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    F1, Horner: “Gara impeccabile per la squadra”

    ROMA – C’è grande soddisfazione in Red Bull dopo la vittoria di Max Verstappen nel Gran Premio d’Olanda, valevole per la tredicesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il team principal Christian Horner ha commentato il risultato di Zandvoort, che comprende anche l’ottavo posto di Sergio Perez partendo dalla pit lane: “È stata una gara impeccabile per la squadra oggi – ha detto -. C’è un’atmosfera fantastica qui e non ho mai visto una reazione del genere in tutta la mia carriera, i tifosi in Olanda sono incredibili. Era importante per Max partire in maniera pulita: la sua capacità di giudicare e capire il livello di aderenza è impressionante. Sapevamo che Mercedes avrebbe differenziato la strategia tra Bottas e Hamilton, e hanno fatto esattamente questo. Per Max è stato cruciale superare subito Valtteri e coprirsi dall’undercut di Lewis. La squadra ha fatto tutto il possibile oggi per assicurarsi che Max avesse una gara tranquilla e lui ha fatto tutto ciò di cui aveva bisogno”.
    Verso Monza
    “Perez ha vinto il premio di pilota del giorno e ha fatto una grande gara – ha aggiunto Horner -. Non solo è partito dalla pit-lane, ma ha anche subìto un enorme spiattellamento della gomma. Abbiamo dunque dovuto richiamarlo ai box per motivi di sicurezza: Checo si è trovato in una posizione ancora più difficile ma è riuscito a ricostruire la sua gara, ottenendo punti importanti per noi”. Il team principal ha poi guardato alle prossime gare: “Monza e Sochi sono piste in cui la Mercedes è in posizione dominante, ci aspettiamo che abbiano il sopravvento: nelle prossime due gare dobbiamo cercare di limitare i danni e fare in modo di estrarre il più possibile dalle vetture. Siamo entrambi lì, questo campionato sembra che si deciderà ad Abu Dhabi” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Gara impeccabile di Verstappen e Perez”

    ROMA – “È stata una gara impeccabile per la squadra oggi. C’è un’atmosfera fantastica qui e non ho mai visto una reazione del genere in tutta la mia carriera, i tifosi in Olanda sono incredibili. Era importante per Max partire in maniera pulita: la sua capacità di giudicare e capire il livello di aderenza è impressionante”. Queste le parole di Christian Horner dopo il Gran Premio d’Olanda, tredicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il team principal della Red Bull si è detto più che soddisfatto della vittoria di Max Verstappen e dell’ottavo posto di Sergio Perez, partito dalla pit lane. “Sapevamo che Mercedes avrebbe differenziato la strategia tra Bottas e Hamilton, e hanno fatto esattamente questo – ha detto -. Per Max è stato cruciale superare subito Valtteri e coprirsi dall’undercut di Lewis. La squadra ha fatto tutto il possibile oggi per assicurarsi che Max avesse una gara tranquilla e lui ha fatto tutto ciò di cui aveva bisogno”.
    Verso le prossime gare
    “Perez ha vinto il premio di pilota del giorno e ha fatto una grande gara – ha aggiunto Horner -. Non solo è partito dalla pit-lane, ma ha anche subìto un enorme spiattellamento della gomma. Abbiamo dunque dovuto richiamarlo ai box per motivi di sicurezza: Checo si è trovato in una posizione ancora più difficile ma è riuscito a ricostruire la sua gara, ottenendo punti importanti per noi”. Il team principal ha poi guardato alle prossime gare: “Monza e Sochi sono piste in cui la Mercedes è in posizione dominante, ci aspettiamo che abbiano il sopravvento: nelle prossime due gare dobbiamo cercare di limitare i danni e fare in modo di estrarre il più possibile dalle vetture. Siamo entrambi lì, questo campionato sembra che si deciderà ad Abu Dhabi” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Perez: “Un peccato il mio errore, volevo ripagare il lavoro del team”

    ROMA – Sergio Perez non può sorridere dopo il Gran Premio del Belgio nonostante il successo del compagno Max Verstappen. Il messicano, settimo in qualifica, è stato ammesso all’anomala gara di Spa solamente per il ritardo dovuto alla pioggia. Pochi minuti prima delle fatidiche 15:00, infatti, il pilota Red Bull era andato a muro nel giro di posizionamento: “È stato un pomeriggio molto strano ma voglio ringraziare i tifosi, sono stati incredibili a restare con noi sotto la pioggia e con il freddo. È stato un peccato non aver potuto realizzare una gara autentica per loro, ma noi, come sport, abbiamo provato a fare il massimo per poterla concretizzare, ma non è stato possibile. Nel giro di schieramento è stato un mio errore, le condizioni e la visibilità erano veramente scarse, sono andato sul cordolo e ho perso la vettura”, le parole di Perez. 
    Gli applausi di Perez al team
    Alla fine il Gp si è concluso con l’assegnazione di metà dei punti, quindi Perez non si è disperato troppo: “Ho sempre saputo che ci fosse una piccola chance per poter riavere la macchina, il team ha lavorato duro, dimostrando tutto lo spirito appartenente alla Red Bull, che è stato bello vedere all’opera. I meccanici hanno fatto il loro meglio per riparare la vettura, con una velocità incredibile. Avrei voluto ripagare il loro impegno con la gara, ma non è stato fattibile. Fortunatamente torneremo ancora a correre tra qualche giorno a Zandvoort”, conclude il messicano.  LEGGI TUTTO

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    F1, la delusione di Perez: “Errore mio a Spa, ma la visibilità era scarsa”

    ROMA – Non è stato un buon weekend quello di Sergio Perez in Belgio. Il messicano, settimo in qualifica, è stato ammesso all’anomala gara di Spa solamente per il ritardo dovuto alla pioggia. Pochi minuti prima delle fatidiche 15:00, infatti, il pilota Red Bull era andato a muro nel giro di posizionamento: “È stato un pomeriggio molto strano ma voglio ringraziare i tifosi, sono stati incredibili a restare con noi sotto la pioggia e con il freddo. È stato un peccato non aver potuto realizzare una gara autentica per loro, ma noi, come sport, abbiamo provato a fare il massimo per poterla concretizzare, ma non è stato possibile. Nel giro di schieramento è stato un mio errore, le condizioni e la visibilità erano veramente scarse, sono andato sul cordolo e ho perso la vettura”, dichiara Perez. 
    Le parole di Perez
    Alla fine il Gp si è concluso con l’assegnazione di metà dei punti, quindi Perez non si è disperato troppo: “Ho sempre saputo che ci fosse una piccola chance per poter riavere la macchina, il team ha lavorato duro, dimostrando tutto lo spirito appartenente alla Red Bull, che è stato bello vedere all’opera. I meccanici hanno fatto il loro meglio per riparare la vettura, con una velocità incredibile. Avrei voluto ripagare il loro impegno con la gara, ma non è stato fattibile. Fortunatamente torneremo ancora a correre tra qualche giorno a Zandvoort”, conclude il messicano.  LEGGI TUTTO

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    F1 Gp Belgio: Sergio Perez va a muro prima della gara, non parte

    FRANCORCHAMPS – Non ci sarà nessuno nella settima casella della griglia di partenza al Gran Premio del Belgio, sulla pista di Spa. Doveva occuparla Sergio Perez che però, a causa della pista bagnata, nel giro di posizionamento ha perso il controllo della sua Red Bull, danneggiandola dopo essere andato a sbattere. Come comunicato dalla scuderia austriaca, il pilota messicano non potrà prendere parte a una gara che si fa in salita per via della pioggia. 
    La pioggia posticipa la gara
    Nel frattempo, infatti, la gara è stata posticipata di qualche minuto per le condizioni di pista impraticabili. Si preannuncia un appuntamento ricco di colpi di scena con la pioggia, al momento, vera padrona del circuito di Spa dove già ieri si erano verificati incidenti, tra cui quello di Lando Norris.  LEGGI TUTTO

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    F1 Gp Belgio: Sergio Perez non parte, a muro prima della gara

    FRANCORCHAMPS – La settima casella della griglia di partenza del Gran Premio del Belgio sarà vuota. Doveva occuparla Sergio Perez che però, a causa della pista bagnata, nel giro di posizionamento ha perso il controllo della sua Red Bull, danneggiandola dopo essere andato a sbattere. Come comunicato dalla scuderia austriaca, il pilota messicano non potrà prendere parte a una gara che si fa in salita a causa della pioggia. 
    Gara posticipata
    Nel frattempo, infatti, la gara è stata posticipata di qualche minuto per le condizioni di pista impraticabili. Si preannuncia un appuntamento ricco di colpi di scena con la pioggia, al momento, vera padrona del circuito di Spa dove già ieri si erano verificati incidenti, tra cui quello di Lando Norris.  LEGGI TUTTO

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    F1, Sergio Perez rinnova: sarà con la Red Bull anche nel 2022

    ROMA – Sergio Perez rinnova per il 2022 con la Red Bull. Il messicano proseguirà con la scuderia di Milton Keynes anche la prossima stagione, quella dei numerosi cambiamenti e delle novità di regolamento. Sarà dunque ancora il sudamericano il compagno di box di Max Verstappen, come confermato in un comunicato ufficiale e dallo stesso Christian Horner: “Il prossimo anno entreremo in una nuova era della Formula 1 con regolamenti e vetture completamente riviste, e con oltre 200 gare e un decennio di esperienza alle spalle per il team; Checo svolgerà un ruolo fondamentale nell’aiutarci ad affrontare questa transizione e a ottenere il massimo dalla RB18”, le parole del team principal. 
    Le parole di Perez
    Innegabile la gioia dello stesso pilota messicano, impegnato nel weekend del Gran Premio del Belgio: “Sono davvero felice di continuare con una grande squadra come la Red Bull – dichiara Perez – e di entrare nella nuova era della Formula 1 con questo team. E’ una grande opportunità per me. L’anno prossimo partiremo tutti da zerocon i nuovi regolamenti, quindi il mio unico obiettivo è arrivare fino in cima con la Red Bull”. LEGGI TUTTO

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    F1, Perez sulla macchina: “Mi sembra di aver cambiato serie”

    ROMA – “È diversa da circuito a circuito, in alcuni avverto certi problemi, altrove ne percepisco altri ancora. Non è semplice trovare il giusto grip, indipendentemente dalle condizioni”. Sergio Perez, intervistato da “Motorsport-total”, ha parlato delle sensazioni con la monoposto Red Bull dopo la prima metà di stagione in Formula 1 con la scuderia di Milton Keynes. Il pilota messicano, arrivato dalla Racing Point nell’ultimo inverno, ha ammesso di doversi ancora adattare completamente alla RB16-B, nonostante abbia già iniziato a capirla.
    Le parole di Perez
    “È una macchina molto diversa, con una differente filosofia caratterizzata dall’assetto high rake – ha aggiunto -. Di conseguenza ho ancora molto da imparare e da scoprire. Ma con il tempo limitato, e con le diverse condizioni ad ogni sessione, è complesso esplorare la macchina. In un certo senso, mi sembra di aver cambiato serie. Piano piano sto capendo il comportamento della vettura. Oggi, almeno, riesco a fornire indicazioni alla squadra per andare nella giusta direzione nel corso del weekend. Credo che andrà sempre meglio con il passare dell’anno” – ha concluso. LEGGI TUTTO