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    Antonaci, muri di fiducia: «Ora concreti e consapevoli»

    Professione pallavolista? Ma anche, e soprattutto, “muratore”. In questi playoff, Piergiorgio Antonaci sta respingendo anche l’aria. E i suoi muri rappresentano uno dei segreti del tris di successi ottenuti nella post season dal Belluno Volley. Il centrale originario di Galatina, infatti, ha inchiodato nella metà campo avversaria dieci palloni nelle due sfide degli ottavi con la Negrini Cte Acqui Terme (sei in Piemonte e quattro alla Spes Arena). E altri due nel primo match dei quarti di finale, vinto per 3-1 dai rinoceronti contro l’OmiFer Palmi. 
    MATTONI – Il volley di oggi, però, non consente di godersi troppo a lungo numeri e statistiche. E allora, il ventinovenne passato per San Giustino è pronto a “riprendere i mattoni” e a edificare nuovi muri. Perché domenica 21 aprile (ore 18), in Calabria, è in programma gara 2: «Sarà un’altra battaglia pallavolistica – afferma “Pingu”, come viene simpaticamente soprannominato il numero 15 in maglia biancoblù -. Spinta dal proprio pubblico, l’OmiFer cercherà di aggiudicarsi il match casalingo. Ma noi dobbiamo entrare in campo con la necessaria concretezza. E consapevolezza nei nostri mezzi. Avremo di fronte una squadra che, al servizio, esprimerà la sua migliore versione: quindi è necessario dare il massimo». 
    VANTAGGIO – Il Belluno Volley parte col vantaggio acquisito in una gara 1 vinta in quattro parziali: «È stata una grande prova del collettivo. Abbiamo lottato con la mentalità giusta, provando a difendere su ogni pallone, rispettando il nostro sistema di gioco e adattandolo allo studio condotto sugli avversari. L’atteggiamento di domenica scorsa è quello che dobbiamo portare sempre sul parquet, da qui alla fine della stagione, per riuscire a esprimerci al meglio e concretizzare il lavoro settimanale, in palestra». 
    FATTORE CAMPO – I rinoceronti puntano ovviamente a chiudere la serie ma, in caso di sconfitta, hanno il paracadute di gara 3: «Il fattore campo è fondamentale – riprende il centrale pugliese -. In questo senso, abbiamo la fortuna di giocare l’eventuale “bella” davanti ai nostri tifosi. Anche se fortuna non è: abbiamo lavorato un anno per guadagnarci questo vantaggio. Tuttavia, pensiamo al match di Palmi: troveremo un ambiente “caldo”». 
    TRAGUARDI – Oltre alle qualità tecniche e alla personalità, Antonaci porta un’esperienza garantita dalle quattro stagioni e dai 102 incontri disputati in Serie A. E, sempre in A, è a 4 punti da quota 600: «In realtà non ero a conoscenza di questi traguardi. Fanno piacere, ma ora sono concentrato sui playoff. Voglio fare bene e andare il più lontano possibile: io, come tutti i miei compagni. Dove possiamo arrivare? Domenica a Palmi – sorride il centrale – poi si vedrà…». LEGGI TUTTO

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    Belluno, Antonacci verso gara 2: “Vogliamo fare bene e andare il più lontano possibile”

    Professione pallavolista? Ma anche, e soprattutto, “muratore”. In questi playoff, Piergiorgio Antonaci sta respingendo anche l’aria. E i suoi muri rappresentano uno dei segreti del tris di successi ottenuti nella post season dal Belluno Volley. Il centrale originario di Galatina, infatti, ha inchiodato nella metà campo avversaria dieci palloni nelle due sfide degli ottavi con la Negrini Cte Acqui Terme (sei in Piemonte e quattro alla Spes Arena). E altri due nel primo match dei quarti di finale, vinto per 3-1 dai rinoceronti contro l’OmiFer Palmi. 

    Il volley di oggi, però, non consente di godersi troppo a lungo numeri e statistiche. E allora, il ventinovenne passato per San Giustino è pronto a “riprendere i mattoni” e a edificare nuovi muri. Perché domenica 21 aprile (ore 18), in Calabria, è in programma gara 2: “Sarà un’altra battaglia pallavolistica – afferma “Pingu”, come viene simpaticamente soprannominato il numero 15 in maglia biancoblù –. Spinta dal proprio pubblico, l’OmiFer cercherà di aggiudicarsi il match casalingo. Ma noi dobbiamo entrare in campo con la necessaria concretezza. E consapevolezza nei nostri mezzi. Avremo di fronte una squadra che, al servizio, esprimerà la sua migliore versione: quindi è necessario dare il massimo“. 

    Il Belluno Volley parte col vantaggio acquisito in una gara 1 vinta in quattro parziali: “È stata una grande prova del collettivo. Abbiamo lottato con la mentalità giusta, provando a difendere su ogni pallone, rispettando il nostro sistema di gioco e adattandolo allo studio condotto sugli avversari. L’atteggiamento di domenica scorsa è quello che dobbiamo portare sempre sul parquet, da qui alla fine della stagione, per riuscire a esprimerci al meglio e concretizzare il lavoro settimanale, in palestra“. 

    I rinoceronti puntano ovviamente a chiudere la serie ma, in caso di sconfitta, hanno il paracadute di gara 3: “Il fattore campo è fondamentale – riprende il centrale pugliese –. In questo senso, abbiamo la fortuna di giocare l’eventuale “bella” davanti ai nostri tifosi. Anche se fortuna non è: abbiamo lavorato un anno per guadagnarci questo vantaggio. Tuttavia, pensiamo al match di Palmi: troveremo un ambiente “caldo””. 

    Oltre alle qualità tecniche e alla personalità, Antonaci porta un’esperienza garantita dalle quattro stagioni e dai 102 incontri disputati in Serie A. E, sempre in A, è a 4 punti da quota 600: “In realtà non ero a conoscenza di questi traguardi. Fanno piacere, ma ora sono concentrato sui playoff. Voglio fare bene e andare il più lontano possibile: io, come tutti i miei compagni. Dove possiamo arrivare? Domenica a Palmi – sorride il centrale – poi si vedrà…“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Antonaci: «Il prossimo trittico è già un antipasto dei playoff»

    Una stagione (regolare) in tre partite: il Belluno Volley si alza sui pedali in vista del rettilineo conclusivo. Obiettivo principale? Conservare il terzo posto, utile ad avere il fattore campo nel primo turno dei playoff. Ma il finale del campionato di Serie A3 Credem Banca sarà ad alto voltaggio per i rinoceronti, che si ritroveranno di fronte solo squadre in lotta per la post season. O addirittura per blindare il primato: come nel caso del Gabbiano Mantova, prossimo avversario nella super sfida di domenica 10 marzo (ore 18), alla Spes Arena. 
    SISTEMA ORDINATO – In ogni caso, il collettivo di Gian Luca Colussi è in fiducia: lo testimoniano le cinque vittorie di fila. E le parole di Piergiorgio Antonaci: «In questo girone di ritorno si è concretizzato il lavoro svolto in palestra, a partire da agosto. Dal punto di vista fisico stiamo bene, mentre il sistema di gioco è sempre più consolidato. Ed è un aspetto molto importante perché ora chi entra in campo si ritrova in un contesto ordinato, in cui tutti hanno un ruolo e una responsabilità. Per un gruppo giovane come il nostro, è fondamentale riuscire a identificarsi in un preciso assetto, tattico e mentale: dobbiamo dettare noi i tempi».
    PILE RICARICATE – I bellunesi si preparano a tornare sotto rete a distanza di dieci giorni dalla trasferta emiliana con la Geetit Bologna: «Lo scorso weekend – riprende il centrale di Galatina – ci è servito per ricaricare le pile, riorganizzare le idee e tornare carichi e concreti in palestra. Contro Mantova, Acqui Terme e Motta, ci attende una sorta di preview dei playoff». E proprio il Gabbiano è il prossimo ostacolo sulla strada dei rinoceronti: «Reduce dall’esperienza in Coppa Italia, la capolista sarà sicuramente agguerrita. Mi aspetto una battaglia pallavolistica, ci sarà da divertirsi». 
    CALORE – Antonaci è un uomo del Sud, ma ha trovato grande calore anche fra le Dolomiti: «Lo avevo già sperimentato da atleta di San Giustino, lo scorso anno. Belluno è davvero “caliente”. Qualsiasi squadra avversaria alla Spes Arena lo nota e, molto spesso, “subisce” il fattore ambientale, garantito da un tifo acceso. Noi, invece, siamo galvanizzati da un palazzetto gremito». E il pubblico dovrà fungere da “settimo elemento” anche in un mese di marzo decisivo: «Sì, inizia adesso la fase clou del campionato. Punto a essere al top per affrontare al meglio questo periodo delicato. Poi con calma, una volta superati i playoff, ci sarà spazio per analizzare l’annata». Non è tempo di bilanci, è tempo di giocarsi il tutto per tutto. Con “Pingu” e il gruppo di rinoceronti.   LEGGI TUTTO

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    Belluno si prepara al rush finale, il punto di Piergiorgio Antonaci

    Una stagione (regolare) in tre partite: il Belluno Volley si alza sui pedali in vista del rettilineo conclusivo. Obiettivo principale? Conservare il terzo posto, utile ad avere il fattore campo nel primo turno dei playoff. Ma il finale del campionato di Serie A3 Credem Banca sarà ad alto voltaggio per i rinoceronti, che si ritroveranno di fronte solo squadre in lotta per la post season. O addirittura per blindare il primato: come nel caso del Gabbiano Mantova, prossimo avversario nella super sfida di domenica 10 marzo (ore 18), alla Spes Arena. 

    In ogni caso, il collettivo di Gian Luca Colussi è in fiducia: lo testimoniano le cinque vittorie di fila. E le parole di Piergiorgio Antonaci: “In questo girone di ritorno si è concretizzato il lavoro svolto in palestra, a partire da agosto. Dal punto di vista fisico stiamo bene, mentre il sistema di gioco è sempre più consolidato. Ed è un aspetto molto importante perché ora chi entra in campo si ritrova in un contesto ordinato, in cui tutti hanno un ruolo e una responsabilità. Per un gruppo giovane come il nostro, è fondamentale riuscire a identificarsi in un preciso assetto, tattico e mentale: dobbiamo dettare noi i tempi”.

    I bellunesi si preparano a tornare sotto rete a distanza di dieci giorni dalla trasferta emiliana con la Geetit Bologna: “Lo scorso weekend – riprende il centrale di Galatina – ci è servito per ricaricare le pile, riorganizzare le idee e tornare carichi e concreti in palestra. Contro Mantova, Acqui Terme e Motta, ci attende una sorta di preview dei playoff“. E proprio il Gabbiano è il prossimo ostacolo sulla strada dei rinoceronti: “Reduce dall’esperienza in Coppa Italia, la capolista sarà sicuramente agguerrita. Mi aspetto una battaglia pallavolistica, ci sarà da divertirsi”. 

    Antonaci è un uomo del Sud, ma ha trovato grande calore anche fra le Dolomiti: “Lo avevo già sperimentato da atleta di San Giustino, lo scorso anno. Belluno è davvero “caliente”. Qualsiasi squadra avversaria alla Spes Arena lo nota e, molto spesso, “subisce” il fattore ambientale, garantito da un tifo acceso. Noi, invece, siamo galvanizzati da un palazzetto gremito“. E il pubblico dovrà fungere da “settimo elemento” anche in un mese di marzo decisivo: “Sì, inizia adesso la fase clou del campionato. Punto a essere al top per affrontare al meglio questo periodo delicato. Poi con calma, una volta superati i playoff, ci sarà spazio per analizzare l’annata“. Non è tempo di bilanci, è tempo di giocarsi il tutto per tutto. Con “Pingu” e il gruppo di rinoceronti. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Antonaci, ancora un muro per sfondare quota 100

    Piergiorgio Antonaci è vicino, anzi, vicinissimo a un importante traguardo personale: i 100 muri in Serie A, nella regular season. Ne manca uno: un solo e singolo pallone da rispedire a terra, nella metà campo avversaria, e poi il centrale di origine pugliese (nello specifico, di Galatina), potrà celebrare la tripla cifra. Magari già domenica 22, quando il Belluno Volley sarà di scena a Garlasco (ore 18) per affrontare la Moyashi. 
    A questo proposito, i precedenti fra le due squadre sono in perfetta parità: quattro gare giocate e due successi a testa. Nove set vinti e altrettanti persi. Il primo confronto risale al 5 dicembre 2001, in provincia di Pavia, dove il sestetto dolomitico riesce a spuntarla al tie-break, grazie a ben quattro giocatori sopra i 10 punti. Altra storia al ritorno: nel marzo 2022, alla Spes Arena, Garlasco si impone in quattro parziali. Il resto? È storia recente. A cominciare dalla sfida di un anno fa: al termine di una delle migliori partite della stagione 2022-2023, i rinoceronti hanno la meglio per 3-1, in un palasport infuocato e nonostante il set perso in avvio. Salvo poi cedere al tie-break al ritorno nella Lomellina, in un match caratterizzato comunque dalla splendida rimonta dei Colussi boys. 
    Quattro capitoli, un solo protagonista: l’equilibrio. E, inevitabilmente, sale l’attesa per capire da che parte penderà l’ago della bilancia nel faccia a faccia in programma fra tre giorni. LEGGI TUTTO

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    Piergiorgio Antonaci confermato al centro per Galatina

    Di Redazione Consolida la sua posizione nell’organico di Olimpia Sbv, per la stagione 2021-2022, il centrale Piergiorgio Antonaci, forte di una scelta unanime dei responsabili dell’area tecnica e della dirigenza societaria. Una nomina forte quella dell’atleta cresciuto nelle giovanili della Sbv Pallavolo che esattamente dieci fa esordì nel girone H della serie B2, sempre con mister Stomeo che oggi gli assegna una candidatura in posto tre. Nel suo primo anno di serie A3 il centrale salentino, seppur chiuso nelle gerarchie da Elia e Musardo, ha tenuto fede alle sue doti di atleta motivato e caparbio sfoderando, quando è stato chiamato in campo, prestazioni tecniche soddisfacenti e garantendo valide alternative ai suoi due compagni di ruolo. Un’intera stagione per Piergiorgio Antonaci sempre al massimo dell’impegno, con un rendimento tecnico-atletico sul quale mister Stomeo ha potuto contare ad occhi chiusi, ricevendone conferma in gara 3 degli ottavi dei play off contro Alessano. In quell’occasione l’assenza di Alberto Elia per infortunio alla mano destra fu surrogata da “Pingu” che mise a segno ben 14 punti, di cui 7 monster block, 1 ace, 6 attacchi punto con una percentuale realizzativa del 75%. Anche quest’anno vestirà dunque la maglia dell’Olimpia Sbv alla quale servirà quel giusto mix di potenziale offensivo, grinta e tenacia che Piergiorgio assomma come specificità qualitative di atleta. Carriera 2021/2022 A3 Olimpia Sbv Galatina2020/2021 A3 Olimpia Sbv Galatina2016/2020 B Volley Garlasco (PV)2015/2016 B2 Volley Trebaseleghe (PD)2014/2015 C Pallavolo Garlasco (PV)2013/2014 1^ Div. Pallavolo Galatina (LE)2012/2013 C Pallavolo Galatina (LE)2011/2012 B2 SBV Pallavolo Galatina (LE)2009/2011 Sett.Giov. SBV Pallavolo Galatina (LE) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La felicità dei due successi pieni in casa Galatina

    Di Redazione
    Emozioni a profusione in questo avvio di campionato per Efficienza Energia Galatina.
    Il quadro è a tinte chiare. Dai due limpidi successi a punteggio pieno, alla vetta della classifica in solitaria, da un ambiente societario moderatamente soddisfatto, anche per scaramanzia, alla consapevolezza di potersela giocare con chiunque. E’ un momento positivo per il volley di Olimpia Sbv. E poi ci sono le prime volte…quelle che liberano scariche incontrollate di adrenalina e aumento delle frequenze respiratorie, quando si è chiamati sul parquet a ricoprire il ruolo di primi attori.
    Ne sanno qualcosa Piergiorgio Antonaci e Giuseppe Apollonio i cui esordi, a Palmi per il primo e in casa con il Tuscania per il secondo, non hanno risentito più di tanto di quell’emozione latente il cui autocontrollo ha poi trasmesso fiducia a tutto il gruppo. Cresciuti nel vivaio della SBV Pallavolo Galatina i due atleti si sono imposti, dopo la trafila nei vari campionati giovanili, all’attenzione degli addetti ai lavori primeggiando nel ruolo che i tecnici avevano loro ritagliato. Per Antonaci, atleta duttile ed esplosivo, il rimbalzo di ruoli tra opposto e centrale ha trovato piena conferma durante gli studi universitari nella conferma sullo scacchiere in posto tre, sotto i colori pavesi del Volley 2001 Garlasco, in serie B. Una promozione dalla C alla B con “Pingo”, così ribattezzato dai suoi compagni di squadra dell’U.18, trascinatore, gli vale la conferma nello scorso campionato dove, nelle 12 giornate giocate, fornisce delle prestazioni di alto livello. Arricchisce la sua prima presenza in serie A3 mettendo a segno 6 punti e toccando un buon numero di finalizzazioni avversarie.
    Per Apollonio, altro atleta eclettico adattato agli inizi sia nel ruolo di palleggiatore che di laterale, la scelta dei tecnici che si sono avvicendati alla guida dei vari gruppi under è caduta sul ruolo di libero. Le spiccate doti tecniche ed atletiche, unite ad un senso di posizione in campo frutto di un certosino lavoro a cui è stato sottoposto da mister Stomeo, lo inquadrano come un atleta completo nei fondamentali del ruolo e rapido nelle difese acrobatiche. Alternato nel passato campionato a Pierri, durante le fasi di attacco della squadra avversaria, ha dimostrato nel battesimo sportivo contro Tuscania una buona sintonia con i compagni di reparto, staccando un 50% di ricezione positiva ed un 38% di perfezione in questo fondamentale. Niente male per chi si trova catapultato per l’improvvisa defezione di Torchia (malanno muscolare) a registrare il reparto di seconda linea. Caratterialmente tranquillo e pacato nella vita sociale, Apollonio muta questa sua imperturbabilità in campo, esibendo una reattività non comune nei movimenti difensivi e uno spiccato senso di posizione nelle tattiche di rotazione.
    Ora mister Stomeo avrà un dubbio in più nella gestione di questi atleti. E sarà contento di averlo sapendo di poter contare su due liberi di valore.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO