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    F1, Perez: “Piano piano sto capendo il comportamento della vettura”

    ROMA – Una vittoria e un podio sono il bottino racimolato da Sergio Perez nelle prime undici gare del Mondiale 2021 di Formula 1, il primo con la Red Bull. Il pilota messicano, intervistato da “Motorsport-total”, ha spiegato che il processo di adattamento con la macchina è ancora in corso, e come solo ora stia cominciando a capire determinati comportamenti della monoposto: “È diversa da circuito a circuito, in alcuni avverto certi problemi, altrove ne percepisco altri ancora. Non è semplice trovare il giusto grip, indipendentemente dalle condizioni”. 
    Il commento di Perez
    “È una macchina molto diversa, con una differente filosofia caratterizzata dall’assetto high rake – ha aggiunto -. Di conseguenza ho ancora molto da imparare e da scoprire. Ma con il tempo limitato, e con le diverse condizioni ad ogni sessione, è complesso esplorare la macchina. In un certo senso, mi sembra di aver cambiato serie. Piano piano sto capendo il comportamento della vettura. Oggi, almeno, riesco a fornire indicazioni alla squadra per andare nella giusta direzione nel corso del weekend. Credo che andrà sempre meglio con il passare dell’anno” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko: “Perez? Pensavamo che sarebbe stato più costante”

    ROMA – Helmut Marko ha parlato dopo la prima metà di stagione di Formula 1 ai microfoni di “Motorsport-Magazin”. Il consigliere della Red Bull ha affermato che l’idea è quella di confermare entrambi i piloti, anche se non mancano le alternative a Sergio Perez, il cui futuro è ancora incerto: “Ci sono alcune opzioni che stiamo valutando, ma non voglio fare nomi – ha detto -. La prima intenzione è quella di continuare con i piloti che abbiamo. L’annuncio sarà a Spa o Zandvoort, riguarderà sia i driver Red Bull che quelli AlphaTauri”. 
    Sull’umore Perez
    “Perez? C’è un gap con Max e non è contento – ha affermato Marko -. Pensavamo che sarebbe stato più vicino e più costante. Quando ha provato i settaggi di Max non ha funzionato, quindi sta cercando di trovare i suoi. Tutti i nostri secondi piloti hanno un problema con questo” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko: “Perez non è contento, c'è un gap con Verstappen”

    ROMA – “Ci sono alcune opzioni che stiamo valutando, ma non voglio fare nomi. La prima intenzione è quella di continuare con i piloti che abbiamo. L’annuncio sarà a Spa o Zandvoort, riguarderà sia i driver Red Bull che quelli AlphaTauri”. Queste le parole di Helmut Marko, consigliere della Red Bull, ai microfoni di “Motorsport-Magazin” sul futuro dei piloti del team in Formula 1. Se la permanenza di Max Verstappen non è mai stata in dubbio, quella di Sergio Perez è meno scontata, anche se per il 2022 non dovrebbe lasciare il sedile della scuderia di Milton Keynes.
    Su Perez
    “Perez? C’è un gap con Max e non è contento – ha affermato Marko -. Pensavamo che sarebbe stato più vicino e più costante. Quando ha provato i settaggi di Max non ha funzionato, quindi sta cercando di trovare i suoi. Tutti i nostri secondi piloti hanno un problema con questo” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko allontana Perez dalla Red Bull: “Non resterà per molto”

    ROMA – La sosta estiva della Formula 1, nella maggior parte dei casi, serve alle squadre per riflettere sul futuro dei propri piloti. Non fa eccezione la Red Bull e in particolare Helmut Marko, il consigliere della scuderia austriaca nonché responsabile del programma giovani, che al podcast Newstalk ZB si è lasciato scappare un indizio di mercato sul futuro di Sergio Perez: “Checo ha 31 anni, non potrà stare per molto tempo da noi“. Una battuta che evidenzia come il futuro della Red Bull non sia di certo il messicano.
    Gasly pronto ad affiancare Verstappen?
    Chi potrebbe salire presto in Red Bull, affiancando Max Verstappen, è invece Pierre Gasly. Il francese, autore di un’ottimo campionato al volante dell’Alpha Tauri, è un pilota del vivaio e potrebbe fare rientro alla casa madre forse già nella prossima stagione: “Abbiamo due squadre di Formula 1 e stiamo mettendo molto impegno in AlphaTauri, team in cui abbiamo bisogno di un leader forte. Pierre sta guidando al suo meglio, ma essere il numero uno in un’ottima squadra satellite è una storia molto diversa dall’essere il numero due di Max Verstappen in un top team. Stiamo annotando tutti i suoi progressi, e nei prossimi due anni prenderemo una decisione: dovremo scegliere se metterlo definitivamente sul mercato o se lo porteremo in Red Bull” ha chiarito Marko aprendo scenari fino a poco tempo fa inaspettati per la scuderia austriaca. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko: “Nei prossimi due anni decideremo se portare Gasly in Red Bull o liberarlo”

    ROMA – Il mercato piloti, con la sosta estiva della Formula 1, è in fermento. Tutte le squadre si stanno guardando intorno per iniziare a programmare, a medio e lungo termine, il proprio futuro. Non fa eccezione la Red Bull e in particolare Helmut Marko, il consigliere della scuderia austriaca nonché responsabile del programma giovani, che al podcast Newstalk ZB ha svelato come, a breve termine, Pierre Gasly potrebbe affiancare Max Verstappen. “Abbiamo due squadre di Formula 1 e stiamo mettendo molto impegno in AlphaTauri, team in cui abbiamo bisogno di un leader forte. Pierre sta guidando al suo meglio, ma essere il numero uno in un’ottima squadra satellite è una storia molto diversa dall’essere il numero due di Max Verstappen in un top team. Stiamo annotando tutti i suoi progressi, e nei prossimi due anni prenderemo una decisione: dovremo scegliere se metterlo definitivamente sul mercato o se lo porteremo in Red Bull”, le sue parole.
    Marko: “Perez non resterà a lungo con noi”
    Qualora la decisione di promuovere Gasly in Red Bull, è ovvio che a farne le spese sarebbe Sergio Perez. Il messicano, d’altronde, non è visto dal team come un pilota sul quale gettare le basi per costruire un futuro vincente, come confermato dallo stesso Marko: “Checo ha 31 anni, non potrà stare per molto tempo da noi“, ha ammesso aprendo, di fatto, a un futuro senza il pilota del Messico.  LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Ungheria: Vettel squalificato, Sainz sul podio

    BUDAPEST – Sebastian Vettel è stato squalificato dal Gran Premio d’Ungheria, undicesimo appuntamento della Formula 1. Il pilota tedesco, come annunciato dai canali ufficiali della F1, è arrivato al traguardo con una quantità di carburante inferiore al minimo consentito. Gli steward, infatti, non sono riusciti a prelevare una quantità necessaria al campionamento. Scalano così in avanti tutti i piloti dal secondo posto in poi, visto che Vettel aveva chiuso appena dietro al vincitore Esteban Ocon. Lewis Hamilton è ora secondo, mentre la Ferrari di Carlos Sainz si prende la terza piazza e sale sul podio.
    Mini-fuga Hamilton
    Ripercussioni, quindi, anche sulla classifica piloti, dove Lewis Hamilton, già primo dopo oggi, incrementa il suo vantaggio su Max Verstappen. L’olandese della Red Bull, passato dalla decima alla nona posizione, guadagna infatti meno del rivale. Bene anche Sainz, che si stacca dal compagno Charles Leclerc, uscito dopo l’incidente del primo giro. LEGGI TUTTO