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    Emma Villas Siena riprende gli allenamenti, sabato il match a Palmi

    Victorio Ceban: “Dobbiamo continuare così e non mollare niente, ci servono punti per conquistare i playoff”
     
    La Emma Villas Siena ha ripreso questa mattina gli allenamenti settimanali dopo avere guadagnato una posizione in classifica. Ora la formazione allenata da coach Gianluca Graziosi è sulla sesta piazza della graduatoria con 37 punti, che sono frutto di un cammino composto fin qui da 13 vittorie e 10 sconfitte. I senesi sono reduci da cinque vittorie consecutive, che hanno permesso ai biancoblu di guadagnare posizioni in graduatoria. Nell’ultimo turno Siena ha scavalcato Catania, con i siciliani che sono ora settimi con 36 punti. La prima squadra fuori dai playoff è in questo momento Pineto, che ha 32 punti.
    La prossima avversaria della Emma Villas è la Omifer Palmi. I calabresi hanno perso l’ultima sfida disputata, per 3-1 a Porto Viro. Una sconfitta che ha prodotto la matematica retrocessione in serie A3 per Palmi. Tra i calabresi milita l’ex centrale di Siena Carmelo Gitto. Il match verrà disputato sabato pomeriggio a partire dalle ore 16.
    Questa mattina la Emma Villas ha ripreso i propri allenamenti. La squadra biancoblu sostiene una doppia seduta di lavoro per rimettersi subito in moto dopo il bel successo contro Cantù. I tre punti ottenuti contro la compagine brianzola sono stati certamente preziosi, e hanno confermato il trend di crescita dei senesi. Mvp dell’incontro è stato giudicato il palleggiatore Thomas Nevot, che è riuscito a servire bene tutti gli attaccanti della Emma Villas e si è fatto apprezzare anche a muro e pure con qualche giocata in attacco che ha stupito muro e difesa canturini.
    Il match in trasferta contro Palmi sarà valevole per l’undicesima giornata di ritorno, mancano appena tre partite alla fine della regular season.
    Al termine dell’allenamento di questa mattina ha parlato il centrale della Emma Villas Siena, Victorio Ceban: “Speriamo di continuare a giocare come abbiamo fatto nelle ultime settimane – sono le sue parole. – Abbiamo vinto cinque partite consecutive e vogliamo proseguire in questo trend. Ci servono ancora punti per poter conquistare i playoff, non dobbiamo concedere nulla. Ora stiamo giocando in maniera più lineare, senza troppi alti e bassi, siamo bravi a prepararci al meglio nel corso degli allenamenti quotidiani al PalaEstra e i risultati si stanno vedendo in campo nelle gare ufficiali. Siamo felici per questo percorso, vogliamo continuare così”.
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    Emma Villas Siena, nel mirino c’è la sfida contro Palmi al PalaEstra

    Matteo Alpini: “Abbiamo bisogno di punti per poter centrare l’obiettivo dei playoff”
     
    La Emma Villas ha ripreso i propri allenamenti. Questa volta l’obiettivo è fissato su domenica 8 dicembre, quando al PalaEstra arriverà Palmi, squadra (nella quale milita l’ex Emma Villas Carmelo Gitto) che in questo momento occupa l’ultima posizione della classifica ma che nell’ultimo turno di campionato ha sconfitto Porto Viro con il risultato di 3-1, centrando in questo modo la sua seconda vittoria nel torneo.
    Palmi in questo momento ha 5 punti in classifica mentre la Emma Villas ne ha 13. I senesi hanno perso a Casnate con Bernate nella scorsa giornata di campionato contro la Campi Reali Cantù: il match in Lombardia si è chiuso con il punteggio di 3-0 e ha portato tre punti in dote al team brianzolo, che ha messo in mostra un Novello in grandi condizioni di forma e un Tiozzo bravo a trovare buonissimi colpi nei frangenti più caldi e decisivi della sfida. La Emma Villas Siena non è riuscita a trovare le giuste contromisure e così non è stata in grado di dare continuità di risultati dopo avere, nel turno precedente, sconfitto tra le mura amiche Catania per 3-0. Adesso la squadra di coach Gianluca Graziosi è nona in classifica a quota 13 punti.
    La sfida Siena-Palmi (via al match al PalaEstra domenica alle ore 16) sarà importante per entrambe le formazioni. I senesi cercano punti per riavvicinarsi alla zona playoff e riscattarsi immediatamente dopo la caduta contro Cantù, Palmi cerca invece un successo esterno che darebbe nuovo morale ai calabresi oltre a punti che sarebbero certamente pesantissimi nella corsa salvezza.
    “La sconfitta in Lombardia ci lascia l’amaro in bocca – commenta lo schiacciatore della Emma Villas Siena, Matteo Alpini. – Dopo la vittoria contro Catania avevamo trovato fiducia, ma evidentemente in Lombardia qualcosa non ha funzionato. Ci tenevamo a fare bene, volevamo i tre punti ma non sono arrivati. Cantù ha giocato una buonissima gara, sono stati molto bravi al servizio e ci hanno messo in difficoltà e Novello è stato protagonista nel match. Dobbiamo capire cosa non è andato per il verso giusto contro la Campi Reali e mettere in campo un altro tipo di prestazione nella prossima sfida di campionato contro Palmi. In questo campionato non ci sono avversari da sottovalutare, noi vogliamo centrare l’obiettivo dei playoff e quindi dobbiamo trovare una continuità di risultati. Palmi è una squadra valida e che ha dei valori, a noi quindi il compito di giocare una buona gara, e far vedere una bella pallavolo. Abbiamo bisogno di punti per tornare a stare tra le prime sette della classifica”. LEGGI TUTTO

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    Aurispa DelCar ci prova ma Palmi è troppo forte e vince 3-1

    Il girone blu di Serie A3 Credem Banca propone la sfida tra Aurispa DelCar e OmiFer Palmi, seconda giornata di campionato e prima partita del 2024.
    Coach Omar Pelillo schiera gli schiacciatori Mazzone e Soncini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Deserio e Lanciani, e il libero Cappio.
    L’inizio è avvincente e le due squadre si contendono il vantaggio, sfoggiando un sostanziale equilibrio (4-5). Arguelles trova un bel mani-fuori, imitato poco dopo da Soncini in posto quattro, ma Stabrawa e Corrado provano un primo allungo con due attacchi potenti (7-10). Monteiro regala a Deserio un bel pallone che il centrale mette a terra indisturbato, Arguelles trova il mani-fuori, ma Carbone e Stabrawa ripristinano subito le distanze (13-16). Dopo il timeout chiesto da coach Pelillo, capitan Mazzone è bravo a trovare lo spazio per scavalcare il muro e andare a punto, però è sempre Palmi a tenere in mano le redini del gioco e a mantenere il +3 (17-20). Cipolloni e Mariano sostituiscono Monteiro e Arguelles, poi Soncini si esibisce in uno splendido lungolinea, prima dell’ace che spinge coach Porcino a chiedere timeout (21-23). Il tentativo di rimonta, però, si spegne poco dopo sul muro che Palmi erige, portando a casa il primo set (21-25).
    Il secondo set comincia con Soncini in battuta che si rende prolifico come al termine del set precedente, costringendo gli avversari a commettere diversi errori, quindi Mazzone, con un pallonetto prima e con un tocco delicato poi, spinge Aurispa DelCar sul +5 e coach Porcino al timeout (6-1). Palmi reagisce con due punti di Corrado, coach Pelillo sostituisce Deserio per Matani, ma la reazione ospite dura poco perché Aurispa DelCar si impone con due attacchi di Arguelles, di cui uno chirurgico in lungolinea (10-5). Monteiro è preciso su Mazzone che si esibisce in due pipe da cineteca, una più bella dell’altra, che valgono il +5 (12-7). Palmi si rifà sotto e recupera tre punti, complici anche gli errori dei padroni di casa, poi un fallo sotto rete interrompe il break (15-13). Soncini e Arguelles rispondono agli attacchi di Palmi ma, poco dopo, si perfeziona la rimonta ospite (17-17). Due muri di Palmi ribaltano la situazione e spingono i calabresi sul +2, costringendo coach Pelillo al timeout (18-20). L’ennesimo monster block di Palmi (quattro consecutivi) annichilisce i salentini che concedono agli avversari anche il secondo set (21-25).
    Il terzo set si apre con Arguelles che colpisce prima in diagonale e poi con un ace, quindi arriva il muro di Monteiro su Corrado che spinge i salentini sul +3 (5-2). Monteiro serve di nuovo a Mazzone il pallone per una pipe, poi il copione si ripete poco dopo con Soncini che sfrutta l’invito del palleggiatore portoghese da posto quattro, ma i salentini si fanno raggiungere dall’ace di Stabrawa (9-9). Cottarelli sfrutta una freeball e porta in vantaggio i suoi, Arguelles va in diagonale e Soncini fa lo stesso, quindi un muro dei salentini li riporta in vantaggio e le due squadre se la giocano punto su punto (15-15). Aurispa DelCar non lesina impegno e prova in tutti i modi a riaprire il match, come dimostra il monster block di Mazzone e la diagonale dello stesso capitano, che forza anche in battuta portando i suoi sul +4 (19-15). Arguelles e Soncini trovano due punti preziosi, poi Palmi si rifà sotto e spinge coach Pelillo al timeout (21-19). Emerge tutto il carattere e il cuore di Aurispa DelCar che, con il mani-fuori di Mazzone e la diagonale di Arguelles, va a vincere il set (25-22).
    Nel quarto set si assiste al solito equilibrio con le due squadre che rispondono colpo su colpo, ma con Palmi che mette il “muso” avanti e coach Pelillo a chiamare timeout (3-6). Palmi ingrana la marcia e scappa via, con Aurispa DelCar che vive un momento di appannamento e coach Pelillo costretto al secondo timeout consecutivo (3-9). Palmi vola sulle ali dell’entusiasmo e diventa implacabile spingendosi addirittura sul +10 (3-13). Il distacco si fa abissale e Aurispa DelCar sembra mentalmente fuori dal match (5-18). Deserio, Arguelles e Mazzone cercano di rendere più onorevole una sconfitta ormai inevitabile (9-20). Poco dopo si chiude un match che, dopo il terzo set, sembrava essersi riaperto ma che, invece, non ha regalato il lieto fine (11-25).
    Aurispa DelCar OmiFer Palmi 1-3 (21-25; 21-25; 25-22; 11-25).
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 14, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 15, Josè Monteiro 2, Filippo Lanciani 2, Francesco Schiattino, Marco Soncini 11, Massimiliano Matani 2, Michele Deserio 5. All. Omar Pelillo
    OmiFer Palmi: Cottarelli 5, Iovieno, Donati (L), Amato, Stabrawa 29, Maccarone, Russo, Corrado 24, Rau 9, Pellegrino 5, Carbone 8. All. Porcino
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    Aurispa DelCar inaugura il 2024 con la sfida al Palmi

    La 2a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca coincide con la prima del 2024 e mette Aurispa DelCar di fronte alla difficile sfida con Palmi, reduce da sei vittorie consecutive prima dell’ultimo turno di riposo. Il Palazzetto dello Sport di Tricase sarà la cornice di una partita affascinante, perché ricca di ex da una parte e dall’altra, ma ancora di più per le motivazioni che le due squadre hanno in serbo.
    Per affrontare i diversi temi di stringente attualità, ai microfoni di Mondoradio è intervenuto lo schiacciatore Giovanni Scaffidi che ha espresso la sua opinione sull’andamento del campionato: “C’è grandissimo equilibrio in questo girone, il fattore casa è stato determinante per molte squadre, anche noi sotto questo punto di vista abbiamo tratto più guadagno giocando in casa. Il campionato è molto livellato, con tante squadre che hanno allestito ottimi roster ed è proprio questo il bello. Nel nostro caso – ha aggiunto Scaffidi – abbiamo avuto un girone di andata molto complicato, complice il fatto di aver macinato tantissimi chilometri, e questo in qualche modo inficia le prestazioni.”
    Sul match perso 3-1 a Fano, lo schiacciatore ha spiegato: “Avevamo tanta voglia di rivalsa e di giocare bene, abbiamo disputato una partita molto attenta sino quasi alla fine di ogni set, poi qualche piccola sbavatura e qualche leggerezza ci ha portato a concedere qualcosa in più agli avversari e, purtroppo, abbiamo perso la partita. Anche i parziali sono molto stretti e questo testimonia il fatto che anche soltanto una palla può fare la differenza per farti vincere, magari con una copertura, una battuta sbagliata o un’invasione a rete, e sono tutte cose sulle quali stiamo lavorando.”
    Infine, è arrivata la disamina sui prossimi avversari: “Incontreremo un Palmi agguerrito che avrà tanta voglia di rivalsa per la sconfitta subita all’andata. Loro sono partiti in sordina ma nel corso del girone di andata sono riusciti a convincere con delle ottime prestazioni. Hanno un ottimo roster, con valori tecnici importanti e gente con tantissima esperienza, quindi è una di quelle partite belle che non vedi l’ora di giocare e di affrontare a viso aperto. Proveremo ad essere lucidi nella gestione dell’errore e a proporre il nostro gioco, senza subire quello degli avversari. I Leones sono fantastici – ha tenuto ad aggiungere Scaffidi -, sono il settimo uomo in campo e ci danno un’energia incredibile, per cui spero che nel girone di ritorno riusciremo a ripagarli con quante più vittorie possibili.
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    Aurispa DelCar fa l’impresa e vince 3-1 in trasferta a Palmi

    L’anticipo della 2a giornata del girone blu di Serie A3 maschile vede di fronte Omifer Palmi e Aurispa DelCar, che si sfidano al Palasport Mimmo Surace di Palmi.
    Il sestetto di mister Omar Pelillo è formato dagli schiacciatori Mazzone e Ferrini, dalla diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, dai centrali Matani e Lanciani, e dal libero Cappio.
    Il primo set comincia con l’infortunio ad Alessio Ferrini che, a muro, subisce un colpo alla mano ed è costretto ad uscire dal campo, sostituito da Giovanni Scaffidi, ma i salentini non si scompongono e vanno sul +4 (1-5). Palmi reagisce ed accorcia le distanze, poi arriva un bel mani-fuori di Matani che non serve a rallentare la rimonta dei padroni di casa (10-9). Mister Pelillo chiede il timeout e Arguelles risponde presente con due punti di fila che ridanno entusiasmo ai salentini, quindi il muro di Lanciani regala ad Aurispa DelCar il +1 (11-12). Una freeball di capitan Mazzone e un mani-fuori di Arguelles mantengono invariate le distanze, poi arriva il primo punto di Scaffidi e il lungolinea di Stabrawa, quindi l’ace strepitoso di Arguelles che spinge mister D’Amico a chiedere il timeout (15-18). Palmi prova a reagire ma arriva un altro ace dei salentini che stavolta porta la firma di Scaffidi (17-22). Qualche errore in battuta avvicina i calabresi sul -3 (19-22) e mister Pelillo chiama a sua volta timeout. Arguelles trova un lungolinea potente e chirurgico ma Palmi accorcia ulteriormente e si porta sul pari (23-23). Nel finale, Arguelles chiude una diagonale vincente e Mazzone in pipe consegna il primo set ad Aurispa DelCar (23-25).
    Aurispa DelCar apre il secondo set sull’asse Monteiro-Arguelles, poi Lanciani dal centro e ancora Arguelles rimpinguano il vantaggio (1-4). Un monster block di Mazzone e il secondo punto di fila di Lanciani mantengono i salentini in vantaggio ma, dopo il lungolinea di Scaffidi, c’è la risposta dei padroni di casa che si riportano sul -2 e spingono coach Pelillo al timeout (7-9). Dopo un buon turno di battuta di Cottarelli arrivano i punti di Stabrawa e Gitto che portano Palmi sul +2 (13-11). La diagonale strettissima di Mazzone nei tre metri vede l’immediata risposta dei padroni di casa che mantengono invariate le distanze, poi arrivano due punti dell’incontenibile Arguelles, seguito dalla pipe di Mazzone che trova il pari e porta mister D’Amico al timeout (16-16). Due punti di Palmi, però, costringono Aurispa DelCar al timeout con i salentini che passano in svantaggio (20-18). Un attacco fuori di Stabrawa garantisce il pari ad Aurispa DelCar che subito dopo si porta avanti di un punto grazie al monster block di Lanciani, proprio sull’opposto polacco di Palmi (21-22). Ancora Lanciani colpisce a muro su un lunghissimo turno di battuta di Mazzone, il quale si rende autore di un fantastico ace che decide il set in favore dei salentini, autori sino a questo momento di una partita perfetta (21-25).
    Il terzo set comincia con un Palmi reattivo che prova a riaprire il match ma Aurispa DelCar che, invece, vuole chiuderlo, risponde con Mazzone in pipe e Arguelles in diagonale (4-6). Mazzone in battuta è incontenibile e i salentini si portano sul +4 (4-8). Un timeout di mister D’Amico porta ad una prima reazione, vanificata da un punto combattutissimo, chiuso con un mani-fuori di Arguelles (6-11). Palmi rialza la testa e rimonta tre punti che portano mister Pelillo a chiamare il timeout, quindi si procede punto su punto con i salentini che mantengono un piccolo margine di vantaggio (12-14). Monteiro intuisce l’ottimo stato di forma di Mazzone, lo serve spesso e il capitano non tradisce, ma qualche errore di troppo riapre il set e Palmi si porta sul -1 (16-17) costringendo coach Pelillo al timeout. Scaffidi incrocia benissimo il suo colpo in diagonale e Arguelles fa altrettanto, ma Palmi trova due punti che rilanciano i calabresi sul +2 (21-19). Corrado trova il 24° punto con un tocco morbido, Arguelles accorcia ma Palmi chiude in suo favore il set con un mani-fuori (25-23)
    I soliti Arguelles e Mazzone partono forte anche nel quarto set ma Palmi, stavolta, risponde ad ogni colpo e il punteggio rimane in equilibrio (5-5). Stabrawa in battuta diventa inarrestabile, conquista due ace di fila e il vantaggio di Palmi si fa sempre più cospicuo (9-5). Poi l’ace Matani apre la reazione di Aurispa DelCar che si avvicina sul -2 (11-9). Il set sembra riaprirsi ma i padroni di casa hanno un piglio diverso e incrementano il vantaggio (15-11). Palmi comincia ad imporre il suo gioco e, alla lunga, emergono i valori dei singoli che trascinano la squadra sul +4 (18-14). Una diagonale di Arguelles e un ace di Matani accorciano le distanze ma Stabrawa mette il punto esclamativo con un attacco imprendibile (20-17). Mazzone torna a rendersi decisivo con un mani-fuori e due ace clamorosi che portano Aurispa DelCar in parità (20-20). Botta e risposta delle due squadre con Arguelles che risponde a Corrado e il punteggio rimane in parità sino ai vantaggi. Mazzone è autore di un monster block, poi è il muro di Lanciani e Arguelles a decidere il match in favore di Aurispa DelCar, straordinaria in tutti i fondamentali e clamorosamente reattiva nel rimontare quest’ultimo set (25-27). Un successo incredibile, voluto e costruito da mister Pelillo e da tutti i giocatori, che hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo per evitare la rimonta di Palmi e chiudere il match conquistando i primi tre punti della stagione.
    Omifer Palmi – Aurispa DelCar 1-3 (23-25; 21-25; 25-23; 25-27)
    Omifer Palmi: Francesco Cottarelli 2, Ludovico Giuliani, Cristian Iovieno, Carmelo Gitto 11, Francesco Donati, Alberto Amato, Pawel Stabrawa 26, Graziano Maccarone 2, Erminio Russo 6, Francesco Corrado 19, Giancarlo Rau 1, Davide Pellegrino, Peppino Carbone 1.
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 26, Pietronorio Mariano 3, Alessio Ferrini 1, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi 4, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 33, Josè Monteiro, Filippo Lanciani 5, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 4, Michele Deserio.
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    Aurispa DelCar cerca riscatto nella trasferta di Palmi

    Aurispa DelCar è impegnata nella trasferta di Palmi, anticipo della 2a giornata del girone blu di Serie A3. Una sfida contro il passato per i salentini che, nella compagine calabrese, ritrovano tanti ex come Stabrawa, Corrado, Rau, Russo, Maccarone e Pellegrino. Aurispa DelCar ha voglia di riscatto dopo la sconfitta all’esordio contro la corazzata Fano, invece Palmi è reduce dal turno di riposo nella 1a giornata.

    A presentare la sfida, il vicepresidente di Aurispa DelCar Eliseo Aprile che, ai microfoni di Mondoradio, apre con una panoramica sul momento della squadra: “Non siamo stati fortunati con il calendario, perché abbiamo incontrato subito una squadra forte come il Fano, adesso incontriamo il Palmi che è una delle pretendenti per il salto di categoria e successivamente Lagonegro, quindi non è stato un sorteggio fortunato. Il campionato ha un livello molto più alto rispetto allo scorso anno e il girone blu è particolarmente ostico.”

    Aprile torna ad analizzare la gara di domenica scorsa: “Con Fano non abbiamo disputato una bella partita, ma per certi versi si sono viste cose positive, contro una squadra molto forte e con nomi di grande prestigio. Alcuni dei nostri ragazzi erano all’esordio, molti sono giovanissimi e bisogna ancora trovare la giusta quadra, abbiamo bisogno di tempo.”

    Poi arrivano parole di stima per l’allenatore: “Omar (Pelillo, ndr) viene da alti livelli, è un grande preparatore e un ottimo allenatore. I ritmi degli allenamenti sono elevati, quindi i ragazzi patiscono ancora un po’ il carico di lavoro, ma sicuramente i frutti di queste fatiche li vedremo più avanti. Nella nostra squadra c’è un bello spogliatoio, il clima è positivo e sono tutti bravi ragazzi, hanno creato un bel gruppo e questo è un punto a favore”

    Il vicepresidente conclude con il tema Palmi: “Palmi ha diversi giocatori che sono stati da noi e di cui conosciamo le potenzialità, è una squadra che è stata costruita per vincere il campionato. Mi aspetto sicuramente una partita avvincente e combattuta, ma sono sicuro che noi avremo un buon ritmo e proveremo ad arenare i colpi di Palmi.

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    Cuore e carattere, Aurispa Libellula batte Palmi al tiebreak

    Prima sfida del 2022 per Aurispa Libellula, che si sposta a Reggio Calabria per affrontare la Omifer Palmi nella 1a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Il nuovo coach Santiago Darraidou, sostituito in panchina dal suo secondo Vincenzo Barone (in attesa di regolarizzazione burocratica), schiera Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Rau e Fortes, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio che si alternerà con Giaffreda.
    Il primo set viaggia subito su ritmi elevati con due attacchi vincenti e altrettanti muri efficaci di Aurispa Libellula che tenta di indirizzare il punteggio a proprio favore (4-7). Il +5 arriva grazie ai punti conquistati da più mani, sapientemente scelte di volta in volta da Kindgard (8-13). Casaro trova spesso la diagonale giusta, i muri di Fortes e Corrado fanno il resto ed i salentini tentano l’allungo decisivo (11-18). Il finale di set è comodo e, complici gli attacchi di Vinti e Corrado, oltre agli errori del Palmi, arriva la chiusura a favore di Aurispa Libellula (17-25).
    Inizio di secondo set distratto per Aurispa Libellula, che cede alla reazione veemente del Palmi e costringe coach Barone a chiamare il timeout (5-1). Prespov e Rosso incrementano il tabellino e sostengono la spinta propulsiva dei padroni di casa che allungano a +6 (10-4). Aurispa Libellula sembra la bruttissima copia di quella vista nel primo set: non riesce a difendere, riceve male e, di conseguenza, non può attaccare in maniera pulita e vincente. Palmi non si fa pregare e ribadisce il buon momento grazie ad un ace di Rosso e a due punti di Marra, che raccoglie bene le tese al centro a lui indirizzate (15-7). Non c’è modo di invertire la rotta e il distacco tra le due squadre rimane sostanzialmente invariato (20-11). Chiusura di set senza appello a favore del Palmi, che sfrutta il blackout psicologico dei salentini (25-16).
    Il terzo set si apre con un piglio diverso di Aurispa Libellula, ora decisamente più combattiva, con Casaro e Corrado che tornano ad imporre il ritmo (1-5). Da segnalare un ace di Persichino e il ritorno a referto di Rau, che si rivelano risorse utili per accumulare vantaggio (4-10). Palmi si rifà sotto approfittando di una nuova frenata degli ospiti e coach Barone si vede costretto a chiedere il timeout (9-11). Momenti concitati e nervi a fior di pelle, con le due squadre che contestano ogni punto degli avversari ed il risultato che rimane sempre in bilico. Persichino torna a far punto con un ace, poi Casaro e Corrado di potenza danno una sferzata al set (16-20). Il Palmi si porta a -1 e Aurispa Libellula chiede ancora un tiemout (19-20), stessa mossa che poco dopo farà coach Polimeni (20-22). È, però, Aurispa Libellula a portare a casa un combattutissimo set, grazie ad una diagonale potente e precisa di Corrado (21-25).
    Il quarto set comincia con una straordinaria difesa di Giaffreda, che consente un contrattacco vincente per Aurispa Libellula, ma è il Palmi a raggranellare punti e conquistare un leggero vantaggio (5-3). L’inerzia del set sembra tutta a favore dei padroni di casa, nonostante un paio di attacchi vincenti di Rau (10-6). Laganà si disimpegna bene, mettendo a terra un’ottima diagonale e porta i suoi sul +4 (11-15). Nell’Aurispa Libellula subentrano anche Maccarone e Scarpi, ma è Casaro a mettere a terra l’ennesimo pallone che può valere la rimonta (15-14). I calabresi si fermano 30 secondi per il timeout, rientrano in campo rigenerati e tentano la fuga (21-18). Il set termina con un attacco di Laganà, che trascina il match al tiebreak (25-21).
    Quinto set avvincente e combattuto, con il risultato in equilibrio e Palmi che, però, mette il muso avanti (6-4). La sfida si gioca sui nervi e i padroni di casa sembrano averli più saldi, tanto che il cambio campo avviene con due punti di vantaggio (8-6). Fortes e Casaro provano a ridurre le distanze, Aurispa Libellula è viva e con grinta e cuore ritorna in vantaggio grazie ad un punto di Rau e alla successiva invasione di Palmi (12-13). Il finale mette in mostra il carattere dei salentini, che conquistano la vittoria, l’ottava consecutiva, al termine di una vera e propria battaglia (13-15).
    IL TABELLINO
    OmiFer Palmi – Aurispa Libellula Lecce 2-3 (17-25; 25-16; 21-25; 25-21; 13-15).
    Aurispa Libellula: Bruno Vinti 8 Martin Kindgard 2 Francesco Corrado 19, Nicolò Casaro 34, Graziano Maccarone 2, Giancarlo Rau 6 Paolo Cappio (L), Francesco Fortes 7, Enrico Scarpi, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino 2, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou
    Palmi: Marra  8, Fortunato (L1), Prespov 10, Russo 16 Rosso 12, Paris 5, Nicolò, Remo 7, Pellegrino, Gitto, Di Carlo (L2), Laganà 12 Soncini. All. Polimeni
    Arbitri: Giorgia Spinnicchia – Danilo De Sensi

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    Aurispa Libellula, la prima gara dell’anno è in trasferta con Palmi

    Aurispa Libellula Lecce scende nuovamente in campo dopo sette vittorie consecutive, ma anche dopo una piccola rivoluzione dello staff tecnico, con la nomina del nuovo allenatore, l’argentino Santiago Darraidou e del secondo allenatore, Vincenzo Barone. Sarà proprio quest’ultimo a dirigere le gare ufficiali, in attesa della definizione dell’iter burocratico che consenta a Darraidou di stare in panchina.
    Della trasferta di Reggio Calabria con il Palmi, gara valida per la 1a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca, ne ha parlato il presidente Francesco Cassiano, intervenuto ai microfoni di Mondoradio.
    Cassiano esordisce spiegando quanto accaduto nelle ultime settimane: “Quando fu esonerato coach Grezio, si chiese ad Alessandro Marte di condurre la squadra per un periodo ponte, finché la società non avesse trovato un nuovo allenatore. Dopo diverso tempo abbiamo individuato il tecnico, l’argentino Santiago Darraidou, comunicando la decisione a Marte che, nel frattempo, aveva condotto la squadra in maniera eccelsa. La notte successiva, però, abbiamo appreso con rammarico della sua scelta di rassegnare ledimissioni. Dimissioni che hanno comportato uno stravolgimento dello staff tecnico. A tal proposito, la società tutta rivolge un sentito ringraziamento a mister Vincenzo Barone, il quale, dimostrando grande sensibilità, ha accettato l’incarico di secondo allenatore. Voglio sottolineare – specifica Cassiano – che il nuovo allenatore, Santiago Darraidou, ha giocato sino a pochi anni fa, ma ha già ricoperto il ruolo di allenatore della Nazionale argentina Under 23 e quello di una società del massimo campionato argentino. Quindi il suo curriculum di allenatore, seppur breve, è certamente di alta rilevanza.”
    Cassiano conclude con uno sguardo alla prossima partita: “Sono già stati sostenuti i primi allenamenti, in cui il nuovo coach ha spiegato agli atleti come comportarsi durante la gara con il Palmi, sottolineando le caratteristiche di alcuni giocatori della squadra avversaria. Sarà una battaglia, sicuramente una bella partita, noi saremo certamente carichi, grazie anche alla spinta dovuta alla novità dell’allenatore. Sono sicuro che i ragazzi vorranno dimostrare il proprio valore, ma a prescindere dal risultato, l’importante è che ci sia spettacolo.”
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