppo meraviglioso che ci ha regalato momenti unici e preziosi rapporti di amicizia.
    Si tratta di un traguardo raggiunto dalla Società ma la Società non esiste senza il territorio, non può essere slegata dal contesto. Continueremo ad impegnarci con orgoglio per portare il nome della Calabria in alto. Ci meritiamo queste gioie e ci auguriamo che ne arriveranno tante altre”.
    Nell’occasione è stata consegnata dal sindaco Maria Limardo al Vicepresidente giallorosso Filippo Maria Callipo una targa ricordo con la dicitura: “Più difficile è la vittoria, più grande è la gioia della vittoria. Grazie da tutti i vibonesi per il meraviglioso triplete”.
    La società giallorossa ha omaggiato il primo cittadino con una maglia ufficiale della stagione 2022-2023.
    Infine applausi scroscianti per i protagonisti di una nuova e avvincente pagina di storia a tinte giallorosse.
    UFFICIO COMUNICAZIONEufficiostampa@volleytonnocallipo.comRosita Mercatante LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo restituisce alla Calabria il massimo palcoscenico nazionale della pallavolo

    La Tonno Callipo Vibo dopo una sola stagione torna nel torneo di SuperLega!È questo il responso netto di gara –3 della finale Play Off che si è disputata questa sera al “PalaMaiata” contro Bergamo, dove era presente il pubblico delle grandi occasioni, che ha visto la squadra guidata dal tecnico brasiliano Cesar Douglas chiudere ancora una volta i giochi in tre set in soli ottanta minuti di gioco. È stato il punto esclamativo di una stagione semplicemente da dieci e lode per la società guidata dal presidente Pippo Callipo, capace di festeggiare il suo trentennale di vita con un fantastico triplete: Coppa Italia, SuperCoppa e Promozione in Serie A1.
    Un plauso va al direttore sportivo Ninni De Nicolo e al vice presidente Filippo Maria Callipo che nel corso della scorsa estate hanno lavorato in maniera certosina e meticolosa per il raggiungimento di tutti e tre gli obiettivi che si erano prefissati ad inizio stagione; ad un gruppo granitico di atleti forgiati nel “fuoco e nel ferro”, capaci di saltare con estrema bravura e consumata esperienza quei momenti di difficoltà che si sono trovati lungo il percorso, mantenendo sempre la barra dritta ed i risultati conseguiti sono sotto gli occhi di tutti nelle 37 partite stagionali complessive, 32 delle quali vinte e solo 5 perse, tutte in trasferta, con 21 partite vinte in altrettanti incontri sul taraflex amico.
    Un altro grandissimo protagonista è stato il timoniere della squadra, il brasiliano Cesar Douglas, arrivato in Calabria dopo una stagione in A2 con Santa Croce: il suo merito più evidente è stato quello di aver sempre fatto parlare il rettangolo di gioco, con prestazioni di altissimo livello da parte dei suoi ragazzi che hanno eseguito alla lettera i suoi dettami.
    Per quanto concerne le prestazioni individuali dell’ 11a vittoria consecutiva in questa ultimo scorcio di stagione, sugli scudi il capitano Santiago Orduna, un direttore d’orchestra abile e sapiente, che ha gestito il gioco in maniera magistrale, il laterale serbo Nikola Mijailovic, top scorer del match con 13 punti, due dei quali a muro e uno al servizio, con un 50% di positività nei 20 palloni attaccati e l’onnipresente opposto austriaco Paul Buchegger, anche lui in doppia cifra, che ha propiziato l’allungo con tre attacchi vincenti nella fase centrale del terzo set (da 12–10 al 15–10). Nessun atleta della formazione bergamasca è andato in doppia cifra: capitan Roberto Cominetti a quota 7, seguito dal martello Tim Held e dal centrale Riccardo Copelli con sei punti.
    Il capitano Santi Orduna è stato eletto Credem Banca MVP delle Finali, e ha dunque alzato al cielo sia il riconoscimento personale e sia targa celebrativa della promozione in SuperLega, dando ufficialmente inizio ai festeggiamenti. Entrambi i premi sono stati consegnati da Massimo Righi (Presidente della Lega Pallavolo Serie A) e da Antonio Valente (Responsabile Credem Banca Direzione territoriale Calabria).
    LE FORMAZIONI– Cesar Douglas Silva, coach della Tonno Callipo Vibo, si affida alla superlativa diagonale palleggiatore– opposto formata dal capitano Santiago Orduna e l’austriaco Paul Buchegger; schiacciatori– ricettori  Nikola Mijailovic e Jernej Terpin, in posto –3 Davide Candellaro e Alessandro Tondo, mentre Domenico Cavaccini è chiamato a comandare le operazioni di seconda linea.
    Il tecnico ospite Daniele Morato risponde con il sebo Igor Jovanovic in in cabina di regia, l’italo– cubano Williams Padura Diaz nel ruolo di opposto, Tim Held e capitan Roberto Cominetti a posto –4, Riccardo Copelli e Antonio Cargioli al centro della rete, e Alessandro Toscani nel ruolo di libero.
    LA CRONACA–
    PRIMO SET– L’avvio di gara è di marca rossoblù, che riescono ad allungare sul +5 (2–7). Il serbo Mijailovic, è una spina nel fianco per la difesa bergamasca che non riesce a contenerlo e la squadra di casa, sospinta dal caldo incitamento dei propri sostenitori ritrova la seconda parità con un diagonale stretto di Terpin (11–11). Vibo che arriva con due punti di vantaggio nella fase centrale (16–14) trova un primo mini break propiziato dagli attacchi vincenti di Mijailovic, Terpin e Buchegger (20–15): i bergamaschi hanno un sussulto e dimezzano lo svantaggio (20–18), ma due attacchi out di Cominetti segnano la resa incondizionata con il cinque a zero finale. A chiudere il set sono un ace di Mijailovic, un fantastico tocco di seconda di Orduna e un muro imperioso di Terpin su Padura Diaz.
    SECONDO SET– Vibo trova subito strada fertile e allunga subito nel punteggio (8–3), con gli ospiti che fatta eccezione per i 4 punti di Held, fanno fatica in fase offensiva. Il divario aumenta progressivamente (16–10, 21–13) nonostante le rotazioni effettuate dal tecnico bergamasco che non producono gli effetti sperati, ed è una pipe del serbo Nikola Mijailovic a siglare il doppio vantaggio (25–17).
    TERZO SET– Dopo un avvio equilibrato nelle fasi iniziali del parziale conclusivo (8–6, 10–9), sale in cattedra l’opposto Paul Buchegger che tira fuori dal cilindro del suo repertorio un paio di attacchi sontuosi e Vibo vola sul 15–10, mentre due muri consecutivi di Davide Candellaro, il primo su Cargioli e il secondo su Cominetti sono il segno evidente della resa per la formazione bergamasca (17–10). I giallorossi  hanno un cambio palla fluido e mettono il sigillo finale per tre a zero  con un imperioso muro a uno di Mijailovic su Baldi, che dà il via ai meritati festeggiamenti.
    LE DICHIARAZIONI POST GARAIl vicepresidente Filippo Maria Callipo: «Sono letteralmente elettrizzato. Provo un’emozione indescrivibile. Lavoriamo per raggiungere questo traguardo da quasi un anno. Subito dopo la retrocessione ci siamo messi a programmare la nuova stagione senza perdere tempo. Adesso che abbiamo raggiunto la promozione dobbiamo celebrare questo momento nel modo migliore. Ci tengo a dire che nulla è stato scontato. Pur avendo programmato bene ogni cosa, serviva poi concretizzare. Passo dopo passo è stata un’impresa costruita poco alla volta, con grande impegno. Le difficoltà ci sono state, ma nei momenti critici la squadra si è compattata e ha superato ogni ostacolo. Un bellissimo gruppo e ad ognuno dei ragazzi vanno i miei complimenti per le emozioni che ci hanno regalato. Questo traguardo è di Vibo, della Calabria e di tutto il Sud Italia. A queste latitudini i momenti di gioia sono pochi per cui quando c’è una squadra che raggiunge questi traguardi è bello condividerli con tutti i calabresi e tutti i meridionali». 
    Il capitano Santiago Orduna: «Adesso che stiamo festeggiando sembra che la stagione sia andata sempre liscia ma non è stato sempre così. Abbiamo faticato e siamo stati molto bravi a non mollare mai. La forza di questo gruppo si è vista chiaramente in questa serie. Nei Play Off abbiamo superato Ravenna con un po’ di difficoltà, poi non abbiamo perso un set fino alla fine. Mi piace definire questa stagione geniale».
    NOTE. Prima del fischio di inizio, il presidente del Comitato Regionale FIPAV, Carmelo Sestito ha voluto omaggiare a borgo campo il massimo dirigente giallorosso Pippo Callipo per il suo impegno trentennale nel mondo della Pallavolo regalando “sogni e successi” alla Calabria. Un riconoscimento è stato consegnato anche al Presidente della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi. 
    IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse Bergamo 3–0Parziali: 25–18/ 25–17/ 25–18/
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap. 5, Buchegger 10, Candellaro 6, Tondo 4, Mijailovic 13, Terpin 8, Cavaccini (L1, 67% positiva, 33% perfetta);  Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Balestra n.e., Tallone n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello 
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic 2, Padura Diaz 3, Cargioli 3, Copelli 6, Cominetti cap. 7, Held 6, Toscani (L1, 61% positiva, 33% perfetta); Mazzon 2, Baldi 4, Pahor, Catone, Lavorato n.e., Cioffi n.e., De Luca (L2) n.e.. Allenatore: Daniele Morato; Assistent coach: Massimo Radaelli
    ARBITRI: Rolla Massimo di Perugia e Di Simeis Giuseppe di Lecce
    Note– Note– Presente nel parterre, il presidente della Lega Pallavolo maschile Massimo Righi. Spettatori: 2295 per un incasso di Euro 8.447,20. MVP: SANTIAGO ORDUNA (VIBO). VIBO VALENTIA: aces 7, battute sbagliate 8, muri vincenti 10, errori 29; attacco 41%, ricezione 45%–22%, punti realizzati: 46; BERGAMO: aces 2, battute sbagliate 14, muri vincenti 3, errori 20; attacco 35%, ricezione 48%–23%, punti realizzati: 33; durata set: 27’, 26’, 27’. Totale: 80 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Finale Play Off, in Gara-2 la Tonno Callipo batte Bergamo a domicilio per 3-0

    Finale PlayOff gara2 Agnelli Tipiesse-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    Domenica nel terzo round il sestetto calabrese scenderà in campo al PalaMaiata per la promozione. 
    Gara-2 della finale Play Off Credem Banca tra Bergamo e Vibo Valentia, sorride alla formazione calabrese, che vince con un perentorio 0–3 finale (19–25/ 18–25/ 14–25 i parziali dei set) e si porta avanti due a zero nella serie che decreterà l’unico passaggio nel torneo di SulperLega 2023-2024. La gara decisiva potrebbe essere già quella di domenica prossima, 14 maggio, in programma al “PalaMaiata” di Vibo Valentia con inizio alle ore 18:00.La squadra giallorossa dopo un avvio ad elastico trova nella fase centrale il ritmo giusto diventando difficile da arginare per gli orobici che non riescono a reagire. La squadra di casa, infatti, dopo una discreta partenza, appare smarrita in diversi passaggi dei due parziali finali in cui Vibo dopo aver siglato il sorpasso riesce a mantenere il vantaggio senza alcuna difficoltà.
    Sugli scudi il centrale salentino Alessandro Tondo, devastante nei due parziali iniziali, top scorer del match con 14 punti, sei dei quali a muro, con un fantastico 73% in fase offensiva, seguito dall’opposto Paul Buchegger a quota 12, con un ottimo 61% sui 18 attacchi complessivi e la regia senza sbavature del capitano Santiago Orduna. Nessuno degli atleti bergamaschi ha raggiunto la doppia cifra: il capitano Roberto Cominetti ha chiuso con 9 punti, seguito dal compagno di reparto Tim Held (sostituito da Mazzon a metà del terzo set per aver accusato un dolore al ginocchio sinistro) con 8 e l’opposto Williams Padura Diaz fermo a soli sette punti.
    LE FORMAZIONIIl coach brasiliano Cesar Douglas si affida al sestetto tradizionale della seconda parte di stagione, con il capitano Santiago Orduna in cabina di regia in diagonale con l’opposto Paul Bucchegger, in posto –3 Davide Candellaro e Alessandro Tondo, in banda Nikola Mijailovic e Jernej Terpin, libero Domenico Cavaccini.
    Il tecnico Daniele Morato risponde con il serbo Igor Jovanovic al palleggio, l’italo– cubano Williams Padura Diaz nel ruolo di opposto; Antonio Cargioli e Riccardo Copelli al centro della rete, il capitano Roberto Cominetti e Tim Held in banda, Alessandro Toscani nel ruolo di libero.
    IL TABELLINOAgnelli Tipiesse Bergamo – Tonno Callipo Vibo Valentia 0–3Parziali: 19–25/ 18–25/ 14–25
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic, Padura Diaz 7, Cargioli 5, Copelli 4, Cominetti cap. 9, Held 8, Toscani (L1, 44% positiva, 24% perfetta); Pahor, Catone 2, Baldi 2, Mazzon, Lavorato n.e., Cioffi n.e., De Luca (L2) n.e.. Allenatore: Daniele Morato; Assistent coach: Massimo Radaelli
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap. 1, Buchegger 12, Candellaro 6, Tondo 14, Mijailovic 9, Terpin 9, Cavaccini (L1, 40% positiva, 40% perfetta);  Tallone, Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Balestra n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    ARBITRI: Armandola Cesare di Voghera (Pavia) e Venturi Giuliano di Torino
    Note– Spettatori: 1600 per un incasso di 6300 €. MVP: Non assegnato agli atleti ma ai due tecnici di Bergamo. BERGAMO: aces 3, battute sbagliate 15, muri vincenti 7, errori 14; attacco 35%, ricezione 49%–33%, punti realizzati: 37; VIBO VALENTIA: aces 2, battute sbagliate 10, muri vincenti 11, errori 00; attacco 56%, ricezione 47%–39%, punti realizzati: 51; durata set: 29’, 28’, 25’. Totale: 82 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per la Tonno Callipo Vibo che in Gara-1 della finale Play Off supera Bergamo per 3-0

    La Tonno Callipo Vibo inizia sotto i migliori auspici il percorso verso la promozione in Superlega, superando con il più classico dei punteggi l’Agnelli Tipiesse Bergamo nel primo round della Finale Play Off. È stato un match che ha visto i giallorossi vincere con l’autorevolezza della squadra di rango il primo e terzo parziale, complicandosi la vita nel corso della fase finale del secondo set, vinto con un inedito 32 a 30, dopo aver sprecato due set point sul 24–22, ed altri sei ai vantaggi prima che si materializzasse il 2-0 con un muro imperioso di Nikola Mijailovic.
    Archiviata con grande soddisfazione Gara-1 in casa giallorossa tra poco meno di 72 ore le due squadre si ritroveranno a campi invertiti per il secondo round della serie che si deciderà al meglio delle cinque partite.
    È stata una prestazione corale di squadra, che ha visto ben quattro atleti della Tonno Callipo chiudere in doppia cifra: l’opposto Paul Buchegger è stato il migliore realizzatore dei vibonesi con 15 punti, con due ace, tre muri vincenti, ed il 50% sui 20 palloni attaccati, seguito a quota 12 punti dai due attaccanti di posto quattro Nikola Mijailovic e Jernej Terpin (eletto MVP del match), mentre con 10 ha chiuso il vice capitano Davide Candellaro, con 3 muri ed un fantastico 88% di positività offensiva. A quota otto, il centrale salentino Alessandro Tondo con li 63% in attacco, il tutto condensato dalla regia senza sbavature del prode capitano Santiago Orduna. Mercoledì prossimo, con inizio alle ore 19.30 al “Pala Intred” di Bergamo.
    Nella formazione orobica, invece, bisogna segnalare la prestazione del top scorer della contesa, l’italo cubano Williams Padura Diaz, autore di 16 punti complessivi, con un muro, un ace, ed il 58% di positività offensiva, mentre a quota 15 ha chiuso il capitano Roberto Cominetti, con il 50% di positività sui 28 attacchi totali.
    LE FORMAZIONI– Il coach brasiliano Cesar Douglas Silva si affida al collaudato sestetto composto da Santiago Orduna e Paul Buchegger per completare la diagonale principale, al centro gli esperti Davide Candellaro e Alessandro Tondo, in banda Nikola Mijailovic e Jernej Terpin, libero Domenico Cavaccini.
    Il tecnico Daniele Morato risponde con Igor Jovanovic in cabina dii regia, Williams Padura Diaz opposto, Riccardo Copelli e Antonio Cargiolibin posto –3, Tim Held e capitan Roberto Cominetti laterali e Alessandro Toscani a comandare le operazioni di seconda linea.
    LA CRONACA–PRIMO SET– L’avvio di gara è abbastanza equilibrato, con le due squadre che viaggiano a braccetto (5–5/ 8–8). Successivamente Vibo cerca per un paio di volte un timido allungo, ma gli ospiti con un diagonale di capitan Cominetti e un attacco da posto due dell’italo cubano Padura Diaz rimettono il set in parità (13–13). A questo punto la squadra guidata da Cesar Douglas piazza un torrenziale break di 12 punti a 1, e chiude in surplace il parziale con il punto finale da posto due realizzato da Paul Buchegger (25–14). Anche i numeri sono superlativi per i padroni di casa, con il 73% contro il 38% in attacco ed il 64% di ricezione positiva contro il 43%, con Terpin autore di sei punti, uno dei quali dai nove metri con 83% in attacco, seguito a quota 4 dall’opposto Buchegger e dai centrali Candellaro e Tondo.
    SECONDO SET– Con il vantaggio acquisito, Vibo con Buchegger a ruggire in attacco piazza il primo allungo (6–3), ma gli ospiti riescono, comunque, a restare in linea di galleggiamento grazie alla buona vena realizzativa dei suoi giocatori migliori, l’opposto Padura Diaz e il martello Cominetti, autori di sette punti a testa nel parziale con percentuali offensive superiori al 55%. Tre errori in attacco nella fase centrale di Cominetti al servizio, di Held e padura Diaz in attacco consentono a Vibo di raggiungere il massimo vantaggio di cinque punti (20–15), con la formazione giallorossa che sembrava avere la strada spianata per archiviare anche il secondo set. Gli orobici, invece, ritrovano fiducia e convinzione in attacco e con un contro break di otto punti a tre si riportano sul meno uno (23 a 22). Un primo tempo di Candellaro consegna due set ball ai giallorossi, che vengono annullati da un primo tempo di Copelli e da un diagonale out di Terpin (24 pari). Il cambio palla delle due squadre è abbastanza fluido, con Bergamo che riesce ad annullare altri sei palle set, e dopo l’ennesima partita con una pipe di Held (30 pari), sono il mani fuori da posto due di Terpin nel suo unico punto realizzato nel set e una pipe da posto due di Held murata da un gigantesco Nikola Mijailovic, consegnano il doppio vantaggio al team vibonese.
    TERZO SET– Il parziale conclusivo è un monologo dei giallorossi, che spingono subito forte portandosi avanti nel punteggio (8–3/ 16–9) con il serbo Miajlovic, il quale chiude il parziale realizzando sei punti, con un fantastico 100% in attacco e con 80% di ricezione positiva. Terpin e Buchegger danno man forte alla fase offensiva e Vibo chiude con l’autorevolezza della squadra di rango con il 25–16 messo a terra da un imperioso primo tempo del vice capitano Candellaro.
    IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse Bergamo 3–0Parziali: 25–14/ 32–30/ 25–16
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap., Buchegger 15, Candellaro 10, Tondo 8, Mijailovic 12, Terpin 12, Cavaccini (L1, 44% positiva, 11% perfetta); Tallone, Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Balestra n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic 3, Padura Diaz 16, Cargioli 3, Copelli 5, Cominetti cap. 15, Held 3, Toscani (L1, 59% positiva, 24% perfetta); Catone, Baldi, Mazzon 1, Pahor, Lavorato n.e., Cioffi n.e., De Luca (L2) n.e.. Allenatore: Daniele Morato; Assistent coach: Massimo Radaelli
    ARBITRI: Salvati Serena di Palestrina (Roma) e Spinnicchia Giorgia (Catania)
    Note– Spettatori: 1323 per un incasso Euro 3.967,70. MVP: JERNEJ TERPIN (VIBO). VIBO VALENTIA: aces 3, battute sbagliate 12, muri vincenti 9, errori 25; attacco 57%, ricezione 61%–24%, punti realizzati: 57; BERGAMO: aces 1, battute sbagliate 16, muri vincenti 5, errori 14; attacco 44%, ricezione 51%–19%, punti realizzati: 46; durata set: 24’, 38’, 26’. Totale: 62 minuti

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    Al via la finale Play Off di A2: Vibo si contende con Bergamo l’unico posto disponibile nella SuperLega 2023-2024

    Il capitano Santiago Orduna, abile direttore d’orchestra del gioco dei giallorossi, suona la carica: «Dovremo giocarci le nostre migliori carte che sono l’aggressività con cui riusciamo ad approcciare ad ogni partita e la compattezza di un gruppo collaudato che è cresciuto molto durante la stagione».
    Con grandi aspettative ed entusiasmo la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si sta avvicinando a Gara-1 della finale Play Off di Serie A2 contro la Agnelli Tipiesse Bergamo – in programma al PalaMaiata domenica 7 maggio, con inizio alle ore 18:00) – che assegnerà l’unico posto disponibile nella Superlega 2023–2024.
    Le due squadre, arrivate al primo e sesto posto della graduatoria generale distanziate di 16 punti (60 contro 44), hanno avuto un percorso diverso in questo post season: la formazione guidata dal tecnico brasiliano Cesar Douglas nei quarti di finale ha eliminato in due sole partite, pur soffrendo oltre misura la Consar Ravenna, con il successo in quattro set nella gara casalinga (domenica 16 aprile) e alla frazione decisiva nella gara di ritorno di mercoledì 19 aprile.
    In semifinale, invece, altro doppio successo contro i toscani della Kemas Lapimel Santa Croce, in questa circostanza senza perdere alcun set, mostrando una superiorità netta soprattutto nella sfida di ritorno giocata al “PalaParenti” di Santa Croce sull’Arno.
    La compagine lombarda nei quarti di finale ha avuto la meglio in due partite contro i veneti della Delta Porto Viro, vincendo le sfide al termine di quattro serratissimi parziali, mentre in semifinale è riuscita a completare un vero capolavoro, superando la Polisportiva Libertas Cantù nella sfida di spareggio disputata al “PalaFrancescucci” con un perentorio tre a zero finale, dopo aver sprecato tre match point in gara uno persa alla frazione decisiva per poi rimettere in equilibrio la serie con un’altra avvincente partita terminata al quinto set.
    La gara di domenica vedrà come assoluti protagonisti due dei migliori realizzatori del torneo di A2: Paul Buchegger sulla sponda dei vibonesi e Williams Padura Diaz su quella degli orobici.
    L’opposto austriaco che ha saltato per infortunio tre partite, tutte in trasferta, è andato in doppia cifra in 30 partite sulle 31 disputate, mettendo sul taraflex 581 punti tra campionato, Coppa Italia, SuperCoppa e Play Off, realizzando il suo massimo stagionale di 29 punti nella sfida di andata in Regular Season e quella di ritorno nei quarti Play Off contro i ragazzini terribili della Consar Ravenna guidati da Marco Bonitta.
    L’italo– cubano, invece, nelle 33 partite disputate ha realizzato 521 punti complessivi (media 15.78 a partita) ed è andato in doppia cifra in 29 match, con un “best score” stagionale di 28 punti realizzato alla 9a giornata del girone di andata nella sfida interna persa al quinto set contro la Kemas Lapimel Santa Croce.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Agnelli Tipiesse Bergamo sono alla loro seconda finale Play Off, terminata per entrambi con un esito negativo: i calabresi guidati in panchina da Vincenzo Mastrangelo, nella stagione 2015–2016 sono stati sconfitti a gara cinque da Sora, dopo aver dominato le prime due partite, concedendo appena un set ai ciociari, che poi hanno clamorosamente ribaltato il pronostico, vincendo gara 3 e gara 5 al “PalaValentia”. I lombardi nel torneo 2018–2019 dopo aver sconfitto in tra partite gli agguerriti rivali di Cantù, come accaduto mercoledì scorso, sono stati superati nettamente in finale per tre partite a zero da Piacenza, con la squadra guidata dal tecnico capitolino Alessandro Spannakis che ha perso gara1 e gara 2 con il massimo scarto e gara 3 alla frazione decisiva.
    LE DICHIARAZIONI PRE-GARAA presentare il match di apertura per questa serie finale dei Play Off, che si deciderà alla meglio delle cinque partite, è il capitano Santiago Orduna, abile direttore d’orchestra del gioco dei giallorossi, a suonare la carica: «Contro Bergamo dovremo giocarci le nostre migliori carte che sono l’aggressività con cui riusciamo ad approcciare ad ogni partita e la compattezza di un gruppo collaudato che è cresciuto molto durante la stagione e che ha saputo restare unito anche nei momenti di difficoltà che si sono presentate lungo il percorso. Tutti hanno dimostrato di dare il proprio contributo alla squadra».
    Sul percorso di preparazione ad una sfida dall’elevato tasso di agonismo ha aggiunto: «Essere riusciti a chiudere la Semifinale in due gare ci ha permesso di poter riposare qualche giorno in più e di avere una settimana intera a disposizione per recuperare le energie e prepararci bene per il rush finale della stagione che si aprirà con la partita di domenica».
    Contenersi la promozione in SuperLega contro Bergamo, non è per il regista italo–argentino del tutto una sorpresa: «Mi aspettavo di giocare la sfida per la promozione contro Bergamo perché nella griglia di partenza era, insieme a noi, una delle favorite. Per entrambi non era scontato arrivare fin qui in una stagione così lunga. Abbiamo guadagnato questo posto in Finale».
    Sulle potenzialità tecniche della formazione bergamasca mette in guardia i propri compagni di squadra: «Sono molto efficaci dai nove metri e possono contare su due schiacciatori come Tim Held e Roberto Cominetti che arrivano per la seconda volta consecutiva in una finale play off e che in tutta la stagione hanno avuto un rendimento costante».
    Il pubblico del “PalaMaiata” potrebbe essere ancora una volta l’asso nella manica per Santiago Orduna e compagni: «Avere la possibilità di giocare davanti al nostro pubblico nel palazzetto dove ci alleniamo è un bel vantaggio. Bisogna però evidenziare che le partite sono sempre un’incognita: vanno giocate, una alla volta. Può succedere di tutto. La presenza dei nostri tifosi sarà un aiuto fondamentale quindi ci tengo a invitare tutti a sostenerci per raggiungere l’obiettivo più importante a coronamento di una stagione faticosa e impegnativa».
    AVVERSARIO:L’Olimpia Bergamo nasce nel 1945 come Unione Sportiva nello storico quartiere di Borgo Palazzo a Bergamo. La prima volta in Serie A2 risale al 1987–1988 con i colori gialloneri e la denominazione Sav mentre per il ritorno bisogna attendere altri 19 anni: cambiano i colori (si passa al rossoblu) e il main sponsor (Agnelli Metalli) ma, al termine dell’annata 2006–2007, giunge un’altra amara retrocessione per la squadra guidata da Luciano Cuminetti, nel torneo a 16 squadre, con l’ultimo posto in classifica a quota 16 punti, con 26 sconfitte (14 in trasferta) a fronte di sole 4 vittorie (tra nel girone di andata al “PalaVolley S.Maria” di Pineto (2–3), con Abasan Bari (3–1) e Codyeco Santa Croce (3–2) in casa, mentre l’ultimo acuto è arrivato nell’ultima giornata della regular season, disputata domenica 15 aprile del 2007, sempre in casa, contro la Tiscali Cagliari (3–1 il finale).
    Dal 2007–2008 al 2015–2016 disputa nove campionati in Serie B1, dove spiccano tre partecipazioni ai Play–Off in quattro stagioni: la semifinale con Napoli (2012–2013), la finale con Tuscania (2013–2014) e un’altra semifinale, con Modena Est, nella stagione 2015–2016, prima del “grande salto” in Serie A2, con l’acquisizione in estate dei diritti sportivi proprio dalla società emiliana.
    Nei sette campionati consecutivi di Serie A2, tre secondi posti (2016–2017, 2018–2019, 2019–2020) e altrettanti primi posti (2017–2018, 2020–2021, 2021–2022) nella Regular Season, tre semifinali Play Off (2016–2017 eliminata dalla BCC Castellana Grotte, 2018–2019 dalla Monini Spoleto, 2021–2022 dalla Conad Reggio Emilia). Di grande importanza anche il premio “K. Kilgour” per il pubblico più corretto nella stagione del debutto (2016–2017).
    Ai brillanti risultati conseguiti, comunque, bisogna aggiungere le vittorie nella Dal Monte Coppa Italia A2–A3 nel 2019–2020 con la Sarca Italia Chef Centrale Brescia (3–2) e nel 2020–2021 con la Delta Group Rico Carni Porto Viro (3–0) e le due Dal Monte Supercoppa Italia A2 conseguite nel 2020–2021 contro la Prisma Taranto e nel 2021–2022 contro la Conad Reggio Emilia (3–1 in entrambe le circostanze il finale).
    La formazione orobica guidata dal presidente Angelo Agnelli, sempre mossa da mire ambiziose, ha i suoi punti di forza nei mortiferi terminali offensivi Tim Held e Roberto Cominetti, protagonisti lo scorso anno a Reggio Emilia lo scorso anno  nella cavalcata Play-off, dove hanno travolto ai quarti di finale la BCC Castellana Grotte (nel match di spareggio, al meglio delle tre partite, giocato in casa) in semifinale proprio Bergamo (sempre a gara–3, questa volta in terra lombarda vinta 19–17 alla frazione decisiva), e poi Cuneo nella finale Play Off (al meglio delle 5 partite), vinta in casa a gara–4, giovedì 26 maggio, con il punteggio di  3–1 (33–31/28–26/18–25/25–18 i parziali dei set).
    Oltre agli esplosivi attaccanti di posto quattro, lo starting six orobico si affida all’asse serbo cubano Igor Jovanovic – Williams Padura Diaz: il palleggiatore serbo, che tra il mese di dicembre del 2016 a maggio 2018 aveva giocato due semifinali play-off ed una finale di Coppa Italia, è tornato ad abbracciare i colori rossoblù con un bagaglio internazionale ulteriormente rinvigorito ed impreziosito dalle esperienze a Livorno per poi sconfinare in Romania – Craiova e Galati – ed in Spagna, dove ha trionfato nella massima serie con la maglia dell’Almeria.
    Alla seconda stagione nella citta bergamasca, l’opposto italo cubano è un giocatore di categoria superiore, specialista in promozioni, con Monza e con Taranto, braccio destro armato e una fisicità pazzesca, capace di trasmettere la voglia di vincere, divertirsi, una buona mentalità vincente. Oltre alle doti tecniche che tutti gli riconoscono, Padura ha sempre dimostrato negli corso degli anni di possedere un temperamento forte, che può dare il valore aggiunto a un team già competitivo e talentuoso, capace di ottenere risultati importanti nei suoi sette campionati consecutivi in Serie A2.
    Veterano della squadra, o “bandiera”, è il centrale Antonio Cargioli, classe ’94, milanese, in Olimpia dal 2017 senza interruzioni. Il collega di reparto, è Riccardo Copelli, ex Cantù e Santa Croce, mentre a guidare la seconda linea è il libero ortonese Alessandro Toscani, alla prima esperienza nel Nord Italia, lo scorso anno in forza alla Bcc Castellana Grotte.
    Dalla panchina, invece, sono stati utilizzati anche Mattia Catone, Mitja Pahor, il patavino Ricky Mazzon, il bresciano Andrea Baldi e il centro Massimiliano Cioffi.
    PRECEDENTI:Sono tre i precedenti tra le contendenti, tutti in questa stagione: nella sfida di campionato, disputata nell’anticipo di sabato 17 dicembre 2022, i bergamaschi si sono imposti alla frazione decisiva, recuperando un doppio svantaggio, con parziali di 24–26/ 23–25/ 25–21/ 25–22/ 15–12, mentre nella sfida di ritorno (disputata domenica due aprile) la vittoria è stata dei giallorossi per tre set a zero, con parziali di 25–21/ 25–13/ 25–15. Nella gara secca di semifinale in Coppa Italia di categoria, invece, disputata mercoledì 18 gennaio, la formazione calabrese si è imposta al termine di un tiratissimo 3–0 finale, come si può evincere dai parziali dei set (34–32/ 25–23/ 25–22/).
    EX DELLA GARA:Sono tre gli ex in questa gara conclusiva della stagione regolare, che militano tutti nella Tonno Callipo Vibo Valentia: i laterali Michele Fedrizzi e Jernej Terpin ed il secondo palleggiatore Lorenzo Piazza. Il trentino Michele Fedrizzi ha militato con la casacca orobica nel torneo 2020–2021, arrivando in corsa nel finale di stagione (29 marzo 2021) dopo la rescissione con la formazione della Liga A transalpina del Nantes Reè Mètropole.
    Il goriziano Jernej Terpin, è stato a Bergamo nel biennio 2020–2021 e 2021–2022, realizzando in 45 gare, il cospicuo bottino di 613 punti e 150 set all’attivo. L’abruzzese Lorenzo Piazza, tra le fila della compagine lombarda nella prima parte del campionato 2016–2017, per poi trasferirsi, sempre in Serie A2, dal 5 dicembre 2016, a Lagonegro.
    Sarà anche un incrocio dall’intenso sapore di amarcord anche per il direttore sportivo Vito Insalata, che con la casacca giallorossa della Tonno Callipo Vibo Valentia ha conquistato la promozione in Serie A1 nella stagione agonistica 2007–2008 guidata dal tecnico Ljubomir Travica in panchina e compagno di reparto in posto –3 del palmese Rocco Barone, attualmente in forza alla Delta Porto Viro.
    PROBABILI FORMAZIONIT.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap.– Buchegger, Candellaro– Tondo, Mijalovic– Terpin, Cavaccini (L1). Allenatore: Cesar Douglas.
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic – Padura Diaz, Copelli– Cargioli, Cominetti cap.–  Held, Toscani (L1). Allenatore: Daniele Morato
    ARBITRI: Salvati Serena di Palestrina (Roma) e Spinnicchia Giorgia di Catania
    DIRETTA TV. La partita sarà visibile in diretta su Volleyball TV, la piattaforma pay di Volleyball World.
    La programmazione ufficiale delle Finali dei Play Off di Serie A2 Credem Banca tra Vibo Valentia e Bergamo
    Ecco la programmazione delle Finali dei Play Off di Serie A2 Credem Banca tra la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e l’Agnelli Tipiesse Bergamo, che si sfideranno in una serie alla meglio delle cinque partite per un posto nella prossima SuperLega Credem Banca.
    Restano confermate le date previste, con le gare a Bergamo che si giocheranno alle 19.30. Di seguito il programma completo.
    Gara 1 Finali – Play Off Serie A2 Credem BancaDomenica 7 maggio 2023, ore 18.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta Volleyballworld.tv
    Gara 2 Finali – Play Off Serie A2 Credem BancaMercoledì 10 maggio 2023, ore 19.30Agnelli Tipiesse Bergamo – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaDiretta Volleyballworld.tv
    Gara 3 Finali – Play Off Serie A2 Credem BancaDomenica 14 maggio 2023, ore 18.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta Volleyballworld.tv
     Gara 4 (eventuale) Finali – Play Off Serie A2 Credem BancaMercoledì 17 maggio 2023, ore 19.30Agnelli Tipiesse Bergamo – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaDiretta Volleyballworld.tv 
    Gara 5 (eventuale) Finali – Play Off Serie A2 Credem BancaDomenica 21 maggio 2023, ore 18.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse BergamoDiretta Volleyballworld.tv
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    Play Off, la Tonno Callipo Vibo passa a Santa Croce e stacca il pass per la Finale

    Ancora una vittoria rotonda con il più classico dei punteggi per la Tonno Callipo Vibo Valentia che archivia la pratica della Semifinale Play Off contro Santa Croce ed attende il responso della sfida tra Cantù e Bergamo attualmente in perfetta parità, con le due squadre che hanno vinto alla frazione decisiva le rispettive gare casalinghe rimandando l’epilogo al match di spareggio previsto per mercoledì 3 maggio in casa dei canturini.
    “Missione compiuta” per la squadra del Presidente Pippo Callipo che stacca il “pass” per la Finale compiendo il penultimo passo per l’approdo al prossimo torneo di Superlega, con Gara-1 che inizierà domenica 7 maggio, con inizio alle ore 18:00, al PalaMaiata di Vibo Valentia. L’atto conclusivo si giocherà al meglio delle cinque partite e saranno sempre Santiago Orduna e compagni ad avere il fattore campo a proprio favore, in virtù dello strapotere dimostrato al termine della regular season vinta con 12 punti di vantaggio sulla seconda classificata Cantù (60 contro 48).
    Nella gara disputata al Palasport “G. Parenti” la squadra guidata dal tecnico brasiliano Cezar Douglas ha confermato la sua superiorità così come aveva fatto nel match di andata in terra calabra, conquistando un successo di fondamentale importanza che consente ai vibonesi anche di avere qualche giorno in più a disposizione per preparare la finale in questo incandescente tour de force della post-season.
    Per quanto riguarda le individualità, in grande evidenza l’opposto austriaco Paul Buchegger, autore di 16 punti, con un superlativo 71% sui 21 palloni complessivi attaccati, spalleggiato dal laterale serbo Nikola Mijailovic a quota 13, dei quali 2 a muro e uno dai nove metri. Di elevato spessore anche la prestazione del centrale Alessandro Tondo, che ha totalizzato 9 punti (2 a muro) con un eccellente 78% in attacco, il tutto gestito alla perfezione dall’abile regia del capitano giallorosso Santiago Orduna.
    LE FORMAZIONI–Il coach brasiliano Cesar Douglas Silva si affida al collaudato sestetto composto da Santiago Orduna-Paul Buchegger a completare la diagonale principale, al centro gli esperti Alessandro Tondo e Davide Candellaro, in banda Nikola Mijailovic e Jernej Terpin, libero Domenico Cavaccini.
    I padroni di casa guidati da coach Michele , ancora privi del centrale Andrea Truocchio e con Matteo Maiocchi, ancora convalescente schierano l’ex Manuel Coscione al palleggio, l’italo-brasiliano Matheus Motzo nel ruolo di opposto, in posto-3 lo spagnolo Vigil Gonzales e il giovane 2003 Mirco Compagnoni, i laterali Leonardo Colli e il croato Tino Hanzic con Davide Morgese a comandare le operazioni di seconda linea.
    LA CRONACA
    PRIMO SET– La Tonno Callipo rompe subito l’equilibrio iniziale (3-3) siglando un mini break di tre punti con i padroni di casa che appaiono tesi e in difficoltà (4-7). Il capitano Colli e l’opposto Motzo sono efficaci da posto-4 e rimettono il set in parità (7-7), per poi trovare l’unico vantaggio del match con un attacco vincente dell’italo-brasiliano e un errore di Terpin (9-7), che costringe il tecnico Douglas al time out.  Vibo inizia ad essere più incisiva in attacco raggiungendo gli avversari sull’11 pari (attacco out di Motzo) e poi siglare il break di 5-1 che risulterà decisivo, firmato da due muri consecutivi e dalle soluzioni vincenti di Buchegger e Tondo (16-12). Il cambio palla dei giallorossi è abbastanza fluido e nonostante i toscani riescono a restare in scia (18-20), è Vibo a piazzare il secondo allungo che chiude il parziale (18-25), con un mani out di Buchegger, un attacco di Tondo, e dopo un errore del centrale Vigil in attacco, è il serbo Mijialovic a mettere a segno gli ultimi due punti: il primo con un muro vincente e il secondo con attacco in diagonale.
    SECONDO SET– Il secondo parziale è un monologo dei vibonesi che sciorinano un gioco piacevole e spumeggiante (3-8, 7-16, 11-21), soprattutto in attacco chiuso con un eccellente 68% a fronte del 35% dei padroni di casa. Buchegger è il solito mattattore con 7 punti realizzati (88% di positività), con Mijialovic a quota 4 (67%) e del compagno di reparto Terpin, anche lui autore di 4 punti di cui uno al servizio e il 50% in attacco.
     TERZO SET– Con le spalle al muro la squadra di casa cerca di restare agganciata alla contesa (6-8, 12-16), con l’italo brasiliano Motzo che trova maggiore continuità in fase offensiva (6 punti complessivi). Nonostante gli sforzi profusi dai toscani, che vengono vanificati dai tanti errori al servizio (10), sono i giallorossi a dare la sterzata vincente con i punti realizzati dai centrali Candellaro (17-22) e Tondo (20-25), a cui si aggiungono gli errori dai nove metri di Motzo e Hanzic per i toscani e di Buchegger e Mijailovic per i calabresi.
    IL TABELLINOKemas Lapimel Santa Croce –Tonno Callipo Vibo Valentia 0–3Parziali: 18–25/ 14–25/ 20–25SANTA CROCE: Coscione 1, Motzo 14, Compagnoni 2, Vigil Gonzales 6, Colli cap. 4, Hanzic 8, Morgese (L1, 54% positiva, 8% perfetta); Arguelles Sanchez 3, Loreti, Giovannetti,  Favaro, Gabrielllini (L2) n.e., Caproni n.e., Maiocchi n.e., Allenatore: Michele Bulleri; Assistant coach: Alessandro Pagliai
    TONNO CALLIPO VIBO: Orduna cap. 1, Buchegger 16, Tondo 9, Candellaro 3, Mijailovic 13, Terpin 5, Cavaccini (L1, 62% positiva, 25% perfetta); Tallone, Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Balestra n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistant coach: Francesco Racaniello
    ARBITRI. Grassia Luca di Frascati (Roma) e Cruccolini Beatrice di Perugia
    Note– Spettatori: 1.000 per un incasso non comunicato. MVP: PAUL BUCHEGGER (VIBO VALENTIA). SANTA CROCE: aces 3, battute sbagliate 19, muri vincenti 4, errori 14; attacco 41%, ricezione 53%–12%, punti realizzati: 38; VIBO VALENTIA: aces 3, battute sbagliate 10, muri vincenti 5, errori 28; attacco 55%, ricezione 44%–9%, punti realizzati: 47;  durata set: 29’, 27’, 28’.Totale: 84 minuti
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