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    Padova, Volpato: “La vera Monza si è vista dal terzo set”

    Di Redazione
    Nulla da fare per Padova che dopo oltre due ore di gioco alla Kioene Arena si è arresa al tie break alla Vero Volley Monza brava a crederci e a ribaltare il risultato dopo il doppio vantaggio dei veneti. Una gara da togliere il fiato ha visto le individualità emergere con Lagumdzija MVP e autore di 33 punti. Tra le fila Kioene Padova un plauso a Stern che mette a referto 21 punti e un Vitelli particolarmente ispirato con 18 punti e il 67% in attacco.
    Le parole di Marco Volpato al termine del match: “Loro hanno iniziato a spingere e a giocare come sanno. Quella vista all’inizio non era la Monza che conosciamo, infatti poi hanno incominciato a metterci pressione. Noi abbiamo avuto un calo incredibile nel terzo set, poi dal quarto la partita è stata giocata come il primo parziale, punto a punto. Sono saliti poi in cattedra alcuni dei loro giocatori come l’opposto Lagumdzija, che ci ha un po’ affossato soprattutto nel tie break“. LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo oggi contro Padova per la quarta di SuperLega

    Di Redazione
    Dopo il superlativo exploit del turno infrasettimanale nello storico impianto milanese del “Palalido”, che dopo i lavori di ripristino della scorsa stagione agonistica ha preso la denominazione di Allianz Cloud, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia cerca un fantastico “bis” alla Kioene Arena di Padova, che dopo sette anni ritrova per la prima volta da avversario il nocchiero di tanti successi Valerio Baldovin.
    Un ritorno da grande ex quello del tecnico bellunese che ha scritto pagine di storia che rimarranno indelebili per la compagine bianconera, con la quale ha conquistato il “double” nella stagione agonistica 2013/14 con la promozione diretta in Superlega e la Coppa Italia di A2 al termine di cinque estenuanti parziali (tiebreak da cardiopalmo conclusosi sul punteggio di 23 a 21) contro la Vero Volley Monza guidata dal coach Oreste Vacondio, raggiungendo la qualificazione ai Play Off scudetto nel 2015/16 e nel 2018/19.
    Un dato davvero significativo su tutti: con 193 panchine tra Regular Season, Coppa Italia e PlayOff (scudetto e 5° posto), Valerio Baldovin è stato il secondo allenatore con più presenze di sempre a Padova, dietro solo a Nereo Baliello (218). Oggi al timone della Tonno Callipo torna per la prima volta da avversario nella città veneta.
    I PRECEDENTI. Sono 18 gli incroci in gare ufficiali tra Padova e Vibo Valentia, con ben 13 vittorie a favore dei calabresi contro le 5 dei veneti.
    Due successi interni per parte negli ultimi due anni in Superlega: nella scorsa stagione agonistica la formazione patavina si è imposta al termine di tre set tirati allo spasimo (26–24,25–23,25–23) durati complessivamente 94 minuti, mentre in terra calabra, nel match disputato giovedì 16 gennaio 2020, fu sconfitta in rimonta con il punteggio di tre set a uno finale (24–26,25–20,25–22,25–23).
    Nel 2018/19, nel match dell’ottava giornata giocato sabato 17 novembre davanti alla telecamere Rai al PalaValentia, i giallorossi si imposero al termine di un match avvincente (29–31,25–20,28–26,25–22 i parziali dei quattro set), durato complessivamente 117 minuti, con il “bombardiere” marocchino, l’opposto Mohamed Al Hachdadi mvp con 36 punti ed un sontuoso 60% di positività offensiva, spalleggiato adeguatamente dal martello russo Todor Skrimov autore di 18 punti.
    Nella gara di ritorno in terra veneta domenica 17 febbraio del 2019, la squadra guidata dall’allora tecnico bellunese si è imposta nettamente con il più classico dei punteggi (25–16,25–22,25–15).
    Il primo match disputato nel massimo torneo del volley maschile risale alla stagione 2004/05, quando i giallorossi vibonesi guidati da Daniele Ricci hanno superato Padova, sponsorizzata Edilbasso&Partners e guidata dal palleggiatore modenese Francesco “Pupo” Dall’Olio al tiebreak (25–17, 20–25, 23–25, 31–29,14–16).
    L’unico ex di questa sfida è il 24enne centrale di Atessa Marco Vitelli, che ha indossato la casacca giallorossa nelle stagioni 2018–2019 e 2019–2020, totalizzando 46 partite e 150 set, mettendo sul taraflex 158 punti, 101 dei quali in attacco, 24 ace e 33 a muro.
    L’AVVERSARIO. La compagine patavina ha brillantemente staccato il “pass” per i quarti di finale della Coppa Italia vincendo la Pool A (che comprendeva anche Ravenna, Piacenza e Latina), ha rivoltato come un calzino il proprio starting six, con cinque giocatori ai quali bisogna aggiungere anche il tecnico milanese Jacopo Cuttini, la scorsa stagione a Pordenone nel girone Bianco della Serie A3 e vice Baldovin dal 2017 al 2019.
    Nonostante i due KO con il più classico dei punteggi in SuperLega contro due autentiche corazzate come la Itas Trentino in casa e la Sir Safety Perugia in trasferta, i patavini sono una squadra già molto compatta e pericolosa, che specialmente alla Kioene Arena può vendere cara la pelle anche contro le formazioni più temibili del torneo. Difatti, sia Piacenza che Latina sono state eliminate dal trofeo tricolore anche a causa delle sconfitte rimediate in Veneto (rispettivamente per 3-1 e 3-2). I punti cardini della squadra sono il 32enne regista americano Kawika Tennefos Shoji, che ha giocato in Italia a Monza nel torneo 2017/18, l’opposto sloveno Toncek Stern, ex Verona e Latina, ed il martello polacco Julian Wojciech Wlodarczyk, due  punti di riferimento soprattutto per il gioco di palla alta, mentre da seguire con grande attenzione anche l’alternanza italiana in posto 4 fra il rientrante trevigiano Sebastiano Milan ed il giovane (classe 2000) di Bassano del Grappa Mattia Bottolo. Infine, gli elementi di continuità del progetto patavino sono rappresentati dal 24enne libero argentino Santiago Nicolas Danani La Fuente e dal 30enne centrale e capitano vicentino Marco Volpato, rispettivamente alla terza e nona stagione consecutiva con il club veneto.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Kioene Padova continua a stupire: vittoria da tre punti a Cisterna

    Di Redazione
    La Kioene Padova porta a casa tre punti pesantissimi. Sul campo della Top Volley Cisterna i bianconeri hanno controllato il match fin dalle prime battute, trascinati dal solito Stern e da un Bottolo che riceve il premio di MVP confermando di essere giocatore in netta crescita. 0-3 il risultato finale e grande prova di carattere di una squadra giovane ma che – sempre di più – è capace di divertirsi e di far divertire.
    La cronaca:Buon avvio della Kioene Padova, che grazie ai suoi buoni servizi arriva al primo time out discrezionale sull’11-13 grazie all’ace di Stern. Bottolo allunga dai 9 metri (12-16) con coach Tubertini che manda nella mischia Sottile e Cavuto. Nonostante il tentativo di riavvicinamento, è il primo tempo vincente di Vitelli a chiudere il primo set 22-25.
    Ancora positiva la Kioene in avvio del secondo parziale, con Bottolo a staccare il punto del 4-8 dopo una lunga azione. Qualche sbavatura in casa Top Volley permette alla Kioene di allungare 6-12. I bianconeri devono solo controllare: Wlodarczyk trova il set ball sul 16-24 e l’errore in attacco di Randazzo regala il primo punto in campionato alla Kioene.
    Padova non si ferma e Stern martella al servizio anche in avvio di terzo set: 2-6. Tutta la squadra è attenta in ogni fondamentale e mantiene sempre il vantaggio con Bottolo a staccare ulteriormente (15-21). Vitelli mette a terra il primo match ball (16-24) e a mettere il sigillo finale è Bottolo per il 18-25 che fa esultare i ragazzi di coach Cuttini.Jacopo Cuttini: “L’atteggiamento della squadra è stata l’arma vincente di questa sfida. Sapevamo che sarebbe stato un match molto difficile da interpretare, ma i ragazzi lo hanno fatto al meglio. Ovviamente la battuta è girata bene perché, se così non fosse stato, probabilmente avremmo visto un’altra gara. L’ho detto più volte: questo dovrà essere lo spirito con cui dovremo affrontare qualsiasi partita e sono molto contento di questa vittoria non solo per i ragazzi ma anche per tutto lo staff”.
    Marco Volpato: “Siamo un bel gruppo e questo si è visto oggi in campo, abbiamo giocato molto bene e ora ci aspetta un vero tour de force in cui avremo poco tempo per allenarci, ma siamo sulla buona strada. Non posso chiedere di meglio di quello che stiamo facendo finora, i nuovi si sono integrati molto bene“.
    Oreste Cavuto: “Le etichette del volley mercato dobbiamo lasciarle fuori dal palazzetto, questa squadra merita sicuramente di più. Il campionato è appena iniziato, l’obiettivo è di entrare nei play off, dobbiamo dimostrarlo e non aspettare che le altre ci regalino qualcosa. L’obiettivo è di fare il bene della squadra, siamo tre o quattro schiacciatori, possiamo giocare tutti e dobbiamo spingere in allenamento per fare bene la domenica“. 
    Top Volley Cisterna-Kioene Padova 0-3 (22-25, 16-25, 18-25)Top Volley Cisterna: Tillie 7, Seganov, Onwuelo 3, Randazzo 5, Krick 4, Szwarc 3, Cavaccini (L); Cavuto 9, Sottile, Rossato, Rossi. Non entrati: Rondoni. Coach: Lorenzo Tubertini.Kioene Padova: Stern 17, Vitelli 9, Shoji 4, Volpato 2, Bottolo 16, Wlodarczyk 6, Danani (L); Merlo, Casaro, Gottardo (L). Non entrati: Bellomo, Milan, Canella, Fusaro. Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Vagni-Saltalippi.Note: Spettatori 200. Durata set: 29’, 25’, 25’ . Tot. 1h 19’. Servizio: Latina errori 9, ace 2; Padova errori 16, ace 7. Muro: Latina 4, Padova 8. Ricezione: Latina 47% (19% prf), Padova 51% (29% prf). Attacco: Latina 33%, Padova 45%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fiocco rosa in casa Padova. Wlodarczyk è diventato papà

    Foto Instagram Wlodarczyk

    Di Redazione
    Fiocco rosa in casa Kioene Padova. Questa mattina, infatti, è nata Alicja Wlodarczyk, figlia dello schiacciatore polacco Wojciech Julian.
    Il giocatore ha pubblicato sulla sua pagina Instagram la foto che ritrae la compagna Sylwia con in braccio la bimba.
    Da parte di tutta la Redazione di Volley News le più sincere congratulazioni ai neo genitori e un caloroso benvenuto alla piccola Alicja. LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino festeggia in tre set in casa di un’orgogliosa Padova

    Di Redazione
    L’Itas Trentino inizia la sua corsa in SuperLega Credem Banca 2020/21 con tre punti pesanti sul campo della Kioene Padova, nel recente passato aveva spesso sofferto. In questa occasione invece la musica è stata differente; la squadra di Angelo Lorenzetti ha sì dovuto faticare per scrollarsi di dosso l’avversario nel primo e nel terzo set, ma ha comunque chiuso già sul 3-0 la contesa, portandosi a casa i primi tre punti per la classifica, frutto di una prestazione efficace soprattutto al servizio (13 ace, 9 solo di Abdel-Aziz) e a muro (8 vincenti).
    Sul mondoflex veneto l’opposto olandese è stato l’assoluto mattatore, realizzando in totale 22 punti col 58% a rete ed anche due block; i suoi spunti hanno consentito ai gialloblù di vincere i due parziali conclusi solo ai vantaggi e di dilagare nel corso del secondo periodo, momento in cui l’Itas Trentino ha saputo far pesare anche i propri centimetri a muro. Assieme a Nimir, positiva anche la prova di Kooy (12 punti col 73%, tre muri ed un ace), che ha compensato con l’ottimo lavoro a rete qualche difficoltà di troppo in seconda linea. Il brasiliano Lucarelli, ancora lontano dalla condizione migliore, ha faticato invece in attacco, ma ha retto bene in ricezione e si è reso prezioso anche al servizio, contenendo le sfuriate avversarie firmate principalmente da Vitelli.
    La cronaca:L’Itas Trentino deve fare a meno di Michieletto (in Repubblica Ceca per giocare l’Europeo Under 20 con l’Italia Juniores) ma recupera Lisinac (per la prima volta a referto) e Lucarelli, che Lorenzetti propone per la prima volta in posto 4 nello starting six di partenza in cui sono presenti anche Giannelli al palleggio, Nimir opposto, Kooy secondo schiacciatore, Podrascanin e Cortesia al centro, Rossini libero. La Kioene Padova si presenta con Shoji in regia, Stern opposto, Bottolo e Wlodarczyk in banda, Volpato e Vitelli centrali, Danani libero.
    L’avvio di match è tutto nel segno dei padroni di casa, che spingono in fase di break con battuta e contrattacco (1-4), ma con la stessa arma Nimir pareggia immediatamente i conti (4-4). Le squadre in seguito procedono a braccetto (7-7, 13-13), alternandosi ancora a suon di ace al comando del punteggio. Nella parte finale Kooy attacca out, offrendo il primo doppio vantaggio ai veneti (19-21); il time out di Lorenzetti è provvidenziale, perché alla ripresa Trento piazza un contro break (23-21). L’arrivo allo sprint premia gli ospiti per 27-25 col muro dello stesso Kooy su Stern alla terza palla set.
    Sull’onda lunga del successo del parziale d’apertura, l’Itas Trentino scappa velocemente nel secondo (4-2, 9-5, 15-7) attingendo a piene mani al talento a muro di Kooy e a quello dalla linea dei nove metri di Nimir e Podrascanin (tre ace). Sul 16-7, il set è praticamente già in archivio, con l’opposto olandese scatenato che conduce per mano i suoi sino al 25-15.
    Sulla falsariga del precedente anche l’avvio del terzo periodo, che Trento prende subito in mano con il solito Nimir (ace, attacchi e anche un muro) per l’iniziale 7-2. I gialloblù mantengono il promettente vantaggio sino al 14-9, poi calano la tensione in ricezione e Padova a suon di ace si rifà sotto sino al 17-17. Il finale torna quindi ad essere combattuto punto a punto (19-19, 21-21); Kooy soffre in ricezione ma si riscatta a rete, siglando i due punti che valgono il 26-24: attacco e muro su Shoji.
    Angelo Lorenzetti: “Sapevamo che Padova è tradizionalmente un campo difficile e tutto ciò è stato dimostrato anche stasera, ma ci teniamo stretta la vittoria in tre set, che ci permette di iniziare col sorriso il campionato. Ci sono state cose buone e meno buone durante i tre set; abbiamo ad esempio trovato molta efficienza al servizio e a muro, mentre non siamo riusciti ad esprimerci bene in difesa ed in attacco. L’aspetto positivo, simile anche alle due partite precedenti, è che nei momenti di difficoltà non abbiamo perso la lucidità e siamo riusciti a ripartire con determinazione”.
    Marco Volpato: “Abbiamo sofferto in ricezione. Ci è mancato quel guizzo in più, perché i due parziali finiti ai vantaggi dimostrano che possiamo competere con formazioni come Trento. Ci siamo e in questo campionato possiamo fare bene”.
    Simone Giannelli: “È bello ritornare a giocare nonostante il Covid. Siamo soddisfatti del risultato perché giocare qui a Padova non è facile, questa squadra sa sempre mettere in difficoltà. Nonostante gli alti e bassi la squadra è andata bene, c’è margine per spingere ancora di più”.
    Kioene Padova-Itas Trentino 0-3 (25-27, 15-25, 24-26)Kioene Padova: Stern 10, Vitelli 8, Shoji 1, Volpato 2, Bottolo 12, Wlodarczyk 8, Danani (L); Milan 1, Casaro, Merlo 1. Non entrati: Bellomo, Canella, Fusaro Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.Itas Trentino: Cortesia 3, Lucarelli 4, Giannelli, Kooy 12, Abdel-Aziz 22, Podrascanin 6, Rossini (L); Argenta, Sperotto, Rossini. Non entrati: Acuti, Bonatesta, Lisinac. Coach: Angelo Lorenzetti.Arbitri: Cerra-Zanussi.Note: Durata: 27’, 23, 29’ . Tot. 1.19. Spettatori: 629, Incasso: Euro 7.459,20. Servizio: Padova errori 20, ace 7; Trento errori 17, ace 13. Muro: Padova 4, Trento 8. Ricezione: Padova 47% (23% prf), Trento 42% (22% prf). Attacco: Padova 47%, Trento 47%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’altra finale tra Lube e Sir. Padova e Ravenna sorprendono in Coppa

    Di Redazione
    Si ricomincia dal duello Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia: saranno ancora le due grandi rivali degli ultimi campionati a contendersi il primo trofeo stagionale, la Del Monte Supercoppa che sarà assegnata venerdì sera a Verona. Ma, per arrivare all’obiettivo, le due finaliste hanno dovuto affrontare fatiche e sofferenze: la Lube ribaltando il 2-3 dell’andata contro l’Itas Trentino e aggiudicandosi il Golden Set, gli umbri rimontando dallo 0-2 e annullando due match point che avrebbero portato la Leo Shoes Modena a quello stesso set di spareggio. Un buon segnale per l’equilibrio del campionato, se si considera che a entrambe le “sfidanti” mancano ancora giocatori chiave.
    In Coppa Italia le conferme arrivano da Allianz Milano e Vero Volley Monza, che centrano in anticipo la qualificazione ai quarti in attesa di sfidarsi per il primo posto nel girone. Le sorprese le firmano invece Consar Ravenna e Kioene Padova, considerate tra le squadre meno attrezzate di Superlega e invece capaci di imporsi su avversarie ben più quotate come Cisterna e Piacenza. Soprattutto su quest’ultima, benché la stagione sia appena iniziata, incombe già lo spettro della crisi…
    DEL MONTE SUPERCOPPASemifinali-ritornoCucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2 (25-18, 22-25, 25-19, 20-25, 15-11), Golden Set 15-12 (andata 2-3)Leo Shoes Modena-Sir Safety Conad Perugia 3-2 (25-22, 25-20, 14-25, 26-28, 15-12) (andata 0-3)
    DEL MONTE COPPA ITALIAOttavi di finale – Girone ATonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Allianz Milano 1-3 (14-25, 25-20, 15-25, 22-25)NBV Verona-Vero Volley Monza 2-3 (16-25, 15-25, 25-22, 28-26, 8-15)
    CLASSIFICAAllianz Milano 6, Vero Volley Monza 5, NBV Verona 1, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0.
    PROSSIMO TURNOMercoledì 23/9Allianz Milano-Vero Volley Monza ore 18:00; NBV Verona-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ore 20.30.
    Girone BKioene Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (25-19, 23-25, 26-24, 25-21)Top Volley Cisterna-Consar Ravenna 0-3 (16-25, 23-25, 20-25)
    CLASSIFICAKioene Padova 5, Consar Ravenna 4, Top Volley Cisterna 3, Gas Sales Bluenergy Piacenza 0.
    PROSSIMO TURNOMercoledì 23/9 ore 20.30Consar Ravenna-Gas Sales Bluenergy Piacenza; Kioene Padova-Top Volley Cisterna LEGGI TUTTO

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    La Kioene Padova apre le vendite dei biglietti per le gare con Piacenza e Cisterna

    Di Redazione
    In occasione delle gare della Kioene Padova nella Del Monte Coppa Italia, il 20 settembre (ore 18.00) con la Gas Sales Bluenergy Piacenza e il 23 settembre (ore 20.30) con la Top Volley Cisterna, il pubblico potrà accedere alla Kioene Arena per il 25% della capienza totale dell’impianto. I biglietti potranno essere acquistati esclusivamente in prevendita, dato che il giorno della partita non sarà possibile acquistare i tagliandi di accesso presso la biglietteria della Kioene Arena.
    Solo per i tifosi che hanno fatto richiesta di prenotazione dell’abbonamento, è previsto un prezzo particolare. Questi ultimi infatti potranno acquistare il biglietto “Gradinata Fedelissimi” (a 12 euro per assistere a un singolo match) o “Gradinata Fedelissimi Special” (a 10 euro a partita se acquisteranno i tagliandi di entrambi i match).
    Ecco giorni, orari e luogo riservati all’acquisto dei biglietti per questa categoria di sostenitori: venerdì 18/09 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 20.00 nella sede di Kioene Padova, allo stadio Euganeo in viale Nereo Rocco 60 (Tribuna Ovest, ingresso centrale 3° piano); sabato 19/09 dalle 10.00 alle 12.30 nella sede dello stadio Euganeo. Dalle 15.00 alle 19.00 presso la biglietteria della Kioene Arena; domenica mattina dalle 10.00 alle 13.30 nella sede dello stadio Euganeo. I biglietti non opzionati verranno rimessi in vendita sul canale on-line.
    Per chi non avesse fatto richiesta di prenotazione dell’abbonamento, solo per i residenti nella regione Veneto sarà disponibile la prevendita on-line a partire da venerdì 18 settembre e fino a 30 minuti prima dell’inizio della partita. I tagliandi saranno messi in vendita al prezzo di 15 euro.
    Ogni biglietto sarà nominativo e riporterà nome e cognome dell’acquirente. L’assegnazione del posto numerato dovrà essere tassativamente rispettata. In considerazione della particolare situazione sanitaria, è molto importante che tutti i sostenitori leggano il regolamento di accesso che deve essere visionato completamente nella sezione “Biglietteria-Biglietti” del sito www.pallavolopadova.com. Inoltre s’informa che, nella stessa sezione, si trova l’autocertificazione che dovrà essere compilata, firmata e obbligatoriamente esibita all’ingresso il giorno del match per poter accedere alla Kioene Arena. Sarà inoltre obbligatorio indossare la mascherina all’ingresso, durante tutta la partita e nel deflusso in uscita.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo round tra Ravenna e Padova: la Kioene la spunta al quinto

    Di Redazione
    Prima sfida ufficiale della stagione e prima maratona per la Kioene Padova, che esce vincitrice per 2-3 dalla tana della Consar Ravenna dopo 2 ore e 19 minuti di gioco. Una Kioene a fasi alterne quella vista in Romagna, capace di dominare il primo set per poi farsi recuperare e superare. In un match che fa da preludio a un testa a testa tra queste due formazioni in campionato, i bianconeri sono stati bravi a non mollare e a portare a casa una vittoria utilissima per il morale. Soprattutto perché ogni atleta che è entrato nel corso della partita ha dato il suo importante contributo.
    La cronaca:Avvio equilibrato tra le due squadre, con la Kioene a staccare sul turno al servizio di Wlodarczyk. E’ Stern a firmare il doppio punto del 9-13 e qualche invasione dei padroni di casa è complice nel vantaggio bianconero. Sul servizio vincente di Shoji che vale il 16-20 arriva il time out in casa Consar. I veneti devono solo gestire e a mandare le squadre sul cambio campo è il servizio vincente di Vitelli (19-25).
    Reazione di Ravenna in avvio del secondo parziale, con Recine & C. capaci di approfittare di qualche imprecisione in casa patavina per andare sul 9-4 grazie all’ace di Redwitz. Coach Cuttini chiede pausa sul 12-6 che poi manda in campo Bottolo per Milan. I bianconeri riescono a recuperare fino al 20-18, ma sono un paio di errori in attacco sul finale a permettere a Ravenna di chiudere 25-21.
    Con Bottolo ancora in campo, la Kioene prova a gestire il terzo parziale, sfruttando bene il proprio servizio e quello meno preciso di Ravenna. Proprio sul finale la Consar si riavvicina pericolosamente, costringendo coach Cuttini al time out sul 19-20. Il sorpasso arriva con l’attacco out di Bottolo al quale subentra nuovamente Milan (22-21). Ravenna è brava a crederci e l’attacco del 25-23 ribalta la situazione.
    Con Casaro dal quarto set per Stern la Kioene prova a reagire. Un attento Vitelli mette a terra il muro del 7-11 ma è ancora una volta Pinali a permettere alla Consar di recuperare (13-12). Volpato sbaglia l’attacco del 24-23 ma si va ai vantaggi e la Kioene manda le squadre al tie break al settimo tentativo grazie alla diagonale di Wlodarczyk.
    Ottimo avvio per la Kioene nel quinto e ultimo parziale, con Vitelli a scavare il solco fino al 3-7. Al cambio campo Stern è una sassaiola al servizio (6-12). Milan trova il match ball col mani out del 7-14 ed è lui stesso a chiudere con il servizio vincente del 7-15.Jacopo Cuttini: “La gara di questa sera è un po’ l’immagine di come dovremo affrontare questa stagione. Dobbiamo allenarci a ‘soffrire’ e a farlo positivamente. È stato importante vincere, ma ancora di più lo è questo match che definirei altamente allenante per il nostro percorso. Ciò che mi è piaciuto è l’atteggiamento, anche nei momenti difficili. Abbiamo sofferto quando è venuto a mancare il servizio e quando la ricezione ha vacillato, ma sono aspetti su cui continueremo a prepararci intensamente”.
    Kawika Shoji: “È stato un match molto stancante a livello fisico, ma sono contentissimo per questa vittoria e per come è maturata. Sappiamo che c’è molto lavoro da fare per trovare la giusta forma e un gioco corale di squadra, ma il gruppo stasera ha dimostrato di esserci ed è da qui che dobbiamo partire”.
    Marco Bonitta: “Ci è mancata l’energia nervosa nel quinto set. Avere perso il quarto set in quella maniera, non sfruttando due match ball e con alcune leggerezze in difesa su palloni che dovevano essere gestiti diversamente, ci ha tagliato le gambe. Lì è venuta fuori l’inesperienza, non siamo stati in grado di reagire subito. Però non mancano gli aspetti positivi, come la rimonta vincente nel terzo set e qualche cambio positivo. C’è da lavorare ancora tanto”.
    Consar Ravenna-Kioene Padova 2-3 (19-25, 25-21, 25-23, 34-32, 7-15)Consar Ravenna: Mengozzi 6, Loeppky 7, Redwitz 2, Recine 14, Grozdanov 2, Pinali 24, Kovacic (L); Giuliani, Arasomwan 3, Zonca 9, Koppers. Non entrati: Rossi, Pirazzoli (L). Coach: Marco Bonitta.Kioene Padova: Stern 23, Vitelli 15, Shoji 4, Volpato 8, Milan 17, Wlodarczyk 10, Danani (L); Ferrato, Merlo 1, Bottolo 4, Casaro 2. Non entrati: Canella, Fusaro, Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Curto-Giardini.Note: Durata: 26’, 33’, 28’, 40’, 12’. Tot. 2h 19’. Spettatori: 241, Incasso: 2.131 Euro. MVP: Toncek Stern. Servizio: Ravenna errori 20, ace 5; Padova errori 21, ace 9. Muro: Ravenna 11, Padova 7. Ricezione: Ravenna 44% (16% prf), Padova 60% (32% prf). Attacco: Ravenna 39%, Padova 46%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO